NUMERO
806
(11 gennaio 2016)
INDICE
SPOLETO: TRIONFO E NORMA GM PER BASSO, TERZA NORMA MI PER
LODICI
TALLINN (ESTONIA): KOVALENKO SUPERA GELFAND E SVIDLER NEL
MEMORIAL KERES
IL GRAND CHESS TOUR REPLICA ANCHE NEL 2016, MA SENZA LA
NORVEGIA
WIJK AN ZEE (OLANDA): AL VIA IL SUPERTORNEO CON CARLSEN, GIRI E
CARUANA
STOCCOLMA (SVEZIA): L'ISRAELIANO RODSHTEIN SU TUTTI NELLA
RILTON CUP
GABICCE MARE: IL MONTENEGRINO KOSIC SI IMPONE NEL FESTIVAL
“MARE DELUXE”
FAGERNES (NORVEGIA): L'UCRAINO ANDREY VOVK PRIMO NELL'OPEN “TV
2”
HASTINGS (INGHILTERA): IL POLACCO MISTA E L'UZBEKO VAKHIDOV RE
DEL CONGRESSO
CRACOVIA (POLONIA): KAMIL DRAGUN IN SOLITARIA NEL FESTIVAL,
BELLIA 11°
ROQUETAS DE MAR (SPAGNA): L'ARMENO GRIGORYAN RISPETTA IL
PRONOSTICO
ROMA: LEXY ORTEGA LA SPUNTA PER SPAREGGIO NEL FESTIVAL LAZIO
SCACCHI
BASILEA (SVIZZERA): ARKADY NAIDITSCH CONCEDE IL BIS DOPO
ZURIGO
MILANO: IL PARMENSE VEZZOSI SI IMPONE NEL “TORNEO TRE RE”
ALL'ACCADEMIA
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SPOLETO: TRIONFO E NORMA GM PER BASSO, TERZA NORMA MI PER LODICI
Comincia bene
l'anno nuovo per i giovani azzurri. Il 18enne montebellunese Pier Luigi
Basso, reduce dalla conquista del titolo MI nella recente finale del
campionato italiano, si è aggiudicato la prima edizione del torneo
internazionale di Spoleto, disputata nella cittadina umbra dal 2 all'8
gennaio, guadagnando anche una norma di grande maestro. Ma non è tutto: il
MF chioggiotto Lorenzo Lodici, campione italiano U16 in carica, ha
realizzato la sua terza e definitiva norma MI e, ora, gli manca solo una
manciata di punti Elo (7) per raggiungere quota 2400 e ottenere così il
riconoscimento del titolo.
Il torneo di
Basso era iniziato male, con una cocente sconfitta ad opera del MI
bergamasco Alessio Valsecchi, attualmente in forza, come lui, al circolo
Vergani di Montebelluna. L'attuale campione italiano U20, però, non si è
dato per vinto e, risalito in medio-alta classifica a 3,5 su 6, ha
accelerato con tre vittorie nel finale, centrando il doppio obiettivo
vittoria e norma. In seconda posizione a 5,5 hanno chiuso il già citato
Valsecchi e il MI macedone Filip Pancevski, che ha pagato cara l'unica
sconfitta subìta, all'ultimo turno, proprio per mano di Valsecchi. Il MI
statunitense Marc Esserman si è piazzato quarto a 5, mentre Lodici, insieme
al GM polacco Jacek Stopa e al GM ungherese Jozsef Horvath, ha chiuso a 4,5,
ottenendo la norma in extremis grazie al successo conclusivo contro il GM
bulgaro Vladimir Petkov, infine ottavo a 4. Sul fondo della classifica il MF
veneziano Fulvio Zamengo a 3,5 e la MI spagnola Sabrina Vega Gutierrez a
1,5. La competizione aveva un rating medio di 2445 (8ª categoria Fide).
In parallelo al
torneo chiuso è stato disputato un open internazionale, cui hanno preso
parte trenta giocatori: qui il favorito GM russo Igor Naumkin si è imposto
con 6 punti su 7, staccando di mezza lunghezza il MI genovese Flavio Guido e
la MFf palermitana Tea Gueci; quarto a 5 il maestro bolognese Giulio
Calavalle.
Sito ufficiale:
http://www.fideacademy.com/
Classifica
finale torneo GM: 1° Basso 6,5 punti su 9; 2°-3° Valsecchi, Pancevski
5,5; 4° Esserman 5; 5°-7° Stopa, Lodici, J. Horvath 4,5; 8° Petkov 4; 9°
Zamengo 3,5; 10ª Vega Gutierrez 1,5
Classifica
finale open: 1° Naumkin 6 punti su 7; 2°-3ª Guido, T. Gueci 5,5; 4°
Calavalle 5; 5ª-6° Prietti, Gennari 4,5; ecc.
TALLINN (ESTONIA): KOVALENKO SUPERA GELFAND E SVIDLER NEL MEMORIAL KERES
Un'edizione
speciale per una ricorrenza altrettanto speciale. La 25ª edizione del torneo
rapid in memoria di Paul Keres, organizzata a Tallinn (Estonia) dall'8 al 10
gennaio, celebrava niente di meno che il centenario di nascita del genio
estone, morto il 5 giugno 1975. L'evento, organizzato dall'ACP
(l'associazione dei professionisti di scacchi), ha registrato ai nastri di
partenza trentasei GM fra i 178 giocatori in gara, fra i quali big del
calibro di Peter Svidler (Russia), Boris Gelfand (Israele), Pavel Eljanov
(Ucraina) e Igor Kovalenko. Proprio quest'ultimo, che ha ormai scalzato
Alexei Shirov dal trono di numero uno lettone, si è imposto solitario con 9
punti al termine degli 11 turni di gioco, malgrado la sconfitta patìta nella
terza partita ad opera del connazionale MI Vladimir Sveshnikov, figlio del
più noto Evgeny e ormai volto noto del panorama italiano insieme al papà.
Decisivi si sono
rivelati gli ultimi tre turni: al nono Svidler ha sconfitto l'inglese David
Howell, che si trovava solitario e imbatuto in vetta; al decimo il russo ha
perso contro Kovalenko che, all'ultimo, ha suggellato il proprio trionfo
pattando con Gelfand, cui sarebbe stata necessaria una vittoria per salire
sul gradino più alto del podio e si è invece dovuto accontentare del terzo
posto a 8,5; con gli stessi punti dell'israeliano hanno chiuso Howell (2°) e
l'indiano Surya Shekhar Ganguly (4°). Si sono fermati a quota 8 il polacco
Jan-Krzysztof Duda, vicecampione del mondo U20, il bulgaro Kiril Georgiev,
Svidler, l'ungherese Ferenc Berkes, i russi Alexander Motylev, Alexandra
Kosteniuk e Pavel Tregubov, il polacco Kamil Miton e il lettone Arturs
Neiksans.
In gara c'era
anche un appassionato italiano, il palermitano Salvatore Giambrone, che si è
classificato 134° a 4,5.
Risultati:
http://chess-results.com/tnr192979.aspx
Classifica
finale: 1° Kovalenko 9 punti su 11; 2°-4° Howell, Gelfand, Ganguly 8,5;
5°-13° Duda, K. Georgiev, Svidler, Berkes, Motylev, Kosteniuk, Tregubov,
Miton, Neiksans 8; ecc.
IL
GRAND CHESS TOUR REPLICA ANCHE NEL 2016, MA SENZA LA NORVEGIA
Il Grand Chess
Tour dice addio al Norway Chess, ma continuerà a esistere. È quanto è stato
reso noto nei giorni scorsi attraverso due distinti comunicati, ad opera
degli organizzatori norvegesi il primo, di quelli del circuito il secondo.
Il Grand Chess
Tour, si legge sul sito ufficiale dell'evento, «si disputerà ancora nel
2016. Comprenderà un minimo di tre tornei che saranno resi noti a breve. Gli
inviti per i giocatori saranno consegnati entro la fine di gennaio».
I tornei
confermati sono, per ora, la Sinquefield Cup a Saint Louis in agosto e la
London Chess Classic di dicembre.
La dichiarazione
è stata necessaria dopo l'annuncio da parte di Kjell Madland, presidente
dell'Altibox Norway Chess, che il 6 gennaio aveva comunicato l'uscita dal
circuito del super torneo norvegese. «Una decisione triste, ma necessaria,
visto che le nostre idee riguardo il futuro degli scacchi divergono rispetto
a quelle dell'organizzazione del Grand Chess Tour».
L'obiettivo
principale del Tour, giocato l'anno scorso per la prima volta e costituito
da tre tornei, è quello di creare un circuito internazionale di eventi per
offrire all'èlite scacchistica il più alto standard organizzativo. Nel 2015
ogni torneo prevedeva dieci partecipanti: 9, fissi, erano i giocatori in
vetta alla lista Fide nel gennaio 2015, un invitato era scelto poi
dall'organizzatore del paese ospitante.
L'Altibox,
compagnia leader nelle telecomunicazioni, rimarrrà sponsor del torneo
norvegese per i prossimi tre anni: nel 2016 il torneo si disputerà ad aprile
«con gli stessi standard degli anni precedenti».
«Siamo delusi nel
sapere dell'uscita dell'Altibox Norway Chess dal Grand Chess Tour», era
stato il primo commento, a freddo, dell'inglese Malcom Pein per conto
dell'organizzazione del circuito. «Auguriamo loro il meglio per il futuro e
speriamo di sentir parlare di loro ancora a lungo e, magari, di cooperare
ancora in futuro».
Sito ufficiale:
http://grandchesstour.com
WIJK AN ZEE (OLANDA): AL VIA IL SUPERTORNEO CON CARLSEN, GIRI E CARUANA
Tutto pronto per
la 77ª edizione del super torneo di Wijk aan Zee, che si disputerà nella
località balneare olandese dal 16 al 31 gennaio. L'evento, che ha cambiato
formula e nome nel corso degli anni – da Corus a Tatasteel con il cambio di
sponsor, fino alla riduzione del numero dei tornei a inviti da 3 a 2 -,
resta comunque uno dei più forti del calendario scacchistico internazionale,
nonché uno dei più attesi e amati da partecipanti e appassionati.
Come dal 2011 a
questa parte, i giocatori saranno divisi in due tornei: il Masters riservato
ai superGM - quest'anno di 20ª categoria Fide - e il Challengers – 13ª
categoria -. Favorito d'obbligo fra i Master sarà il campione del mondo
Magnus Carlsen, vincitore dell'edizione 2015, che dovrà vedersela con
un'agguerrita concorrenza che comprende i padroni di casa Anish Giri e Loek
van Wely, gli statunitensi Fabiano Caruana e Wesley So, i russi Sergey
Karjakin ed Evgeny Tomashevsky. Cospicua la compagine cinese, composta da
Ding Liren, Hou Yifan, che a marzo cercherà di strappare il titolo mondiale
femminile all'ucraina Mariya Muzychuk, e il sedicenne Wei Yi, vincitore del
Challanger lo scorso anno. In gara anche l'ucraino Pavel Eljanov,
protagonista alla scorsa Coppa del mondo di Baku, l'azero Shakhryar
Mamedyarov, l'inglese Michael Adams e il ceco David Navara.
Il tedesco
Liviu-Dieter Nisipeanu è il favorito del torneo Challengers; a fargli
compagnia ci saranno gli olandesi Erwin L'Ami, Benjamin Bok, i MI Jorden van
Foreest e Miguoel Admiraal, nonché la GMf Anne Hast. Dall'India arriverà il
GM Adhiban Baskaran, senza contare i GM russi Aleksey Dreev e Mikhail
Antipov, nonché i GM azerbagiani Eltaj Safarli e Nijat Abasov. Completano la
griglia di partenza il GM statunitense Samuel Sevian – classe 2000 -, la GMf
cinese Ju Wenjun e la MI georgiana Nino Batsiashvili.
Sito ufficiale:
http://www.tatasteelchess.com/
STOCCOLMA (SVEZIA): L'ISRAELIANO RODSHTEIN SU TUTTI NELLA RILTON CUP
Il GM israeliano
Maxim Rodshtein si è aggiudicato la 45ª edizione della Rilton Cup, disputata
a Stoccolma, in Svezia, dal 27 dicembre al 5 gennaio. Rodshtein ha chiuso
solitario e imbattuto al comando con 8 punti su 9, staccando di mezza
lunghezza il GM norvegese Jon Ludvig Hammer, favorito della vigilia e in
cerca della sua terza vittoria alla Rilton Cup. L'israeliano ha compiuto la
sua missione pareggiando solo al 5° turno con Hammer e al turno successivo
con il GM svedese Tiger Hillarp-Persson. Hammer si è, quindi, dovuto
accontentare del secondo posto in solitaria a quota 7,5, mentre sul terzo
gradino del podio è salito il GM svedese Erik Blomqvist a 7.
Solo 16° nel
gruppo a 5,5 si è piazzato il GM russo Evgeny Alekseev, che partiva con il
numero tre di tabellone, ma è stato rallentato dalle due sconfitte subite al
6° e al 9° turno rispettivamente per mano del GM tedesco Alexander Donchenko
e del già citato Blomqvist. Al torneo hanno preso parte 94 giocatori,
provenienti da 22 paesi diversi, tra cui 18 grandi maestri e 19 maestri
internazionali.
Sito ufficiale:
http://www.rilton.se/
Classifica
finale: 1° Rodshtein 8 punti su 9; 2° Hammer 7,5; 3° Blomqvist 7; 4°-14°
Hillarp-Persson, Sevian, M. Socko, Krasenkow, Donchenko, Tikkanen, Zumsande,
Goganov, Poetsch, Tari, Nikita 6; ecc.
GABICCE MARE: IL MONTENEGRINO KOSIC SI IMPONE NEL FESTIVAL “MARE DELUXE”
Il GM
montenegrino Dragan Kosic ha dominato la 4ª edizione del festival «Gabicce
Mare deluxe», disputata nella cittadina balneare marchigiana dal 2 al 6
gennaio. Kosic, numero due di tabellone, si è piazzato al primo posto in
solitaria e imbatutto con 7,5 punti su 9, pareggiando al terzo turno con il
MI serbo Predrag Bodiroga, al quinto con il connazionale GM Dragisa
Blagojevic, favorito della vigilia, e all'ultimo con il MI pordenonense
Giulio Borgo. Bodiroga si è, infine, dovuto accontentare del secondo posto a
7, anche lui imbattuto, mentre sul terzo gradino del podio è salito il MI
ucraino Dmitry Stets. Bisogna scendere al settimo posto prima di trovare un
nome italiano: il MF milanese Franco Misiano, miglior azzurro in gara, si è
piazzato 7° con 5,5 punti, seguito all'8° posto dal già citato Borgo,
partito in sordina con 1 su 3. Nono in vetta al gruppo a 5 si è classificato
il MF bellunese Alberto Barp.
Il gruppo B è
stato vinto dall'anconetano Philippe Briffault, che ha superato grazie allo
spareggio tecnico il bolzanino Lorenzo Casadio, dopo che entrambi avevano
totalizzato 6 punti su 7. L'udinese Aleks Capaliku e l'anconetano Alessio
Padovani hanno spartito il terzo posto a quota 5,5, mentre il favorito della
vigilia, Riccardo Mazzoni di Roma, si è dovuto accontentare del 15° posto a
quota 4,5, rallentato dalla sconfitta subita al terzo turno per mano della
cagliaritana Giulia Giordano e dai troppi pareggi.
Il marchigiano
Elia Ferretti, classe 2004, ha dominato, invece, il gruppo C con un quasi
perfetto 6,5 su 7, spartendo il punto solo all'ultimo turno con il
maceratese Rodolfo Nasini, infine secondo a 5,5. Terzo a 5 Kirk Kacani di
Forlì-Cesena, classe 2005.
Alla
manifestazione hanno preso parte in totale 126 giocatori, provenienti da
sette Paesi differenti, tra cui 4 grandi maestri, 4 maestri internazionali e
4 maestri Fide nel torneo principale.
Sito ufficiale:
http://www.italychess.com/
Classifiche
finali
Open A: 1°
Kosic 7,5 punti su 9; 2° D. Blagojevic 7; 3° Stets 6,5; 4^-5° T. Blagojevic,
Lajthajm 6; 6°-8° Stankovic, Misiano, Borgo 5,5; 9°-18° Barp, Bodiroga,
Ceschia, Bogdanov, Arnaudov, Zuttioni, Barchuk, Brancaleoni, Seresin,
Vianello 5; ecc.
Open B:
1°-2° Briffault, Casadio 6 punti su 7; 3°-4° Capaliku, Padovani 5,5; 5°-7°
Marani, Belemmi, Patrignani 5; 8°-15° Pazzaglia, Borzì, Pizzicotti,
Squadrani, Giulianelli, Nanni, Guglielmi, Mazzoni 4,5; ecc.
Open C: 1°
Ferretti 6,5 punti su 7; 2° Nasini 5,5; 3°-4° Kacani, F. Gallo 5; 5°-9°
Peretti, Rovedi, Marvulli, G. Gallo, Vino 4,5; ecc.
FAGERNES (NORVEGIA): L'UCRAINO ANDREY VOVK PRIMO NELL'OPEN “TV 2”
Il GM ucraino
Andrey Vovk ha vinto l'open «Fagernes Tv 2», disputato a Fagernes, in
Norvegia, dal 27 dicembre al 3 gennaio. Primo in solitaria con 6,5 punti su
9, l'ucraino ha alternato vittorie – su tutte quella del settimo turno con
il GM israeliano Evgeny Postny, favorito delal vigilia - e pareggi, perdendo
solo all'ultimo turno con il GM serbo Milos Pavlovic. Dietro di lui quattro
giocatori hanno spartito il secondo posto a quota 6, ovvero il GM ceco Igors
Rausis, il fratello Yuri Vovk e Postny, oltre al GM ungherese Peter
Prohaskza. A impedire a Postny di rispettare il pronostico sono state due
sconfitte: oltre a quella inflittagli dal vincitore, anche quella
dell'ultimo turno contro il GM scozzese Matthew J. Turner. Al torneo hanno
preso parte diciotto giocatori, provenienti da sette Paesi diversi, tra cui
9 grandi maestri e due maestri internazionali.
Sito ufficiale:
http://tv2chess2015.blogspot.no/p/information.html
Classifica
finale: 1° A. Vovk 6,5 punti su 9; 2°-5° Rausis, Y. Vovk, Postny,
Prohaszka 6; 6°-7° Pavlovic, Turner 5,5; 8°-12° Hansen, Urkedal, Antal,
Getz, Mihajlov 5; ecc.
HASTINGS (INGHILTERA): IL POLACCO MISTA E L'UZBEKO VAKHIDOV RE DEL CONGRESSO
Il tradizionale
torneo di Hastings si avvicina sempre più a spegnere le sue cento candeline
e, per la 91ª edizione del “Congresso internazionale”, disputata dal 28
dicembre al 5 gennaio, ha incoronato due vincitori. I GM Aleksander Mista
(Polonia) e Jahongir Vakhidov (Uzbekistan) hanno infatti entrambi concluso
con 7 punti su 9 e sparito il primo posto; tutti e due hanno subito una
sconfitta – Mista nello scontro diretto del quinto turno con Vakhidov,
mentre l'uzbeko al turno successivo con il GM ungherese Ferenc Berkes,
favorito della vigilia -. IL polacco ha acciuffato la vetta con una vittoria
all'ultimo turno con il Nero contro il GM inglese Glenn Flear, mentre
Vakhidov, numero cinque di tabellone, ha concluso il torneo con un pareggio
contro il GM tedesco Igor Khenkin, numero due di tabellone. Il già citato
Berkes, numero uno di tabellone, si è piazzato 3° in testa al gruppo a 6,5,
dopo aver superato per spareggio tecnico il già citato Khenkin, il GM
lituano Sarunas Sulkis, il GM ungherese Tamas Fodor e il MI statunitense
Justin Sarkar.
Al torneo hanno
preso parte 88 giocatori, provenienti da 18 Paesi diversi, tra cui 13 grandi
maestri e 10 maestri internazionali.
Sito ufficiale:
http://www.hastingschess.com/2016/SMWSite/
Classifica
finale: 1°-2° Mista, Vakhidov 7 punti su 9; 3°-7° Berkes, Khenkin,
Sulkis, Fodor, Sarkar 6,5; 8°-12° Flear, Bagi, Eggleston, Krishna, Batchelor
6; 13°-23° Pap, Gormally, Arkell, Hebden, Romanishin, Williams, Nagy, Bates,
Radonavic, Wadsworth, Prosviriakov 5,5; ecc.
CRACOVIA (POLONIA): KAMIL DRAGUN IN SOLITARIA NEL FESTIVAL, BELLIA 11°
Il GM polacco
Kamil Dragun ha vinto la 26ª edizione del festival di Cracovia, disputata
all'hotel Galaxy dal 27 dicembre al 4 gennaio. Dragun, numero tre di
tabellone, si è imposto solitario e imbattuto con 7,5 punti su 9, staccando
di mezza lunghezza il connazionale MI Daniel Sadzikowski e il GM bielorusso
Vladislav Kovalev. A quota 6,5 hanno chiuso il sorprendente maestro di casa
Miroslaw Lewicki, 20 anni e solo 61° in ordine di rating, i russi MI Maksim
Chigaev e GM Daniil Lintchevski e altri due polacchi, il MI Vojtech Plat e
il GM Krysztof Jakubovski, numero due di tabellone. In gara nell'open
principale c'era anche il MI romano Fabrizio Bellia, infine undicesimo a 6
su un lotto di 106 partecipanti (undici GM e tredici MI).
Risultati:
http://www.chessarbiter.com/turnieje/2015/ti_6332/
Classifica
finale: 1° Dragun 7,5 punti su 9; 2°-3° Sadzikowski, Kovalev 7; 4°-8°
Lewicki, Plat, Chigaev, Lintchevski, Jakubovski 6,5; 9°-19° Gajek, Firman,
Bellia, Drazic, Bernadskiy, Mroziak, Shishkin, Markowski, Diermair, Korpa,
Feuerstack 6; ecc.
ROQUETAS DE MAR (SPAGNA): L'ARMENO GRIGORYAN RISPETTA IL PRONOSTICO
Il GM armeno
Karen Grigoryan ha rispettato il pronostico, sia pure con qualche patema,
nella 27ª edizione dell'Open intrnazionale di Roquetas de Mar (Spagna),
disputata dal 2 al 6 gennaio. Grigoryan, favorito della vigilia, ha concluso
il torneo in solitaria con 7,5 punti su 9, nonostante la sconfitta ptìta al
settimo turno contro la 18enne GMf cinese Lei Tingjie, seconda nella
graduatoria mondiale femminile U20 alle spalle della russa Aleksandra
Goryachkina. Proprio Lei e il GM spagnolo Marc Narciso Dublan hanno spartito
il secondo posto a quota 7. Solo 8° nel gruppo a 6,5 il GM moldavo Dmitry
Svetushkin, numero due di tabellone, rallentato nella corsa al podio da
troppi pareggi e dalla sconfitta subita all'8° turno per mano di Grigoryan.
Alla competizione hanno preso parte in totale 116 giocatori, fra i quali
sette GM e tredici MI.
Risultati:
http://chess-results.com/tnr202043.aspx
Classifica
finale: 1° Grigoryan 7,5 punti su 9; 2°-3° Lei, Narciso Dublan 7; 4°-9°
Santos Latasa, Nikolov, Cuenca Jimenez, Forcen Esteban, Svetushkin, Enchev
6,5; 10°-14° Satyapragyan, Ly, Espinosa Aranda, Soltanici, Xu, Butkiewicz 6;
ecc.
ROMA: LEXY ORTEGA LA SPUNTA PER SPAREGGIO NEL FESTIVAL LAZIO SCACCHI
Il GM
italo-cubano Lexy Ortega ha vinto al fotofinish il la quarta edizione del
Festival internazionale «Lazio scacchi», disputata a Roma dal 2 al 6
gennaio. Ortega, numero uno di tabellone, ha rispettato il pronostico e,
grazie allo spareggio tecnico, ha superato il GM serbo Miroljub Lazic e i MF
Miragha Aghayev (Asti) e Francesco Bentivegna (Enna), che, come lui, avevano
totalizzato 5,5 punti su 7. L'oristanese Francesco Sonis, classe 2002, ha
chiuso in vetta al gruppo inseguitore fermo a quota 5, composto anche dal GM
montenegrino Milan Drasko, dal moldavo Cristi Machidon, dal catanese
Alessandro Santagati e dal MF romano Folco Ferretti. L'unico MI in gara, il
filippino Virgilio Vuelban, non è andato oltre il 13° posto nel gruppo a
quota 4,5, rallentato dalla sconfitta al quarto turno per mano della GMf
bergamasca Marina Brunello (infine decima a 4,5) e dai troppi pareggi.
Nell'open B il
romano Alessio Renzi ha vinto a sorpresa superando per spareggio tecnico il
concittadino Federico Casagrande che, come lui, aveva totalizzato 5,5 punti
su 7. Dietro di loro il romano Simone Squicciarini e l'aquilano Gianbattista
Esuperanzi hanno spartito il terzo posto a quota 5. Alla manifestazione
hanno preso parte 89 giocatori, provenienti da sei Paesi differenti, tra cui
tre grandi maestri, un maestro internazionale e sei maestri Fide.
Risultati:
vesus.org/festivals/4deg-festival-internazionale-lazio-scacchi/
Classifiche
finali
Open A:
1°-4° Ortega, Lazic, Aghayev, Bentivegna 5,5 punti su 7; 5°-9° Sonis,
Drasko, Machidon, Santagati, Ferretti 5; 10^-18° Brunello, Arnetta, Cappai,
Vuelban, Satta, Palermo, Carnicelli, E. Di Benedetto, Bettalli 4,5; ecc.
Open B:
1°-2° Renzi, Casagrande 5,5, punti su 7; 3°-4° Squicciarini, Esuperanzi 5;
5°-9° Gradari, Condorelli, Panariello, Brozzi, Marano 4,5; 10°-13°
Montefoschi, Campana, Maselli, Budini 4; ecc.
BASILEA (SVIZZERA): ARKADY NAIDITSCH CONCEDE IL BIS DOPO ZURIGO
Il GM tedesco
Arkady Naiditsch, ormai in forza all'Azerbaigian, si è aggiudicato
l'edizione 2016 del festival di Basilea (Svizzera), disputata dall'1 al 5
gennaio. Naiditsch, reduce dal successo a Zurigo, si è piazzato primo in
solitaria con 5,5 punti su 7, perdendo solo al terzo turno con il MI
olandese Arthur Pijpers e pareggiando all'ultimo con il GM serbo Mihajlo
Stojanovic. Dietro di lui otto giocatori hanno spartito il secondo posto a
quota 5: il GM Adrien Demuth (Francia), il MI Bilel Bellahcene (Francia), il
già citato Pijpers, il MI Jan Sprender (Germania), il MI Andreas Heimann
(Germania), la MIf Yuliya Shvayger (Israele), il MI Titas Stremavicius
(Lituania) e il già citato Stojanovic. Al torneo hanno preso parte 58
giocatori, provenienti da quattordici Paesi diversi, tra cui 7 grandi
maestri e 8 maestri internazionali.
Sito ufficiale:
http://schachfestivalbasel.ch/
Classifica
finale: 1° Naiditsch 5,5 punti su 7; 2°-9° Demuth, Ballahcene, Pijpers,
Sprenger, Heimann, Shvayger, Stremavicius, Stojanoivc 5; 10°-15° Riff, Hort,
Ghaem Maghami, Filipovic, Derakhshani, Kopylov 4,5; ecc.
MILANO: IL PARMENSE VEZZOSI SI IMPONE NEL “TORNEO TRE RE” ALL'ACCADEMIA
Il MI parmense
Paolo Vezzosi ha dominato l'edizione 2016 del torneo «Tre Re», disputata
all'Accademia scacchi di a Milano dal 2 al 6 gennaio. Vezzosi, favorito
della vigilia, si è imposto con 5 punti su 6, pareggiando al primo e al
quarto turno rispettivamente con il sondriese Emmanuel Denis Manoni e con il
MI milanese Mario Lanzani. Tra le sue vittorie anche quella con il
bergamasco Salvatore Ventura, suo avversario diretto per il primo posto che,
infine, con 4 vittorie, un pareggio al terzo turno con Lanzani e la
sconfitta col vincitore, si è piazzato secondo a quota 4,5 superando per
spareggio tecnico il già citato Lanzani.
Nell'open B ha
vinto a sorpresa il milanese Simone Mazzoccoli, classe 2001, che ha superato
per spareggio tecnico l'11enne comasco Leonardo Bolognese e il lodigiano
Valerio Tagliaferri, che come lui avevano totalizzato 5 punti su 6. Solo 25°
nel gruppo a 3 il milanese Franco Giani, favorito della vigilia, ma
rallentato nella corsa al podio da due sconfitte e altrettanti pareggi. Il
milanese Novello Massimo Paolini ha dominato il torneo riservato agli
amatori con 4,5 punti su 5, staccando di mezza lunghezza i suoi avversari
più diretti, i milanesi Enrico Borgia e Luigi Livi, che hanno spartito il
secondo posto a quota 4. Cento i giocatori che hanno preso parte alla
manifestazione, divisi in tre tornei, tra cui due maestri internazionali
nell'open principale.
Sito ufficiale:
http://www.accademiascacchimilano.com/
Classifiche
finali
Open A: 1°
Vezzosi 5 punti su 6; 2°-3° Ventura, Lanzani 4,5; 4°-7° Manoni, Cavalieri,
Gentili, Vallone 3,5; 8°-10° Ranfagni, Cerioni, Bossi 3; ecc.
Open B:
1°-3° Mazzoccoli, Bolognese, Tagliaferri 5 punti su 6; 4°-7° Brioschi,
Cagnotto, Necchi, Manini 4,5; 8°-12° Madiai, Murli, Santelli, Quagliarella,
Marcantognini 4; ecc.
Amatori:
1° Paolini 4,5 punti su 5; 2°-3° Borgia, Livi 4; 4°-7° Titze, Urbani,
Pirovano, Pa. Meharunkar 3,5; 8°-11° Castellucci, Pr. Meharunkar, Giametta,
Bombi 3; ecc.
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