NUMERO 736 (26 agosto 2014)


INDICE

MATCH MONDIALE IN STAND BY: CARLSEN DECIDE ENTRO IL 7 SETTEMBRE
RIGA (LETTONIA): L'ARMENO MELKUMYAN LA SPUNTA SULL'UNGHERESE RAPPORT
GRAND PRIX FIDE 2014-2015: SOLO QUATTRO TAPPE, LE PRIME DUE A OTTOBRE
VRACHATI (GRECIA): L'ISRAELIANO POSTNY PRIMO NELL'OPEN ISTHMIA
DRESDA (GERMANIA): L'INDIANO SAGAR PRIMO A SORPRESA DAVANTI AI FAVORITI
SPALATO (CROAZIA): VINCE IL RUSSO KALEGIN, QUINTO FABRIZIO BELLIA
KATOWICE (POLONIA): IL RUSSO SJUGIROV CAMPIONE MONDIALE UNIVERSITARIO

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MATCH MONDIALE IN STAND BY: CARLSEN DECIDE ENTRO IL 7 SETTEMBRE
Non c'è un attimo di pace nel mondo delle 64 case. Archiviati i giochi olimpici, preceduti da preoccupazioni sul loro svolgimento e poi costellati da polemiche dall'inizio alla fine, gli appassionati stanno già pregustando di assistere alla (nuova) sfida tra Carlsen e Anand, prevista a partire dal prossimo 7 novembre a Sochi, in Russia. “Prevista” è, forse, proprio la parola più azzeccata, visto che, dalla scorsa settimana, c'è qualche dubbio in merito all'effettivo svolgimento del match mondiale. Dopo il silenzio stampa seguito alla deludente performance olimpica, Magnus Carlsen ha, infatti, fatto chiesto alla Fide di posticipare il match e, secondo il suo manager Espen Agdestein, la situazione in Ucraina sarebbe solo uno dei motivi di questa richiesta. Kirsan Ilyumzhinov ha replicato con un secco “No”, spiegando che lo slittamento delle date creerebbe troppe complicazioni nel calendario della Fide, già fitto di eventi per i mesi a venire. Dal punto di vista del presidente Fide, d'altronde la richiesta di Carlsen sembrerebbe legata solo a una questione di date e non di sicurezza (Sochi è una cittadina affacciata sul Mar Nero, distante meno di 700 chilometri dal confine con l'Ucraina).
La stampa, non solo di settore, ha già cominciato a speculare sulla situazione: la pagina Chess Club Live, su Facebook, ha diffuso la (falsa) notizia di un rifiuto da parte di Carlsen di giocare il match in novembre, mentre newsinenglish.no titola “Magnus messo sotto pressione per difendere il titolo” un articolo dove si legge che il presidente della Fide sarebbe pronto a togliere il titolo al norvegese in caso non si presentasse a Sochi.
Per ora, però, non c'è conferma ufficiale (né smentita...) di una posizione così drastica da entrambe le parti. Difficile, anche, stabilire se le richieste di Carlsen siano solo un capriccio, una mossa psicologica – chi ha dimenticato i tira e molla sulla sistemazione del norvegese prima del match di Chennai? - o una effettiva necessità. Per il momento, né lui né Anand hanno rilasciato commenti: l'unica cosa certa è che i contratti non sono ancora stati firmati; il norvegese ha fatto sapere che prenderà una decisione entro il 7 settembre, ultimo giorno della Sinquefield Cup, in cui sarà impegnato a partire da domani. Preoccupato dalla situazione anche l'israeliano Emil Sutosvky, presidente dell'ACP e membro della Commissione per i Campionati mondiali, che in una lettera aperta alla Fide ha chiesto al presidente Ilymzhinov di fare quanto in suo potere per essere il più trasparente possibile riguardo il match mondiale e di fare quanto è in suo potere per arginare tutti i dissapori ed evitare che il mondo degli scacchi si divida di nuovo.


RIGA (LETTONIA): L'ARMENO MELKUMYAN LA SPUNTA SULL'UNGHERESE RAPPORT
Il GM armeno Hrant Melkumyan ha vinto al fotofinish la quarta edizione dell'open Technical University di Riga, disputata nella capitale lettone dal 16 al 24 agosto. Melkumyan, numero 3 di tabellone, ha superato per spareggio tecnico il GM ungherese Richard Rapport, dopo che entrambi avevano concluso il torneo imbattuti con 7,5 punti su 9. Sul terzo gradino del podio è salito il GM venezuelano Eduardo Iturrizaga, alla guida di un nutrito gruppo a quota 7, composto anche dai GM Daniel Naroditsky (Usa), Boris Savchenko (Russia), Tamas Banusz (Ungheria), Daniel Fridman (Germania) e dal MI indiano Aravnindh Chithambaram. Per il 15enne indiano questo ottavo posto vale quasi quanto un primo. Perché il giovane indiano, con la vittoria all'ultimo turno con il Bianco contro Alexei Shirov, non solo ha sconfitto un esperto superGM, ma ha anche ottenuto la sua terza e ultima norma GM. «Non mi interessa della norma – voglio solo battere Shirov», aveva dichiarato il 15enne prima dell'ultimo turno. Così è stato e Susan Polgar, che di giovani talenti se ne intende, sul web parla di lui come di una nuova stella nascente nel firmamento degli scacchi indiani e internazionali. Per una stella che nasce ce n'è una cade e Alexei Shirov, padrone di casa e favorito della vigilia, a Riga è scivolato al 40° posto nel gruppo a 5,5, complici le sconfitte del primo (contro il MF tedesco Florian Armbrust) e dell'ultimo turno (con Chithambaram).
Tra i quindici italiani in gara il migliore è stato il GM pesarese Axel Romalboni, 49° nel gruppo a 5,5, seguito dai MF trevigiani Pier Luigi Basso e Alessandro Bonafede e dal CM napoletano Costantino Delizia, che si sono classificati rispettivamente 78°, 80° e 89° a quota 5. Si sono distinti anche altri due azzurri: il MI bergamasco Alessio Valsecchi (90° a 4,5), in corsa per la norma GM fino all'8° turno (dove ha perso col GM russo Vasily Yemelin, dopo aver fra l'altro battuto il GM ceco Igors Rausis e pattato con i GM Fridman, Neiskans e Fedorov); e il MF romano Renzo Ramondino (133° a 4), che ha esordito pattando col GM ungherese Peter Prohaszka, primo al recente festival di Fano, e vincendo col GM statunitense Samuel Shankland, medaglia d'oro come riserva alle Olimpiadi di Tromso (dopo il ko Shankland si è ritirato dal torneo). La competizione era divisa in cinque tornei; all'open principale hanno preso parte 212 giocatori, fra i quali trentacinque GM e trentaquattro MI.
Risultati: http://chess-results.com/tnr127751.aspx
Classifica finale: 1°-2° Melkumyan, Rapport 7,5 punti su 9; 3°-8° Iturrizaga, Naroditsky, Savchenko, Banusz, Fridman, Chithambaram 7; 9°-17° Bok, Molner, Boruchovsky, Goganov, Aleksandrov, Werle, Danin, Steinberg, Baron 6,5; ecc.


GRAND PRIX FIDE 2014-2015: SOLO QUATTRO TAPPE, LE PRIME DUE A OTTOBRE
La Fide ha reso note le tappe e le date della prossima serie del Grand Prix maschile, stagione 2014-2015. In programma quattro tornei – due in meno del solito -, nei quali si affronteranno a turno sedici giocatori: undici qualificati per Elo e in base ai risultati della Coppa del mondo giocata a Tromso nell'agosto del 2013, quattro nominati dagli organizzatori di ciascun evento e un giocatore scelto dal presidente Ilymzhinov.
A ospitare le quattro tappe del GP Fide 2014/2015 saranno Baku, in Azerbagian, dall'1 al 15 ottobre, Tashkent, in Uzbekistan, dal 20 ottobre al 3 novembre (stupisce la vicinanza di date dei primi due tornei, fra l'altro a ridosso del match mondiale), Teheran, in Iran, dal 14 al 28 febbraio 2015 e Mosca, in Russia, dal 13 al 27 maggio 2015. La lista degli undici qualificati di diritto è composta dal campione del mondo Magnus Carlsen, dall'ex campione del mondo e sfidante per il titolo nel match del prossimo novembre Viswanathan Anand, dai russi Vladimir Kramnik, Dmitry Andreikin ed Evgeny Tomashevsky, rispettivamente vincitore, secondo classificato e semifinalista alla Coppa del mondo di Tromso 2013, dal francese Maxime Vachier-Lagrave, altro semifinalista di Tromso, dall'armeno Levon Aronian, dall'italiano Fabiano Caruana, dal russo Alexander Grischuk, dallo statunitense Hikaru Nakamura e dal bulgaro Veselin Topalov, scelti per il loro Elo medi calcolato dal maggio 2013 all'aprile 2014. Le riserve in caso di rinuncia sono nell'ordine il russo Sergey Karjakin, l'israeliano Boris Gelfand e l'azero Shakhriyar Mamedyarov, selezionati sempre in base all'Elo e già piuttosto certi del “ripescaggio”, dato che è molto probabile che almeno tre degli aventi diritto rinunceranno (quasi sicuramente Carlsen e Anand).
Ogni giocatore prenderà parte a tre delle quattro tappe del GP e i risultati di ogni tappa saranno sommati e andranno a formare la classifica finale, in base alla quale sarà decretato il vincitore della serie che, insieme al secondo classificato, prenderà parte al torneo dei candidati, previsto per la prima metà del 2016.
Sito ufficiale: http://www.fide.com



VRACHATI (GRECIA): L'ISRAELIANO POSTNY PRIMO NELL'OPEN ISTHMIA
Il GM israeliano Evgeny Postny ha vinto la 4ª edizione del torneo open internazionale “Isthmia”, disputata nella cittadina greca di Vrachati dal 18 al 25 agosto. Postny si è aggiudicato il primo posto imbattuto con 7 punti su 9, superando per spareggio tecnico il GM Hristos Banikas, padrone di casa, con cui aveva pareggiato lo scontro diretto del 7° turno. A mezza lunghezza di distanza dal duo di vertice sette giocatori hanno spartito il terzo posto con 6,5 punti, ma a salire sul podio è stato solo il GM bielorusso Nikita Maiorov, che ha superato per spareggio tecnico i GM greci Vasilios Kotronias, Ioannis Papaioannou, Ioannis Nikolaidis, Athanasios Mastrovasilis e Stelios Halkias e il GM bulgaro Aleksander Delchev – favorito della vigilia, ma rallentato da troppi pareggi nella corsa al primo posto.
La 14enne MFf greca Stavroula Tsolakidou, con 6 su 9, è stata la miglior donna in gara e ha guadagnato, grazie alla sua performance, 33 punti Elo. Al torneo hanno preso parte 98 giocatori, provenienti da 13 Paesi diversi, tra cui 14 grandi maestri e 3 maestri internazionali.
Sito ufficiale: http://isthmia.gr/
Classifica finale: 1°-2° Postny, Banikas 7 punti su 9; 3°-9° Maiorov, Kotronias, Papaioannou, Delchev, Nikolaidis, Mastrovasilis, Halkias 6,5; ecc.


DRESDA (GERMANIA): L'INDIANO SAGAR PRIMO A SORPRESA DAVANTI AI FAVORITI
Finale a sorpresa nella cittadina tedesca di Dresda. A vincere l'edizione 2014 del tradizionale open ZMDI, disputata dal 15 al 23 agosto, è stato infatti un giocatore non titolato, il 24enne indiano Shah Sagar, che si è lasciato alle spalle quattordici GM e nove MI. Sagar, numero 27 di tabellone, è partito a razzo con 5 su 5 per poi pareggiare le ultime quattro partite, concludendo in vetta con 7 punti su 9 e superando per spareggio tecnico i GM ungheresi Ferenc Berkes (favorito della vigilia) e Tamas Fodor e il GM russo Viacheslav Zakhartsov. Il forlivese Danilo Bassetti, unico italiano in gara, si è piazzato 58° a quota 4,5. Alla competizione hanno preso parte in totale 233 giocatori, divisi in tre gruppi.
Sito ufficiale: http://www.schachfestival.de/
Classifica finale: 1°-4° Sagar, Berkes, Fodor, Zakhartsov 7 punti su 9; 5°-9° Bindrich, Akesson, Arnaudov, Kravtsiv, Teske 6,5; 10°-18° Gajek, Maiwald, Satyapragyan, Neef, Izsak, Maksimenko, Gutman, Dann, Sundararajan 6; ecc.


SPALATO (CROAZIA): VINCE IL RUSSO KALEGIN, QUINTO FABRIZIO BELLIA
Il MI russo Evgenij Kalegin ha vinto la quarta edizione dell'open di Spalato, disputata nella cittadina croata dal 16 al 23 agosto. Kalegin, numero cinque di tabellone, ha chiuso in vetta imbattuto con 7,5 punti su 9, superando per spareggio tecnico il GM croato Ante Brkic, favorito della vigilia, il GM serbo Sinisa Drazic e il GM croato Ante Saric (anche loro senza sconfitte).
Può ritenersi più che soddisfatto dell'avventura in terra croata il MI romano Fabrizio Bellia, migliore tra gli italiani in gara, che si è classificato 5° in testa al gruppo a 7: dopo un ottimo inizio con 4,5/5, Bellia è stato fermato al sesto turno da Drazic con il Bianco, ma è riuscito a riprendersi e a terminare il torneo con un parziale di 2,5 su 3. Della rappresentativa italiana a Spalato, composta in tutto da nove giocatori, bene hanno fatto anche il CM milanese Ugo Caloni, 16° a 6,5, il MF anconetano Pietro Bontempi e il maestro varesino Davide Sgnaolin, 26° e 29° a 6. Alla competizione hanno preso parte in totale 183 giocatori, fra i quali sei GM e nove MI.
Sito ufficiale: http://www.splitchessopen.com/
Classifica finale: 1°-4° Kalegin, Brkic, Drazic, Saric 7,5 punti su 9; 5°-8° Bellia, Neuman, Galic, Srbis 7; 9°-16° Druska, Kuprijanov, Kokol, Markoja, Piskur, Armanda, Biliskov, Caloni 6,5; ecc.


KATOWICE (POLONIA): IL RUSSO SJUGIROV CAMPIONE MONDIALE UNIVERSITARIO
Il GM russo Sanan Sjugirov ha vinto la tredicesima edizione del campionato del mondo universitario, disputata a Katowice, in Polonia, dal 18 al 24 agosto. Sjugirov, classe 1993 e numero uno di tabellone, si è aggiudicato il primo posto – e il titolo – agguantando in extremis e superando per spareggio tecnico il GM armeno Karen Grigoryan e il GM connazionale Ivan Bukashvin, dopo che tutti e tre avevano concluso il torneo imbattuti con 6,5 punti su 9. Il giovane russo succede nell'albo d'oro al superGM filippino Wesley So.
Tra le donne ha ottenuto la corona di campionessa universitaria la MIf polacca Klaudia Kulon, classe 1992 e numero 5 di tabellone, che si è piazzata prima, in solitaria, con un quasi perfetto 8,5 su 9, pareggiando solo con la MFf armena Maria Gevorgyan all'ottavo turno. Dietro di lei tre giocatrici hanno spartito il secondo posto con 6 punti, ma a salire sul podio sono state solo la MI mongola Batkhuyag Munguntuul e la WGM cinese Yixin Ding, mentre alla GMf polacca Marta Partel è andata la medaglia “di cartone”. Alla manifestazione hanno preso parte 72 tra giocatori e giocatrici, fra cui quattordici GM, tre GMf e sei MI.
Sito ufficiale: http://chess2014.pl/
Classifiche finali
Open: 1°-3° Sjugirov, Grigoryan, Bukashvin 6,5 punti su 9; 4°-9° Swiercz, Batchuluun, Shimanov, Andriasian, Olszewski, Belous 6; ecc.
Femminile: 1ª Kulon 8,5 punti su 9; 2ª-4ª Munguntuul, Ding, Bartel 6; 5ª-9ª Tomnikova, Gevorgyan, Fominykh, Lach, Terao 5,5; ecc.
 

 

 



Autorizzazione del tribunale di Brescia n. 3/2000 del 01/02/2000
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