NUMERO
678 (24
giugno 2013)
INDICE
MEMORIAL TAL: GELFAND PRIMO A
SORPRESA, CARUANA NUMERO 3 AL MONDO
FORNI DI SOPRA: TRIONFO E PERFORMANCE GM PER DVIRNYY, MA NIENTE
NORMA
LUCCA: IL BULGARO PETKOV LA SPUNTA IN UN'EDIZIONE DA RECORD
GOLDEN SANDS (BULGARIA): VINCE LO SVEDESE GRANDELIUS, BENE
BONAFEDE
MARANELLO: L'INDIANO SRIRAM RE NEL TORNEO CHIUSO, LETTIERI
QUARTO
VORONEZH (RUSSIA): IL LETTONE KOVALENKO PRIMO PER SPAREGGIO
NELL'OPEN
TBILISI: LO SCONOSCIUTO NIGALIDZE CONQUISTA IL TITOLO GEORGIANO
BUDAPEST (UNGHERIA): GONDA E AKESSON SU TUTTI NEL FIRST
SATURDAY
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MEMORIAL TAL: GELFAND PRIMO A SORPRESA, CARUANA NUMERO 3 AL
MONDO
Boris Gelfand si è fatto un regalo indimenticabile in occasione dei suoi 45
anni (compiuti oggi). L'israeliano, dopo non essere riuscito per un soffio,
lo scorso anno, a levare lo scettro di re degli scacchi a Vishy Anand, si è
distinto come non mai in questi ultimi mesi e, dopo il secondo posto (primo
ex aequo) al supertorneo intitolato ad Alexander Alekhine un mese e mezzo
fa, si è confermato uno “specialista da Memorial” vincendo l'ottava edizione
dell'evento dedicato a un altro ex campione del mondo, Mikhail Tal,
disputata a Mosca (Russia) dal 13 al 23 giugno. Un'impresa titanica,
considerato che ai nastri di partenza c'erano praticamente tutti i migliori
giocatori del pianeta, ad eccezione dell'armeno Levon Aronian e del russo
Alexander Grischuk. Gelfand ha concluso solitario e imbattuto con 6 punti su
9 davanti all'asso norvegese Magnus Carlsen (secondo a 5,5), realizzando una
performance di 2904 in un torneo di 22ª categoria Fide (rating medio 2777).
L'israeliano ha sconfitto il nostro Fabiano Caruana, lo statunitense Hikaru
Nakamura (in vetta fino al sesto turno, prima di perdere le ultime tre
partite) e il russo Alexander Morozevich, pareggiando le partite rimanenti,
anche se è quasi certo che abbia mancato una chance di vittoria anche contro
Carlsen; a suggellare il suo trionfo è stata una patta conclusiva contro un
irriconoscibile Vladimir Kramnik, che sembra non essersi ancora ripreso
dalla delusione per il secondo posto rimediato nel torneo dei candidati e
stavolta si è piazzato ultimo a quota 3, senz'altro il risultato peggiore
della sua carriera da quando, nel 2000, portò via il titolo di campione del
mondo a Garry Kasparov.
Carlsen aveva bisogno di una vittoria conclusiva contro Shakh Mamedyarov per
raggiungere Gelfand in vetta alla classifica e bissare il successo del 2012
nel torneo moscovita. In realtà l'unico ad avere chance di successo e a
potersi infine dispiacere per la patta finale è stato l'azerbaigiano, infine
quarto nel gruppetto a 5. Carlsen ha ora due eventi in programma prima del
match per il titolo mondiale di novembre: una piccola esibizione per
lanciare il campionato norvegese il 28-29 giugno e la Sinquefield Cup nel
mese di settembre.
E arriviamo a Fabiano Caruana. A conti fatti l'azzurro si è detto ben poco
soddisfatto del suo gioco, essendosi trovato in posizione inferiore in quasi
tutte le sue partite. Ed è vero che ci dev'essere qualcosa che non va,
quanto meno nel suo repertorio, se Fab Fab ha totalizzato 4 punti su 5 col
Nero (battendo fra gli altri Carlsen e Anand) e solo 1 su 4 col Bianco.
Resta però il fatto che il terzo posto conclusivo a quota 5 (per spareggio
tecnico nei confronti di Mamedyarov e del russo Dmitry Andreikin) ha
regalato al numero uno italiano il podio nella graduatoria internazionale, a
soli 4 punti dal muro dei 2800: Fabiano è dunque ora il terzo giocatore più
forte del pianeta a quota 2796 e davanti a lui restano solo Carlsen e
Aronian. Inutile fare presente che si tratta dell'ennesimo nuovo record per
Caruana e per lo scacchismo tricolore in generale.
Dal canto suo Anand, ottavo ex aequo (ovvero penultimo) a 3,5, ha confermato
che il Memorial Tal è stato il suo ultimo impegno prima del match che lo
vedrà opposto a Carlsen nella natìa Chennai in novembre. Giocare sei tornei
negli ultimi sei mesi è stata una buona idea per l'indiano, ma la prova da
lui fornita a Mosca, dove ha fra l'altro perso malamente contro lo stesso
Carlsen, suggerisce che ha un sacco di lavoro da fare se vuole tornare a
esprimersi nella sua forma migliore.
Sito ufficiale:
http://online.russiachess.org
Classifica finale: 1° Gelfand 6 punti su 9; 2° Carlsen 5,5; 3°-5°
Caruana, Mamedyarov, Andreikin 5; 6° Nakamura 4,5; 7° Karjakin 4; 8°-9°
Anand, Morozevich 3,5; 10° Kramnik 3
FORNI DI SOPRA: TRIONFO E PERFORMANCE GM PER DVIRNYY, MA NIENTE
NORMA
Daniyyl Dvirnyy vince e convince, ma non ottiene la sua seconda norma GM per
i soliti “cavilli” delle norme Fide. È successo nella terza edizione del
Festival internazionale di Forni di Sopra (Udine), che si è svolta dal 15 al
22 giugno ed è stata organizzatada Francesco Gabassi con il supporto
dell'Accademia internazionale di Roberto Mogranzini. Dvirnyy, classe 1990,
ha concluso imbattuto con 7 punti su 9 e una performance Elo di 2624
(solitamente più che sufficiente), precedendo per spareggio tecnico il MI
canadese Aman Hambleton (sconfitto nell'incontro diretto), ma ha incontrato
solo due GM anziché i tre richiesti dal regolamento e così la norma è
sfumata. Il MI trevigiano, numero uno di tabellone, ha vinto le prime cinque
partite e gli è stato sufficiente pareggiare le ultime quattro per
conquistare il primo posto, che conferma il suo ottimo stato di forma di
questi ultimi mesi e gli consente di volare a quota 2550 in lista Fide. In
terza posizione si è piazzato un altro azzurro, il MI romano Carlo D'Amore,
solitario con 6,5 e una performance di 2540. Folto il gruppo a 6, nel quale
hanno chiuso la MI indiana Tania Sachdev (già protagonista di recente a
Gallipoli), il MI macedone Filip Pancevski, il GM indiano Kidambi
Sundararajan, il GM serbo Miroljub Lazic, il GM spagnolo Viktor Moskalenko,
il MI maceratese Fabio Bruno, il MF barese Nicola Altini, il GM
italo-argentino Carlos Garcia Palermo, il MF milanese Francesco Rambaldi, il
MI serbo Gojko Laketic e il MI parmense Paolo Vezzosi. Il giovane MF
chioggiotto Federisco Boscolo – 15° a 5,5 – ha conquistato una norma MI
grazie a una performance di 2503, obiettivo solo sfiorato da Altini, che ha
mancato la sua prima norma per un soffio – o meglio 1,5 punti di media Elo
degli avversari. A 5,5, insieme a Boscolo, hanno chiuso fra gli altri il GM
ungherese Csaba Horvath e il maestro spezzino Marco Albano, campione
italiano seniores, che ha realizzato una ragguardevole performance di 2430,
totalizzando 1,5 punti contro i 3 GM affrontati e 2 contro 4 MI. A
testimoniare la forza del torneo c'è il fatto che altri quotati titolati
abbiano chiuso ancora più dietro: basti citare il MI bergamasco Alessio
Valsecchi, il GM tedesco Felix Levin, il GM russo Igor Naumkin e il MI
pisano Marco Codenotti, tutti nel gruppo a 5.
Quanto ai tornei secondari, nel gruppo B il frusinate Gianluca Ottaviani si
è imposto solitario con 6,5 punti su 8, staccando di mezza lunghezza il
18enne messinese Davide Gelardi; il 12enne chietino Lorenzo Ranellucci ha
invece vinto con 6 su 8 il gruppo C, davanti al 15enne pordenonese Roberto
Pellicoro e alla 16enne romanda Federica Arbore. Alla manifestazione hanno
preso parte in totale 132 giocatori, fra i quali sette GM e tredici MI. Gli
organizzatori hanno già annunciato le date della prossima edizione, che si
disputerà dal 14 al 21 giugno 2014.
Sito ufficiale:
http://www.scacchirandagi.com/Forni2013/Forni2013.htm
Classifiche finali
Open A: 1°-2° Dvirnyy, Hambleton 7 punti su 9; 3° D'Amore 6,5; 4ª-14°
Sachdev, Pancevski, Sundararajan, Lazic, Moskalenko, Bruno, Altini, Garcia
Palermo, Rambaldi, Laketic, Vezzosi 6; ecc.
Open B: 1° Ottaviani 6,5 punti su 8; 2° Gelardi 6; 3°-8° Fantini,
Simoni, Colantuono, Oppici, Bonollo, Gedajlovic 5,5; ecc.
Open C: 1° Ranellucci 6 punti su 8; 2°-3ª Pellicoro, Arbore 5,5;
4°-5° Santacroce, Belli 5; ecc.
LUCCA: IL BULGARO PETKOV LA SPUNTA IN UN'EDIZIONE DA RECORD
Vladimir Petkov si è aggiudicato la XXV edizione del Festival internazionale
“Città di Lucca”, ospitata dal 14 al 16 giugno al Palazzo Ducale. Il GM
bulgaro ha chiuso in vetta con punti 4,5 su 5, superando per spareggio
tecnico l’outsider olandese Rene Tiggelman e staccando di mezza lunghezza il
GM filippino Joseph Sanchez, il GM indiano Jha Sriram, l’ex campione
italiano Duilio Collutiis, vincitore della passata edizione, l’indiana
Subbaraman Vijayalakshmi, consorte di Sriram e GM femminile, e il numero uno
dell’ASD Lucchese Pietro Mola. Il premio per i giocatori di prima categoria
è andato al napoletano Danilo Altieri davanti alla sedicenne lucchese
Sabrina Lazzarini e al torinese Andrea Barolo. L’open B ha registrato l’en
plein (5 punti su 5) dell'empolese Manrico Padovani, seguito a mezza
lunghezza da Gabriele Grasso di Genova. Il torneo C è stato vinto dal
dodicenne Roberto Colombo di Firenze, che ha preceduto il lucchese Paolo
Torre e i concittadini Nicola Di Maggio e Guido Conti. Nel torneo esordienti
la vittoria è infine andata a Lorenzo Nencini di Montecatini Terme, che ha
distanziato di mezzo punto il massese Riccardo Baudone, il milanese Mattia
Valtemara e la lucchese Martina Vecoli (10 anni). Premi speciali per il
maestro Fabio Frilli del Banco di Lucca, sponsor della manifestazione, per
Marco Latini di Altopascio, presente a 24 delle 25 edizioni, per Carlo
Castrogiovanni di Napoli, miglior over 60. La manifestazione ha segnato un
passaggio dai 93 giocatori del 2010, ai 138 del 2011, per arrivare, dopo i
160 dello scorso anno, ai 195 di questa edizione, record assoluto, che segna
un trend di crescita in controtendenza con la media nazionale.
Sito ufficiale:
http://www.luccascacchi.it
Classifiche finali
Open A: 1º-2º Petkov, Tiggelman 4,5 punti su 5; 3º-7º Sanchez,
Sriram, Collutiis, Vijayalakshmi, Mola 4; 8º-17º Efimov, Janev, C.
Stromboli, Aleksic, Van Hoolandt, Amato, Madiai, Ferretti, Rosato, Chiaretti
3,5; ecc.
Open B: 1º Padovan 5 punti su 5; 2º Grasso 4,5; 3º-7º Mazza, Guerini,
Tazzini, Garcia Rodriguez, Diena 4; 8º-13º Cherbacich, Roversi, Gaglianese,
Petri, Nicolini, Coda 3,5; ecc.
Open C: 1º-2º Colombo, Torre 4,5 punti su 5; 3º-5º Di Maggio, Conti,
Franchini 4; 6º-7º Gori, Manfredini 3,5; ecc.
Under 16: 1º Nencini 4 punti su 5; 2º-6º Baudone, Valtemara, Vecoli,
Matta, Federighi 3,5; ecc.
GOLDEN SANDS (BULGARIA): VINCE LO SVEDESE GRANDELIUS, BENE
BONAFEDE
Il GM svedese Nils Grandelius ha vinto la seconda edizione dell'Open di
Golden Sands, che si è disputata dal 10 al 18 giugno nella cittadina
balneare bulgara. All'ultimo turno Grandelius ha sconfitto il GM indiano
Arun Prasad, collezionando 7,5 punti su 9, punteggio che gli ha permesso di
ottenere il primo posto solitario; mezza lunghezza dietro di lui quattro
giocatori hanno spartito il secondo posto a 7: il ceco Zbynek Hracek, il
russo Vladislav Nevednichy, il macedone Vladimir Georgiev e l'indiano M.R.
Venkatesh.
Gli unici due italiani in gara hanno concluso nel gruppo a 6: il MF
trevigiano Alessandro Bonafede si è piazzato 25°, mentre il neo GM pesarese
Axel Rombaldoni 38°. Notevole in particolare la prova di Bonafede, che ha
realizzato 4 punti contro i 7 grandi maestri affrontati (battendo lo stesso
Rombaldoni), lottando per la norma GM fino all'ultimo turno, nel quale è
stato sconfitto dal GM armeno Tigran Petrosian, numero uno di tabellone. Il
trevigiano ha comunque realizzato una performance di 2541 e ha guadagnato 35
punti Elo, che lo avvicinano ai 2400 a lui necessari per la ratifica del
titolo MI.
Nel corso del torneo, il capo degli arbitri si è visto costretto a prendere
un provvedimento anti-cheating, escludendo dalla gara il russo German
Merkin, sorpreso a utilizzare lo smartphone per analizzare la posizione
nella sua partita del terzo turno contro il bulgaro Mladen Gochev. Alla
competizione hanno preso parte in totale 221 giocatori, fra i quali
trentotto GM e quarantasei MI.
Sito ufficiale:
http://chess-results.com/tnr103659.aspx?lan=16
Classifica finale: 1° Grandelius 7,5 punti su 9; 2°-5° Hracek,
Nevednichy, Georgiev, Venkatesh 7; 6°-19ª Solak, Nabaty, Vidit, Ashwin,
Arun, Sparov, Gupta, Petrosian, Raznikov, Rusev, Chatalbashev, Sengupta,
Vajda, Gomes 6,5; ecc.
MARANELLO: L'INDIANO SRIRAM RE NEL TORNEO CHIUSO, LETTIERI
QUARTO
Trionfo solitario del GM indiano Jha Sriram nella prima edizione del torneo
chiuso “Città di Maranello”, disputata dal 17 al 23 giugno. L'evento,
organizzato dal Club64 di Modena, era valido per realizzare norme MI ed è
stato ideato, come si legge nell'articolo di presentazione sul sito del
torneo, “quale base per una eventuale serie di eventi successivi analoghi”:
un First Saturday in salsa nostrana, insomma. Sriram, numero due di
tabellone, ha concluso imbattuto con 7 punti su 9, staccando di mezza
lunghezza il favorito GM bulgaro Vladimir Petkov (reduce dal trionfo a
Lucca) e la connazionale MI Subbaraman Vijayalakshmi. Niente da fare per i
quattro azzurri in gara a caccia di norme: il miglior piazzamento lo ha
ottenuto il MF napoletano Giuseppe Lettieri, quarto a 5,5, mentre il MF
veronese Valerio Luciani ha chiuso al quinto posto con 4 punti in compagnia
del francese Leopold Le Ruyet. Il 16enne CM Alessio Viviani non è riuscito a
evitare il 9°-10° posto a quota 2,5 (era del resto il giocatore con il
ratingpiù basso), ma si è consolato guadagnando qualche punto Elo. La
competizione aveva un rating medio di 2328 (4ª categoria Fide).
Sito ufficiale:
http://www.club64.it/evento.asp
Classifica finale: 1° Sriram 7 punti su 9; 2°-3° Petkov,
Vijayalakshmi 6,5; 4° Lettieri 5,5; 5°-6° Le Ruyet, Luciani 4; 7°
Istvanovszky 3,5; 8° Di Paolo 3; 9°-10° Sochacki, Viviani 2,5
VORONEZH (RUSSIA): IL LETTONE KOVALENKO PRIMO PER SPAREGGIO
NELL'OPEN
Il GM lettone Igor Kovalenko ha vinto la 17ª edizione del festival di
Voronezh (Russia), che si è disputata dal 10 al 21 giugno. Kovalenko, sesto
in ordine di rating, ha concluso imbattuto con 7 punti su 9, superando per
spareggio tecnico lo spagnolo Oleg Korneev e l'ucraino Yuriy Kuzubov (numeri
due e quattro di tabellone). A quota 6,5 hanno chiuso il favorito GM
bielorusso Aleksej Aleksandrov, il GM ucraino Vladimir Onischuk e il GM
uzbeco Marat Dzhumaev. Onischuk, quinto per spareggio tecnico, ha potuto
prendersi comunque qualche soddisfazione vincendo sia la competizione rapid
che quella blitz. Alla competizione hanno preso parte 82 giocatori, tra i
quali ventiquattro GM e tredici MI.
Risultati:
http://chess-results.com/tnr103832.aspx?lan=16
Classifica finale: 1°-3° Kovalenko, Korneev, Kuzubov 7 punti su 9;
4°-6° Aleksandrov, Onischuk, Dzhumaev 6,5; 7°-12° Maiorov, Sethuraman,
Rakhmanov, Tarlev, Harutjunyan, Pavlov 6; ecc.
TBILISI: LO SCONOSCIUTO NIGALIDZE CONQUISTA IL TITOLO GEORGIANO
Impresa titanica del quasi sconosciuto MI Gaioz Nigalidze nella 72esima
edizione del campionato georgiano, che si è disputata a Tbilisi dal 12 al 23
giugno. Nigalidze, classe 1989, ha sbaragliato la concorrenza e partendo con
il numero nove di tabellone è riuscito a conquistare il primo posto
solitario con il sorprendente e perentorio punteggio di 9 su 11. Dietro di
lui, a quota 8, si è piazzato il GM Luka Paichadze, mentre al terzo posto
con 7,5 ha chiuso il GM Davit Jojua, l'unico che è riuscito a infliggere una
sconfitta a Nigalidze. Performance deludente per il GM Mikheil
Mchedlishvili, favorito alla vigilia del torneo e infine solo sesto 6° a
6,5. Il torneo aveva una media Elo di 2487 (10ª categoria Fide).
Risultati:
http://chess-results.com/tnr103806.aspx?lan=16
Classifica finale: 1° Nigalidze 9 punti su 11; 2° Paichadze 8; 3°
Jojua 7,5; 4° Shanava 7; 5°-7° Quparadze, Mchedeshvili, Gagunashvili 6,5; 8°
Pantsulaia 5,5; 9° Maghalashvili 4; 10° Lomsadze 3; 11° Zarkua 2; 12°
Qalagashvili 0,5
BUDAPEST (UNGHERIA): GONDA E AKESSON SU TUTTI NEL FIRST SATURDAY
Il GM ungherese Gonda Lazlo si è aggiudicato l'edizione di giugno del
tradizionale torneo First Saturday di Budapest (Ungheria), disputata dal 1°
all'11 del mese. Il tre volte campione ungherese ed ex vice campione del
mondo juniores ha concluso imbattuto con 7 punti su 10 superando per
spareggio tecnico il GM svedese Ralf Akesson, ex campione del mondo
juniores. Mentre Akesson si è distinto grazie alla sue tecnica unica e
brillante, che richiama molto quella della gioventù, Gonda ha dimostrato una
grande capacità di concentrazione. Il MF ungherese Florian Hujbert si è
piazzato 3° a 5,5 e ha ottenuto la sua quarta norma di Maestro
Internazionale, avendo peraltro già una norma GM. La competizione aveva un
rating medio di 2450 (8ª categoria Fide). Nel gruppo MI il cinese Li Bo si è
imposto con un perentorio 7,5 su 9, realizzando a sua volta una norma MI.
Sito ufficiale:
http://www.firstsaturday.hu
Classifica finale torneo GM: 1°-2° Gonda, Akesson 7 punti su 9; 3°
Hujbert 5,5; 4° Andreev 5; 5° Franco Alonso 4; 6° Szalancy 1,5
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