NUMERO
516 (12 aprile 2010)
INDICE
DAGOMYS: L'SHSM 64 CON CARUANA VINCE
IL CAMPIONATO RUSSO A SQUADRE
BUNDESLIGA: BADEN BADEN È ANCORA LA SQUADRA PIÙ FORTE DI
GERMANIA
HILLEROD: RASMUSSEN SU TUTTI NELL'EDIZIONE 2010 DEL CAMPIONATO
DANESE
MONTERREY: ALEXANDER ONISCHUK DOMINA IL CAMPIONATO OPEN DEL
MESSICO
TASHKENT (UZBEKISTAN): IL RUSSO TUROV RE NEL MEMORIAL AGZAMOV
BUCAREST (ROMANIA): ANDREI MURARIU A SORPRESA NEL MEMORIAL
CIOCALTEA
ROMA: CHIARETTI SI AGGIUDICA IL WEEK END DI PRIMAVERA
DELL'ACCADEMIA
REYKJAVIK (ISLANDA): BATTAGLIA PER L'EREDITÀ DI BOBBY FISCHER
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DAGOMYS: L'SHSM 64 CON CARUANA VINCE IL CAMPIONATO RUSSO A
SQUADRE
L’ShSM-64 si è aggiudicata l’edizione 2010 del campionato russo a squadre,
disputata a Dagomys dal 1° al 10 aprile. I neocampioni, fra i quali militava
l’azzurrino Fabiano Caruana, hanno concluso solitari e imbattuti con 16
punti su 18 di squadra e 36,5 su 56 individuali, staccando di due lunghezze
l’SPb Chess Fed di San Pietroburgo (14-33) e di quattro l’Economist-SGSEU
“1″ di Saratov (12-33). La formazione moscovita, che lo scorso anno si era
fatta sfuggire il successo all’ultimo turno, quest’anno non ha incontrato
ostacoli, battendo via via (quasi) tutte le avversarie, ovvero pareggiando
solo contro l’SPb e, a sorpresa, con l’Ural di Sverdvovsk. A fianco di
Caruana giocavano fra gli altri l’israeliano Boris Gelfand, il russo Sergey
Karjakin, il cinese Wang Hao. L’azzurrino ha totalizzato 4,5 punti su 8 in
quarta scacchiera, realizzando una performance di 2690 e pattando fra
l’altro coi russo Evgeny Alekseev e Sergei Rublevsky e con lo slovacco
Sergei Movsesian; niente di paragonabile al 5 su 6 (e performance 2896) del
2009, ma comunque un sintomo di ripresa dopo i deludenti ultimi due turni
del campionato europeo individuale.
Tornando al campionato, appena fuori dal podio hanno concluso lo Yugra di
Khanty-Mansiysk (11-29,5) e il già citato Ural (11-29). Oltre ai già citati
big compagni di Fab Fab, in gara c’erano molti altri superGM o aspiranti
tali: i russi Alexander Grischuk, Dmitry Jakovenko e Vladimir Malakhov (Yugra),
il cinese Wang Yue e l’ucraino Pavel Eljanov (Economist “1″), l’ucraino
Vassily Ivanchuk e il russo Peter Svidler (SPb Chess Fed), l’ucraino Ruslan
Ponomariov (Tomsk-400) e il russo e campione europeo Ian Nepomniachtchi
(Ural).
Nella Higher League, in pratica equivalente a una serie A2 (ma decisamente
molto forte), a spuntarla con 13 punti su 14 (29,5 su 42 individuali) è
stata la SC MEPhi di Mosca, davanti a Polytechnik di Nizhniy Tagil (11-26,5)
e Narzan di Mosca (9-27,5). La serie A femminile, infine, è stata vinta
dalla SPb Chess Fed di San Pietroburgo (Cmilyte, Socko, Arakhamia-Grant,
Atalik) con 9 punti su 12 (15 su 24 individuali); seconda si è classificata
la Giprorechtrans di Mosca (8-13) e terza l’AVS di Krasnoturyinsk (7-14,5).
Sito ufficiale:
http://russiachess.org/
Risultati Premier:
http://www.russiachess.org/results/2010/pl/
Risultati Higher:
http://www.russiachess.org/results/2010/hl/
Risultati femminile:
http://www.russiachess.org/results/2010/wl/
Classifica finale Premier: 1ª
ShSM-64 Mosca 16 punti su 18 di squadra (36,5 su 54 individuali); 2ª Spb
Chess Fed San Pietroburgo 14 (33); 3ª Economist-SGSEU-1 San Pietroburgo 12
(33); 4ª Yugra Khanty-Mansiysk 11 (29,5); 5ª Ural Sverdvovsk Region 11 (29);
6ª Tomsk-400 9 (29); 7ª M. Chigorin Chess Club San Pietroburgo 8 (23); 8ª
Etude-Contact Mosca 6 (25); 9ª Economist-SGSEU-2 Saratov 3 (17,5); 10ª BelGU
Belgorod 0 (14).
Classifica finale femminile: 1ª
Spb Chess Fed San Pietroburgo 9 (15 individuali); 2ª Giprorechtrans Mosca 8
(13); 3ª AVS Krasnoturyinsk 7 (14,5); 4ª ShSM Mosca 6 (13); 5ª
Economist-SGSEU Saratov 6 (11,5); 6ª Dvorest Mosca 3 (9); 7ª M. Chigorin
Chess Club San Pietroburgo 3 (8).
BUNDESLIGA: BADEN BADEN È ANCORA LA SQUADRA PIÙ FORTE DI
GERMANIA
C'è
un'altra formazione, alla quale ha dato il suo apporto l'azzurrino Fabiano
Caruana, che ha vinto il proprio campionato nazionale a squadre: è la
corazzata OSG Baden Baden, vincitrice della Bundesliga 2009/2010. Il
fortissimo e partecipato evento tedesco aveva preso il via il 17 ottobre
2009 e si è concluso domenica 11 aprile. Baden Baden, super favorita della
vigilia, ha concluso solitaria in vetta con 28 punti di squadra su 30 e 87.5
individuali su 120, non riuscendo tuttavia a concludere imbattuta: al decimo
turno, infatti, malgrado la presenza del campione del mondo Vishy Anand in
prima scacchiera, la corazzata è stata sconfitta dal Werder Bremen. Dal
canto suo Fab Fab è stato schierato in sesta scacchiera (su otto) nell'8° e
9° turno contro Berlino e König Tegel, vincendo entrambe le partite, la
prima col MI Stephan Berndt e la seconda col MF Stefan Fruebing. Per quanto
riguarda i big stranieri, i migliori risultati per i campioni di Germania,
che hanno confermato lo scudetto vinto nella stagione 2008/2009, li hanno
ottenuti gli spagnoli Alexei Shirov (7 su 10) e Francisco Vallejo Pons (6,5
su 9), il francese Etienne Bacrot (10 su 13), lo slovacco Sergei Movsesian
(6,5 su 9), il danese Peter Heine Nielsen (6,5 su 9) e il rumeno
Liviu-Dieter Nisipeanu; i giocatori locali che hanno dato il maggiore
apporto sono stati invece Arkadij Naiditsch (9 su 13), Jan Gustafsson (10 su
13), Rustem Daurov (7,5 su 9) e Philipp Schlosser (7 su 10).
Al
secondo posto, anche in questo caso come nella scorsa stagione, si è
classificato a quota 27 (78,5) il Werder Bremen, che ha potuto contare fra
gli altri su Luke McShane, Pavel Eljanov, Zahar Efimenko, Laurent Fressinet
e Alexander Areshchenko, con un apporto marginale da parte di due big
azerbaigiani, Vugar Gashimov e Shakhriyar Mamedyarov, entrambi schierati in
quattro sfide. In terza posizione a 26 (75) si è piazzata l'SG Solingen (P.
Nikolic, Buhmann e Werle fra gli altri), in quarta a 21 (71) l'SV Mülheim
Nord (Vachier-Lagrave, Tregubov, Landa, Fridman).
Sito ufficiale:
http://www.schachbundesliga.de/
Classifica finale: 1ª OSG
Baden-Baden 28 punti su 30 (87,5 su 120 individuali); 2ª Werder Bremen 27
(78,5); 3ª SG Solingen 26 (75); 4ª SV Muelheim Nord 21 (71); 5ª Hamburger SK
17 (64); 6ª SC Eppingen 16 (64,5); 7ª SK Turm Emsdetten 16 (63); 8ª SV
Wattenscheid 1930 16 (61); 9ª SC 1950 Remagen 15 (61,5); 10ª SG Trier 14
(58,5); 11ª SF Katernberg 13 (50,5); 12ª SF Berlin 1903 9 (54,5); 13ª FC
Bayern Muenchen 8 (49,5); 14ª Heidelberg-Handschuhsheim 7 (43); 15ª Erfurter
SK 4 (38); 16ª Sk Koenig Tegel 3 (40)
HILLEROD: RASMUSSEN SU TUTTI NELL'EDIZIONE 2010 DEL CAMPIONATO
DANESE
Il
26enne GM Allan Stig Rasmussen ha trionfato nell'edizione 2010 del
campionato danese, disputata a Hillerod dal 27 marzo al 5 aprile. Rasmussen,
numero tre di tabellone, ha concluso solitario e imbattuto con 7 punti su 9
e una performance di 2680, staccando di mezza lunghezza il favorito GM Sune
Berg Hansen (anche lui senza sconfitte) e di una e mezza il GM Jacob Aagaard,
tornato "alle origini" dopo avere per anni giocato sotto bandiera scozzese
(ma è nato in Danimarca nel 1973). Il neocampione ha definitivamente preso
il largo al sesto turno, sconfiggendo il MI Steffen Pedersen e portandosi a
+1 da Hansen, che nel frattempo non andava oltre la patta col MI Mikkel
Antonsen, infine quarto solitario a quota 5; nel finale di torneo Rasmussen
si è quindi potuto concedere il lusso di rallentare, assicurandosi il primo
posto con due pareggi. La competizione era di nona categoria Fide (media Elo
2465).
Sito ufficiale:
http://www.skak-dm.dk/2010/
Classifica finale:
1° Rasmussen 7 punti su 9; 2° S. B. Hansen 6,5; 3° Aagaard 5,5; 4° Antonsen
5; 5° Schandorff 4,5; 6°-8° Andersen, Pedersen, Bromann 3,5; 9°-10° Glud,
Fries-Nielsen 3
MONTERREY: ALEXANDER ONISCHUK DOMINA IL CAMPIONATO OPEN DEL
MESSICO
Trionfo del GM statunitense Alexander Onischuk nella 56^ edizione del
campionato open messicano, disputata a Monterrey dal 30 marzo al 4 aprile.
Onischuk, numero uno di tabellone dall'alto dei suoi 2687 punti Elo, ha
concluso solitario in vetta a quota 8,5 su 9, staccando di una lunghezza il
GM macedone Nikola Mitkov e di una e mezza il GM messicano Gilberto
Hernandez Guerrero, unico ad aver pareggiato col vincitore, il GM cubano
Frank De la Paz e altri tre giocatori locali, ovvero il GM Juan Carlos
Gonzalez Zamora, il GM Jose Gonzalez Garcia e il 18enne maestro Julian
Antonio Rojas Alarcon. Alla manifestazione hanno preso parte in totale circa
1140 giocatori, 250 dei quali in gara nell'open principale (otto GM e
tredici MI).
Sito ufficiale:
http://www.fenamac.org.mx/torneos/abierto_2010/
Classifica finale: 1° Onischuk
8,5 punti su 9; 2° Mitkov 7,5; 3°-7° Hernandez Guerrero, De La Paz Perdomo,
Gonzalez Zamora, Gonzalez Garcia, Rojas Alacorn 7; 8°-24° Perez Rodriguez,
Ibarra Chami, Morales Garcia, Sanchez Enriquez, Perez Garcia, Verduga Zavala,
Capo Vidal, Norgaard, Tapie Amione, Cordova, Vigoa Apecheche, Gutierrez,
Ordaz Valdes, Marrero Lopez, Garmendez Gonzalez, Gonzalez Arroyo, Duarte
Barahona 6,5; ecc.
TASHKENT (UZBEKISTAN): IL RUSSO TUROV RE NEL MEMORIAL AGZAMOV
Ancora un successo per Maxim Turov. Dopo il primo posto nell'open di Chennai
(India) a inizio febbraio e quello nell'open dell'Accademia di Milano a metà
dello stesso mese, il GM russo si è aggiudicato la quarta edizione del
Memorial Agzamov, disputata dal 23 al 31 marzo a Tashkent (Uzbekistan).
Turov ha concluso imbattuto con 7 punti su 9, superando per spareggio
tecnico il GM bielorusso Sergei Zhigalko, il GM kazako Rinat Jumabayev e il
GM israeliano Vitali Golod. In quinta posizione a quota 6,5, fra gli altri,
hanno concluso il favorito GM russo Alexei Dreev, il GM azerbaigiano Gadir
Guseinov e il GM georgiano Mikheil Mchedlishvili. Alla competizione hanno
preso parte in totale 114 giocatori, fra i quali diciannove GM e quattro MI.
Sito ufficiale:
http://www.uzchess.uz/
Classifica finale: 1°-4° Turov,
Zhigalko, Jumabayev, Golod 7 punti su 9; 5°-15° Tseshkovsky, Dreev, Guseinov,
Ismagambetov, Kotsur, Filippov, Yurtaev, Mchedlishvili, Dzhumaev, Faizulaev,
Kvon 6,5; ecc.
BUCAREST (ROMANIA): ANDREI MURARIU A SORPRESA NEL MEMORIAL
CIOCALTEA
Il
24enne GM romeno Andrei Murariu si è aggiudicato a sorpresa l'edizione 2010
del Memorial Ciocaltea, disputata a Bucarest dal 23 marzo al 2 aprile.
Murariu, sesto in ordine di rating (2479 il suo Elo), ha concluso solitario
e imbattuto con 8 punti su 11, realizzando una performance di 2629 e
staccando di ben una lunghezza e mezza il connazionale MI
Gergely-Andras-Gyula Szabo e il GM ucraino Vadim Shishkin, vincitore del
trofeo Crespi a Milano lo scorso dicembre. Niente da fare per il grande
favorito della vigilia, il GM locale Constantin Lupulescu (Elo 2598): si è
classificato alla fine quarto a quota 6 insieme al MF bulgaro Ivajlo Enchev
e al MI polacco Kacper Piorun. La competizione aveva un rating medio di 2457
(9^ categoria Fide).
Sito ufficiale:
http://www.frsah.ro/
Risultati:
http://www.chess-results.com/tnr31898.aspx
Classifica finale: 1° Murariu 8
punti su 11; 2°-3° Szabo, Shishkin 6,5; 4°-6° Lupulescu, Echev, Piorun 6;
7°-9° Nestorovic, Lapcevic, Georgescu 5,5; 10° Jianu 4; 11° Doros 3,5; 12°
Schmidt 3
ROMA: CHIARETTI SI AGGIUDICA IL WEEK END DI PRIMAVERA
DELL'ACCADEMIA
Il
maestro Roberto Chiaretti ha vinto il torneo week-end di Primavera
dell'Accademia scacchistica romana, disputato dal 9 all'11 aprile.
Chiaretti, numero tre di tabellone, ha concluso imbattuto con 4,5 punti su
5, superando per spareggio tecnico il giovane CM Maksym Stoyko, con cui ha
pareggiato l'unica partita, e staccando di mezza lunghezza il MI filippino
Virgilio Vuelban (messo fuori gioco da Stoyko al terzo turno) e il CM Andrea
Trebeschi; più dietro, a quota 3,5, hanno concluso il maestro
italo-peruviano Marco Quimi e il tedesco Carsten Wollenweber. Niente da fare
per il favorito della vigilia, il MF palermitano Nicolò Napoli, che, partito
con 2,5 su 3, ha perso prima con Vuelban e poi con Trebeschi, piazzandosi
solamente 17° nel gruppo a 2,5. Alla competizione hanno preso parte in
totale 34 giocatori.
Sito ufficiale:
http://www.accademiascacchistica.gilda.it/
Classifica finale: 1°-2°
Chiaretti, Stoyko 4,5 punti su 5; 3°-4° Vuelban, Trebeschi 4; 5°-6° Quimi,
Wollenweber 3,5; 7°-15° Carola, Bolla, Albertini, Condemi De Felice,
Carnicelli, Di Carlo, Prudenzano, Cardinale, Torricelli, Stirpe 3; ecc.
REYKJAVIK (ISLANDA): BATTAGLIA PER L'EREDITÀ DI BOBBY FISCHER
Una
partita a scacchi infinita. Meglio, un puzzle dai contorni incerti, con
informazioni in perenne mutamento. Come risolverlo? A due anni dalla
scomparsa, Bobby Fischer torna sulle prime pagine dei giornali. Il
controverso campione della scacchiera, nato americano e morto islandese,
dovrà essere esumato — quando il terreno che ricopre la sua tomba, a Selfoss,
non lontano da Reykjavik, sarà del tutto scongelato — perché i medici legali
possano prelevare campioni di Dna. In ballo c’è un’eredità di oltre 3
milioni di dollari in denaro, oro e immobili, e un numero di presunti eredi
che aumenta con il passare del tempo: il Dna servirà dunque a stabilire se
una bambina filippina di 8 anni sia davvero figlia sua come dichiara la
madre, Marilyn Young, a lungo amante dello scacchista.
La
battaglia legale è in corso da tempo ed ha diversi attori, l’uno contro
l’altro armati, protagonisti di una saga post mortem degna dell’uomo che
dicono di aver amato. Da una parte la giapponese Miyoko Watai, anche lei
scacchista, che ospitò Bobby nella sua casa alla periferia di Tokyo a
partire dal 2000. Miyoko si è presentata in tribunale, a Reykjavik,
sostenendo di essere l’unica donna che Bobby Fischer avesse «legalmente
sposato», nel 2004 (versione prima accettata poi revocata dai magistrati
islandesi). Di fronte, un’altra asiatica, Marilyn Young, che ha presentato
una richiesta non per sé, ma per la figlia, Jinky, sostenendo di averla
avuta, nel 2001, proprio da Fischer. A riprova, foto dove i tre compaiono a
letto, in stile «John Lennon e Yoko Ono», e cartoline inviate alla piccola
con frasi affettuose e firmate «daddy» (papà). La causa è estesa anche a
Alexander e Nicholas Targ, due nipoti del campione che fece grande l’America
battendo il sovietico Boris Spassky, a soli 29 anni e in piena Guerra
fredda.
Fonte e articolo completo:
http://www.corriere.it
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