NUMERO 555 (31 gennaio 2011)


INDICE

WIJK AAN ZEE (OLANDA): NAKAMURA RE DEL SUPERTORNEO TATA STEEL
WIJK AAN ZEE (OLANDA): DANIELE VOCATURO SI AGGIUDICA IL GRUPPO C
YEREVAN: IL 17ENNE HOVHANNISYAN CAMPIONE ARMENO A SORPRESA
MARIJA BISTRICA: ANTE BRKIC CONQUISTA IL TITOLO CROATO 2011
CHENNAI (INDIA): L'ISRAELIANO KRAVTIV SUPERA I FAVORITI NELL'OPEN
CAMPINAS (BRASILE): LEITAO SU TUTTI NEL MEMORIAL ANTONIO ROCHA

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WIJK AAN ZEE (OLANDA): NAKAMURA RE DEL SUPERTORNEO TATA STEEL
Da tempo è considerato uno dei giovani emergenti più combattivi e talentuosi, si vanta di essere un figlio della web-generation e considera i libri una perdita di tempo (o quasi). Ora Hikaru Nakamura, 23enne statunitense di origine nipponica, presenza ormai fissa nel club degli over 2700, ha ottenuto la definitiva consacrazione, vincendo l'edizione 2011 del supertorneo di Wijk aan Zee (Olanda), denominata quest'anno “Tata Steel” in omaggio al nuovo sponsor e disputata dal 15 al 30 gennaio. Per Hikaru quello in terra olandese è stato il miglior risultato conseguito finora in carriera: Naka ha totalizzato 9 punti su 13, contro gli 8,5 del campione del mondo Vishy Anand e gli 8 del norvegese Magnus Carlsen (primo nel 2010) e dell'armeno Levon Aronian, che ha chiuso senza sconfitte come l'indiano. “Mighty” Magnus, altalenante come suo solito in questi ultimi mesi, ha inflitto l'unico ko dell'evento al vincitore, ma ha per contro subìto ben due sconfitte, una delle quali in sole 22 mosse, per di più col Bianco, ad opera del 16enne olandese Anish Giri, in continua crescita; con questo risultato, pur guadagnando un paio di punticini Elo, la giovane star scandinava è stata di nuovo sorpassata al vertice della graduatoria Fide da Anand, salito a quota 2818 (record personale).
Tornando al “Tata Steel”, decisivi sono stati gli ultimi quattro turni, dopo che, alla vigilia del 10°, Naka condivideva la vetta a quota 6 su 9 con Anand, il russo Vladimir Kramnik e Aronian. Prima sono stati il nippo-statunitense e l'indiano a staccare gli altri due rivali, imponendosi su Vachier-Lagrave e Shirov rispettivamente; poi, nell'11° incontro, Hikaru ha vinto ancora, stavolta con il russo Ian Nepomniachtchi, mentre Vishy non è andato oltre il pari con Vachier-Lagrave; il 12° e il 13° turno hanno lasciato invariata la classifica: l'unico a correre rischi, anzi, è stato Anand, che è andato molto vicino alla sconfitta con Giri. Alle spalle dei primi quattro hanno chiuso Kramnik e Vachier-Lagrave a quota 7,5, Giri e l'ucraino Ruslan Ponomariov a 6,5, Nepomniachtchi e il cinese Wang Hao a 6, sul fondo della graduatoria gli olandesi Erwin l'Ami e Jan Smeets e il russo Alexander Grischuk a 4,5, quindi lo spagnolo Alexei Shirov a 4. Per Shirov, secondo ex aequo lo scorso anno, non è la prima volta da fanalino di coda in terra olandese: nel 2007 condivise l'ultima piazza a 4,5 con Carlsen, allora stella emergente. La competizione aveva un rating medio di 2740 (20ª categoria Fide).
Sito ufficiale: http://www.tatasteelchess.com
Classifica finale: 1° Nakamura 9 punti su 13; 2° Anand 8,5; 3°-4°Aronian, Carlsen 8; 5°-6° Kramnik, Vachier-Lagrave 7,5; 7°-8° Giri, Ponomariov 6,5; 9°-10° Nepomniachtchi, Hao 6; 11°-13° Grischuk, L'Ami, Smeets 4,5; 14° Shirov 4


WIJK AAN ZEE (OLANDA): DANIELE VOCATURO SI AGGIUDICA IL GRUPPO C
Ha rischiato di essere beffato proprio all'ultimo turno, dopo aver dominato fin dall'inizio, ma la tenacia e la combattività lo hanno premiato e Daniele Vocaturo alla fine ce l'ha fatta. Il 21enne romano ha chiuso in vetta al gruppo C del torneo Tata Steel, realizzando una performance anche migliore dello scorso anno, quando si classificò al terzo posto ex aequo. L'azzurrino ha giocato senza mezze misure, partendo a razzo con 4,5 su 5 e poi 7,5 su 9; dopo un secondo ko ad opera del serbo Ivan Ivanisevic (il primo era stato quello con l'indiana Sachdev Tania al 6° turno), il romano ha superato l'inseguitrice più ravvicinata, ovvero l'ucraina Kateryna Lahno, salendo a 8,5 su 11. Per Daniele ormai sembrava fatta: un punto e mezzo di vantaggio sui secondi classificati, con la prospettiva di giocare col Bianco lo scontro diretto dell'ultimo turno con il 14enne neo-GM ucraino Illya Nyzhnyk, parevano fattori più che rassicuranti. Il romano, invece, ha prima perso con il polacco Dariusz Swiercz e poi si è trovato sull'orlo del baratro con Nyzhnyk, che con una vittoria lo avrebbe superato di mezzo punto in classifica: in una posizione tutto sommato leggermente favorevole Vocaturo, assecondando il suo stile, ha preferito complicare la posizione e sacrificare un pezzo anziché optare per un più solido seguito posizionale. Il giovanissimo ucraino si è difeso nel migliore dei modi, ma alla fine è caduto in errore e ha dato a Daniele l'opportunità di forzare la patta con lo scacco perpetuo, ovvero di aggiudicarsi così la vittoria con 9 punti su 13. Nyzhnyk si è piazzato secondo a 8,5, Lahno ha occupato il terzo gradino del podio a 8; a seguire hanno concluso Ivanisevic, Swiercz e il canadese Mark Bluvshtein a 7,5, solo settimo a 7 il favorito GM kazako Murtas Kazhgaleyev a 7. Il torneo aveva un rating medio di 2507 (11ª categoria Fide), decisamente non male se si considera che era il più debole (si fa per dire) dei tre ospitati a Wijk aan Zee. Daniele, con il successo conseguito, ha ottenuto di diritto un invito nel gruppo B per il 2012.
E, a proposito di “B”, quest'anno ad aggiudicarsi tale evento (17ª categoria Fide, media Elo 2659) è stato l'inglese Luke McShane, in costante ascesa. McShane, che già si era classificato secondo (imbattuto) alla 2ª London Chess Classic alle spalle di Carlsen, ha totalizzato 8,5 punti su 13, superando per spareggio tecnico il ceco David Navara, con il quale è riuscito a pareggiare un difficile finale nell'ultimo turno. Terzo a 8 si è piazzato l'ucraino Zahar Efimenko, quarti a 7,5 il vietnamita Le Quang Liem, il filippino Wesely So e l'armeno Gabriel Sargissian, settimo a 7 il francese Vladislav Tkachiev. Da rilevare che in questo gruppo, come del resto nel “C”, nessuno è rimasto imbattuto: la combattività, d'altra parte, è un fattore di cui gli organizzatori tengono conto per decidere se rinnovare l'invito a un giocatore.
Sito ufficiale: http://www.tatasteelchess.com
Classifiche finali
Gruppo B: 1°-2° McShane, Navara 8,5 punti su 13; 3° Efimenko 8; 4°-6° Liem, Sargissian, So 7,5; 7° Tkachiev 7; 8° Wojtaszek 6,5; 9°-10° Fressinet, Li Chao 6; 11° Ganguly 5,5; 12° Spoleman 5; 13° Hammer 4; 14° Nijboer 3,5
Gruppo C: 1° Vocaturo 9 punti su 13; 2° Nyzhnyk 8,5; 3° Lahno 8; 4°-6° Bluvshtein, Ivanisevic, Swiercz 7,5; 7° Kazhgaleyev 7; 8°-9° Bok, Sachdev 6,5; 10° Siebrecht 5,5; 11° van der Werf 5; 12° van Kampen 4,5; 13°-14° de Jong, Pruijssers 4


YEREVAN: IL 17ENNE HOVHANNISYAN CAMPIONE ARMENO A SORPRESA
Successo a sorpresa del 19enne GM Robert Hovhannisyan nell'edizione 2011 del campionato armeno, disputata a Yerevan dal 18 al 29 gennaio. Hovhannisyan, Elo 2530, ha concluso solitario in vetta con 8 punti su 11, staccando di una lunghezza il 17enne Samvel Ter-Sahakyan, il 21enne Zaven Andriasian e il 23enne Arman Pashikian, numero uno di tabellone (rating 2640). Il neo-campione è partito a rilento con 1,5 su 3, perdendo la sua unica partita al secondo turno con Avetik Grigoryan, ma ha poi messo il turbo nel prosieguo dell'evento, assicurandosi matematicamente il successo con un pareggio conclusivo. Più dietro hanno concluso alcuni dei più illustri giocatori: fra di loro il GM Tigran Petrosian, componente della formazione dell'Armenia pluri-campione alle Olimpiadi, infine sesto a quota 6. Assenti, naturalmente, i big: Levon Aronian (impegnato a Wijk aan Zee), Sergei Movsesian (tornato tra le fila della patria Armenia dopo una lunga parentesi slovacca) e Vladimir Akopian (ex vicecampione del mondo). La competizione era di 13ª categoria Fide (media Elo 2559).
Prima di quello assoluto a Yerevan si era svolto il campionato femminile, disputato dall'11 al 19 gennaio. A imporsi, solitaria e imbattuta con 6 punti su 8, era stata la favorita MIf Siranush Andriasian, che aveva staccato di ben una lunghezza e mezza le MFf Anahit Kharatyan e Lia Martirosyan e la MIf Narine Gasparyan.
Sito ufficiale: http://armchess.am
Classifica finale maschile: 1° Hovhannisyan 8 punti su 11; 2°-4° Ter-Sahakyan, Andriasian, Pashikian 7; 5° Grigoryan 6,5; 6° T. Petrosian 6; 7°-8° Art. Minasian, Melkumyan 5; 9° Ara Minasian 4; 10°-12° Anastasian, D. Petrosian, Kotanjian 3,5


MARIJA BISTRICA: ANTE BRKIC CONQUISTA IL TITOLO CROATO 2011
Trionfo del GM Ante Brkic nell'edizione 2011 del campionato croato, disputata a Marija Bistrica dal 17 al 27 gennaio. Brkic, numero sei di tabellone, ha concluso solitario e imbattuto in vetta con 8,5 punti su 11, superando di mezza lunghezza Ivan Saric (senza sconfitte come il vincitore) e di ben due Mladen Palac, terzo classificato. Brkic ha preso il largo al 6° e 7° turno, nei quali ha vinto staccando di un punto Saric, fermato nel frattempo da due patte (i due avevano condiviso la vetta fino al 5° incontro). Quarto a 6 si è piazzato Robert Zelcic, vecchia conoscenza dello scacchismo italiano, quinti a 5,5 il favorito Hrvoje Stevic (Elo 2621), Alojzije Jankovic e Zoran Jovanovic. La competizione aveva un rating medio di 2558 (13ª categoria Fide).
Sito ufficiale: http://www.crochess.com
Classifica finale: 1° Brkic 8,5 punti su 11; 2° Šarić 8; 3° Palac 6,5; 4° Zelčić 6; 5°-7° Stević, Janković, Jovanović 5,5; 8°-9° Kožul, Šulava 5; 10° Martinović 4; 11° Jovanić 3,5; 12° Dizdar 3


CHENNAI (INDIA): L'ISRAELIANO KRAVTIV SUPERA I FAVORITI NELL'OPEN
Niente da fare per i big nell'edizione 2011 dell'open internazionale di Chennai (India), disputata dal 18 al 26 gennaio. Il 20enne GM ucraino Martyn Kravtsiv, numero 8 di tabellone, si è aggiudicato la competizione in solitario sul filo di lana, mentre il grande protagonista e ago della bilancia è stato il 19enne MI israeliano Tamir Nabaty, infine secondo a pari merito con i due maggiori favoriti della vigilia, ovvero il GM cinese Ni Hua e il GM ucraino Alexander Areshchenko, affiancati pure dal GM indiano B. Adhiban. Nabaty ha superato Ni al nono turno e, all'undicesimo e ultimo, ha fermato sul pari Areshchenko, realizzando una performance Elo di 2720 e ottenendo una norma di grande maestro; Kravtsiv ha invece inflitto l'unica sconfitta del torneo, nell'incontro finale, al GM israeliano Alon Greenfeld, staccando la concorrenza e chiudendo a quota 9,5 punti, contro i 9 dei più immediati inseguitori. Da sottolineare per lo meno la prova del 17enne maestro cinese Zeng Chongsheng, che ha esordito pareggiando con Areshchenko e si è infine classificato 11° nel gruppo a 8, conquistando una norma di maestro internazionale. Alla competizione hanno preso parte in totale 324 giocatori, fra i quali ventitré GM e trentacinque MI.
Risultati: http://chess-results.com/tnr43319.aspx
Classifica finale: 1° Kravtsiv 9,5 punti su 11; 2°-5° Nabaty, Ni Hua, Areshchenko, Adhiban 9; 6°-9° Greenfeld, Grover, Danielsen, Roy Chowdhury 8,5; 10°-17° Kuzubov, Zeng, Sundararajan, Murshed, Deepan Chakkravarthy, Shyam, Yang, Pradeep 8; ecc.


CAMPINAS (BRASILE): LEITAO SU TUTTI NEL MEMORIAL ANTONIO ROCHA
Successo del brasiliano Rafael Leitao nella prima edizione del Memorial Antonio Rocha, disputata a Campinas (Brasile) dal 13 al 25 gennaio. Leitao ha concluso solitario e imbattuto in vetta con 10 punti su 13, sconfiggendo tutti i giocatori che si sono piazzati dall'8° all'ultimo posto e pareggiando con gli altri. Secondo a quota 9,5 si è classificato il favorito Giovanni Vescovi, Elo 2631, al quale, dopo il ko patìto al 9° turno ad opera del GM argentino Diego Flores, non sono bastati quattro successi consecutivi negli ultimi quattro turni per agguantare la vetta. In terza posizione a quota 9 hanno chiuso il leggendario GM carioca Henrique Mecking, che ha compiuto 59 anni nel corso della manifestazione (il 23 gennaio), e l'uruguaiano Andres Rodriguez; quinto a 8,5 l'argentino Sandro Mareco, sesti a 7,5 il già citato Flores (secondo in ordine di rating) e il boliviano Osvaldo Zambrana. La competizione era di 8 categoria Fide (media Elo 2449).
Sito ufficiale: http://www.fpx.com.br
Classifica finale: 1° Leitao 10 punti su 13; 2° Vescovi 9,5; 3°-4° Mecking, Rodriguez Vila 9; 5° Mareco 8,5; 6°-7° Flores, Zambrana 7,5; 8° Stamenkovic 7; 9°-10° Saldano Dayer, Di Bernardino 6; 11° Tsuboi 4,5; 12° Santos 3; 13° Name 2; De Nucci 1,5
 

 



Autorizzazione del tribunale di Brescia n. 3/2000 del 01/02/2000
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