E’ on line il numero 1148 del nostro settimanale web, Messaggero Scacchi. E’ possibile leggerlo in formato pdf. Il file di partite è in formato PGN zippato.
In questo numero:
1 – ITALIANI VELOCI: FRANCESCO SONIS PIGLIATUTTO, LETTIERI RE ONLINE
2 – SHARJAH (EAU): IL 17ENNE IRANIANO DANESHVAR STUPISCE TUTTI NELL’OPEN
3 – AKTOBE (KAZAKISTAN): MAGHSOODLOO SU TUTTI NEL MEMORIAL DVORKOVICH
4 – DUBAI (EAU): L’AZERBAIGIANO MAHAMMAD MURADLI IN SOLITARIA NELL’OPEN
5 – SALAMANCA (SPAGNA): PONOMARIOV LA SPUNTA SU ALEKSEENKO E ITURRIZAGA
6 – MEDELLIN (COLOMBIA): GARCIA PANTOJA VINCE IL CAMPIONATO AMERICANO
7 – BUDAPEST (UNGHERIA): YAHLI SOKOLOVSKY RE DEL FESTIVAL DI PRIMAVERA
8 – RZESZOW: I CONIUGI WOJTASZEK E KASHLINSKAYA RE E REGINA DI POLONIA
9 – GALLIPOLI: IL POLACCO MAZURKIEWICZ A SORPRESA NELL’OPEN DEL SALENTO
10 – DIANO MARINA: IL FRANCESE LUDWIG SUPERA I FAVORITI PER SPAREGGIO
11 – CASTEL MADAMA: GILEVYCH RISPETTA IL PRONOSTICO, BELIMAN SECONDO
12 – VIGEVANO: IL MILANESE BALDESCHI PRIMO NEL TORNEO INTERNAZIONALE U20
ITALIANI VELOCI: FRANCESCO SONIS PIGLIATUTTO, LETTIERI RE ONLINE
Francesco Sonis pigliatutto. A distanza di sei mesi dall’edizione 2023, che era stata ospitata lo scorso ottobre ad Alassio e aveva visto protagonista il romano Valerio Carnicelli, il GM oristanese si è preso la rivincita e ha conquistato tutti e tre i titoli in palio nei campionati italiani a cadenza veloce, disputati stavolta al Palazzo delle esposizioni di Empoli dal 24 al 26 maggio. La manifestazione, organizzata in collaborazione da Empoli Scacchi, Firenze Scacchi e Circolo Pratese degli scacchi, ha contato ai nastri di partenza 716 giocatori distribuiti in 17 tornei: oltre all’Open, che assegnava il titolo assoluto, sono stati disputati infatti i campionati di categoria, dai candidati maestri in giù. Sonis, che partiva come favorito in tutte le specialità, ha rispettato i pronostici ed è tornato a casa non solo con il titolo Semilampo, l’unico che era riuscito a conquistare nel 2023, ma anche quelli Blitz e Rapid.
Entrando nel dettaglio, nel blitz 3’+2”, giocato venerdì 24 maggio, Sonis si è imposto in solitaria con 9 punti su 11, malgrado due sconfitte, staccando di una lunghezza il MI barese Nicola Altini (argento), il MI eporediese Folco Castaldo (bronzo), il MI messinese Andrea Favaloro, il MI romano Edoardo Di Benedetto e il CMF modenese Francesco Ferraguti; a ottenere il miglior piazzamento fra le donne in gara è stata la MFf monzese Giulia Sala, 29ª nel gruppo a 6. I titoli di categoria sono andati a Jacopo Motola (maestri), Leonardo Maglioni (CM), Antonio Ambrosone (1N), Alessandro D’Ippolito Nilo (2N), Alberto Zacchia (3N) e Diego Febbe (NC).
Nel rapid del 25 maggio il GM oristanese ha trionfato con 6,5 su 7, staccando di mezza lunghezza il maestro piacentino Mauro Tirelli; a 5,5 hanno chiuso il MF palermitano Andrea Amato (bronzo) e il MI pratese Simone De Filomeno. La torinese Eleonora Bruno è stata la migliore fra le donne. A conquistare i titoli di categoria sono stati di nuovo Jacopo Motola (maestri), Luca Giordani (CM), Nicolò Di Girolamo (1N), Andrea Targetti (2N), Giorgio Biagioli (3N) e Iacopo Cipollini (NC).
Infine nel semilampo Sonis si è imposto con 8,5 punti su 9, staccando di ben una lunghezza e mezza Altini e Di Benedetto. Prima nella classifica femminile si è piazzata ancora una volta Sala, 30ª a 4,5. I titoli di categoria sono andati a Luca Ballotti (maestri), Giovanni Innocenti (CM), Romualdo Vitale (1N), Giulio Bianchini (2N), Alberto Zacchia (3N) e Mattia Cartolano (NC).
L’1 e 2 giugno, all’Hotel Villa d’Amato di Palermo e con formula “ibrida”, sono state invece disputate le finali dei campionati italiani online, a cui sono stati invitati i primi otto classificati della serie di tornei rapid e blitz che si sono svolti sulla piattaforma Omnia Chess nel corso dell’anno. I due tornei hanno avuto il medesimo podio: a vincere entrambe le competizioni è stato infatti il MF salernitano Giuseppe Lettieri davanti al riminese William Pecci e al palermitano Roberto Alessio Zoncu.
Risultati: https://vesus.org/tournament/b8KztH_B
Classifiche finali campionati Open
Blitz: 1° Sonis 9 punti su 11; 2°-6° Altini, Castaldo, Favaloro, Di Benedetto, Ferraguti 8; 7°-8° Gilevych, Collutiis 7,5; 9°-14° Mola, Motoa, Bettalli, Montorsi, Piscopo, Favilli 7; ecc.
Rapid: 1° Sonis 6,5 punti su 7; 2° Tirelli 6; 3°-4° Amato, De Filomeno 5,5; 5°-9° Castaldo, Bettalli, Di Benedetto, Perossa, Motola 5; ecc.
Semilampo: 1° Sonis 8,5 punti su 9; 2°-3° Altini, Di Benedetto 7; 4°-6° Castaldo, Perossa, Favilli 6,5; 7° Amato 6; ecc.
SHARJAH (EAU): IL 17ENNE IRANIANO DANESHVAR STUPISCE TUTTI NELL’OPEN
Largo ai giovani, quanta fatica per i “veterani”. La settima edizione dello Sharjah Masters, ospitata dal 14 al 22 maggio 2024 allo Sharjah Cultural & Chess Club, negli Emirati Arabi Uniti, si è conclusa con un trionfo per i giocatori emergenti e ha messo in risalto, una volta di più, quanto sia sempre più difficile per i professionisti fare cassa nei tornei open. Ad aggiudicarsi il primo posto è stato il 17enne iraniano Bardiya Daneshvar, numero 50 di tabellone (!), che l’ha spuntata per spareggio tecnico sul coetaneo russo Volodar Murzin, sul 32enne statunitense Sam Shankland e sul 22enne uzbeco Shamsiddin Vokhidov, staccando di mezza lunghezza otto giocatori fra i quali gli over 2700 Amin Tabatabaei (Iran), Alexey Sarana (Serbia), Arjun Erigaisi (India), Yu Yangyi (Cina) e Parham Maghsoodloo (Iran).
È stato proprio Shankland, il più anziano del gruppo di vetta, a sottolineare come l’ambiente agonistico si stia “svecchiando” sempre più: «Sono stupito di quanto siano diventati giovani gli scacchi», ha scritto sul suo profilo Facebook: «L’età media dei miei avversari è stata di 22 anni e io ho ottenuto il miglior piazzamento fra i giocatori sopra i 30 anni. Sono orgoglioso di aver rappresentato la vecchia guardia con successo e onore».
Forse il nome meno familiare tra i giocatori che hanno chiuso in vetta è proprio quello del vincitore Daneshvar, che tuttavia vanta già un titolo nazionale iraniano conquistato nel 2022; probabilmente, però, è meglio noto per aver eliminato il GM Alexander Grischuk dalla Coppa del Mondo Fide 2023 al secondo turno.
A proposito di 17enni, a una partita dalla fine il MI Siddharth Jagadeesh è diventato il quinto grande maestro di Singapore grazie a un’eccellente vittoria contro il GM russo Andrey Esipenko; un altro risultato notevole è stato messo a segno dal MF russo Ivan Zemlyanskii, classe 2010, infine undicesimo a 6: la sua prestazione a Sharjah gli è valsa la quarta norma GM, con un’incredibile performance di 2770. Il titolo GM per lui dovrebbe essere solo in attesa di approvazione da parte della Fide, il che significa che potrebbe diventare membro di un gruppo selezionato di giocatori che hanno “saltato” il titolo MI, che include grossi calibri quali Vladimir Kramnik e Anish Giri. Dal canto proprio il dodicenne GM turco Yagiz Kaan Erdogmus si è affermato come uno dei più grandi prodigi del mondo, battendo dopo 35 anni il record di Judit Polgar come giocatore con il punteggio più alto prima dei 13 anni.
Dato che l’età dei giocatori di alto livello si sta abbassando sempre più, sembra che sia sempre più difficile per i grandi maestri appena al di sotto dell’élite mondiale guadagnarsi da vivere con gli scacchi. Almeno, questo è quello che ha suggerito il GM Jorden van Foreest poco prima del torneo, innescando un dibattito sulle condizioni per gli invitati dell’open emiratino. Il vincitore della Tata Steel del 2021, che aveva raggiunto un punteggio massimo di 2715 e ora è sceso a 2664 (è il numero 72 nella classifica mondiale), ha notato che lo Sharjah Masters aveva condizioni economiche migliori nel 2023 e che si tratta di un problema più ampio: «Penso che ci sia una tendenza preoccupante: i tornei Open stanno diventando più forti, ma i montepremi sono stagnanti o in calo», ha scritto Van Foreest su X: «Mi chiedo come riescano a sostenersi i professionisti in un ambiente del genere».
Il GM Teimour Radjabov , che ha giocato il suo primo torneo open classico dal 2005, ha appurato di persona quanto questi eventi siano diventati più difficili: il vincitore della Coppa del Mondo FIDE 2019 ha perso 19,3 punti Elo, piazzandosi 39° a 4,5, ed è uscito dalla top 30 mondiale – esattamente un anno fa era ancora nella top 10.
Il torneo Challengers, per giocatori con punteggio inferiore a 2500, ha registrato il successo della 18enne MI indiana Divya Deshmukh, che ha superato per spareggio tecnico la 19enne MI russa Leya Garifullina e il 14enne MI iraniano Sina Movahed dopo che tutti e tre avevano totalizzato 7 punti su 9. All’evento hanno preso parte in totale 296 giocatori in rappresentanza di 59 federazioni.
Risultati: https://chess-results.com/tnr902564.aspx
Classifica finale: 1°-4° Daneshvar, Murzin, Shankland, Vokhidov 6,5 punti su 9; 5°-12° Tabatabaei, Sarana, Erigaisi, Yu, Maghsoodloo, Suleymanli, Zemlyanskii, Mishra 6; 13°-20° Aravindh, Puranik, Niemann, Salem, Iniyan, Nguyen, Sindarov, Sargsyan 5,5; ecc.
AKTOBE (KAZAKISTAN): MAGHSOODLOO SU TUTTI NEL MEMORIAL DVORKOVICH
Il favorito superGM iraniano Parham Maghsoodloo ha vinto in solitaria l’edizione 2024 del forte torneo open intitolato alla memoria di Vladimir Dvorkovich (arbitro internazionale della Federazione russa scomparso nel 2005), disputata ad Aktobe, in Kazakistan, dal 25 maggio al 2 giugno. Maghsoodloo, che è ormai entrato a buon diritto nella top 20 mondiale, si è piazzato al primo posto con 7,5 punti su 9, lasciandosi alle spalle due giocatori russi ora entrambi in forza alla Serbia: Alexandr Predke, secondo a 7, e Alexey Sarana, terzo alla guida del gruppo a 6,5, composto anche dal cinese Bu Xiangzhi, dall’armeno Shant Sargsyan e dal bielorusso Mihail Nikitenko. Il vincitore ha perso un’unica partita al terzo turno, con il 18enne connazionale Bardiya Daneshvar, che una decina di giorni si era aggiudicato, contro ogni pronostico, l’open Sharjah Masters – ma stavolta non è andato oltre il 27° posto a 5. All’evento hanno preso parte in totale 180 giocatori in rappresentanza di ventidue Paesi, divisi in due gironi, tra i quali ventotto GM e ventuno MI nel gruppo principale.
Risultati: https://chess-results.com/tnr933360.aspx
Classifica finale: 1° Maghsoodloo 7,5 punti su 9; 2° Predke 7; 3°-6° Sarana, Bu, Sargsyan, Nikitenko 6,5; 7°-17° Lu, Gupta, Petrosyan, Idani, Puranik, Yakubboev, Makhnev, Sjugirov, Vetokhin, Zverev, Nesterov 6; ecc.
DUBAI (EAU): L’AZERBAIGIANO MAHAMMAD MURADLI IN SOLITARIA NELL’OPEN
Il 21enne azerbaigiano Mahammad Muradli si è aggiudicato la 24ª edizione del forte open internazionale di Dubai, disputata dal 25 maggio al 2 giugno, che ha chiuso il trittico di eventi al centro della scena scacchista internazionale ospitati negli Emirati Arabi Uniti nell’ultimo mese. Assente invece il vincitore delle ultime due edizioni, l’indiano Aravindh Chithambaram, Muradli ha chiuso solitario e imbattuto in vetta con 7 punti su 9 nell’open principale (Elo ≥ 2300), a cui hanno preso parte 69 giocatori in rappresentanza di ventinove Paesi, fra i quali ventiquattro GM e venticinque MI. Secondi a 6,5, in ordine di spareggio tecnico, si sono piazzati i cinesi Dai Changren e Zhao Yuanhe, l’indiano Raunak Sadhwani, l’iraniano Sina Movahed, l’azerbaigiano Eltaj Safarli e un altro cinese, Li Di; ottavo a 6 il sorprendente MF armeno Erik Hakobyan, 18 anni, che partiva con il numero 60 di tabellone.
Ai nastri di partenza c’erano anche due GM italiani, il brianzolo e campione italiano Luca Moroni e il cremonese Andrea Stella: entrambi hanno chiuso nel gruppo a 4. La GM cinese Zhu Jiner, ventiseiesima a 5, ha ottenuto il miglior piazzamento fra le donne in gara. Nell’open B il libanese Yousef Alhassadi si è imposto in solitaria con 7,5 punti su 9 davanti ad altri novantatré giocatori.
Risultati: https://chess-results.com/tnr947196.aspx
Classifica finale: 1° Muradli 7 punti su 9; 2°-7° Dai, Zhao, Sadhwani, Movahed, Safarli, Li Di 6,5; 8°-10° Hakobyan, Erdogmus, Sethuraman 6; 11°-14° Aronyak, Iniyan, Ivic, Pang 5,5; ecc.
SALAMANCA (SPAGNA): PONOMARIOV LA SPUNTA SU ALEKSEENKO E ITURRIZAGA
L’ucraino ed ex campione del mondo Ruslan Ponomariov ha vinto la settima edizione del Festival di Salamanca (Spagna), disputata dal 22 al 25 maggio. Ponomariov, numero tre di tabellone, ha chiuso al primo posto con 5,5 punti su 7, staccando di mezza lunghezza il russo Kirill Alekseenko, primo nel 2023 e ora in forza all’Austria. Dietro di loro, lo spagnolo Eduardo Iturrizaga Bonelli si è piazzato terzo a quota 4,5, mentre l’inglese Michael Adams e la tedesca Elisabeth Paehtz hanno condiviso il quarto posto a 3,5; sesta a 3 la bulgara Nurgyul Salimova. Il torneo, a inviti, aveva una media Elo di 2529 e ha visto ai nastri di partenza otto giocatori, quattro uomini e altrettante donne, che si sono sfidati alla cadenza di 45’+5”. Quest’anno l’evento aveva lo scopo di commemorare la nascita delle regole degli scacchi moderni, scritte da Lucena, studente dell’Università di Salamanca, e pubblicate nel libro “L’arte degli scacchi con 150 partite” nel lontano 1497.
Risultati: https://chess-results.com/tnr941348.aspx
Classifica finale: 1° Ponomariov 5,5 punti su 7; 2° Alekseenko 5; 3° Iturrizaga 4,5; 4°-5ª Adams, Paehtz 3,5; 6ª Salimova 3; 7° M. Muzychuk 2,5; 8ª Calzetta 0,5
MEDELLIN (COLOMBIA): GARCIA PANTOJA VINCE IL CAMPIONATO AMERICANO
Il GM colombiano Roberto Garcia Pantoja ha dominato l’edizione 2024 del campionato continentale americano, ospitata a Medellin (Colombia) dal 24 maggio al 2 giugno. All’evento hanno preso parte ben 382 giocatori in rappresentanza di ventiquattro Paesi, fra i quali ventuno GM e ventisette MI. Garcia Pantoja ha agguantato la vetta della classifica all’ottavo turno e, dopo aver sconfitto nel nono il GM cileno Cristobal Henriquez Villagra, che lo affiancava al comando, ha chiuso la sua prova con un’altra vittoria e un pareggio, totalizzando 9,5 punti su 11 e staccando di una lunghezza un gruppo di dieci giocatori, tra i quali il favorito GM statunitense Jeffery Xiong (argento), il già citato Henriquez Villagra (bronzo) e il giovanissimo MF argentino Faustino Oro, 10 anni (ottavo); Garcia Pantoja è il primo giocatore colombiano ad aggiudicarsi il campionato continentale. A conquistare i titoli a cadenza veloce sono stati due cubani, ovvero il GM Luis Ernesto Quesada Perez (blitz) e il GM Lelys Stanley Martinez Duany (rapid).
Risultati: https://chess-results.com/tnr926264.aspx
Classifica finale: 1° Garcia Pantoja 9,5 punti su 11; 2°-11° Xiong, Henriquez Villagra, Ghazarian, J. Wang, Quesada Perez, Terry, Oro, Corrales Jimenez, Martinez Duany, Flores Quillas 8,5; 12°-23° Supi, Ruiz Castillo, Salinas Herrera, Diaz Rosas, M. Lu, Ynojosa Aponte, Campos, Williams, Rodriguez Vila, Shabalov, Cordoba Roa, Ticona Rocabado 8; ecc.
BUDAPEST (UNGHERIA): YAHLI SOKOLOVSKY RE DEL FESTIVAL DI PRIMAVERA
Il 18enne MI israeliano Yahli Sokolovsky è emerso vincitore nella volata finale al Festival di Primavera di Budapest (Ungheria), disputato dal 23 al 31 maggio. Sokolovsky, numero 23 di tabellone, ha concluso imbattuto in vetta con 7 punti su 9, superando per spareggio tecnico il polacco Grzegorz Nasuta, il serbo Ivan Ivanisevic, l’indiano e favorito della vigilia Chopra Aryan e il MI tedesco Leonardo Costa, anche loro senza sconfitte; Sokolovsky e Costa hanno conseguito una norma di grande maestro, come anche il MI serbo Novak Cabarkapa, decimo nel gruppo a 6,5. Ha chiuso nel gruppo a 3,5 l’11enne CMF bergamasco Leonardo Vincenti, pareggiando con il GM inglese Daniel Howard Fernandez e con il MI rumeno Lucian-Ioan Filip. L’ungherese Peter Gubics l’ha spuntata nel gruppo B con 7 punti su 9 e con lo stesso punteggio il trentino Reymund Colombo ha vinto il gruppo C. All’evento hanno preso parte in totale 340 giocatori, in rappresentanza di trentotto Paesi, fra i quali venticinque GM e quaranta MI nel gruppo principale.
Risultati: https://chess-results.com/tnr915064.aspx
Classifica finale: 1°-5° Sokolovsky, Nasuta, Ivanisevic, Aryan, Costa 7 punti su 9; 6°-17° Kadric, Samunenkov, Dragnev, Kozak, Cabarkapa, Berkes, Vetoshko, Shohat, Pyrig, Teclaf, Kushko, D. Fernandez 6,5; ecc.
RZESZOW: I CONIUGI WOJTASZEK E KASHLINSKAYA RE E REGINA DI POLONIA
Radoslaw Wojtaszek e Alina Kashlinskaya hanno compiuto un’impresa rara per una coppia sposata: vincere entrambi i titoli, assoluto e femminile, in un campionato nazionale. Lo hanno fatto a Rzeszow, dove dal 22 al 30 maggio ha avuto luogo l’edizione 2024 del campionato polacco. E poco importa che entrambi fossero i favoriti nei rispettivi tornei.
Nell’assoluto Wojtaszek ha concluso solitario e imbattuto in vetta con 7 punti su 9, terminando con tre vittorie consecutive. Jacek Tomczak (anche lui senza sconfitte) e Mateusz Bartel hanno condiviso il secondo posto a 5,5, con il primo che ha conquistato l’argento grazie a un miglior spareggio tecnico. Radosław ha vinto il suo sesto titolo ed è ora a un passo dal record di Wlodzimierz Schmidt (7 titoli).
La competizione femminile è stata una molto più combattuta. Alexandra Maltsevskaya ha condotto la maggior parte del torneo, ma è inciampata nel penultimo turno, consentendo a Kashlinskaya di raggiungerla. Entrambe le giocatrici hanno vinto la loro ultima partita, chiudendo appaiate con 7 su 9, mentre Monica Socko si è piazzata terza a 6,5. È stato uno spareggio rapid a determinare la campionessa: dopo aver pareggiato la prima partita, Alina ha vinto la seconda con i pezzi bianchi e conquistato il titolo.
Risultati: https://www.chessmanager.com/
Classifiche finali
Open: 1° Wojtaszek 7 punti su 9; 2°-3° Tomczak, Bartel 5,5; 4° Moranda 5; 5°-7° Piorun, Socko, Gumularz 4,5; 8° Kosakowski 4; 9° Psyk 3; 10° Koziorowicz 1,5
Femminile: 1ª-2ª Kashlinskaya, Maltsevskaya 7 punti su 9; 3ª Socko 6,5; 4ª Kiolbasa 5,5; 5ª Antolak 5; 6ª Sliwicka 4; 7ª-8ª Siekanska, Jarocka 3; 9ª Rudzinska 2,5; 10ª Barwinska 1,5
GALLIPOLI: IL POLACCO MAZURKIEWICZ A SORPRESA NELL’OPEN DEL SALENTO
Il 35enne CMF polacco Michal Mazurkiewicz ha vinto a sorpresa la tredicesima edizione dell’open internazionale del Salento, ospitata all’Ecoresort Le Sirené di Gallipoli (Lecce) dal 25 maggio all’1 giugno. L’evento ha contato ai nastri di partenza 116 giocatori in rappresentanza di ventidue federazioni, fra i quali quindici titolati (tre GM e cinque MI) e Mazurkiewicz, numero 14 di tabellone, ha concluso solitario in vetta con 7 punti su 9, staccando di mezza lunghezza il MF indiano R. Ashwath, con cui ha perso la sua unica partita, e il MI spagnolo Renier Castellanos Rodriguez. Quarti a 6 si sono classificati, in ordine di spareggio tecnico, il 16enne tedesco Timur Kocharin, il MI polacco Piotr Goluch e il MI argentino Julio Benedetti. Fra gli azzurri il miglior piazzamento lo ha ottenuto il 23enne maestro milanese Massimiliano botta, decimo nel gruppo a 5,5, mentre il GM trevigiano Pier Luigi Basso, favorito della vigilia, si è ritirato dopo 6 turni, quando si trovava imbattuto a quota 4,5 (come ha fatto anche il MI moldavo Dragos Ceres, numero tre di tabellone).
Quanto agli altri gruppi, la 16enne polacca Maja Ziobrowska si è imposta con un perentorio 8,5 su 9 nell’open principale, staccando di due lunghezze un gruppo di quattro giocatori over 50: il favorito CM barese Savino Di Lascio, il CM milanese Francesco Podini, il CM leccese Alberto Bernabei e il connazionale Ireneusz Gawle; sesta in solitaria a 6 un’altra donna, l’argentina Antonella Benedetti. Nell’under 16, infine, il 15enne leccese Alessandro D’Elia si è imposto con 8 punti su 8, staccando di due lunghezze il 15enne barese Gabriele Longo e il brianzolo Jacopo Valentini, di soli 10 anni.
Risultati: https://chess-results.com/tnr918963.aspx
Classifiche finali
Master: 1° Mazurkiewicz 7 punti su 9; 2°-3° Ashwath, Castellanos Rodriguez 6,5; 4°-6° Kocharin, Goluch, J. Benedetti 6; 7ª-12ª Kulkarni, Neuman, Oikonomopoulos, Botta, Haussernot, Sgircea 5,5; ecc.
Principale: 1ª Ziobrowska 8,5 punti su 9; 2°-5° Di Lascio, Podini, Bernabei, Gawle 6,5; 6ª A. Benedetti 6; ecc.
Under 16: 1° D’Elia 8 punti su 8; 2°-3° G. Longo, Valentini 6; 4° Porcile 5; 5° Santoro 3,5; ecc.
DIANO MARINA: IL FRANCESE LUDWIG SUPERA I FAVORITI PER SPAREGGIO
Il francese Remi Ludwig ha vinto al fotofinish la seconda edizione del Torneo internazionale “Città di Diano Marina”, disputata dal 24 al 26 maggio. Ludwig, numero cinque di tabellone, l’ha spuntata grazie allo spareggio tecnico su un gruppo di altri sette giocatori che, come lui, avevano concluso il torneo con 4 punti su 5: il cuneese William Torrione, il MI monegasco Pierre Villegas, il MI francese Christopher Debray, il MI lombardo Daniele Genocchio, il francese Milo Yin, il cuneese Joseph Battisti e l’imperiese Edoardo Saguinetti (classe 2009). Nella corsa al primo posto, Ludwig ha pareggiato fra l’altro con il più quotato Genocchio, che partiva come favorito della vigilia, all’ultimo turno.
Nell’open B il tredicenne Luca Donati Noberini si è imposto in solitaria con 6 punti su 7, perdendo solo la sua ultima partita con Thomas Benedetti. Dietro di lui, sul secondo gradino del podio è salito Christian Grana, di otto anni, con 5,5 punti, superando per spareggio tecnico Alessandro Olivieri. Al torneo hanno preso parte in totale 60 giocatori, provenienti da quattro Paesi diversi, tra cui tre MI nell’open principale.
Risultati: https://vesus.org/event/cA2zKzuy
Classifiche finali
Open A: 1°-8° Ludwig, Torrione, Villegas, Debray, Genocchio, Yin, Battisti, Sanguinetti 4 punti su 5; 9°-12° Pilo, Perli, Platino, Cammarota 3,5; ecc.
Open B: 1° Donati Noberini 6 punti su 7; 2°-3° Grana, Olivieri 5,5; 4°-5° Corso, Benedetti 4; 6° Becchi 1,5; 7° Bruccoleri 1; 8ª Marin 0,5
CASTEL MADAMA: GILEVYCH RISPETTA IL PRONOSTICO, BELIMAN SECONDO
Il MI bolognese Artem Gilevych ha vinto la prima edizione del Torneo “Città di Castel Madama”, disputata nella cittadina laziale dal 31 maggio al 2 giugno. Gilevych, favorito della vigilia, ha rispettato i pronostici grazie allo spareggio tecnico, che gli ha permesso di superare il CM viterbese Alexandro Beliman (classe 2010), dopo che entrambi avevano totalizzato 4 punti su 5 e pareggiato lo scontro diretto del terzo turno. Dietro di loro, il russo Roman Blagovchenskiy si è piazzato terzo in solitaria a quota 3,5.
Il romano Gabriele Talotta (classe 2008) si è imposto, a sorpresa, in solitaria e imbattuto con 4,5 punti su 5, staccando di mezza lunghezza i suoi inseguitori diretti, il chietino Alessandro Gallina e il cosentino Vincenzo Fiorentino, che hanno spartito il secondo posto a quota 4.
Alla manifestazione hanno preso parte in totale 57 giocatori, provenienti da tre Paesi diversi, tra cui due MI e un MF nel gruppo principale.
Risultati: https://vesus.org/event/wVUZow0w
Classifiche finali
Open A: 1°-2° Gilevych, Beliman 4 punti su 5; 3° Blagovchenskiy 3,5; 4°-8° Cappai, Santoni, Ferrante, Corvi, Proeitti Cobas 3; ecc.
Open B: 1° Talotta 4,5 punti su 5; 2°-3° Gallina, Fiorentino 4; 4°-9° Miano, Marchenkov, Meloni, Ranieri, Saporito, Paduraru 3,5; ecc.
VIGEVANO: IL MILANESE BALDESCHI PRIMO NEL TORNEO INTERNAZIONALE U20
Il 17enne CM milanese Niccolò Baldeschi ha vinto a sorpresa la terza edizione del torneo internazionale giovanile Città di Vigevano (PV), riservata agli U20, disputata dal 31 maggio al 2 giugno all’interno del locale castello e organizzata dalla Asd Scacchistica Vigevanese. Baldeschi, numero 11 di tabellone, ha concluso solitario in vetta con 6,5 punti su 7, staccando di mezza lunghezza i MF slovacchi Patrik Stevik e Adrian Zetocha (già terzo lo scoorso anno) e il MF bergamasco Mattia Pegno (primo nel 2022); quinti a 5,5 il MF francese Virgile Breuil e i lettoni Mikelis Vingris e Reinis Valdats. La lettone Naomi Maklakova, 19ª assoluta nel gruppo a 5, ha ottenuto il miglior piazzamento fra le ragazze in gara. All’evento, che era a partecipazione gratuita e aveva una cadenza di 60’+30”, hanno preso parte centocinquantuno giocatori (nuovo record) in rappresentanza di nove federazioni, fra i quali sette MF e tre MFf.
Oltre al torneo giovanile, il week-end vigevanese all’insegna degli scacchi prevedeva molte iniziative di contorno, sempre nella suggestiva cornice del Castello Sforzeesco: incontri a tema scacchistico dalle tematiche più disparate; sfide di chess-boxing; commenti in diretta delle partite del torneo giovanile da parte del GM Alessio Valsecchi e del CM Alex Melchior; la possibilità di sfidare il misterioso Rey Enigma; giocomotricità per i bambini e altro ancora.
Risultati: https://vesus.org/tournament/Xx9MP1Lu
Classifica finale: 1° Baldeschi 6,5 punti su 7; 2°-4° Stevik, Zetocha, Pegno 6; 5°-7° Breuil, Vingris, Valdats 5,5; ecc.