NUMERO
550 (20
dicembre 2010)
INDICE
LONDRA (INGHILTERRA): CARLSEN SI CONFERMA RE DELLA CHESS
CLASSIC
LONDRA: L'INGLESE GAWAIN JONES SI AGGIUDICA L'OPEN FIDE
MONDIALE FEMMINILE: FINALE TUTTA CINESE TRA HOU YIFAN E RUAN
LUFEI
SCACCHISTARS: DUE TITOLI PER LETTIERI NEI CAMPIONATI ITALIANI
ON-LINE
VARSAVIA (POLONIA): ALMASI CAMPIONE EUROPEO RAPID,
VACHIER-LAGRAVE BLITZ
ZADAR (CROAZIA): IVAN SARIC TRIONFA IN CASA NELL'OPEN
IMPERIA: IL SERBO ALEKSIC PRIMO SULLA “RIVIERA DEI FIORI”
BUDAPEST (UNGHERIA): IL SINGAPORESE TAN VINCE IL FIRST SATURDAY
ROGNO: MEDAGLIA D'ORO PER MERITI SPORTIVI A SABINO BRUNELLO
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LONDRA
(INGHILTERRA): CARLSEN SI CONFERMA RE DELLA CHESS CLASSIC
E' stato un doppio successo quello
che Magnus Carlsen ha ottenuto nella seconda edizione della “Chess Classic”
di Londra (Inghilterra), disputata dall'8 al 15 dicembre all'Olympia
Conference Centre. Oltre a intascare i 50mila euro di premio destinati al
vincitore, infatti, il norvegese ha centrato un altro importante obiettivo:
quello di tornare ufficialmente in vetta alla graduatoria Fide a partire dal
1° gennaio, davanti all'indiano e campione del mondo Vishy Anand e
all'armeno Levon Aronian. Proprio il 1° gennaio 2010, guarda caso, Magnus
era riuscito per la prima volta a diventare il numero uno della lista,
scavalcando in quell'occasione il bulgaro Veselin Topalov (ormai scivolato
verso il 5°-6° posto). La vittoria, per Carlsen, stavolta è stata meno
semplice e convincente rispetto a quella dello scorso anno, quando aveva
iscritto il proprio nome nell'albo d'oro della Chess Classic superando
Vladimir Kramnik: l'asso norvegese, infatti, ha esordito con una sconfitta
ad opera di uno dei quattro giocatori di casa in gara, Luke McShane,
rifacendosi subito a spese di un altro beniamino locale, Michael Adams, ma
perdendo nuovamente al 3° turno, stavolta con Anand. Solo tre successi nei
rimanenti turni, intervallati da una patta con Kramnik, hanno permesso a
“mighty” Magnus di imporsi davanti alla concorrenza, soprattutto perché in
base al regolamento del torneo la vittoria valeva 3 punti e la patta 1:
Carlsen ha quindi concluso a quota 13 su 21 contro gli 11 di un ottimo
McShane e di Anand, entrambi imbattuti, che lo avrebbero in realtà superato
per spareggio tecnico se il conteggio dei punti fosse stato “normale”: tutti
e tre, infatti, avrebbero totalizzato 4,5 su 7, ma il norvegese si sarebbe
piazzato solo terzo in base allo spareggio Sonnborg-Berger. In quarta
posizione a quota 10 si sono piazzati lo statunitense Hikaru Nakamura e il
già citato Kramnik: il primo è stato sconfitto solo dal vincitore, il
secondo ha invece subìto l'unica battuta d'arresto proprio con Naka e per
questo nella graduatoria ufficiale risulta al quinto posto. Chiuduno la
classifica tre giocatori locali: Adams, sesto a 8, che ha perso con il solo
Carlsen e ottenuto una brillante vittoria con il connazionale David Howell,
infine settimo a 4, due lunghezze davanti a un Nigel Short decisamente in
pessima forma (per lui due patte e cinque ko).
La competizione londinese aveva un
rating medio di 2725 (19ª categoria Fide). Fra le iniziative collaterali da
segnalare la simultanea tenuta, il 9 dicembre, dallo svizzero ed ex
vicecampione del mondo Viktor Korchnoj (+20, =4, -1); il 15 dicembre, in
occasione dell'ultimo turno, l'ex campione del mondo ed ex allenatore di
Carlsen, Garry Kasparov, è stato l'ospite d'eccezione dell'evento, firmando
fra l'altro copie della sua opera sui suoi “Grandi predecessori”. Per finire
alcune curiosità: nessuna sfida si è conclusa patta in meno di 38 mosse
(solo due in 40 o meno), soprattutto grazie all'ormai arcinota "regola di
Sofia"; il premio di 1.000 euro per la miglior partita del giorno (dal 1° al
7°) se lo sono aggiudicato tre volte Nakamura (2°, 5° e 7° turno), di cui
una insieme ad Adams, una volta Carlsen (4°), McShane (1°), Anand (3°),
Howell e Short (questi ultimi per la loro patta al 6° turno).
Sito ufficiale:
http://www.londonchessclassic.com
Classifica finale: 1°
Carlsen 13 punti su 21 (4,5 su 7): 2°-3° McShane, Anand 11 (4,5); 4°-5°
Nakamura, Kramnik 10 (4); 6° Adams 8 (3,5); 7° Howell 4 (2); 8° Short 2 (1)
LONDRA: L'INGLESE
GAWAIN JONES SI AGGIUDICA L'OPEN FIDE
In parallelo alla Chess Classic,
come già lo scorso anno, il centro conferenze Olympia, ha ospitato diverse
competizioni rivolte a giocatori di ogni livello, fra le quali un forte open
(con undici GM e ventitrè MI su 182 partecipanti) e un torneo a inviti per
sole donne. L’open ha fatto registrare il successo di un giocatore di casa,
Gawain Jones, numero tre di tabellone: il 23enne GM inglese ha concluso
imbattuto con 7,5 punti su 9, superando per spareggio tecnico il
connazionale GM Simon Williams (già secondo nel 2009) e staccando di mezza
lunghezza un gruppo di cinque giocatori, fra i quali il favorito GM
israeliano Boris Avrukh (sconfitto dai primi due classificati). In gara
anche un italiano, l'alessandrino Paolo Casaschi, infine 103° nel gruppo a
4.
Nel torneo femminile a vincere è
stata una straniera, la MIf olandese Arlette Van Weersel, terza lo scorso
anno e stavolta prima solitaria con 8 su 9; seconde a 6 la MFf greca Maria
Ikonomopoulou e la MFf inglese Sarah Negarty, solo terza a 5,5 la favorita
MI inglese Susan Lalic, seconda a 6.
Sito ufficiale:
http://www.londonchessclassic.com
Classifiche finali
Open Fide: 1° G. Jones,
Williams 7,5 punti su 9; 3°-7° Avrukh, Gormally, McDonald, Hanley,
Thorhallsson 7; 8°-14° Greenfeld, Hebden, Grover, Ansell, Astaneh, Barle,
Hennigan 6,5; ecc.
Femminile: 1ª Van Weersel 8
punti su 9; 2ª-3ª Ikonomopoulou, Negarty 6; 4ª Lalic 5,5; 5ª Steil-Antoni 5;
6ª Hoare 4; 7ª Norinkeviciute 3,5, 8ª Oliver 3; 9ª Fairley 2,5; 10ª
Messam-Sparks 1,5
MONDIALE
FEMMINILE: FINALE TUTTA CINESE TRA HOU YIFAN E RUAN LUFEI
Saranno le cinesi Ruan Lufei e Hou
Yifan, già finalista nel 2008, a contendersi il titolo di campionessa del
mondo femminile. La finale dell'evento è in programma a Hatay (Turchia) a
partire da oggi, 20 dicembre, fino al giorno 24, quando sono previsti gli
eventuali spareggi. Hou Yifan, seconda in ordine di Elo nel tabellone di
partenza, è naturalmente la grande favorita: 16 anni, Elo 2591, ha perso
fino ad ora una sola partita (contro la connazionale Zhu Chen negli ottavi),
superando 1,5-0,5 nei quarti la GM ucraina Kateryna Lahno e facendo fuori
con lo stesso punteggio, in semifinale, l'indiana Humpy Koneru, unica
partecipante con un rating superiore a 2599 (ovvero di 2600 precisi). Ruan
Lufei, dal canto suo, è sempre dovuta ricorrere agli spareggi, fin dal primo
turno, per andare avanti: dopo aver sconfitto, negli ottavi, la russa e
campionessa del mondo uscente Alexandra Kosteniuk, nei quarti ha superato
2,5-1,5 la MI indiana Harika Dronavalli e in semifinale si è imposta, sempre
per 2,5-1,5, sulla connazionale Zhao Xue. Il pronostico, dunque, è
decisamente a favore di Hou, ma in sole quattro partite (tante sono quelle
che si giocheranno, al meglio, a cadenza regolare) tutto può accadere.
Sito ufficiale:
http://wwcc2010.tsf.org.tr
SCACCHISTARS: DUE
TITOLI PER LETTIERI NEI CAMPIONATI ITALIANI ON-LINE
Giuseppe Lettieri, 21enne maestro
Fide salernitano (è nativo di Rofrano) e studente universitario di
Criminologia all’Università de L’Aquila, si è aggiudicato due dei tre titoli
in palio nelle finali dei campionati italiani on-line a 1, 3 e 5 minuti,
disputate sulla piattaforma di Scacchistars.it e ospitate dal vivo nella
“bolla” del Lingotto di Torino il 18 e 19 dicembre. Lettieri, Elo 2370, ha
sbaragliato avversari ben più blasonati, impressionando soprattutto nella
cadenza bullet (1 minuto): qui, al termine di un doppio girone all'italiana
fra i 12 partecipanti, ha totalizzato 18,5 punti su 22, perdendo una sola
partita e realizzando una performance di 2694. Gli unici a tenere testa allo
scatenato MF salernitano sono stati il MI trevigiano Daniyyl Dvirnyy e il GM
bergamasco Sabino Brunello: il primo ha conquistato l'oro nella specialità a
5 minuti (dove Lettieri si è comunque piazzato secondo) e l'argento nelle
altre due, il secondo si è classificato terzo a tutte e tre le cadenze.
Nel dettaglio, nella finale a 1
minuto, disputata il 18 dicembre, Lettieri ha staccato Dvirnyy di ben due
lunghezze e mezza e Brunello di sei e mezza; quarto a 12 il MI pesarese Axel
Rombaldoni, quinto a 11,5 il fratello Denis e sesto a 11 il MF varesino
Emiliano Aranovitch, mentre il GM Michele Godena, unico ad aver inflitto una
sconfitta a Lettieri, non è andato oltre il nono posto a 8.
Lettieri ha fatto il bis nella
finale a 3 minuti, disputata subito dopo quella a 1; qui, però, ha dovuto
sudare fino all'ultimo turno, nel quale ha battuto Godena, totalizzando
infine 8 punti su 11 e superando di una lunghezza Dvirnyy e di due Brunello
e lo stesso GM trevigiano.
Dvirnyy si è preso una parziale
rivincita nel torneo a 5 minuti, dove si è imposto imbattuto con 8,5 su 11;
Lettieri si è fermato a 7,5, Brunello a 7, mentre in quarta posizione a 6,5
hanno concluso il GM di origine georgiana Igor Efimov e il maestro romano
Marcello Malloni.
Alla cerimonia di premiazione sono
intervenuti il presidente Fsi Gianpietro Pagnoncelli, il presidente del
Comitato Regionale Piemontese Roberto Rivello e il presidente della Società Scacchistica
Torinese Michele Cordara; l'evento è stato il primo campionato on-line al
mondo a essere riconosciuto da Federazione nazionale; il montepremi, inclusi
i tornei “satellite” (ovvero di qualificazione) e le finali di categoria,
era di 20mila euro.
Sito ufficiale:
http://www.scacchistars.it
Classifiche finali
Campionato 5': 1° Dvirnyy
8,5 punti su 11; 2° Lettieri 7,5; 3° Brunello 7; 4°-5° Efimov, Malloni 6,5;
6°-8° D. Rombaldoni, Mogranzini, Godena 5,5; 9° A. Rombaldoni 4,5; 10°
Mantovani 4; 11° Caselli 3; 12° Bentivegna 2
Campionato 3': 1° Lettieri 8
punti su 11; 2° Dvirnyy 7; 3°-4° Brunello, Godena 6; 5°-8° Cappai, Malloni,
Efimov, A. Rombaldoni 5,5; 9° D. Rombaldoni 5; 10° Mantovani 4,5; 11° Di.
Sebastianelli 4; 12° Aranovitch 3,5
Campionato 1': 1° Lettieri
18,5 punti su 22; 2° Dvirnyy 16; 3° Brunello 13; 4° A. Rombaldoni 12; 5° D.
Rombaldoni 11,5; 6° Aranovitch 11; 7° Malloni 10; 8° Mantovani 9,5; 9°-10°
Godena, Di. Sebastianelli 8; 11° Bellia 7,5; 12° Cappai 7
VARSAVIA
(POLONIA): ALMASI CAMPIONE EUROPEO RAPID, VACHIER-LAGRAVE BLITZ
Zoltan Almasi si conferma fra i big
della scena internazionale. Dopo aver fatto il proprio ingresso fra i top 30
della lista Fide nel gennaio di quest'anno, il GM ungherese ha tagliato un
traguardo di prestigio, vincendo l'edizione 2010 del campionato europeo
rapid (X open internazionale Amplico Life), disputata a Varsavia, in
Polonia, il 18 e 19 dicembre. Almasi, numero 7 di tabellone, ha concluso
imbattuto con 10,5 punti su 13, alla pari con gli ucraini Vassily Ivanchuk e
Anton Korobov, l'azerbaigiano Vugar Gashimov, lo spagnolo Alexei Shirov e il
tedesco Arkadij Naiditsch. Negli spareggi per il podio l'ungherese ha prima
battuto Shirov e poi si è imposto su Gashimov al termine di una partita
altalenante, nella quale, dopo aver sciupato l'iniziale vantaggio, ha
persino rischiato di perdere; Ivanchuk l'ha spuntata invece su Shirov nella
finalina di consolazione per il terzo posto.
Alla competizione hanno preso parte
in totale 710 giocatori, fra i quali quasi settanta grandi maestri (ventotto
con Elo superiore a 2600). Come lo scorso anno il miglior risultato fra gli
azzurri in gara, tredici in tutto, lo ha ottenuto il MI eporediese Folco
Castaldo, che ha concluso al 114° posto totalizzando 8 punti; 131° con lo
stesso punteggio il MF palermitano Nicolò Napoli. La cadenza di gioco era di
15 minuti più 10 secondi di abbuono per mossa.
Sempre a Varsavia, il 17 dicembre,
è stato disputato il campionato europeo blitz (cadenza di 3 minuti più 2
secondi per mossa): qui a conquistare la corona, fra i 333 giocatori in gara
(ventisei over 2600), è stato il francese Maxime Vachier-Lagrave, primo
solitario con 22 punti su 26 davanti a Ivanchuk (20) e Ruslan Ponomariov
(19,5). Anche qui Castaldo si è messo in evidenza fra i tredici azzurri in
gara, piazzandosi 76° a quota 15 e battendo fra l'altro 1,5-0,5 il forte GM
ucraino Alexander Moiseenko, infine 13° a 18.
Sito ufficiale:
http://www.poloniachess.pl/amplico2010/en
Classifiche finali
Rapid: 1°-6° Almasi,
Gashimov, Ivanchuk, Shirov, Naiditsch, Korobov 10,5 punti su 13; 7°-14°
Bartel, Mchedlishvili, ublevsky, Lysyi, Jussupow, Movsesian, Romanov, Jobava
10; ecc.
Blitz: 1° Vachier-Lagrave 22
punti su 26; 2° Ivanchuk 20; 3° Ponomariov 19,5; 4°-6° Movsesian, Gashimov,
Edouard 18,5; 7°-13° Fridman, Rublevsky, Inarkiev, Mchedlishvili, J. Polgar,
Lysyi, Moiseenko 18; ecc.
ZADAR (CROAZIA):
IVAN SARIC TRIONFA IN CASA NELL'OPEN
Ivan Saric trionfa "in casa". Il GM
croato, secondo lo scorso anno, si è aggiudicato la 17ª edizione dell'open
internazionale di Zadar, in Croazia appunto, disputata dal 12 al 18
dicembre. Saric, numero sette di tabellone ha concluso solitario e imbattuto
con 7,5 punti su 9, staccando di una lunghezza il GM austriaco David
Shengelia e di ben una e mezza il favorito GM ungherese Ferenc Berkes (Elo
2680), i connazionali GM Zoran Jovanovic e Goran Dizdar, il GM bosniaco
Borki Predojevic e il GM serbo Aleksandar Kovacevic. Decisivo è stato il
penultimo turno, nel quale Saric, col Nero, ha battuto Berkes. Altro
successo per un giocatore di casa nell'open B (Elo < 2300): il maestro
Zrinka Deur ha totalizzato 7 punti su 9, acciuffando la vetta in extremis e
superando per spareggio tecnico la connazionale MIf Kristina Solic e il
bosniaco Darko Popovic. Alla manifestazione hanno preso parte in totale 130
giocatori, fra i quali diciannove GM e sedici MI.
Sito ufficiale:
http://www.crochess.com
Classifica finale: 1° I.
Saric 7,5 punti su 9; 2° Shengelia 6,5; 3°-7° Berkes, Jovanovic, Predojevic,
Al. Kovacevic, Dizdar 6; 8°-13° Papp, Sedlak, Stevic, Zelcic, Bosiocic,
Biliskov 5,5; ecc.
IMPERIA: IL SERBO
ALEKSIC PRIMO SULLA “RIVIERA DEI FIORI”
Il MI serbo Nenad Aleksic si è
aggiudicato la quinta edizione del festival week-end "Hotel Corallo -
Riviera dei Fiori", disputata a Imperia dal 10 al 12 dicembre. Aleksic,
numero due di tabellone, ha concluso imbattuto con 4 punti su 5 superando
per spareggio tecnico il favorito GM russo Igor Naumkin, con cui ha pattato
all'ultimo turno, il maestro genovese Vincenzo Manfredi e il CM torinese
Francesco Malano. Niente da fare per il savonese Gabriele Pesce, vincitore
della scorsa edizione: partito con 2 su 2, negli rimanenti tre incontri ha
rimediato altrettante patte (una delle quali col vincitore), piazzandosi
quinto nel gruppo a 3,5 insieme, fra gli altri, al MF torinese Andrea
Grinza.
L'open B è stato vinto, sempre con
4 su 5, da un giovanissimo giocatore di casa, Luca Borrelli di 13 anni;
secondi a 3,5, in ordine di spareggio tecnico, papà Vincenzo Borrelli,
Sandro Bianchimani e Jacopo Privitera (12 anni), tutti imperiesi. Alla
competizione hanno preso parte in totale 51 giocatori.
Sito ufficiale:
http://www.imperiascacchi.altervista.org
Classifiche finali
Open A: 1° Aleksic, Naumkin,
Manfredi, Malano 4 punti su 5; 5°-8° Pesce, Mongelli, Faraci, Grinza 3,5;
9°-14° Gioseffi, Tomassoni, Cardona, De Luca, Migliorini, Ribizzi 3; ecc.
Open B: 1° L. Borrelli 4
punti su 5; 2°-4° V. Borrelli, Bianchimani, Privitera 3,5; 5°-8° Bozio,
Donato, Ramella, Albanesi 3; ecc.
BUDAPEST (UNGHERIA):
IL SINGAPORESE TAN VINCE IL FIRST SATURDAY
Il maestro singaporese Weiliang Tan
si è aggiudicato l'edizione di dicembre del tradizionale torneo Firt
Saturday, disputata a Budapest (Ungheria) dal 4 al 14 dicembre. Tan si è
imposto con 7 punti su 11 nel gruppo MI (non è stato disputato alcun torneo
per il conseguimento di norme GM), superando di mezza lunghezza il favorito
MI ungherese (di origine vietnamita) Nhat Minh To e il MF russo Alexander
Kholopov. In quarta posizione a quota 6 hanno concluso i magiari Csaba Tesik
e MI Sandor Farago, il MF statunitense Erik Andrew Kislik e il MF tedesco
Juergen Brustkern. La competizione era di 1ª categoria Fide, con una media
Elo di 2274. Dopo una pausa per tutto il mese di gennaio, i tornei First
Saturday ripartiranno ora dal 5 febbraio 2011.
Sito ufficiale:
http://firstsaturday.hu
Classifica finale: 1° Tan 7
punti su 11; 2°-3° To, Kholopov 6,5; 4°-7° Tesik, Kislik, Brustkern, S.
Farago 6; 8° Lengyel 5,5; 9° Szalanczy 5; 10° Lyell 4,5; 11°-12° N. Adams,
Bakin 3,5
ROGNO: MEDAGLIA
D'ORO PER MERITI SPORTIVI A SABINO BRUNELLO
Medaglia d'oro per meriti sportivi
a Sabino Brunello. A consegnarle è stato il presidente della Federscacchi
Gianpietro Pagnoncelli, bergamasco d'origine come lo stesso Sabino, in
occasione della simultanea che il ventunenne grande maestro ha tenuto l'11
dicembre a Rogno, paese in cui vive con la famiglia (papà Angelo, mamma
Ornella e le sorella Marina e Roberta). L'iniziativa è stata organizzata da
Vincenzo Bertoletti, appassionato di scacchi da una vita.
Pagnoncelli è stato per anni
l'organizzatore del Festival della Presolana, nella località orobica di
Castione: ed è proprio qui che, lo scorso agosto, Brunello ha conquistato la
sua terza e definitiva norma di grande maestro. «La famiglia Brunello», ha
rimarcato il presidente della Fsi, «ha saputo dare lustro allo scacchismo
italiano, anche a livello internazionale». Per la cronaca, Brunello ha vinto
diciotto delle 20 partite giocate in simultanea, concedendo due patte.
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