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NUMERO
674 (28
maggio 2013)
INDICE
SALONICCO (GRECIA): CARUANA
NEL GRUPPO DI VETTA, CHUKY AFFONDA
MONTECATINI TERME: TUTTE LE REGIONI IN GARA AI CAMPIONATI
STUDENTESCHI
MALMOE (SVEZIA): L'UNGHERESE RAPPORT LA SPUNTA NEL SIGEMAN & CO
CALGARY (CANADA): SO RISPETTA IL PRONOSTICO E STRAVINCE L'OPEN
LA FEDERAZIONE BULGARA SOSPENDE IVANOV PER 4 MESI E APRE
UN'INDAGINE
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SALONICCO (GRECIA): CARUANA NEL GRUPPO DI VETTA, CHUKY AFFONDA
Per una volta
partiamo dal fondo. Anche perché al Grand Prix Fide di Salonicco (Grecia),
in corso fino al 3 giugno, in vetta come al solito regna l'equilibrio.
Fanalino di coda solitario, invece, è un irriconoscibile Vassily Ivanchuk,
che, dopo aver già mostrato grossi problemi nella gestione del tempo (in
mancanza di un incremento dopo ogni mossa) al recente torneo dei candidati,
ora ha unito a tale pecca un livello di gioco che di certo non gli
appartiene, fatto di grossolani errori che fino ad ora hanno fatto la gioia
dei suoi colleghi superGM. Il supplizio di Chuky è iniziato al terzo turno,
dopo che, al secondo, l'ucraino aveva perso una partita combattuta contro
l'azzurro Fabiano Caruana. Opposto al cubano Leinier Dominguez, con il
Bianco, Ivanchuk ha ottenuto un grosso vantaggio, salvo poi sciuparlo in
zeitnot con l'approssimarsi della 40ª mossa. Dominguez, graziato dal collega
(che gli aveva proposto patta in posizione vinta) in una partita di qualche
tempo fa, ha tentato di restituire il favore ripetendo le mosse, ma alla 39ª
si è dovuto “rassegnare” a vincere per tempo. Dopo questa sconfitta
(soprattutto psicologica) l'ucraino è riuscito nell'impresa di perdere in 21
mosse contro il bulgaro Veselin Topalov e in 19 contro il connazionale
Ruslan Ponomariov: in 6 turni ha così collezionato solo un punto, frutto di
due pareggi.
Passando dalle
stalle alle stelle, in vetta al torneo al giro di boa si trovano con 4 punti
su 6 il già citato Dominguez, lo statunitense Gata Kamsky e, udite udite, il
nostro Caruana, che oltre a Ivanchuk ha sconfitto anche il francese Etienne
Bacrot, pareggiando (combattendo sempre fino alla fine) le altre quattro
partite. A inseguire a distanza ravvicinata il trio di vertice ci sono
Topalov, Ponomariov e i russi Alexander Grischuk e Alexander Morozevich: i
giochi, insomma, sono più aperti che mai. La competizione, che nel programma
originario del GP si sarebbe dovuta svolgere a Madrid, in Spagna, ha un
rating medio di 2753 (21ª categoria Fide).
Sito ufficiale:
http://thessaloniki2013.fide.com
Classifica
dopo il turno 6: 1°-3° Kamsky, Dominguez, Caruana 4 punti su 6; 4°-7°
Ponomariov, Grischuk, Topalov, Morozevich 3,5; 8° Kasimdzhanov 3; 9°-11°
Nakamura, Bacrot, Svidler 2; 12° Ivanchuk 1
MONTECATINI TERME:
TUTTE LE REGIONI IN GARA AI CAMPIONATI STUDENTESCHI
Nuovo successo di partecipanti
per i Campionati Giovanili Studentschi, che quest'anno si sono disputati dal
16 al 19 maggio a Montecatini, in Toscana. Ai nastri di partenza si sono
presentate 276 squadre provenienti da tutta Italia (69 primarie, 74 medie,
68 allievi e 65 juniores), per un totale di oltre 1100 partecipanti – senza
contare allenatori e accompagnatori –, per la prima volta nella storia
dell'evento (alla sua 20ª edizione) in rappresentanza di tutte le regioni
italiane. Numeri incoraggianti per il movimento nazionale, che pur non
segnando un nuovo record rispetto alle 285 presenze di squadra del 2011,
segnano un rialzo rispetto alle partecipazioni dello scorso anno, che si
erano attestate a 253 squadre. Ma una tale massiccia partecipazione potrebbe
diventare solo un ricordo entro breve tempo: quella di Montecatini è stata
forse l’ultima finale dei grandi numeri, dal momento che a partire dal 2014
il Ministero dell’Istruzione sosterrà le spese di viaggio per le squadre e
la FSI dovrà ospitare i partecipanti. Il che significa, in soldoni, che le
spese dovranno essere tagliate e, con esse, il numero dei partecipanti.
Inoltre il Ministero dell’Istruzione ha chiesto che le finali dei CGS siano
abbinate a quelle di altre due federazioni. Al momento si ipotizzano dama e
bridge: staremo a vedere.
Numeri a parte, quella dei
Campionati Giovanili Studenteschi si è rivelata, ancora più che una
competizione, una vera e propria festa degli scacchi, a cui hanno preso
parte scuole provenienti da tutta Italia, anche se il podio è andato, come
accade spesso, a quelle città in cui gli scacchi sono più diffusi. I premi
sono stati distribuiti in maniera piuttosto equa tra Nord, Centro e Sud
Italia (e sono andati tutti a regioni diverse), anche se si è notata una
certa difficoltà da parte delle grandi città a raggiungere il podio – Roma e
Napoli, infatti, sono rimaste all'asciutto di medaglie -. Si è raggiunta,
inoltre, una certa parità tra le presenze di maschi e femmine e mentre il
Nord ha fatto registrare un predominio maschile, fra le ragazze il
Centro-Sud ha fatto la parte del leone.
Nella categoria Juniores hanno
vinto il Liceo Scientifico “Avogadro” di Biella e lo Scientifico “Cafiero”
di Barletta (femminile); nella categoria Allievi il Liceo Scientifico
“Ruggeri” di Marsala e l'IIS “Savoia Benincasa” di Ancona (femminile); tra
le scuole medie si sono imposte Montebelluna e Guardiagrele (Chieti -
femminile); tra le primarie hanno vinto la “Maria Immacolata” di Milano e la
“Infanzia Lieta” di Cagliari (femminile).
Se i nomi delle città da cui
provengono le scuole vincitrici non rappresentano assolute novità, sono
cambiati tuttavia i giovani protagonisti. Tra le performance da segnalare,
quelle del maestro imperiese Paolo Formento, che nella categoria Allievi ha
chiuso con 7 su 7, del 1N salernitano Antonio Cinque, del CM bergamasco
Marco Cattaneo e del CM bolzanino Nicholas Paltrinieri, che hanno
collezionato 7 su 7 tra gli Juniores.
Sito ufficiale:
http://www.scaccomattissimo.it/indice.html
Il podio dei campionati
Juniores maschili: 1° LS
Avogadro Biella; 2° LS Einstein Palermo; 3° LS Leonardo Cocito Alba
Juniores femminili: 1° LS
C. Cafiero Barletta; 2° ISIS G. Albertini Nola; 3° LS Giuseppe Peano Marsico
Nuovo
Allievi maschili: 1° LS P.
Ruggieri Marsala; 2° LS C. Cafiero Barletta; 3° LS R. Cartesio Triggiano
Allievi femminili: 1° IIS
Savoia Benincasa Ancona; 2° LC A. Casardi Barletta; 3° LS Benedetti Venezia
Medie maschili: 1° IC 01
Montebelluna; 2° SM G. Frassati Torino; 3° SM G. De Nittis Barletta
Medie femminili: 1° IC
Guardiagrele; 2° SM T. Tasso Sorrento; 3° IC Novelli e Natalucci Ancona
Primarie maschili: 1° Ist.
M. Immacolata Milano; 2° IC M2 Saccardo Montebelluna; 3° SP Sibilla Aleramo
Torino
Primarie femminili: 1° SPP
Infanzia Lieta Cagliari; 2° SP Giovanni Bosco Triggiano; 3° CD Sorrento
MALMOE (SVEZIA):
L'UNGHERESE RAPPORT LA SPUNTA NEL SIGEMAN & CO
Il nuovo astro nascente
d'Ungheria continua a vincere. Ed è sempre più lanciato verso il club dei
2700. Richard Rapport, 17 anni compiuti da un paio di mesi, è il successore
di Fabiano Caruana nell'albo d'oro del torneo Sigeman & Co, che ha compiuto
21 anni ed è stato ospitato quest'anno a Malmoe (Svezia) dal 22 al 28
maggio. Come sempre l'evento ha visto competere quattro stelle locali con
altrettanti big stranieri: oltre a Rapport c'erano l'inglese Nigel Short e
gli olandesi Loek Van Wely e Ivan Sokolov. La star magiara è partita bene,
sconfiggendo Short al secondo turno, ma al quinto ha perso con lo svedese
Hans Tikkanen, ritrovandosi solo al 50%. Rapport si è però trovato ad
affrontare negli ultimi due turni i fanalini di coda del torneo, ovvero gli
svedesi Emanuel Berg e Jonny Hector, e ha fatto bottino pieno, concludendo
in vetta con 4,5 punti su 7 insieme a Short e all'unico dei giocatori di
casa non ancora citato, il 20enne Nils Grandelius. In quarta posizione a 4
hanno chiuso Van Wely e Sokolov, che perdendo all'ultimo turno con
Grandelius ha dovuto dire addio ai sogni di gloria. La competizione aveva un
rating medio di 2607 (15ª categoria Fide).
Sito ufficiale:
http://www.sigeman-chess.com
Classifica finale: 1°-3°
Rapport, Short, Grandelius 4,5 punti su 7; 4°-5° Sokolov, Van Wely 4; 6°
Tikkanen 3,5; 7° Berg 2; 8° Hector 1
CALGARY (CANADA):
SO RISPETTA IL PRONOSTICO E STRAVINCE L'OPEN
Il GM filippino Wesley So ha
vinto a mani basse la sesta edizione dell'open internazionale Chess Classic
di Calgary, Canada, disputata dal 14 al 20 maggio. So, che dall'alto dei
suoi 2705 punti Elo partiva come netto favorito, ha concluso solitario e
imbattuto con un perentorio 8 su 9 in quella che si è rivelata l'edizione
più forte del torneo finora disputata. I GM Robin Van Kampen (Olanda), Eric
Hansen (Canada) e Victor Mikhalevski (Russia) hanno spartito il secondo
posto a due lunghezze dal vincitore, mentre il GM statunitense Eugene
Perelshteyn e il MI canadese Edward Porper hanno totalizzato 5,5 punti
ciascuno e si sono divisi il quinto posto. So ha fatto il bis in un torneo
lampo, dove ha chiuso a punteggio pieno (9 su 9) davanti al MF Jason Cao e
al MI Richard Wang, entrambi canadesi.
Sito ufficiale:
http://www.calgaryinternationalchessclassic.com
Classifica
finale: 1° So 8 punti su 9; 2°-4° Van Kampen, Hansen, Mikhalevski 6;
5°-6° Perelshteyn, Porper 5,5; 7°-8° Piasetski, Langer 5; ecc.
LA FEDERAZIONE
BULGARA SOSPENDE IVANOV PER 4 MESI E APRE UN'INDAGINE
Il sito della Federazione
scacchistica bulgara ha annunciato che, alla riunione dei membri del
consiglio, è stato deciso di sospendere per quattro mesi il MF Borislav
Ivanov. Su Ivanov pendono i sospetti di aver barato nel corso degli ultimi
mesi: il 26enne bulgaro ha mostrato un gioco decisamente al di sopra di
quello che fino a poco tempo fa era il suo abituale livello, mietendo
vittime tra giocatori di alto livello e ottenendo performance impressionanti
in tornei sia nazionali che internazionali. In diverse occasioni, i grandi
maestri che lo hanno affrontato hanno sostenuto che le mosse di Ivanov
corrispondevano in gran parte alla prima linea proposta da motori come
“Houdini” e “Rybka”; più di recente alcuni titolati si sono rifiutati di
presentarsi alla scacchiera quando abbinati contro il bulgaro. La
Federazione bulgara inizierà così un'indagine sulle partite e sui tornei che
Ivanov ha giocato negli ultimi nove mesi, ultimo dei quali l'open di Veliko
Tarnovo, dove ha fra l'altro sconfitto il MI pesarese Axel Rombaldoni
(che ha commentato la partita in questione e scritto le proprie impressioni
in un articolo per il numero di giugno di Torre & Cavallo-Scacco!).
Dal canto suo Ivanov continua a
respingere tutte le accuse, asserendo che le sue performance eccezionali
sono il frutto di duro lavoro e allenamento. Nel corso di uno dei tornei a
cui ha partecipato è stato perquisito, ma non sono state trovate prove a
supporto dell'accusa di cheating. Perciò si può dire che la decisione che
riguarda la squalifica temporanea di Ivanov sia stata presa principalmente
sulle basi di voci di corridoio e sospetti.
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