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NUMERO
564 (4
aprile 2011)
INDICE
AIX LES BAINS (FRANCIA): IL RUSSO VLADIMIR POTKIN CAMPIONE
EUROPEO
BAD WÖRISHOFEN (GERMANIA): L'UCRAINO ZUBAREV LA SPUNTA
NELL'OPEN
REPUBBLICA DOMINICANA: DOMINGUEZ E BRUZON DOMINANO LO ZONALE
2.3
LIDO ADRIANO: SABATO MATTINA SIMULTANEA DI JUDIT POLGAR
CERIANO LAGHETTO: IL BULGARO PETKOV SI IMPONE NEL FESTIVAL
IVREA: IL TORINESE RANIERI PRIMO NELL'OPEN DAVANTI A CASTALDO
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AIX LES BAINS
(FRANCIA): IL RUSSO VLADIMIR POTKIN CAMPIONE EUROPEO
La sorpresa, la conferma e il
gradito ritorno nell'Olimpo degli scacchi. Sono i tre elementi che
caratterizzano il podio del campionato europeo individuale 2011, disputato
dal 22 marzo al 2 aprile ad Aix les Bains, in una Francia ancora scossa
dallo “scandalo” del doping informatico che vede coinvolto fra gli altri uno
dei suoi giovani più promettenti, Sebastien Feller. La sorpresa ha le
fattezze del biondo Vladimir Potkin, ennesimo giocatore di rango made in
Russia, che è partito col numero 43 di tabellone e, nonostante l'agguerrita
concorrenza di avversari ben più blasonati, ha infine chiuso in vetta
imbattuto con 8,5 punti su 11 e una performance di 2822; la conferma è
rappresentata dal polacco Radoslaw Wojtaszek, uno degli ultimi arrivati nel
club dei 2700, ottimo secondo con gli stessi punti del vincitore (e anche
lui senza sconfitte); il gradito ritorno nell'Olimpo, infine, è quello
dell'ungherese Judit Polgar, medaglia di bronzo sempre a quota 8,5, che ai
suoi tanti record e al suo nutrito palma res ha aggiunto l'onorifico titolo
di “prima donna nella storia a salire sul podio del campionato europeo
assoluto”. Judit, inoltre, si è riavvicinata a quota 2700 nella graduatoria
internazionale, consolidando il proprio primato fra le donne e rientrando
nella top 40 assoluta.
Il torneo continentale racconta
quest'anno molte altre storie: ad esempio la disperata rincorsa alla vetta
dell'ucraino Alexander Moiseenko, infine medaglia di legno pur avendo
realizzato lo stesso punteggio dei primi tre; oppure il tentativo di
“redenzione” del sopra citato Feller, sul quale incombe una squalifica di
tre anni comminata dalla Federazione francese per i presunti aiuti esterni
ricevuti durante l'Olimpiade siberiana (vedi MS 563): gli 8 punti ottenuti
ad Aix les Bans, con una performance di 2763 e, presumibilmente, nessun
supporto esterno, fanno pensare che la 20enne star transalpina sia per lo
meno in grado di muovere (bene) i pezzi.
Per quanto riguarda la cronaca
del torneo, molti sono stati i giocatori che hanno sfiorato la vetta almeno
una volta e hanno conteso la vittoria a Potkin; l'esito finale, insomma, è
stato incerto fino all'ultimo, com'era scontato in una competizione nella
quale, fra i 393 partecipanti, si contavano 163 grandi maestri, 85 dei quali
con rating pari o superiore a 2600 (nove gli over 2700). E, come al solito,
la vita è stata piuttosto dura per i favoriti, anche se nel complesso i
superGM se la sono cavata bene: i russi Peter Svidler, Nikita Vitiugov,
Dmitry Jakovenko e Ian Nepomniachtchi, rispettivamente numero uno, quattro,
cinque e due di tabellone, si sono piazzati 8°, 10° e 12° a 8 e 48° a 7;
Nepo, campione uscente, ha lottato per un posto sul podio almeno fino al
decimo turno, quando è stato fermato sul pari dal danese Peter Heine
Nielsen, perdendo poi nell'incontro finale con l'ucraino Anton Korobov. In
evidenza si è messo anche lo spagnolo Franciscon Vallejo Pons, infine quinto
a 8, mentre il georgiano Baadur Jobava non è andato oltre il 28° posto a
7,5, ma molto peggio hanno fatto altri due big, uno dei quali, purtroppo,
risponde al nome di Fabiano Caruana; l'azzurrino, decisamente lontano dalla
forma migliore, ha faticato molto e pareggiato o perso con giocatori meno
quotati, piazzandosi solo 103° a 6,5, pur partendo con il numero sei di
tabellone: uno scivolone che gli è costato ben 19 punti Elo, facendolo
ricadere sotto quota 2700 (a 2697, precisamente). Peggio di Fab Fab ha fatto
il ceco David Navara, 128° a 6. E gli altri italiani? Il GM trevigiano
Michele Godena ha affrontato molti over 2600 e se l'è cavata con un
onorevole 131ª posizione a 6; il GM romano Daniele Vocaturo, dopo un
incoraggiante 4 su 6 iniziale, ha poi tirato i remi in barca, racimolando un
solo punto nelle ultime cinque partite. Un'ottima prova l'ha fornita in
compenso il MF cremonese Andrea Stella, che coi suoi 6,5 su 11 (111°) ha
conseguito una quarta e ormai inutile norma di maestro internazionale,
avvicinandosi sempre più alla soglia dei 2400, unico ostacolo che ancora lo
separa dal titolo; bene anche il tredicenne maestro pisano Marco Codenotti,
che ha sfiorato la norma MI e ha pareggiato con molti titolati, chiudendo
con una performance di 2373 a quota 4,5, lo stesso punteggio ottenuto dal
maestro milanese Corrado Astengo.
Il campionato europeo metteva in
palio 23 posti per la prossima Coppa del mondo Fide: poiché Potkin, Svidler
e l'azerbaigiano Rauf Mamedov (9° a 8) erano già qualificati, i giocatori
che si sono classificati dal 24° al 26° posto sono stati “ripescati”. In
effetti ben 29 grandi maestri hanno concluso al 16°-44° posto, ma,
contrariamente al passato, non è stato disputato alcuno tie break fra gli ex
aequo e si è tenuto conto dello spareggio tecnico.
Sito ufficiale:
http://www.aixlesbains2011.fr
Classifica finale: 1°-4°
Potkin, Wojtaszek, Polgar, Moiseenko 8,5 punti su 11; 5°-15° Vallejo Pons,
Ragger, Feller, Svidler, Mamedov, Vitiugov, Zhigalko, Jakovenko, Korobov,
Inarkiev, Postny 8; 16°-44° Azarov, Khairullin, Kobalia, Guliyev, Zherebukh,
Riazantsev, Iordachescu, Lupulescu, Mcshane, Fridman, Motylev, Ivanisevic,
Jobava, Parligras, Romanov, Esen, Nielsen, Cheparinov, Gustafsson, Kulaots,
Smirin, Saric, Pashikian, Edouard, Bologan, Beliavsky, Rublevsky, Volkov,
Sjugirov 7,5; ecc.
BAD WÖRISHOFEN
(GERMANIA): L'UCRAINO ZUBAREV LA SPUNTA NELL'OPEN
Il GM ucraino Alexander Zubarev
si è aggiudicato l'edizione 2011 dell'open internazionale di Bad Wörishofen
(Germania), disputata dal 24 marzo al 1° aprile. Zubarev, numero due di
tabellone, ha concluso imbattuto con 7,5 punti su 9, superando per spareggio
tecnico il GM bielorusso Sergey Kasparov. Decisivo è stato l'ultimo turno,
prima del quale cinque giocatori si trovavano al comando a quota 6,5: i due
già citati e il favorito GM olandese Sergei Tiviakov, la MI ucraina Inna
Gaponenko e il MI tedesco Niclas Huschenbeth. Questi ultimi hanno pareggiato
fra loro, mentre Zubarev ha superato il GM israeliano Tamir Nabaty e
Kasparov, a sorpresa, ha avuto la meglio su Tiviakov, relegandolo in settima
posizione a quota 6,5. Terzi a 7 si sono piazzati Gaponenko, il GM tedesco
Sebastian Siebrecht, il MI croato Blazimir Kovacevic e Huschenbeth; a 6,5,
insieme a Tiviakov, hanno chiuso fra gli altri il GM tedesco Romuald Mainka,
il GM lituano Aloyzas Kveinys e il GM croato Ivan Zaja. Molto nutrita la
partecipazione all'evento, 332 giocatori (quattordici GM) divisi in tre
gruppi.
Sito ufficiale:
http://www.chessorg.de
Classifica finale: 1°-2°
Zubarev, S. Kasparov 7,5 punti su 9; 3^-6° Gaponenko, Siebrecht, Kovacevic,
Huschenbeth 7; 7°-17° Tiviakov, Mainka, Szablowski, Gutman, Karpatchev,
Skembris, Zaslavsky, Bukal, Zude, Kveinys, Zaja 6,5; ecc.
REPUBBLICA
DOMINICANA: DOMINGUEZ E BRUZON DOMINANO LO ZONALE 2.3
Dominio dei giocatori cubani
nello zonale 2.3 caraibico, disputato a Santiago de los Caballeros
(Repubblica Dominicana) dal 18 al 27 marzo. Leinier Dominguez e Lazaro
Bruzon, attualmente senza rating poiché, presumibilmente, la Federazione
cubana non ha ancora effettuato i dovuti pagamenti alla Fide, si sono
piazzati al primo e secondo posto con 11 e 10,5 punti su 12 rispettivamente,
chiudendo entrambi senza sconfitte. Alle loro spalle si sono piazzati il GM
messicano Manuel Leon Hoyos a 9,5, il MI dominicano Lisandro Munoz a 8, il
MI colombiano David Arenas a 7 e il suo connazionale MI Sergio Barrientos a
6,5. Impossibile ad ora definire la categoria e l'Elo medio del torneo,
quanto meno finché la Fide non reintegrerà i cubani nella graduatoria
internazionale.
Risultati:
http://ratings.fide.com/tournament_report.phtml?event16=57626
Classifica finale: 1°
Dominguez Perez 11 punti su 13; 2° Bruzon Batista 10,5; 3° Leon Hoyos 9,5;
4° Munoz 8; 5° Arenas 7; 6° Barrientos 6,5; 7° Leyva 6; 8°-9° Mazara, Mateo
5,5; 10°-11° Pitterson, Lorenzana 2,5; 12° Cabralis 2; 13° Del Castilho 1,5
LIDO ADRIANO:
SABATO MATTINA SIMULTANEA DI JUDIT POLGAR
Judit Polgar sarà ospite nel fine
settimana a Lido Adriano (Ravenna), dove è in corso la prima edizione di un
festival internazionale di buon livello, con una decina di GM e molti altri
titolati in gara. Reduce dal primo posto ex aequo all'europeo individuale,
l'ungherese è da ormai quasi vent'anni la più forte donna del pianeta, anche
se ha sempre preferito competere coi colleghi maschi (nel 2005 arrivò a
essere ottava in lista Fide) e non ha quindi mai partecipato al campionato
mondiale femminile. Solo cinque mesi e mezzo fa Judit ha vinto l'edizione
2010 del forte open semilampo di Rocca di Papa; questa volta, alle 10 di
sabato 9 aprile, terrà una simultanea su 25 scacchiere (iscrizione 10 euro),
prima di concedere interviste a giornalisti del settore e non. Per
iscriversi alla simultanea chiamare lo 0544495446 oppure inviare una mail a
registration@ravennachessinternational.com.
Sito ufficiale:
http://www.ravennachessinternational.com
CERIANO LAGHETTO:
IL BULGARO PETKOV SI IMPONE NEL FESTIVAL
Il GM bulgaro Vladimir Petkov si
è aggiudicato l'edizione 2011 del festival week end di Ceriano Laghetto,
disputata dal 1° al 3 aprile. Petkov, numero due di tabellone, ha concluso
solitario e imbattuto con 4 punti su 5 nel gruppo A (Elo > 2000), staccando
di mezza lunghezza il MI croato Milan Mrdja, il maestro comasco Christian
Gagliardi e il MI trevigiano Daniele Genocchio. Il favorito della vigilia,
ovvero il GM filippino Roland Salvador, si è ritirato dopo aver perso lo
scontro diretto del terzo turno col vincitore (nel primo aveva pattato con
Gagliardi). In quinta posizione a quota 3 si sono piazzati, nell'ordine, il
MF milanese Pietro Dario Pace, il CM cremonese Luca Stella e il MF savonese
Marco Sbarra. Nel gruppo B (Elo 1600-1999) il croato Mislav Monjac, numero
uno di tabellone, ha fatto l'en plein, chiudendo a punteggio pieno con 5 su
5; secondi a 4 i CM milanesi Carlo Fornasir e Roberto Pace e il CM
bergamasco Stefano Ranfagni. Il lecchese Matteo Di Napoli, infine, ha vinto
il gruppo C (Elo < 1600), totalizzando 4,5 punti su 5 e staccando di mezza
lunghezza il milanese Tiziano Annoni e il novarese Andrea Brignone. Alla
manifestazione hanno preso parte in totale 92 giocatori.
Sito ufficiale:
http://www.scacchiceriano.it
Classifiche finali
Open A: 1° Petkov 4 punti
su 5; 2°-4° Mrdja, Gagliardi, Genocchio 3,5; 5°-7° P. D. Pace, L. Stella,
Sbarra 3; ecc.
Open B: 1° Monjac 5 punti
su 5; 2°-4° Fornasir, Ranfagni, R. Pace 4; 5°-10° Sala, Guzzetti, Rossi,
Coppola, Colombo, Moroni 3,5; ecc.
Open C: 1° Di Napoli 4,5
punti su 5; 2°-3° Annoni, Brignone 4; 4°-8° Capurri, Marchesotti, Grigioni,
Vitale, Galli 3,5; ecc.
IVREA: IL TORINESE
RANIERI PRIMO NELL'OPEN DAVANTI A CASTALDO
Successo del maestro torinese
Fabrizio Ranieri nell'edizione 2011 dell'open “Città di Ivrea”, disputata
dal 1° al 3 aprile. Ranieri ha concluso solitario con 4,5unti su 5,
staccando di mezza lunghezzaa il favorito MI eporediese Folco Castaldo,
bloccato sul pari, oltre che dal vincitore, anche dal CM torinese Gianluca
Finocchiaro. Proprio quest'ultimo ha conteso il primo posto a Ranieri fino a
che, all'ultimo turno, non ha perso il decisivo scontro diretto, piazzandosi
così terzo a 3,5 insieme ai conterranei Piergiorgio D'Amato, Lorenzo Razzano,
Denis Paonessa e ai biellesi Matteo Migliorini e Giovanni Siclari. Nel
torneo giovanile il biellese Ludovico Carraria, classe 1998, ha dominato e
concluso a punteggio pieno, 5 su 5, staccando di una lunghezza e mezza il
torinese Andrea Saccuman e un altro biellese, Dario Borghi. Alla
manifestazione hanno preso parte in totale 41 giocatori.
Sito ufficiale:
http://ivreascacchi.blogspot.com
Classifiche finali
Open A: 1° Ranieri 4,5
punti su 5; 2° Castaldo 4; 3°-8° Finocchiario, D'Amato, Migliorini, Siclari,
Razzano, Paonessa 3,5; ecc.
Open giovanile: 1°
Carraria 5 punti su 5; 2°-3° Saccuman, Borghi 3,5; 4°-6° Trovero, Petrone,
Pedoni 3; ecc.
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