NUMERO 724-725 (4 giugno 2014)


INDICE

SLOVACCHIA: QUARTO SUCCESSO PER L'ITALDONNE NELLA MITROPA CUP
TERRASINI: BARLETTA E PUGLIA REGINE DEI CAMPIONATI STUDENTESCHI
CORSICA: PISCOPO STRAPPA UNA PATTA RAPID A VISHY ANAND
SAINT-QUENTN: TREDICESIMO SCUDETTO PER CLICHY NELLA TOP 12 FRANCESE
TABRIZ (IRAN): CINA PIGLIATUTTO NELLA COPPA DELLE NAZIONI ASIATICHE
SAINT LOUIS: KAMSKY E KRUSH SI CONFERMANO RE E REGINA DEGLI STATI UNITI
GALLIPOLI: IL MONTENEGRINO BLAGOJEVIC LA SPUNTA NELL'OPEN DEL SALENTO
WUNSIEDEL (GERMANIA): RAMBALDI SUPER, BATTE ANCHE NISIPEANU
TRIESEN: BRUNO TERZO EX AEQUO NELL'OPEN DEL LIECHTENSTEIN
LLUCMAJOR (SPAGNA): FEDORCHUK LA SPUNTA PER SPAREGGIO TECNICO
AROLO DI LEGGIUNO: L'UNGHERESE SIPOS RE SUL LAGO MAGGIORE
SUNNINGDALE (INGHILTERRA): IL CAGLIARITANO LOCCI IN EVIDENZA NELL'OPEN
ADDIO A DRAGOLJUB VELIMIROVIC, MITO DELLO SCACCHISMO SERBO
ZALAKAROS (UNGHERIA): VINCE IL LETTONE KOVALENKO, RAPPORT SOLO DECIMO
TASHKENT (UZBEKISTAN): L'INDIANO GUPTA SI IMPONE NEL MEMORIAL AGZAMOV
KOPAVOGUR: IL 26ENNE KJARTANSSON CAMPIONE ISLANDESE A SORPRESA
KIRISHI (RUSSIA): L'ARMENO HARUTYUNIAN PRIMO NEL MEMORIAL SOMOV
ASTANA: RINAT JUMABAYEV SENZA RIVALI, È LUI IL RE DEL KAZAKHSTAN

Scarica le partite in formato .PGN zippato


SLOVACCHIA: QUARTO SUCCESSO PER L'ITALDONNE NELLA MITROPA CUP
L'Italdonne non delude, i maschietti invece crollano nel finale. Questo in sintesi, per le squadre azzurre, l'esito della Mitropa Cup 2014, che è stata ospitata a Ruzomberok, Slovacchia, dal 23 al 31 maggio.
Partiamo con le buone notizie. La formazione femminile, traiata da Olga Zimina e composta anche da Elena Sedina e Marina Brunello, partiva come favorita della vigilia e ha condotto la gara fin dai primi turni, tanto che alla fine del settimo turno il podio era ormai matematico. L'unica altra formazione in grado di fare paura all'Italia era la Germania, che le azzurre hanno affrontato all'ottavo turno, presentandosi senza la Zimina: il risultato è stato una sconfitta per 0,5-1,5. Il nono e ultimo turno era decisivo: il pareggio contro la Slovenia (ko di Zimina, l'unico, vittoria di Marina Brunello) ha permesso alle azzurre di chiudere in vetta alla classifica, con 14 punti di squadra su 18 e 13 individuali (sempre su 18), lo stesso punteggio della Germania, che ha vinto all'ultimo turno contro l'Ungheria, concludendo tuttavia con mezzo punto individuale in meno. Questo è stato il quarto successo per la formazione italiana alla Mitropa Cup; fra le azzurre hanno brillato Zimina (5 su 6 e oro in prima scacchiera) e Brunello (5,5 su 7 e bronzo in seconda), mentre è apparsa sottotono Sedina (2,5 su 5 fra prima e seconda).
Hanno potuto esultare di meno gli azzurri nel torneo open. Dopo un esordio abbastanza incoraggiante, con una vittoria e un pareggio, la formazione composta da Brunello Sabino, Danyyil Dvirnyy, Michele Godena, Axel e Denis Rombaldoni, ha perso contro la meno quotata Austria, ma hanno reagito con due vittorie e due pareggi e, al settimo turno, erano ancora in corsa per il podio, a -3 dalla capolista Germania. Nell'ottavo incontro, però, i nostri hanno perso 2,5-1,5 proprio contro i tedeschi e, con lo stesso risultato, si sono poi arresi alla non irresistibile Svizzera, chiudendo così in quinta posizione con 9 punti su 18 e 19,5 su 36 individuali. A vincere il torneo, superando all'ultimo turno e beffandola quindi sul filo di lana, è stata l'Ungheria, che ha chiuso con 15 punti di squadra, seguita dalla Germania a 14 e dalla Slovacchia a 12. Gli azzurri si sono potuti consolare con le buone prove di Axel Rombaldoni, miglior quarta scacchiera (6 su 8), del fratello Denis (4,5 su 7 e argento in terza scacchiera) e di Godena (4 su 7 e bronzo in seconda).
Sito ufficiale: http://mitropa.sachrbk.sk/en/
Classifiche finali
Maschile: 1ª Ungheria 15 punti su 18 di squadra (24,5 su 36 individuali); 2ª Germania 14 (22); 3ª Slovacchia A 12 (20,5); 4ª Austria 10 (19); 5ª Italia 9 (19,5); 6ª Svizzera 8 (16); 7ª Polonia 7 (17); 8ª Francia 7 (16); 9ª Repubblica Ceca 5 (15); 10ª Svlovacchia B 2 (10,5)
Femminile: 1ª Italia 14 punti su 18 di squadra (13 su 18 individuali); 2ª Germania 14 (12,5); 3ª Austria 11 (11); 4ª Ungheria 9 (9); 5ª Polonia 9 (8,5); 6ª-7ª Slovacchia A, Slovenia 7 (8); 8ª-9ª Slovacchia B, Repubblica Ceca B 7 (7); 10ª Repubblica Ceca A 5 (6)


TERRASINI: BARLETTA E PUGLIA REGINE DEI CAMPIONATI STUDENTESCHI
Barletta conquista tre ori e trascina la Puglia al successo nella classifica per regioni dei Campionati Giovanili Studenteschi, disputati a Terrasini (Palermo) dal 22 al 24 maggio, in un'edizione comunque dominata dalle scuole del centro sud. Ai nastri di partenza della manifestazione, giunta alla 21ª edizione, c'erano 842 giocatori e 186 formazioni (50 primarie, 47 medie, 44 allievi e 45 juniores) in rappresentanza di 17 regioni italiani. Numeri più modesti rispetto a quelli degli scorsi anni, ma, numeri a parte, l'evento si è rivelato più che una competizione una vera e propria festa degli scacchi, a cui hanno preso parte scuole provenienti da tutta Italia, anche se il podio è andato, come accade spesso, a quelle città in cui gli scacchi sono più diffusi, come Barletta, appunto.
Nella categoria juniores hanno vinto il Liceo Scientifico “Cafiero” di Barletta e, tra le ragazze, il Liceo Scientifico “Einstein” di Teramo, Abruzzo; nelle categorie Allievi l'oro è andato ai ragazzi del Liceo Scientifico “Ruggieri” di Marsala e alle ragazze del Liceo Classico “Casardi” di Barletta; la SMS “Alessandro Manzoni” di Barletta e la ITC Tasso di Sorrento (femminile) sono salite sul podio fra le scuole medie, mentre tra le primarie hanno trionfato l'I.C. “Leonardo da Vinci” di Roma e nel femminile la SPS “Infanzia Lieta” di Cagliari. Le scuole del Nord, una volta tanto, sono dunque rimaste a bocca asciutta, conquistando comunque medaglie d'argento e di bronzo in quasi tutte le fasce d'età. Come detto, la Puglia si è aggiudicata la classifica per regioni con 107 punti, lasciandosi alle spalle Veneto (106), Lazio (87), Sicilia (80) e Lombardia (72).
Quanto ai risultati individuali, sono solo cinque gli studenti che hanno chiuso a punteggio pieno giocando tutte e sette le partite in programma: il MF chioggiotto Federico Boscolo (IIS Veronese) e la napoletana Anna Rita De Somma (ISIS Albertini Nola) fra gli juniores, l'astigiano Federico Briata (Ist. Pellati) e il maestro pescarese Lorenzo Pescatore (ISIS A. Di Savoia) fra gli allievi, la cagliaritana Francesca Garau (SPS Infanzia Lieta) fra le Primarie.
Alla premiazione finale ha preso parte un testimonial d'eccezione, l'ex magistrato Antonio Ingroia, appassionato di scacchi, a cui il pasticciere castelbuonese Nicola Fiasconaro ha donato una scacchiera interamente realizzata in cioccolato dalle maestranze dell'azienda madonita; insieme a Ingroia, sul palco, c'erano i consiglieri nazionali FSI Giuliano D'Eredità e Lorenzo Antonelli, il Direttore Nazionale dei CGS, Rosi De Luca, e il presidente del Comitato Sicilia Riccardo Merendino.
Sito ufficiale: http://www.palermoscacchi.it
Il podio dei campionati
Juniores maschili: 1ª LS Cafiero (Barletta); 2ª IIS Primo Levi (Montebelluna); 3ª IIS Veronese (Chioggia)
Juniores femminili: 1ª LS Einstein (Teramo); 2ª LS Cavour (Roma); 3ª LS Beedetti (Venezia)
Allievi maschili: 1ª LS Ruggieri (Marsala); 2ª LS Cafiero (Barletta); 3ª LS Cannizzaro (Palermo)
Allievi femminili: 1ª LC Casardi (Barletta); 2ª IIS Savoia Benincasa (Ancona); 3ª IIS Veronese (Chioggia)
Medie maschili: 1ª SMS Alessandro Manzoni (Barletta); 2ª IC Montebelluna “1”; 3ª IC Tacito Guareschi (Roma)
Medie femminili: 1ª ITC Tasso (Sorrento); 2ª IC Manzoni (Cormano); 3ª IC Novelli Natalucci (Ancona)
Primarie maschili: 1ª IC Leonardo da Vinci (Roma); 2ª SP Porta Agnesi (Milano); 3ª IC Marrubiu
Primarie femminili: 1ª SPS Infanzia Lieta (Cagliari); 2ª IC Naurisina V Nabreina (Trieste); 3ª IC Via Mar dei Caraibi (Roma)


CORSICA: PISCOPO STRAPPA UNA PATTA RAPID A VISHY ANAND
Il MI Pierluigi Piscopo ha tenuto testa all'ex campione del mondo Vishy Anand in un mini-match amichevole disputato a Porto Vecchio, in Corsica, il 20 maggio. La sfida, a cadenza rapid (10 minuti più 3 secondi di incremento per mossa) è stata vinta dall'indiano, ma Piscopo è riuscito a strappare mezzo punto nella partita di ritorno con il Bianco. Un colpaccio insomma, che trasforma il risultato di 1,5-0,5 in favore di Anand in una vittoria per il MI di origine leccese, che attualmente risiede in Corsica.
"E' stato il momento più bello di tutta la mia carriera e sapevo che solo in Corsica avrei potuto realizzare un sogno di questa portata", ha commentato Piscopo: "Giocare contro una leggenda e riuscire addirittura a pareggiare una partita: questa sì che è felicità!". Con un pareggio, quindi, Piscopo è diventato l'eroe del giorno, ma il pubblico corso ha dedicato un'accoglienza calorosa anche all'ex campione del mondo - nonché sfidante al prossimo match mondiale di novembre - Vishy Anand.
L'indiano ha anche giocato e vinto per 2-0 un altro mini match rapid, contro il MI corso Michael Massoni, il 19 maggio.
Risultati: http://echecs.asso.fr/FicheTournoi.aspx?Ref=31261


SAINT-QUENTN: TREDICESIMO SCUDETTO PER CLICHY NELLA TOP 12 FRANCESE
La squadra di Clichy aggiunge un nuovo scudetto alla sua collezione, vincendo la tredicesima volta la “Top 12”, la massima divisione del campionato a squadre francese, ospitata quest'anno a Saint-Quentin dal 24 maggio al 3 giugno. La formazione di Clichy, tra le cui fila militavano tra gli altri Maxime Vachier-Lagrave, Dmitry Jakovenko, Laurent Fressinet, Maxim Matlakov e Loek van Wely, ha pareggiato un solo match dei dieci giocati, vincendo tutti gli altri e assicurandosi il primo posto con 29 punti di squadra. Al secondo posto con 28 punti squadra, si è piazzata la formazione di Bischwiller, mentre al 3° posto con 24 si è classificata la Mulhouse Philidor.
Anche il GM ed ex campione italiano Alberto David ha partecipato alla forte competizione, difendendo la prima scacchiera della compagine di Tour de Haute Picardie, infine ultima con 13 punti di squadra; l'azzurro ha totalizzato 3,5 punti su 10 (sette pareggi e tre sconfitte).
Sito ufficiale: http://www.echecs.asso.fr/Equipes.aspx
Classifica finale: 1ª Clichy 29 punti su di squadra; 2ª Bischwiller 28; 3ª Mulhouse Philidor 24; 4ª Bois Colombes 20; 5ª-6ª Metz Fischer, Evry Grand Roques 19; 7ª-8ª Montpellier, Strasbourg 18; 9ª Chalons en Champagne 17; 10ª Rueil Malmaison 15; 11ª Tours de Haute Picardie 13


TABRIZ (IRAN): CINA PIGLIATUTTO NELLA COPPA DELLE NAZIONI ASIATICHE
La Cina ha dominato in lungo e in largo la Coppa delle nazioni asiatiche, che è stato ospitata dalla città di Tabriz, Iran, dal 20 al 30 maggio. La competizione maschile (a cadenza regolare), in cui si sono sfidate dieci squadre, composte da quattro giocatori più una riserva, si è decisa in realtà solo allo spareggio tecnico: le formazioni di Cina e India, infatti, hanno entrambe concluso con 16 punti di squadra su 18, ma i cinesi - Ding Liren, Yu Yangyi, Wei Yi, Ma Qun e Xiu Deshun –, pur avendo perso 2,5-1,5 lo scontro diretto, hanno totalizzato 30 punti individuali su 36, contro i 27 degli avversari. L'India che, come i cinesi, ha schierato solo grandi maestri – S.P. Sethuraman, B. Adhiban, Krishnan Sasikiran, Parimarjan Negi e Babu Lalith -, si è così dovuta accontentare dell'argento, mentre il Vietnam, capitanato dal GM Le Quang Liem, campione mondiale lampo del 2013, è salita sul terzo gradino del podio con 14 punti di squadra. Ding Liren e compagni hanno anche vinto, in entrambi i casi davanti al Vietnam, le competizioni rapid e blitz.
La Cina l'ha fatta da padrona anche nella competizione femminile, dove la formazione, guidata dalla GMj Ju Wenjun, all'ultimo turno ha spazzato via il Kazhakistan per 4-0, aggiudicandosi l'oro con 10 punti di squadra su 10 e 15 su 20 individuali. La formazione indiana, sotto la guida della GM Harika Dronavalli, si è piazzata al secondo posto a quota 7 (13); l'Iran ha ottenuto il bronzo con 5 punti (10,5). Le cinesi si sono aggiudicate l'oro anche nel torneo rapid, mentre si sono dovute accontentare dell'argento alle spalle dell'India in quello blitz.
Sito ufficiale: http://an2014.ircf.ir/


SAINT LOUIS: KAMSKY E KRUSH SI CONFERMANO RE E REGINA DEGLI STATI UNITI
Niente di nuovo sotto il sole di Saint Louis, Texas. Gata Kamsky e Irina Krush hanno confermato il loro status di re e regina degli Stati Uniti, vincendo il campionato che si è disputato dal 7 al 20 maggio.
Gata Kamsky, al quinto titolo nazionale – il quarto in cinque anni -, è stato quel che si dice l'“acqua cheta” del torneo, costruendo il suo bottino di 7 punti su 11 con 8 pareggi e 3 vittorie; quella fondamentale, che gli ha permesso di raggiungere il gruppo di testa, l'ha ottenuta all'ultimo turno contro Joshua Friedel. All'ultimo turno, infatti, mentre Kamsky vinceva con il Bianco, Aleksandr Lenderman e Varuzhan Akobian, primi a pari merito con un parziale di 6,5/10, hanno spartito il punto nell'incontro diretto, chiudendo il torneo con 7 su 11 come Kamsky; è stato quindi necessario uno spareggio a tre per decretare il vincitore. Come da regolamento, il secondo e il terzo classificato (in base allo spareggio tecnico) si sono sfidati in una partita Armageddon e il vincitore, Akobian, ha quindi affrontato Kasmky nel match di spareggio che avrebbe definito il vincitore del torneo. Kasmky ha difeso il titolo vincendo per 1,5-0,5. La competizione aveva un rating medio di 2610.
Anche tra le donne (media Elo 2270) Irina Krush ha conservato il titolo dopo aver superato uno spareggio a tre: alla fine dei 9 turni di gioco anche Anna Zatonskih e Tatev Abrahamyan avevano infatti 6,5 punti. Abrahamyan ha avuto la meglio su Zatonskih nell'Armageddon giocato per decidere la sfidante di Krush, ma non è riuscita a riprendersi dopo la sconfitta subita da parte della campionessa in carica nella partita di andata del mini match e, nel ritorno, è riuscita solo a ottenere mezzo punto, lasciando alla collega la corona di regina degli Usa.
Sito ufficiale: http://uschesschamps.com/
Classifiche finali
Maschile: 1°-3° Kasmky, Lenderman, Akobian 7 punti su 11; 4°-5° Shankland, Naroditsky 6; 6°-8° Onischuk, Friedel, Robson 5,5; 9°-10° Gareev, Erenburg 4,5; 11° Ramirez 4; 12° Molner 3,5
Femminile: 1ª-3ª Krush, Zatonskih, Abrahamyan 6,5 punti su 9; 4ª Nemcova 5; 5ª-7ª Zenyuk, Melekhina, Foisor 4,5; 8ª-9ª Ni, Eswaran 3,5; 10ª Baginskaite 1,5


GALLIPOLI: IL MONTENEGRINO BLAGOJEVIC LA SPUNTA NELL'OPEN DEL SALENTO
Il GM montenetgrino Dragisa Blagojevic ha vinto la terza edizione dell'open del Salento, che si è disputata a Gallipoli, in Puglia, dal 17 al 24 maggio. Blgojevic si è piazzato al primo posto in solitaria e imbattuto con 7 punti su 9, staccando di mezza lunghezza il favorito GM ucraino Andrey Vovk - rallentato dalla sconfitta subita al quarto turno per mano del GM tedesco Felix Levin –, il MI spagnolo Miguel Antoli Royo e Levin, senza sconfitte come il vincitore. Decisivo per il podio è stato l'ultimo turno: qui, mentre Blagojevic la spuntava sul MF inglese Adam G. Ashton, Vovk e Levin, che lo affiancavano al comando, non andavano oltre la patta col MI romano Carlo D'Amore e col MF inglese Dave J. Ledger. Quinto in testa al gruppo a 5,5 si è piazzato proprio D'Amore, migliore tra gli italiani in gara, che si è arreso solamente al quinto turno ad Ashton. Solo 10° in testa al gruppo a 5 il GM russo Igor Naumkin: era il numero cinque di tabellone, ma ha pagato lo scotto delle due sconfitte subite al sesto e al settimo turno, rispettivamente per mano di Antoli Royo e Ledger.
Il palermitano Corrado Lombardo ha invece chiuso in vetta nell'open B con 6 punti su 8: ha suggellato la vittoria pareggiando all'ultimo turno con il viterbese Giancarlo Baldi, staccando di mezzo punto gli inseguitori più diretti, ovvero il leccese Jacopo Romano e il già citato Baldi. Alla manifestazione hanno preso parte in totale 47 giocatori, fra i quali quattordici titolati nell'open principale (quattro GM e tre MI).
Sito ufficiale: http://www.3salentochessopen2014.it
Classifiche finali
Open A: 1° Blagojevic 7 punti su 9; 2°-4° Vovk, Antoli Royo, Levin 6,5; 5°-9° D'Amore, D. Ledger, Delfino, A. Ledger Rudolf 5,5; ecc.
Open B: 1° Lombardo 6 punti su 8; 2°-3° Romano, Baldi 5,5; 4°-5° Tortorella, Rindlisbacher 5; 6°-8° Fontanarosa, Martino, D'Urbano 4,5; ecc.


WUNSIEDEL (GERMANIA): RAMBALDI SUPER, BATTE ANCHE NISIPEANU
La stella di Francesco Rambaldi brilla sempre più. Il 15enne MF milanese, che ha già una norma MI e un Elo superiore a 2400, ha di nuovo fatto parlare di sé nell'ottava edizione dell'open di Wunsiedel (Germania), disputata dal 29 maggio all'1 giugno. Rambaldi, numero 14 di tabellone, ha chiuso in nona posizione a quota 5, a sola mezza lunghezza dal folto gruppo di vetta - composto da otto giocatori, dei quali sette GM -, realizzando una performance di 2565. L'impresa più considerevole compiuta dalla giovane star azzurra è stata quella di aver sconfitto, al terzo turno, il GM rumeno Liviu-Dieter Nisipeanu, favorito della vigilia dall'alto dei suoi 2691 punti Elo, pareggiando poi col GM olandese Erik Van Den Doel e col GM ucraino Andrey Sumets e perdendo solo col GM tedesco Vitaly Kunin. Rambaldi ha così guadagnato altri 15 punti Elo e non è difficile immaginare che, se il torneo fosse durato altri due turni, avrebbe realizzato la sua seconda norma MI. L'open è stato vinto con 5,5 punti su 7 dal GM russo Evgeny Romanov, che ha superato per spareggio tecnico il GM bulgaro Alekdander Delchev, il GM lettone Normunds Miezis, Kunin, il GM greco Stelios Halkias, il maestro tedesco Jonas Lampert, Van den Doel e il GM ceco Jiri Stocek. Fra i 138 giocatori in gara (dodici GM e quattro MI) c'erano altri due italiani: il MF varesino Felix Stips, ventesimo a 4,5, e il 14enne chioggiotto Lorenzo Lodici, 57esimo a 3,5.
Sito ufficiale: http://www.wunsiedel-schachfestival.de
Classifica finale: 1°-8° Romanov, Delchev, Miezis, Kunin, Halkias, Lampert, Van den Doel, Stocek 5,5 punti su 7; 9°-17° Rambaldi, Nisipeanu, Sumets, Schmidt, A. Vovk, Maiwald, Meister, Cech, Schubert 5; ecc.


TRIESEN: BRUNO TERZO EX AEQUO NELL'OPEN DEL LIECHTENSTEIN
Fabio Bruno protagonista nella 32ª edizione dell'Open internazionale del Lichtenstein, disputata a Triesen dal 23 al 31 maggio. Il MI maceratese, numero dieci di tabellone, ha lottato fino all'ultimo per il podio e si è infine piazzato settimo con 6,5 punti su 9; dopo un buon 3 su 3 e poi 4 su 5 iniziale, l'azzurro è caduto solo al 6° turno con il Nero per mano dell'olandese Peter Doggers, recuperando subito il terreno perso grazie ai 2,5 punti realizzati negli ultimi tre turni.
Il torneo è stato vinto dal GM tedesco Sebastian Bogner, che partiva con il numero uno di tabellone ed è rimasto in vetta alla classifica chiudendo il torneo imbattuto con 7,5 punti. Al secondo posto si è piazzato Doggers, editor del noto sito chessvibes.com, che, grazie alla sua performance, ha ottenuto una norma di maestro internazionale.
Al terzo posto, in testa a un nutrito gruppo a 6,5, ha chiuso il GM russo Alexander Cherniaev, seguito - in ordine di spareggio tecnico - dal MI ungherese Gyula Iszak, dal MI olandese Theo Hommeles, dall'austriaco Luca Kessler, dal già citato Bruno e dai GM Sergey Kasparov (Bielorussia), Miso Cebalo (Croazia) e Ivan Farago (Ungheria).
Il torneo seniores è stato vinto dalla favorita GM russa Nona Gaprindashvili, che ha superato per spareggio tecnico il MI ungherese Laszlo Esperjesi e il tedesco Christoph Frick, dopo che tutti e tre hanno concluso il torneo con 6,5 punti su 9.
Sito ufficiale: http://www.schach.li
Classifica finale: 1° Bogner 7,5 punti su 9; 2° Doggers 7; 3°-10° Cherniaev, Iszak, Hommeles, Kessler, Bruno, S. Kasparov, Cebalo, Farago 6,5; 11°-18° Paethz, Friedrich, Dittmar, Womacka, Sergeev, Van Der Weide, Fries, Lenninger 6; ecc.


LLUCMAJOR (SPAGNA): FEDORCHUK LA SPUNTA PER SPAREGGIO TECNICO
Il GM ucraino Sergey Fedorchuk ha vinto la terza edizione dell'open di Llucmajor (Spagna), disputata dall'11 al 18 maggio. Fedorchuk, numero due di tabellone, ha concluso imbattuto con 7,5 punti su 9, superando per spareggio tecnico il GM bulgaro Aleksander Delchev e staccando di mezza lunghezza il connazionale GM Yuri Solodovnichenko, il GM spagnolo David Anton Guijarro, il favorito GM peruviano Julio Granda Zuniga e il GM serbo Misa Pap. In gara, a fare le prove per il supertorneo di Stavanger appena iniziato, c'era anche il GM norvegese Simen Agdestein, che, sconfitto all'ultimo turno da Delchev, si è piazzato settimo nel gruppo a 6,5. Alla competizione hanno preso parte 185 giocatori (ventiquattro GM e diciannove MI) in rappresentanza di 28 Paesi, fra i quali il GM italo-argentino Carlos Garcia Palermo, che, numero 27 di tabellone, ha confermato il suo ranking iniziale, piazzandosi 27esimo a quota 6.
Risultati: http://www.chess-results.com/tnr133618.aspx
Classifica finale: 1°-2° Fedorchuk, Delchev 7,5 punti su 9; 3°-6° Solodovnichenko, Anton Guijarro, Granda Zuniga, Pap 7; 7°-17° Agdestein, Movsziszian, Mascaro, Sumets, Narciso Dublan, Andersen, Castellanos Rodriguez, Colovic, Lalic, Paunovic, Almagro Llamas 6,5; ecc.


AROLO DI LEGGIUNO: L'UNGHERESE SIPOS RE SUL LAGO MAGGIORE
Il MI ungherese Istvan Sipos ha vinto la prima edizione dell'open internazionale del lago Maggiore, organizzata dalla SwissCHessTour ad Arolo di Leggiuno (Varese) dal 30 maggio all'1 giugno e intitolata alla memoria di Nicola e Arnaldo Picchi. Sipos, numero due di tabellone, ha chiuso solitario e imbattuto in vetta con 4 punti su 5 nell'open magistrale, staccando di mezza lunghezza il favorito GM filippino Joseph Sanchez, il 13enne MF brianzolo Luca Moroni jr e il CM messinese Alfredo Cacciola. Moroni jr è stato in corsa fino al terzo turno per il primo posto, pareggiando con Sanchez al secondo, ma perdendo il decisivo scontro diretto del quarto con Sipos; l'ungherese si è poi assicurato il successo con una patta finale con Cacciola, autore di tre vittorie consecutive dopo un ko iniziale. Quinti a quota 3, in ordine di spareggio tecnico, hanno concluso il MI varesino Renzo Mantovani, lo svizzero Vladimir Paleologu e un altro ungherese, il MI Pal Kiss.
Nell'open B (Elo < 1800) a spuntarla è stato lo statunitense Carlo Eduardo Del Mundo, numero otto di tabellone, infine solitario con 4,5 punti su 5; secondi a 4 il torinese Gianfranco Benenati e il varesino Gian Piero Cervini. Alla manifestazione hanno preso parte in totale 47 giocatori, fra i quali sei titolati nell'open principale.
Sito ufficiale: http://m.swisschesstour.com/1/lago_maggiore_italy_3401500.html
Classifiche finali
Open A: 1° Sipos 4 punti su 5; 2°-4° Sanchez, Moroni, Cacciola 3,5; 5°-7° Mantovani, Paleologu, Kiss 3; 8°-9° Qendro, Gardi 2,5; ecc.
Open B: 1° C. E. Del Mundo 4,5 punti su 5; 2°-3° Benenati, Cervini 4; 4°-5° Agnello, Gozzini 3,5; 6°-11° Castiglioni, A. Papa, Nipote, Maffeo, Nai, Ambrosini 3; ecc.


SUNNINGDALE (INGHILTERRA): IL CAGLIARITANO LOCCI IN EVIDENZA NELL'OPEN
Buona prova del cagliaritano Damiano Locci nell'edizione 2014 dell'open di Sunningdale (Inghilterra), disputata dal 23 al 26 maggio. Dopo aver perso all'esordio con il favorito GM inglese Nicholas Pert, Locci ha collezionato tre vittorie e altrettanti pareggi, chiudendo al quarto posto ex aequo (nono per spareggio tecnico) a quota 4,5. Il torneo, a cui hanno preso parte 34 giocatori, è stato vinto a sorpresa con 6 punti su 7 dal MI canadese Aman Hambleton, che ha staccato di una lunghezza il GM inglese Keith Arkell e il MI singaporese Daniel Howard Fernandez; solo quarto a 4,5 Pert.
Sito ufficiale: http://www.e2e4.org.uk/sunningdale/May2014/index.htm
Classifica finale: 1° Hambleton 6 punti su 7; 2°-3° K. Arkell, D. H. Fernandez 5; 4°-9° Pert, Sarakauskas, Sowray, Bates, Jackson, Locci 4,5; ecc.


ADDIO A DRAGOLJUB VELIMIROVIC, MITO DELLO SCACCHISMO SERBO
La Serbia ha perso uno dei suoi giocatori-simbolo. Dragoljub Velimirovic, tre volte campione jugoslavo, altrettante qualificato a tornei interzonali e vincitore di numerose medaglie in olimpiadi e altri tornei a squadre, si è spento il 22 maggio a Belgrado - dove risiedeva dal 1960 - all'età di 72 anni (appena compiuti il 12 maggio). Nato a Valjevo nel 1942, "Drago" aveva imparato a giocare a 7 anni da mamma Jovanka, una delle giocatrici più forti della Serbia prima della Seconda Guerra Mondiale. Fra il primo e il secondo successo nel campionato jugoslavo, ottenuti nel 1970 e nel 1975, Velimirovic aveva conquistato rapidamente il titolo MI (1972) e poi quello GM (1973); a partire dal 1970 aveva rappresentato molte volte la Jugoslavia in tornei a squadre, conquistando medaglie d'argento e di bronzo anche individuali in numerose occasioni: ad esempio alle Olimpiadi di Nizza nel 1974 (argento) e al Mondiale a squadre di Lucerna nel 1989 (di nuovo argento). Vincitore degli Zonali di Praia da Rocha 1978 e Budva 1981, Velimirovic aveva preso parte agli Interzonali di Rio de Janeiro 1979, Mosca 1982 e Szirák 1987, senza mai riuscire, tuttavia, a qualificarsi al torneo dei Candidati.
Noto per il suo stile d'attacco e le sue doti nell'individuare possibilità di sacrificio, nonché per l'attacco contro la difesa Siciliana che porta il suo nome, negli anni d'oro il giocatore serbo aveva ottenuto risultati da prim'attore dell'agone mondiale: 2° a Skopje 1971 (alle spalle di Polugaevsky), 1° a Vrnjacka Banja 1973, 2° a Novi Sad 1976 (dietro a Smejkal, ma davanti a Hort e Gligorić) e 1° ad Albufeira 1978 (davanti a Ljubojević); negli anni Ottanta e Novanta, pur diradando man mano i suoi impegni, era riuscito a vincere i tornei di Titograd 1984, Vršac 1987 e Niksic 1994.


ZALAKAROS (UNGHERIA): VINCE IL LETTONE KOVALENKO, RAPPORT SOLO DECIMO
Il GM lettone Igor Kovalenko si è aggiudicato la 33esima edizione del festival di Zalakaros (Ungheria), disputata dal 23 al 31 maggio. Kovalenko, numero 6 di tabellone, è partito a rilento con 1,5 su 3, ma ha poi accelerato grazie a cinque vittorie consecutive ed è così riuscito a chiudere solitario in vetta con 7 punti su 9, staccando di mezza lunghezza i più immediati inseguitori: il GM paraguaiano Axel Bachmann, il GM ucraino Alexander Kovchan, il GM inglese Gawain Jones, il GM sloveno Alexander Beliavsky e il MI austriaco Siegfried Baumegger. Niente da fare per il favorito GM ungherese Richard Rapport: sconfitto da Bachmann al terzo turno e da Baumegger al quinto, il nuovo paladino dello scacchismo magiaro si è dovuto accontentare del decimo posto nel gruppo a 6. Alla competizione hanno preso parte in totale 70 giocatori in rappresentanza di dodici Paesi, fra i quali ben ventisette GM e diciotto MI.
Risultati: http://chess-results.com/tnr129688.aspx
Classifica finale: 1° Kovalenko 7 punti su 9; 2°-6° Bachmann, Kovchan, Jones, Beliavsky, Baumegger 6,5; 7°-12° Berkes, Erdos, V. Onischuk, Rapport, Bokros, Czebe 6; ecc.


TASHKENT (UZBEKISTAN): L'INDIANO GUPTA SI IMPONE NEL MEMORIAL AGZAMOV
Il GM indiano Abhijeet Gupta ha vinto l'ottava edizione dell'open internazionale di Tashkent, dedicato alla memoria di Georgy Agzamov, disputata nella cittadina uzbeka dal 14 al 24 maggio.
Gupta ha chiuso in solitaria al primo posto con 7,5 punti su 9, staccando di mezza lunghezza i suoi inseguitori diretti, grazie alla vittoria ottenuta sul GM spagnolo Oleg Korneev con il Nero all'ultimo turno, mentre il GM ucraino Yuriy Kuzubov e il GM georgiano Mikheil Mchedlishvili hanno pareggiato rispettivamente con il GM russo Pavel Smirnov e il GM armeno Arman Pashikian - tutti e quattro condividevano la vetta con Gupta -.
Kuzubov, favorito della vigilia, si è quindi piazzato secondo in testa a un quartetto a quota 7/9, insieme ai già citati Mchedlisvhili, Smirnov e Pashikian.
Al torneo hanno preso parte in totale 101 giocatori, provenienti da 13 paesi, tra i quali 14 grandi maestri e 3 maestri internazionali.
Sito ufficiale: http://uzchess.uz
Classifica finale: 1° Gupta 7,5 punti su 9; 2°-5° Kuzubov, Mchedlishvili, Smirnov, Pashikian 7; 6°-11° S. Zhigalko, Barsov, Volkhov, Hovhannysian, Khusnutdinov, A. Zhigalko 6,5; ecc.


KOPAVOGUR: IL 26ENNE KJARTANSSON CAMPIONE ISLANDESE A SORPRESA
Successo a sorpresa del 26enne MI Gudmundur Kjartansson nell'edizione 2014 del campionato islandese, disputata nella città di Kopavogur dal 23 maggio all'1 giugno. Kjartansson, numero 7 di tabellone, ha chiuso solitario e (unico) imbattuto in vetta con 6,5 punti su 9, staccando di una lunghezza i due maggiori favoriti della vigilia, ovvero i GM Hedinn Steingrimsson e Hannes Stefánsson (dodici volte vincitore del titolo) e di una e mezza altri due GM, Throstur Thorhallsson e Henrik Danielsen. Con il suo trionfo “Gummi”, come viene soprannominato, ha conquistato la sua seconda norma GM e guadagnato 22 punti Elo. Il torneo, che aveva un rating medio di 2456 (nona categoria Fide), è passato agli archivi come il campionato islandese più forte di sempre, con sei GM ai nastri di partenza.
Sito ufficiale: http://icelandicchesschampionship.com
Classifica finale: 1° Kjartansson 6,5 punti su 9; 2°-3° Steingrimsson, Stefánsson 5,5; 4°-5° Thorhallsson, Danielsen 5; 6° H. S. Gretarsson 4,5; 7° H. A. Gretarsson 4; 8°-9° Jensson, Thorfinnsson 3,5; 10° Gislason 2


KIRISHI (RUSSIA): L'ARMENO HARUTYUNIAN PRIMO NEL MEMORIAL SOMOV
Il MF armeno Tigran Harutyunian ha vinto la 12ª edizione del torneo riservato ai giovani talenti, disputata a Kirishi (Russia) dal 13 al 24 maggio e intitolata come sempre alla memoria di Vanya Somov, astro nascente dello scacchismo russo, scomparso nel 2002 a soli 12 anni.
Harutyunian ha chiuso in vetta con 8 punti su 11, superando per spareggio tecnico il MI russo David Paravyan e staccando di mezza lunghezza il MI ucraino Olexandr Bortnyk, unico over 2500 in gara e infine terzo in solitaria; quarto a 7 il MI russo Daniil Yuffa, unico ad aver sconfitto il vincitore.
Al torneo, che aveva una media Elo di 2355 ed era di quinta categoria Fide, hanno preso parte 12 giovani stelle provenienti da Armenia, Russia, Ucraina e Azerbajan.
Sito ufficiale: http://www.somovs-memorial.ru/index.html
Classifica finale: 1°-2° Harutyunian, Paravyan 8 punti su 11; 3° Bortnyk 7,5; 4° Yuffa 7; 5° Gadimbayili 6,5; 6°-7° Zanzera, Martisorosyan 6; 8° Golubov 5,5; 9° Nikitenko 4; 10°-11° Sarana, Vorontsov 3; 12° Esipenko 2,5


ASTANA: RINAT JUMABAYEV SENZA RIVALI, È LUI IL RE DEL KAZAKHSTAN
Successo a mani basse per il GM Rinat Jumabayev nell'edizione 2014 del campionato kazako, disputata ad Astana dal 3 al 12 maggio. Jumabayev, numero 2 di tabellone, ha chiuso solitario e imbattuto in vetta con un perentorio 9 su 11, staccando di una lunghezza il GM Anuar Ismagambetov e di una e mezza il favorito GM Murtas Kazhgaleyev. Il torneo aveva un rating medio di 2417 (settima categoria).
Nel parallelo campionato femminile, che aveva formula open (28 le giocatrici al via), la GMf Guliskhan Nakhbayeva, numero uno di tabellone, ha rispettato il pronostico chiudendo sola al comando con 7,5 su 9 e conquistando il quarto titolo consecutivo; seconde a 6,5 la MIf Madina Davletbayeva, la GMf Flyura Khasanova e la MIf Gulmira Dauletova.
Sito ufficiale: http://profchess.kz/
Classifica finale: 1° Jumabayev 9 punti su 11; 2° Ismagambetov 8; 3° Kazhgaleyev 7,5; 4°-6° Aitbayev, Kuderinov, Khusnutdinov 6; 7° Egorov 5,5; 8° Kozganbay 5; 9°-10° Kostenko, Akhmetov 4,5; 11° Makhnyov 4; 12° Gurkin 0
 

 



Autorizzazione del tribunale di Brescia n. 3/2000 del 01/02/2000
Copyright 2000-2014 Messaggerie Scacchistiche, tutti i diritti riservati