NUMERO
604 (9
gennaio 2012)
INDICE
REGGIO EMILIA: SUCCESSO A SORPRESA PER GIRI, CARUANA SECONDO EX
AEQUO
SAN SEBASTIANO (SPAGNA): VOLOKITIN SUPERA LAZNICKA IN FINALE
HASTINGS (INGHILTERRA): IL CINESE WANG YUE PRIMO SOLITARIO
MANTOVA: IL BULGARO RUSEV LA SPUNTA SU DVIRNYY E GENOCCHIO
MONTECATINI TERME: AXEL ROMBALDONI SU TUTTI NEL FESTIVAL
INVERNALE
“COSTA VIOLA”: POMARO PRIMO A SORPRESA, TERZA NORMA MI PER
CAPRIO
MILANO: IL CROATO FERCEC RISPETTA IL PRONOSTICO, VEZZOSI
MIGLIOR AZZURRO
MONTEBELLUNA: XIA JIE VINCE IN CASA DAVANTI ALL'UCRAINO
SELETSKY
PACHINO: IL MONTENEGRINO DRASKO DOMINA IL MEMORIAL “LORENA
FRONTE”
ROMA: MARIO SIBILIO SUL FILO DI LANA NEL FESTIVAL DELLA BEFANA
ROBECCHETTO: VINCE IL DODICENNE RAMBALDI, GIANNI SALA CAMPIONE
SENIOR
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REGGIO EMILIA:
SUCCESSO A SORPRESA PER GIRI, CARUANA SECONDO EX AEQUO
Anish Giri ha vinto allo sprint
la 54ª edizione del (super)torneo di Capodanno, disputata a Reggio Emilia
dal 27 dicembre 2011 al 6 gennaio 2012. Definire semplicemente “inatteso” il
successo del 17enne olandese, ultimo in ordine di rating fra i sei
partecipanti, non rende appieno l'idea di quanto sia stato ricco di sorprese
il finale dell'evento, che vantava un rating medio di 2744 (20ª categoria
Fide). Dopo quattro turni Giri si trovava sul fondo della classifica,
insieme al russo Nikita Vitiugov, a quota 2 (la vittoria valeva 3 punti e la
patta 1). La riscossa del giovane olandese iniziava al quinto turno, con una
vittoria ai danni dell'azzurrino Fabiano Caruana e, a ruota, dell'ucraino
Vassily Ivanchuk. Dopo il settimo turno, però, a vincere il torneo sembrava
destinato lo statunitense Hikaru Nakamura, che si trovava al comando con 15
punti su 21 (frutto di quattro successi e tre pareggi), contro gli 11 del
russo Alexander Morozevich e i 9 dello stesso Giri. Naka, però, incappava in
due sconfitte consecutive, la seconda contro l'olandese, e al nono e
penultimo turno veniva quindi raggiunto sia da quest'ultimo sia da Moro.
Drammatico e decisivo l'ultimo turno. Giri pareggiava velocemente la sfida
di ritorno con Caruana e tanto allo statunitense quanto al russo sarebbe
bastata una patta per raggiungerlo in vetta e superarlo grazie allo
spareggio tecnico. Nakamura, però, subìva il suo terzo ko di fila ad opera
di un Ivanchuk come sempre altalenante, capace di trovarsi al comando dopo i
primi 4 turni e poi di perdere tutte e quattro le partite dal quinto
all'ottavo; Morozevich, dal canto suo, regalava la seconda vittoria del
torneo a un Vitiugov per il resto piuttosto appannato. Ed è così che Giri ha
concluso solitario con 16 punti su 30, contro i 15 di Moro, Naka e di un
Caruana davvero super nel girone di ritorno.
Entrando nel
dettaglio della prova di Fab Fab, il 19enne campione italiano, come il
giovane olandese, non era partito affatto bene, perdendo due delle sue prime
tre partite e pareggiando l'altra. Superato Vitiugov al quarto turno,
Caruana ha dato il là alla rimonta di Giri, poi ha iniziato la propria: al
sesto e all'ottavo turno ha battuto col Nero Morozevich e Ivanchuk, coi
quali aveva perso all'andata, al settimo ha pattato (di nuovo) con Nakamura,
che era ancora imbattuto, e al nono ha superato per la seconda volta
Vitiugov, prima di chiudere pattando col vincitore. L'esito del torneo è
stato talmente in bilico fino all'ultimo che, se Fab Fab fosse riuscito a
prendersi la rivincita anche su Giri, ad arrivare primo sarebbe stato lui;
si è dovuto invece accontentare del 2° posto ex aequo, quarto per spareggio
tecnico, e di un guadagno di 8 punti Elo che lo ha portato al quindicesimo
posto (a 2744) della graduatoria Fide nel live rating: una bella iniezione
di fiducia in vista del gravoso impegno che lo attende da metà gennaio,
ovvero il supertorneo Tata Steel di Wijk aan Zee. Un solo appunto va fatto
riguardo alla prova di Fab Fab: l'azzurrino deve senz'altro rivedere
qualcosa nel suo repertorio con il Bianco, colore con il quale, a Reggio, ha
racimolato solo una vittoria e un pareggio, rimediando tre sconfitte;
l'altra faccia della medaglia, naturalmente, è rappresentata dalle tre
vittorie e dalle due patte ottenute col Nero. Non appena sarà in grado di
mettere a segno buoni (ottimi) risultati con entrambi i colori, Fabiano sarà
pronto per la top 10.
A Reggio, per la prima volta, a
margine del torneo principale ne è stato disputato uno riservato al gentil
sesso, che non ha riservato sorprese. La favoritissima GMf georgiana Sopiko
Guramishvili, che aveva dominato all'andata, ha fatto altrettanto al
ritorno, chiudendo solitario con 8 punti su 10 e staccando di una lunghezza
la GMf bielorussa Anna Sharevich; ottima terza a quota 6,5 la MIf bergamasca
Marina Brunello, che, con mezzo punto in più, avrebbe realizzato la sua
seconda norma di GM femminile. Quarta a 3,5 si è piazzata la GMf bulgara Ida
Videnova, quinta a 3 la MFf napoletana Mariagrazia De Rosa e sesta a 2 la
MFf reggiana Marianna Chierici.
Sito ufficiale:
http://www.ippogrifoscacchi.it
Classifiche finali
Top GM:
1° Giri 16 punti su 30; 2°-4° Morozevich, Nakamura, Caruana 15; 5° Ivanchuk
12; 6° Vitiugov 8
Donne:
1ª Guramishvili 8 punti su 10; 2ª Sharevich 7; 3ª M. Brunello 6,5; 4ª
Videnova 3,5; 5ª De Rosa 3; 6ª Chierici 2
SAN SEBASTIANO
(SPAGNA): VOLOKITIN SUPERA LAZNICKA IN FINALE
L'ucraino Andrei Volokitin
trionfa in Spagna a cent'anni di distanza da Jose Raul Capablanca. Al
Festival di Donostia-San Sebastiano, disputato dal 28 dicembre 2011 al 5
gennaio 2012, in un'edizione che commemorava appunto il centenario di un
torneo vinto dal genio cubano nella stessa località, Volokitin era il numero
11 in un tabellone a eliminazione diretta dove, a partire favoriti, erano
grossi calibri quali gli azerbaigiani Vugar Gashimov e Shakhriyar Mamedyarov
e l'ucraino Ruslan Ponomariov. Originale la formula del torneo: non solo gli
eliminati continuavano a giocare in gruppi paralleli, ma, soprattutto,
ciascun match consisteva in due partite giocate simultaneamente, alla
cadenza di due ore più 30 secondi per mossa. Un'idea, quest'ultima,
partorita da David Bronstein, per fare in modo che nessuno dei contendenti
avesse il vantaggio di avere per primo il Bianco. Volokitin, come tutti gli
altri partecipanti più titolati, è entrato in gara a partire dal secondo
turno, dove ha superato 1,5-0,5 il GM croato Bogdan Lalic; ha poi battuto il
GM serbo Aleksa Strikovic (1,5-0,5), il superGM tedesco Arkadij Naiditsch
(3-1), Ponomariov (1,5-0,5), il superGM cubano Leinier Dominguez (1,5-0,5)
e, in finale, il superGM ceco Viktor Laznicka (2-0), che a propria volta
aveva eliminato nei quarti il favorito Gashimov (1,5-0,5) e in semifinale il
superGM ucraino Alexander Moiseenko (2,5-1,5). Fra gli altri partecipanti
con un rating superiore a 2690 c'erano anche i francesi Etienne Bacrot,
Maxime Vachier-Lagrave e Laurent Fressinet e l'olandese Loek Van Wely.
Sito ufficiale:
http://www.donostiachess.com/en
HASTINGS
(INGHILTERRA): IL CINESE WANG YUE PRIMO SOLITARIO
Trionfo cinese nell'edizione
2011/2012 del tradizionale "congresso" di Hastings (Inghilterra), disputata
dal 28 dicembre al 5 gennaio. Il GM Wang Yue l'ha infatti spuntata con 7,5
punti su 9 su una folta e agguerrita concorrenza, costituita soprattutto da
giocatori inglesi e indiani. Erano stati questi ultimi a dominare l'evento
lo scorso anno, in particolare con il GM Deep Sengupta e il MI Arghyadip Das,
che si erano piazzati primo e secondo; stavolta i due, a lungo in corsa per
il podio, hanno occupato la quinta posizione ex aequo a quota 6,5, mentre a
soffiare sul collo di Wang, fino all'ultimo, ci hanno pensato due loro
connazionali, i MI Babu Lalith e Sundar Shyam, insieme al GM francese Andrei
Istratescu. Al quinto posto a 6,5, insieme a Sengupta e Das, ha concluso il
GM ucraino Yuri Vovk, mentre il GM inglese David Howell e il GM francese
Romain Edouard, numero due e quattro di tabellone, si sono classificati
ottavi a pari merito con 6 punti.
Sito ufficiale:
http://www.hastingschess.com
Classifica finale: 1° Wang
Yue 7,5 punti su 9; 2°-4° Istratescu, Lalith, Shyam 7; 5°-7° Y. Vovk,
Sengupta, A. Das 6,5; 8°-20° Howell, Edouard, Pert, Hebden, Williams, Holzke,
Shyam, Flear, Simacek, Anwesh, Roy Chowdhury, Padmini, Kjartansson 6; ecc.
MANTOVA: IL
BULGARO RUSEV LA SPUNTA SU DVIRNYY E GENOCCHIO
Lo scorso anno partiva come
favorito e non aveva brillato, piazzandosi solo sesto; quest'anno il MI
trevigiano Daniyyl Dvirnyy è stato uno degli attori principali del torneo
internazionale “Città di Mantova”, disputato dal 2 all'8 gennaio e giunto
alla seconda edizione. In realtà a spuntarla per mezzo punto di Buchholz,
alla fine, è stato il favorito GM bulgaro Krasimir Rusev, che ha concluso
imbattuto con 6,5 punti su 9, ma Dvirnyy ha condotto il torneo fin
dall'inizio, grazie a una partenza-razzo con 4 vittorie nei primi quattro
turni, ed è stato raggiunto al comando solo all'ultimo, guadagnano 8 punti
Elo che, nel live rating, lo proiettano a quota 2500. Oltre a Rusev, a
raggiungere Dvirnyy in extremis è stato il suo conterraneo MI Daniele
Genocchio, battuto solo dal vincitore, mentre al quarto posto ex aequo,
staccati di mezza lunghezza, si sono piazzati nell'ordine il GM sloveno
Marko Tratar, attardato da troppe patte (ben sei), il MI genovese Flavio
Guido, il GM russo Igor Naumkin e il MI bulgaro Petar Arnaudov.
Nell'open B (Elo < 2000) a
imporsi è stato un giocatore di casa, il CM Piero Schiatti, che ha chiuso
solitario a quota 7 su 9 con sette vittorie e due sconfitte; secondi a 6,5
il veronese Roberto Bonini e i trevigiani Carlo Broli e Riccardo Rostolis,
quinto a 6 il mantovano Gabriele Oppici.
Dal 5 all'8 gennaio, in parallelo
al torneo internazionale, è stato disputato anche un festival week end, a
sua volta diviso in due gruppi. Il MF bergamasco Alessio Valsecchi ha vinto
a mani basse l'open A con 6 punti su 6, staccando di una lunghezza e mezza
un gruppo di cinque giocatori, fra i quali il CM bolognese Stefano Baldazzi
ha conquistato l'argento e il maestro maceratese Maurizio Foglia il bronzo.
Mattia Recchia si è invece imposto nell'open B con 6 punti su 7, staccando
di mezza lunghezza Gaia Stucchi e Matteo Varini. Alla manifestazione hanno
preso parte in totale 99 giocatori.
Sito ufficiale:
http://www.scacchirandagi.com/Mantova/Mantova_live.htm
Classifiche finali
Open A: 1°-3° Rusev,
Dvirnyy, Genocchio 6,5 punti su 9; 4°-7° Tratar, Guido, Naumkin, Arnaudov 6;
8°-10° Sbarra, Xia Jie, Paltrinieri 5,5; ecc.
Open B: 1° Schiatti 7
punti su 9; 2°-4° Bonini, Broli, Rostolis 6,5; 5° Oppici 6; 6° Cocuzzi 5,5;
ecc.
Open A WE: 1° Valsecchi 6
punti su 6; 2°-6° Baldazzi, Foglia, Teutsch, Ori, De Palma 4,5; 7°-9° F.
Ventura, Lezzerini, Frizzi 4; ecc.
Open B WE: 1° Recchia 6
punti su 7; 2ª-3° Stucchi, Varini 5,5; 4° Viapiana 4,5; ecc.
MONTECATINI TERME:
AXEL ROMBALDONI SU TUTTI NEL FESTIVAL INVERNALE
Dopo un periodo di forma non
eccelsa, che aveva fatto seguito alla conquista (in agosto) della prima
norma di grande maestro, il 19enne MI pesarese Axel Rombaldoni è tornato al
successo nell'edizione numero 20 del festival di Montecatini Terme,
disputata dal 27 al 30 dicembre. Axel, che nall'albo d'oro dell'evento fa
così seguire il suo nome a quello del fratello Denis, ha chiuso solitario e
imbattuto con 5,5 punti su 6 nell'open principale, staccando di mezza
lunghezza il GM russo Igor Naumkin, la GMf Olga Zimina, il MF bergamasco
Alessio Valsecchi (cui presto la Fide ratificherà il titolo MI), il MF
romano Mario Sibilio, il MF bolognese Ivan Tomba e il MF napoletano Ettore
Stromboli. Decisivi sono stati gli ultimi due turni, nei quali il pesarese
ha prima battuto Naumkin e poi pareggiato con Valsecchi. A quota 4,5, fra
gli altri, hanno chiuso il MI filippino Virgilio Vuelban e MI cremonese
Andrea Stella, numero due di tabellone, che stavolta non è riuscito a far
meglio del fratellino Luca, candidato maestro, il quale ha realizzato lo
stesso punteggio.
Nell'open B il francese Stefano
Mazza, numero 26 di tabellone, si è imposto anche lui solitario con 5,5
punti su 6, staccando di mezza lunghezza il romano Damiano Lami e lo spezino
Arcangelo Ambrosi, numero due di tabellone. Nell'open C, infine, il romano
Stefano Navarra l'ha spuntata con 5 punti su 6; secondi a 4,5 il napoletano
Giuseppe D'Aquino e il pistoiese Stefano Diamante. Alla manifestazione hanno
preso parte in totale 229 giocatori, fra i quali due GM, quattro MI, una GMf
e dieci MF nell'open principale.
Sito ufficiale:
http://www.montecatiniscacchi.com
Classifiche finali
Open A: 1° A. Rombaldoni
5,5 punti su 6; 2°-7° Naumkin, Zimina, Valsecchi, Sibilio, Tomba, E.
Stromboli 5; 8°-15° Costantini, Parrini, A. Stella, Vuelban, Tocchioni, C.
Stromboli, Padovan, L. Stella 4,5; ecc.
Open B: 1° Mazza 5,5 punti
su 6; 2°-3° Lami, A. Ambrosi 5; 4°-7° Saviano, Delle Fave, Pedemonte, Ciuchi
4,5; ecc.
Open C: 1° S. Navarra 5
punti su 6; 2°-3° D'Aquino, Diamante 4,5; 4ª-8° Ramundi, Solimè, Cerri,
Barbasini, Centomani 4; ecc.
“COSTA
VIOLA”: POMARO PRIMO A SORPRESA, TERZA NORMA MI PER CAPRIO
Da un po' non faceva parlare di
sé e Alberto Pomaro è tornato a farlo nella quinta edizione del festival
"Costa Viola", disputata a Palmi (Reggio Calabria) dal 2 al 6 gennaio. Il
risultato del 19enne MF padovano, 7 su 9 e una performance di 2583 nell'open
Elo > 1800, si commenta da sé, ma la sua bravura non è da meno della sua
sfortuna: per la seconda volta (gli era già capitato a Pola, Croazia, nel
2009), malgrado l'ottima performance, non ha conquistato una norma di
maestro internazionale, non avendo affrontato un numero sufficiente di
giocatori di diversa nazionalità, come richiesto dal regolamento (devono
essere almeno cinque). Pomaro si è potuto consolare, oltre che con i mille
euro del primo premio, con il superamento di quota 2400 in lista Fide: ciò
significa che, non appena riuscirà a realizzare tre norme MI senza intoppi
regolamentari, conseguirà il titolo automaticamente.
Tornando al festival, il 19enne
padovano, dopo aver sconfitto al secondo turno il favorito GM russo Vladimir
Epishin, ha perso col MI salernitano Duilio Collutiis; non si è però perso
d'animo, battendo fra gli altri il 17enne MF latinense Guido Caprio e il GM
bulgaro Vladimir Petkov e pattando con un altro bulgaro, il MI Velislav
Kukov, e col MI cremonese Andrea Stella. Il già citato Collutiis si è
piazzato secondo a 6,5 insieme a Kukov (entrambi sono rimasti imbattuti),
mentre a 6 hanno chiuso, nell'ordine, Caprio, Epishin, il GM montenegrino
Milan Drasko, Stella e Petkov. A fronte di un giocatore che ha “mancato” la
norma MI a causa di cavilli regolamentari, Pomaro, ha invece centrato
l'obiettivo Caprio: per il giovane latinense si tratta della terza e così,
non appena avrà raggiunto quota 2400 in lista Fide (gli mancano 15 punti),
il titolo sarà suo.
Quanto agli altri gruppi, il
reggino Giuseppe Altomonte si è imposto con 6,5 punti su 8 nell'open Elo <
1900, staccando di mezza lunghezza il 13enne reggino Edoardo Carbone e di
una un gruppo di cinque giocatori, fra i quali il catanese Massimo Tricomi
si è classificato terzo per spareggio tecnico. Una baby barlettana, Claudia
Santeramo di appena 9 anni, ha infine dominato l'open under 16, totalizzando
7,5 punti su 8 e lasciandosi alle spalle la reggina Arianna De Crea, 12,
seconda a 6,5. Alla manifestazione hanno preso parte in totale 117
giocatori, fra i quali quattro GM, tre MI e cinque MF nell'open principale.
Da rilevare che, per il terzo anno consecutivo, due under 16 sono stati
invitati gratuitamente al torneo nell'ambito del "progetto Ausonia",
promosso dall'Asd Alto Tirreno Cosentino e dal blog Scacchierando; l'invito
quest'anno è stato rivolto ad Alessia Santeramo, barlettana, 13 anni
(sorella di Claudia), e a Luca Cafaro, romano, 12, entrambi 1ª nazionale.
Sito ufficiale:
http://www.altirchess.com/Bagnara/index.htm
Classifiche finali
Open A: 1° Pomaro 7 punti
su 9; 2°-3° Collutiis, Kukov 6,5; 4°-8° Caprio, Epishin, Drasko, Stella,
Petkov 6; 9°-10° C. Stromboli, Lazic 5,5; ecc.
Open B: 1° Altomonte 6,5
punti su 8; 2° Carbone 6; 3°-7° Tricomi, Violi, A. Santeramo, Iannello,
Rametta 5,5; 8°-10° Brogneri, Furnari, Della Rocca 5; ecc.
Under 16: 1ª Cl. Santeramo
7,5 punti su 8; 2ª De Crea 6,5; 3ª-5ª Daniac, Marafioti, Pellegrino 6; 6ª-7°
Manti, Rao 5,5; ecc.
MILANO: IL CROATO
FERCEC RISPETTA IL PRONOSTICO, VEZZOSI MIGLIOR AZZURRO
Dopo aver chiuso l'anno vecchio
con l'ormai tradizionale Memorial Crespi, la Società scacchistica milanese
ha inaugurato quello nuovo con l'open della Befana, disputato dal 2 all'8
gennaio. Nell'open magistrale (Elo > 1900), dove c'erano un GM e sette MI ai
nastri di partenza, non si sono registrate sorprese: sette titolati hanno
chiuso ai primi sette posti e a vincere il torneo è stato il favorito GM
croato Nenad Fercec, che ha preceduto sul podio i connazionali MI Nenad
Doric (secondo a 6,5) e Miroslav Zufic (terzo nel gruppo a 6); quarto e
quinto, sempre a 6, si sono piazzati il MI filippino Rolly Martinez e il MI
bulgaro Dimitar Marholev, mentre a 5,5, insieme al MI filippino Virgilio
Vuelban, si sono classificati i migliori azzurri, ovvero il MI parmense
Paolo Vezzosi e il CM milanese Ermanno Bozzali.
Anche nell'open A (Elo < 2000) il
numero uno di tabellone, ovvero il CM milanese Mario Pepe, è riuscito a
spuntarla, totalizzando 7 punti su 9 e superando per spareggio tecnico il
sorprendente undicenne Gianfranco D'Avino (anche lui milanese), solo
trentaduesimo nel ranking iniziale; terzo nel gruppo a 6,5 l'udinese
Francesco Gobbo. Un giocatore di casa, Marco Maffezzoni, ha invece vinto a
sorpresa l'open B (Elo < 1600), chiudendo solitario con 6 punti su 7 e
staccando di mezza lunghezza altri due milanesi, Cristian Aloe e Thomas
Romagnoli, 12 anni. Podio tutto milanese anche nel torneo under 16, valido
per la qualificazione al campionato italiano giovanile 2012: a prevalere è
stato Alessandro Livi (12 anni) con 4,5 punti su 5; secondo a 3,5 Andrea
Vignati (10) e terzi a 3 Michelangelo Olivieri (11) e la bresciana Simona
Mondal (8). Alla manifestazione hanno preso parte in totale 132 giocatori.
Pagina ufficiale:
www.scacchisticamilanese.com/?q=agonismo/open-della-befana
Classifiche finali
Magistrale: 1° Fercec 7
punti su 9; 2° Doric 6,5; 3°-5° Zufic, Martinez, Marholev 6; 6°-8° Vuelban,
Vezzosi, Bozzali 5,5; 9°-10° C. Astengo, Montani 5; ecc.
Open A: 1°-2° Pepe, D'Avino
7 punti su 9; 3°-6° Gobbo, Ciciotti, Falchi, Papale 6,5; 7°-9ª Fornasir,
Bracci, G. Miracola 6; ecc.
Open B: 1° Maffezzoni 6
punti su 7; 2°-3° Aloe, T. Romagnoli 5,5; 4°-5° Carito, Prevedello 5; ecc.
Under 16: 1° Livi 4,5
punti su 5; 2° Vignati 3,5; 3°-4ª Olivieri, S. Mondal 3; ecc.
MONTEBELLUNA: XIA
JIE VINCE IN CASA DAVANTI ALL'UCRAINO SELETSKY
Dopo l'Autunno veneziano, il
22enne maestro (ormai MF) trevigiano Xia Jie ha vinto a sorpresa anche la
quattordicesima edizione del torneo internazionale di Montebelluna,
disputata dal 27 al 31 dicembre. Xia, numero 6 di tabellone, è partito a
razzo con 5 su 5 e ha chiuso in vetta con 5,5 punti su 7 nell'open A,
malgrado il ko subìto al penultimo turno ad opera del MF ucraino Grigory
Seletsky, superato per spareggio tecnico dal vincitore. Terzo a 5 si è
piazzato il MF di origine lituana Sergejs Gromovs, quarti a 4,5 il favorito
MI croato Milan Mrdja e il maestro sloveno Vojko Srebrnic; sottotono l'ex
campione italiano U20 Alessandro Bonafede, sesto nel gruppo a 3,5. Un altro
trevigiano, il sedicenne Thomas De Bortoli, ha dominato il gruppo B,
chiudendo solitario e imbattuto con 6 punti su 7 e staccando di una
lunghezza il favorito CM udinese Marcello Orsatti; terzo nel gruppo a 4,5 il
14enne Mauro Carlino, anche lui di Treviso. Il 25enne udinese Federico
Bernard si è imposto infine nel gruppo C con 5,5 punti su 7; secondi a 4,5
il 14enne vicentino Thomas Porro e il giovanissimo trevigiano Alessandro
Balzan, 10 anni. Alla manifestazione hanno preso parte in totale 55
giocatori.
Risultati:
http://vesus.org
Classifiche finali
Open A: 1°-2° Xia Jie,
Seletsky 5,5 punti su 7; 3° Gromovs 5; 4°-5° Mrdja, Srebrnic 4,5; ecc.
Open B: 1° T. De Bortoli 6
punti su 7; 2° Orsatti 5; 3°-7ª Carlino, Rubini, Bona, Filippi, Anselmi 4,5;
ecc.
Open C: 1° Bernard 5,5
punti su 7; 2°-3° Porro, A. Balzan 4,5; 4°-5° Beltrame, M. Balzan 4; ecc.
PACHINO: IL
MONTENEGRINO DRASKO DOMINA IL MEMORIAL “LORENA FRONTE”
Il GM montenegrino Milan Drasko
ha dominato la quinta edizione del festival di Pachino (Siracusa), disputata
dal 27 al 30 dicembre e intitolata come sempre a Lorena Fronte, dodicenne
campionessa del posto venuta a mancare dieci anni fa. La manifestazione,
organizzata dal Comitato Scacchistico Siciliano nei locali dell'oratorio
della parrocchia di San Corrado, ha contato al via trentuno partecipanti (14
nell'open principale, fra i quali due GM e altrettanti MI, 13 nel secondario
e 4 nel giovanile). Drasko, favorito della vigilia, ha concluso imbattuto
con 6 punti su 7, staccando di mezza lunghezza il GM serbo Miroljub Lazic e
di una altri due giocatori serbi, i MI Andjelko Dragojlovic e Zivojin
Ljubisavljevic. Primo degli italiani, quinto assoluto a quota 4, si è
piazzato un giocatore siracusano, il CM Corrado Casto; sesto con lo stesso
punteggio il catanese Carlo Cannella. Nell'open secondario terna siracusana,
con l'affermazione di Giuseppe Girgenti (con 5,5 su 7) davanti a Stefano
Nobile (5) e Pietro Di Mari (4,5). Nel giovanile si è imposta a punteggio
pieno, 6 su 6, Erika Licciardello di Giarre, davanti ai fratelli Gabriele e
Martina Marino di Mazara del Vallo. Alla premiazione hanno presenziato
l'assessore allo sport di Pachino Raffaele Contrasceri e i genitori di
Lorena, Angelina Lauretta e Domenico Fronte.
Pagina ufficiale:
http://www.siciliascacchi.it/index.php?id_n=563
Classifiche finali
Open A: 1° Drasko 6 punti
su 7; 2° Lazic 5,5; 3°-4° Dragojloic, Ljubisavljevic 5; 5°-6° Casto,
Cannella 4; ecc.
Open B: 1° Girgenti 5,5
punti su 7; 2° Nobile 5; 3° Di Mari 4,5; 4°-6° Mattarella, Magrì, Maggio 4;
ecc.
Giovanile: 1ª Licciardello
6 punti su 6; 2° G. Marino 3,5; 3ª M. Marino 1,5; 4° Agnello 1
ROMA: MARIO
SIBILIO SUL FILO DI LANA NEL FESTIVAL DELLA BEFANA
Il favorito MF romano Mario
Sibilio ha vinto sul filo di lana la seconda edizione del Festival della
Befana, disputata a Roma dal 4 all'8 gennaio. Sibilio ha concluso imbattuto
con 5,5 punti su 7, raggiungendo in vetta all'ultimo turno e superando per
spareggio tecnico il maestro casertano Alessandro Della Corte; terzi a 5 il
14enne CM pescarese Lorenzo Pescatore e il CM barese Paolo Capitelli, mentre
nel gruppo a 4,5, fra gli altri, hanno chiuso il MF romano Folco Ferretti,
il maestro italo-albanese Carlo Shytaj (fratello di Luca) e il maestro
peruviano Marco Quimi. Nel gruppo B quattro giocatori, tutti romani, hanno
totalizzato 5,5 punti su 7: Rinaldo Luigi l'ha spuntata grazie a un miglior
Buchholz su Giovanni Maddaloni, Desirée Di Benedetto (11 anni) e Damiano
Lami (16 anni). Alla manifestazione hanno preso parte in totale 75
giocatori.
Sito ufficiale:
http://www.arrocco.net
Classifiche finali
Open A: 1°-2° Sibilio,
Della Corte 5,5 punti su 7; 3°-4° Pescatore, Capitelli 5; 5°-11° Ferretti,
C. Shytaj, Quimi, Andreoni, Di Lascio, Castelfranchi, Carnicelli 4,5; ecc.
Open B: 1°-4° Luigi,
Maddaloni, Di Benedetto, Lami 5,5 punti su 7; 5°-8° Urzì, Romanello, Raccah,
Gerlando 5; 9° Maggi 4,5; ecc.
ROBECCHETTO:
VINCE IL DODICENNE RAMBALDI, GIANNI SALA CAMPIONE SENIOR
Il MF milanese Francesco
Rambaldi, 12 anni, ha aggiunto un altro trofeo alla sua già ricca
collezione. Rambaldi, favorito della vigilia, si è aggiudicato la
ventiduesima edizione del festival di Robecchetto con Induno (Milano),
disputata dal 27 al 30 dicembre nella tradizionale sede dell'albergo
ristorante “da Mariuccia”, divenendo il più giovane vincitore di sempre
della manifestazione. Il dodicenne milanese ha concluso solitario e
imbattuto con 5 punti su 6, staccando di mezza lunghezza lo svizzero Simone
Medici e il CM torinese Enrico Faraoni, battuto nel decisivo scontro diretto
dell'ultimo turno. Quarti a quota 4 si sono piazzati il maestro novarese
Marco Angelini, quarto nel 2010, e un altro svizzero, Claudio Boschetti.
Nell'open B il vercellese
Massimiliano Autino l'ha spuntata con 5 punti su 6, superando per spareggio
tecnico il biellese Matteo Migliorini, numero uno di tabellone; terzo nel
gruppo a 4,5 il comasco Roberto Bernasconi. Robecchetto ha infine ospitato
la prima edizione del campionato lombardo seniores, alla quale ha preso
parte, fra gli altri, il presidente della Federscacchi Gianpietro
Pagnoncelli. A imporsi con 4,5 punti su 6, conquistando il titolo regionale
over 60, è stato il milanese Gianni Sala; sul podio anche il varesino
Camillo Brioschi e un altro milanese, Angelo Cillo. La manifestazione, come
già aveva fatto nella ventunesima edizione, è riuscita anche stavolta a
infrangere il muro delle 100 presenze: stavolta i partecipanti sono stati,
per la precisione, 102.
Sito ufficiale:
http://www.cavalliesegugi.com
Classifiche finali
Open A: 1° Rambaldi 5
punti su 6; 2°-3° Medici, Faraoni 4,5; 4°-5° Angelini, Boschetti 4; 6°-13°
Gonella, Guzzetti, Curtacci, Grattarola, Moroni jr, Siclari, Lucchese,
Barlocco 3,5; ecc.
Open B: 1°-2° Autino,
Migliorini 5 punti su 6; 3°-7° Bernasconi, Grigioni, Tagliaferri, Montilli,
Caldarola 4,5; ecc.
Campionato lombardo senior:
1°-2° G. Sala, Brioschi 4,5 punti su 6; 3°-6° Cillo, Buzio, Puricelli,
Recanatini 4; ecc.
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