NUMERO
684 (13
agosto 2013)
INDICE
COPPA DEL MONDO: CARUANA
AVANTI, BRUNELLO KO CON ONORE
TORQUAY (INGHILTERRA): DAVID HOWELL DOMINA IL CAMPIONATO
BRITANNICO
BADALONA (SPAGNA): DVIRNYY, VALSECCHI E VOCATURO PROTAGONISTI
TRAGICO INCIDENTE A CHELYABINSK, MUORE IL GM RUSSO IGOR
KURNOSOV
VLISSINGEN (OLANDA): TERZA VOLTA DI KRASENKOW NELL'OPEN HZ
RIGA (LETTONIA): IL POLACCO SOCKO LA SPUNTA IN EXTREMIS NEL
FESTIVAL
SENIGALLIA: IL VITERBESE VRIONI DOMINA IL CAMPIONATO ITALIANO
IPOVEDENTI
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COPPA DEL MONDO:
CARUANA AVANTI, BRUNELLO KO CON ONORE
Nella lista degli esclusi dalla
Coppa del mondo, iniziata domenica a Tromsø (Norvegia), compaiono già
diversi nomi illustri. Nel primo turno, infatti, sono stati eliminati nelle
partite a cadenza regolare il russo Jan Nepomniachtchi e l'ungherese Judit
Polgar. Nepomniachtchi ha perso contro il cinese Wei Yi, il più giovane
grande maestro al mondo, e su Twitter ha ammesso: «Ho avuto quello che mi
meritavo».
Polgar, dopo aver perso la prima partita, aveva bisogno di vincere la
seconda e ha avuto le sue occasioni, ma non ce l'ha fatta ed è stata quindi
eliminata dal cubano Isan Reynaldo Ortiz Suarez.
Altri big, comunque, hanno dovuto
sudare più del previsto, pur riuscendo a passare il turno. Ad esempio Peter
Svidler, che non aveva perso una sola partita due anni fa a Khanty-Mansiysk,
vincendo la Coppa, dopo aver commesso una grave svista contro la campionessa
del mondo Anna Ushenina nella seconda partita ha permesso alla sua
avversaria di equilibrare il punteggio, riuscendo poi a superarla solo al
tie break rapid. Ha rischiato grosso Alexander Morozevich, che ha perso la
prima partita contro il canadese Bator Sambuev e si è imposto solo 2,5-1,5
agli spareggi. Se l'è vista brutta anche l'inglese Michael Adams, che contro
il cinese Wan Yunguo è finito a propria volta al tie break, riuscendo a
pareggiare per il rotto della cuffia la prima partita e a vincere la
seconda. Lo statunitense Gata Kamsky e il lettone Alexei Shirov, dal canto
loro, sono riusciti ad avere la meglio solo dopo sei partite delle “furie”
cinesi Lou Yiping e Hou Yifan, mentre l'azerbaigiano Teimour Radjabov, dopo
aver sfiorato l'eliminazione, deve ringraziare la cattiva comprensione della
lingua inglese dimostrata dal suo avversario, il giovane peruviano Jorge
Cori: la quinta partita (terza di spareggio) era in programma alle 6.15 (six
fifteen), ma Cori aveva capito 6.50 (six fifty), arrivando tardi e perdendo
così a forfait col Bianco, non riuscendo poi, col Nero, ad andare oltre la
patta.
E gli azzurri? Fabiano Caruana,
numero due di tabellone, si è imposto senza troppo affanno sul MI indiano G.
Akash, accedendo al secondo turno insieme alle altre principali teste di
serie: Aronian, Kramnik, Grischuk, Karjakin, Nakamura, Gelfand, Mamedyarov,
Dominguez, Ponomariov, ecc. Il GM bergamasco Sabino Brunello, opposto al più
quotato superGM ucraino Pavel Eljanov, è stato sconfitto 1,5-0,5, ma ha
venduto cara la pelle: nella prima partita, col Nero, si è venuto a trovare
in una posizione chiaramente superiore e solo l'esperienza ha aiutato
Eljanov a cavarsi d'impiccio e a riequilibrare il gioco. Nei trentaduesimi
di finale Fab Fab se la vedrà con il cinese Yu Yangyi, Elo 2662, che ha
eliminato lo sloveno Alexander Beliavsky.
Ai nastri di partenza dell'evento
non si è potuto presentare uno dei pochi rappresentati del continente
africano: il GM egiziano Ahmed Adly non ha potuto prendere parte alla Coppa
del Mondo perché chiamato in servizio dall'esercito egiziano: nonostante i
numerosi sforzi, non è riuscito a rimandare la chiamata sotto le armi e ha
dovuto rinunciare al torneo.
Sito ufficiale:
http://worldchesscup2013.com
TORQUAY
(INGHILTERRA): DAVID HOWELL DOMINA IL CAMPIONATO BRITANNICO
Il GM inglese David Howell ha vinto
la 100esima edizione del Campionato britannico, che si è disputata a Torquay
(Inghilterra) dal 29 luglio al 9 agosto. Howell si è assicurato il titolo
con un turno di anticipo, laureandosi infine campione con 9,5 punti su 11 e
una performance di 2768. Fino al quarto turno Howell ha diviso il primo
posto con il GM Stephen Gordon e al turno successivo, in seguito a una patta
nello scontro diretto tra i due leader della classifica, anche Peter Wells e
Mark Hebden hanno raggiunto la vetta. E' stato solo nel sesto incontro che
Howell ha preso le redini della classifica grazie alla vittoria contro
Wells, mentre il favorito Gawain Jones, che difendeva il titolo, era già
fuori dai giochi, avendo pareggiato quattro delle prime sei partite. A due
turni da termine, Howell è riuscito a consolidare il suo vantaggio di un
intero punto e con il pareggio dell'ultimo turno contro Jones ha ottenuto
l'impressionante score di 9,5 su 11. Tre giocatori hanno spartito il secondo
posto a 8: Gawain Jones, Mark Hebden e Stephen Gordon.
In occasione della sua centesima
edizione il Campionato britannico ha registrato presenze da record: oltre un
migliaio di partecipanti si sono presentati ai nastri di partenza e hanno
gareggiato in 23 sezioni diverse. Al torneo principale hanno preso parte 106
giocatori, di cui 33 titolati e 13 grandi maestri.
Sito ufficiale:
http://britishchesschampionships.co.uk
Classifica finale: 1° Howell
9,5 punti su 11; 2°-4° Jones, Hebden, Gordon 8: 5°-10° Gormally, Lalic,
Wells, Zhou, Flear, Arkell 7,5; ecc.
BADALONA (SPAGNA):
DVIRNYY, VALSECCHI E VOCATURO PROTAGONISTI
Azzurri protagonisti nella 39ª
edizione dell'open internazionale “Città di Badalona” (Spagna), disputata
dal 2 al 10 agosto. Il MI trevigiano Danyyil Dvirnyy, il MI bergamasco
Alessio Valsecchi e il GM romano Daniele Vocaturo hanno lottato sulle prime
scacchiere per quasi tutto il torneo e, alla fine, si sono classificati
rispettivamente dal sesto all'ottavo posto a quota 6,5. A vincere la
competizione è stato il MI spagnolo Joan Fluvia Poyatos con 7,5 punti su 9,
ma fino all'ultimo ci ha pensato Dvirnyy a stargli col fiato sul collo:
l'azzurro, però, dopo aver sconfitto Vocaturo nel derby del settimo turno,
ha perso la partita conclusiva con un altro spagnolo, il GM Daniel Alsina
Leal, infine secondo a 7 insieme al MI venezuelano Felix Jose Ynojosa, al
connazionale MI Jordi Fluvia Poyatos e al MI cubano Jose Angel Guerra
Mendez. Valsecchi, dal canto suo, ha perso solo col vincitore, pareggiando
fra gli altri con Alsina Leal, mentre Vocaturo ha giocato senza mezze
misure, pareggiando una sola partita. In gara c'era anche il 16enne maestro
imperiese Paolo Formento, infine 49° a 4. Alla competizione hanno preso
parte in totale 272 giocatori, fra i quali sei GM e ventidue MI nell'open
principale.
Sito ufficiale:
http://www.cesantjosep.com/open/eng/index.htm
Classifica finale: 1° Joan
Fluvia Poyatos 7,5 punti su 9; 2°-5° Alsina Leal, Ynojosa, Jor. Fluiva
Poyatos, Guerra Mendez 7; 6°-8° Dvirnyy, Valsecchi, Vocaturo 6,5; 9°-15°
Valdes Romero, Kjartansson, Perez Mitjans, Flores Rios, Lorenzo De La Riva,
Jerez Perez, Santos Ruiz 6; ecc.
TRAGICO INCIDENTE
A CHELYABINSK, MUORE IL GM RUSSO IGOR KURNOSOV
Il mondo degli scacchi piange la
tragica scomparsa del grande maestro russo Igor Kurnosov, che ha perso la
vita giovedì 8 agosto investito da un'auto. Kurnosov, 28 anni, si trovava a
Chelyabinsk, sua città natale, quando il veicolo, guidata da una ventenne,
lo ha travolto mentre stava attraversando la strada.
Nato il 30 maggio 1985 a
Chelyabinsk, Kurnosov era stato negli ultimi anni protagonista in alcuni
degli open più importanti. Nel 2008 aveva vinto la Arctic Chess Challnege e
nello stesso anno si era anche piazzato al primo posto al torneo di
Hastings, mentre è rimasta negli annali la sua vittoria alla Politiken Cup
del 2011. Nella lista Fide di questo mese risultava al numero 84 con un Elo
di 2662, anche se la posizione più alta l'aveva ottenuta nel maggio del
2010, quando aveva raggiunto il 54esimo posto con 2680.
Poche settimane fa Kurnosov aveva
partecipato al forte torneo open di Biel, dove si era piazzato tra i primi
20 nel gruppo a 6,5 su 9, mentre il suo miglior risultato più recente lo
aveva ottenuto ad Abu Dhabi, dove la prima settimana di luglio aveva vinto
per spareggio tecnico. Tra i suoi successsi di quest'anno si ricorda anche
quello al Nakhchivan Open nella seconda metà di aprile.
VLISSINGEN
(OLANDA): TERZA VOLTA DI KRASENKOW NELL'OPEN HZ
Il GM polacco Michal Krasenkow ha
vinto la 17esima edizione dell'HZ Open, che si è disputata dal 3 al 10
agosto a Vlissinger, in Olanda. Il polacco ha messo le mani sul trofeo
chiudendo imbattuto con 7,5 punti su 9 e superando per spareggio tecnico gli
olandesi GM Erwin L'Ami e MI Quinten Ducarmon e il GM indiano Lalith Babu.
Alla vigilia dell'ultimo turno L'Ami era solo al comando e aveva mezzo punto
di vantaggio sui suoi inseguitori diretti; ha affrontato il favorito Pentala
Harikrishna, con cui ha pareggiato dopo una strenua battaglia. Krasenkow,
Lalith e Ducarmon ne hanno approfittato per raggiungerlo in vetta alla
classifica. Harikrishna, che partiva con il numero uno di tabellone, si è
dovuto accontentare del quinto posto a 7. Questa è la terza vittoria di
Krasenkow a Vlissingen dopo quelle del 2006 e del 2009. Alla competizione
hanno preso parte 250 giocatori.
Sito ufficiale:
http://www.hztoernooi.nl/hz/index.php/en
Classifica finale: 1°-4°
Krasenkow, L'Ami, Lalith, Ducarmon 7,5 punti su 9; 5°-11° Harikrishna,
Ernst, Landa, Burg, Ikonnivkov, Mostertman, Rijnaarts 7; ecc.
RIGA (LETTONIA):
IL POLACCO SOCKO LA SPUNTA IN EXTREMIS NEL FESTIVAL
Il GM polacco Bartosz Socko ha
vinto l'edizione 2013 del Festival di Riga, che si è disputata nella
cittadina lettone dal 5 all'11 agosto. L'evento, organizzato dall'Università
tecnologica di Riga, era diviso in diverse sezioni. L'open A, il più forte,
ha visto trionfare il Campione polacco in carica su un lotto di 173
giocatori provenienti da 28 federazioni, tra cui spiccavano 30 grandi
maestri e 30 maestri internazionali. Le sorti della competizione si sono
decise all'ultimo turno, alla vigilia del quale 10 giocatori si sono
presentati con 6 punti su 8. Solo Socko e il GM olandese Robin Van Kampen
sono riusciti a ottenere il punto pieno e a concludere la gara con 7 punti;
è stato però il polacco a sollevare il trofeo del campione grazie allo
spareggio tecnico. Sempre il tie break ha deciso il terzo posto del MI russo
Mikhail Al. Antipov, che così ha ottenuto l'ultima norma di grande maestro.
In gara c'erano anche quattro azzurri, fra i quali il miglior risultato lo
ha ottenuto il 16enne maestro trevigiano Pier Luigi Basso, 83° a 4,5.
Risultati:
http://chess-results.com/tnr88760.aspx
Classifica finale: 1°-2°
Socko, Van Kampen 7 punti su 9; 3°-13° Antipov, Burmankin, Kovalenko,
Naroditsky, Collins, Lugovsky, Rausis, Vovk, Kulatos, Hera, Dragun 6,5; ecc.
SENIGALLIA: IL
VITERBESE VRIONI DOMINA IL CAMPIONATO ITALIANO IPOVEDENTI
Il viterbese Bersan Vrioni ha
dominato la 41ª edizione del campionato italiano ASCI (l’Associazione
Scacchisti Ciechi Italiani), riservato ai giocatori non vedenti e
ipovedenti. Il torneo è stato ospitato all’Hotel Ritz di Senigallia (Ancona)
dal 27 luglio al 2 agosto e diretto dall’arbitro Franco Antonini. Dopo il
ritiro di un giocatore al primo turno, tra i 19 partecipanti rimanenti si è
imposto con un en-plein (7 punti su 7) Vrioni, già vincitore di altre due
edizioni; sul podio anche l'alessandrino Giancarlo Badano e un altro
viterbese, Claudio Gasperoni, mentre al quarto posto è giunto il campione
uscente, il CM maceratese Mauro Fratini. Per la seconda volta consecutiva
hanno partecipato all'evento anche tre donne, per cui si è potuto assegnare
anche quest’anno il titolo femminile, che è andato nuovamente alla bresciana
Silvia Peroni, quattordicesima assoluta con 3 punti.
Sito ufficiale:
http://www.asci72.com
Classifica finale: 1° Vrioni
7 punti su 7; 2° Badano 5,5; 3° Gasperoni 5; 4°-10° Fratini, Avanzi, Zavan,
Poli, Pugliese, Melle, Marinò 4; ecc.
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