NUMERO 708 (27 gennaio 2014)


INDICE

WIJK AAN ZEE (OLANDA): ARONIAN E SARIC TRIONFANO NEL TATA STEEL
TORNEO DEI CANDIDATI: ANAND CONFERMATO, NIENTE RIPESCAGGIO PER FAB FAB
TAGANROG (RUSSIA): KHISMATULLIN SU TUTTI NEL MEMORIAL DVORKOVICH
YEREVAN: IL 32ENNE TIGRAN KOTANIJAN CAMPIONE ARMENO A SORPRESA
YEREVAN (ARMENIA): IL RUSSO ARTEMIEV SU TUTTI NEL MEMORIAL MARGARYAN
MARIANSKE LAZNE (REPUBBLICA CECA): IL RUSSO NOVIKOV SU TUTTI NEL FESTIVAL
VENTIMIGLIA: IL CROATO SULAVA PRIMO DAVANTI A SANCHEZ E BRUN

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WIJK AAN ZEE (OLANDA): ARONIAN E SARIC TRIONFANO NEL TATA STEEL
Levon Aronian si è ripreso la corona di re di Wijk aan Zee, conquistata nel 2012, dopo il secondo posto della scorsa edizione, vinta da Magnus Carlsen. E lo ha fatto addirittura con un turno di anticipo. Il GM armeno, infatti, ha messo le mani sul primo posto con 8 punti già alla fine del 10° turno, terminando infine con un punto e mezzo di vantaggio sui suoi inseguitori diretti – l'olandese Anish Giri e il russo Sergey Karjakin, secondi ex aequo quota 6,5 -, pur avendo perso l'ultima partita contro il padrone di casa Loek Van Wely. «Giocavo per vincere», ha commentato a tal proposito l'armeno, «ma poi sono finito in zeitnot e non ho visto il matto», ha spiegato, aggiungendo che quella contro Van Wely è stata la partita più interessante giocata in tutto il torneo.
D'altronde Aronian, numero due al mondo, partiva come favorito della 76ª edizione del Tata Steel – disputata dall'11 al 26 gennaio tra la ventosa Wijk aan Zee, Amsterdam e Eindhoven -, ridimensionata nel numero di partecipanti e di tornei, ma non nella forza della competizione, vista la 20ª categoria Fide e i 2743 punti di media Elo del gruppo “Masters”. Aronian ha fatto piazza pulita dei suoi avverari più forti – in primis Caruana e Nakamura al secondo e al quarto turno -, superando poi anche Naiditsch, So, Karjakin e Dominguez. Soddisfatto del trionfo in quello che ha definito il suo torneo preferito, ora Aronian è pronto per i candidati dove, secondo le previsioni, riuscirà a strappare il biglietto per giocare il match contro il campione Magnus Carlsen. Ma questa è un'altra storia.
Parlare di candidati fa venire in mente il nome del nostro Caruana. Fabiano, proprio nel mezzo della competizione olandese, ha scoperto che la sua possibilità di essere uno dei magnifici 8 di Khanty-Mamsiysk era sfumata. Difficile stabilire se la notizia abbia influenzato o meno l'andamento del torneo per l'azzurro che, dopo l'incoraggiante vittoria del primo turno contro Gelfand, è stato battuto prima da Aronian e poi da Dominguez. Tenendosi a galla con diverse patte – Giri, So, Harikrishna e Nakamura – Fabiano è riuscito a restare nei piani alti della classifica, terminando 4° in testa al gruppo al gruppo a 6, ma con l'amaro in bocca per «aver perso troppe partite e non aver giocato poi così bene». Adesso lo aspetta la Challenge di Zurigo, dove ritroverà Nakamura, Aronian, Gelfand insieme ad Anand e Carlsen.
Anche il gruppo dei Challengers (media Elo 2579) ha decretato il proprio vincitore con un turno di anticipo, quando il craoto Ivan Saric ha sancito il trionfo con la vittoria contro Yu Yangyi, piazzandosi infine primo solitario con 10 punti su 13. Dietro di lui a 8,5 hanno concluso l'olandese Jan Timman (in grande spolvero) e il georgiano Baadur Jobava, favorito della vigilia.
Il GM bergamasco Sabino Brunello, che lo scorso anno, grazie alla vittoria del Tata C, si era guadagnato un biglietto per il gruppo B, ribatezzato Challengers, ha concluso il torneo in 10ª posizione a 6. Dopo un inizio promettente, Sabino era riuscito a reagire alla sconfitta subita per mano dell'olandese Timman al quarto turno, alternando vittorie – tra cui quella al nono turno contro il più quotato Baduur Jobava – a pareggi. Le sconfitte patìte ad opera del polacco Radoslaw Wojtazsek e della slovena Anna Muzychuk, però, lo hanno trascinato verso il fondo della classifica.
Durante la cerimonia di chiusura Jeoren van den Berg, direttore del torneo, ha annunciato che ci sarà una 77ª edizione. L'appuntamento con Wijk aan Zee è, dunque, per il prossimo gennaio.
Sito ufficiale: http://www.tatasteelchess.com/
Classifiche finali
Masters: 1° Aronian 8 punti su 11; 2°-3° Giri, Karjakin 6,5; 4°-6° Caruana, Dominguez, So 6; 7° Harikrishna 5,5; 8°-9° van Wely, Nakamura 5; 10° Gelfand 4,5; 11°-12° Rapport, Naiditsch 3,5
Challengers: 1° Saric 10 punti su 13; 2°-3° Timman, Jobava 8,5; 4^-5° Muzychuk, Reinderman 8; 6°-9° Bok, Yu, Duda, Wojtaszek 7; 10° Brunello 6; 11°-12° Troff, Zhao 4,5; 13° 3; 14° Goudriaan 2


TORNEO DEI CANDIDATI: ANAND CONFERMATO, NIENTE RIPESCAGGIO PER FAB FAB
L'ex campione del mondo Viswanathan Anand parteciperà al prossimo torneo dei candidati, che si disputerà a Khanty-Mansiysk (Siberia) dall'11 marzo al 1° aprile. I tira e molla delle ultime settimane da parte di Vishy, indeciso dopo il match di Chennai se partecipare all'evento e rimettersi quindi in corsa per il titolo, avevano lasciato una flebile speranza a Fabiano Caruana, prima riserva del torneo, che teneva in caldo i motori caso mai la tigre di Chennai avesse rinunciato ai candidati.
Anand avrebbe voluto prendere una decisione dopo la Zurich Chess Challenge, che si svolgerà la prima settimana di febbraio, ma la Fide ha fissato la scadenza per la conferma della partecipazione al torneo per lo scorso 20 gennaio. “Les jeux sont faits”, dunque. Soprattutto per Fabiano, che mai si era avvicinato così tanto alla qualificazione per il match mondiale.
Ecco, dunque, la rosa definitiva degli otto partecipanti che a inizio marzo faranno le valigie per la Siberia: oltre ad Anand, giocheranno i russi Vladimir Kramnik e Smitry Andreikin – primo e secondo classificato alla Coppa del mondo -, il bulgaro Veselin Topalov e l'azero Shakhriyar Mamedyarov – primo e secondo classificato alla serie del GP -, l'armeno Levon Aronian e il russo Sergey Karjakin – classificati per Elo – e il russo Peter Svidler, scelto dagli organizzatori. Entro il 13 febbraio saranno resi noti gli abbinamenti, mentre sul sito della Fide è già disponibile il calendario dell'evento.
Sito ufficiale: http://www.fide.com


TAGANROG (RUSSIA): KHISMATULLIN SU TUTTI NEL MEMORIAL DVORKOVICH
I giocatori “di casa” hanno dominato l'edizione 2014 del Memorial Dvorkovich, una delle tappe della coppa maschile russa, disputata a Taganrog (Russia) dal 18 al 26 gennaio. Sul gradino più alto del podio è salito il GM Denis Khismatullin, imbattuto con 7,5 punti su 9, un bottino che include il pareggio dell'ultimo turno contro l'ucraino Anton Korobov, favorito della vigilia. Dietro a Khismatullin quattro giocatori hanno spartito il secondo posto con 6,5 punti: i GM Dmitry Kryakvin, Pavel Smirnov, Alexander Motylev e il già citato Korobov, rallentato in partenza da una sconfitta contro il MI russo Alexander Zakharov. Alla competizione hanno preso parte ottanta giocatori, provenienti da tre nazioni diverse – Russia, Ucraina e Kazakhistan -, tra cui 23 grandi maestri e 3 maestri internazionali.
Risultati: http://chess-results.com/tnr120577.aspx
Classifica finale: 1° Khismatullin 7,5 putni su 9; 2°-5° Kryavkin, Smirnov, Motylev, Korobov 6,5; 6°-14° Maletin, Bukashvin, Stukopin, Demchenko, Gabrielian, Onischuk, Sjugirov, Kovarev, Vulkov 6; ecc.


YEREVAN: IL 32ENNE TIGRAN KOTANIJAN CAMPIONE ARMENO A SORPRESA
Il 32enne GM Tigran Kotanjian ha vinto a sorpresa l'edizione 2014 del campionato armeno, che di è disputato a Yerevan dall'11 al 21 gennaio. Kotanjian, che era il giocatore con il rating più basso dei dieci in gara, è partito a razzo e ha ottenuto il primo posto superando per spareggio tecnico il connazionale GM Robert Hovhannisyan, campione nel 2011. Con 6,5 punti su 9 Kotanjian ha concluso il torneo imbattuto e, grazie alla sua performance, ha guadagnato 31 punti Elo. Il campionato armeno, però, non è stato solo teatro di belle sorprese: lo sa bene Tigran L. Petrosian che partiva come favorito della vigilia, ma si è dovuto accontentare del 7° posto ex aequo a 4 – 8° per spareggio tecnico – a causa di troppe sconfitte, compresa quella con il vincitore. La competizione aveva un rating medio di 2583 (14ª categoria Fide).
Nel campionato femminile un trio di giocatrici ha spartito il primo posto con 7 punti su 9, ma la corona di regina d'Armenia è andata a Sushanna Sargsyan, che ha superato per spareggio tecnico la MFf Maria Gevorgyan e Siranush Ghukasyan. La favorita MIf Anna Hairapetian si è, invece, dovuta accontentare del 6° posto a quota 5.
Sito ufficiale: http://chessfed.am/
Classifiche finali
Maschile: 1°-2° Kotanjian, Hovhannisyan 6,5 punti su 9; 3°-4° Pashikian, A. Grigoryan 5,5; 5°-6° K. Grigoryan, Ter-Sahakyan 4,5; 7°-8° Andriasian, Petrosian 4; 9° Babujian 2,5; 10° Melkumyan 1,5
Femminile: 1ª-3ª Sargsyan, M. Gevorgyan, Ghukasyan 7 punti su 9; 4ª Gasparian 6,5; 5ª Babayan 5,5; 6ª Hairapetian 5; 7ª Gaboyan 3,5; 8ª Mirzabekyan 1,5; 9ª-10ª Ghambaryan, A. Gevorgyan 1


YEREVAN (ARMENIA): IL RUSSO ARTEMIEV SU TUTTI NEL MEMORIAL MARGARYAN
Il russo Vladislav Artemiev ha vinto l'edizione 2014 del Memorial Margaryan, torneo dedicato al primo ministro armeno morto nel 2007, che si è disputato dall'8 al 16 gennaio a Yerean (Armenia). Il 16enne maestro internazionale ha concluso al primo posto in solitaria e imbattuto, pareggiando sia con il cinese Wen Yang che con il connazionale Aleksey Goganov, entrambi più quotati di lui. Dietro ad Artemiev si è piazzato secondo a 5,5 proprio Wen Yang, favorito della vigilia, penalizzato dalla sua unica sconfitta, subita per mano di Goganov. Il GM armeno Hovik Hayrapetyan e il MI Andersen Mads hanno spartito il terzo posto ex aequo con 5 punti. Ai nastri di partenza era presente il neo campione del mondo U18, il MI iraniano Pouya Idani che, abbattuto dalla corazzata armena – il parziale contro i padroni di casa è un magro 0,5/4 -, si è infine piazzato 9° con 3,5 punti. Al torneo, organizzato dall'Accademia scacchistica di Armenia, hanno preso parte 10 giovani promesse provenienti da Cina, Russia, Serbia, Iran, Danimarca e Armenia, con una media Elo di 2514 (11ª categoria Fide).
Risultati: http://chess-results.com/tnr121085.aspx
Classifica finale: 1° Artemiev 6 punti su 9; 2° Wen 5,5; 3°-4° Hayrapetyan, Mads 5; 5°-6° Goganov, Gabuzyan 5; 7°-8° Harutyunian, Indjic 4; 9° Idani 3,5; 10° Aghasaryan 3


MARIANSKE LAZNE (REPUBBLICA CECA): IL RUSSO NOVIKOV SU TUTTI NEL FESTIVAL
Il GM russo Stanislav Novikov ha vinto il festival di Marienbad, che si è disputato a Marianske Lazne, nella Repubblica Ceca, dal 18 al 25 gennaio. La manifestazione, organizzata dalla AVE-Kontakt, prevedeva sei tornei: GM, MI – vinto dal MI russo Aleksandr G. Marzja -, open – dominato da un altro russo, il MF Viktor Guempel -, senior, blitz e rapid.
Nel torneo GM Novikov, favorito della vigilia, ha concluso imbattuto con 6 punti su 9, superando per spareggio tecnico il MI azerbaigiano Zaur Mammadov e il MI tedesco Alexander Donchenko. Prova piuttosto sottotono per gli altri due grandi maestri in gara: il russo Konstantin Chernyshov si è piazzato 7° a 4, mentre l'ucraino Mikhail Simantsev 9° a 3,5. Il torneo GM era di 8ª categoria Fide, con una media Elo di 2439.
Sito ufficiale: http://www.czechtour.net/marienbad-open/
Classifica finale torneo GM: 1°-3° Novikov, Mammadov, Donchenko 6 punti su 9; 4° Plischki 5; 5° Simacek 4,5; 6°-7° Golichenko, Chernyshov 4; 8°-9° Repka, Simantsev 3,5; 10° Roesemann 2,5


VENTIMIGLIA: IL CROATO SULAVA PRIMO DAVANTI A SANCHEZ E BRUN
Il GM croato Nenand Sulava ha vinto il la 9ª edizione del festival Week-end “Città di Ventimiglia”, che si è disputata nella cittadina ligure dal 17 al 19 gennaio. Sulava, numero due di tabellone, ha consluso il torneo imbattuto e in solitaria con 4,5 punti su 5, pareggiando solo l'incontro diretto del quarto turno con il favorito GM filippino Joseph Sanchez. Quest'ultimo è stato rallentato nella corsa al primo posto dal pareggio del quarto turno contro il francese David Najart. Sanchez ha spartito il secondo posto a 4 con il maestro genovese Dario Brun, migliore degli italiani, che si è quindi piazzato terzo per spareggio tecnico; a mandare all'aria la corsa verso l'oro del genovese, primo alla vigilia dell'ultimo turno con un perfetto 4 su 4, è stata la sconfitta subìta all'ultimo turno per mano di Sulava.
L'imperiese Ludovico Delucis, classe 2004, ha vinto invece il torneo giovanile, che si è disputato in concomitanza con l'open. Delucis ha ottenuto il primo posto con 5 punti su 6, perdendo solo all'ultimo turno contro il concittadino Edoardo Giordano, favorito della vigilia e, infine, secondo classificato a quota 4,5. Lo stesso punteggio è stato collezionato da un altro imperiese, Gabriele Delucis.
Sito ufficiale: http://www.imperiascacchi.it/
Classifiche finali
Open: 1° Sulava 4,5 punti su 5; 2°-3° Sanchez, Brun 4; 4°-7° Ruffini, Dijon, Scala, Tortorella 3,5; 8°-13° Najart, Blengino, Pellicano, Arnaudo, Lebel, Charrier 3; ecc.
Giovanile: 1° L. Delucis 5 punti su 6; 2°-3° Ed. Giordano, G. Delucis 4,5; 4ª El. Giordano 4; 5°-6° Serena, Lucioli 3; ecc.
 

 



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