E’ on line il numero 1152 del nostro settimanale web, Messaggero Scacchi. E’ possibile leggerlo in formato pdf. Il file di partite è in formato PGN zippato.
In questo numero:
1 – CHESS.COM: VACHIER-LAGRAVE SI IMPONE NEL CRUNCHLABS MASTERS 2024
2 – BIEL (SVIZZERA): IL VIETNAMITA LE PRIMO PER IL TERZO ANNO DI FILA
3 – PARMA: LUMACHI, CARNICELLI E PADUANO QUALIFICATI ALLA FINALE CIA
4 – CAMPIONATI USA: AKOPIAN RE SENIOR, YOO E LEE PRIMI FRA GLI JUNIOR
5 – SCACCHI DA GUINNESS: IL 20 LUGLIO GIOCATE 7,3 MILIONI DI PARTITE
6 – BELGRADO: SAFARLI RE NELL’OPEN DI SERBIA, SABINO BRUNELLO TERZO
7 – ANDORRA: IL CILENO HENRIQUEZ VILLAGRA PRIMO ALLO SPRINT FINALE
8 – PIESTANY (SLOVACCHIA): IL 14ENNE POLACCO SOWINSKI PRIMO NELL’OPEN
9 – BRASOV (ROMANIA): L’OLANDESE MAX WARMERDAM LA SPUNTA PER SPAREGGIO
10 – GENOVA: L’INDIANO HIMAL GUSAIN RISPETTA IL PRONOSTICO NEL FESTIVAL
11 – ROMA: BASSO IN SOLITARIA NEL FESTIVAL “LA REGINA DEGLI SCACCHI”
CHESS.COM: VACHIER-LAGRAVE SI IMPONE NEL CRUNCHLABS MASTERS 2024
Il GM Maxime Vachier-Lagrave ha vinto la Divisione I del CrunchLabs Masters 2024, terzo dei quattro eventi del Champions Chess Tour 2024, ospitato sulla stessa piattaforma dal 17 al 24 luglio. Il francese, che in semifinale aveva eliminato Magnus Carlsen, ha sconfitto il connazionale Alireza Firouzja nella Grand Final: dopo quattro patte ha vinto la partita Armageddon, aggiudicandosi 30.000 dollari, 100 punti tour e un posto nella finale in presenza di fine stagione, che si disputerà dal 14 al 21 dicembre. Dal canto proprio Firouzja, che si era già qualificato per le finali CCT vincendo la Chess.com Classic lo scorso maggio, ha guadagnato 20.000 dollari, 80 punti tour e un posto nella Divisione I della quarta e ultima tappa, che è in programma dal 25 settembre al 2 ottobre.
Come al solito, la formula dell’evento (a cadenza 10’+2”) prevedeva che, almeno in linea teorica, tutti i giocatori titolati avessero l’opportunità di qualificarsi alla fase finale della tappa, attraverso una apposita selezione preliminare; a seconda del piazzamento, in 69 hanno ottenuto quindi l’accesso a tre “divisioni”.
In gara nella ‘Divisione 1′ c’erano, oltre a MVL, Firouzja e Carlsen, i russi Ian Nepomniachtchi e Dmitry Andreikin, gli statunitensi Fabiano Caruana e Wesley So e il polacco Jan-Krzysztof Duda. Come da regolamento, il tabellone era a doppia eliminazione: chi veniva sconfitto in quello principale aveva ancora la possibilità di rientrare in gioco aggiudicandosi il “tabellone dei perdenti”.
MVL ha superato nell’ordine Andreikin (2,5-1,5), Carlsen (3-2) e Firouzja (2-1), ritrovandosi a giocare la Grand Final di nuovo contro quest’ultimo, che nel “tabellone dei perdenti” si era imposto su Nepomniachtchi (1,5-0,5).
Quanto alle finali delle altre due ‘Divisioni’ il russo Alexander Grischuk ha superato l’indiano Santosh Vidit nella ‘2’, mentre un altro indiano, Arjun Erigaisi, ha avuto la meglio sull’israeliano Evgeny Alekseev nella ‘3’. Come da regolamento, Grischuk e Vidit hanno così guadagnato l’accesso diretto alla divisione 1 del quarto evento del CCT.
Pagina ufficiale: https://www.chess.com/
BIEL (SVIZZERA): IL VIETNAMITA LE PRIMO PER IL TERZO ANNO DI FILA
Il superGM vietnamita Le Quang Liem ha vinto per il terzo anno di fila il festival internazionale di Biel (Svizzera), giunto alla 57ª edizione e disputato dal 14 al 25 luglio. Come ormai è tradizione dal 2019, anche quest’anno il torneo principale si componeva di un mix di scacchi a varie cadenze. Il sistema di punteggio prevedeva, per il gioco classico, 4 punti per il vittoria e 1,5 per il pareggio, per quello rapid 2 punti per la vittoria e 1 per il pareggio e per quello blitz, infine, 1 punto per la vittoria e 0,5 per il pareggio; la sconfitta valeva in ogni caso 0 punti. Ad aprire le danze, il 13 luglio, era stato un torneo di scacchi 960, che serviva per assegnare i numeri di sorteggio, nel quale l’indiano Rameshbabu Praggnanandhaa si era imposto con 5 su 7, superando per spareggio tecnico l’armeno Haik Martirosyan e staccando di mezza lunghezza il tedesco Vincent Keymer e Le.
Il 14 luglio ha preso il via l’evento vero e proprio con il torneo rapid (15 minuti + 5 secondi per mossa), dove Martirosyan si è imposto con 7 punti su 10, staccando di due lunghezze Keymer, Praggnanandhaa e Le; ultimi a 4 gli statunitensi Abhimanyu Mishra e Sam Shankland.
Sono seguite, dal 16 al 20 luglio, le partite a cadenza classica: qui Le ha chiuso in vetta con 12,5 su 20 insieme a Mishra, seguito da Keymer a 8,5 e da Martirosyan a 7,5. Il 21 luglio si è quindi disputato il torneo blitz 3’+2” (un doppio girone all’italiana): Praggu si è aggiudicato il primo posto con 7 punti su 10, mezzo in più di Le e Martirosyan; quarto a 5,5 Shankland. A questo punto i primi quattro della classifica provvisoria hanno disputato un altro mini-torneo a cadenza classica fra di loro (una novità rispetto agli anni scorsi, quando i partecipanti però erano otto), dove Le l’ha spuntata con 7 punti su 12. Il vietnamita ha così totalizzato 31 punti nella classifica finale combinata, contro i 25,5 di Martirosyan, i 24,5 di Praggu e i 22 di Mishra; sul fondo hanno chiuso Keymer a 15,5 e Shankland a 12,5 (entrambi con tre partite classiche in meno disputate, però).
In parallelo al torneo Masters sono stati disputati, come sempre, altri eventi, tra i quali per la prima volta un Challengers, sempre a sei giocatori e con la stessa formula del gruppo principale: qui a imporsi è stato con 35,5 punti l’emiratino Saleh Salem, che ha superato il tedesco Alexander Donchenko (28,5), l’indiana Rameshbabu Vaishali (22,5) e il danese Jonas Bierre (17,5).
Nel consueto e forte open magistrale, a cui hanno preso parte 128 giocatori in rappresentanza di trentaquattro Paesi (sedici GM e ventisei MI), il kazako Rinat Jumabayev l’ha spuntata con 7,5 punti su 10, superando per spareggio tecnico gli indiani Leon Luke Mendonca e Sharma Ayush e l’uzbeco Mukhiddin Madaminov. Proprio quest’ultimo ha invece vinto con 8 punti su 9 l’open rapid, staccando di mezza lunghezza la MI kazaka Bibisara Assaubayeva.
Sito ufficiale: http://www.bielchessfestival.ch/
Classifica finale Masters: 1° Le Quang Liem 31; 2° Martirosyan 25,5; 3° Praggnanandhaa 24,5; 4° Mishra 22; 5° Keymer 15,5; 6° Shankland 12,5
Classifica finale Challengers: 1° Saleh 35,5; 2° Donchenko 28,5; 3ª Vaishali 22,5; 4° Bjerre 17,5; 5° Maurizzi 12,5; 6° Samunenkov 9,5
Classifica finale Open: 1°-4° Jumabayev, Mendonca, Ayush, Madaminov 7,5 punti su 10; 5°-10° Sasikiran, Aryan, Xue Haowen, Ansat, Nesterov, Gan-Erdene 7; ecc.
PARMA: LUMACHI, CARNICELLI E PADUANO QUALIFICATI ALLA FINALE CIA
Il 21enne MF bresciano Gabriele Lumachi si è aggiudicato l’edizione 2024 della Semifinale del Campionato italiano assoluto, disputata a Parma dal 21 al 28 luglio. Numero due di tabellone, Lumachi è partito a razzo con 5 su 5 e quattro pareggi nelle rimanenti partite gli sono bastati per conservare la vetta, anche se alla fine solo lo spareggio tecnico gli ha permesso di superare il MF romano Valerio Carnicelli, che lo ha raggiunto in extremis al primo posto a quota 7 su 9. A quota 6,5 hanno chiuso, in ordine di spareggio tecnico, il 18enne CMF napoletano Claudio Paduano, il maestro piacentino Mauro Tirelli, il 20enne MF senese Francesco Bettalli, il MF veneziano Fulvio Zamengo e il favorito MI bellunese Alberto Barp, a cui è stato fatale un avvio troppo lento (2 su 4). Paduano, numero 23 di tabellone, è stato la maggiore sorpresa del torneo e ha guadagnato in un sol colpo 103,6 punti Elo. I primi tre classificati hanno ottenuto l’accesso alla prossima edizione del campionato italiano assoluto, che sarà ospitato nei saloni settecenteschi dell’Archivio di Stato di Torino dal 26 novembre al 7 dicembre prossimi, e i loro nomi vanno ad aggiungersi ai tre qualificati di diritto dalla finale 2022, ovvero Luca Moroni, Lorenzo Lodici e Sabino Brunello, al vincitore dello scorso campionato U20 Simone Pozzari e ai primi quattro giocatori italiani in ordine di Elo, calcolato tra l’agosto 2023 e il luglio 2024; il dodicesimo partecipante sarà designato dalla Fsi con una “wild card”.
Il torneo ha permesso di individuare anche le due giocatrici che faranno compagnia nel campionato femminile assoluto a Olga Zimina, Marina Brunello ed Elena Sedina, ammesse di diritto: sono la monzese Giulia Sala e la palermitana Enrica Zito (23ª a 5 e 30ª a 4,5 rispettivamente). Anche in questo caso, altre due concorrenti saranno scelte tra quelle con l’Elo più alto e l’ottava con una wild card. Due infine i giocatori di Villesse “promossi” al campionato italiano under 20: il già citato Bettalli e il CMF modenese Luca Ballotti (8° a 6). Alla Semifinale hanno preso parte in totale 73 giocatori, fra i quali un GM, sei MI e quattordici MF.
In parallelo, nella stessa sede, hanno avuto luogo i campionati italiani di categoria, cui hanno preso parte in totale 105 giocatori: i titoli di categoria sono andati al napoletano Graziano Matteo Zinnai (CM), al 19enne mantovano Luca Guernieri (1N), alla 14enne ferrarese Summer Giugliano (2N), al 15enne beneventano Alberto Zacchia (3N) e infine al milanese Simone Cardaci (NC).
Risultati: https://vesus.org/event/ZLYmHsdY
Classifiche finali
Semifinale CIA: 1°-2° Lumachi, Carnicelli 7 punti su 9; 3°-7° Paduano, Tirelli, Bettalli, Zamengo, Barp, Ballotti, Yao, Titze, Paltrinieri, Maldonado Gonzales, Casadio 6; ecc.
Torneo CM: 1° Zinnai 8 punti su 9; 2°-3° Pedoni, Catapano 6,5; 4°-6° Sanna, Feltrin, Duraccio 6; 7°-11° Acciaioli, Lucchi, Di Stasio, Ferrarini, Catalano 5,5; ecc.
Torneo 1N: 1° Guernieri 7 punti su 9; 2°-3° Demeio, Pin 6,5; 4°-6° Litrico, Bione, Boraso 6; 7°-8° Carlino, Mantovani 5,5; 9° Panizzi 5; 10°-15° Frattini, Brogneri, De Gasperi, Ambrosini, Merusi, Adami 4,5; ecc.
Torneo 2N: 1ª Giugliano 7 punti su 9; 2° Tavano 6,5; 3° Mastrorilli 6; 4°-6° Balza, Romano, Rossi 5,5; 7°-10ª Bricherasio, Adda, Milillo, Cuccu 5; ecc.
Torneo 3N+NC: 1° Zacchia 8 punti su 9; 2° Salsi 7,5; 3°-5° Introini, Russo, Cardaci 5,5; 6°-11° Ramaioli, Martinelli, Pulsone, Barbieri, Lettera, Schianchi 5; ecc.
CAMPIONATI USA: AKOPIAN RE SENIOR, YOO E LEE PRIMI FRA GLI JUNIOR
I Campionati nazionali degli Stati Uniti, ospitati a Saint Louis dal 16 al 25 luglio, hanno incoronato due nuovi re e una regina. Il GM Vladimir Akopian ha infatti conquistato il titolo Senior, mentre il GM Christopher Yoo e la MI Alice Lee si sono aggiudicati rispettivamente quelli Junior open e femminile. Tutti e tre i neo-campioni hanno concluso in solitaria con 7 punti su 9 nei rispettivi tornei, il che significa che non sono stati necessari spareggi.
Fra i Senior (media Elo 2482) Akopian, favorito della vigilia, ha staccato di una lunghezza il GM Jesse Kraai e di due i GM Joel Benjamin e Larry Christiansen, rimanendo imbattuto e realizzando una performance di 2690; solo sesto a 4 il campione uscente GM Melikset Khachiyan.
Il torneo Junior (media Elo 2473) ha registrato l’ennesimo trionfo di Yoo, anche lui senza sconfitte; secondo a 6 il MI Justin Wang, terzi a 5,5 il GM Andrew Hong e il MI Jason Wang. Il vincitore ha guadagnato un posto al prossimo campionato statunitense assoluto.
Il torneo Junior femminile (media Elo 2152) Lee è incappata al primo turno nella sua unica sconfitta contro la MIf Iris Mou, ma si è poi ripresa bene e ha infine staccato di mezza lunghezza la MF Rose Atwell e di una e mezza la stessa Mou, guadagnando un posto al prossimo campionato femminile statunitense.
Sito ufficiale: https://uschesschamps.com/
Classifiche finali
Senior: 1° Akopian 7 punti su 9; 2° Kraai 6; 3°-4° Chrtistiansen, Benjamin 5; 5° Becerra Rivero 4,5; 6°-7° Kaidanov, Khachiyan 4; 8°-9° Nivikov, Shabalov 3,5; 10° Root 2,5
Junior: 1° Yoo 7 punti su 9; 2° Ju. Wang 6; 3°-4° Hong, Ja. Wang 5,5; 5°-6° Woodward, Hardaway 5; 7° Daggupati 4; 8° Liang 3; 9° Guo 2,5; 10° Ladan 1,5
Junior femminile: 1ª Lee 7 punti su 9; 2ª Atwell 6,5; 3ª Mou 5,5; 4ª-5ª Ehsani, Su 5; 6ª Li 4; 7ª-8ª Tang, Paragua 3,5; 9ª Vidyarthi 3; 10ª Gaw 2
SCACCHI DA GUINNESS: IL 20 LUGLIO GIOCATE 7,3 MILIONI DI PARTITE
La giornata internazionale degli scacchi, che quest’anno ha celebrato i 100 anni di vita della FIDE, è entrata nel Guinness dei primati. Lo scorso 20 luglio, infatti, è stato stabilito il record per il maggior numero di partite di scacchi giocate nell’arco di 24 ore: niente di meno che 7.284.970, un risultato di gran lunga superiore rispetto all’obiettivo iniziale, che era quello di superare quota un milione.
All’iniziativa lanciata dalla FIDE hanno partecipato in totale 109 federazioni; quelle con il numero più alto di partite giocate in presenza sono state Sri Lanka (9.848 partite), India (9.397 partite) e Kazakistan (8.759 partite). Sri Lanka e India hanno anche ospitato il maggior numero di tornei registrati, 78 ciascuna, seguite dalla Cina con 45.
Per convalidare il record erano richieste condizioni specifiche: tutte le partite, sia online che in presenza, dovevano essere giocate entro un periodo di 24 ore e registrate come parte del tentativo di record mondiale “FIDE 100 Guinness”. Ogni giocatore poteva disputare più partite, ma il controllo del tempo minimo doveva essere di 3 minuti più 2 secondi per mossa (erano escluse quindi le partite bullet).
Tra le quasi 7,3 milioni di partite giocate, 75.132 (poco più dell’1%) sono state a tavolino, mentre le altre si sono svolte online su cinque piattaforme: Chess.com (inclusa ChessKid), Lichess, FIDE Online Arena, SimpleChess, The Chess Alliance e Zhisai. Chess.com e ChessKid hanno contribuito con il maggior numero di partite idonee, superando i sei milioni.
Sito ufficiale: https://fide.com/
BELGRADO: SAFARLI RE NELL’OPEN DI SERBIA, SABINO BRUNELLO TERZO
Ottimo terzo posto per il GM bergamasco Sabino Brunello nell’edizione 2024 dell’Open di Serbia, disputata a Belgrado dal 12 al 21 luglio e vinta in solitaria dall’azerbaigiano Eltaj Safarli. Brunello, che partiva con il numero nove di tabellone, ha chiuso nel gruppo a 6,5, perdendo solo col vincitore e venendo superato per spareggio tecnico dal MI israeliano Ariel Erenberg; oltre al bronzo, ha guadagnato 9,8 punti Elo. Dal canto proprio Safarli, dopo un 3 su 4 iniziale, ha accelerato con quattro vittorie di fila dal quinto all’ottavo turno, battendo anche Erenberg oltre al GM bergamasco; una patta nell’incontro finale gli ha permesso poi di concludere solitario e imbattuto con 7,5 punti su 9. A quota 6,5, insieme ai due giocatori sopra menzionati, hanno chiuso il GM greco Andreas Kelires, il MI bosniaco Bojan Maksimovic, il GM kazako Denis Makhnev, il favorito GM ungherese Ferenc Berkes e i MI indiani S. Aswath e Suresh Harsh. Alla manifestazione hanno preso parte in totale 458 giocatori divisi in tre gruppi (più 134 in un torneo week-end), in rappresentanza di trentasei federazioni, fra i quali sedici GM e ventuno MI nell’open principale.
Risultati: https://chess-results.com/tnr914606.aspx
Classifica finale: 1° Safarli 7,5 punti su 9; 2°-9° Erenberg, Brunello, Kelires, Maksimovic, Makhnev, Berkes, Aswath, Harsh 6,5; 10°-19° Balakrishnan, Mardov, Bykov, Markus, Bharadia, Agibileg, Dragnev, Bhattacharyya, Ivanisevic, Radovanovic 6; ecc.
ANDORRA: IL CILENO HENRIQUEZ VILLAGRA PRIMO ALLO SPRINT FINALE
Il GM cileno Cristobal Henriquez Villagra ha vinto la 40ª edizione dell’open internazionale di Andorra, ospitata all’Hotel Panorama di Escaldes-Engordany dal 20 al 28 luglio. Henriquez Villagra, numero uno di tabellone, è rimasto sempre a ridosso della vetta, ma è riuscito a imporsi solo grazie a uno spint finale, ovvero alle vittorie ottenute negli ultimi due turni prima con il GM russo Aleksandr Shimanov e poi con il GM colombiano Jaime Alexander Cuartas; il cileno ha così concluso solitario e imbattuto con 7,5 punti su 9, staccando di mezza lunghezza Shimanov, il GM spagnolo Julen Luis Arizmendi Martinez e il GM ucraino Andrey Sumets; la GMf indiana Savitha Shri, 15ª a quota 6,5, ha guadagnato la sua terza e definitiva norma MI. Shimanov si è imposto con 7,5 su 9 nel torneo blitz disputato il 21 luglio. Alla competizione hanno preso parte in totale 147 giocatori in rappresentanza di trenta Paesi, fra i quali dieci GM e nove MI.
Risultati: https://chess-results.com/tnr896285.aspx
Classifica finale: 1° Henriquez Villarga 7,5 punti su 9; 2°-4° Shimanov, Arizmendi Martinez, Sumets 7; 5°-12° Cuartas, Romanov, Edouard, Ouellet, Hristodoulou, Druska, Ilinca, Villa Tornero 6,5; ecc.
PIESTANY (SLOVACCHIA): IL 14ENNE POLACCO SOWINSKI PRIMO NELL’OPEN
Il 14enne MF polacco Pawel Sowinski ha vinto a sorpresa l’edizione 2024 dell’Open di Piestany (Slovacchia), disputata dall’11 al 18 luglio. Sowinski, numero diciassette di tabellone con un rating di 2433, si è piazzato imbattuto al primo posto con 7 punti su 9 grazie allo spareggio tecnico, che gli ha permesso di superare il GM Tomas Laurusas, secondo anche in ordine di rating. Al terzo posto nel gruppo a 6,5 hanno chiuso, nell’ordine, il 15enne MI indiano A. M. Ilamparthi e il suo connazionale GM Sundar Shyam, il favorito GM di origine russa Anton Demchenko (ora in forza alla Slovenia), il GM ungherese Gergely Aczel e i MI Amit Doshi Moksh (India) e Filip Haring (Slovacchia). All’evento hanno preso parte in totale 193 giocatori divisi in due gruppi, provenienti da ventisette Paesi diversi, tra cui sette GM e diciotto MI nel gruppo principale.
Risultati: https://chess-results.com/tnr892248.aspx
Classifica finale: 1°-2° Sowinski, Laurusas 7 punti su 9; 3°-8° Ilamparthi, Shyam, Demchenko, Aczel, Moksh Amit, Haring, Aradhya, Hrbek, Borrman, Baum 6; ecc.
BRASOV (ROMANIA): L’OLANDESE MAX WARMERDAM LA SPUNTA PER SPAREGGIO
Assente Luca Moroni, che aveva vinto il torneo lo scorso anno, è stato il favorito GM olandese Max Warmerdam ad aggiudicarsi l’edizione 2024 del Grand Prix Classic, disputata a Brasov (Romania) dal 15 al 21 luglio. Warmerdam, secondo nel 2023, ha concluso imbattuto in vetta con 8 punti su 9, superando tuttavia solo per spareggio tecnico il 21enne MF moldavo Jegor Lashkin, anche lui senza sconfitte nel ruolino di marcia. Decisivo è stato l’ultimo turno, prima del quale i due giocatori sopra citati condividevano la vetta col GM ungherese Adam Kozak e col GM rumeno Marius Manolache; nei decisivi scontri diretti finali Warmerdam si è imposto su Kozak e Lashkin su Manolache. A quota 7,5, in ordine di spareggio tecnico, si sono piazzati il GM moldavo Ivan Schitco, il MI rumeno Samuel-Timotei Ghimpu e il GM ucraino Vitaliy Bernadskiy. In gara c’era anche la MI bergamasca Marina Brunello: partita molto bene con 4,5 su 5, l’azzurra ha perso col vincitore e si è infine piazzata 18ª a 6,5. Alla competizione hanno preso parte in totale 323 giocatori in rappresentanza di diciotto Paesi, fra i quali sette GM e undici MI.
Risultati: https://chess-results.com/tnr932466.aspx
Classifica finale: 1°-2° Warmerdam, Lashkin 8 punti su 9; 3°-5° Schitco, Ghimpu, Barnadskiy 7,5; 6°-11° Kozak, Manolache, Raahul, Mitev, Secheres, Stanciu 7; ecc.
GENOVA: L’INDIANO HIMAL GUSAIN RISPETTA IL PRONOSTICO NEL FESTIVAL
Il MI indiano Himal Gusain si è aggiudicato l’edizione 2024 del Festival internazionale di Genova, disputata dal 13 al 19 luglio. Gusain, favorito della vigilia, si è piazzato al primo posto in solitaria e imbattuto con 7,5 punti su 9, staccando di una lunghezza il MI finlandese Vilka Sipila e il MI irlandese Conor Murphy, numeri tre e due di tabellone rispettivamente. Appena più dietro, a quota 6, hanno chiuso il GM belga Igor Glek, il GM monegasco Igor Efimov, il MI georgiano Giorgi Sibashvili e il MI indiano Belurkar Nitish, mentre il GM croato Blazimir Kovacevic si è dovuto accontentare del nono posto alla guida del gruppo a 5,5. Il miglior piazzamento fra gli azzurri in gara lo ha ottenuto il CM romano Marco Ferrante, infine quattordicesimo con 5 punti.
Nel gruppo B (Elo 1600-2050) il 17enne inglese Keatan Patel l’ha spuntata con 5,5 punti su 7, superando per spareggio tecnico l’alessandrino Tommaso Bricola e staccando di mezza lunghezza i genovesi Ugo Celli e Danilo Altieri, il barese Savino Di Lascio e il milanese Roberto Griffa.
Il 17enne genovese Giorgio Rosa ha infine vinto l’open C (Elo < 1650) in solitaria con 6 punti su 7, seguito a mezza lunghezza da Andrea Canepa, Samuele Vetri e William Andreoli. All’evento hanno preso parte 124 giocatori, in rappresentanza di diciotto federazioni, tra i quali quattro GM e cinque MI nel gruppo principale.
Risultati: https://vesus.org/tournament/EBfuG3iv
Classifiche finali
Open A: 1° Gusain 7,5 punti su 9; 2°-3° Sipila, Murphy 6,5; 4°-7° Glek, Efimov, Sibashvili, Nitish 6; 8°-12° Kovacevic, Chitlange, Ganta, Raihann, Nagare 5,5; ecc.
Open B: 1°-2° Patel, Bricola 5,5 punti su 7; 3°-6° Celli, Altieri, Di Lascio, Griffa 5; 7°-14° Barbero, Bettazzi, Molinari, Guidi, Bruno, Rossi, Rainero, Orsini 4,5; ecc.
Open C: 1° Rosa 6 punti su 7; 2°-4° Canepa, Vetri, Andreoli 5,5; 5°-9° Sheikh Oyaye, Dionisio, Arachkovskyi, Binelli, Bussini 4,5; ecc.
ROMA: BASSO IN SOLITARIA NEL FESTIVAL “LA REGINA DEGLI SCACCHI”
Il favorito GM trevigiano Pier Luigi Basso ha vinto la quarta edizione del festival internazionale “La Regina degli Scacchi”, disputata all’Hotel NH Villa Carpegna di Roma dal 26 al 28 luglio. Unico giocatore over 2500, Basso ha concluso solitario in vetta con 4,5 punti su 5, staccando di mezza lunghezza il MI moldavo Dragos Ceres (numero due di tabellone) e di una il MF kazako Sauat Nurgaliyev, il MF di origine lettone Sergejs Gromovs, il 16enne CM romano Danilo Brozzi e il CM pesarese Federico Tonetto. Assenti molti dei protagonisti della scorsa edizione, a partire dal vincitore Valerio Carnicelli, impegnati nella concomitante Semifinale del campionato italiano.
Ad aggiudicarsi gli altri tornei del festival, tre in tutto, sono stati il maestro romano Saverio Farina (open B, Elo 1700-2000), la 14enne moldava Alexandra Ceruta (open C, Elo 1500-1800) e infine il 15enne romano Simone Di Tursi (open D, Elo < 1500). Alla manifestazione hanno preso parte in totale 157 giocatori provenienti da nove Paesi, fra i quali un GM, un MI e tre MF nel gruppo principale.
Risultati: https://vesus.org/event/EoLm-Iab
Classifiche finali
Open A: 1° Basso 4,5 punti su 5; 2° Ceres 4; 3°-6° Nargaliyev, Gromovs, Brozzi, Tonetto 3,5; 7°-12° Corvi, Della Corte, Fezza, Mocic, Petcu, Marchetti 3; ecc.
Open B: 1° Farina 4,5 punti su 5; 2°-4° Cirelli, Pomilio, Nassa 4; 5°-11° Francario, Craciun, Mora, Marchenkov, Marino, Mariani, Boccardi 3,5; ecc.
Open C: 1ª Ceruta 4,5 punti su 5; 2°-4° Ku, Refalo, Lioi 4; 5°-10° Laurenti, Saccone, Attias, Manni, Silano, Iannuzzi 3,5; ecc.
Open D: 1° Di Tursi 4,5 punti su 5; 2°-3° Chukhlov, Marchenkov 4; 4°-9° Corvi, Di Stefano, De Vito, Tripari, Bogacheva, Cabella 3,5; ecc.