NUMERO 669 (22 aprile 2013)


INDICE

ZUGO (SVIZZERA): TRE IN VETTA DOPO 4 TURNI NEL GP, CARUANA INSEGUE
DORTMUND (GERMANIA): FAB FAB E KRAMNIK STAR DELLA 41ª EDIZIONE
L'INDIA IN POLE PER IL MATCH ANAND-CARLSEN: IN NOVEMBRE A CHENNAI
TIME MAGAZINE INSERISCE CARLSEN NELLA SUA “TOP 100” DEL 2013
ARCO DI TRENTO: LO SPEZINO MARCO ALBANO CAMPIONE ITALIANO SENIOR
DUBAI (EMIRATI ARABI): IL RUSSO RAKHMANOV A SORPRESA NELL'OPEN
BANGKOK (THAILANDIA): L'AUSTRALIANO ZONG-YUAN SUPERA TUTTI, SHORT 11°
BUDAPEST (UNGHERIA): IL BIELORUSSO KOVALEV LA SPUNTA NEL FIRST SATURDAY

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ZUGO (SVIZZERA): TRE IN VETTA DOPO 4 TURNI NEL GP, CARUANA INSEGUE
Regna il massimo equilibrio a Zugo (Svizzera) nella terza tappa del GP Fide, in programma fino al 30 aprile. La località svizzera ha sostituito solo all'ultimo momento Lisbona come sede dell'evento, ma tutto sembra filare liscio, nella speranza che altre tappe del circuito non rischino di saltare (dalle voci che circolano nell'ambiente, però, sembra non si possa stare troppo tranquilli). Inconvenienti e problemi a parte, a Zugo dopo quattro degli undici turni in programma la distanza fra il gruppo dei primi e quello degli ultimi è di solo un punto: guidano la classifica il russo Alexander Morozevich, l'ucraino Ruslan Ponomariov e il bulgaro Veselin Topalov con 2,5 punti, la chiudono lo statunitense Gata Kamsky, l'azerbaigiano Teimour Radjabov e l'ungherese Peter Leko a quota 1,5. Nel mezzo, con 2 punti, si trova fra gli altri Fabiano Caruana. Il portacolori azzurro ha esordito con una vittoria contro Radjabov, reduce dall'ultimo posto solitario nel torneo dei candidati; al secondo turno, però, Fab Fab è stato sconfitto da Ponomariov, che sembra essere diventato per lui una sorta di bestia nera: già nel 2012 a Dortmund, pur vincendo il torneo, Caruana aveva subìto l'unico ko ad opera dell'ex campione del mondo Fide. Nella terza partita Fabiano si è trovato di fronte uno dei leader provvisori, Morozevich, e dopo un'aspra e interessante battaglia si è dovuto accontentare della spartizione del punto, come ha dovuto fare nella quarta contro l'azerbaigiano Shakhriyar Mamedyarov. Il torneo, ad ogni modo, è ancora apertissimo e la battaglia, come già avvenuto nelle due prime tappe, si deciderà probabilmente solo all'ultimo turno. Fab Fab si trova al decimo posto nella classifica generale del circuito, guidata da Mamedyarov, avendo però giocato un solo torneo; un primo posto, anche ex aequo, gli farebbe senz'altro comodo. Ricordiamo che, alla fine dei sei tornei in programma, verranno presi in considerazione i tre migliori risultati realizzati da ciascun partecipante: il primo classificato otterrà la qualificazione al prossimo torneo dei candidati.
Sito ufficiale: http://zug2013.fide.com
Classifica dopo il turno 4: 1°-3° Morozevich, Ponomariov, Topalov 2,5 punti; 4°-9° Mamedyarov, Karjakin, Giri, Caruana, Kasimdzhanov, Nakamura 2; 10°-12° Kamsky, Radjabov, Leko 1,5


DORTMUND (GERMANIA): FAB FAB E KRAMNIK STAR DELLA 41ª EDIZIONE
Fabiano Caruana torna a Dortmund (Germania), dopo il successo conseguito nel 2012. Gli organizzatori del supertorneo tedesco hanno già annunciato le date e i nomi dei partecipanti della 41ª edizione. L'evento si disputerà dal 26 luglio al 4 agosto e, anche quest'anno, vedrà dieci partecipanti sfidarsi in un girone all'italiana. I due favoriti alla vigilia del torneo sono Vladimir Kramnik, che ha vinto la competizione per ben 10 volte, e l'azzurro. A vedersela con loro ci saranno il numero uno ungherese Peter Leko, il cinese Wang Hao, l'inglese Michael Adams, il campione russo Dmitry Andreikin, nonchè quattro membri della nazionale tedesca: Arkadij Naiditsch, Daniel Fridman, Georg Meier e Igor Khenkhin.
Sito ufficiale: http://www.sparkassen-chess-meeting.de/2013


L'INDIA IN POLE PER IL MATCH ANAND-CARLSEN: IN NOVEMBRE A CHENNAI
Il match per il titolo mondiale fra Anand e Carlsen prende la strada dell'India. Un protocollo di intesa è stato siglato dalla Fide e dalle Federazioni scacchistiche indiane insieme all'associazione Nadu State Chess, che organizzerebe la sfida a Chennai (India) dal 6 al 26 novembre prossimi. Già nel 2011 la regione si era impegnata in un'offerta per l'organizzazione per il match tra Anand e Gelfand, ma alla fine la Russia aveva fatto una proposta più interessante e si era accaparrata i diritti per organizzare l'evento. Sulle difficoltà riguardanti l'organizzazione del match a Chennai, il vicepresidente Fide Israel Gelfer ha ammesso che non mancheranno, ma che crede che tutte le parti coinvolte li risolveranno mano a mano che si presenteranno per trasformare l'evento in un grande successo. Per quel che riguarda la possibile sede di gioco, gli organizzatori non si sono sbilanciati. «Abbiamo visto alcune location e faremo la nostra scelta nelle prossime settimane», ha commentato Gelfer. Il polo fieristico di Chennai è un probabile favorito nella rosa delle possibili sedi di gioco, ma ufficialmente non è stata ancora fatta una scelta. In ogni caso Chennai è una città molto vasta con una popolazione pari a quella di Israele e un'abbondanza di opzioni per ospitare un evento di tale calibro. Gli organizzatori hanno già anticipato che saranno molti gli eventi collaterali che si svolgeranno durante il match per il titolo: un open internazionale, eventi dedicati alle diverse fasce d'età, per le scuole e per i disabili.


TIME MAGAZINE INSERISCE CARLSEN NELLA SUA “TOP 100” DEL 2013
Dopo la vittoria del torneo dei candidati, che gli ha dato l'accesso al match per il titolo mondiale del prossimo novembre, Magnus Carlsen continua a far parlare di sé. La prestigiosa rivista “Time Magazine” lo ha infatti inserito nella sua annuale lista delle 100 persone più influenti del 2013. E' stato il russo Garry Kasparov, che ha fatto parte della celebre lista nel 2007, a scrivere il testo sulla star norvegese: «Ho avuto l'onore di allenarlo nel 2009 e il suo stile intuitivo mantiene vivo il fascino degli scacchi in un'epoca in cui tutti i fan che fanno uso dei programmi credono che si tratti di un gioco semplice. Carlsen è tanto carismatico e indipendente quanto talentuoso. Se riuscirà a riaccendere l'interesse del mondo verso il nobil giuoco, di certo vivremo presto nell'Era Carlsen».
«Sono sorpreso e profondamente onorato», è stata la reazione di Magnus alla notizia. «L'inserimento nella top 100 del 2013 da parte del Time è un riconoscimento per gli scacchi e spero che questo porti, in futuro, a un rafforzamento nella posizione e nello sviluppo degli scacchi nel mondo. Adesso non vedo l'ora di partecipare al party che si terrà a New York il 23 aprile».
Accanto a Magnus, nella lista che quest'anno compie 10 anni, ci sono anche Barack Obama, Papa Francesco, Steven Spielberg e Kate Middleton. La lista riconosce l'attivismo, l'innovazione e i risultati delle persone più influenti al mondo; come ha ricordato Richard Stengel, caporedattore di Time Magazine, “la Time 100 non è la lista delle persone più potenti al mondo, ma delle più brillanti... si tratta di scienziati, pensatori, filosofi, leader politici, icone, artisti e visionari. Persone che utilizzano le proprie idee, le proprie visioni e le proprie azioni per trasformare il mondo e provocare una reazione in un gran numero di altre persone».
La lista completa è on line su http://time.com/time100.


ARCO DI TRENTO: LO SPEZINO MARCO ALBANO CAMPIONE ITALIANO SENIOR
Primo titolo per lo spezino Marco Albano nella 35ª edizione dei campionati italiani senior, disputata ad Arco di Trento dal 12 al 20 aprile. Di Albano, classe 1947, è nota la partita pareggiata a Graz nel 1972 contro Anatoly Karpov, che tre anni più tardi sarebbe diventato il primo campione del mondo a ottenere il titolo per forfait dell'avversario (Bobby Fischer). In Trentino Albano, ormai ben poco attivo in qualità di giocatore, era il numero due di tabellone e ha dimostrato di non aver perso lo smalto, concludendo solitario e imbattuto con 7,5 punti su 9 e staccando di mezza lunghezza il favorito MF bolzanino Carlo Micheli e il MF milanese Giuseppe Valenti, campione uscente. A decidere le sorti del torneo, in effetti, è stato però un altro giocatore, il MF veneziano Antonio Rosino, campione 2011: dopo aver sconfitto al settimo turno Micheli, infatti, Rosino ha perso il decisivo scontro diretto dell'ultimo turno con il neo-campione al termine di una partita in cui, dopo essersi fatto sfuggire la vittoria, aveva ancora un chiaro vantaggio una decina di mosse prima di arrendersi. Ad Albano va il merito di avere resistito a lungo, riuscendo a spuntarla dopo 68 mosse. Il MF veneziano è stato dal canto suo relegato al sesto posto nel gruppo a 6, nel quale hanno chiuso anche i maestri milanesi Gianni Facchetti e Giovanni Iudicello, il CM romano Fabrizio Antonelli e il maestro goriziano Giuseppe Laco. Le sfide sono state quasi tutte combattute fino all'ultima mossa e nel turno finale, oltre alla Albano-Rosino, anche tutte le altre partite nelle prime dieci scacchiere si sono rivelate decisamente di fuoco. Il torneo era valido anche per l'assegnazione del titolo femminile: ad aggiudicarselo è stata ancora una volta la varesina Maria Rosa Centofante, 40ª a 3,5 su un lotto di 49 partecipanti.
Sito ufficiale: http://www.scacchirandagi.com/Seniores2013/Seniores2013.htm
Classifica finale: 1° Albano 7,5 punti su 9; 2°-3° Micheli, Valenti 7; 4°-8° Facchetti, Iudicello, Rosino, Antonelli, Laco; 9°-14° Barlocco, Modena, Gardi, Blasco, Bonfà, Cavatorta 5,5; ecc.


DUBAI (EMIRATI ARABI): IL RUSSO RAKHMANOV A SORPRESA NELL'OPEN
Il GM russo Aleksandr Rakhmanov ha vinto a sorpresa la 15ª edizione dell'Open di Dubai (Emirati Arabi), che si è disputata dal 6 al 16 aprile. Rakhmanov, 23 anni, ha concluso imbattuto con 7,5 punti su 9, mettendo in riga diciotto avversari con un rating superiore al suo. Tra gli otto giocatori che si sono piazzati al secondo posto a quota 7 figura la GMf cinese Ju Wenjun, che ha realizzato una norma GM.
Quella di Rakhmanov è stata senza dubbio una vittoria inattesa, visto che partiva con il numero 19 di tabellone e che fra i volti noti in gara c'erano Vladimir Akopian, Romain Edouard, Gabriel Sargissian e Tigran Petrosian. Parte del successo di Rakhmanov dipende senz'altro dall'ottima partenza, 5 su 5: in seguito ha saputo gestire il vantaggio sugli inseguitori, arrivando solo alla méta. Al secondo posto si sono piazzati i GM Sergey Volkov, Yuriy Kuzubov, Viktor Laznicka, Jaan Ehlvest, Andrei Istratescu, Peter Michalik e Ivan Sokolov, oltre alla già citata Ju Wenjun. Alla competizione hanno preso parte in totale 194 giocatori, tra i quali 38 grandi maestri e 26 maestri internazionali.
Risultati: http://www.chess-results.com/tnr97464.aspx
Classifica finale: 1° Rakhmanov 7,5 punti su 9; 2°-9° Volkov, Ju, Kuzubov, Laznicka, Ehlvest, Istratescu, Michalik, Sokolov 7; ecc.


BANGKOK (THAILANDIA): L'AUSTRALIANO ZONG-YUAN SUPERA TUTTI, SHORT 11°
Il GM Zhao Zong-Yuan, numero uno australiano, ha vinto l'edizione 2013 dell'open della Thailandia, disputata a Bangkok dal 13 al 21 aprile. L'australiano si è presentato alla vigilia dell'ultimo turno con mezza lunghezza di vantaggio sugli inseguitori, ma nonostante giocasse con il Bianco si è accontentato di una rapida patta con il MI cinese Wan Yunguo, che ha così realizzato una norma GM. L'attenzione si è quindi spostata sulla sfida tra il danese Hansen Sune Berg e il tedesco Jan Gustafsson, che lottavano per raggiungere Zhao e, magari, ottenere il primo posto per spareggio tecnico. Anche loro, però, si sono accordati per una rapida patta e hanno chiuso a quota 7 insieme a Yunguo, al GM rumeno Levente Vajda e ai GM filippini Darwin Laylo e Oliver Barbosa. Brutta performance di Nigel Short: il numero uno di tabellone si è classificato solo undicesimo a 6,5, in compagnia, tra gli altri, dell'indiana Humpy Koneru, quarta in ordine di rating.
Risultati: http://chess-results.com/tnr94564.aspx
Classifica finale: 1° Zhao 7,5 punti su 9; 2°-7° Wan, Gustafsson, Hansen Sune, Laylo, Barbosa 7; 8°-16° Antonio, Wang, Koneru, Short, Venkatesh, Ma, Schebler, Horvath, Rishi 6,5; ecc.


BUDAPEST (UNGHERIA): IL BIELORUSSO KOVALEV LA SPUNTA NEL FIRST SATURDAY
Il GM bielorusso Andrei Kovalev ha vinto l'edizione di aprile del First Saturday, che come di consueto si è svolta a Budapest (Ungheria), dal 6 al 16 del mese. Kovalev ha concluso imbattuto con 6 punti su 9, superando per spareggio tecnico il non titolato giocatore cinese Bai Jinshi (che ha realizzato una norma MI), classe 1999, anche lui senza sconfitte. Al terzo posto si è piazzato il GM ungherese Krisztian Szabo, che partiva come numero uno di tabellone, ma è stato penalizzato da un inizio in sordina e in particolare dalla sconfitta subìta ad opera del MI inglese Yang-Fa Zhou al secondo turno. In quarta posizione a 5 hanno chiuso il GM montenegrino Dragan Kosic e lo stesso Zhou. La competizione era di settima categoria Fide (rating medio 2412).
Sito ufficiale: http://www.firstsaturday.hu
Classifica finale torneo GM: 1°-2° Kovalev, Jinshi 6 punti su 9; 3° Szabo 5,5; 4°-5° Kosic, Zhou 5; 6°-7° Arngrimsson, Gledura 4; 8°-9° Kantor, Csonka 3,5; 10° Poetsch 2,5
 

 



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