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NUMERO
583 (16
agosto 2011)
INDICE
CHENNAI (INDIA): IL POLACCO SWIERCZ CAMPIONE MONDIALE U20
Norma GM per Axel Rombaldoni, in vetta fino al settimo turno
SVIDLER CAMPIONE RUSSO PER LA SESTA VOLTA, MOROZEVICH SECONDO
ROSTOV SUL DON (RUSSIA): HOU YIFAN TRIONFA NEL GP FEMMINILE
DRESDA (GERMANIA): IL RUSSO VOROBIOV PRIMO NEL FESTIVAL ZMDI
BADALONA (SPAGNA): L'INDIANO PANCHANATHAN SU TUTTI NELL'OPEN
SPALATO: IL CROATO BOSIOCIC RISPETTA IL PRONOSTICO, BENE
BONTEMPI
FIRST SATURDAY: SUCCESSO DEL RUMENO VAJDA, BENE ANTONIO LAPENNA
KAUNAS (LITUANIA): IL TURCO HAZNEDAROGLU VINCE IL CAMPIONATO
NATO
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CHENNAI (INDIA): IL
POLACCO SWIERCZ CAMPIONE MONDIALE U20
Norma GM per Axel Rombaldoni, in
vetta fino al settimo turno
Nel 2009 era stato il più quotato
GM romano Daniele Vocaturo a portare in alto i colori azzurri ai mondiali
under 20; quest'anno un altro italiano è stato a sorpresa uno dei
protagonisti dell'evento, disputato a Chennai (India) dal 2 al 15 agosto. Si
tratta del MI pesarese Axel Rombaldoni, classe 1992, fresco di
qualificazione alla sua ennesima finale di campionato italiano assoluto. Il
nome di Axel, naturalmente, è tutt'altro che sconosciuto in patria, ma il
pubblico internazionale non si sarebbe aspettato di vederlo in vetta al
torneo, davanti a diciotto grandi maestri, dopo 7 dei 13 turni in programma.
Invece il pesarese, numero 28 di tabellone, è partito a razzo con 6 su 6
mietendo vittime decisamente illustri: su tutte il GM svedese Nils
Grandelius (Elo 2542), il GM israeliano Tamir Nabaty (2584) e il GM spagnolo
Ivan Salgado Lopez (2626). La patta al settimo turno contro il GM armeno
Samvel Ter-Sahakyan (2558) ha fatto conseguire all'azzurrino la sua prima
norma di grande maestro con largo anticipo, ma lo ha forse fatto rilassare
al punto che, dopo di essa, ha perso tre partite consecutive contro il GM
armeno Robert Hovhannisyan, il GM polacco Dariusz Swiercz e il GM indiano B.
Adhiban, prima di tornare a ottenere un nuovo risultato utile con il numero
due del tabellone di partenza, ovvero il GM russo Sanan Sjugirov (2629).
Rombaldoni ha quindi chiuso la sua prova con un'altra sconfitta e infine una
vittoria, piazzandosi 17° a quota 8 con una performance Elo di 2565. Un po’
meno bene, non tanto per il punteggio quanto per la performance rispetto
agli avversari incontrati, l'altro azzurro in gara nel torneo maschile, il
MF bergamasco Alessio Valsecchi. Partito in sordina con un ko ad opera di un
avversario molto meno quotato Valsecchi non è mai riuscito a ingranare,
chiudendo infine in 52ªposizione a quota 7 su un lotto di 124 giocatori.
Ad aggiudicarsi il titolo mondiale
sul filo di lana è stato infine Swiercz, che all'ultimo turno ha raggiunto
in vetta e superato per spareggio tecnico Hovhannisyan: entrambi hanno
concluso imbattuti con 10,5 punti su 13. A completare il podio è stato un
giocatore di casa, il MI indiano Sahaj Grover, mentre al quarto posto ex
aequo, tutti a 9, hanno chiuso il GM statunitense Ray Robson, Salgado Lopez,
il GM azerbaigiano Vasif Durarbeyli, il GM indiano S. P. Sethuraman e il MI
russo Aleksy Goganov. Sjugirov e il connazionale GM Maxim Matlakov, favorito
della vigilia, hanno chiuso nel gruppo a 8,5 insieme, fra gli altri, a
Grandelius e Ter-Sahakyan, quest'ultimo sconfitto prima dal vincitore e poi
da Grover negli ultimi due turni.
Quanto alle donne il titolo, come
fra i maschi, è stato aggiudicato solo sul filo di lana: in questo caso la
GMf peruviana Deysi Cori, numero tre di tabellone, ha superato in extremis
la GMf russa Olga Girya, in vetta fino al penultimo turno, approfittando del
ko conclusivo subìto da quest'ultima. Cori ha chiuso imbattuta con 11 punti
su 13, seguita a mezza lunghezza da Girya e a una e mezza dalla favorita GMf
georgiana Nazi Paikidze. L’unica italiana in gara, la bergamasca Roberta
Brunello, si è piazzata 64ª a quota 5 su 69 giocatrici.
Sito ufficiale:
http://www.wjcc2011.org
Classifica finale maschile:
1°-2° Swiercz, Hovhannisyan 10,5 punti su 13; 3° Grover 9,5; 4°-8° Robson,
Salgado Lopez, Durarbeyli, Sethuraman, Goganov 9; 9°-15° Ter-Sahakyan,
Kovalev, Sjugirov, Adhiban, Matlakov, Grandelius, Lalith Babu 8,5; ecc.
Classifica finale femminile:
1ª D. Cori 11 punti su 13; 2ª Girya 10,5; 3ª Paikidze 9,5; 4ª-5ª Padmini,
Ozturk 9; 6ª-7ª Bulmaga, Kulkarni 8,5; 8ª-12ª Mammadova, Nakhbayeva,
Lkhamsuren, Hoang Thi Nhu, Eric 8; ecc.
SVIDLER CAMPIONE
RUSSO PER LA SESTA VOLTA, MOROZEVICH SECONDO
In gara c'erano solo otto giocatori
e anche per questo l'edizione 2011 della superfinale del campionato russo,
disputata a Mosca dall'8 al 15 agosto, è stata una delle più forti di
sempre: vantava infatti una stratosferica 19ª categoria Fide (media Elo
2715). Così il nome del vincitore, Peter Svidler, per quanto altisonante
rappresenta una mezza sorpresa: ai nastri di partenza c'erano infatti almeno
tre candidati più papabili al titolo, ovvero Vladimir Kramnik, reduce dal
suo decimo successo a Dortmund, Sergey Karjakin, primo alla pari con Carlsen
a giugno nel torneo dei Re, e Alexander Grischuk, finalista dell'ultimo
torneo dei candidati. I tre big appena citati, però, non hanno fatto che da
illustri comparse, classificandosi terzi ex aequo a quota 4 su 7, e a
contendersi la vittoria sono stati lo stesso Svidler e Alexander Morozevich,
vincitore della “semifinale” del campionato russo in giugno e secondo alle
spalle di Carlsen nel supertorneo di Biel a fine luglio. Il primo ha subito
messo fuori gioco l'amico Kramnik, sconfiggendolo all'esordio; Moro ha poi
fatto altrettanto con Grischuk al secondo turno. I due contendenti si sono
trovati appaiati in vetta a quota 3 dopo 4 turni, ma il quinto è stato
fatale a Morozevich, battuto da Nepomniachtchi, mentre Svidler si è
assicurato il successo matematico con una partita d'anticipo sconfiggendo
prima Timofeev e poi Nepo. Lo scontro diretto conclusivo fra i due
protagonisti dell'evento è terminato con un ko indolore per il neocampione,
che ha chiuso solitario la sua prova con 5 punti, contro i 4,5 del rivale.
Entrambi, comunque, hanno di che sorridere: Svidler ha conquistato il suo
sesto titolo, forse il più prestigioso di sempre, mentre Morozevich è
tornato, dopo lungo tempo, fra i top 20 della graduatoria Fide, quanto meno
nel live rating, con un punteggio di 2737.
Sito ufficiale:
http://www.russiachess.org
Classifica finale: 1°
Svidler 5 punti su 7; 2° Morozevich 4,5; 3°-5° Karjakin, Grischuk, Kramnik
4; 6° Nepomniachtchi 3; 7° Galkin 2; 8° Timofeev 1,5
ROSTOV SUL DON
(RUSSIA): HOU YIFAN TRIONFA NEL GP FEMMINILE
Prova di forza della cinese Hou
Yifan in vista del match contro l'indiana Humpy Koneru, in programma in
novembre a Tirana (Albania), nel quale metterà in palio per la prima volta
il suo titolo mondiale. Hou, reduce da un periodo di forma quanto meno
grigio, se non nero, ha vinto in solitario la prima tappa del nuovo Grand
Prix femminile, di cui proprio la cinese si era aggiudicata la prima
edizione davanti a Koneru. A Rostov sul Don (Russia), dove la suddetta tappa
(media Elo 2527, 12ª categoria Fide) è stata ospitata dal 2 al 14 agosto,
Hou ha fatto capire da subito di non essere disposta a lasciare per strada
altri punti Elo: è partita a razzo con 4 su 4, battendo all'esordio col Nero
la sua futura rivale per la corona, e dopo 8 turni aveva 7 punti e la
vittoria già quasi matematica in tasca. Ormai forse rilassata, al nono turno
la cinese ha perso la sua unica partita con l'ucraina Kateryna Lahno,
dopodiché ha suggellato il suo trionfo con due patte, chiudendo a quota 8 su
11 e staccando di una lunghezza la stessa Lahno. In terza posizione a 6,5 si
sono piazzate la slovena Anna Muzychuk e la russa Tatiana Kosintseva: se la
prima, però, non è mai stata in corsa per la vittoria, la seconda ha
tallonato a lungo Hou e solo una sconfitta conclusiva, l'unica nel suo
ruolino di marcia, non le ha permesso di ottenere un piazzamento migliore.
Al quinto posto a 6 ha chiuso un'altra Kosintseva, Nadezhda, battuta solo da
Lahno la vincitrice; seste a 5,5 Koneru e Galliamova: l'indiana, senz'altro
più concentrata sull'imminente match per il titolo, ha badato più a limitare
i danni che non a lottare per un piazzamento sul podio. Sul fondo della
classifica, ormai lontana dai riflettori della notorietà che a lungo hanno
puntato su di lei, ha chiuso l'ex campionessa del mondo Alexandra Kosteniuk,
che negli ultimi mesi non sembra avere gli scacchi in cima alla lista dei
propri pensieri: se e quando deciderà di tornare a fare sul serio potrà
senz'altro ancora dire la sua.
Sito ufficiale:
http://rostov2011.fide.com
Classifica finale: 1ª Hou
Yifan 8 punti su 11; 2ª Lahno 7; 3ª-4ª A. Muzychuk, T. Kosintseva 6,5; 5ª N.
Kosintseva 6; 6ª-7ª Koneru, Galliamova 5,5; 8ª-9ª Stefanova, Danielian 5;
10ª Ruan Lufei 4,5; 11ª Kovalevskaya 4; 12ª Kosteniuk 3,5
DRESDA (GERMANIA):
IL RUSSO VOROBIOV PRIMO NEL FESTIVAL ZMDI
Successo del GM russo Evgeny
Vorobiov nell'edizione 2011 del festival ZMDI di Dresda (Germania),
disputata dal 6 al 14 agosto. Vorobiov è partito con 4 su 4, dopodichè ha
amministrato il vantaggio sugli inseguitori, chiudendo solitario e imbattuto
con 7 punti su 9 e staccando di mezza lunghezza un gruppo di sette
giocatori, tutti grandi maestri: i connazionali Maxim Turov (favorito della
vigilia) e Viacheslav Zakhartsov, gli ungheresi David Berczes e Krisztian
Szabo, lo statunitense Samuel Shankland, l'indiano Deep Sengupta e il
tedesco Lev Gutman. Undicesimo nel gruppo a 6 si è piazzato il GM polacco
Robert Kempinski, numero due di tabellone. Alla manifestazione hanno preso
parte in totale 198 giocatori divisi in quattro gruppi, fra i quali ventuno
GM e nove MI in quello principale.
Sito ufficiale:
http://www.schachfestival.de
Classifica finale: 1°
Vorobiov 7 punti su 9; 2°-8° Turov, Zakhartsov, Berczes, Shankland, Sengupta,
Gutman, Szabo 6,5; 9°-15° Luther, Rychagov, Kempinski, Markgraf, Heberla,
Wichmann, Das 6; ecc.
BADALONA (SPAGNA):
L'INDIANO PANCHANATHAN SU TUTTI NELL'OPEN
Successo del GM indiano Magesh
Chandran Panchanathan nella trentasettesima edizione dell’open
internazionale di Badalona (Spagna), disputata dall'1 al 9 agosto.
Panchanathan, numero cinque di tabellone, ha concluso imbattuto in vetta con
5 punti dopo i primi sei turni, al termine dei quali gli otto giocatori che
occupavano le prime posizioni si sono affrontati in partite ad eliminazione
diretta. L'indiano ha quindi pattato col Nero con il GM cubano Yuri Gonzalez
Vidal e poi sconfitto, col Bianco, prima il MI peruviano Filemon Cruz e poi
il MI cubano Yusnel Bacallao Alonso; quest'ultimo si è dunque piazzato
secondo, mentre in terza posizione ha chiuso un altro cubano, il GM Isan
Ortiz Suarez. Il GM venezuelano Eduardo Iturrizaga, favorito della vigilia,
si è classificato quinto alle spalle di Cruz. Nell'open B, vinto in
solitario dal polacco Michal Kanarkiewicz con 8 punti su 9, buono è stato il
risultato dell'unico azzurro in gara, Daniele Aprea, ottavo assoluto a 6,5.
Alla manifestazione hanno preso parte in totale 227 giocatori, fra i quali
dodici GM e diciassette MI nel gruppo principale.
Sito ufficiale:
http://www.cesantjosep.com/open
SPALATO: IL CROATO
BOSIOCIC RISPETTA IL PRONOSTICO, BENE BONTEMPI
Successo del favorito GM croato
Marin Bosiocic nella prima edizione dell'open internazionale di Spalato
(Croazia), disputata dal 5 al 13 agosto. Bosiocic è partito a razzo con 4 su
4 e, negli ultimi cinque turni, ha concesso solo due patte, chiudendo
solitario con 8 punti su 9 e staccando di ben una lunghezza i più diretti
inseguitori, ovvero i connazionali MI Darko Doric, GM Ante Saric, GM Ognjen
Jovanic, GM Davorin Kuljasevic e il MI russo Artem Smirnov. A lungo ha
combattuto per un posto sul podio e una norma MI uno dei quattro azzurri in
gara, il MF anconetano Piero Bontempi: terzo ex aequo dopo sette turni,
avendo pattato con Jovanic e battuto il MI francese Luc Bergez, Bontempi ha
perso le ultime due partite con Kuljasevic e col MI croato Franjo Bilobrk,
piazzandosi infine 23° a 5,5 insieme, fra gli altri, al maestro maceratese
Maurizio Foglia e mezza lunghezza davanti al maestro romano Carlo Marzano.
Alla competizione hanno preso parte in totale 119 giocatori (sette GM e
altrettanti MI).
Sito ufficiale:
http://www.splitchessopen.com
Classifica finale: 1°
Bosiocic 8 punti su 9; 2°-6° Doric, A. Saric, Jovanic, Kuljasevic, A.
Smirnov 7; 8°-12° I. Saric, Durovic, Teran Alvarez, Bergez, Bilobrk 6,5;
ecc.
FIRST SATURDAY:
SUCCESSO DEL RUMENO VAJDA, BENE ANTONIO LAPENNA
C'era anche una nutrita comitiva
italiana, per la precisione modenese, all'edizione di agosto del
tradizionale torneo First Saturday di Budapest (Ungheria), disputata dal 6
al 15 del mese. Il miglior risultato lo ha conseguito il 21enne CM Antonio
Lapenna nel gruppo MI “A”: partito con due ko Lapenna, ultimo in ordine di
rating, si è rifatto a suon di vittorie, ben quattro nei successivi cinque
turni, e ha chiuso al terzo posto ex aequo (quarto per spareggio tecnico) a
quota 5. Il torneo è stato vinto con 7 punti da un giocatore di casa, il
16enne David Horvath, che ha conseguito una norma di maestro internazionale.
Non altrettanto bene è andata agli altri modenesi in gara: il MF Gabriele
Franchini (MI “A”), il CM Fabrizio Frigieri (MI “B”), Alfo Rossi (MF “A-1”)
e Gigi Rosati (MF “A-2”) hanno tutti chiuso con meno della metà dei punti.
Quanto al gruppo principale, quello
valido per conseguire norme GM, ad avere la meglio è stato il GM rumeno
Levente Vajda, che ha chiuso con 6 punti su 9 superando per spareggio
tecnico il MI ungherese Janos Szabolcsi, unico imbattuto. Terzo a 5,5 ha
chiuso il favorito GM magiaro Attila Czebe, quarto a 5 un altro giocatore di
casa, il MI Gabor Kovacs. La competizione era di 7ª categoria Fide (rating
medio 2417).
Sito ufficiale:
http://www.firstsaturday.hu
Classifica finale torneo GM:
1°-2° L. Vajda, Szabolcsi 6 punti su 9; 3° Czebe 5,5; 4° Kovacs 5; 5°-7°
Simonian, Z. Varga, Baghdasaryan 4,5; 8° Rodriguez Lopez 4; 9°-10°
Illingworth, Konnyu 2,5
KAUNAS (LITUANIA):
IL TURCO HAZNEDAROGLU VINCE IL CAMPIONATO NATO
Il GM turco Kivanc Haznedaroglu si
è aggiudicato la ventiduesima edizione del Campionato Nato, disputata a
Kaunas (Lituania) dall'8 al 12 agosto. Haznedaroglu ha vinto le prime cinque
partite e pattato le ultime due, concludendo quindi imbattuto con 6 punti su
7 e superando per spareggio tecnico il connazionale MI Yakup Erturan; terzi
a 5,5 si sono piazzati due danesi, il maestro Alexander Rosenkilde e il MF
Finn Pedersen, mentre in quinta posizione a 5 ha chiuso il migliore dei
cinque italiani in gara, ovvero il maestro romano Marcello Malloni, che ha
strappato una delle due patte al vincitore e come lui non ha subito
sconfitte. Nel gruppo a 5, ottavo assoluto, si è classificato il favorito MI
tedesco Lorenz Drabke, classe 1984, per anni residente, da ragazzo, in
provincia di Varese. Quanto agli altri azzurri, il CM Alessandro Almonti e
il maestro Enzo Tommasini, anche loro romani, hanno chiuso rispettivamente
al 35° posto a 4 e al 40° a 3,5, il CM barese Giuseppe Crapulli al 72° a
2,5. Nella classifica a squadre, per stilare la quale sono stati presi in
considerazione i migliori quattro risultati realizzati dai componenti di
ogni team, la Turchia si è imposta con 21 punti su 28, seguita a 20 dalla
Germania e a 19 dalla Danimarca; l'Italia si è piazzata nona a 15 su
quindici rappresentative. Alla competizione hanno preso parte in totale 88
giocatori, fra i quali otto titolati (un GM, tre MI e quattro MF).
Sito ufficiale:
http://www.natochess.com/championship2011.html
Classifica finale: 1°-2°
Haznedaroglu, Erturan 6 punti su 7; 3°-4° Rosenkilde, Pedersen 5,5; 5°-12°
Malloni, Wantiez, Andersen, Drabke, Helbig, Mestek, Lutz, Vaznonis 5; ecc.
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