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NUMERO
658 (4
febbraio 2013)
INDICE
GIBILTERRA (INGHILTERRA): VITIUGOV PRIMO, NORMA MI PER GROMOVS
GRADUATORIA FIDE: NUOVO RECORD PER CARLSEN, MOGRANZINI OLTRE I
2500
CAMPINAS (BRASILE): GLI USA DOMINANO IL CAMPIONATO PANAMERICANO
A SQUADRE
NOVA GORICA (SLOVENIA): IL GORIZIANO VISINTIN SECONDO NELL'OPEN
HIT
MARIANSKE LAZNE (REP. CECA): SUCCESSO PER I RUSSI KARGIN E
MATSENKO
PLITVICKA JEZERA: HRVOJE STEVIC SI AGGIUDICA IL CAMPIONATO
CROATO
SANREMO: IL FILIPPINO SANCHEZ DOMINA IL FESTIVAL DAVANTI A
EFIMOV
È NATA LA FEDERAZIONE ITALIANA SCACCHIPUGILATO, VOLFANGO RIZZI
PRESIDENTE
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GIBILTERRA (INGHILTERRA): VITIUGOV PRIMO, NORMA MI PER GROMOVS
Il GM russo Nikita
Vitiugov ha vinto l'undicesima edizione del forte Festival Tradewise di
Gibilterra, disputata dal 22 al 31 gennaio. Otto erano i partecipanti al
torneo con oltre 2700 di Elo, ma a contendersi il primo posto fino
all'ultimo sono stati due giocatori appena sotto il muro, ovvero lo stesso
Vitiugov e l'inglese Nigel Short, vincitore dell'evento nel 2012. I due,
insieme al francese Maxime Vachier-Lagrave, si sono ritrovati al comando a
quota 7,5 prima del 10° e ultimo turno, che è stato quindi molto combattuto
con la sfida in prima scacchiera tra Vitiugov e Vachier-Lagrave e, in
seconda, tra Nigel Short e il superGM ceco David Navara, che faceva parte
del gruppo di inseguitori a 7. La battaglia tra Vitiugov e Vachier-Lagrave
ha seguito una linea molto tattica e si è conclusa alla 36esima mossa con
uno scacco perpetuo. Più interessante la partita tra Short e Navara, che
però hanno firmato il trattato di pace alla 39esima mossa. Nessuna decisione
è stata quindi presa all'ultimo turno e, anzi, ai tre giocatori si è
aggiunto a quota 8 su 10 anche il GM indiano Chanda Sandipan, vincitore
nello scontro diretto con il superGM vietnamita Le Quang Liem. Anche
l'inglese Michael Adams ha tentato di agganciare la vetta opposto al bulgaro
Kiril Georgiev, ma il suo avversario si è difeso bene e l'inglese si è
dovuto accontentare di spartire la posta in gioco e ha chiudo nel gruppo a
7,5.
Per stabilire il
vincitore sono stati giocati dei match a eliminazione diretta fra i primi
quattro classificati: qui Vitiugov e Short hanno vinto la partita d'andata
col Nero contro i rispettivi avversari, Sandipan e Vachier-Lagrave,
accedendo alla finale. Nella prima partita della finale il russo ha vinto
sfoderando una grande tecnica e, nel ritorno, grazie al suo sangue freddo è
riuscito ad aggiudicarsi il successo e le 20.000 sterline in palio.
Nel nutrito gruppo
a 7,5, oltre a Michael Adams – che ha dimostrato di essere in forma dopo
l'ottima performance al London Classic –, hanno chiuso Navara, il favorito
superGM ucraino Vassily Ivanchuk e il superGM statunitense Gata Kamsky.
In gara fra i 247
partecipanti all'open (48 GM, 37 MI, 4 GMf e 28MF) c'erano anche sei
azzurri, tra i quali il GM Alberto David, apparso piuttosto fuori forma: il
campione italiano in carica, numero 23 di tabellone, si è dovuto
accontentare del 61° posto nel gruppo a 6. Molto bene ha fatto invece il MF
Sergejs Gromovs, che gioca sotto bandiera italiana, anche se ancora non ha
la cittadinanza: dopo aver perso più di 200 punti Elo dal 1° novembre al 1°
gennaio, lo scorso mese si è rifatto e a Gibilterra ha guadagnato in totale
111 punti Elo (76 nell'open, altri 35 nei due tornei Challengers mattutini a
cui ha preso parte). Oltre a essere tornato sopra quota 2200 nel live
rating, all'ombra della Rocca Gromovs ha inoltre realizzato la sua prima
norma di maestro internazionale, battendo lungo il suo cammino tre MI (tra i
quali la statunitense Anna Zatonskih, Elo 2491) e chiudendo in 46ª posizione
a quota 6,5.
Tra le donne è
stata la cinese Zhao Xue ad aggiudicarsi il primo premio di 12000 sterline
riservato alla miglior classificata femminile. Il mezzo punto che le ha
permesso di conquistare il premio è arrivato al termine della partita
dell'ultimo turno contro Ivanchuk, durata cinque ore. La bulgara Antoaneta
Stefanova, la russa Valentina Gunina e la slovena Anna Muzychuk si sono
spartite il 2°-4° posto a quota 7.
Sito ufficiale:
http://www.gibraltarchesscongress.com
Classifica
finale: 1°-4° Vitiugov, Short, Sandipan, Vachier-Lagrave 8 punti su 10;
5°-13° K. Georgiev, Adams, Navara, Kamsky, Ivanchuk, Yu, Salgado Lopez,
Fridman, Zhao Xue 7,5; 14°-25° Le Quang Liem, Jones, Felgaer, Wojtaszek,
Shirov, Stefanova, Gunina, A. Muzychuk, Sutovsky, Gallagher, Bartel, Kuipers
7; ecc.
GRADUATORIA FIDE: NUOVO RECORD PER CARLSEN, MOGRANZINI OLTRE I 2500
Magnus Carlsen
continua a macinare record. Dopo aver superato di slancio nello scorso
aggiornamento il tetto dei 2851 punti toccato da Kasparov, nella lista del
1° febbraio l'asso norvegese ha migliorato ulteriormente il suo rating
grazie al trionfo ottenuto a Wijk aan Zee, salendo a quota 2872 (+11) e
allungando il margine nei confronti dei suoi più diretti inseguitori. Il
russo Vladimir Kramnik, infatti, è rimasto stabile in seconda posizione a
2810 (-), mentre Levon Aronian ha guadagnato “solo” 7 punti, balzando a
2809: se all'ultimo turno del Tata Steel fosse riuscito a sfruttare il
vantaggio acquisito contro Fabiano Caruana, l'armeno sarebbe riuscito a
superare Vlad, che gli aveva soffiato la piazza d'onore nella scorsa lista
grazie al secondo posto di Londra. In quarta posizione a 2793 (-) staziona
l'azerbaigiano Teimour Radjabov, mentre, grazie allo scivolone
dell'azzurrino, uscito dalla top ten e sceso in tredicesima posizione a 2757
(-24) dopo il torneo olandese, hanno fatto tutti un passo in avanti i
giocatori che si trovavano dal sesto all'undicesimo posto un mese fa: il
russo Sergey Karjakin è quindi ora quinto a 2786 (+6), l'indiano e campione
del mondo Vishy Anand è sesto a 2780 (+8), seguito dal bulgaro Veselin
Topalov a 2771 (-) e dallo statunitense Hikaru Nakamura a 2767 (-2);
chiudono la top ten l'azerbaigiano Shakhriyar Mamedyarov a 2766 (-) e il
russo Alexander Grischuk a 2764 (-). Davanti a Fab Fab, oltre ai giocatori
appena citati, ci sono l'ucraino Vassily Ivanchuk e il russo Alexander
Morozevich a 2758 (-), mentre alle sue spalle va rilevato il balzo in avanti
dell'ungherese Peter Leko, da 19° a 15° con 2744 punti (+9). Caruana avrà
modo di rifarsi in due tornei che avranno luogo proprio questo mese: il
primo a Baden Baden (Germania) dal 7 al 17 febbraio (fra i partecipanti
anche Anand, Adams e Naiditsch), il secondo a Zurigo (Svizzera) dal 23
febbraio al 1° marzo (con Kramnik, Anand e Gelfand oltre al numero uno
italiano). In bocca al lupo.
Sono in totale 50,
tre in più dello scorso mese, i giocatori con Elo pari o superiore a 2700;
poco al di sotto del “muro” c'è fra gli altri l'ungherese Judit Polgar, 53ª
a 2696 (-), che naturalmente rimane la numero uno fra le donne, seguita
dalla cinese Hou Yifan a 2617 (+14) e dall'indiana Humpy Koneru a 2597 (-).
Nella graduatoria U20 l'olandese Anish Giri, 25° assoluto a 2722 (-4), è
solidamente al comando davanti al cinese Yu Yangyi (2688) e al filippino
Wesley So (2684); nella top 100 dei giovani compare anche un azzurro, il
cremonese Andrea Stella, 54° a 2477 (+12).
Fab Fab, malgrado
tutto, è naturalmente rimasto al vertice della graduatoria azzurra, dove ai
piani alti non si sono registrati grossi scossoni: il GM milanese Alberto
David è stabile al secondo posto a quota 2604 (+5) davanti al GM bergamasco
Sabino Brunello, salito a 2582 (+10), e al MI trevigiano Daniyyl Dvirnyy, a
2536 (-1). Il GM e pluricampione italiano Michele Godena è quinto con 2516
(-), il MI pesarese Denis Rombaldoni sesto a 2510 (-), il neo-GM perugino
Roberto Mogranzini settimo a 2507 (+18), il GM romano Daniele Vocaturo
ottavo a 2504 (-10). Chiudono la top ten il GM italo-cubano Lexy Ortega a
2491 (-) e il MI romano Carlo D'Amore a 2488 (-). Quanto alle donne, la MI
Elena Sedina (2349 / -) e la MI Olga Zimina (2341 / -) occupano come al
solito i primi due gradini del podio. La MIf bergamasca Marina Brunello è
sempre terza a 2227 (-30), mentre in quarta posizione a 2106 (-) si trova la
MFf reggiana Marianna Chierici e in quinta a 2071 (-) la CM romana Fiammetta
Panella.
Top assoluta:
http://ratings.fide.com/top.phtml?list=men
Top italiani:
http://ratings.fide.com/topfed.phtml?ina=1&country=ITA
I top 20 della
lista Fide
01) Carlsen, Magnus
NOR 2872
02) Kramnik, Vladimir
RUS 2810
03) Aronian, Levon
ARM 2809
04) Radjabov, Teimour
AZE 2793
05) Karjakin, Sergey
RUS 2786
06) Anand,
Viswanathan IND 2780
07) Topalov, Veselin
BUL 2771
08) Nakamura, Hikaru
USA 2767
09) Mamedyarov,
Shakhriyar AZE 2766
10) Grischuk,
Alexander RUS 2764
11) Ivanchuk, Vassily
UCR 2758
12) Morozevich,
Alexander RUS 2758
13) Caruana, Fabiano
ITA 2757
14) Svidler, Peter
RUS 2747
15) Leko, Peter
UNG 2744
16) Wang Hao
CIN 2743
17) Gelfand, Boris
ISR 2740
18) Kamsky, Gata
USA 2740
19) Gashimov, Vugar
AZE 2737
20) Jakovenko, Dmitry
RUS 2734
I top 20 italiani
della lista Fide
01) Caruana,
Fabiano g 2757
02) David, Alberto
g 2604
03) Brunello, Sabino
g 2582
04) Dvirnyy, Daniyyl
m 2536
05) Godena, Michele
g 2516
06) Rombaldoni, Denis
m 2510
07) Mogranzini,
Roberto g 2507
08) Vocaturo, Daniele
g 2504
09) Ortega, Lexy
g 2491
10) D'Amore, Carlo
m 2488
11) Collutiis, Duilio
m 2478
12) Stella, Andrea
m 2477
13) Rombaldoni, Axel
m 2472
14) Shytaj, Luca
m 2469
15) Bellini, Fabio
m 2464
16) Garcia Palermo,
C. g 2460
17) Ronchetti,
Niccolò m 2450
18) Bruno, Fabio
m 2440
18) Bellia, Fabrizio
m 2440
18) Arlandi, Ennio
m 2440
CAMPINAS (BRASILE): GLI USA DOMINANO IL CAMPIONATO PANAMERICANO A SQUADRE
La formazione degli
Stati Uniti d'America ha vinto la 9ª edizione del campionato panamericano a
squadre, che si è disputato dal 24 al 30 gennaio a Campinas, in Brasile. Gli
Stati Uniti si sono aggiudicati il primo posto con 10 punti su 12 di squadra
e 16,5 su 24 individuali. Alla gara hanno preso parte quattro squadre: Usa,
Brasile, Uruguay e Cuba (con Dominguez e Bruzon fra gli altri), che era la
favorita in termini di Elo.
Già durante il
primo turno del campionato, disputato con la formula del doppio girone
all'italiana, c'è stato un colpo di scena: Cuba è stata sconfitta 2,5-1,5
dagli Usa grazie alla vittoria di Sam Shankland su Isan Reynaldo Ortiz. Usa
e Cuba hanno poi vinto senza fatica contro l'Uruguay, mentre il Brasile si è
dimostrato un osso più duro. I padroni di casa infatti hanno sconfitto i
cubani al quarto turno per 2,5-1,5, dopodiché hanno fermato sul 2-2 gli
statunitensi al quinto, piazzandosi infine terzi con 6 punti, uno in meno di
Cuba. L'Uruguay ha invece chiuso all'ultimo posto con un solo punto.
I migliori
risultati individuali sono stati ottenuti dai cubani Dominguez e Bruzon
sulle prime due scacchiere (4 e 4,5 su 6 rispettivamente), dagli
statunitensi Lenderman e Shankland in terza (4 su 5) e quarta (3,5 su 4).
Risultati:
http://chess-results.com/tnr90754.aspx
Classifica
finale: 1ª Usa 10 punti di squadra su 12; 2ª Cuba 7; 3ª Brasile 6; 4ª
Uruguay 1
NOVA GORICA (SLOVENIA): IL GORIZIANO VISINTIN SECONDO NELL'OPEN HIT
Nova Gorica e il
suo open Hit continuano a portare fortuna ai colori azzurri. Lo scorso anno
nella località slovena il maestro Alessandro Tonon si era piazzato primo ex
aequo e il MF Ivano Ceschia aveva conseguito una norma MI; quest'anno, nella
18ª edizione del torneo (disputata dal 25 al 31 gennaio), a brillare è stato
soprattutto il CM goriziano Roberto Visintin, che ha ottenuto un prestigioso
secondo posto a quota 7 su 9 (terzo per spareggio tecnico) alla pari con il
GM sloveno Marko Tratar, superato solamente dal favorito GM spagnolo Oleg
Korneev (unico a 7,5). Visintin ha perso una sola partita, al secondo turno
col MI sloveno Igor Jelen, ma si è poi rifatto a suon di vittorie,
pareggiando solo col MI serbo Mladen Milenkovic e col maestro sloveno Igor
Mestek. Decisivo è stato l'ultimo turno, in cui il goriziano ha sconfitto
Ceschia, apparso stavolta meno brillante rispetto al 2012. Un altro azzurro,
comunque, si è messo in evidenza in terra slovena: il CM udinese Federico
Zuttioni si è piazzato ottavo nel gruppo a 6, mezza lunghezza alle spalle
del GM serbo Sinisa Drazic e degli sloveni MF Zan Tomazini e maestro Danijel
Beletic. Alla competizione hanno preso parte 72 giocatori, fra i quali tre
GM e altrettanti MI.
Risultati:
http://www.sah-zveza.si/rez/1301/hitopen/razvrstitev_f.asp
Classifica
finale: 1° Korneev 7,5 punti su 9; 2°-3° Tratar, Visintin 7; 4°-6°
Drazic, Tomazini, Beletic 6,5; 7°-10° Milenkovic, Zuttioni, Suc, Znidaric 6;
ecc.
MARIANSKE LAZNE (REP. CECA): SUCCESSO PER I RUSSI KARGIN E MATSENKO
Successo e norma GM
per i MI russi Arseny Kargin e Sergei Matsenko nell'edizione 2013 del
festival di Marianske Lazne (Repubblica Ceca), disputata dal 18 al 26
gennaio. I due hanno chiuso con 7 punti su 9 nel gruppo GM, dove nessuno è
rimasto imbattuto; Kargin si è aggiudicato il primo posto per spareggio
tecnico grazie alla vittoria nello scontro diretto del quarto turno. In
terza posizione a 5,5 si è piazzato il MF ceco Vojtech Zwardon, che ha
realizzato una norma MI ed è stato l'unico a sconfiggere il vincitore. Il
torneo era di sesta categoria Fide (media Elo 2399). Il festival comprendeva
altri tornei, fra i quali un gruppo MI e un open: nel primo (rating medio
2240) il favorito MI slovacco Milan Pacher si è imposto nettamente con 8,5
punti su 9, nel secondo (108 partecipanti) il dodicenne indiano Abhimanyu
Puranik, numero 26 di tabellone, ha dominato davanti ad avversari ben più
quotati, chiudendo solitario con 8 punti su 9 e realizzando una norma MI.
Sito ufficiale:
http://www.czechtour.net/marienbad-open/results-and-games
Classifica
finale torneo GM: 1°-2° Kargin, Matsenko 7 punti su 9; 3° Zwardon 5,5;
4°-5° Chernyshov, Talla 5; 6° Fries-Nielsen 4; 7°-8° Bejtovic, Pisk 3,5; 9°
Mik. Ivanov 3; 10ª Kulkarni 1,5
PLITVICKA JEZERA: HRVOJE STEVIC SI AGGIUDICA IL CAMPIONATO CROATO
Il GM Hrvoje Stevic
si è aggiudicato l'edizione 2013 del campionato croato, disputata a
Plitvicka Jezera dal 21 al 31 gennaio. Al termine di un torneo decisamente
equilibrato, nel quale 46 partite su 66 si sono concluse in parità (13 in
venti mosse o meno), Stevic ha concluso in vetta con 6,5 punti su 11,
superando per spareggio tecnico (un maggior numero di vittorie) il GM Ivan
Saric e staccando di mezza lunghezza il GM Ante Brkic, il GM Ante Saric e il
GM Davorin Kuljasevic. È andata decisamente male al favorito della vigilia,
il GM ed ex campione europeo Zdenko Kozul: partito con 0,5 su 3 e poi 2 su
7, negli ultimi quattro turni è riuscito solo parzialmente a limitare i
danni, chiudendo comunque all'ultimo posto con 4,5 punti insieme al GM
Robert Zelcic. La competizione era di 13ª categoria Fide (media Elo 2567).
Sito ufficiale:
http://www.crochess.com/turniri/plitvice
Classifica
finale: 1°-2° Stevic, I. Saric 6,5 punti su 11; 3°-5° Brkic, A. Saric,
Kuljasevic 6; 6°-7° Jovanovic, Jovanic 5,5; 8°-10° Jankovic, Martinovic,
Palac 5; 11°-12° Kozul, Zelcic 4,5
SANREMO: IL FILIPPINO SANCHEZ DOMINA IL FESTIVAL DAVANTI A EFIMOV
Quando si parla di
Festival di Sanremo la prima cosa che viene in mente è, naturalmente, quello
della canzone italiana. Per il terzo anno, però, la città dei fiori ha
ospitato anche un altro genere di festival, al 100% scacchistico, che ha
avuto luogo dal 28 gennaio al 3 febbraio. I giocatori più accreditati ai
nastri di partenza hanno fatto la parte del leone e in particolare il GM
filippino Joseph Sanchez, numero uno di tabellone, non si è fatto pregare a
rispettare il pronostico: 8,5 punti il suo score al termine dei 9 turni di
gioco, con una sola patta siglata al quinto turno con il GM russo Igor
Naumkin, secondo in ordine di rating infine terzo a quota 6,5 (unico
imbattuto oltre al vincitore). Il GM italo-georgiano Igor Efimov ha
conquistato in solitaria la piazza d'onore con 7 punti, venendo sconfitto
solo dal vincitore al terzo turno, mentre alle spalle di Naumkin, quarti a
6, hanno concluso il MI russo Igor Blechzin, il maestro spagnolo Roberto
Mario Arata e lo sloveno Nikola Hocevar, unica vera sorpresa del torneo,
soprattutto considerati i suoi quasi 84 anni.
Nel gruppo B un
giocatore di casa, l'imperiese Sandro Bianchimani, l'ha fatta da padrone
chiudendo solitario e imbattuto con 6 punti su 7 davanti al giovanissimo
Nicolò De Luca (classe 2002), secondo a 4,5, e alla russa Natalia Gorbounova,
terza a 4. Alla manifestazione hanno preso parte in totale 36 giocatori.
Sito ufficiale:
http://www.sanremoscacchi.com
Classifiche
finali
Open A: 1°
Sanchez 8,5 punti su 9; 2° Efimov 7; 3° Naumkin 6,5; 4°-6° Blechzin, Arata,
Hocevar 6; 7°-8° F. De Luca, Scala 5; ecc.
Open B: 1°
Bianchimani 6 punti su 7; 2° N. De Luca 4,5; 3ª Gorbounova 4; 4° Pineau 3,5;
ecc.
È
NATA LA FEDERAZIONE ITALIANA SCACCHIPUGILATO, VOLFANGO RIZZI PRESIDENTE
Si è costituita
ufficialmente il 31 gennaio la Federazione Italiana ScacchiPugilato (FISP),
che ha eletto il suo primo Consiglio Direttivo, con presidente Volfango
Rizzi, vice-presidente Gianni Burli, segretario Sergio Leveque, tesoriere
Gianluca Sirci, consigliere Andrea Trombettoni. La FISP intende organizzarsi
in comitati macroregionali e a tal fine ricerca persone interessate allo
sviluppo e diffusione degli scacchipugilato.
Negli scacchi
pugilato due atleti si affrontano sul ring, solitamente in un incontro di
undici riprese, alternando un round di scacchi e uno di pugilato. Si vince
per scacco matto o ko dell'avversario, ma anche se l'avversario abbandona o
termina i dodici minuti di tempo a disposizione per giocare tutte e sei le
riprese di scacchi. Il sito web della FISP è:
www.scacchipugilato.it.
A sostegno del
lavoro di divulgazione della FISP, viene pubblicata la nuova rivista
Scacchi, Pugilato Qualcos'altro e Rugby, il cui primo numero è uscito in
concomitanza con la presentazione della FISP, avvenuta a Spoleto lo scorso
22 dicembre. La rivista, bimestrale, si occupa di scacchi, rugby, pugilato
ed è l'unica al mondo a dedicare uno spazio fisso agli scacchi-pugilato. La
sezione "altro" include temi diversi, come scacchi e arte, rugby e cinema,
scacchi e pugilato, oppure singoli temi come aromaterapia e giochi, offrendo
anche la possibilità di proporre argomenti d'interesse generale e altri
sport minori, poco conosciuti. Sito internet:
www.spqrnews.com.
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