NUMERO 634 (6 agosto 2012)


INDICE

BIEL (SVIZZERA): IL CINESE WANG HAO LA SPUNTA IN EXTREMIS SU CARLSEN
ELO FIDE: KARJAKIN SUPERA ANAND AL QUINTO POSTO NELLA PRIMA LISTA MENSILE
NORTH SHIELDS: JONES PRIMO AL TIE BREAK NEL CAMPIONATO BRITANNICO
GRAND PRIX FIDE: CARUANA IN GARA A TASHKENT, LISBONA, MADRID E PARIGI
FANO: L'UCRAINO SOLODOVNICHENKO PRIMO ALLO SPRINT FINALE NEL FESTIVAL
KAVALA (GRECIA): VALSECCHI SECONDO ALLE SPALLE DELL'INDIANO GUPTA
HELSINGØR (DANIMARCA): IL BULGARO CHEPARINOV LA SPUNTA NELLA POLITIKEN CUP
ISCHIA: IL BULGARO TODOROV SUPERA IL FAVORITO HORVATH NEL FESTIVAL

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BIEL (SVIZZERA): IL CINESE WANG HAO LA SPUNTA IN EXTREMIS SU CARLSEN
Questa volta Magnus Carlsen non ce l'ha fatta. Ad aggiudicarsi il primo posto nell'edizione 2012 del supertorneo di Biel (Svizzera), disputata dal 23 luglio al 2 agosto, è stato a sorpresa il cinese Wang Hao, 23 anni compiuti due giorni dopo la fine dell'evento. Il GM cinese, che era staccato di una lunghezza dal norvegese prima del turno conclusivo (la vittoria valeva 3 punti e la patta 1), ha chiuso in bellezza battendo l'olandese Anish Giri e totalizzando così 19 punti su 30, mentre Carlsen, fermato sul pari dal francese Etienne Bacrot, non è andato oltre i 18. Lo statunitense Hikaru Nakamura ha infine diviso il terzo posto con Giri, grazie alla vittoria conclusiva ai danni del moldavo Victor Bologan, fanalino di coda: entrambi hanno collezionato 16 punti.
Il vincitore del torneo è stato anche il primo a terminare la partita dell'ultimo turno: Giri non ha visto un importante tatticismo e alla 25esima mossa avrebbe già potuto abbandonare. Carlsen dal canto suo ha cercato a lungo di spuntarla in un finale leggermente a suo favore, ma alla fine non è riuscito a fiaccare la difesa di Bacrot. Dopo 62 mosse la giovane star norvegese ha desistito dal tentativo di vincere l'ennesimo alloro della sua carriera, in uno dei tornei a cui ama più partecipare. A Biel Carlsen si sente così tanto di casa che, quest'anno, ha accettato un invito dell'ultimo minuto, rimpiazzando il GM cubano Leinier Dominguez. Ma il gioco incisivo del talentuoso GM cinese, così come il sistema di punteggio analogo a quello usato nel calcio, ha relegato al secondo posto il numero uno al mondo.
Per Wang Hao, studente all'Università di Pechino che sostiene di dedicare agli scacchi solo 3-4 ore al giorno, il primo posto a Biel rappresenta la migliore performance ottenuta fino ad oggi in carriera. Come Garry Kasparov, Vladimir Kramnik e Boris Gelfand, ha saltato a piè pari il titolo di MI, diventando direttamente GM nel 2005, all'età di 16 anni. Prima di Biel i suoi maggiori successi erano stati al torneo di Sarajevo e al Campionato cinese nel 2010. Nel giorno in cui un giocatore di ping pong che porta il suo stesso nome ha vinto la medaglia d'argento alle Olimpiadi di Londra, Wang Hao lo scacchista ha vinto l'oro a Biel. Wang ha giocato un torneo fantastico con 6 vittorie e solo una patta, guadagnando la bellezza di 16 punti Elo; ha perso dunque ben tre partite, due delle quali con Carlsen.
E' da notare che Wang Hao è arrivato primo anche “a causa” del sistema di punteggio. Un tabellone finale classico, con mezzo punto per la patta e uno per la vittoria, avrebbe visto Carlsen trionfare solitario con 7 punti su 10, mezza lunghezza davanti al cinese. In altre parole, quest'anno il +3 di Wang Hao ha avuto più valore del +4 di Carlsen, che tra l'altro è stato l'unico a concludere il torneo imbattuto. Ma questo forse era ciò che gli organizzatori avevano in mente: volevano stimolare i partecipanti e i temerari: non sono rimasti delusi.
L'evento è stato tra il deludente e il catastrofico per Bacrot e Bologan, anche se a determinare un certo scombussolamento ci ha pensato il ritiro di Morozevich dopo aver perso le prime due partite. Prima del terzo turno, sulla pagina ufficiale del torneo su Facebook, l'organizzatore Stefan Tock ha annunciato: “E' ufficiale: a causa di motivi di salute, Alexander Morozevich si è ritirato dal torneo”, aggiungendo che ci sarebbero stati altri aggiornamenti in seguito. Le altre due partite sono state posticipate, ma poi giocate e indubbiamente si è discusso a lungo se trovare un sostituto del russo o meno. Alla fine Bologan è stato chiamato a sostituire Morozevich. Le prime due partite sono state considerate vinte per Giri e Bacrot (che in ogni caso le avevano vinte alla scacchiera contro Morozevich) e non sono state rigiocate. Bologan, che evidentemente non era preparato a dovere, è riuscito a racimolare 4 punti nelle otto partite giocate, frutto di una vittoria ai danni del vincitore e di una patta con lo stesso Bacrot, che di punti ne ha totalizzati 7. La competizione era di 20ª categoria (media Elo 2749): con Morozevich sarebbe stata di 21ª.
In parallelo al supertorneo è stato disputato un forte open, a cui hanno preso parte 112 giocatori: il GM russo Igor Kurnosov ha concluso in vetta imbattuto con 8 punti su 11, superando per spareggio tecnico il favorito GM armeno Sergei Movsesian e il GM francese Romain Edouard; nel gruppo a 7,5, fra gli altri, hanno concluso il GM indiano Pentala Harikrishna, il GM francese Maxime Vachier-Lagrave, vincitore del supertorneo nel 2009, e il GM tedesco Georg Meier, reduce dal supertorneo di Dortmund.
Sito ufficiale: http://www.bielchessfestival.ch/en/home
Classifica finale: 1° Wang Hao 19 punti su 30; 2° Carlsen 18; 3°-4° Giri, Nakamura 16; 5° Bacrot 7; 6° Bologan 4 (su 24)


ELO FIDE: KARJAKIN SUPERA ANAND AL QUINTO POSTO NELLA PRIMA LISTA MENSILE
Nulla di nuovo sotto il sole nella graduatoria Fide del 1° agosto, la prima del nuovo corso, ovvero aggiornata su base mensile. Ai primi quattro posti, con gli stessi punteggi di un mese fa, stazionano il norvegese Magnus Carlsen con 2837 punti (-), balzato virtualmente a quota 2843 dopo il secondo posto nel supertorneo di Biel, l'armeno Levon Aronian a 2816 (-), il russo Vladimir Kramnik a 2797 (-2) e l'azerbaigiano Teimour Radjabov a 2788 (-). L'unico ad avere fatto un balzo in avanti, grazie al primo posto ex aequo ottenuto a Dortmund con l'azzurro Fabiano Caruana, è stato il russo Sergey Karjakin, che è salito a 2785 (+5) e ha così superato l'indiano e campione del mondo Vishy Anand, ora sesto a 2780 (-). Invariate le posizioni dalla settima alla decima, occupate dallo statunitense Hikaru Nakamura (2778, -), da Fab Fab (2773, -2), dal russo Alexander Morozevich (2770, -) e dall'ucraino Vassily Ivanchuk (2769, -). Più dietro è da segnalare il rientro nella top 20 dell'ungherese Peter Leko, ora 16° a 2737 (+7), e dell'ucraino Ruslan Ponomariov, 19° a 2734 (+8).
Sono in totale 43, due in meno dello scorso mese, i giocatori con Elo pari o superiore a 2700; la prima al di sotto del “muro” è l'ungherese Judit Polgar, 44ª a 2698 (-11), che naturalmente rimane comunque la numero uno fra le donne, seguita dalla slovena Anna Muzychuk a 2606 (-) e dalla cinese e campionessa del mondo Hou Yifan a 2599 (-18). Fabiano Caruana, oltre che 8° assoluto, risulta ancora al primo posto nella graduatoria U20, pur avendo compiuto 20 anni il 30 luglio; alle sue spalle l'olandese Anish Giri, 35° assoluto a 2711 (+15), e al cinese Ding Liren, 49° a 2695 (+15).
Fab Fab è naturalmente rimasto anche stabilmente al vertice della graduatoria azzurra, dove ai piani alti sono stabili dal secondo all'ottavo posto il GM bergamasco Sabino Brunello a 2586 (-), il GM romano Daniele Vocaturo a 2542 (-), il MI pesarese Denis Rombaldoni a 2529 (-), il MI trevigiano Daniyyl Dvirnyy a 2520 (+4), il GM trevigiano Michele Godena a 2516 (+4), il MI salernitano Duilio Collutiis a 2511 (+3) e il MI varesino Fabio Bellini a 2504 (-2). In nona posizione a 2494 (+15) è salito un altro Rombaldoni, Axel, che ha scalzato il MI perugino Roberto Mogranzini, ora decimo a 2492 (-). E' ancora in attesa di ratifica del titolo di maestro internazionale il latinense Guido Caprio, 22° a 2427 (-3), mentre ha fatto un deciso passo verso i 2400 il 16enne MF barese Nicola Altini, 29° assoluto a 2379 (+47). Quanto alle donne, la MI Elena Sedina (2338 / -) e la MI Olga Zimina (2327 / -) occupano come al solito i primi due gradini del podio. La MIf bergamasca Marina Brunello è sempre terza a 2239 (-1), mentre in quarta posizione a 2087 (-1) si trova la MFf napoletana e vicecampionessa italiana Mariagrazia De Rosa e in quinta a 2061 (+18) la CM romana Fiammetta Panella.
Top assoluta: http://ratings.fide.com/top.phtml?list=men
Top italiani: http://ratings.fide.com/topfed.phtml?ina=1&country=ITA

I top 20 della lista Fide

01) Carlsen, Magnus NOR 2837
02) Aronian, Levon ARM 2816
03) Kramnik, Vladimir RUS 2797
04) Radjabov, Teimour AZE 2788
05) Karjakin, Sergey RUS 2785
06) Anand, Viswanathan IND 2780
07) Nakamura, Hikaru USA 2778
08) Caruana, Fabiano ITA 2773
09) Morozevich, Alexander RUS 2770
10) Ivanchuk, Vassily UCR 2769
11) Grischuk, Alexander RUS 2763
12) Topalov, Veselin BUL 2752
13) Svidler, Peter RUS 2749
14) Kamsky, Gata USA 2746
15) Gelfand, Boris ISR 2738
16) Leko, Peter UNG 2737
16) Gashimov, Vugar AZE 2737
18) Bologan, Viktor MDA 2734
18) Ponomariov, Ruslan UCR 2734
20) Tomashevsky, Evgeny RUS 2733


I top 20 italiani della lista Fide

01) Caruana, Fabiano g 2773
02) Brunello, Sabino g 2586
03) Vocaturo, Daniele g 2542
04) Rombaldoni, Denis m 2529
05) Dvirnyy, Daniyyl m 2520
06) Godena, Michele g 2516
07) Collutiis, Duilio m 2511
08) Bellini, Fabio m 2504
09) Rombaldoni, Axel m 2494
10) Mogranzini, Roberto m 2492
11) D'Amore, Carlo m 2488
12) Shytaj, Luca m 2486
13) Ortega, Lexy g 2484
14) Garcia Palermo, C. g 2481
15) Bellia, Fabrizio m 2451
16) Ronchetti, Niccolò m 2450
17) Stella, Andrea m 2441
18) Genocchio, Daniele m 2440
18) Arlandi, Ennio m 2440
20) Castaldo, Folco m 2432


NORTH SHIELDS: JONES PRIMO AL TIE BREAK NEL CAMPIONATO BRITANNICO
Il GM inglese Gawain Jones, volto noto in Italia e soprattutto a Lucca, ha vinto la 99esima edizione del campionato britannico, disputata a North Shields dal 23 luglio al 4 agosto. Jones, 24enne dello Yorkshire, ha concluso a quota 9 su 11 insieme al GM Stephen Gordon, 25enne di Oldham; i due hanno quindi disputato uno spareggio rapid il 4 agosto. Nella prima partita Jones ha perso la Donna, ma Gordon non è riuscito a dargli il colpo di grazia e ha finito addirittura col perdere; Jones non ha poi vinto anche la seconda partita si è aggiudicato il titolo. Il 21enne David Howell si è classificato terzo solitario a 8,5, concedendo troppe patte lungo il cammino. La MI Jovanka Houska, undicesima nel gruppo a 6,5, ha conquistato per l'ennesima volta il titolo femminile.
La graduatoria Fide aggiornata al 1° agosto è stata pubblicata durante il torneo e ha registrato l'ingresso di Jones nella top 100 mondiale. La rivalità tra Jones e Howell ha chiaramente stimolato entrambi e ora il loro obiettivo è raggiungere i 2700 per entrare fra i top 50 e insidiare Michael Adams, da tempo incontrastato numero 1 di Inghilterra.
Sito ufficiale: http://britishchesschampionships.co.uk
Classifica finale: 1°-2° Jones, Gordon 9 punti su 11; 3° Howell 8,5; 4°-6° Gormally, Hawkins, Arkell 7,5; 7°-9° Turner, Conquest, Palliser 7; ecc.


GRAND PRIX FIDE: CARUANA IN GARA A TASHKENT, LISBONA, MADRID E PARIGI
Ci sarà anche l'azzurrino Fabiano Caruana fra i partecipanti all'edizione 2012/2013 del Grand Prix Fide. Dopo le date dei sei tornei in programma, la Federazione ha reso noti i nomi dei partecipanti, dopo le (prevedibili) rinunce di buona parte dei big dell'agone internazionale. Fra gli aventi diritto non ci saranno i vari Anand, Carlsen, Aronian e Kramnik, mentre hanno confermato la loro presenza Karjakin, Topalov, Svidler, Grischuk, Ivanchuk e Ponomariov. Sono stati ripescati in base al punteggio Elo Radjabov, Nakamura, Gashimov e Mamedyarov, mentre Caruana ha ottenuto la “wild card” direttamente dal presidente Fide Kirsan Ilyumzhinov. Gli altri partecipanti al GP saranno Gelfand (in qualità di sconfitto del match mondiale), Morozevich, Wang Hao, Leko, Dominguez, Giri e Kasimdzhanov (designati dalla Agon, ovvero l'associazione che organizza l'evento). Sei i tornei che faranno parte del ciclo 2012/2013 del Grand Prix, tutti di 20ª o 21ª categoria Fide: Londra (20 settembre – 3 ottobre), Tashkent (21 novembre – 5 dicembre), Lisbona (17 aprile – 1 maggio 2013), Madrid (22 maggio – 4 giugno 2013), Berlino (3 – 17 luglio 2013) e infine Parigi (18 settembre – 2 ottobre 2013). Ogni giocatore prenderà parte a quattro tornei e per la classifica finale saranno tenuti di conto i tre migliori risultati di ciascuno; i primi due classificati si qualificheranno per il torneo dei candidati del 2014. Fab Fab sarà in gara a Tashkent, Lisbona, Madrid e Parigi; se di nuovo parteciperà anche a Wijk aan Zee in gennaio e a Dortmund in luglio, per l'azzurrino si profila una stagione di supertornei ancora più impegnativa rispetto a quella appena trascorsa.
Sito ufficiale: http://grandprix.fide.com


FANO: L'UCRAINO SOLODOVNICHENKO PRIMO ALLO SPRINT FINALE NEL FESTIVAL
Buona la prima per il festival internazionale “Mare di Fano”, disputato dal 30 luglio al 5 agosto. Già, perché 144 partecipanti per un'edizione inaugurale non sono cosa dappoco, anche se il torneo marchigiano era l'unico previsto in calendario a cavallo fra luglio e agosto; seguiva però da vicino, va aggiunto, Acqui Terme, Civitanova Marche e numerosi altri festival, per cui il successo non pareva affatto scontato. Ad aggiudicarsi l'open principale, al quale hanno preso parte fra gli altri sei GM e cinque MI, è stato un giocatore che è ormai diventato un abitudinario dei tornei nostrani: Yuri Solodovnichenko. Il GM ucraino, numero due di tabellone, ha staccato tutti allo sprint finale, ovvero all'ultimo turno, prima del quale condivideva la vetta con i GM ungheresi Peter Prohaszka e Tamas Banusz: mentre questi ultimi hanno infatti pareggiato con il MI cremonese Andrea Stella e con il MI bulgaro Petar Arnaudov rispettivamente, “Solo” ha avuto la meglio sul MI serbo Gojko Laketic, chiudendo solitario e imbattuto con 7 punti su 9. Prohaszka e Banusz si sono così piazzati secondo e terzo a 6,5, mentre a 6 si sono fermati il favorito GM lussemburghese Alberto David, il GM serbo Stefan Djuric e i due migliori italiani, ovvero il già citato Stella e il maestro torinese Alberto Pulito. Il 19enne cremonese è partito a razzo, 3 su 3, e, dopo aver perso col vincitore, è rimasto a lungo in corsa per la norma GM, pattando, oltre che con Prohaszka, anche col GM bulgaro Krasimir Rusev e con David: ha così realizzato una performance Elo di 2557. Pulito, dal canto suo, ha sfiorato la norma MI, definitivamente tramontata quando, al penultimo turno, è stato a propria volta sconfitto da Solodovnichenko; ha però battuto Arnaudov e il MI latinense Guido Caprio, oltre a pareggiare col MI salernitano Duilio Collutiis (apparso, tuttavia, lontano dalla forma migliore).
Nell'open B, il più affollato con 63 giocatori ai nastri di partenza, l'anconetano Luca Amaranto si è imposto in rimonta con 7 punti su 9, malgrado un passo falso al primo turno; secondo, superato solo per spareggio tecnico, si è piazzato il 18enne barese Alessandro Poggiolini, autore di un en-plein conclusivo (4 su 4). A quota 6,5 hanno chiuso nell'ordine il pesarese Edoardo Sanguinetti, in testa fino al penultimo turno,il 17enne padovano Adriano Simonetto, il leccese Giorgio Inguscio e il 18enne chietino Marco Monti.
La 14enne pesarese Valeria Lujan Cruzado ha vinto in solitario con 6 punti su 7 il gruppo C, staccando di una lunghezza il conterraneo Matteo Sorcinelli e il coetaneo Luigi Pannella di Oristano. Un altro 14enne pesarese, Matteo Boccali, ha invece dominato il torneo under 16, chiudendo con 6,5 su 7 davanti alla conterranea Elisa Ugolini, 10 anni, e all'undicenne anconetana Laura Antonelli.
Sito ufficiale: http://www.fano2012.com
Classifiche finali
Open A: 1° Solodovnichenko 7 punti su 9; 2°-3° Prohaszka, Banusz 6,5; 4°-7° David, Stella, Djuric, Pulito 6; 8°-10° Rusev, Arnaudov, Fico 5,5; ecc.
Open B: 1°-2° Amaranto, Poggiolini 7 punti su 9; 3°-6° Sanguinetti, Ad. Simonetto, Inguscio, Monti 6,5; 7°-11° Tomasi, Manoni, Abriani, Virgilio, Gambarino 6; ecc.
Open C: 1ª Lujan Cruzado 6 punti su 7; 2°-3° Sorcinelli, L. Pannella 5; 4°-6° Addivinola, Ceccolini, An. Simonetto 4,5; 7°-10° Palma, An. Rossi, Berardi, Solimè 4; ecc.
Under 16: 1° Boccali 6,5 punti su 7; 2ª Ugolini 5,5; 3ª Antonelli 5; 4°-8° Dellasanta, Patrignani, M. C. Pannella, Ameri, Serafini 4; ecc.


KAVALA (GRECIA): VALSECCHI SECONDO ALLE SPALLE DELL'INDIANO GUPTA
Ottima prova in terra greca per Alessio Valsecchi. Per riscaldare i moroti in vista dei mondiali under 20, ora in corso, il MI bergamasco ha preso parte all'open di Kavala, disputato dal 25 luglio al 1° agosto, ottenendo un clamoroso secondo posto davanti a tredici grandi maestri fra i quali l'armeno Tigran Petrosian, favorito della vigilia, e l'indiano Surya Ganguly, solo per citare gli over 2600. Valsecchi era il numero 21 di tabellone ed è partito in sordina, pareggiando due delle prime tre partite contro avversari con rating inferiore a 2100; l'azzurrino si è però presto riscattato e, dopo aver sconfitto il GM croato Marin Bosiocic (Elo 2570) al quinto turno, si è ritrovato a mezzo punto dalla vetta. Un ko al sesto turno ad opera del GM serbo Branko Damljanovic non è bastato a fiaccare il morale di Valsecchi, anzi, gli ha dato la carica per lo sprint finale: al settimo turno l'azzurrino ha sconfitto il GM serbo Dejan Antic, all'ottavo il GM georgiano Tornike Sanikidze (Elo 2596)e al nono ha pareggiato con il MI indiano Jayaram Ashwin, chiudendo a quota 6,5 su 9 e realizzando una performance di 2524. Ad aggiudicarsi il primo posto, solitario a quota 7,5, è stato un altro indiano, il GM Abhijeet Gupta, mentre in seconda posizione alla pari con Alessio hanno concluso fra gli altri il GM S. P. Sethuraman, anche lui indiano, Damljanovic e Bosiocic. Si sono fermati a quota 6 alcuni dei giocatori più quotati in gara: i già citati Ganguly, Petrosian e Sanikidze, ma anche i greci Ioannis Papaioannou e Dimitrios Mastrovasilis. Alla manifestazione hanno preso parte in totale 226 giocatori, fra i quali quattordici GM e nove MI nel gruppo principale.
Sito ufficiale: http://www.chesskavala.gr/open
Classifica finale: 1° Gupta 7,5 punti su 9; 2°-4° Valsecchi, Sethuraman, Damljanovic, Azaladze, Ashwin, Bosiocic 6,5; 8°-15° Ganguly, Petrosian, Papaioannou, Sanikidze, D. Mastrovasilis, Jankovic, Marjanovic, Antic 6; ecc.


HELSINGØR (DANIMARCA): IL BULGARO CHEPARINOV LA SPUNTA NELLA POLITIKEN CUP
Il GM bulgaro Ivan Cheparinov si è aggiudicato l'edizione 2012 della Politiken Cup, disputata dal 28 luglio al 5 agosto a Helsingør, in Danimarca. Cheparinov ha concluso imbattuto con 8 punti su 10, superando per spareggio tecnico il GM olandese Ivan Sokolov e il GM svedese Johnny Hector. Il GM russo Vladimir Malakhov, favorito della vigilia, si è classificato 8° nel gruppo a 7,5; a realizzare lo stesso punteggio, tra gli altri, sono stati il suo connazionale Alexey Dreev e il GM olandese Erwin L'Ami. Il tedesco Rasmus Svane e il danese Jacob Carstensen hanno ottenuto una norma MI. Alla competizione hanno preso parte 290 giocatori, tra cui venticinque GM e nove MI.
La Politiken Cup 2013 è già in calendario dal 27 luglio al 4 agosto e lo sponsor ha garantito il proprio appoggio anche per il 2014.
Sito ufficiale: http://www.ksu.dk/politiken_cup/default.aspx?la=en
Classifica finale: 1°-3° Cheparinov, I. Sokolov, Hector 8 punti su 10; 4°-18° Dreev, Popovic, Halkias, L'Ami, Malakhov, Markus, Aagaard, Hasen, Timman, Burmakin, Bulski, Schandorff, Svane, Brynell, Romanov 7,5; ecc.


ISCHIA: IL BULGARO TODOROV SUPERA IL FAVORITO HORVATH NEL FESTIVAL
Il GM bulgaro Todor Todorov ha vinto in solitario la 4ª edizione del festival internazionale “Ischia l'Isola verde”, disputata dal 22 al 29 luglio nell’abituale sede dell'Hotel Terme Galidon in località Cuotto a Forio e organizzata dall’Associazione Giochi di Natale. Nel gruppo A erano presenti 5 GM, 2 IM, 2 FM e 2 WFM su un lotto di 17 partecipanti: Todorov ha concluso solitario e imbattuto con punti 5,5 punti su 7, suggellando il successo con una vittoria conclusiva ai danni del GM russo Igor Naumkin, in perenne difficoltà nelle sfide mattutine. Naumkin e il MI serbo Andjelko Dragojlovic, reduci dal torneo di Campobasso, erano entrati al 2° turno con 0 punti, come impone la nuova normativa Fide. Il favorito della vigilia, il GM ungherese Csaba Horváth, si è dovuto accontentare del 2° posto a quota 5, fermato da una patta di troppo. A completare il podio è stato un altro habitué del Festival Ischitano, il GM lettone Viesturs Meijers, imbattuto a quota 4,5; da segnalare anche la prova del MF danese Arne Matthiesen, che si è classificato 4° sempre a 4,5, e della compagna Fredericia Louise, 9° assoluta a 4, che ha scelto Ischia per allenarsi per le prossime Olimpiadi in Turchia (dove farà parte della nazionale femminile danese). Il MF rumeno Daniel Hristodorescu, 7° a 4, ha ottenuto il miglior piazzamento fra i giocatori con Elo < 2300.
Il gruppo B, riservato a giocatori con Elo < 2000, contava 33 partecipanti. Il giovane milanese Giacomo Guidi, favorito della vigilia, si è imposto solitario con 6 punti su 7, aggiudicandosi fra l'altro il soggiorno offerto dall’Hotel Galidon. Al 2° posto a quota 5,5 si è piazzato l’irlandese Pat Twomey, che ha partecipato a tutte le edizioni del Festival; terzo a 5 il foriano Giovanni Amalfitano, da tempo trapiantato a Val d’Agri nel potentino, dove ha fondato e presiede il locale circolo di scacchi. I premi speciali sono andati al tranese Francesco Messina, 1° under 16 e 6° assoluto a 4,5, al veneziano Gianpietro Zangrando, 1° Over 60 a 4, alla tredicenne ucraina, figlia d’arte, Violeta Gaponenko, 1° classificata femminile a 3,5, al foriano Andriy Ohurok, anch’egli di origine ucraina, 1° inclassificato a 3.
È piaciuta la formula prescelta dagli organizzatori, con una giornata di riposo che molti hanno utilizzato per visitare la vicina isola di Capri. Per evitare “crisi di astinenza”, la sera si è disputato un torneo rapid, riservato ai giocatori con Elo < 2200: ha vinto il praghese Jiri Grow con 5,5 punti su 6; fra gli ischitani ha sfiorato la zona premi il CM Massimiliano Taglialatela, che due giorni dopo nel torneo blitz si è preso la rivincita su Grow, 2° classificato, e ha conquistato il 1° posto.
Martedì 24 luglio, nell’ambito della 42° Polisportiva di Panza, organizzata quest’anno dall’Associazione Moveo, il GM Horváth Csaba ha tenuto una simultanea su 11 scacchiere nella piazza principale del paese. L'unico a conquistare la patta è stato il giovane tranese Francesco Edison Messina, che ha ripetuto l’impresa dell’anno scorso, allora contro il GM russo Igor Naumkin, e si è aggiudicato il premio per la più bella partita.
Sito ufficiale: http://www.giochidinatale.it/homepage.php
Classifiche finali
Open A: 1° Todorov 5,5 punti su 7; 2° Cs. Horvath 5; 3°-4° Meijers, Matthiesen 4,5; 5°-9ª Naumkin, Kutirov, Hristodorescu, Dragojlovic, Fredericia; 10°-11° Kizov, Chiang 3,5; ecc.
Open B: 1° Guidi 6 punti su 7; 2° Twomey 5,5; 3°-4° Amalfitano, Bandiera 5; 5°-8° Caggiano, F. Messina, Somma, Nunnari 4,5; ecc.
 

 



Autorizzazione del tribunale di Brescia n. 3/2000 del 01/02/2000
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