NUMERO 784 (28 luglio 2015)


INDICE

GIOVINAZZO: BASSO CAMPIONE ITALIANO U20, MOVILEANU REGINA FRA LE DONNE
ANDORRA: IL PERUVIANO JULIO GRANDA ZUNIGA SU TUTTI NELL'OPEN
PALEOCHORA (GRECIA): VINCE L'UCRAINO BOROVIKOV, DAVID SECONDO EX AEQUO
LEIDA (OLANDA): L'INGLESE DAVID HOWELL STRAVINCE L'OPEN E SUPERA I 2700
ACQUI TERME: IL SERBO LAZIC SU TUTTI NEL FESTIVAL SCACCHISTI.IT
CAMPOBASSO: IL CROATO MRDJA RISPETTA IL PRONOSTICO, ZIMINA TERZA
ROBECCHETTO CON INDUNO: GILEVYCH LA SPUNTA PER SPAREGGIO NEL FESTIVAL

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GIOVINAZZO: BASSO CAMPIONE ITALIANO U20, MOVILEANU REGINA FRA LE DONNE
Il MF montebellunese Pierluigi Basso e la MFf romana Daniela Movileanu hanno vinto l'edizione 2015 dei campionati italiani U20 e di quelli femminili, ospitati a Giovinazzo, in Puglia, dal 19 al 26 luglio. Entrambi i tornei sono stati caratterizzati da battaglie incerte fino all'ultimo fra i maggiori favoriti e se, fra i giovani, Basso è riuscito a mantenere il pronostico per un soffio, superando per spareggio tecnico il MI barese Nicola Altini, fra le donne Movileanu, numero due di tabellone, ha operato il sorpasso al penultimo turno nei confronti della favorita MF bergamasca Marina Brunello.
Il duello nel campionato U20 è stato probabilmente il più emozionante. Basso è volato in vetta solitario a 3 su 3 dopo che Altini è stato fermato sul pari dal maestro romano Valerio Carnicelli, ma, dopo la patta nello scontro diretto del quarto turno, il 17enne di Montebelluna (Treviso) ha ceduto a propria volta mezzo punto a Carnicelli, dividendo la posta anche al turno successivo col CM catanese Pietro Pisacane e facendosi sorpassare da Altini. Per il 20enne barese il titolo pareva solo una formalità, non fosse che, al penultimo turno, ha pareggiato col 17enne messinese Andrea Favaloro, permettendo a Basso di spuntarla per spareggio tecnico allo sprint finale, dopo che entrambi hanno chiuso a quota 7,5 su 9; terzi a 6 si sono piazzati Pisacane e Favaloro (incoronato campione U18), quinti a 5,5 il 19enne barlettano Vincenzo Lombardi e il 13enne trevigiano Antonio Loiacono.
Anche nel femminile, come nell'U20, a risultare decisivo è stato il penultimo turno: qui Brunello è stata fermata sul pari dalla 16enne palermitana Tea Gueci, consentendo a Movileanu di staccarla di mezza lunghezza. La 18enne di origini rumene, che partecipava per la prima volta all'evento, ha infine chiuso con 8 punti su 9, contro i 7,5 della bergamasca; terza a 5,5 la 16enne barlettana Alessia Santeramo, campionessa uscente, che si è consolata con il titolo U20; quarta in testa al gruppo a 5 la palermitana Laura Gueci, classe 1997, che si è aggiudicata il titolo U18, superando per spareggio tecnico la sorella Tea, la MFf napoletana Mariagrazia De Rosa, la 17enne barlettana Gaia Paolillo e la 15enne MFf romana Desirée Di Benedetto, campionessa italiana U16 in carica.
Insieme ai campionati italiani è stato disputato il festival internazionale “Sole di Puglia – Mare di Giovinazzo”. Il favorito GM ungherese Imre Balog ha dominato l'open magistrale, chiudendo solitario e imbattuto con 8 punti su 9 e staccando di una lunghezza e mezza il MI ucraino Alexander Belezky, numero due di tabellone; terzi a 6 il MI torinese Spartaco Sarno, il MI serbo Nenad Aleksic e il GM russo Igor Naumkin. Il barlettano Savino Lattanzio, settimo a 5, ha conquistato una norma di maestro. Nell'open nazionale a farla da padrone è stato il barese Savino Di Lascio, primo con 8 su 9 davanti al conterraneo Alessandro Poggiolini, staccato di mezza lunghezza; fra gli esordienti, infine, il 13enne tarantino Pierluigi Corrente ha fatto l'en-plein, 8 su 8, lasciandosi alle spalle quattro giocatori, tutti a 5,5. Al festival hanno preso parte in totale ottanta giocatori, ai campionati trentasette.
Ospite d'onore dell'evento è stato il superGM statunitense Hikaru Nakamura, che ha accompagnato la fidanzata Mariagrazia De Rosa, in gara nel femminile. Nakamura, presente praticamente tutti i giorni in sala di gioco (per la gioia dei fan), ha ricevuto durante la cerimonia di chiusura una tavoletta artistica come ricordo di Giovinazzo, nonché il gagliardetto della Federscacchi.
Sito ufficiale: http://www.federscacchipuglia.it/Giovinazzo/index.htm
Classifiche finali
Under 20: 1°-2° Basso, Altini 7,5 punti su 9; 3°-4° Pisacane, Favaloro 6; 5°-6° Lombardi, Loiacono 5,5; 7°-10° D. Santeramo, Altea, Vesce, Martire 5; ecc.
Femminile: 1ª Movileanu 8 punti su 9; 2ª M. Brunello 7,5; 3ª A. Santeramo 5,5; 4ª-8ª L. Gueci, T. Gueci, De Rosa, Paolillo, Di Benedetto 5; ecc.
Magistrale: 1° Balog 8 punti su 9; 2° Belezky 6,5; 3°-5° Sarno, Aleksic, Naumkin 6; 6°-8° Dappiano, Lattanzio, Damia 5; ecc.
Nazionale: 1° Di Lascio 8 punti su 9; 2° A. Poggiolini 7,5; 3°-6° Brunetti, Marrone, Pelyushenko, Tomio 6; 7° D. Poggiolini 5,5; ecc.
Esordienti: 1° Corrente 8 punti su 8; 2°-5° Marasà, Martella, Damico, F. Sessa 5,5; 6°-9° Sardaro, Perrino, Cafagna, P. Sessa 5; ecc.


ANDORRA: IL PERUVIANO JULIO GRANDA ZUNIGA SU TUTTI NELL'OPEN
Il GM peruviano Julio Granda Zuniga si è aggiudicato la 33ª edizione dell'open internazionale di Andorra, disputata dal 18 al 26 luglio. Granda Zuniga, numero due di tabellone, si è piazzato al primo posto in solitaria e imbattuto con 8 punti su 9, pareggiando solo al 5° turno con il GM ucraino Andrey Vovk e all'8° con il GM francese Yannick Gozzoli. Dietro di lui, a mezza lunghezza di distanza, si è piazzato il già citato Andrey Vovk che è stato alle calcagna di Granda Zuniga fino al 7° turno quando, pareggiando con il GM francese Maxime Lagarde, ha permesso al peruviano di prendere il largo.
Quattro giocatori hanno spartito il terzo punto a quota 7, ovvero il GM ucraino Yuri Vovk, il GM israeliano e allenatore della nazionale italiana Arthur Kogan, il GM venezuelano Eduardo Iturrizaga Bonelli e il GM francese Noel-Jean Riff. Solo settimo in testa al gruppo a 6,5 si è piazzato il favorito della vigilia, il GM francese Vladislav Tkachiev, fermato nella corsa al primo posto dalla sconfitta subita per mano di Granda Zuniga, al settimo turno.
Al torneo, media Elo 1958, hanno preso parte 166 giocatori, provenienti da 18 paesi, tra cui 15 grandi maestri e 14 maestri internazionali.
Risultati: http://chess-results.com/tnr180992.aspx
Classifica finale: 1° Granda Zuniga 8 punti su 9; 2° A. Vovk 7,5; 3°-6° Y. Vovk, Kogan, Iturrizaga Bonelli, Riff 7; 7°-14° Tkachiev, Lagarde, Demuth, Abergel, Arizmendi Martinez, Narciso Dublan, Aloma Vidal, Pulvett Marin 6,5; ecc.


PALEOCHORA (GRECIA): VINCE L'UCRAINO BOROVIKOV, DAVID SECONDO EX AEQUO
Trionfo per il GM ucraino Vladislav Borovikov nell'8ª edizione del torneo internazionale di Paleochora, disputata sull'isola di Creta dal 17 al 24 luglio. Borovikov si è piazzato primo in solitaria con 7,5 punti su 9, perdendo solo al quarto turno con il greco Kostantinos Markidis e staccando di mezza lunghezza un nutrito gruppo di giocatori. In otto, infatti, hanno spartito il secondo posto a quota 7: tra loro il GM milanese Alberto David, infine 7° per spareggio tecnico. Insieme all'azzurro, nel gruppo a 7 si sono piazzati il GM Alexandr Kharitonov (Russia), il GM Alexander Kovchan (Ucraina), il GM Viacheslav Zakhartsov (Russia), il MI Burak Firat (Turchia), il GM Jacek Stopa (Polonia) e il GM Timur Gareyev (Usa). Solo 14° nel gruppo a 6,5 il favorito GM greco Hristos Banikas, rallentato nella corsa al primo posto da troppi pareggi. Dei dieci italiani in gara, tre si sono piazzati nella top 100, ovvero i romani Luca Cafaro ed Emanuele Baiocchi, rispettivamente 45° e 58° nel gruppo a 5,5, e Federico Rocchi, anche lui di Roma, 93° a 4,5. Al torneo hanno preso parte 210 giocatori, provenienti da 26 Paesi diversi, tra cui 15 grandi maestri e 6 maestri internazionali.
Risultati: http://chess-results.com/tnr180882.aspx
Classifica finale: 1° Borovikov 7,5 punti su 9; 2°-9° Kharitonov, Kovchan, Vi. Zakhartsov, Firat, Delchev, David, Stopa, Gareyev 7; 10°-21° Nabaty, Rychagov, Dijkhuis, Werle, Banikas, Vl. Zakharstov, Ernst, Stathoppoulos, Colovic, Maki-Uuro, Naoum, Fossum 6,5; ecc.


LEIDA (OLANDA): L'INGLESE DAVID HOWELL STRAVINCE L'OPEN E SUPERA I 2700
Il GM inglese David Howell ha dominato la 9ª edizione dell'open di Leida, disputato nella cittadina olandese dal 17 al 26 luglio. Howell, numero uno di tabellone, ha rispettato il pronostico e ha vinto il torneo con un turno di anticipo, terminando la gara in solitaria con 8,5 punti su 9, spartendo il punto solo al sesto turno con il GM israeliano Evgeny Postny. È stato proprio quest'ultimo a salire sul secondo gradino del podio a una lunghezza e mezza di distanza dal vincitore; terzo a 6,5 il GM bosniaco Predrag Nikolic, che ha perso con Howell al quarto turno e con il GM indiano Arghydap Das al sesto. Con questo risultato l'ex bambino prodigio inglese ha superato per la prima volta in carriera quota 2700 nella graduatoria Fide, attestandosi nella top 40 a 2714.
Alla manifestazione hanno preso parte in totale 140 giocatori, tra i quali sette grandi maestri e quattro maestri internazionali nel gruppo principale.
Sito ufficiale: http://www.leidenchess.com/
Classifica finale: 1° Howell 8,5 punti su 9; 2° Postny 7; 3° Nikolic 6,5; 4°-9° Chatalbashev, Tiviakov, Milov, De Jong, Das, Pijpers 6; 10°-15° Petrov, Van Overdam, Erwich, Johansson, Wallgren, Oosterom 5,5; ecc.


ACQUI TERME: IL SERBO LAZIC SU TUTTI NEL FESTIVAL SCACCHISTI.IT
Il GM serbo Miroljub Lazic ha vinto la 4ª edizione del festival internazionale Scacchisti.it, disputati ad Acqui Terme, in provincia di Alessandria, dal 20 al 27 luglio. Lazic si è piazzato primo, in solitaria e imbattuto, con 7,5 punti su 9, vincendo le prime tre e le ultime tre partite e pareggiando quelle dei turni centrali. Il torneo è stato deciso al settimo turno, prima del quale Lazic e il GM spagnolo Salvador Del Rio De Angelis spartivano la vetta classifica con 4,5 punti su 6; nella settima partita, però, mentre lo spagnolo spartiva il punto con il GM macedone Milan Drasko, Lazic vinceva con il MI russo Igor Blechzin, prendendo il largo e vincend il torneo. Del Rio De Angelis, favorito della vigilia, si è dovuto quindi accontentare del secondo posto a quota 7 insieme al MI serbo Gojko Laketic. Quarto il già citato Drasko con 6,5 punti, mentre il migliore degli italiani in gara è stato il tarantino Antonio Varvaglione, quinto in solitaria a quota 6.
Due giocatori hanno spartito il primo posto nell'open B: il torinese Simone Bergero e il milanese Roberto Forno hanno concluso il torneo con 6,5 punti su 9, subendo una sconfitta a testa; Forno ha perso l'incontro diretto con Bergero del quinto turno, mentre il torinese è stato fermato al settimo turno dal milanese Davide Gaggino. Tre giocatori hanno chiuso a quota 6, ovvero il vercellese Arcangelo Ricciardi, il savonese Michele Cotugno e l'astigiano Marco Vercelli.
Alla manifestazione hanno preso parte 87 giocatori, suddivisi in due gruppi, provenienti da 10 Paesi diversi, tra cui tre grandi maestri e tre maestri internazionali nell'open principale.
Risultati: http://vesus.org/festivals/4deg-festival-internazionale-scacchistiit/
Classifiche finali
Open A: 1° Lazic 7,5 punti su 9; 2°-3° Del Rio De Angelis, Laketic 7; 4° Drasko 6,5; 5° Varvaglione 6; 6°-10° Manfredi, Pepino, Yao, Bardone, S. Bisi 5,5; ecc.
Open B: 1°-2° Bergero, Forno 6,5 punti su 9; 3°-5° Ricciardi, Cotugno, Vercelli 6; 6°-7° Gaggino, Damele 5,5; 8°-15° Cekov, Musheghyan, Mandolini, Venturino, Militello, Grasso, Adami, Caridi 5; ecc.


CAMPOBASSO: IL CROATO MRDJA RISPETTA IL PRONOSTICO, ZIMINA TERZA
Il MI croato Milan Mrdja ha vinto la 22ª edizione del torneo internazionale di Campobasso, disputata dal 24 al 26 luglio. Mrdja, favorito della vigilia, si è piazzato primo in solitaria e imbattuto con 14 punti su 18 – la vittoria valeva tre punti, il pareggio uno -, pattando solo le ultime due partite con il MI serbo Zivojin Ljubisavljevic e con la GMf modenese Olga Zimina. Sul secondo gradino del podio è salito il MI filippino Virgilio Vuelban con 13 punti e una sconfitta, al quarto turno con Mrdja.
Zimina e il MF Sergejs Gromovs hanno spartito il terzo posto a quota 12: la odenese, migliore fra gli italiani in gara, ha chiuso il torneo imbattuta, mentre Gromovs ha subito due battute d'arresto, al secondo turno con Mrdja e al terzo con Ljubisavljevic, ma è riuscito a riprendersi nella seconda parte del torneo terminando con tre vittorie.
Nell'open B a dominare è stato il giovanissimo napoletano Claudio Paduano, classe 2006, che ha concluso in solitaria con 15 punti su 18. Dietro di lui, l'avellinese Alessio Vena (che ha inflitto l'unica sconfitta al vincitore) si è piazzato secondo con 14 punti, mentre il tarantino Maurizio Carrieri si è classificato terzo a 13.
Il napoletano Simone Scala ha infine dominato l'open C: dopo un ko iniziale, Scala ha vinto tutte le altre partite, piazzandosi primo in solitaria con 15 punti su 18. L'avellinese Antonio Giliberti è salito sul secondo gradino del podio con 14 punti, mentre si è piazzato terzo il napoletano Luca Iacone, con 13 punti.
Alla manifestazione hanno preso parte in totale 66 giocatori, provenienti da cinque Paesi diversi, tra cui tre maestri internazionali e un maestro Fide nel torneo principale.
Sito ufficiale: http://www.circoloscacchimonforte.com/tornei/cb2015/21.html
Classifiche finali
Open A: 1° Mrdja 14 punti su 18; 2° Vuelban 13; 3ª-4° Zimina, Gromovs 12; 5° Ljubisavljevic 11; 6° Melchior 10; 7°-8° Machidon, Palladino 9; ecc.
Open B: 1° Paduano 15 punti su 18; 2° Vena 14; 3° Carrieri 13; 4°-6ª Goller, Di Gisi, Inserra 11; 7°-8° De Cristofano, Carretta 10; 9°-11° Franzese, Caporale, Ulacco 9; ecc.
Open C: 1° Scala 15 punti su 18; 2° Giliberti 14; 3° Iacone 13; 4°-7° Magnapera, Arena, Del Nobile, Rigolassi 12; 8° Quagliotti 11; ecc.


ROBECCHETTO CON INDUNO: GILEVYCH LA SPUNTA PER SPAREGGIO NEL FESTIVAL
Il MF bolognese Artem Gilevych ha vinto il festival di Robecchetto con Induno, che ha festeggiato il 26° compleanno con un'inedita edizione speciale estiva, organizzata dal circolo Cavalli&Segugi in occasione di “Expo 2015”. Gilevych, favorito della vigilia, ha concluso imbattuto con 4 punti su 5, spuntandola in extremis per spareggio tecnico sul MI milanese Mario Lanzani, sul maestro Loris Cereda e sul 18enne CM Vincenzo Montilli, entrambi di Novara. Lanzani e Cereda condividevano la vetta prima dell'ultimo turno, ma la patta nello scontro diretto ha permesso a Gilevych (e Montilli) di agganciarli al comando, dopodiché il Buchholz ha decretato vincitore il bolognese. Nell'open Fide il vigevanese Roberto Pizzolato ha chiuso in solitaria con 4,5 punti su 5, staccando di mezza lunghezza il bolognese Luca Marani, il francese Thomas Dubois, il torinese Giuseppe Mantovan e il mantovano Francesco Foroni. Alla manifestazione hanno preso parte in totale 78 giocatori, dei quali dieci provenienti dall'estero (quattro francesi, quattro svizzeri e due spagnoli).
Risultati: http://vesus.org/festivals/xxvi-festival-di-robecchetto-con-induno/
Classifiche finali
Magistrale: 1°-4° Gilevych, Lanzani, Cereda, Montilli 4 punti su 5; 5°-8° Zito, D'Avino, Cacciola, Genzling 3,5; 9°-12° Cavallini, Paleologu, Brugo, Soncin 3; ecc.
Open: 1° Pizzolato 4,5 punti su 5; 2°-5° Marani, Dubois, Mantovan, Foroni 4; 6°-9° Ciochetta, Poletto, Moroni, Gil Ojeda 3,5; ecc.
 

 

 



Autorizzazione del tribunale di Brescia n. 3/2000 del 01/02/2000
 

 

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