NUMERO
619 (24
aprile 2012)
INDICE
ARVIER: PRIMO TITOLO SENIOR
PER IL MILANESE GIUSEPPE VALENTI
CIS MASTER DAL 27 APRILE, PADOVA FAVORITA CON NAKAMURA E FAB
FAB
TRENTO: IL SERBO LAKETIC SUPERA DEL MONACO E DRAGOJLOVIC
NELL'OPEN
BANGKOK (THAILANDIA): L'INGLESE SHORT DOMINA E SUPERA DI NUOVO
I 2700
DUBAI (EMIRATI ARABI): IL CINESE NI HUA PRIMO IN EXTREMIS
KOPAVOGUR: BRAGI THORFINSSON SI AGGIUDICA IL CAMPIONATO
ISLANDESE
LUGANO (SVIZZERA): IL FRANCESE HAMDOUCHI RISPETTA IL PRONOSTICO
BUDAPEST (UNGHERIA): LA POLACCA RAJLICH DOMINA IL FIRST
SATURDAY DI APRILE
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ARVIER: PRIMO TITOLO
SENIOR PER IL MILANESE GIUSEPPE VALENTI
Primo titolo nazionale senior per
Giuseppe Valenti. Gli Italiani over 60 sono tornati a disputarsi quest'anno
ad Arvier, in Valle d’Aosta (14-22 aprile), dopo che, nel 2011, erano stati
“inglobati” negli europei disputati a Courmayeur, incoronando campione il MF
veneziano Antonio Rosino in quanto miglior classificato fra gli azzurri in
gara. Sia Valenti sia Rosino erano reduci dai campionati europei senior a
squadre, dove l'Italia ha ottenuto un brillante quinto posto, pareggiando
fra l'altro con la corazzata Russia. Se il secondo, però, sembra avere
risentito alla lunga dell'impegno ravvicinato, piazzandosi solo
quattordicesimo a quota 5 nonostante fosse il favorito della vigilia,
altrettanto non si può dire di Valenti: classe 1950, il MF milanese ha
dominato il torneo e chiuso solitario e imbattuto con 7,5 punti su 9,
battendo negli scontri diretti i rivali più pericolosi, ovvero il maestro
Gianni Facchetti, anche lui milanese, infine secondo a 7, e il maestro
goriziano Giuseppe Laco, terzo ex aequo e quarto per spareggio tecnico a
6,5; la medaglia di bronzo è andata al MF legnanese Carlo Barlocco, campione
nel 2009 (che ha invece pattato col vincitore). Le sfide sono state quasi
tutte combattute fino all'ultima mossa e anche nel turno finale non sono
mancate le scintille: in particolare la partita tra Facchetti e Laco,
decisiva quanto meno per il secondo posto, è terminata patta dopo 86 mosse e
oltre 5 ore e mezza di gioco. Il torneo era valido anche per l'assegnazione
del titolo femminile: ad aggiudicarselo è stata la varesina Maria Rosa
Centofante, 31ª a 4 su un lotto di 44 partecipanti.
Sito ufficiale:
http://www.scacchivda.com
Classifica finale: 1°
Valenti 7,5 punti su 9; 2° Facchetti 7; 3°-4° Barlocco, Laco 6,5; 5°-7°
Colombo, Goli, Antonelli 6; 8°-13° Iudicello, Guaglianone, Bisignano, Gardi,
Pipitone, Cavatorta 5,5; ecc.
CIS MASTER DAL 27
APRILE, PADOVA FAVORITA CON NAKAMURA E FAB FAB
Dopo il secondo posto del 2011
Obiettivo Risarcimento, squadra sponsorizzata dall’omonima società di
risarcimento in ambito medico sanitario di Villorba di Trevisto, sembra
decisa a riconquistare l’oro al CIS Master, in programma ad Arvier (Aosta)
dal 27 aprile al 1 maggio 2012.
Campioni nel 2009 e nel 2010, lo
scorso anno a Spoleto i padovani furono superati dalla Scavolini Pesaro, ma,
per non rischiare più di doversi accontentare dell'argento, quest'anno si
presenteranno al via con un ulteriore rinforzo: e così, oltre al numero uno
azzurro Fabiano Caruana e al bulgaro Kiril Georgiev, senza contare i GM
Michele Godena e Igor Efimov e i MI Fabio Bellini, Duilio Collutis e Alessio
Valsecchi, tra le fila della formazione veneta ci sarà anche il superGM
statunitense Hikaru Nakamura, attuale numero sei al mondo. Obiettivo
Risarcimento si presenta dunque come favorita d'obbligo all'appuntamento, ma
dovrà comunque fare i conti quanto meno con i campioni in carica di Pesaro
(con i GM Sutovsky, Brunello, Marin e Vocaturo e i MI Denis e Axel
Rombaldoni), con il “Fischer Chieti (con i GM Jones, Sebag e Garcia Palermo
e i MI D'Amore, Mogranzini, Stella e Borgo). La competizione, a cui prendono
parte quattordici formazioni, avrà inizio alle 15 del 17 aprile; il settimo
e ultimo turno è in programma alle 8.45 del 1° maggio.
Sito ufficiale:
http://www.scacchivda.com
TRENTO: IL SERBO
LAKETIC SUPERA DEL MONACO E DRAGOJLOVIC NELL'OPEN
Novanta partecipanti, 17 province
italiane e 4 federazioni estere rappresentate: sono i numeri dell'open
“Città di Trento”, torneo internazionale giunto alla quinta edizione e
disputato quest'anno dal 13 al 15 aprile.
Ad aggiudicarsi solitario l'open
principale è stato il MI serbo Gojko Laketic, che ha concluso imbattuto con
4,5 punti su 5; decisivo l'ultimo turno, in cui il vincitore si è imposto
sul numero uno del tabellone, il MI sudafricano Kenny Solomon. In seconda
posizione si è classificato il MF Fide veneziano Andrea Del Monaco, anche
lui senza sconfitte, mentre un altro serbo, il MI Andjelko Dragojlovic, si è
piazzato sull'ultimo gradino del podio a quota 3,5, prevalendo per spareggio
tecnico sul CM trentino Andrea Dappiano, sul MF romano Alessio De Santis e
sul CM vicentino Enrico Danieli. Fra i 26 giocatori in gara c'erano quattro
MI e altrettanti MF, che hanno dato vita a scontri molto accesi fin dal
primo turno.
Il gruppo B è stato vinto dal
tredicenne Jonas Fox, promessa degli scacchi altoatesini, sempre con 4,5
punti su 5; secondo, superato solo per spareggio tecnico, si è classificato
il bellunese Sisto Caldara, mentre al terzo posto a quota 4 ha chiuso il CM
trentino Giovanni Benaglia.
La dodicenne Alessia Tonina è
infine prevalsa nel gruppo C con quattro vittorie su quattro partite: per
altri impegni la giovane trentina ha dovuto saltare un turno e, nonostante
tutto, è riuscita a imporsi sulla concorrenza. Il torneo si è deciso
all'ultimo turno, quando Alessia ha incontrato l'unico giocatore a 3,5 su 4
(Fabio Degaudenz, poi secondo) e ha vinto per squillo di cellulare dopo
appena sei mosse.
Sito ufficiale:
http://www.nettunoscacchi.org/open-citta-di-trento
Classifiche finali
Open A: 1° Laketic 4,5 punti
su 5; 2° Del Monaco 4; 3°-6° Dragojlovic, Dappiano, De Santis, Danieli 3,5;
7°-11° Solomon, De Eccher, Panjkovic, Zucchelli, Thurner 3; ecc.
Open B: 1°-2° Fox, Caldara
4,5; 3°-7° Benaglia, L. Zanin, Engl, Rodeghiero, Serafini 4; 8°-10°
Marinucci, Pretto 3,5; ecc.
Open C: 1ª Tonina 4 punti su
5; 2°-5° Degaudenz, Baratto, Sposato, A. Zanin 3,5; 6° Marchelli 3; ecc.
BANGKOK
(THAILANDIA): L'INGLESE SHORT DOMINA E SUPERA DI NUOVO I 2700
Doppia rivincita dell'inglese Nigel
Short nella dodicesima edizione dell'open di Bangkok, disputata dal 13 al 19
aprile. Rivincita, anzitutto, nei confronti del tedesco Jan Gustafsson, che
nel 2011 lo aveva superato proprio nel torneo thailandese solo per spareggio
tecnico, dopo che i due, insieme a Vallejo, avevano concluso con 7,5 punti
su 9; e rivincita, poi, nei confronti della cinese e campionessa del mondo
Hou Yifan: malgrado in gennaio Short avesse vinto l'open di Gibilterra era
stata lei, seconda, a balzare agli onori della cronaca per i suoi strepitosi
risultati contro i giocatori over 2700. A Bangkok né Gustafsson né Hou,
numero due e tre di tabellone rispettivamente, hanno brillato: il primo si è
piazzato nono a 6,5, la seconda quattordicesima a 6, venendo fra l'altro
battuta dall'inglese nello scontro diretto del settimo turno. E così Short
ha avuto carta bianca: malgrado un pareggio al terzo turno con il maestro
filippino Sander Severino, ha concluso solitario e imbattuto con 8 punti su
9, guadagnando 8 punti Elo e tornando nel club degli over 2700, dal quale
mancava dal novembre 2009. In seconda posizione, staccati di una lunghezza,
si sono piazzati nell'ordine il GM tagiko Farrukh Amonatov, il MI vietnamita
Nguyen Duc Hoa (che ha rapidamente pattato all'ultimo turno con Short e
conquistato una norma GM) e il GM indiano Sriram Jha. Malgrado la Thailandia
non sia proprio dietro l'angolo, fra i 134 partecipanti (dodici GM e dieci
MI) c'erano anche due italiani: il MI Daniel Contin e il 1ª nazionale
torinese Raul Bianchetti. Contin, “aficionado” del torneo (era presente già
lo scorso anno), si è classificato 18º a 6, ottenendo fra l'altro una patta
di prestigio con Gustafsson, mentre Bianchetti si è fermato a 3,5.
Sito ufficiale:
http://chess-results.com/tnr70858.aspx
Classifica finale: 1° Short
8 punti su 9; 2°-4° Amonatov, Nguyen Doc Hoa, Sririam 7; 5°-13° Liu Quingnan,
Venkatesh, Saptarshi, Wan, Gustafsson, Liu Chang, Nguyen Van Huy, Schebler,
Neeloptal 6,5; ecc.
DUBAI (EMIRATI
ARABI): IL CINESE NI HUA PRIMO IN EXTREMIS
Successo in extremis per il cinese
Ni Hua nella quattordicesima edizione del forte open di Dubai (Emirati
Arabi), disputata dal 15 al 23 aprile. Ni ha concluso imbattuto in vetta con
7 su 9, superando per spareggio tecnico altri quattro giocatori: i georgiani
Baadur Jobava (numero uno di tabellone) e Mikheil Mchedlishvili, il lettone
Normunds Miezis e l'indiano Chanda Sandipan. Proprio questi ultimi due si
trovavano al comando prima del turno conclusivo: una patta nello scontro
diretto ha permesso però agli inseguitori di raggiungerli e scalzarli dal
podio. A quota 6,5 ha chiuso uno stuolo di GM con Elo pari o superiore a
2600: gli armeni Vladimir Akopian, Tigran Petrosian, Zaven Andriasian e
Robert Hovhannisyan, l'ucraino Evgenij Miroshnichenko, l'indiano Abhijeet
Gupta, il russo Sergey Volkov, il cinese Zhou Weiqi e l'olandese Ivan
Sokolov; unico non GM del gruppo un altro indiano, il MI Sundar Shyam. Alla
competizione hanno preso parte in totale 161 giocatori, fra i quali
trentasei GM e ventuno MI.
Sito ufficiale:
http://www.dubaichess.ae
Classifica finale: 1°-5° Ni,
Jobava, Mchedlishvili, Miezis, Sadipan 7 punti su 9; 6°-15° Akopian,
Petrosian, Miroshnichenko, Andriasian, Gupta, Hovhannisyan, Volkov, Zhou,
Shyam, Sokolov 6,5; ecc.
KOPAVOGUR: BRAGI
THORFINSSON SI AGGIUDICA IL CAMPIONATO ISLANDESE
Niente da fare per i “vecchi”
(neppure troppo) leoni. A vincere l'edizione 2012 del campionato islandese,
disputata a Kopavogur dal 13 al 23 aprile, è stato il MI Bragi Thorfinsson,
classe 1981, che ha iscritto così per la prima volta il suo nome nell'albo
d'oro dell'evento. Thorfinsson ha concluso imbattuto con 7,5 punti su 11, ma
non solitario: il GM Throstur Thorhallsson ha realizzato lo stesso score, ma
è stato penalizzato da 0,25 punti in meno (!) nello spareggio Sonneborg/Berger.
Sul terzo gradino del podio è salito il MI Dagur Arngrimsson, staccato di
mezza lunghezza dalla coppia di vetta come pure il GM Henrik Danielsen,
campione 2009.
Il riferimento ai “vecchi” leoni
era soprattutto per il favorito GM Hannes Stefansson, Elo 2531 e classe
1972: dopo aver spadroneggiato sul territorio islandese dal 1998 al 2008,
arco di tempo nel quale ha conquistato ben dieci titoli nazionali, negli
ultimi anni Stefansson sembra avere perso gli stimoli e anche stavolta non
ha brillato, piazzandosi solo sesto nel gruppo a 5,5 in un evento di 6ª
categoria Fide (rating medio 2398).
Risultati:
http://chess-results.com/tnr70156.aspx
Classifica finale: 1°-2° Br.
Thorfinnsson, Thorhallsson 7,5 punti su 9; 3°-4° Arngrimsson, Danielsen 7;
5°-7° D. Kjartansson, Stefansson, Kristjansson 5,5; 8° G. Kjartasson 5; 9°
Bj. Thorfinnsson 4; 10°-11° Gislason, Jensson 3,5
LUGANO (SVIZZERA):
IL FRANCESE HAMDOUCHI RISPETTA IL PRONOSTICO
Pronostici rispettati nella 6ª
edizione dell’open internazionale di Lugano, disputato come da tradizione
durante il weekend di Pasqua all’albergo Pestalozzi. A imporsi è stato il
favorito GM francese Hicham Hamdouchi con punti 5,5 su 6, seguito a ruota
dal GM belga Alexandre Dgegbuadze (5 su 6) e da un altro francese, il GM e
campione del mondo seniores Vladimir Okhotnik (4,5 su 6), rispettivamente
numeri 2 e 3 di tabellone. Al torneo hanno partecipato in titolare 28
giocatori provenienti da sei nazioni europee, tredici dei quali detentori di
titoli Fide. Miglior ticinese è risultato quest’anno il maestro Fide
Fabrizio Patuzzo, protagonista di un ottimo torneo coronato dal quarto posto
con 4 su 6, lo stesso punteggio del MI Giulio Borgo, miglior classificato
fra gli otto italiani in gara. Una curiosità: giovedì 5 aprile ha avuto
luogo, come appendice introduttiva dell’open, la prima edizione del
campionato ticinese alla cieca (non ufficiale, in realtà) tra i due recenti
finalisti del campionato ticinese assoluto, ovvero i maestri Fide Aurelio
Colmenares e Fabrizio Patuzzo; al termine di una partita combattuta si è
imposto per il tempo il più giovane, Colmenares, in una posizione
equilibrata.
Sito ufficiale:
http://www.scaccomatto.ch
Classifica finale: 1º
Hamdouchi 5,5 punti su 6; 2º Dgebuadze 5; 3º Okhotnik 4,5; 4º-7º Patuzzo,
Sipos, Hajnal, Borgo 4; 8º-12º Vucicevic, Salvetti, Meszaros, Medici, L.
Colombo 3,5; ecc.
BUDAPEST
(UNGHERIA): LA POLACCA RAJLICH DOMINA IL FIRST SATURDAY DI APRILE
Trionfo a sorpresa della MI polacca
Iweta Rajlich nell'edizione di aprile del tradizionale torneo First Saturday
di Budapest (Ungheria), disputata dal 7 al 16 del mese. Iweta, moglie del
creatore del super-programma Rybka, Vasik Rajlich, partiva solamente con il
numero sei di tabellone su dieci giocatori, ma ha concluso solitaria e
imbattuta con un perentorio 7 punti su 9, realizzando una norma di grande
maestro. Secondo, staccato di una lunghezza, si è piazzato il GM armeno
Hrair Simonian, terzo a 5,5 il MF ungherese Tamas Fodor jr, che ha
conquistato una norma MI; solo ottavo a quota 3,5 il favorito GM magiaro
Andras Flumbort (Elo 2530). La competizione aveva un rating medio di 2399
(6ª categoria Fide). Nel gruppo B, dove tre soli giocatori non erano già in
possesso del titolo MI, a vincere è stato un giocatore di casa, Adam
Szeberenyi, con 6,5 su 9 (anche lui senza sconfitte).
Sito ufficiale:
http://www.firstsaturday.hu
Classifica finale torneo GM:
1ª I. Rajlich 7 punti su 9; 2° Simonian 6; 3° Fodor 5,5; 4°-5° Cebalo, Varga
5; 6° Szabo 4,5; 7° Rodriguez Lopez 4; 8°-9° Flumbort, Estrada Nieto 3,5;
10° Bach 1
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