NUMERO
787
(24 agosto 2015)
INDICE
VIENNA (AUSTRIA): RAMBALDI VINCE L'OPEN E DIVENTA GRANDE
MAESTRO
CHITA: TOMASHEVSKY E GORIACHKINA ZAR E ZARINA DI RUSSIA,
FAVORITI KO
COPPA DEL MONDO: 1° TURNO PRONTO, IN GARA TOPALOV, NAKAMURA E
CARUANA
RIGA (LETTONIA): SHIROV VINCE IN CASA DAVANTI ALL'ARMENO
HOVHANNISYAN
LINARES: L'“INDIANA” SOLVAY SI AGGIUDICA IL CAMPIONATO SPAGNOLO
A SQUADRE
SAINT-QUENTIN: CHRISTIAN BAUER E ALMIRA SKRIPCHENKO CAMPIONI DI
FRANCIA
PHOENIX: ALEXANDER SHABALOV SENZA RIVALI NEL CAMPIONATO USA
OPEN
AL-AIN (EAU): SALEH SALEM PRIMO A SORPRESA NEL CAMPIONATO
ASIATICO
SEGHEDINO (UNGHERIA): IL CINESE LI CHAO SI IMPONE 4-2 SU PETER
LEKO
FLESSINGA (OLANDA): IL GEORGIANO JOBAVA DOMINA L'OPEN, MALE
VAN WELY
MILANO: SUCCESSO A EXPO PER INCONTRO E SIMULTANEA DELLE
SORELLE POLGAR
SPALATO (CROAZIA): BRKIC LA SPUNTA PER SPAREGGIO, BENE
BONTEMPI
SPILIMBERGO: IL TREVIGIANO BASSO PRIMO DAVANTI A QUATTRO GM
PTUJ: TRATAR VINCE ALLO SPAREGGIO IL CAMPIONATO SLOVENO OPEN
PISIGNANO: IL CROATO LALIC SI IMPONE SU PETKOV E DRAGOJLOVIC
FIGUERES (SPAGNA): IL PARAGUAYANO BACHMANN PRIMO, STELLA SESTO
BUDAPEST: L'UNGHERESE LIZAK LA SPUNTA NEL FIRST SATURDAY DI
AGOSTO
ROCCA PRIORA: GROMOVS SU TUTTI NEL FESTIVAL DEI CASTELLI
ROMANI
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VIENNA (AUSTRIA): RAMBALDI VINCE L'OPEN E DIVENTA GRANDE MAESTRO
L'Italia ha un
nuovo grande maestro. Francesco Rambaldi, coetaneo del prodigio cinese Wei
Yi, ha centrato il bersaglio all'età di 16 anni, 7 mesi e 3 giorni
nell'affollatissimo open di Vienna, ospitato nella storica Rathaus dal 15 al
23 agosto. E, visto il modo in cui il giovane milanese ha ottenuto il
titolo, ovvero primeggiando davanti a diciotto GM e trentasei MI, con una
performance di 2662, si può anche ben dire che sia nata una nuova stella nel
firmamento degli scacchi internazionali.
Va premesso,
anzitutto, che la lotta per il primo posto nell'open austriaco, organizzato
a cadenza biennale (era la 19ª edizione), è stata un affare quasi tutto
italiano: il punto che ha permesso a Rambaldi di conquistare la vetta
solitaria del torneo, al settimo turno, è maturato contro il GM bergamasco
Sabino Brunello (brillante la combinazione vincente di Francesco), mentre la
patta che, all'ultimo, gli ha permesso di piazzarsi in vetta, sia pure solo
per spareggio tecnico, è stata siglata con il GM pesarese Axel Rombaldoni,
che in quel momento lo affiancava al comando (i due azzurri erano i soli a
quota 7 su 8, entrambi imbattuti, e Francesco era ormai certo della norma).
Axel ha chiuso a
propria volta nel gruppo di vertice, ma ha dovuto accontentarsi del quarto
posto: a soffiargli il podio, oltre a Francesco, sono stati il GM inglese
Keith Arkell e il GM ungherese Tamas Banusz, secondo e terzo; quinto, sempre
a 7,5, il GM ungherese Gergely Antal. Sabino, invece, ha chiuso poco più
dietro a quota 7, all'ottavo posto (era anche il numero otto di tabellone),
appena davanti a un altro italiano che, a Vienna, è stato autore di un
ottimo torneo, ovvero il 15enne MF brianzolo Luca Moroni. Vincitore a luglio
della Semifinale del campionato italiano, Luca ha realizzato una performance
di 2490 e avrebbe senz'altro meritato la terza e definitiva norma MI, ma,
“per colpa” del suo elevato rating, ha pescato quasi solo avversari meno
quotati: avrebbe dovuto incontrare quanto meno un altro MI perché il suo
score fosse valido per realizzare la norma. Invece ha rischiato di chiudere
nel gruppo di vetta senza comunque ottenere il titolo: all'ultimo turno, in
zeitnot, ha mancato un colpo da ko con il forte GM tedesco Rainer Buhmann,
finendo per pareggiare. Buhmann, numero due di tabellone, si è classificato
sesto a 7, gli stessi punti del favorito GM azerbaigiano Eltaj Safarli,
diciottesimo, che, entrato in gara al terzo turno (con 0 punti), ha vinto
tutte le rimanenti partite. A quota 7, fra gli altri, hanno chiuso anche il
GM austriaco Stefan Kindermann, il GM bosniaco Bojan Kurajica, il GM inglese
Jonathan Hawkins (sconfitto in bello stile da Axel all'ottavo turno) e il GM
ungherese Robert Ruck. Altri azzurri si sono messi in evidenza: il MI
pesarese Denis Rombaldoni e il MI genovese Flavio Guido si sono classificati
rispettivamente 25° a 35° a 6,5, il 17enne veneziano Fulvio Zamengo (che ha
ottenuto il titolo MF) e il 20enne bolzanino Nicholas Paltrinieri 57° e 74°
a 6: risultati comunque niente male, considerato che in gara nell'open
principale c'erano 460 giocatori, mentre altri 400 hanno preso parte ai
tornei collaterali.
A proposito di
tornei collaterali, nel gruppo B, vinto in solitaria dall'austriaco Nebojsa
Ritopecki con 8 su 9, il 19enne barese Alberto Brunetti e il bolzanino
Oswald Kofler si sono piazzati 15° e 21° a 6,5; nel gruppo C, dove un altro
austriaco si è imposto con 8 su 9, Fabjan Wutti, il bolzanino Helmut
Pfeifhofer ha chiuso al quarto posto a 4; nel gruppo D, infine, il bolzanino
Simon Schroffenegger si è piazzato primo ex aequo con 4,5 su 5 insieme al
mongolo Borkhuu Enkhjargal, che l'ha spuntata per spareggio tecnico. Fra le
cinquanta nazioni rappresentate l'Italia poteva vantare la terza pattuglia
più numerosa dopo Austria e Germania, con un totale di sessanta presenze.
Nella stessa sede
del festival, su un palco allestito in mezzo alla sala di gioco, è stato
disputato, dal 17 al 22 agosto, un match fra l'azerbaigiano Shakhriyar
Mamedyarov e l'austriaco Markus Ragger, numeri 22 e 54 nella graduatoria
Fide di agosto. Shakh ha fatto valere la propria tecnica superiore nella
prima parte del match, portandosi in vantaggio 2,5-0,5, ma poi ha mollato la
presa e Ragger ha limitato i danni, venendo sconfitto di misura per 3,5-2,5.
Risultati:
http://chess-results.com/tnr148537.aspx?lan=16
Classifica
finale: 1°-5° Rambaldi, Arkell, Banusz, A. Rombaldoni, Antal 7,5 punti
su 9; 6°-18° Buhmann, Carow, Brunello, Moroni, Tari, Kindermann, Kurajica,
Hawkins, Dragnev, Mons, Ruck, Schwabeneder, Safarli 7; ecc.
CHITA: TOMASHEVSKY E GORIACHKINA ZAR E ZARINA DI RUSSIA, FAVORITI KO
Il superGM Evgeny
Tomashevsky si candida sempre più al ruolo di nuova stella di Russia.
Tomashevsky ha infatti vinto la 68ª edizione della Superfinale del
campionato russo, disputata a Chita dal 9 al 21 agosto, aggiudicandosi il
titolo per la prima volta davanti ai favoriti Sergey Karjakin e Dmitry
Jakovenko, nonché all'esperto Peter Svidler. Il vincitore ha concluso il
torneo imbattuto con 7,5 punti su 11, staccando di mezza lunghezza il suo
avversario più diretto, ovvero Karjakin, che occupa il 13° posto in lista
Fide e che ha visto sfumare anche stavolta la possibilità di conquistare il
titolo nazionale, ancora assente dal suo palmares, dopo un lungo e
infruttuoso inseguimento.
Sul terzo gradino
del podio è salito il GM Nikita Vitiugov, mentre Jakovenko, favorito della
vigilia, si è dovuto accontentare di spartire il quarto posto a 5,5 con
Daniil Dubov, Vladislav Artemiev e Denis Khismatullin. Il torneo si è
confermato uno dei campionati nazionali più forti al mondo, con una media
Elo di 2694 (18ª categoria Fide).
Tra le donne a
trionfare è stata la 16enne GMf Aleksandra Goryachkina, che si è piazzata
prima in solitaria con 8 punti su 11, staccando di un'intera lunghezza l'ex
campionessa del mondo GM Alexandra Kosteniuk e la MI Anastasia Bodnaruk.
Solo quinta a 6,5 la GM Valentina Gunina, campionessa uscente.
Sito ufficiale:
http://ruchess.ru/en/
Classifiche
finali
Maschile:
1° Tomashevsky 7,5 punti su 11; 2° Karjakin 7; 3° Vitiugov 6,5; 4°-7°
Jakovenko, Dubov, Artemiev, Khismatullin 5,5; 8°-10° Lysyj, Svidler,
Bukavshin 5; 11°-12° Motylev, Khairullin 4
Femminile:
1ª Goryachkina 8 punti su 11; 2ª-3ª Bodnaruk, Kosteniuk 7; 4ª-5ª
Kovalevskaya, Gunina 6,5; 6ª Lagno 6; 7ª-8ª Savina, Girya 5,5; 9ª Pogonina
4; 10ª-11ª Kashkinskaya, Ovod 3,5; 12ª Guseva 3
COPPA DEL MONDO: 1° TURNO PRONTO, IN GARA TOPALOV, NAKAMURA E CARUANA
A Baku si
scaldano i motori: dal 10 settembre al 4 ottobre, infatti, nella capitale
azerbaigiana si disputerà la Coppa del mondo e la Fide ha da poco diramato
gli accoppiamenti del primo turno, che, com'è ovvio, non sembrano presentare
insidie per i favoriti (World_Cup_2015_Pairings.pdf).
128 i giocatori presenti ai nastri di partenza, tra cui nessun italiano,
anche se il GM romano Daniele Vocaturo aveva sfiorato la qualificazione
piazzandosi 31° al campionato europeo di Gerusalemme – primo degli
“esclusi”.
I partecipanti,
provenienti da ogni parte del mondo, si sfideranno in un torneo a
eliminazione diretta: ogni match si compone di due sfide con la cadenza di
90 minuti per le prime 40 mosse e 30 minuti per la fine della partita più
30' secondi di incremento per mossa dall'inizio della partita.
Il vincitore e il
secondo classificato otterranno un posto per il torneo dei candidati,
previsto per il primo trimestre 2016. Tra i 128 partecipanti ci saranno in
gara 23 russi – tra cui Vladimir Kramnik, Dmitry Andreikin ed Evgeny
Tomashevsky, finalisti della Coppa 2013, oltre ad Alexander Grischuk e
Sergey Karjakin, qualificati per Elo -, 10 cinesi – tra loro Ding Liren,
Wang Hao, Wei Yi e Hou Yifan, che ha ricevuto una delle wild card – a cui si
aggiungeranno fra gli altri il bulgaro Veselin Topalov (numero uno di
tabellone), il francese Maxime Vachier-Lagrave, l'armeno Levon Aronian, gli
statunitensi Fabiano Caruana, Hikaru Nakamura e Wesley So e l'olandese Anish
Giri.
I due finalisti
si affronteranno in match su quattro partite, seguite da due partite rapid
in caso di parteggio, da altre due partite a cadenza rapid in caso di
ulteriore pareggio, da due partite lampo e, in caso di parità,
dall'Armageddon.
Sito ufficiale:
http://bakuworldcup2015.com/en
RIGA (LETTONIA): SHIROV VINCE IN CASA DAVANTI ALL'ARMENO HOVHANNISYAN
Il GM lettone
Alexei Shirov ha vinto al fotofinish la quinta edizione dell'Open di Riga,
disputata nella capitale lettone dal 10 al 18 agosto. Shiorv, numero due di
tabellone, ha superato il GM armeno Robert Hovhannisyan per spareggio
tecnico, dopo che entrambi avevano concluso il torneo con 7,5 punti su 9. I
due avevano proceduto di pari passo per tutta la competizione, arrivando
alla vigilia della scontro diretto del 7° turno con 5,5/6: l'incontro era
finito in parità e al turno successivo l'armeno aveva vinto con il GM
israeliano Tal Baron, mentre Shirov aveva pareggiato con il connazionale GM
Igor Kovalenko. Il vantaggio conquistato da Hovhannisyan è però sfumato
all'ultimo turno, quando i risultati si sono invertiti e Shirov lo ha
riacciuffato in vetta. Il GM kazako Rinat Jumabayev e il già citato
Kovalenko – favorito della vigilia – hanno spartito il terzo posto a quota
7.
Migliore tra gli
italiani in gara è stato il MF palermitano Nicolò Napoli, 73° nel gruppo a 5
con sole due sconfitte – al 6° turno con il GM lettone Zigurds Lanka e
all'ultimo turno con il MI svizzero Nico Georgiadis -. All'evento hanno
preso parte in totale 402 giocatori, divisi in quattro gruppi, tra cui 29
grandi maestri e altrettanti maestri internazionali nell'open principale.
Risultati:
http://chess-results.com/tnr165750.aspx
Classifica
finale: 1°-2° Shirov, Hovhannisyan 7,5 punti su 9; 3°-4° Jamabayev,
Kovalenko 7; 5°-10° Melkumyan, Aryan, Swiercz, Schroeder, Kovalev, Skoberne
6,5; 11°-38° Lugovskoy, B. Socko, Naroditsky, Baron, Chigaev, Ziska, Dragun,
Krupenski, Oleksiyenko, Kulatos, Neiksans, Troff, Ankit, Georgiadis,
Burmakin, Wan, Bartel, Krivonosov, Gretarsson, Meskvos, Usmanov, Givon,
Alekseenko, Romanov, M. Socko, Sollins, Meribanov, Gagunashvili 6; ecc.
LINARES: L'“INDIANA” SOLVAY SI AGGIUDICA IL CAMPIONATO SPAGNOLO A SQUADRE
La formazione di
Solvay ha vinto l'edizione 2015 del campionato spagnolo a squadre, disputata
a Linares dall'8 al 21 agosto. Solvay si è piazzata al primo posto con 12
punti squadra su 14 e 28 individuali su 42, per un totale di cinque match
vinti e due pareggiati, rispettivamente al terzo turno con Sestao Fundacion
e al sesto con Merida Patrimonio Humanidad, che sono le altre due squadre
salite sul podio, entrambe con 11 punti squadra e 29 individuali.
La formazione
vincitrice schierava un parterre di tutto rispetto, nel quale comparivano
fra gli altri i GM indiani Pentala Hrikrishna, B. Adhiban e Surya Serkhar
Ganguly, oltre al GM bulgaro Aleksander Delchev. A schierare il maggior
numero di over 2700 è stata, però, la Sestao Fundacion, con il cubano
Leinier Dominguez, l'ucraino Ruslan Ponomariov e il francese Laurent
Fressinet, che facevano buona compagnia al numero uno spagnolo Francisco
Vallejo Pons.
In concomitanza
con il campionato a squadre è stato disputato quello nazionale femminile,
vinto dalla favorita MI Sabrina Vega Gutierrez con 7 punti su 9 davanti alla
MIf Irene Nicolas Zapata, seconda a 6,5. La manifestazione è stata invece
aperta da un altro torneo a squadre, quello di prima divisione, dove il club
Jaime Casas l'ha spuntata su Equigoma-Casa Social Catolica, dopo che
entrambe hanno totalizzato 12 punti di squadra su 14.
Sito ufficiale:
http://www.feda.org/web/
Classifica
finale camp. a squadre: 1ª Solvay 12 punti di squadra su 14 (28 su 42
individuali); 2ª-3ª Sestao Fundacion EDP, Merida Patrimonio Humanidad 11
(29); 4ª Magic Extremadura 9 (25); 5ª Gros Xake Taldea 6 (17,5); 6ª
Chess24-VTI-Atocha 5 (15); 7ª Escola d'escacs Barcellona 2 (13); 8ª Ajedrez
Collado Villalba 0 (11,5)
Classifica
finale femminile: 1ª S. Vega Gutierrez 7 punti su 9; 2ª Nicolas Zapata
6,5; 3ª-5ª Matnadze, Hernandez Estevez, Collazo Hidalgo-Gato 6; 6ª-7ª Perera
Borrego, B. Vega Gutierrez 5,5; ecc.
SAINT-QUENTIN: CHRISTIAN BAUER E ALMIRA SKRIPCHENKO CAMPIONI DI FRANCIA
Il GM Christian
Bauer ha vinto l'edizione 2015 del campionato francese, disputata a
Saint-Quentin dal 9 al 20 agosto. Bauer si è aggiudicato il titolo per il
rotto della cuffia: alla fine degli undici turni, infatti, sia lui che il GM
Tigran Gharamian avevano totalizzato 7,5 punti. Si è reso necessario un
match di spareggio per determinare il vincitore, dove ad avere la meglio è
stato appunto Bauer, che ha conquistato il suo terzo titolo dopo quelli
vinti nel 1996 e nel 2012 (ex aequo). Sul terzo gradino del podio a 7 è
salito, in solitaria, il favorito GM Etienne Bacrot (unico imbattuto),
seguito dal GM Matthieu Cornette – quarto a 6,5 – che è stato l'unico a
sconfiggere il vincitore del torneo al quinto turno, con il Bianco. La
competizione aveva un rating medio di 2589 (14ª categoria Fide).
Tra le donne si è
imposta la MI Almira Skripchenko, che ha ottenuto il suo sesto titolo
dominando il torneo e chiudendo solitaria con 9 punti su 11. Dietro di lei
hanno chiuso la GMf Nino Maisuradze (8,5), campionessa uscente, e la MI
Sophie Milliet (8).
Sito ufficiale:
http://saintquentin2015.ffechecs.org/
Classifiche
finali
Maschile:
1°-2° Bauer, Gharamain 7,5 punti su 11; 3° Bacrot 7; 4° Cornette 6,5; 5°
Gozzoli 6; 6°-8° Edouard, Degraeve, Maze 5,5; 9° Istratescu 5; 10° Lagarde
4,5; 11° Shchekachev 3,5; 12° Moussard 2
Femminile:
1ª Skripchenko 9 punti su 11; 2ª Maisuradze 8,5; 3ª Milliet 8; 4ª-5ª
Safranska, Benmesbah 6,5; 6ª Collas 6; 7ª Navrotescu 5,5; 8ª Choisy 5; 9ª
Leconte 4; 10ª Aflalo 3; 11ª Soubirou 2,5; 12ª Flear 1,5
PHOENIX: ALEXANDER SHABALOV SENZA RIVALI NEL CAMPIONATO USA OPEN
Il GM
statunitense Alexander Shabalov ha stravinto la 116ª edizione del campionato
Usa Open, disputata a Phoenix, in Arizona, dall'1 al 9 agosto. Shabalov,
infatti, si è piazzato primo in solitaria con 8,5 punti su 9 dopo un torneo
praticamente perfetto, che lo ha visto vincere le prime otto partite e
pareggiare solo all'ultimo turno con il GM Ilia Nyzhnyk, mettendo le mani
sul suo terzo titolo, senza contare gli altri tre primi posti ex aequo
collezionati nel corso della carriera nello stesso torneo. Dietro di lui,
uno stuolo di inseguitori ha spartito il secondo posto a quota 7,5: oltre al
già citato Nyzhnyk, il GM Alejandro Ramirez, il GM Bartlomiej Macieja, il MI
Andrey Gorovets, il GM Conrad Holt – che difendeva il titolo -, il GM
Mackenzie Molner, il GM Rogelio Barcenilla e il GM Andrè Diamant. Al torneo
hanno preso parte in totale 491 giocatori, fra i quali undici GM e sei MI.
Sito ufficiale:
http://uschess.org/tournaments/2015/usopen/
Classifica
finale: 1° Shabalov 8,5 punti su 9; 2°-9° Nyzhnyk, Ramirez, Macieja,
Gorovets, Conrad, Molner, Barcenilla, Diamant 7,5; ecc.
AL-AIN (EAU): SALEH SALEM PRIMO A SORPRESA NEL CAMPIONATO ASIATICO
Il GM Saleh
Salem, degli Emirati Arabi Uniti, ha vinto l'edizione 2015 del campionato
asiatico 2015, disputata ad Al-Ain (EAU) dal 2 al 10 agosto. Salem si è
piazzato primo con 7 punti su 9, superando grazie allo spareggio tecnico il
GM indiano Surya Shekhar Ganguly. L'indiano ha dominato la classifica
insieme al MI cinese Li Chen per buona parte del torneo, ma dopo il giro di
boa Salem, che era stato fermato al quarto turno proprio da Li Chen, è
riuscito a riprendere quota totalizzando 4,5 punti negli ultimi cinque
turni. I GM indiani S. P. Sethuraman e Vidit Santosh Gujrathi hanno spartito
il terzo posto a 6,5 insieme al GM cinese Zhou Jianchao, mentre il GM
vietnamita Le Quang Liem, favorito della vigilia, si è piazzato 5° nel
gruppo di inseguitori a quota 6, infine 12° per spareggio tecnico.
Tra le donne ha
dominato la MIf iraniana Mitra Hejazipour, che ha superato per spareggio
tecnico la MI cinese Shen Yang, dopo che entrambe avevano concluso il torneo
con 7 punti su 9. Al torneo mashile hanno preso parte 83 giocatori,
provenienti da 28 paesi diversi, tra cui 36 grandi maestri e 19 maestri
internazionali; 57 le partecipanti al torneo femminile.
Risultati:
http://www.chess-results.com/tnr182542.aspx
Classifica
finale: 1°-2° Salem, Ganguly 7 punti su 9; 3°-5° Sethuraman, Vidit, Zhou
Jianchao 6,5; 6°-12° Maghsoodloo, Lalith, Lin Chen, Gupta, Debashis, Le 6;
ecc.
SEGHEDINO (UNGHERIA): IL CINESE LI CHAO SI IMPONE 4-2 SU PETER LEKO
Il cinese Li Chao
ha vinto senza troppo affanno il match contro l'ungherese Peter Leko,
disputato a Seghedino, in Ungheria, dal 14 al 20 agosto. Li Chao si è
imposto per 4-2, con due vittorie e quattro patte. I due sfidanti hanno
pareggiato le prime due partite, quindi Li Chao ha preso il largo, vincendo
prima la terza partita con il Bianco e poi la successiva con il Nero. Leko,
che ha approfittato di questa sfida per allenarsi in vista dell'imminente
Coppa del mondo di Baku – che avrà la stessa cadenza di gioco usata nel
match (90' per 40 mosse più 30 minuti più incremento di 30 secondi) - è
riuscito a riprendersi solo in parte dalle due sconfitte consecutive,
pareggiando le due partite rimanenti e limitando i danni. È il secondo
pesante ko di un big della “vecchia guardia” ad opera di un cinese nel giro
di poco più di un mese: a luglio Ding Liren aveva surclassato 3-1
l'israeliano Boris Gelfand.
Sito ufficiale:
http://leko2015.chess.hu/?p=130&lang=en
FLESSINGA (OLANDA): IL GEORGIANO JOBAVA DOMINA L'OPEN, MALE VAN WELY
Baadur Jobava
alla riscossa. Dopo essere precipitato dal 21° al 73° posto in lista Fide in
otto mesi (dicembre 2014-agosto 2015), con un Elo di 2664, il georgiano
sembra voler tornare a volare alto e a Flessinga, in Olanda, ha dominato la
19ª edizione dell'HZ Chess tournament, disputato negli spazi dell'Università
di scienze applicate dall'1 all'8 agosto. Jobava, favorito della vigilia, ha
ampiamente rispettato il pronostico, piazzandosi al primo posto in solitaria
e imbattuto con 8 punti su 9, pareggiando solo al quarto e al quinto turno
rispettivamente con il MI cinese Wang Yunguo e con il MF olandese Frank
Erwich. Dietro di lui il padrone di casa MI Jorden van Foreest si è piazzato
secondo in solitaria a 7,5, piegandosi solo al connazionale GM loek van Wely
al 5° turno, mentre cinque giocatori hanno spartito il terzo posto a quota
7: il già citato Wan Yunguo, i GM Jan Werle (Olanda), Konstantin Landa
(Russia) e Michal Krasenkow (Polonia), il MF olandese Hugo Ten Hertog e il
MI indiano Rao Prasanna Raghuram. Solo 22° nel gruppo a 6 van Wely, che
partiva con il numero due di tabellone, ma è stato rallentato nella corsa al
podio dalle sconfitte subite al sesto e al nono turno, rispettivamente con
Wan Yunguo e Ten Hertog. Alla competizione hanno preso parte 242 giocatori,
provenienti da 15 Paesi diversi, tra cui 10 grandi maestri e 9 maestri
internazionali.
Risultati:
http://www.chess-results.com/tnr178650.aspx
Classifica
finale: 1° Jobava 8 punti su 9; 2° van Foreest 7,5; 3°-8° Wan Yunguo,
Werle, Landa, Krasenkow, Ten Hertog, Prasanna Raghuram 7; 9°-20°
Moradiabadi, Palit, Mu, Ikonnikov, Leenhouts, Ankit, De Jong, Das, Heltzel,
Erwich, Dardha, Brink 6,5; ecc.
MILANO: SUCCESSO A EXPO PER INCONTRO E SIMULTANEA DELLE SORELLE POLGAR
Nella giornata in
cui ha presentato a Expo le sue eccellenze, non potevano mancare nel
padiglione dell'Ungheria gli scacchi e le sorelle Judith, Susan e Sofia
Polgar. E così martedì 18 agosto alla fiera di Rho-Pero (Milano) le tre
illustri giocatrici hanno incontrato, insieme ai loro genitori, circa cento
appassionati, provenienti soprattutto dal Nord Italia (Milano, Bergamo,
Varese, Lodi, Bolzano, Vicenza, Asti), ma anche da Roma e da Bologna.
Durante l'incontro, introdotto e condotto dal segretario ACP Yuri Garrett,
le Polgar hanno parlato delle loro esperienze di vita e quindi,
naturalmente, di scacchi.
Al faccia a
faccia con il pubblico è seguita una simultanea all'aperto, in cui ciascuna
delle sorelle ha affrontato 10 avversari (in realtà i partecipanti totali
sono stati infine 36, visto che i giocatori sconfitti più rapidamente sono
stati sostituiti dalle “riserve”). La simultanea ha avuto luogo lungo il
"Decumano", ovvero la via principale dell'Expo. Susan e Sofia hanno vinto
tutte le loro partite, mentre Judith, che si è confrontata con gli avversari
più quotati (fra cui diversi giocatori di categoria magistrale – tre over
2050 e tre over 1900), ne ha persa una con il candidato maestro bergamasco
Salvatore Ventura ed è stata costretta a sospenderne un'altra per “pioggia”
contro un altro candidato maestro bergamasco, Stefano Ranfagni (che, unico
rimasto, era ormai costretto a muovere a cadenza quasi “bullet”). Arbitri
ufficiali dell'esibizione sono stati la brianzola Tiziana Balzarini e il
torinese Jean Dominique Coqueraut.
SPALATO (CROAZIA): BRKIC LA SPUNTA PER SPAREGGIO, BENE BONTEMPI
Il GM croato Ante
Brkic ha vinto al fotofinish la 5ª edizione del torneo internazionale di
Spalato (Croazia), disputata dal 9 al 16 agosto. Brkic, numero due di
tabellone, ha concluso il torneo imbattuto con 7 punti su 9, ma è stato solo
lo spareggio tecnico a incoronarlo vincitore, permettendogli di superare una
nutritissima schiera di avversari che, come lui, avevano ottenuto lo stesso
punteggio: i GM croati Ante Saric, Zdenko Kozul – favorito della vigilia –,
Mladen Palac e Ognjen Jovanic, il polacco Filip Michalski, il GM scozzese
Matthew Turner, il MI croato Darko Doric, il tedesco Dennis Kaczmarczyk e il
MI ungherese Istvan Sipos. Dei sette italiani in gara il migliore è stato il
MF anconetano Piero Bontempi, che si è piazzato al 17° posto in testa al
gruppo a 6, subendo un'unica battuta d'arresto, al 6° turno, contro
Kaczmarczyk. Al torneo hanno preso parte 198 giocatori provenienti da 19
Paesi diversi, tra cui 11 grandi maestri e 12 maestri internazionali.
Risultati:
http://chess-results.com/tnr180881.aspx
Classifica
finale: 1°-10° Brkic, Saric, Kozul, Michalski, Palac, Turner, Doric,
Kaczmarczyk, Sipos, Jovanic 7 punti su 9; 11°-16° Bijaoui, Cvitan, Sale,
Lyrberg, Barlov, Muse 6,5; ecc.
SPILIMBERGO: IL TREVIGIANO BASSO PRIMO DAVANTI A QUATTRO GM
Non solo
Rambaldi. Appena prima che il 16enne milanese trionfasse all'open di Vienna,
un'altra giovane stella emergente splendeva a Spilimbergo (Pordenone). Si
tratta del 17enne MF montebellunese Pierluigi Basso, neo-campione italiano
under 20 e ormai abbondantemente sopra quota 2400 in lista Fide. Il giovane
trevigiano ha vinto davanti a quattro GM e sei MI la 13ª edizione dell'open
internazionale organizzato dal locale circolo “Le Due Torri”, disputata
dall'11 al 15 agosto. Partito a razzo con 4 su 4 (fra le sue vittime il MI
latinense Guido Caprio e il MI croato Milan Mrdja), Basso ha poi pareggiato
due partite, con il GM sudafricano Kenny Solomon e con il MI ucraino Ihor
Nester, chiudendo in bellezza con una vitoria ai danni del GM russo Igor
Naumkin, che prima dell'ultimo turno lo affiancava in vetta insieme al
favorito GM bulgaro Vladimir Petkov. Il MF di Montebelluna ha quindi
concluso solitario in vetta con 6 punti su 7, staccando di mezza lunghezza
Nester, il MI serbo Gojko Laketic e Petkov, fermato sul pari, nel frattempo,
dal GM croato Bogdan Lalic. In quinta posizione a 5 si sono classificati, in
ordine di spareggio tecnico, Solomon, Lalic, Naumkin e Caprio, nono a 4,5
Mrdja. I premi di fascia se li sono aggiudicati il MI serbo Zivojin
Ljubisavljevic (Elo 2000-2199), il 19enne trevigiano Davide Pozzobon
(1800-1999) e l'udinese Claudio Muzzolini (1600-1799).
Nel torneo B (Elo
< 2000) il favorito Ruggero Picco si è imposto anche lui imbattuto con 6
punti su 7, staccando di una lunghezza sei giocatori; sul podio insieme a
lui sono saliti il milanese Andrea Bracci e il latinense Giorgio Della
Rocca. Nel torneo C (Elo < 1700), infine, Marco Grudina, numero uno di
tabellone, ha vinto con un perentorio 6,5 su 7, staccando di mezza lunghezza
il bresciano Daniele Almici e di una e mezza il bolognese Enrico Fragni;
l'undicenne triestina Martina Gruden ha ottenuto il miglior risultato fra
gli under 16 in gara, piazzandosi sesta a 4. Alla manifestazione hanno preso
parte in totale 112 giocatori, fra i quali tredici titolati nell'open
principale.
Sito ufficiale:
http://www.spiliscacchi.altervista.org/
Classifiche
finali
Open A: 1°
Basso 6 punti su 7; 2°-4° Nester, Laketic, Petkov 5,5; 5°-8° Solomon, Lalic,
Naumkin, Caprio 5; 9° Mrdja 4,5; ecc.
Open B: 1°
Picco 6 punti su 7; 2°-7° Bracci, Della Rocca, Pagnutti, Riccobon, Palma,
Orsatti 5; 8°-10° Scarsella, Bellucco, Lavarone 4,5; ecc.
Open C: 1°
Grudina 6,5 punti su 7; 2° Almici 6; 3° Fragni 5; 4°-5° Torresan, Gianoli
4,5; ecc.
PTUJ: TRATAR VINCE ALLO SPAREGGIO IL CAMPIONATO SLOVENO OPEN
Il GM Marko
Tratar si è aggiudicato l'edizione 2015 del campionato sloveno open,
disputata a Ptuj dal 3 all'11 agosto. Tratar ha conquistato il titolo sul
filo di lana, grazie alla sconfitta del favorito GM Alexander Beliavsky ad
opera del GM Matej Sebenik. A decidere le sorti del campionato è stato
quindi lo spareggio tecnico, che ha permesso a Tratar si superare Beliavsky,
Sebenik (che difendeva il titolo vinto lo scorso anno) e il maestro Tim
Janzeli, dopo che tutti e quattro avevano totalizzato 7 punti su 9. Quinti a
6,5 si sono piazzati il MF Zan Tomazini e il maestro Andraz Suta. Alla
competizione hanno preso parte 53 giocatori, provenienti da 22 club diversi,
tra cui tre grandi maestri, un maestro internazionale e sei maestri Fide.
Risultati:
http://chess-results.com/tnr181555.aspx
Classifica
finale: 1°-4° Tratar, Beliavsky, Sebenik, Janzeli 7 punti su 9; 5°-6° Z.
Tomazini, Suta 6,5; 7°-8° Krumpacnik, A. Tomazini 6; 9°-14° Spalir, Murko,
Lucovnik, Brezovar, Kovac, Spelec 5,5; ecc.
PISIGNANO: IL CROATO LALIC SI IMPONE SU PETKOV E DRAGOJLOVIC
Arrivato
direttamente dall'open di Spilimbergo, come tutti gli altri titolati in
gara, il GM croato Bogdan Lalic ha vinto in solitaria la 18ª edizione del
festival internazionale Sant'Anna, disputata a Pisignano di Vernole (Lecce)
dal 16 al 22 agosto. Lalic ha concluso imbattuto con 21 punti su 27 – la
vittoria valeva 3 punti, il pareggio 1 -, lasciandosi alle spalle il
favorito GM bulgaro Vladimir Petkov (secondo a 19), il MI serbo Andjelko
Dragojlovic (terzo a 17) e il GM russo Igor Naumkin (quarto a 16); il
neozelandese (di chiare origini italiane) Giovanni Antonio Thornton e il
maestro barese Samuele Tullio Pizzuto, miglior azzurro in gara, si sono
piazzati quinti a 14, il MI serbo Zivojin Ljubisavljevic ha chiuso in
settima posizione a 13, con una vittoria conclusiva ai danni del
connazionale Dragojlovic, che si sarebbe potuto piazzare secondo in caso di
bottino pieno.
Nell'open B (Elo
< 1800) il 16enne leccese Francesco Damiano, numero sette di tabellone, ha
dominato e chiuso infine da solo al comando con 23 punti su 27 (frutto di
sette vittorie e due patte), staccando di ben sei lunghezze il conterraneo
Pierantonio Giausa; terzi a 16 altri due leccesi, Mirko Carrisi e Nico
Tarantino, e il 13enne tarantino Pierluigi Corrente. Alla manifestazione
hanno preso parte in totale 38 giocatori.
Sito ufficiale:
http://www.scacchiescacchi.it/87-eventi/315-festival-s-anna-2015
Classifiche
finali
Open A: 1°
Lalic 21 punti su 27; 2° Petkov 19; 3° Dragojlovic 17; 4° Naumkin 16; 5°-6°
Thornton, Pizzuto 14; 7°-8° Ljubisavljevic, De Giorgi 13; ecc.
Open B: 1°
Damiano 23 punti su 27; 2° Giausa 17; 3°-5° Carrisi, Tarantino, Corrente 16;
6°-8° Russo, Ripa, Tricoli 14; ecc.
FIGUERES (SPAGNA): IL PARAGUAYANO BACHMANN PRIMO, STELLA SESTO
Il GM paraguayano
Axel Bachmann ha rispettato il pronostico vincendo la 16ª edizione dell'open
di Figueres, disputato nella cittadina spagnola dall'11 al 18 agosto.
Bachmann, numero uno di tabellone, si è piazzato al primo posto imbattuto
con 7 punti su 9, superando per spareggio tecnico il GM spangolo Levan
Aroshidze. Hanno spartito il terzo posto a 6,5 i MI Manuel Valles (Francia)
e Daniel Pulvett Marin (Venezuela). Nella top 10 anche il MI cremonese
Andrea Stella, unico italiano in gara, 5° ex aequo - infine 6° per spareggio
tecnico – nel gruppo a 6, dopo un torneo piuttosto solido in cui ha subìto
un'unica battuta d'arresto, al 6° turno con Aroshidze. Al torneo hanno preso
parte 47 giocatori, provenienti da 13 Paesi differenti, tra cui 4 grandi
maestri e 8 maestri internazionali.
Risultati:
http://www.chess-results.com/tnr170532.aspx
Classifica
finale: 1°-2° Bachmann, Aroshidze 7 punti su 9; 3°-4° Valles, Pulvett
Marin 6,5; 5°-9° Munoz Pantoja, Stella, Campos Moreno, Alarcon Casellas,
Sabria Batlle 6; 10°-12° Di Nicolantonio, Juan Bartroli 5,5; ecc.
BUDAPEST: L'UNGHERESE LIZAK LA SPUNTA NEL FIRST SATURDAY DI AGOSTO
Il MI ungherese
Peter Lizak si è aggiudicato l'edizione di agosto del tradizionale torneo
First Saturday, disputata a Budapest, Ungheria, dall'1 al 10 del mese. Lizak
ha vinto il gruppo GM al fotofinish, superando per spareggio tecnico il MI
statunitense Keaton Kiewra che, come lui, aveva totalizzato 6 punti su 9.
Dietro di loro il GM padrone di casa Zoltan Varga, che partiva come favorito
della vigilia, si è piazzato terzo in solitaria con 5,5 punti. La
competizione aveva un rating medio di 2400 (6ª categoria Fide).
Nel gruppo MI
(sei giocatori, media Elo 2286) a dominare è stato un altro ungherese, il MI
Adam Szeberenyi, primo in solitaria con 8 punti su 10, con un'unica
sconfitta, quella nel girone di ritorno con il MI connazionale Emil
Szalanczy. Secondo a 6,5 il MI bulgaro Dimitar Marholev, mentre il già
citato Szalanczy e un altro magiaro, il MI Sandor Farago, hanno spartito il
terzo posto a quota 5.
Sito ufficiale:
http://www.firstsaturday.hu/1508/index.htm
Classifica
finale: 1°-2° Lizak, Kiewra 6 punti su 9; 3° Varga 5,5; 4°-5° Korpa,
Kantsler 5; 6°-7° Berczes, Payen 4,5; 8° Rajlich 3,5; 9°-10° Griffith,
Ioannidis 2,5
ROCCA PRIORA: GROMOVS SU TUTTI NEL FESTIVAL DEI CASTELLI ROMANI
Il MF Sergejs
Gromovs si è aggiudicato la nona edizione del Festival dei Castelli Romani,
disputata a Rocca Priora (Roma) dal 13 al 18 agosto. Gromovs, numero tre di
tabellone, ha concluso solitario e imbattuto in vetta con 6 punti su 7,
staccando di mezza lunghezza il maestro catanese Alessandro Santagati e di
una il MF romano Pierluigi Passerotti, entrambi senza sconfitte come il
vincitore. Il MF di origine lituana è partito a razzo con 3 su 3 e, dopo una
patta con Santagati, ha sconfitto il MI filippino Virgilio Velban, favorito
della vigilia, per poi vincere un'altra partita e pareggiare quella
conclusiva con Passerotti. Decisamente sottotono Vuelban, che ha perso in
tutto tre partite e si è classificato solamente nono in testa al gruppo a
quota 4.
Nell'open B (Elo
inferiore a 1800) a imporsi è stato il romano Silvio Urzì, numero 13 di
tabellone, anche lui solitario e imbattuto in vetta con 6 punti su 7;
secondi a 5,5 il sassarese Leonardo Deruda e un altro romano, Roberto
Barbieri. Alla manifestazione hanno preso parte in totale 72 giocatori.
Risultati:
http://vesus.org/festivals/9deg-festival-dei-castelli-romani/
Classifiche
finali
Open A: 1°
Gromovs 6 punti su 7; 2° Santagati 5,5; 3° Passerotti 5; 4°-8° E. Di
Benedetto, Marzaduri, Albertini, Palermo, Parpinel 4,5; ecc.
Open B: 1°
Urzì 6 punti su 7; 2°-3° Deruda, Barbieri 5,5; 4°-9° Di Martino, De Lisa,
Maran, De Angelis, Pardo, Gabriello 5; 10° Bione 4,5; ecc.
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