NUMERO
628 (25
giugno 2012)
INDICE
KAZAN (RUSSIA): KONERU E MUZYCHUK VINCONO LA QUARTA TAPPA DEL
GP FEMMINILE
FORNI DI SOPRA: NORMA MI PER BOSCOLO, PRIMO LO SPAGNOLO SALGADO
LOPEZ
PRAGA (REPUBBLICA CECA): SVIDLER SUPER 3-1 NAVARA NEL “CEZ
TROPHY”
VORONEZH (RUSSIA): GABRIELIAN LA SPUNTA PER SPAREGGIO NEL
FESTIVAL
JERMUK (ARMENIA): IL GEORGIANO ARUTINIAN PRIMO NEL MEMORIAL
ASRIAN
LAS VEGAS (USA): LENDERMAN SU TUTTI NELL'OPEN, ROBSON SOTTOTONO
PORTO MANNU: L'UCRAINO SELETSKY VINCE L'OPEN AMATORI DAVANTI A
GROMOVS
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KAZAN (RUSSIA):
KONERU E MUZYCHUK VINCONO LA QUARTA TAPPA DEL GP FEMMINILE
L'indiana Humpy Koneru e la
slovena Anna Muzychuk hanno vinto a pari merito la quarta tappa del Gran
Premio femminile, disputata a Kazan, in Russia, dal 9 al 23 giugno. Il
torneo è stato ospitato nella stessa sede in cui si era svolto nel 2011 il
torneo dei candidati maschile; al posto di otto uomini, questa volta,
l'Hotel Korston ha visto darsi battaglia dodici signore. Al termine degli 11
turni di gioco Koneru e Muzychuk si sono ritrovate con 7,5 punti ciascuna e,
come da regolamento, si sono divise sia il premio in denaro sia i punti
assegnati per la classifica del GP.
E' stata una partita del secondo
turno a rivelarsi decisiva. Normalmente la cinese Hou Yifan avrebbe vinto
senza problemi contro la turca Betul Yildiz, molto meno quotata di lei; con
grande sorpresa di tutti, invece, la campionessa del mondo è stata
sconfitta, quando un punto in più le avrebbe assicurato il primo posto e la
terza vittoria in un torneo del GP. In seguito a un'altra sconfitta al 4°
turno, contro la lituana Viktorija Cmylite, e a qualche patta Hou si è
trovata a -1 dopo 5 turni, ma è riuscita poi a risalire la china fino a
piazzarsi terza ex aequo con la stessa Cmylite.
L'armena Elina Danielian e la
russa Alexandra Kostenyuk hanno totalizzato 6 punti, piazzandosi in 5ª e 6ª
posizione. Un'altra russa, Tatiana Kosintseva, si è classificata settima a
5,5, mentre l'ucraina Kateryna Lahno si è piazzata un gradino sotto con
mezzo punto in meno. Più dietro, a 4,5, la russa Nadezhda Kosintseva e la
bulgara Antoaneta Stefanova, mentre sul fondo della classifica hanno chiuso
la russa Alisa Galliamova (11ª a 3) e Yildiz (12ª a 2,5).
A vincere le prime due tappe del
Grand Prix era stata Hou, che dopo questo torneo guida la classifica con 420
punti. La terza tappa era stata invece appannaggio di un'altra cinese, Zhao
Xue.
La cerimonia di chiusura si è
svolta alla presenza del presidente della Fide Kirsan Ilyumzhinov, del
ministro per la gioventù, lo sport e il turismo della Repubblica di
Tatarstan Rafis Burganov, di giocatori, ufficiali e spettatori. Le
vincitrici sono state premiate con grandi pezzi di scacchi in legno e tutte
le partecipanti hanno ricevuto fiori e regali. Viktorija Cmylite ha ricevuto
un premio speciale intitolato alla memoria di Rashit Nezmetdinov, di cui
ricorre il 100° anniversario della nascita. La sua vittoria contro la
campionessa del mondo Hou Yifan è stata premiata dal comitato organizzatore
come miglior partita dell'evento.
Sito ufficiale:
http://kazan2012.fide.com
Classifica finale: 1ª-2ª
Koneru, Mazychuk 7,5 punti su 11; 3ª-4ª Cmylite, Hou 7; 5ª-6ª A. Kosteniuk,
Danielian 6; 7ª T. Kosintseva 5,5; 8ª Lahno 5; 9ª-10ª Stefanova, N.
Kosintseva 4,5; 11ª Galliammova 3; 12ª Yildiz 2,5
FORNI DI SOPRA:
NORMA MI PER BOSCOLO, PRIMO LO SPAGNOLO SALGADO LOPEZ
Sembrava dover essere il torneo
di Axel Rombaldoni e della sua investitura a grande maestro. Il 20enne MI
pesarese, partito forte con 4,5 su 5, ha invece tirato il freno a mano nel
finale e a gioire è stato solo l'ancor più giovane MF chioggiotto Federico
Boscolo, 16 anni, che ha realizzato in extremis la sua prima norma di
maestro internazionale. Questa in sintesi, la terza edizione del torneo
internazionale di Forni di Sopra (16-23 giugno) per i colori azzurri, con
l'aggiunta che il miglior risultato, fra i nostri portabandiera, lo ha
conseguito alla fine il MI Daniyyl Dvirnyy, 22 anni, terzo ex aequo e sesto
assoluto a quota 6,5 con quattro vittorie e cinque patte. Fra agosto e
settembre Dvirnyy farà parte, per la prima volta, della selezione maschile
azzurra alle Olimpiadi, in programma a Istanbul (Turchia); a fianco di
Caruana, Brunello, Vocaturo e Godena, il giovane trevigiano dovrà provare a
centrare un obiettivo alla sua portata, ma che finora gli è spesso sfuggito
di un soffio: realizzare una norma GM.
Proprio quella che, a Forni di
Sopra, è sfuggita anche a Rombaldoni, per il quale sarebbe stata la terza e
definitiva. Il pesarese, come accennato, ha iniziato nel migliore dei modi,
battendo nei primi cinque turni il GM tedesco Arkadij Rotstein, il GM
spagnolo Daniel Alsina Leal e pareggiando con un altro spagnolo, il GM Ivan
Salgado Lopez, che si è poi aggiudicato la vittoria. Rombaldoni si trovava
solo in vetta con 4,5 punti, ma al sesto turno ha commesso il primo passo
falso, perdendo con il suo terzo avversario spagnolo, il GM Oleg Korneev.
Una pronta riscossa ai danni del GM indiano Babu Lalith ha riportato subito
in carreggiata l'azzurro sia per il primo posto sia per l'agognata norma;
negli ultimi due turni, però, a spegnere (almeno per stavolta) il sogno di
Axel ci hanno pensato prima il GM ucraino Oleg Romanishin e poi il GM
spagnolo (ancora!) Marc Narciso Dublan.
A trionfare è stato dunque
Salgado Lopez, che, infine imbattuto con 7 punti su 9, ha superato per
spareggio tecnico il GM russo Pavel Tregubov: i due, del resto, partivano
con i numeri uno e due di tabellone rispettivamente. In terza posizione a
6,5 si sono piazzati nell'ordine Korneev, Romanishin, il GM indiano Prasad
Arun e Dvirnyy, che dopo essere stato fermato quattro volte sul pari, nei
primi sei turni, da avversari meno quotati, ha chiuso la sua prova battendo
il MI maceratese Fabio Bruno e il GM Rotstein e pareggiando con il GM Alsina
Leal. A quota 6, fra gli altri, hanno chiuso lo stesso Bruno e Boscolo, che
ha fra l'altro pareggiato con il GM Lalith e con Dvirnyy e battuto il MI
statunitense Daniel Naroditsky e Borgo. Fra gli italiani sono da menzionare
anche il 17enne barese Nicola Altini e il MF udinese Ivano Ceschia, 16° e
20° a 5,5.
Quanto ai gruppi secondari,
nell'open B il 15enne genovese Francesco Simoncini si è imposto solitario
con 6,5 punti su 8, staccando di mezza lunghezza il romano Alessandro Jones,
il 17enne padovano Adriano Simonetto e il 16enne comasco Lorenzo Cocconcelli;
nell'open C, invece, ben otto giocatori hanno concluso alla pari in vetta
con 5 punti su 8 e la vittoria è andata alla 15enne romana Federica Arbore
davanti al 16enne udinese Gioele Russotto e al 12enne veneziano Leonardo
Beltrame. Alla manifestazione hanno preso parte in totale 139 giocatori, fra
i quali undici GM e dieci MI nell'open principale.
Sito ufficiale:
http://www.scacchirandagi.com/Forni_2012/Forni_live.htm
Classifiche finali
Open A: 1°-2° Salgado
Lopez, Tregubov 7 punti su 9; 3°-6° Korneev, Romanishin, Arun, Dvirnyy 6,5;
7°-13° Alsina Leal, Narciso Dublan, Sundararajan, Naumkin, Naroditsky,
Bruno, Boscolo 6; 14°-20° A. Rombaldoni, Ninov, N. Altini, Rotstein,
Saravanan, Welling, Ceschia 5,5; ecc.
Open B: 1° Simoncini 6,5
punti su 8; 2°-4° Jones, Simonetto, Cocconcelli 6; 5°-9° Oppici, Tomio,
Rojas Solano, De Grandi, Capizzi 5,5; 10°-15° Mombelli, Carletti, Barro,
Fantini, Lodici, Barp 5; ecc.
Open C: 1ª-8° Arbore,
Russotto, Beltrame, Santacroce, Bertolotti, Tkac, Faglioni, Licandro 5 punti
su 8; 9° Daniele 4,5; ecc.
PRAGA (REPUBBLICA
CECA): SVIDLER SUPER 3-1 NAVARA NEL “CEZ TROPHY”
Peter Svidler ha sconfitto 3-1
David Navara nel tradizionale “Cez Trophy”, disputato a Praga, nella
Repubblica Ceca, dal 20 al 24 giugno. Il grande maestro russo ha deciso il
match a suo favore già dopo la terza partita. La sfida è stata giocata al
meglio delle quattro partite (a fronte delle sei degli anni passati) e
Svidler si è trovato in vantaggio 1,5-0,5 a metà del cammino. Il russo ha
vinto la terza partita e, malgrado l'esito dello scontro fosse già deciso,
la quarta e ultima si è giocata comunque e, forse a causa del punteggio, è
stata la meno interessante del match e si è conclusa con una patta dopo 28
mosse. Come sempre l'evento è stato sponsorizzato dal Cez Group, un gruppo
di compagnie coinvolte nella generazione, distribuzione e commercio
dell'energia. Diversi gli eventi collaterali al match, come conferenze,
un'esposizione filatelica e simultanee giocate sia da Navara che da Svidler.
Sito ufficiale:
http://www.praguechess.cz
VORONEZH (RUSSIA):
GABRIELIAN LA SPUNTA PER SPAREGGIO NEL FESTIVAL
Il GM russo Artur Gabrielian si è
aggiudicato la 16ª edizione del festival di Voronezh (Russia), disputata dal
10 al 21 giugno. Gabrielian ha concluso in vetta con 7 punti su 9,
spuntandola per spareggio tecnico su altri quattro giocatori. Il GM russo è
partito a razzo con 4 su 4, perdendo poi la sua unica partita al quinto
turno contro il connazionale GM Evgeny Romanov, numero tre di tabellone, che
è poi crollato concludendo al 29° posto con 5 punti.
Al secondo posto si è piazzato il
GM russo Sergey Grigoriants: anche lui ha subìto una sola sconfitta, al
quarto turno contro il vincitore. A quota 7 hanno chiuso anche un altro
russo, il GM Jakov Geller, e due GM ucraini, Andrey Baryshpolets e Vladimir
Onischuk. Alla competizione hanno preso parte in totale 105 giocatori, fra i
quali ben trentuno grandi maestri.
Sito ufficiale:
http://homes.relex.ru/~xuser/swiss5/master12
Classifica finale: 1°-5°
Garbielian, Grigoriants, Baryshpolets, Onischuk, Geller 7 punti su 9; 6°-8°
Yemelin, Dvoirys, Kovalenko 6,5; 9°-17° Fedoseev, Yudin, Volkov, Zubov,
Ponkratov, Papin, Tarlev, Shaposhnikov, Fedorov 6; ecc.
JERMUK (ARMENIA):
IL GEORGIANO ARUTINIAN PRIMO NEL MEMORIAL ASRIAN
Il GM georgiano David Arutinian
ha vinto la quinta edizione del Memorial Karen Asrian, disputata dal 16 al
24 giugno a Jermuk, Armenia. Asrian, che aveva partecipato alle Olimpiadi
del 2006 a Torino, è deceduto nel 2008 a soli 28 anni. Il torneo degli
Scacchi Giganti, che dopo la sua morte era stato interrotto, ora porta il
suo nome.
Arutinian, numero sei di
tabellone, ha concluso il torneo solitario e imbattuto con 7,5 punti su 9,
staccando di una lunghezza i GM armeni Avetik Grigoryan, Artashes Minasian e
Levon Babujian, mentre il favorito Hrant Melkumyan, anche lui armeno, si è
piazzato 10° nel gruppo a 5,5. Non ha brillato nemmeno l'unico altro over
2600 in gara, il GM Zaven Andriasian, che si è piazzato nono a 6. Alla
competizione hanno preso parte 57 giocatori, fra i quali tredici GM.
Sito ufficiale:
http://chess-results.com/tnr74830.aspx?art=0&lan=1&flag=30
Classifica finale: 1°
Arutinian 7,5 punti su 9; 2°-4° Grigoryan, Minasian, Babujian 6,5; 5°-9°
Shanava, Aghasaryan, Gabuzyan, Maghalashvili, Andriasian 6; 10°-17°
Melkumyan, Hayrapetian, T. Harutyunian, Guramishvili, Kalashian, Simonian,
G. Harutyunian, Mikaelyan 5,5; ecc.
LAS VEGAS (USA):
LENDERMAN SU TUTTI NELL'OPEN, ROBSON SOTTOTONO
Il Riviera Hotel, Casinò & Spa di
Las Vegas ha ospitato, dal 14 al 17 giugno, infatti, uno dei più partecipati
festival degli Stati Uniti, che raccoglie ogni anno scacchisti da tutto il
mondo suddivisi in numerosissimi tornei. Otto i gruppi principali, per un
totale di oltre 660 partecipanti.
L'open principale, a cui hanno
preso parte fra gli altri sedici grandi maestri, è stato vinto dal GM
statunitense Alexander Lenderman, che con 5,5 punti 6 ha concluso solitario
al comando, superando di mezza lunghezza il GM uzbeco Timur Gareev, il GM
georgiano Mikheil Kekelidze e il MI statunitense Enrico Sevillano.
Decisamente poco brillante la prova del giovane GM statunitense Ray Robson
che, pur partendo tra i favoriti, si è piazzato solo 21° nel gruppo a 3,5,
perdendo all'ultimo turno con un giocatore non titolato.
Sito ufficiale:
http://vegaschessfestival.com/natlopen
Classifica finale: 1°
Lenderman 5,5 punti su 6; 2°-4° Gareev, Kekelidze, Sevillano 5; 5°-13°
Akobian, Gelashvili, Shankland, Bykhovsky, Perunovic, Hansen, Adamson,
Sharma, Stewart 4,5; ecc.
PORTO MANNU:
L'UCRAINO SELETSKY VINCE L'OPEN AMATORI DAVANTI A GROMOVS
Gli scacchi sono tornati a Porto
Mannu, in Sardegna. Dopo le importanti edizioni del 2007-2009, che
consacrarono, tra gli altri, Caruana e Vocaturo, è stata disputata dal 2 al
9 giugno la quarta edizione dell’Open Capo d’Orso. Il torneo era riservato a
giocatori con Elo inferiore a 2350 punti Elo e gli 84 partecipanti
dimostrano che i tornei “per dilettanti” hanno più che una ragion d’essere.
Al via si sono presentati molti scacchisti stranieri, nonché tre MI e due MF.
Questi ultimi due erano i maggiori favoriti della vigilia e non hanno deluso
le attese: Seletsky ha addirittura vinto le prime sei partite, potendo poi
chiudere la sua prova con tre comode patte.
L'ucraino ha dunque totalizzato
7,5 punti su 9, mentre Gromovs si è piazzato secondo solitario a quota 7,
anche lui imbattuto. Nel gruppo dei terzi a quota 6,5 hanno concluso il
veterano MI serbo Zivojn Ljubisavljevic (miglior over 60), il vicentino
Enrico Danieli (primo della fascia Elo 2000-2150), che ha conquistato la
norma di maestro, il napoletano Giovanni Vallifuoco e il veneziano Mariano
Cardili. Giovanni Vallifuoco, fratello dell’olimpionico Giacomo, è
felicemente rientrato in attività a Porto Mannu dopo un lunghissimo periodo
di assenza dalle competizioni.
Da segnalare, tra le varie
iniziative collaterali, le lezioni mattutine del MI Axel Rombaldoni e del GM
Mihail Marin, molto seguite e molto ben condotte. Nel discorso finale il
padrone di casa Stefano Lupini e l’organizzatore tecnico Yuri Garrett hanno
dato appuntamento per l’anno prossimo.
Risultati:
http://raksy.dyndns.org/mato/portomannu2012/vega/index.html
Classifica finale: 1º
Seletsky 7,5 punti su 9; 2º Gromovs 7; 3º-6º Ljubisavljevic, Danieli, Gio.
Vallifuoco, Cardili 6,5; 7º-10º Peat, Esposito, C. Luciani, Vita 6; 11º-21º
Baldazzi, Messa, Glienke, Galassi, Neri, Zuccarelli, Valet, G. O. Messina,
Rosenfeld, Egan, Blonna 5; ecc.
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