NUMERO 764 (9 marzo 2015)


INDICE

GERUSALEMME (ISRAELE): IL RUSSO NAJER CAMPIONE EUROPEO 2015
CAPPELLE-LA-GRANDE (FRANCIA): IL CINESE LI RISPETTA IL PRONOSTICO
JURMALA (LETTONIA): IVANCHUK DOMINA IL RAPID “MEMORIAL PETROV”
BAD WOERISHOFEN (GERMANIA): IL GRECO HALKIAS PRIMO IN EXTREMIS
SLOVACCHIA E RUSSIA DOMINANO I MONDIALI SENIOR A SQUADRE
CERIANO LAGHETTO: IL CROATO MRDJA LA SPUNTA SU MORONI E VEZZOSI
MONTESILVANO: IL SERBO LAKETIC SI IMPONE PER SPAREGGIO TECNICO

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GERUSALEMME (ISRAELE): IL RUSSO NAJER CAMPIONE EUROPEO 2015
Gerusalemme ha incoronato un nuovo re d'Europa. Evgeny Najer, moscovita classe 1977, numero 37 nel tabellone di partenza, ha concluso solitario e imbattuto in vetta con 8,5 su 11 nel campionato continentale 2015, ospitato nella città israeliana dal 24 febbraio all'8 marzo – succedendo nell'albo d'oro al connazionale Alexander Motylev. Najer è partito con 3 su 3 e ha poi rallentato, pareggiando quattro partite di fila (due delle quali con Navara ed Eljanov, numeri 1 e 3 nel ranking di partenza); ha però ripreso a correre mettendo a segno tre vittorie pesantissime, fra le quali è risultata decisiva quella del 10° turno contro l'ucraino Anton Korobov, grande protagonista soprattutto nella prima metà del torneo. Alla vigilia della partita conclusiva tre soli giocatori potevano ancora puntare al titolo: Najer, il ceco David Navara e un altro russo, Denis Khismatullin. La patta siglata nel derby russo costringeva in pratica Navara a vincere contro il bulgaro Ivan Cheparinov per diventare campione, ma il ceco, finito sull'orlo del baratro, ha strappato a fatica la patta, conquistando così il secondo posto assoluto in vetta al gruppo a 8, composto anche dal polacco Mateusz Bartel (3°) e da Khismatullin. Bartel è stato la seconda maggiore sorpresa del torneo dopo il vincitore: numero 39 di tabellone, dopo un 2 su 3 iniziale contro avversari di minor levatura ha inserito il turbo, al punto da ritrovarsi nel quartetto di vertice dopo aver sconfitto Navara al 6° turno; il polacco ha quindi rallentato pareggiando quattro partite, ma nell'ultima si è preso un altro scalpo eccellente, quello del russo Ian Nepomniachtchi, che si trovava solo in vetta dopo 8 turni, ma è poi crollato in seguito al ko con Navara nella nona partita.
Fra i tanti volti e nomi conosciuti di coloro che hanno chiuso al quinto posto ex aequo nel gruppone a 7,5 (Eljanov, Matlakov, Moiseenko, Korobov, Cheparinov, Laznicka e altri) ne spicca uno decisamente ignoto: quello del “carneade” russo Ilia Iljiushenok, non titolato, classe 1993 ed Elo 2450. Iljiushenok ha esordito con una sconfitta ad opera di Eljanov, ma non ha poi perso più un colpo, pur affrontando altri otto grandi maestri nei successivi 10 turni. La sua ottima prova (performance 2680!) gli ha fruttato una norma GM e un posto nella prossima Coppa del mondo Fide. Speriamo di poter brindare alla nascita di un nuovo talento nell'agone mondiale.
A proposito di talento, i cinque azzurri in gara ne hanno dimostrato una buona dose (nessuno ha perso Elo e in tre hanno guadagnato fra i 13 e i 18 punti), purtroppo insufficiente, tuttavia, per guadagnare la qualificazione alla Coppa del mondo (riservata ai primi 23). Il miglior piazzamento lo ha ottenuto Daniele Vocaturo, infine 31°: il GM romano ha perso solo con l'ucraino Andrei Volokitin al 5° turno e ha sconfitto fra gli altri il russo Alexander Riazantsev e il ceco Zbynek Hracek, entrambi over 2600. Un'ottima prova, dunqu, ma in realtà Daniele ha di che rammaricarsi: è infatti risultato il primo dei non qualificati, dato che 7 dei primi 30 classificati avevano già ottenuto il diritto di giocare la Coppa e, dunque, a guadagnare un posto sono stati i giocatori fino al 30° classificato, anziché fino al 23°. Una vera disdetta, anche se sperare in un ripescaggio è (forse) lecito.
A mezza lunghezza da Vocaturo hanno concluso il campione italiano in carica Axel Rombaldoni e il suo predecessore Danyyil Dvirnyy, entrambi nel gruppo a 6,5. Axel è partito bene (3 su 4) e ha rallentato nella parte centrale, battendo fra gli altri il polacco Dariusz Swiercz e l'armeno Zaven Andriasian; Danyyil, per contro, è partito a rilento (1,5 su 3) e ha recuperato nel finale (3 su 4). A metà classifica si sono invece piazzati Michele Godena e Marco Codenotti; il primo, dopo un buon esordio (3,5 su 5, inclusa una vittoria col bulgaro Kiril Georgiev), ha frenato la corsa e perso tre delle successive sei partite; il secondo ha affrontato ben nove GM, sconfiggendo gli israeliani Artur Kogan e Dan Zoler e pareggiando con l'armeno Vladimir Akopian e con il rumeno Liviu-Dieter Nisipeanu. Davvero niente male.
Per concludere ecco i numeri: all'evento hanno preso parte 250 giocatori in rappresentanza di 33 Paesi, fra i quali 113 grandi maestri e 33 maestri internazionali; 63 erano gli over 2600 in gara (dei quali 6 over 2700) e il rating medio di tutti i partecipanti era di 2341: davvero ragguardevole per un open.
Sito ufficiale: http://www.eicc2015.com/
Classifica finale: 1° Najer 8,5 punti su 11; 2°-4° Navara, Bartel, Khismatullin 8; 5°-26° Y. Vovk, Korobov, Ipatov, Eljanov, Volokitin, Matlakov, Sjugirov, Moiseenko, Motylev, Iljiushenok, Kempinski, Smirin, Cheparinov, Sargissian, Popov, Laznicka, Rodshtein, Brkic, Nisipeanu, Grachev, Nabaty, Can 7,5; ecc.


CAPPELLE-LA-GRANDE (FRANCIA): IL CINESE LI RISPETTA IL PRONOSTICO
Il superGM cinese Li Chao si è aggiudicato la 31ª edizione del forte Open internazionale di Cappelle-la-Grande (Francia), disputata dal 28 febbraio al 7 marzo. Li, favorito della vigilia, è riuscito a rispettare il pronostico totalizzando 7,5 punti su 9 e superando per spareggio tecnico il GM ucraino Vladimir Onischuk. Fino al 5° turno Onischuk aveva condotto un torneo perfetto, tanto che, alla vigilia del 6° turno si preparava ad affrontare Li Chao con un parziale di 5 punti su 5, uno in più dell'avversario cinese; nello scontro diretto il 26enne di Taiyuan ha fermato la corsa dell'ucraino, agguantandolo in vetta. I due poi hanno proceduto di pari passo fino al termine. Il GM rumeno Vladislav Nevednichy e il GM polacco Marcin Tazbir hanno spartito il terzo posto a quota 7, mentre ben diciotto giocatori hanno chiuso a quota 6,5, fra i quali il russo Konstantin Landa, l'ucraino Andrey Vovk, l'indiano Santosh Vidit e il brasiliano Alexandr Fier, tutti over 2600.
Tra i 554 giocatori in gara, provenienti da 54 Paesi (ben 83 i grandi maestri!), c'erano anche due italiani: i MF Miragha Aghayev (Asti) e Pier Luigi Basso (Treviso). Aghayev ha subito un'unica sconfitta, al primo turno, ad opera del GM argentino Federico Perez Ponsa, poi ha recuperato e ha conseguito un ottimo 67° posto nel gruppo a 6 (con una performance di 2408), mentre Basso si è piazzato 140° a quota 5, mancando di poco la norma MI (performance 2420), sfumata a causa del ko subìto all'ultimo turno ad opera del forte GM russo Igor Kovalenko.
Sito ufficiale: http://www.cappelle-chess.fr/open2015/default.php
Classifica finale: 1°-2° Li Chao, Onischuk 7,5 punti su 9; 3°-4° Nevednichy, Tazbir 7; 5°-22° Kotronias, Mekhitarian, Vovk, Kulatos, Landa, Ulybin, Fier, Dragun, Kurajica, Gabrielian, Rychagov, Vidit, Sandipan, Bluebaum, Gopal, Szabo, Tomczak, Spraggett 6,5; ecc.


JURMALA (LETTONIA): IVANCHUK DOMINA IL RAPID “MEMORIAL PETROV”
Il GM ucraino Vassily Ivanchuk ha vinto la 4ª edizione del Memorial Vladimir Petrov, disputata a Jurmala, in Lettonia, il 7 e 8 marzo. Chuky, numero uno di tabellone, ha dominato il torneo principale dell'evento, quello a cadenza rapid, chiudendo imbattuto e in solitara con 9 punti su 11 su un lotto di 122 giocatori, provenienti da 17 Paesi, tra cui 40 GM e 13 MI. Alle spalle dell'ucraino ha chiuso un terzetto a quota 7,5, composto dal russo Sergey Karjakin – che ha pagato la sconfitta al 9° turno nello scontro diretto con Ivanchuk -, dall'israeliano Boris Gelfand e dall'ungherese Richard Rapport.
Il russo Vladimir Malakhov, invece, ha vinto il torneo lampo (disputato il 6 marzo), in cui partiva come favorito, superando per spareggio tecnico un trio composto dai GM Daniel Fridman (Germania), Valentina Gunina (Russia) e Loek van Wely (Olanda) che, come lui, avevano totalizzato 8 punti su 10. In gara c'erano 131 giocatori, provenienti da 15 Paesi diversi, tra cui 24 grandi maestri e 9 maestri internazionali.
Sito ufficiale: http://chessinlatvia.lv/
Classifiche finali
Blitz: 1°-4° Malakhov, Fridman, Gunina, Van Wely 8 punti su 10; 5°-9° Ehlvest, Popov, Socko, Sakaev, Fedoseev 7,5; 10°-15° Gleizerov, Kovalev, Yevseev, Przybulski, Novikov, Dobrov 7; ecc.
Rapid: 1° Ivanchuk 9 punti su 11; 2°-4° Karjakin, Gelfand, Rapport 8,5; 5°-7° Mamedyarov, Sakaev, Fridman 8; 8°-14° Shirov, Tomashevsky, Khalifman, Fedorov, Popov, Van Wely 7,5; ecc.


BAD WOERISHOFEN (GERMANIA): IL GRECO HALKIAS PRIMO IN EXTREMIS
Il GM greco Stelios Halkias ha vinto l'edizione 2015 del festival scacchistico “Chess Org”, disputata a Bad Woerishofen (Germania) dal 27 febbraio al 7 marzo. A decidere le sorti del torneo è stato l'ultimo turno, nel quale si sono affrontati Halkias e il GM serbo Misa Pap, che in quel momento guidava la classifica con 7 punti su 8, mezzo in più del giocatore greco. La vittoria ha permesso a Halkias di concludere il torneo in solitaria e imbattuto con 7,5 punti su 9, tanto più che il GM tedesco Igor Khenkin, che lo affiancava in seconda posizione, non è andato oltre la patta contro il connazionale GM Henrik Teske. Pap e Khenkin si sono dovuti quindi accontentare del secondo e del terzo posto rispettivamente nel gruppo a 7, composto anche dal GM tedesco Lev Gutman, dal GM russo Alexander Karpatchev e dal GM greco Spyridon Skembris. Tra i 192 giocatori ai nastri di partenza c'erano anche diversi italiani (nessuno titolato): il miglior risultato lo ha ottenuto il CM bolognese Alex Dobboletta, classe 1998, che si è piazzato 23° nel gruppo a 6.
Sito ufficiale: http://www.chessorg.de/bad_woerishofen.php
Classifica finale: 1° Halkias 7,5 punti su 9; 2°-6° Pap, Khenkin, Gutman, Karpatchev, Skembris 7; 7°-15° Teske, Cebalo, Lampert, Roeder, Romanishin, Guttenthaler, Wichmann, Hess, Mainka 6,5; ecc.


SLOVACCHIA E RUSSIA DOMINANO I MONDIALI SENIOR A SQUADRE
Trionfo per Slovacchia e Russia nell'edizione 2015 del campionato senior a squadre, disputata a Dresda (Germania) dal 24 febbraio al 4 marzo. L'evento, com'è ormai consuetudine per i senior, era diviso in due sezioni: una over 50 e l'altra over 65.
Fra i più “giovani” il dream-team inglese partiva come chiaro favorito: poteva iinfatti contare su stelle quali Nigel Short, John Nunn, Jon Speelman, Keith Arkell (tutti GM) e un unico giocatore con meno di 2500 punti Elo, il MF Terry Chapman. A dominare, però, è stata la Slovacchia, che, pur schierando sempre gli stessi quattro giocatori – i GM Lubomir Ftacnik, Igor Stohl, Gennadij Timoscenko e il MI Peter Petran -, ha vinto otto incontri e ne ha pareggiato uno solo, totalizzando 17 punti su 18 (di squadra) e 27,5 su 36 (individuali). In seconda posizione a 15 (26) ha concluso la Germania – coi GM Bönsch, Bischoff e Tischbierek e i MI Volke e Gauglitz -, unica ad aver strappato il 2-2 ai vincitori, mentre la blasonata Inghilterra si è dovuta accontentare del terzo posto a 13 (26), ottenuto peraltro solo grazie a un miglior spareggio tecnico nei confronti dei tedeschi del Thüringen (13 – 22,5).
I pronostici sono stati invece pienamente rispettati fra gli over 65, dove la “solita” Russia ha chiuso a punteggio pieno, 18 su 18 (30 su 36 i punti individuali), staccando di ben 5 lunghezze la formazione tedesca del “Kaissa”, Germania e Finlandia. La squadra vincitrice schierava i GM Evgeni Vasiukov, Yuri Balashov e Nikolai Pushkov e i MI Vladimir Zhelnin e Nikolai Mishuchkov. All'evento hanno preso parte in totale 87 formazioni, la maggior parte tedesche; non era presente alcuna rappresentativa italiana.
Sito uff.: http://www.schachfestival.de/world-senior-team-championship-2015.html
Classifica finale Over 50: 1ª Slovacchia 17 punti su 18; 2ª Germania 15; 3ª-4ª Inghilterra “1”, Thüringen 13; 5ª-6ª Emanuel Lasker Gesellschaft, SC Forchheim e.V. 12; 7ª-13ª Scozia “1”, Inghilterra “2”, Belgio “1”, Austria “2”, Argentina, Schachgemeinschaft Leipzig, SV Lok Engelsdorf 11; ecc.
Classifica finale Over 65: 1ª Russia 18 punti su 18; 2ª-4ª Kaissa Deutschland, Germania, Finlandia 13; 5ª-8ª Austria, Moldavia, Svezia “1”, Svizzera 12; 9ª-12ª Berliner Schachverband, SV Dresden-Leuben, Belgio, Oberlausitz 11; ecc.


CERIANO LAGHETTO: IL CROATO MRDJA LA SPUNTA SU MORONI E VEZZOSI
Il MI croato Milan Mrdja ha vinto in solitaria la 27ª edizione del Festival Weekend di Ceriano Laghetto, disputata nel comune brianzolo dal 6 all'8 marzo. Mrdja, numero tre di tabellone, si è piazzato primo in solitaria e imbattuto con 4 punti su 5, pareggiando con il 14enne MF Luca Moroni jr, eroe locale, al terzo turno e con il MF bolognese Ivan Tomba all'ultimo. Moroni jr, che condivideva la vetta con il croato dopo 4 turni, si è dovuto infine accontentare del 2° posto a 3,5 insieme al MI parmense Paolo Vezzosi, che lo ha battuto nello scontro diretto conclusivo (dopo aver perso la partita precedente col vincitore). Non è andato oltre il 5° posto (4° ex aequo con Ivan Tomba) a quota 3 il favorito GM filippino Salvador Roland, rallentato dalle due sconfitte subite per mano di Vezzosi e di Moroni jr rispettivamente al 2° e al 4° turno.
Nell'open B il cremonese Erminio Milanesi l'ha spuntata per spareggio tecnico su altri cinque giocatori che, come lui, hanno concluso il torneo con 3,5 punti su 5. Milanesi, che partiva con il numero 12 di tabellone, ha portato a termine il torneo imbattuto, superando nella corsa al primo posto anche il favorito David Jonatan Manco, infine sesto per spareggio tecnico. Nel gruppo a 3,5 hanno chiuso anche il comasco Roberto Bernasconi, la milanese Gaia Baronio e i lecchesi Almir Tahiraj e Luca Colombo.
Il lecchese Luca Ungaro Rosini, infine, ha vinto al fotofinish l'open C, superando per spareggio tecnico il comasco Daniele Guglielmo Gatti dopo che entrambi hanno totalizzato 4,5 punti su 5, pareggiando lo scontro diretto del terzo turno. Sul terzo gradino del podio è salito il reggino Alessandro Frignani con 4 punti. Alla manifestazione hanno preso parte in totale 63 giocatori, divisi in tre sezioni, tra cui un grande maestro, due maestri internazionali e due maestri Fide nell'open principale.
Sito ufficiale: http://www.scacchiceriano.it/
Classifiche finali
Open A: 1° Mrdja 4 punti su 5; 2°-3° Moroni jr., Vezzosi 3,5; 4°-5° Tomba, Salvador 3; 6° Sbarra 2,5; ecc.
Open B: 1°-6° Milanesi, Bernasconi, Baronio, Tahiraj, Colombo, Manco 3,5 punti su 5; 7°-10° Revinelli, Canali, Greco, Viale 3; ecc.
Open C: 1°-2° Rosini, Gatti 4,5 punti su 5; 3° Frignani 4; Ciocchetta 3,5; 4°-11° Cella, Lupi, Salerno, Aldeghi, Bossoni, Sala, Ruggiero 3; ecc.


MONTESILVANO: IL SERBO LAKETIC SI IMPONE PER SPAREGGIO TECNICO
Il MI serbo Gojko Laketic ha vinto la settima edizione del Festival Grand Hotel Adriatico, disputata a Montesilvano, in provincia di Pescara, dal 6 all'8 marzo. Laketic, favorito della vigilia, si è piazzato al primo posto con 4 punti su 5, superando per spareggio tecnico l'anconetano Maurizio Foglia e il teramese Alessio Viviani che, come lui, hanno concluso il torneo imbattuti. Il MF foggiano Sergejs Gromovs e il maestro romano Davide Cappai hanno spartito il quarto posto a quota 3,5.
Anche il vincitore dell'open B è stato deciso dallo spareggio tecnico, grazie al quale l'anconetano Matteo Cristicchia ha superato il romano Daniele Arbore, dopo che entrambi avevano totalizzato 4 punti su 5; Arbore ha perso lo scontro diretto con Cristicchia al terzo turno, mentre l'anconetano è stato battuto al turno successivo da Dario Marrocco di Chieti, che ha infine spartito il terzo posto a quota 3,5 con il concittadino Lorenzo Ranellucci.
Il pescarese Luigi Epifani ha infine vinto solitario e imbattuto il torneo C con 4,5 punti su 5, pareggiando solo con il favorito Mauro Ceccaranelli di Roma al quarto turno. Ceccaranelli si è piazzato secondo a 4, mentre Rosanna Rosati di Chieti e il pescarese Carmine Vigilante hanno spartito il terzo posto a quota 3. All'evento hanno preso parte in totale 48 giocatori.
Risultati: http://vesus.org/festivals/7deg-festival-grand-hotel-adriatico/
Classifiche finali
Open A: 1°-3° Laketic, Foglia, Viviani 4 punti su 5; 4°-5° Gromovs, Cappai 3,5; 6°-9° Pierantozzi, Orfini, Martorelli, Bin-suhayl 3; ecc.
Open B: 1°-2° Cristicchia, Arbore 4 punti su 5; 3°-4° Marrocco, Ranellucci 3,5; 5^-6° Colasante, Marinucci 3; 7°-10° Carlà, Albi Bachini Conti, Bruni, Andreassi 2,5; ecc.
Open C: 1° Epifani 4,5 punti su 5; 2° Ceccaranelli 4; 3^-4° Rosati, Vigilante 3; 5°-7° Licandro, Grimaldi, Garofalo 2,5; ecc.
 

 

 



Autorizzazione del tribunale di Brescia n. 3/2000 del 01/02/2000
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