NUMERO
631 (16
luglio 2012)
INDICE
BERGAMO: IL BULGARO KIRIL GEORGIEV PRIMO NELL'OPEN, TERZO
GODENA
LEIDA (OLANDA): L'INGLESE HOWELL SUPERA L'INDIANO NEGI
NELL'OPEN
BENASQUE (SPAGNA): L'ISRAELIANO DAN ZOLER PRIMO A SORPRESA
SAMARA (RUSSIA): ALEKSEY GOGANOV LA SPUNTA NEL MEMORIAL
POLUGAEVSKY
PARIGI (FRANCIA): L'UCRAINO FEDORCHUK VINCE IL CAMPIONATO
CITTADINO
GIOIOSA MAREA: IL SERBO NENAD RISTIC SU TUTTI NEL FESTIVAL
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BERGAMO: IL BULGARO
KIRIL GEORGIEV PRIMO NELL'OPEN, TERZO GODENA
Un vincitore d'eccezione per
un'annata da record. L'undicesima edizione dell'open internazionale di
Bergamo passa agli archivi con un dato storico per quanto riguarda il numero
di partecipanti: 182, ben ventinove in più dello scorso anno. A succedere
nell'albo d'oro al serbo Sinisa Drazic è stato un giocatore che non ha
bisogno di presentazioni: il GM bulgaro Kiril Georgiev, numero 68 della
graduatoria Fide con un rating di 2680. L'impennata di presenze si può,
almeno in parte, spiegare con la scelta degli organizzatori di aggiungere un
terzo gruppo ai due tradizionali nei quali da sempre sono divisi i
partecipanti: in luogo del torneo U16, infatti, è stato disputato l'open “Rising”,
al quale, oltre ai giovani, sono stati ammessi i giocatori con Elo inferiore
a 1700, dando comunque la scelta a quelli con rating superiore a 1650 di
optare fra questo girone e il “Challenge” (con tetto a 2000 punti Elo).
Per quanto riguarda l'open “Elite”
l'esito è stato meno scontato di quanto si possa pesare, malgrado Georgiev
partisse come netto favorito. Il bulgaro è partito a razzo con 4 su 4,
battendo fra gli altri il MI cremonese Andrea Stella e il GM trevigiano
Michele Godena, ma al quinto turno è stato fermato sul pari, col Bianco e
dopo una lunga battaglia, dal GM bielorusso Sergey Kasparov. Prima del turno
conclusivo il favorito si trovava ancora solo in vetta con 4,5 su 5, ma era
tallonato a mezza lunghezza dallo stesso Kasparov, dal GM russo Alexandre
Danin e dal GM lettone Arturs Neiksans. Proprio contro quest'ultimo Georgiev
è stato abbinato, col Nero, nel sesto e ultimo incontro, mentre in seconda
scacchiera si sono ritrovati faccia a faccia Kasparov e Danin. Dopo appena
16 mosse, in posizione forse leggermente inferiore, il battistrada ha
preferito non correre rischi e proporre patta al suo avversario e a questo
punto non era matematicamente certo del primo posto: se il bielorusso avesse
vinto, infatti, l'avrebbe spuntata per spareggio tecnico. Alla 24ª, però,
Kasparov ha accettato la spartizione del punto in una posizione magari
complicata, ma sicuramente a lui favorevole. E così Georgiev ha potuto
sollevare la coppa del vincitore davanti allo omonimo dell'ex campione del
mondo e al pluri-campione italiano Michele Godena, risalito nel gruppo a
ridosso della vetta grazie a una vittoria conclusiva ai danni del maestro
novarese Marco Angelini. Ha mancato per un soffio il podio, come nel 2011,
il GM Sabino Brunello, che giocava praticamente in casa (abita infatti con
la famiglia a Rogno, in provincia di Bergamo): imbattuto, si è piazzato per
il secondo anno consecutivo in quarta posizione, sia pure a pari merito con
il 2° e il 3°. A quota 4,5 hanno chiuso anche Neiksans, Danin e il GM
ucraino Andrey Sumets, numero due di tabellone (Elo 2618) e secondo nel
2010.
Poco più dietro, in ottava
posizione a 4 si sono classificati nell'ordine il MI bergamasco Alessio
Valsecchi, il MI varesino Emiliano Aranovitch, il CM messinese Alfredo
Cacciola, il belga Adrian Roos, il 17enne CM trevigiano Giovanni Sorbera e
il CM bergamasco Giovanni Sala, che ha ottenuto il miglior piazzamento fra i
giocatori con rating inferiore a 2000 (nell' “Elite” erano ammessi
partecipanti con Elo superiore a 1900).
Podio di giovani nell'open
Challenge: il 15enne biellese Lorenzo Bardone, numero 16 di tabellone, si è
imposto solitario con 5,5 punti su 6, staccando di mezza lunghezza il 16enne
comasco Lorenzo Cocconcelli e il 13enne bresciano Prince Mondal; quarti a
4,5 il veronese Stefano Ganci, la bulgara Emilia Georgieva, lo spagnolo
Samuel Cruz Guerra e il dodicenne veneziano Lorenzo Lodici. L'open Rising,
infine, è stato vinto dal quattordicenne milanese Bryan Swannie, che ha
concluso solitario con 5,5 punti su 6 superando il conterraneo Luca
Confalonieri, classe 2000, e la 17enne bergamasca Sara Guerini, entrambi a
5.
A organizzare l'evento, come
sempre, è stata la Società scacchistica bergamasca, in collaborazione con l'Asd
Antoniana; ai nastri di partenza fra gli altri c'erano sette GM e sei MI,
con giocatori in rappresentanza di diciassette Paesi.
Sito ufficiale:
http://www.scacchibergamo.altervista.org
Classifiche finali
Open A: 1° K. Georgiev 5
punti su 6; 2°-7° S. Kasparov, Godena, S. Brunello, Neiksans, Danin, Sumets
4,5; 8°-13° Valsecchi, Aranovitch, Cacciola, Roos, Sorbera, Sala 4; 14°-22ª
A. Stella, Angelini, De Palma, Borgo, Moroni jr, Daskevics, Cazzaniga, O.
Salgado Lopez, R. Messina 3,5; ecc.
Open B: 1° Bardone 5,5 punti
su 6; 2°-3° Cocconcelli, Mondal 5; 4°-7° Ganci, Georgieva, Cruz Guerra,
Lodici 4,5; 8°-19° Regorda, Di Girolamo, Paganini, Ceka, T. Kaluzny, Gozzini,
Villalba, Moroni, Corbellini, L. Colombo, Marchini, Ramacker 4; ecc.
Open C: 1° Swannie 5,5 punti
su 6; 2°-3ª Confalonieri, S. Guerini 5; 4°-6° Dal Bianco, Folcini, Saeed
4,5; 7°-12° Zorzi, J. Kaluzny, Fiorelli, Silini, Giusti, M. Cereda 4; ecc.
LEIDA (OLANDA):
L'INGLESE HOWELL SUPERA L'INDIANO NEGI NELL'OPEN
Il GM inglese David Howell è il
vincitore dell'edizione 2012 del torneo di Leida, Olanda, disputata dal 6 al
15 luglio. Howell ha terminato il torneo imbattuto con 7,5 punti su 9,
lasciandosi alle spalle i tre favoriti, ovvero il GM tedesco Igor Khenkin,
il GM indiano Parimarjan Negi e il GM bielorusso Predraq Nikolic. Del trio
solo Negi può dirsi soddisfatto del risultato: dopo aver perso con Howell al
penultimo turno, si è piazzato secondo a quota 7. Nikolic si è classificato
4° nel gruppo a 6,5 dopo il GM Bartosz Socko (Polonia) e prima dei GM Evgeny
Vorobiov (Russia), Arun Prasad (India), Csaba Horvath (Ungheria) e Babu M.
R. Lalith (India). Meno brillante la prova di Khenkin che, con quattro
vittorie, altrettante patte e una sconfitta contro il MI Alexander Van Beek,
si è classificato 11° nel gruppo a 6. In gara fra gli 86 partecipanti
c'erano dodici GM e sette MI.
Sito ufficiale:
http://www.leidenchess.nl
Classifica finale: 1° Howell
7,5 punti su 9; 2° Negi 7; 3°-8° Socko, Nikolic, Vorobiov, Arun Prasad,
Horvath, Lalith 6,5; 9°-15° De Jong, Bok, Khenkin, Rijnaarts, Zakhartsov,
Van der Wiel 7; ecc.
BENASQUE (SPAGNA):
L'ISRAELIANO DAN ZOLER PRIMO A SORPRESA
Il GM israeliano Dan Zoler si è
aggiudicato a sorpresa la 32ª edizione dell'Open di Benasque (Spagna),
disputata dal 5 al 14 luglio. Numero 16 di tabellone, Zoler ha dominato
collezionando otto vittorie e due patte, di cui una con il favorito, il GM
indiano Harikrishna, che si è poi classificato terzo nel gruppo a 8, insieme
ai GM Vazquez Igarza (Spagna), Margvelashvili (Goergia), Nabaty (Israele),
Burkamin (Russia) e al MI spagnolo Baches Garcia. Decisiva per l'esito del
torneo è stata la vittoria all'ultimo turno dell'israeliano contro il GM
inglese Gawain Jones, che ha permesso a Zoler di staccare il gruppo dei suoi
sei inseguitori di un intero punto.
Alla competizione hanno preso parte
394 giocatori provenienti da 27 paesi, tra cui 35 grandi maestri e 32
maestri internazionali. Il MF David Anton Guijarro e il MI Sergio Garza
Marco, entrambi spagnoli, hanno ottenuto una norma GM, mentre l'indiana WFM
N. Raghavi una norma WGM.
Sito ufficiale:
http://openajedrezbenasque.com
Classifica finale: 1° Zoler
9/10; 2°-7° Vazquez Igarza, Harikrishna, Margvelashvili, Nabaty, Burmakin,
Baches Garcia 8; 8°-20° Anton Gujarro, Jones, Garza Marco, Granda Zuniga,
Chirila, Sandipan, Stocek, Rubio Meja, Harika, Toledano Llinares,
Ambartsumova, Raghavi, Lopez Gracia 7,5; ecc.
SAMARA (RUSSIA):
ALEKSEY GOGANOV LA SPUNTA NEL MEMORIAL POLUGAEVSKY
Il MI russo Aleksey Goganov ha
vinto a sorpresa la seconda edizione del Memorial Polugaevsky, che si è
svolta dal 5 al 13 luglio nella cittadina russa di Samara. Dopo un inizio
fulminante, 6 su 6, il GM bielorusso Alexei Fedorov, uno dei pochi
“stranieri” in gara, ha rallentato e raccolto solo mezzo punto negli ultimi
tre incontri. Ad approfittarne è stato il trio composto da Goganov e dai GM
Igor Kovalenko e Nikolai Kabanov, che dopo l'ultimo turno si sono spartiti
il primo posto con 7 punti; a spuntarla per spareggio tecnico è stato così
Goganov. Poco più sotto, nel gruppo a 6,5, si sono classificati i due
favoriti del torneo, ovvero i GM russi Denis Khismatullin e Artyom Timofeev.
Alla competizione hanno preso parte 102 giocatori, fra i quali 23 GM.
Risultati:
http://chess-results.com/tnr76394.aspx
Classifica finale: 1°-3°
Goganov, Kovalenko, Kabanov 7 punti su 9, 4°-8° Fedorov, Khismatullin,
Timofeev, Predke, Ovetchkin 6,5; 9°-21° Yemelin, P. Smirnov, Frolyanov,
Gabrielian, Geller, Nakhapetiane, Kopylov, Kokarev, Shaposhnikov, A.
Smirnov, Iljushin, Tukhaev, Fedoseev 6; ecc.
PARIGI (FRANCIA):
L'UCRAINO FEDORCHUK VINCE IL CAMPIONATO CITTADINO
Il GM ucraino Sergei Fedorchuk ha
dominato l'87ª edizione del Campionato di Parigi (Francia), disputata dal 7
al 15 luglio. Con i suoi 2630 punti Elo Fodorchuk era il favorito dell'open
Fide e ha confermato il pronostico senza troppo affanno, vincendo le prime
sei partite e pareggiando le ultime tre. Con 7,5 punti su 9, il GM ucraino
ha staccato di una lunghezza i suoi inseguitori diretti, ovvero i francesi
GM Jean-Pierre Le Roux, MI Jules Moussard e GM Andrei Shchekachev, il serbo
GM Aleksa Strikovic e l'azerbaigiano GM Namig Guliyev. Alla competizione
hanno preso parte in totale 63 giocatori, fra i quali sette GM e dodici MI.
Sito ufficiale:
http://idf-echecs.com/pages/cht-de-paris-idf.html
Classifica finale: 1°
Fodorchuk 7,5 punti su 9; 2°-6° Le Roux, Moussard, Strikovic, Shchekachev,
Guliyev 6,5; 7°-9° Renet, Dourerassou, Wirig 6; 10°-16° Griffiths,
Rindlisbacher, Sochacki, Zhou Yang-Fan, Shirazi, Demuth, Loiseau 5,5; ecc.
GIOIOSA MAREA: IL
SERBO NENAD RISTIC SU TUTTI NEL FESTIVAL
La pattuglia serba ha dominato la
18ª edizione del festival internazionale di Gioiosa Marea (Messina),
disputata dall'8 al 15 luglio. Ad aggiudicarsi l'open A è stato il GM Nenad
Ristic, numero due di tabellone, che ha messo in riga i connazionali MI
Gojko Laketic, numero uno di tabellone (Elo 2440), MI Andjelko Dragojlovic,
MI Nenad Aleksic e MI Zivojin Ljubisavljevic, tra i quali ha cercato di
inserirsi, nella lotta per il podio, anche il MF di origine lettone Sergejs
Gromovs. Ristic ha concluso solitario con 22 punti su 27 (la vittoria valeva
tre punti e il pareggio uno) ed è stato premiato non solo per la
combattività nei confronti dei connazionali (ha sconfitto Ljubisavljevic e
Dragojlovic, pattato con Laketic e perso la sua unica partita con Aleksic),
ma anche per avere evitato di perdere punti per strada contro giocatori meno
quotati, come ha fatto invece Laketic, che, terzo e unico imbattuto a quota
18, ha fra l'altro pareggiato con il 17enne tarantino Antonio Varvaglione e
il francese Gilles Grichkevitch. In seconda posizione a 19 si è piazzato
Dragojlovic, battuto solo dal vincitore, in quarta a 16 Ljubisavljevic, in
quinta a 15 Aleksic e Gromovs.
Nel gruppo B a spuntarla imbattuto
con 21 punti su 27 è stato il messinese Giovanni Velardi, che ha staccato di
due lunghezze il varesino Arnaldo Milanta e di tre il catanese Salvatore
Fresta. Alla manifestazione hanno preso parte in totale 33 giocatori, fra i
quali sei titolati.
Sito ufficiale:
http://www.gioiosascacchi.it
Classifiche finali
Open A:
1° Ristic 22 punti su 27; 2° Dragojlovic 18; 3° Laketic 17; 4°
Ljubisavljevic 16; 5°-6° Aleksic, Gromovs 15; 7° Grichkevitch 14; 8°-10°
Pisacane, Cattafi, Sileci 12; ecc.
Open B:
1° Velardi 21 punti su 27; 2° Milanta 19; 3° Fresta 18; 4° Boschi 16; 5°
Iannello 15; 6°-7° Chitè, Lo Bosco 14; 8°-11° Fernandez, Norrito, Cusmano,
Aramini 13; ecc.
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