NUMERO 790 (16 settembre 2015)


INDICE

COPPA DEL MONDO: FUORI NEI PRIMI 2 TURNI ARONIAN, GELFAND E HARIKRISHNA
MONDIALE U20: RAMBALDI, QUANTI RIMPIANTI. E IL RUSSO ANTIPOV BEFFA DUDA
RUSSIA: NEPOMNIACHTCHI E GUNINA VINCONO I CAMPIONATI BLITZ DI MOSCA
CESENATICO: IL TEDESCO ROTSTEIN IN EXTREMIS DAVANTI A MAIOROV
AMANTEA: SUCCESSO E NORMA GM PER IL FRANCESE DELORME NEL FESTIVAL
BUDAPEST: IL SEDICENNE UNGHERESE GLEDURA PRIMO NEL FIRST SATURDAY
AVELLINO: IL SERBO DRAGOJLOVIC SU TUTTI ALLA “TORRE DI BISACCIA”

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COPPA DEL MONDO: FUORI NEI PRIMI 2 TURNI ARONIAN, GELFAND E HARIKRISHNA
Fresco vincitore della Sinquefield Cup, il fuoriclasse armeno Levon Aronian sembra non essere decisamente tagliato per un'altra Coppa, quella Fide. Dopo aver abbandonato la scena al 3° turno due anni fa, quest'anno Aronian ha addirittura peggiorato il suo record, venendo eliminato già al 2° turno. Nel 2013 a far fuori l'armeno era stato il russo Evgeny Tomashevsky, divenuto poi nuova star dello scacchismo russo; stavolta a prendere il suo scalpo è stato l'ucraino Alexander Areshkenko, Elo 2661, che, dopo due patte a cadenza regolare, si è aggiudicato entrambe le partite di spareggio rapid. Il tabellone, ad ogni modo, non ha perso una delle sue principali teste di serie: Aronian era solamente il numero nove nel ranking di partenza dell'evento, iniziato l'11 settembre e in corso a Baku (Azerbaigian) fino al 5 ottobre. E, in ogni caso, l'armeno non è stata l'unica vittima illustre nelle prime battute della competizione: l'israeliano Boris Gelfand, numero 13 di tabellone, era stato eliminato addirittura al 1° turno (agli spareggi rapid, dal 18enne cileno Cristobal Villagra Henriquez), come pure l'uzbeco Rustam Kasimdzhanov e lo statunitense Gata Kamsky (che però erano solo i numeri 35 e 47), mentre l'indiano Pentala Harikrishna (numero 14), il ceco David Navara (numero 25) e il russo Nikita Vitiugov (numero 28) non sono andati oltre il 2°, come Aronian.
Passando dalle delusioni alle sorprese, la maggiore al momento è rappresentata dal cinese Lu Shanglei, 97° in ordine di Elo (con un rating di 2599): al 1° turno ha battuto 2,5-1,5 l'ucraino Alexander Moiseenko, Elo 2710, al secondo ha fatto fuori il connazionale Wang Hao, 2712, per 1,5-0,5. Suo prossimo avversario sarà la testa di serie numero uno dell'evento, ovvero il bulgaro Veselin Topalov, approdato ai sedicesimi senza particolari patemi. Un altro cinese, il 16enne Wei Yi, da molti indicato come l'erede dagli occhi a mandorla di Magnus Carlsen, è riuscito ad approdare ai sedicesimi quasi a sorpresa: non per gli avversari incontrati, tutti e due meno quotati, ma perché, sotto per 3-2 contro l'ucraino Yuri Vovk e in svantaggio nella quarta partita di spareggio, è riuscito a ribaltare le sorti dell'incontro e del match, spuntandola infine per 4,5-3,5.
Non ha avuto grossi problemi a passare indenne i primi due turni, insieme a Topalov, la maggior parte delle altre teste di serie: Hikaru Nakamura (2-0 all'esordio, poi 2,5-1,5 con il connazionale Sam Shankland), Fabiano Caruana (2-0, 1,5-0,5), Anish Giri (1,5-0,5, 3-1), Ding Liren (1,5-0,5, 1,5-0,5), Vladimir Kramnik (2-0, 1,5-0,5) e Wesley So (2-0, 2-0); Alexander Grischuk, invece, ha faticato al 1° turno col MI turkmeno Yusup Atabayev (5-3 negli spareggi blitz) e al 2° con il connazionale GM Vladimir Fedoseev (3,5-2,5). Inutile ricordare che, ad ogni modo, la Coppa del mondo è quasi una lotteria: ci sarà soltanto un vincitore e non necessariamente sarà uno dei giocatori più quotati. Numerosi gli scontri fra over 2700 nel 3° turno: Radjabov-Svidler, Giri-Leko, Tomashevsky-Vachier-Lagrave, Nakamura-Nepomniachtchi, Dominguez-Adams, Grischuk-Eljanov, Jakovenko-Ivanchuk, Karjakin-Yu Yangyi e, senz'altro da seguire, Kramnik-Andreikin, ovvero i due finalisti dell'edizione 2013. Lo spettacolo è assicurato.
Sito ufficiale: http://www.bakuworldcup2015.com/


MONDIALE U20: RAMBALDI, QUANTI RIMPIANTI. E IL RUSSO ANTIPOV BEFFA DUDA
Si è chiusa con un'amara sconfitta e tanti rimpianti l'avventura di Francesco Rambaldi al campionato mondiale U20, disputato a Khanty-Mansiysk (Russia) dal 2 al 15 settembre. Dopo essere rimasto in corsa per il podio fino alla fine e dopo aver perso al penultimo turno con il 17enne GM polacco Jan-Krzysztof Duda, favorito della vigilia e in testa solitario a partire da metà torneo, il 16enne azzurro ha affrontato all'ultimo, col Nero, il GM russo Mikhail Antipov, classe 1997, contro cui era costretto a vincere per sperare in una medaglia. E, dopo 32 mosse, il nostro si è venuto a trovare in una posizione dominante, nella quale il ventaglio delle mosse vincenti era davvero ampio. Forse troppo, perché, complice sicuramente la tensione, Francesco ha commesso due erroracci consecutivi che hanno permesso al suo avversario di ritrovarsi all'improvviso, forzatamente, in un finale vinto. Antipov è riuscito così ad agganciare in vetta a quota 10 su 13 Duda, a lungo rincorso, beffandolo per spareggio tecnico e rendendo vano lo sforzo del polacco di salvare una posizione inferiore con il GM olandese Benjamin Bok. Un finale davvero emozionante, ma al contempo drammatico per il torneo e per lo stesso Rambaldi, che ha comunque guadagnato 3 punti Elo e si è classificato quinto ex aequo, ottavo per spareggio tecnico, nel gruppo a 8.
Il piazzamento di certo non rende comunque giustizia alla prova maiuscola del portacolori azzurro, imbattuto fino all'11° turno dopo aver fra l'altro sciupato altre due occasioni di vittoria, al 1° turno col serbo Ratkovic e all'8° col già citato Bok. E non è di consolazione il fatto che, anche vincendo l'ultima partita, Rambaldi si sarebbe piazzato "solo" 4°, sia pure al 2° posto ex aequo insieme ad Antipov e al GM tedesco Matthias Bluebaum (infine terzo a 9). Sicuramente Francesco deve ancora imparare a esprimere tutto il suo potenziale e, del resto, la strada per il successo è sempre in salita.
La delusione maggiore di tutti, ad ogni modo, deve averla patita Jorge Cori, numero due di tabellone dall'alto dei suoi 2637 punti Elo. Il GM peruviano aveva deciso di rinunciare alla Coppa del mondo 2015, a cui si era qualificato (e dove la sorella Deysi è stata eliminata al primo turno da Kramnik), per tentare il suo ultimo assalto al titolo under 20 (avendo compiuto da poco i 20 anni). Ebbene, si è classificato solo 26° a quota 7 su un lotto di 62 partecipanti (nove GM e ventidue MI), perdendo tre partite e la bellezza di 35 punti Elo. Ha difeso l'onore, invece, la GMf russa Aleksandra Goryachkina, 17 anni il 28 settembre, che, dopo aver dominato il campionato russo femminile, ha deciso di tentare la sorte nel torneo open anziché in quello femminile: è arrivata a giocare fino alla terza scacchiera e si è infine classificata 35ª a 6,5, sia pure con una performance inferiore al proprio Elo.
E, a proposito di ragazze, anche nel torneo femminile c'è una giocatrice che non può non avere qualche rimpianto. La 15enne GMf kazaka Zhansaya Abdumalik, numero quattro di tabellone, era partita con un fenomenale 7 su 7, ma, dopo due pareggi, ha subito due sconfitte consecutive a ha chiuso infine in terza posizione con 9,5 su 13, superata per spareggio tecnico (il ko nello scontro diretto) dalla 19enne MIf russa Alina Bivol; in vetta solitaria con 10 punti si è classificata a sorpresa la 19enne MFf ucraina Nataliya Buksa, numero 23 di tabellone, sconfitta solo da Abdumalik. In gara anche la 18enne campionessa italiana Daniela Movileanu, che, giunta a 5,5 dopo 10 turni, ha affrontato avversarie più quotate negli ultimi tre, riuscendo a ottenere solo mezzo punto e piazzandosi infine 30ª nel gruppo a 6 su 48 partecipanti (quattro GMf, due MI e sette MIf).
Risultati: http://chess-results.com/tnr185847.aspx
Classifica finale open: 1°-2° Antipov, Duda 10 punti su 13; 3° Bluebaum 9; 4° Loiseau 8,5; 5°-14° Bajarani, Van Foreest, Bok, Rambaldi, Akash, Yuffa, Abasov, Tari, Tran Tuan Minh, Pichot 8; ecc.
Classifica finale femminile: 1ª Buksa 10 punti su 13; 2ª-3ª Bivol, Abdumalik 9,5; 4ª-5ª Saduakassova, Ziaziulkina 9; 6ª Derakhshani 8,5; 7ª-9ª Mammadzada, Makarenko, Fataliyeva 8; ecc.


RUSSIA: NEPOMNIACHTCHI E GUNINA VINCONO I CAMPIONATI BLITZ DI MOSCA
Gli “specialisti” non deludono. L'edizione 2015 dei campionati blitz di Mosca, disputata il 6 settembre, è stata vinta da due dei più forti “lampisti” russi, ovvero il superGM Ian Nepomniachtchi e la GM Valentina Gunina. Malgrado quattro sconfitte lungo il percorso, Nepo ha concluso solitario in vetta nel torneo maschile con 14 punti su 19, staccando di mezza lunghezza Dmitry Andreikin e di una Boris Savchenko in una competizione con un Elo medio (blitz) di 2638. Nella quasi totale assenza di avversarie al suo livello, Gunina ha giganteggiato nel torneo femminile, dove ha totalizzato 16 punti su 19 subendo una sola sconfitta (con Olga Girya); seconda a 13 la MF Daria Pustovoitova, terza a 12,5 l'unica donna straniera in gara, la GM ucraina Natalia Zhukova.
Risultati: http://chess-results.com/tnr185969.aspx
Classifica finale maschile: 1° Nepomniachtchi 14 punti su 19; 2° Andreikin 13,5; 3° Savchenko 13; 4° Malakhov 11,5; 5°-7° Morozevich, Grachev, Riazantsev 11; 8°-9° Oparin, Zvjaginsev 10; 10°-12° Dubov, Inarkiev, A. Onischuk 9,5; ecc.


CESENATICO: IL TEDESCO ROTSTEIN IN EXTREMIS DAVANTI A MAIOROV
Il GM tedesco Arkadij Rotstein ha vinto al fotofinish la 19ª edizione del torneo internazionale “Città di Cesenatico”, disputata nella cittadina romagnola dal 5 al 13 settembre. Rotstein, numero tre di tabellone, si è piazzato primo in solitaria con 7 punti su 9, subendo un'unica battuta d'arresto, al 4° turno con il MI spagnolo Renier Castellanos Rodriguez. Decisivo è stato l'ultimo turno, prima del quale il tedesco condivideva la vetta, a quota 6, con il favorito GM bielorusso Nikita Maiorov (entrato in gara dal 2° turno con 0 punti), il GM croato Bogdan Lalic e il connazionale GM Felix Levin. Nella partita conclusiva Maiorov e Lalic pareggiavano lo scontro diretto, Levin divideva il punto con Castellanos Rodriguez e Rotstein poteva così prendere il volo battendo il MF torinese Fabrizio Molina. In seconda posizione a quota 6,5 hanno chiuso, nell'ordine, Maiorov, Lalic (Croazia), Levin e il GM armeno Sergey Galdunts. Migliori italiani in gara, tutti a 5,5, sono stati il maestro bellunese Alberto Barp, 13°, Molina, 15°, e il MF riminese Maurizio Brancaleoni, 16°. In gara fra gli altri anche il GM russo Igor Naumkin, arrivato direttamente dal chiacchierato festival di Imperia. Entrato in gara con 0 punti dal terzo turno, il russo ha totalizzato 6 punti nelle 7 partite giocate, piazzandosi ottavo nel gruppo a 6 con Castellanos Rodriguez, il MI tedesco Matthias Roeder e il MI serbo Slavisa Peric.
Nell'open B è stata la riminese Silvia Scarpa, classe 2000, a spuntarla a sorpresa per spareggio tecnico sul comasco Claudio Falchi che, come lei, aveva concluso il torneo con 7,5 punti su 9; i due avevano pareggiato lo scontro diretto del 6° turno. I padovani Alessio Simonetto e Stefano Pomaro hanno spartito il terzo posto a quota 7. Solo 8° nel gruppo a 5,5 il trentino Giovanni Dallaglio, favorito della vigilia.
Il torneo Under 16 è stato infine dominato da Kirk Kacani di Forlì-Cesena, primo in solitaria e imbattuto con 6,5 punti su 7: il giovane era il favorito della vigilia e ha rispettato il pronostico, spartendo il punto solo all'ultimo turno con il conterraneo Tomaso Minotti, secondo a 5,5; sul terzo gradino del podio è salito il reatino Valerio Sacripanti ex aequo con l'emiliano Theo Ravaioli.
Con i suoi 163 partecipanti (sei GM, sei MI e otto MF) l'evento ha subito rubato a Porto San Giorgio lo scettro di festival più affollato dell'estate italiana; in gara giocatori in rappresentanza di 13 Paesi.
Risultati: http://www.scacchirandagi.com/CESENATICO2015/Cesenatico2015.htm
Classifiche finali
Open A
: 1° Rotstein 7 punti su 9; 2°-5° Maiorov, Lalic, Levi, Galdunts 6,5; 6°-9° Castellanos, Roeder, Naumkin, Peric 6; 10°-16° Colmenares, Kul, Dittmar, Barp, Boricsev, Molina, Brancaleoni 5,5; ecc.
Open B: 1ª-2° Scarpa, Falchi 7,5 punti su 9; 3°-4° Simonetto, Pomaro 7; 5ª-8° Gennaro, Zanirato, Niccoli, Dallaglio 6,5; 9°-15° Turri, Mariani, Franceschelli, Carrara, Simonini, Testa, Amaranto 6; ecc.
Under 16: 1° Kacani 6,5 punti su 7; 2° Minotti 5,5; 3°-4° V. Sacripanti, Ravaioli 5; ecc.


AMANTEA: SUCCESSO E NORMA GM PER IL FRANCESE DELORME NEL FESTIVAL
Successo a sorpresa per il MI francese Axel Delorme nella 13ª edizione del festival internazionale “Città di Amantea”, disputata dal 6 al 13 settembre. Delorme, numero 6 di tabellone, ha concluso solitario e imbattuto in vetta con 7 punti su 9, realizzando una norma GM e staccando di mezza lunghezza i cinque giocatori che lo precedevano nel ranking di partenza: il GM ucraino Andrey Vovk, i connazionali GM Sebastien Maze e Fabien Libiszewski, il favorito GM greco Hristos Banikas e il GM milanese Alberto David, migliore fra gli azzurri in gara; settimo a 6 il GM italo-georgiano Igor Efimov. Particolarmente affollato di italiani il gruppo a 5,5: insieme al MI serbo Gojko Laketic (14°) hanno chiuso il MI salernitano Duilio Collutiis, la MFf palermitana Maria Teresa Arnetta (miglior donna in gara), il 13enne maestro romano Edoardo Di Benedetto, il maestro veneziano Andrea Dappiano, il 20enne maestro tarantino Antonio Varvaglione e il 19enne CM bolzanino Alexander Teutsch.
Nell'open B il padovano Alessandro Luisetto, numero 25 di tabellone, l'ha spuntata con 6,5 punti su 8, superando per spareggio tecnico il cagliaritano Federico Giannoni; terzi a 6 il cosentino Marcello Rametta (che ha inflitto l'unica sconfitta al vincitore) e il 18enne messinese Antonio Iannello. Il vibonese Paolo De Paola si è infine aggiudicato il gruppo C con 5 punti su 6, staccando di mezza lunghezza il 13enne crotonese Emanuele Galardo e di due il leccese Marco Paglialunga. Alla manifestazione hanno preso parte in totale 111 giocatori, fra i quali sei GM, quattro MI e tre MF.
Sito ufficiale: http://www.festivalamantea.com/
Classifiche finali
Magistrale: 1° Delorme 7 punti su 9; 2°-6° A. Vovk, Maze, Libiszewski, Banikas, David 6,5; 7° Efimov 6; 8°-14° Collutiis, Arnetta, E. Di Benedetto, Dappiano, Varvaglione, Teutsch, Laketic 5,5; ecc.
Open B: 1°-2° Luisetto, Giannoni 6,5 punti su 8; 3-4° Rametta, Iannello 6; 5°-7° De Zerbi, Greco, Caporale 5,5; 8°-13° De Marco, Musso, Natoli, Mollace, Cautiero, Pelyushenko 5; ecc.
Open C: 1° De Paola 5 punti su 6; 2° Galardo 4,5; 3° Paglialunga 3; 4°-5° De Donato, Vacchiano 2,5; 6° Saija 2; 7° Femia 1,5


BUDAPEST: IL SEDICENNE UNGHERESE GLEDURA PRIMO NEL FIRST SATURDAY
Il 16enne MI Benjamin Gledura, stella nascente dello scacchismo ungherese, ha vinto l'edizione di settembre del tradizionale torneo First Saturday, disputata a Budapest (Ungheria) dal 5 al 14 del mese. Gledura ha concluso solitario in vetta con 6 punti su 9, anche se, va detto, a pesare sull'esito del torneo è stata la sua vittoria “a forfait”, al penultimo turno, con il connazionale GM Attila Czebe (non è dato, al momento, conoscere il motivo). A mezza lunghezza dal vincitore hanno chiuso il GM magiaro Laszlo Gonda e il maestro tedesco Franz Braeuer, che ha realizzato una norma MI; quarti a 5 un altro giocatore di casa, il GM Zoltan Varga (unico ad aver sconfitto Gledura, all'ultimo turno) e il MI danese Mads Andersen. La competizione aveva un rating medio di 2438 (8ª categoria Fide).
Nel gruppo MI un altro 16enne, l'azerbaigiano Rustam Bunyatov, si è imposto solitario con 6,5 punti su 9, sfiorando la norma e superando di mezza lunghezza il favorito GM tunisino Slim Belkhodja.
Sito ufficiale: http://www.firstsaturday.hu/
Classifica finale torneo GM: 1° Gledura 6 punti su 9; 2°-3° Gonda, Braeuer 5,5; 4°-5° Varga, Andersen 5; 6°-8° Lampert, Lizak, Czebe 4,5; 9° Erenber 4; 10° B. Szabo 0,5


AVELLINO: IL SERBO DRAGOJLOVIC SU TUTTI ALLA “TORRE DI BISACCIA”
Il MI serbo Andjelko Dragojlovic ha vinto in solitaria la 5ª edizione del torneo internazionale “Torre di Bisaccia”, disputata al castello Ducale di Bisaccia (Avellino) dall'11 al 13 settembre. Dragojlovic, numero tre di tabellone, ha chiuso in vetta con 4,5 punti su 5, pareggiando solo all'ultimo turno con il MI filippino Virgilio Vuelban; in seconda posizione a 4 si sono classificati un altro serbo, il favorito GM Miroljub Lazic (primo nel 2011), e il CM napoletano Fabio Buiano, che ha strappato la patta a Lazic nello scontro diretto del secondo turno. Vuelban, imbattuto come i primi tre, ha diviso il quarto posto a 3,5 con il MI serbo Zivojin Ljubisavljevic (battuto solo dal vincitore) e con il CM napoletano Graziano Matteo Zinnai. Nel gruppo B (Elo < 1600) due giocatori di Napoli, Armando Fortuna (1°) e Volodymyr Symonovych (2°), hanno chiuso al comando con 4 punti su 5, staccando di mezza lunghezza i conterranei Pasquale Auletta e Antonio Santoro, l'avellinese Pasquale De Guglielmo e il salernitano Domenico Cannavacciuolo. Alla manifestazione, che è tornata in calendario dopo due anni di “pausa” (2013 e 2014), hanno preso parte in totale 48 giocatori.
Sito ufficiale: http://montellascacchi.altervista.org/
Classifiche finali
Open A
: 1° Dragojlovic 4,5 punti su 5; 2°-3° Lazic, Buiano 4; 4°-6° Vuelban, Ljubisavljevic, Zinnai 3,5; 7°-15° Messina, A. Auletta, Franciosi, Di Leva, Gambardella, Al. Vena, Grasso, An. Vena, Paduano 3; ecc.
Open B: 1°-2° Fortuna, Symonovych 4 punti su 5; 3°-6° P. Auletta, Santoro, De Guglielmo, Cannavacciuolo 3,5; 7°-8° Sessa, Cuccaro 3; ecc.
 

 

 

 



Autorizzazione del tribunale di Brescia n. 3/2000 del 01/02/2000
 

 

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