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NUMERO
585 (29
agosto 2011)
INDICE
CASTIONE: DOMINA L'UCRAINO FEDORCHUK, GENOCCHIO SFIORA LA NORMA
GM
PORTO SAN GIORGIO: L'UNGHERESE BANUSZ PRIMO, DVIRNYY QUARTO
CAEN: VACHIER-LAGRAVE SU TUTTI IN EXTREMIS NEL CAMPIONATO
FRANCESE
CORINTO (GRECIA): L'OLANDESE TIVIAKOV RISPETTA IL PRONOSTICO
SANTS (SPAGNA): L'INGLESE SADLER BATTE SMEETS E TRIONFA
NELL'OPEN
SABADELL (SPAGNA): LA SPUNTA IL VENEZUELANO ITURRIZAGA, QUINTO
RANDAZZO
LATSCHACH (AUSTRIA): VINCE IL BELGA MALAKHATKO, GUIDO SESTO
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CASTIONE: DOMINA
L'UCRAINO FEDORCHUK, GENOCCHIO SFIORA LA NORMA GM
E' un giocatore ucraino, per la
prima volta nella storia dell'evento, a iscrivere il proprio nome nell'albo
d'oro del festival internazionale “Conca della Presolana”. Il GM Sergey
Fedorchuk, numero uno di tabellone, ha infatti dominato a trentunesima
edizione del torneo, ospitata dal 20 al 28 agosto al Palasport di Castione
(BG), non lontano dalla storica sede del torneo, la frazione di Bratto.
Fedorchuk si è presentato alla vigilia dell'ultimo turno con un punto di
vantaggio sugli inseguitori, ma proprio nella partita conclusiva ha dovuto
sudare non poco per pareggiare col Nero contro il GM indiano Arun Prasad e
concludere così imbattuto e solitario con 7,5 punti su 9; secondi a 6,5,
insieme a Prasad, si sono piazzati l'ormai 61enne GM lettone Evgeny
Sveshnikov, sempre combattivo, il GM ungherese Jozsef Horvath e il GM
lussemburghese Alberto David (numero due di tabellone), tutti e tre senza
sconfitte come il vincitore. Lotta per il primato a parte, l'attenzione dei
tifosi azzurri si è concentrata per tutto l'arco del torneo sulla prova del
30enne MI trevigiano Daniele Genocchio, in corsa fino all'ultimo per la sua
seconda norma di grande maestro. Pur avendo affrontato sei GM, senza perdere
neppure una partita (ha diviso la posta, fra gli altri, con Sveshnikov, J.
Horvath e David), e pur avendo concluso imbattuto al sesto posto nel gruppo
a 6, Daniele non ce l'ha fatta per un soffio: per centrare l'obiettivo
avrebbe dovuto sconfiggere col Nero, nel turno finale, il GM croato Miso
Cebalo, con il quale invece non è andato oltre la patta. Una vera disdetta,
considerato che la performance Elo del giocatore veneto è stata di
pochissimo inferiore ai 2600 punti richiesti. A quota 6 hanno chiuso anche
il GM israeliano Alon Greenfeld, Cebalo e altri due italiani, il MI padovano
Federico Manca e il MI romano Fabrizio Bellia: Manca è partito con 3 su 3,
battendo in bello stile il GM spagnolo Jesus De La Villa Garcia, ma perdendo
poi con Fedorchuk e Sveshnikov; Bellia ha risalito la china a partire da
metà torneo, pattando al settimo turno con Greenfeld e superando all'ultimo
il GM indiano Magesh Panchanathan, numero quattro di tabellone. Undicesimo
ex aequo 5,5, insieme a svariati titolati stranieri, fra i quali il GM
ungherese Csaba Horvath (fratello di Joszef) e la MI georgiana Salome Melia,
si è piazzato invece il MF bolognese Andrea Cocchi, che ha fra l'altro
battuto il MI lettone e “figlio d'arte” Vladimir Sveshnikov.
Quanto agli altri gruppi, il
torinese Lorenzo Razzano ha vinto l'open A con 6 punti su 8, superando per
spareggio tecnico il 16enne biellese Matteo Migliorini, il 15enne comasco
Lorenzo Cocconcelli e il 17enne bergamasco Marco Cattaneo. Nell'open B il
14enne chietino Joshua Coronel ha staccato tutti all'ultimo turno,
concludendo solitario e imbattuto con 6,5 punti su 8; secondi a 6 la
bergamasca Silvia Guerini jr, anche lei 14enne, in vetta fino al penultimo
turno, e il monzese Paolo Beccari. Infine il 20enne milanese Francesco
Zuliani si è imposto solitario con 5,5 punti su 6 nell'open C, staccando di
una lunghezza il tredicenne bolognese Emanuele Monari, mentre un altro
bolognese, il 12enne Filippo Tesini, ha vinto sempre con 5,5 su 6 il torneo
under 16 davanti al coetaneo milanese Riccardo Izzo e al bergamasco Fabio
Colonetti (8 anni), entrambi a 4,5. Alla manifestazione hanno preso parte in
totale 217 giocatori, fra i quali undici GM e quattordici MI nell'open
magistrale.
Sito ufficiale:
http://www.scacchisticamilanese.com/?q=bratto
Classifiche finali
Magistrale: 1° Fedorchuk 7,5
punti su 9; 2°-5° E. Sveshnikov, J. Horvath, David, Arun Prasad 6,5; 6°-10°
Genocchio, Greenfeld, Cebalo, Manca, Bellia 6; 11°-19° Vishnu Prasanna, Cs.
Horvath, Narayanan, Recuero Guerra, A. Indjic, Melia, Juhasz, Cocchi,
Pedzich 5,5; ecc.
Open A: 1°-4° Razzano,
Migliorini, Cocconcelli, M. Cattaneo 6 punti su 8; 5°-9° Petrone,
Allegretti, Oppici, Motola, G. Villa 5,5; ecc.
Open B: 1° Coronel 6,5 punti
su 8; 2ª-3° S. Guerini jr, Beccari 6; 4°-8° Bosticardo, Ragusa, P. Mondal,
Domenighini, S. Messina 5,5; ecc.
Open C: 1° Zuliani 5,5 punti
su 6; 2° Monari 4,5; 3° Cagnotto 4; 4°-7ºª S. Sala, M. Tesini, Stucchi,
Bargeri 3,5; ecc.
Under 16: 1° F. Tesini 5,5
punti su 6; 2°-3° Izzo, Colonetti 4,5; 4° Riggio 4; 5ª S. Mondal 3,5; ecc.
PORTO SAN GIORGIO:
L'UNGHERESE BANUSZ PRIMO, DVIRNYY QUARTO
E' stato il festival internazionale
del Fermano ad aggiudicarsi la palma di evento più frequentato dell'estate
italiana. All'edizione 2011 della manifestazione, disputata al PalaSavelli
di Porto San Giorgio dal 21 al 28 agosto, hanno preso parte 281 giocatori
divisi in quattro gruppi, fra i quali più di 170 nell'affollatissimo open
magistrale (con cinque GM e tredici MI ai nastri di partenza). Ad
aggiudicarsi il torneo, senza troppo clamore, è stato il GM ungherese Tamas
Banusz, numero due di tabellone: Banusz ha staccato tutti al sesto turno,
quando ha sconfitto il MI trevigiano Daniyyl Dvirnyy (che lo affiancava al
comando), concludendo infine solitario e imbattuto con 7,5 punti su 9. In
seconda posizione a 7, regolati dallo spareggio tecnico, hanno chiuso
nell'ordine il favorito GM russo Oleg Korneev e il suo connazionale GM Igor
Naumkin, il già citato Dvirnyy (battuto solo dal vincitore), il MI indiano
Roy Saptarshi e il MF bolognese Michelangelo Scalcione, autore di una prova
senza mezze misure, con sette vittorie e due sconfitte nel ruolino di
marcia. A quota 6,5, insieme al GM ungherese Peter Prohaszka (primo ex aequo
e terzo per spareggio lo scorso anno), si sono piazzati altri quattro
azzurri, ovvero il MI perugino Roberto Mogranzini, il MI maceratese Fabio
Bruno, il MI cremonese Andrea Stella e il maestro romano Marcello Malloni.
Ha invece chiuso nel gruppo a 5,5 la miglior classificata fra le azzurre in
gara, ovvero la 16enne modenese Elisa Chiarion, campionessa italiana U20;
ancor meglio di lei, in termini di performance Elo, ha fatto la romana
Daniela Movileanu (campionessa italiana U16), infine 54ª a 5. In fatto di
giovani e giovanissimi va segnalato per lo meno il risultato di un altro
romano, Valerio Carnicelli, vicecampione italiano U12: partito con il numero
122 di tabellone, si è piazzato 29° nel gruppo a 6.
Quanto ai tornei “minori”,
nell'open B a imporsi è stato lo slavo Vlatko Curovic, che dopo aver
esordito con una patta ha concluso infine solitario con 8 punti su 9;
secondo a 7 il torinese Gianfranco Benenati, terzi a 6,5 la tredicenne
barlettana Gaia Paolillo e il barese Luca Viterbo. Il dodicenne pescarese
Valerio Falasca ha invece dominato l'open C, vincendo le prime sei partite e
concludendo con due patte, ovvero totalizzando 7 punti su 8; secondo a 6 si
è piazzato l'ascolano Luciano Maroni, terzo nel gruppo a 5,5 il 16enne
milanese Filippo Villa. Nel torneo under 16, infine, a imporsi è stato il
dodicenne anconetano Massimiliano Marconi, che ha concluso con 7,5 su 9,
superando per spareggio tecnico il conterraneo e coetaneo Diego De Paolis e
l'ascolana Alice Copponi, anche lei di 12 anni.
Sito ufficiale:
http://www.scacchirandagi.com/PSG2011/PSG2011.htm
Classifiche finali
Open A: 1° Banusz 7,5 punti
su 9; 2°-6° Korneev, Naumkin, Dvirnyy, Saptarshi, Scalcione 7; 7°-15°
Prohaszka, Mogranzini, Martinez, Bruno, A. Stella, Palit, Malloni, Vuelban,
Certic 6,5; ecc.
Open B: 1° Curovic 8 punti
su 9; 2° Benenati 7; 3ª-4° Paolillo, Viterbo 6,5; 5°-11° Maggiore, Balducci,
Silvestri, Perna, Di Giacobbe, Brozzi, Schingaro 6; ecc.
Open C: 1° Falasca 7 punti
su 8; 2° L. Maroni 6; 3°-5° F. Villa, Tonina, Cavalieri 5,5; 6°-7° Pairotti,
Vannicola 5; ecc.
Under 16: 1°-3ª Marconi, De
Paolis, Copponi 7,5 punti su 9; 4ª Ugolini 5,5; 5ª Carbone 5; ecc.
CAEN:
VACHIER-LAGRAVE SU TUTTI IN EXTREMIS NEL CAMPIONATO FRANCESE
Finale al cardiopalma per l'86ª
edizione del campionato francese assoluto, disputata a Caen dal 14 al 25
agosto. In gara c'erano quasi tutti i migliori giocatori transalpini,
incluso quel Sebastien Feller finito al centro dello scandalo doping che, la
scorsa primavera, ha scosso la comunità internazionale; la competizione era
così di 15ª categoria Fide (rating medio 2619). A conquistare il titolo, non
senza patemi, è stato il favorito superGM Maxime Vachier-Lagrave, ma solo
grazie agli scivoloni dei diretti rivali nel turno conclusivo: qui Laurent
Fressinet, che condivideva la vetta con lo stesso Vachier-Lagrave, è stato
battuto da Christian Bauer, mentre Edouard Romain e Andrei Istratescu, che
inseguivano a mezza lunghezza, venivano il primo sconfitto da Jean-Pierre Le
Roux e il secondo fermato sul pari da Emmanuel Bricard; dal canto suo
Etienne Bacrot, anche lui a ridosso del duo di vertice, non riusciva a
piegare il neocampione nello scontro diretto. Vachier-Lagrave ha dunque
concluso imbattuto con 7 punti su 11, staccando di mezza lunghezza Fressinet,
Bacrot, Istratescu e Feller, così classificati in ordine di spareggio
tecnico. Sesto a 6 si è piazzato Romain, settimi a 5 Bauer e Iossif Dorfman.
Il torneo femminile, nel quale le
sei partecipanti si sono affrontate in un doppio girone all'italiana, è
stato vinto dalla favorita MI Sophie Milliet, infine imbattuta con 7 su 10
davanti alla GMf Nino Maisuradze (5,5) e alla MIf Andreea Bollengier.
Sito ufficiale:
http://www.echecs.asso.fr
Classifica finale maschile:
1° Vachier-Lagrave 7 punti su 11; 2°-5° Fressinet, Bacrot, Istratescu,
Feller 6,5; 6° Romain 6; 7°-8° Bauer, Dorfman 5; 9°-11° Le Roux, Hamdouchi,
Bricard 4,5; 12° Shchekachev 3,5
CORINTO (GRECIA):
L'OLANDESE TIVIAKOV RISPETTA IL PRONOSTICO
E' stata ad alta densità di grandi
maestri la prima edizione del festival internazionale di Corinto, disputata
dal 18 al 25 agosto a Vrachati (Grecia). Fra i 92 partecipanti all'open
principale, infatti, venti erano in possesso del massimo titolo e ad
aggiudicarsi il primo posto è stato il numero uno di tabellone, ovvero
l'olandese Sergei Tiviakov, Elo 2623. Tiviakov ha concluso imbattuto con 7
punti su 9, superando per spareggio tecnico lo spagnolo Salvador Del Rio,
che, nonostante due ko al terzo e al quinto turno, è riuscito infine ad
agguantare la vetta vincendo tutte le rimanenti partite.
In terza posizione a 6,5 si sono
piazzati, oltre all'argentino Fernando Peralta, i quattro giocatori che
prima del turno conclusivo erano in lizza per la vittoria insieme ai due
sopra citati, ovvero il russo Sergey Volkov, il serbo Dragan Solak, il greco
Ioannis Nikolaidis e il georgiano Konstantine Shanava: mentre Tiviakov e Del
Rio, però, vincevano la loro ultima partita (rispettivamente) contro il
greco Athanasios Mastrovasilis e il moldavo Dmitry Svetushkin, finivano in
parità gli scontri diretti Volkov-Nikolaidis e Solak-Shanava. Il miglior
risultato fra i non-GM lo ha ottenuto un maestro di casa, Petros Valden:
battendo nel turno finale il GM indiano S. P. Sethuraman, Valden si è
piazzato sedicesimo a quota 6.
Sito ufficiale:
http://isthmia11.peristerichess.gr
Classifica finale: 1°-2°
Tiviakov, Del Rio 7 punti su 9; 3°-7° Volkov, Solak, Nikolaidis, Shanava,
Peralta 6,5; 8°-16° A. Mastrovasilis, Atalik, Kotronias, Rozentalis,
Svetushkin, Burmakin, Baklan, Jojua, Valden 6; ecc.
SANTS (SPAGNA):
L'INGLESE SADLER BATTE SMEETS E TRIONFA NELL'OPEN
Trionfo del GM inglese Matthew
Sadler nella tredicesima edizione dell'open internazionale di Sants
(Spagna), disputata dal 19 al 28 agosto. Sadler, numero due di tabellone, ha
concluso solitario e imbattuto con 8,5 punti su 10, staccando di mezza
lunghezza il GM venezuelano Eduardo Iturrizaga, reduce dal successo
nell'open di Sabadell, il GM cubano Aramis Alvarez Pedraza, il GM spagnolo
Marc Narciso Dublan e il MF Hector Delgado Ramos, anche lui cubano. Decisivo
è stato l'ultimo turno, nel quale Sadler, col Bianco, ha sconfitto il
favorito GM olandese Jan Smeets, mentre Narciso Dublan e Iturrizaga, che
affiancavano i due al comando, hanno pareggiato lo scontro diretto. Alla
manifestazione hanno preso parte in totale 659 giocatori (nuovo record di
partecipazione per l'evento), fra i quali ventiquattro GM nell'open
principale.
Sito ufficiale:
http://www.cotxeres.org/open
Classifica finale: 1° Sadler
8,5 punti su 10; 2°-5° Iturrizaga, Alvarez Pedraza, Narciso Dublan, Delgado
Ramos 8; 6°-17° Smeets, Kunte, Kovalyov, Handke, Rios, Mirzoev, Gonzalez
Garcia, Jimenez Fraga, Aroshidze, Adhiban, Lalith Babu, J. M. Fernandez
Garcia 7,5; ecc.
SABADELL (SPAGNA):
LA SPUNTA IL VENEZUELANO ITURRIZAGA, QUINTO RANDAZZO
Successo del favorito GM
venezuelano Eduardo Iturrizaga nella quarta edizione dell'open
internazionale di Sabadell (Spagna), disputata dal 10 al 18 agosto.
Iturrizaga ha concluso imbattuto con 7 punti su 9, superando per spareggio
tecnico il GM cubano Omar Almeida Quintana, anche lui senza sconfitte, e
staccando di mezza lunghezza un altro cubano, il GM Yuri Gonzalez Vidal, e
il GM ucraino Viktor Moskalenko, numero due di tabellone. Quest'ultimo ha
dovuto rimontare dopo la sconfitta iniziale subìta ad opera dell'unico
italiano in gara nel gruppo A, il CM Adrian Randazzo, da tempo trapiantato
in Spagna: dopo uno scalpo di tale prestigio Randazzo ha poi, fra l'altro,
pattato col MI peruviano Miguel Munoz Pantoja, perso con Gonzalez Vidal e
battuto il MI spagnolo Jonathan Alonso Moyano, ottenendo infine un brillante
quinto posto a quota 6 e sfiorando la norma di maestro internazionale.
Nel gruppo B, vinto dallo spagnolo
Francisco Fernandez Aguilar con 7 punti su 9, un altro italiano residente in
Spagna è stato fra i protagonisti: Daniele Aprea è rimasto in vetta fino al
settimo turno, perdendo lo scontro diretto col vincitore nell'ottavo e
classificandosi infine terzo a quota 6,5. Alla manifestazione hanno preso
parte in totale 93 giocatori, fra i quali sei GM e altrettanto MI nell'open
principale.
Sito ufficiale:
http://www.coralcolon.net/entitat/index.php
Classifica finale: 1°-2°
Iturrizaga, Almeida Quintana 7 punti su 9; 3°-4° Gonzalez Vidal, Moskalenko
6,5; 5°-8° Randazzo, Jimenez Fraga, Munoz Pantoja, Perpinya Rofes 6; 9°-14ª
Cordova, Vega Gutierrez, Alarcon Casellas, Camacho Collados, Jaksland,
Soumya 5,5; ecc.
LATSCHACH
(AUSTRIA): VINCE IL BELGA MALAKHATKO, GUIDO SESTO
Si conclude con un altro risultato
di rilievo l'estate austriaca del MI genovese Flavio Guido. Dopo che, nella
seconda settimana di luglio, aveva vinto l'open internazionale di Veit,
Guido si è piazzato terzo ex aequo (sesto per spareggio tecnico) nella 27ª
edizione dell'open di Faaker See, disputata a Latschach dal 13 al 20 agosto.
Il giocatore ligure, numero sette di tabellone, ha totalizzato 7 punti,
pareggiando al penultimo turno con il vincitore del torneo, il GM belga
Vadim Malakhatko, che ha concluso imbattuto a quota 7,5, superando per
spareggio tecnico il MI polacco Jacek Stopa. Nel gruppo a 7 insieme a Guido
si sono classificati, in ordine di spareggio tecnico, il GM tedesco Arkadij
Rotstein, il MF bulgaro Velislav Kukov e il MF austriaco Franz Riemelmoser.
Fra i 138 giocatori ai nastri di partenza c'erano altri sette azzurri: bene
hanno fatto il CM pordenonese Giuseppe Fiorido, 22° a 6, il CM padovano
Franco Privitera, 27° a 5,5, e il CM Luigi Trevisan, anche lui di Pordenone,
33° a 5,5.
Sito ufficiale:
http://www.askoefinkenstein.com
Classifica finale: 1°-2°
Malakhatko, Stopa 7,5 punti su 9; 3°-6° Rotstein, Kukov, Riemelmoser, Guido
7; 7°-10° Van Ginkel, Okhotnik, Keller, Saathoff 6,5; ecc.
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