NUMERO
588 (19
settembre 2011)
INDICE
SVIDLER DOMINA LA COPPA DEL MONDO, GRISCHUK ARGENTO E IVANCHUK
BRONZO
SHENZHEN (CINA): HOU DOMINA ANCHE LA SECONDA TAPPA DEL GP
FEMMINILE
LIVIGNO: IL RUSSO VOLKOV PRIMO NELL'OPEN, NORMA MI PER MOLINA
SAINT LOUIS (STATI UNITI): I “RE” SURCLASSANO LE “REGINE”
31,5-18,5
CLICHY (FRANCIA): KASPAROV BATTE VACHIER-LAGRAVE A CADENZA
LAMPO
TOUR DE FORCE PER CARUANA: PRIMA ALL'EUROPEO DI CLUB, POI AL
TORNEO KARPOV
RUSSIA: MOSCA SI AGGIUDICA 11,5-8,5 IL MATCH CON SAN
PIETROBURGO
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SVIDLER DOMINA LA
COPPA DEL MONDO, GRISCHUK ARGENTO E IVANCHUK BRONZO
Peter Svidler ha terminato senza
sconfitte la sua marcia trionfale alla conquista della Coppa del mondo 2011,
disputata nella cittadina siberiana di Khanty-Mansiysk (Russia) dal 28
agosto al 19 settembre. Dopo aver eliminato all'esordio (1,5-0,5) il
brasiliano Darcy Lima e aver avuto la meglio sul vietnamita Nguyen Ngoc
Truong Son (4-2) e sull'azzurrino Fabiano Caruana (3-1) solo nelle partite
di spareggio, il campione russo ha fatto fuori senza problemi il resto dei
superGM incontrati lungo il proprio cammino: Gata Kamsky (2-0), Judit Polgar
(1,5-0,5), Ruslan Ponomariov (1,5-0,5) e, nella finalissima, il connazionale
Alexander Grischuk (2,5-1,5). Nella finale “di consolazione”, che metteva in
palio il terzo biglietto disponibile per il prossimo torneo dei candidati,
Vassily Ivanchuk (battuto 3,5-2,5 agli spareggi lampo da Grischuk in
semifinale) ha superato 2,5-1,5 il connazionale Ruslan Ponomariov,
prendendosi una rivincita attesa da quasi dieci anni: nel gennaio 2002,
infatti, Pono aveva vinto il campionato mondiale (disputato con la stessa
formula a eliminazione diretta “ereditata” dalla Coppa) battendo proprio
Chuky nell'ultima sfida. I tempi però sembrano decisamente cambiati e se,
fra il 1999 e il 2005, i tornei ko della Fide erano spesso disertati da
buona parte dell'élite mondiale e le sorprese frequenti, oggigiorno i
migliori ci sono quasi tutti e giocano con il coltello fra i denti anche se,
in palio, c'è solo la qualificazione a un'ulteriore tappa del ciclo mondiale
(e non più il titolo).
E mentre il nuovo ciclo è già a
buon punto, quello vecchio attende il suo epilogo nel maggio 2012, nei
dintorni di Mosca, quando il campione in carica Vishy Anand metterà in palio
la sua corona con l'israeliano Boris Gelfand. Il perdente di tale match avrà
comunque il diritto di prendere parte al successivo torneo dei candidati
insieme a Svidler, Grischuk e Ivanchuk e ai tre giocatori la cui media Elo
risulterà più alta tenute conto le graduatorie dal 1° luglio al 1° gennaio:
Carlsen e Aronian, dunque, sembrano quasi
certi della qualificazione ed è probabile che uno fra Kramnik e Karjakin
sarà a propria volta della partita. L'ottavo partecipante all'evento sarà
scelto dagli organizzatori e dovrà avere più di 2700 punti Elo: stando alle
premesse il prossimo torneo dei candidati dovrebbe così essere almeno tanto
forte quanto quello disputato nel 2011. Salvo rinunce, naturalmente.
Sito ufficiale:
http://chess.ugrasport.com
SHENZHEN (CINA):
HOU DOMINA ANCHE LA SECONDA TAPPA DEL GP FEMMINILE
Nella prima metà di agosto, a
Rostov sul Don (Russia), aveva vinto incontrastata la prima tappa del nuovo
Grand Prix femminile; a Shenzen, nella patria Cina, la campionessa del mondo
Hou Yifan si è ripetuta senza troppi affanni, mettendo già una seria ipoteca
sulla vittoria del circuito. Hou, che sembra essersi messa alle spalle il
periodo di cattiva forma in vista del match per il titolo contro l'indiana
Humpy Koneru (previsto in novembre a Tirana, Albania), non ha mostrato nella
seconda prova del GP il suo gioco più brillante, né, sicuramente, ha fatto
sfoggio delle armi teoriche che utilizzerà nell'imminente sfida per la
corona; nonostante ciò la 17enne regina degli scacchi è partita col piede
sull'acceleratore, conquistando la vetta solitaria a partire dall'8° turno e
chiudendo infine imbattuta con 8 punti su 11. Seconda a 7 si è piazzata la
MI slovena Anna Muzychuk, che, già terza a Rostov e anche lei senza
sconfitte, è stata la sola a spezzare l'egemonia delle giocatrici di casa a
Shenzen: dalla terza alla sesta posizione, infatti, si sono classificate
nell'ordine Ju Wenjun, Tan Zhongyi (6,5), Zhao Xue e Ruan Lufei(6). Tan,
Zhao e Muzychuk, hanno tenuto il passo della battistrada fino al sesto
turno, Ruan fino al settimo, ma tutte sono man mano rimaste indietro e,
anche se avesse perso all'ultimo turno con l'armena Elina Danielian, infine
ottava a 5, Hou aveva la certezza di conquistare il primo posto quanto meno
per spareggio tecnico. Al settimo posto con 5,5 punti si è piazzata la
mongola Batkhuyag Munguntuul, al nono con 4,5 la qatarese (ex cinese) Zhu
Chen e la lituana Viktorija Cmylite, campionessa d'Europa, decisamente al di
sotto delle proprie possibilità. Sul fondo hanno chiuso la russa Ekaterina
Kovalevskaya (4) e la turca Betul Yildiz (2,5), che, al suo esordio in un
torneo di tale livello (rating medio 2482, 10ª categoria Fide), si è presa
la soddisfazione di dare molto filo da torcere a Hou, costringendola alla
patta dopo 90 combattute mosse.
Sito ufficiale:
http://shenzhen2011.fide.com
Classifica finale: 1ª Hou
Yifan 8 punti su 11; 2ª A. Muzychuk 7; 3ª-4ª Ju Wenjun, Tan Zhongyi 6,5;
5ª-6ª Zhao Xue, Ruan Lufei 6; 7ª Munguntuul 5,5; 8ª Danielian 5; 9ª-10ª Zhu
Chen, Cmylite 4,5; 11ª Kovalevskaya 4; 12ª Yildiz 2,5
LIVIGNO: IL RUSSO
VOLKOV PRIMO NELL'OPEN, NORMA MI PER MOLINA
Il GM russo Sergey Volkov si è
aggiudicato la seconda edizione dell'open internazionale di Livigno,
disputata dal 12 al 18 settembre all'interno del centro polifunzionale Plaza
Plachéda. Volkov ha conquistato la vetta solitaria al quinto turno, dopo
aver pareggiato al quarto col MI maceratese Fabio Bruno, e da allora non
l'ha più mollata, chiudendo la sua prova con tre patte e un'ulteriore
vittoria, quest'ultima ai danni del MI pesarese Denis Rombaldoni (che ha
sciupato delle ottime chance di pareggiare un complicato finale). Il
giocatore russo, numero due di tabellone, ha dovuto comunque attendere
l'ultimo turno prima di poter festeggiare: qui ha pattato lo scontro diretto
col GM moldavo Dmitry Svetushkin, che lo tallonava a mezza lunghezza, mentre
il 17enne MI indiano Srinath Narayanan, anche lui attardato di mezzo punto,
è stato sconfitto dal GM ucraino Georgy Timoshenko. Volkov ha dunque chiuso
imbattuto a quota 7 su 9, staccando di mezza lunghezza il GM slovacco Peter
Michalik e i già citati Timoshenko e Svetushkin. Il moldavo si è preso una
piccola rivincita aggiudicandosi con 6,5 su 7 un forte torneo blitz,
disputato con girone all'italiana, al quale sono stati invitati sei GM e due
MI (fra i quali il cremonese Andrea Stella): in premio ha ricevuto una
scacchiera di cristallo i cui pezzi, soffiati a mano, contenevano liquori di
vari colori.
In quinta posizione a quota 6
hanno chiuso il GM ucraino Yuri Solodovnichenko, reduce dal successo nel
festival “Barclays” di Roma; il sorprendente maestro inglese Callum
Kilpatrick, 19 anni, che ha realizzato una norma di grande maestro battendo,
all'ultimo turno, l'azzurro Sabino Brunello; il GM polacco Michal Olszewski,
terzo al mondiale juniores 2009; il sopra citato Narayanan e il GM
trevigiano Michele Godena, che ha ottenuto il miglior piazzamento fra i
giocatori italiani in gara.
Godena ha chiuso al 1° posto
della speciale classifica prevista in occasione del 150° anniversario
dell'Unità d'Italia e riservata ai soli azzurri: alle sue spalle si sono
piazzati Denis Rombaldoni, 10° assoluto a 5,5, Bruno, Brunello e il MF
romano Alessandro Bove, rispettivamente 14°, 16° e 21° a 5. Riguardo agli
italiani non si può non citare anche l'ottima prestazione del MF Fabrizio
Molina: il giocatore bolognese ha affrontato sei GM e tre MI, con una media
Elo di 2492, totalizzando il 50% dei punti (frutto di due vittorie,
altrettante sconfitte e cinque patte) e conseguendo così la sua prima norma
di maestro internazionale.
Nella classifica femminile prima
assoluta è risultata la MFf palermitana Maria Teresa Arnetta, che, 38ª a 4,
ha realizzato a propria volta una norma di MI femminile; al secondo posto
nella graduatoria “rosa” la 17enne MIf bergamasca Marina Brunello.
Gli
organizzatori dell'evento, che hanno dato appuntamento al 2012 per la 3ª
edizione, si sono dichiarati soddisfatti della riuscita: in gara c'erano in
tutto 88 giocatori in rappresentanza di 24 nazioni, fra i quali ventuno GM e
tredici MI. Insieme a tanti quotati titolati da segnalare la presenza MF
newyorchese Ylon Schwartz, più noto come professionista di poker che
non come giocatore di scacchi.
Sito ufficiale:
http://www.livignoscacchi.it
Classifiche finali
Open A: 1° Volkov 7 punti
su 9; 2°-4° Michalik, Geo. Timoshenko, Svetushkin 6,5; 5°-9° Solodovnichenko,
Kilpatrick, Olszewski, Narayanan, Godena 6; 10°-13° D. Rombaldoni, Petkov,
Dgebuadze, Fedorchuk 5,5; ecc.
Open B: 1° Blonna 7,5
punti su 9; 2°-3° Zamengo, Haddad Filho 6,5; 4ª-7° Reginato, Guidi, Benenati,
Coqueraut 6; 8°-11° Badano, Manoni, Pedrana, Marconi 5,5; ecc.
SAINT LOUIS (STATI UNITI): I
“RE” SURCLASSANO LE “REGINE” 31,5-18,5
I “Re” hanno surclassato le
“Regine”, come da pronostico, nella sfida che ha avuto luogo a Saint Louis
(Stati Uniti) dal 10 al 15 settembre. Due squadre di cinque componenti
ciascuna si sono affrontate in un match a sistema Scheveningen, con una
partita di scacchi classici e un'altra di Scacchi960 per ciascun turno,
entrambe a cadenza rapida. Gli uomini sono stati trainati da un
incontenibile Hikaru Nakamura, che ha totalizzato 9,5 punti su 10,
concedendo l'unica patta alla connazionale Anna Zatonskih nella partita
“regolare”; bene però hanno fatto quasi tutti i “Re”, ovvero il GM Benjamin
Finegold (7,5) e i MI Marc Arnold e Jacek Stopa, polacco e unico “straniero”
del gruppo (6), con la sola eccezione del 15enne Kevin Cao, il solo
giocatore non titolato in gara (2,5). Fra le donne il miglior risultato lo
ha conseguito la russa ed ex campionessa del mondo Alexandra Kosteniuk
(5,5), ma anche la MI ucraina Kateryna Lahno (5) ha saputo difendersi; meno
bene la MI statunitense Irina Krush (3), la MI ecuadoriana, ma da tempo in
Italia, Martha Fierro Baquero (2,5) e la sopra citata Zatonskih (2,5). Gli
uomini hanno vinto in totale 31,5-18,5 e a far la differenza sono state
soprattutto le partite a Scacchi960, nelle quali Nakamura e compagni si sono
imposti 17-8.
Sito ufficiale:
http://saintlouischessclub.org
CLICHY (FRANCIA): KASPAROV
SUPERA VACHIER-LAGRAVE A CADENZA LAMPO
I capelli sono sempre più grigi e
radi, ma lui lo smalto non lo ha ancora perso e, soprattutto, le sue
apparizioni sono sempre un evento. Il personaggio in questione è l'ex
campione del mondo Garry Kasparov, da tempo impegnato nell'agone politico e
lontano da quello scacchistico. L'orco di Baku, come veniva soprannominato,
è stato la star di un'esibizione a cadenza lampo contro il più forte
giocatore francese del momento, il 21enne superGM Maxime Vachier-Lagrave. La
sfida ha avuto luogo a Clichy (Francia) sabato 17 settembre. Il campione
transalpino ha dovuto sconfiggere il connazionale Laurent Fressinet per
conquistare il diritto di affrontare il russo; Kasparov ha quindi vinto la
partita di andata con una brillante sequenza conclusiva, forzando la patta
con una ripetizione in quella di ritorno e vincendo così 1,5-0,5.
Vachier-Lagrave si è preso una piccola rivincita nella seguente sfida in
consultazione, nella quale il campione francese è stato “abbinato” a Laurent
Baumel, Kasparov ad Anthony Delon: la partita, però, non è stata decisamente
di alto livello.
Sito ufficiale:
http://www.clichy-echecs.org
TOUR DE FORCE PER CARUANA:
PRIMA ALL'EUROPEO DI CLUB, POI AL TORNEO KARPOV
Dopo l'avventura in Coppa del mondo, nella quale è stato eliminato solo dal
vincitore, il russo Peter Svidler, il superGM azzurro Fabiano Caruana è
atteso a un tour de force a cavallo tra l'ultima settimana di settembre e le
prime due di ottobre. Dal 24 settembre al 2 ottobre Fab Fab sarà impegnato a
Rogaška Slatina, in Slovenia, nell'edizione 2011 del campionato europeo di
club, nel quale, come al solito, sarà schierato dall'SHSM-64 di Mosca a
fianco di altri grossi calibri quali l'israeliano Boris Gelfand, il cinese
Wang Hao e l'olandese Anish Giri; l'unica formazione italiana che al momento
risulta iscritta all'evento nel torneo assoluto, quanto meno sul sito
ufficiale (http://ecc2011.sahohlacnik.com),
è quella della Libertas Nereto.
Dalla Slovenia Caruana volerà direttamente in Russia per prendere parte, dal
3 al 14 ottobre, alla 12ª edizione del torneo Karpov nella cittadina di
Poikovsky. L'azzurrino se la dovrà vedere con avversari di alto rango quali
russi Dmitry Jakovenko (2716), Alexander Motylev (2690) e Sergei Rublevsky
(2681), l'ucraino Zahar Efimenko (2703), il francese Etienne Bacrot (2705),
il ceco Viktor Laznicka (2703), l'israeliano Emil Sutovsky (2690), il cubano
Lazaro Bruzon (2682) e lo statunitense Alexander Onischuk (2669). La
competizione, che nel 2010 fu vinta alla pari dal russo Sergey Karjakin e
dal moldavo Viktor Bologan, sarà di 18ª categoria Fide (rating medio 2695).
RUSSIA: MOSCA SI AGGIUDICA
11,5-8,5 IL MATCH CON SAN PIETROBURGO
Dopo una pausa di cinque anni è
tornato a disputarsi il tradizionale match fra Mosca e San Pietroburgo,
ospitato il 17 e 18 settembre nella ex Leningrado. I rappresentanti della
capitale russa l'hanno infine spuntata 11,5-8,5. Dopo un pareggio (5-5)
nella prima giornata a far la differenza sono state le sfide sulle ultime
scacchiere (6ª, 7ª, 8ª e 10ª) nella seconda: qui Inarkiev, Ryazantsev,
Grachev e Najer hanno avuto la meglio, rispettivamente, su Khalifman,
Matlakov, Yemelin e Popov. Mosca godeva comunque (nettamente) dei favori del
pronostico, potendo contare su ben cinque over 2700, ovvero Morozevich,
Nepomniachtchi, Jakovenko, Dreev e Malakhov; l'unico “superGM” di San
Pietroburgo era invece Vitiugov, che ha perso all'andata e vinto al ritorno
con Moro.
Sito ufficiale:
http://russiachess.org
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