NUMERO
807
(19 gennaio 2016)
INDICE
WIJK AAN ZEE (OLANDA): CARUANA IN VETTA NEL TATA STEEL DOPO 4
TURNI
TOLYATTI: ADDIO AL 20ENNE IVAN BUKAVSHIN, PROMESSA DEGLI
SCACCHI RUSSI
DELHI (INDIA): IL RUSSO IVAN POPOV VINCE L'OPEN PER SPAREGGIO
TECNICO
ANTOFAGASTA (CILE): IL 17ENNE ARGENTINO PICHOT DOMINA L'OPEN
ZICOSUR
YEREVAN (ARMENIA): IL RUSSO PARAVYAN SU TUTTI NEL MEMORIAL
MARGARYAN
ARVIER: IL TORINESE FABRIZIO RANIERI LA SPUNTA NELL'OPEN
AMATORI
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WIJK AAN ZEE
(OLANDA): CARUANA IN VETTA NEL TATA STEEL DOPO 4 TURNI
Fabiano Caruana
ha inaugurato nel migliore dei modi il suo 2016. Dopo aver chiuso il 2015
con l'ultimo posto nel Grand Chess Tour, l'italo-americano sta facendo
faville nella 78ª edizione del torneo Tata Steel, in corso a Wijk aan Zee
(Olanda) fino al 31 gennaio. Fab Fab ha esordito superando uno dei
protagonisti della Coppa del mondo 2015, l'ucraino Pavel Eljanov; poi ha
pareggiato col Nero con il campione del mondo Magnus Carlsen, ha sconfitto
l'inglese Michael Adams, tornando al terzo posto nella graduatoria Fide
live, e ha pareggiato con l'olandese Anish Giri, sciupando l'occasione di
fare bottino pieno. Dopo 4 turni, quindi, Caruana si trova solitario in
vetta con 3 punti su 4 nel gruppo Masters, mezza lunghezza davanti allo
statunitense Wesley So, ai cinesi Hou Yifan e Ding Liren, al russo Sergey
Karjakin e a Eljanov. A quota 2 seguono Carlsen e il cinese Wei Yi,
vincitore del gruppo Challengers del Tata Steel lo scorso anno; a 1,5
l'olandese Loek Van Wely, il russo Evgeny Tomashevsky, l'azerbaigiano
Shakhriyar Mamedyarov, Giri e il ceco David Navara; chiude la classifica a 1
Adams. La competizione ha un rating medio di 2748 (XX categoria Fide).
Nel gruppo
Challengers (13ª categoria Fide, media Elo 2569) il russo Alexey Dreev non
sta facendo sconti e, dopo quattro partite, è al comando a punteggio pieno;
unico a tenergli testa l'indiano B. Adhiban, secondo in solitaria a 3,5,
mentre a 3 segue l'azerbaigiano Eltaj Safarli. È fermo a 2,5, imbattuto, il
rumeno Liviu-Dieter Nisipeanu, favorito della vigilia.
Sito ufficiale:
http://www.tatasteelchess.com/
Classifica
Masters dopo il turno 4: 1° Caruana 3 punti su 4; 2°-6° So, Hou,
Karjakin, Ding, Eljanov 2,5; 7°-8° Carlsen, Wei 2; 9°-13° Van Wely,
Tomashevsky, Mamedyarov, Giri, Navara 1,5; 14° Adams 1
TOLYATTI:
ADDIO AL 20ENNE IVAN BUKAVSHIN, PROMESSA DEGLI SCACCHI RUSSI
Si è spento
all'improvviso il 12 gennaio scorso, a causa di un ictus e all'età di soli
20 anni, il GM russo Ivan Bukavshin, morto prematuramente a Tolyatti, dove
stava partecipando a un campo di allenamento, lasciando un vuoto nel
panorama scacchistico russo e mondiale.
Nato a Rostov sul
Don il 3 maggio 1995, Bukavshin aveva vinto tre volte il titolo europeo
giovanile (Under 12 nel 2006, Under 14 nel 2008 e Under 16 nel 2010) e
proprio nel 2015 aveva raccolto i suoi successi più luminosi. Ad aprile si
era classificato 3° al forte Open Aeroflot dietro a Ian Nepomniachtchi e
Daniil Dubov, a luglio si era piazzato primo a pari merito alla semifinale
del campionato russo insieme a Vladislav Artemiev e Alexander Motylev,
qualificandosi così per la Superfinale. A dicembre aveva vinto l'11ª
edizione della Governor's Cup e la Coppa russa a eliminazione diretta, dove
aveva sconfitto giocatori del calibro di Eliseev, Khairullin, Khismatullin e
Kokarev.
Bukavshin aveva
conosciuto gli scacchi a quattro anni grazie a suo padre, che gli aveva
spiegato le regole e gli aveva fatto conoscere il circolo scacchistico della
sua città. Quando aveva dieci anni, in seguito alle prime vittorie a livello
internazionale, come il secondo posto al campionato mondiale Under 10, la
famiglia si era trasferita a Tolyatti per permettere a Ivan di avere
migliori possibilità di crescita scacchistica.
Il giovane russo
ha raggiunto il suo picco di rating proprio nella graduatoria Fide dell'1
gennaio 2016, con un Elo di 2658, che lo collocava in 92ª posizione fra i
giocatori attivi a livello mondiale.
DELHI (INDIA):
IL RUSSO IVAN POPOV VINCE L'OPEN PER SPAREGGIO TECNICO
Il GM russo Ivan
Popov si è aggiudicato la 14ª edizione dell'Open di Delhi, disputato in
India dal 9 al 16 gennaio. Popov, già secondo lo scorso anno, ha chiuso in
vetta superando per spareggio tecnico i GM Attila Czebe (Ungheria) e Valeriy
Neverov (Ucraina), che come lui avevano concluso con 8 punti su 10. Ricco di
tensione l'ultimo turno, durante il quale Popov ha perso con il Nero con il
veterano Neverov, senza però compromettere il suo primo posto, mentre anche
Czebe, grazie al pareggio con il GM ucraino Vitaly Sivuk ha raggiunto quota
8. Alle spalle dei tre, sette giocatori si sono fermati a quota 7,5, mentre
il GM russo Boris Grachev, favorito della vigilia, non è andato oltre l'11°
posto a quota 7, rallentato da troppi pareggi.
Poco
soddisfacente la prova dell'unico italiano in gara, il GM milanese Alberto
David, che partiva con il numero tre di tabellone: dopo la sconfitta al
primo turno per mano dell'indiano Gupta Sanklap, David era riuscito a
riprendersi bene inanellando quattro vittorie, ma un'altra sconfitta, ad
opera del già citato Sivuk, ha fatto vacillare l'azzurro, che ha racimolato
2,5 punti negli ultimi quattro turni, piazzandosi 23° nel gruppo a 6,5.
Al torneo hanno
preso parte 200 giocatori, provenienti da 13 Paesi diversi, tra cui 21
grandi maestri e 21 maestri internazionali.
Risultati:
http://chess-results.com/tnr198723.aspx
Classifica
finale: 1°-3° Popov, Czebe, Neverov 8 punti su 10; 4°-10° Sivuk,
Demchenko, Lalith, Das, Nguyen Duc, Vaibhav, Mozharov 7,5; 11°-15° Grachev,
Solodovnichenko, Vignesh, Sammed, Krishna 7; ecc.
ANTOFAGASTA
(CILE): IL 17ENNE ARGENTINO PICHOT DOMINA L'OPEN ZICOSUR
Il 17enne MI Alan
Pichot continua a crescere. Pichot, considerato da molti il più grande
talento argentino degli ultimi 30 anni e campione del mondo under 16 nel
2014, ha dominato il forte torneo open internazionale di Zicosur, disputato
a Antofagasta, in Cile, dal 5 al 10 gennaio.
Il giovane
argentino ha iniziato il torneo alla grande, con cinque vittorie di fila;
dopo una pausa al 6° e al 7° turno, nei quali ha pareggiato con i GM Julio
Granda Zuniga (Perù) e Ivan Cheparinov (Bulgaria), ha concluso la sua corsa
con altre due vittorie, rispettivamente ai danni del GM paraguayano Neuris
Delgado Ramirez e del MI boliviano Jose Daniel Gemy. Questo bottino gli ha
permesso di concludere con 8 punti su 9, a mezza lunghezza di distanza dal
suo inseguitore diretto, Granda Zuniga, e a un'intera lunghezza dal terzetto
che ha spartito il terzo posto a 7, composto dal già citato Cheparinov, dal
GM argentino Federico Perez Ponsa e dal MF cileno Fernando Valenzuela Gomez.
Al torneo hanno
preso parte 127 giocatori, provenienti da nove Paesi diversi, tra cui 9
grandi maestri e 8 maestri internazionali.
Risultati:
http://chess-results.com/tnr202637.aspx
Classifica
finale: 1° Pichot 8 punti su 9; 2° Granda Zuniga 7,5; 3°-5° Delgado
Ramirez, Cheparinov, Perez Ponsa 7; 6°-8° Valenzuela Gomez, Cruz, Obregon
6,5; 9°-22° Tiviakov, Garcia Cardenas, Perez Gormaz, Martinez Alcantara, El
Debs, Rodriguez, Blemonte, Gemy, Sanchez Sandoval, Vera Siguenas, Duarte,
Delgadillo, Pineda Polanco, Oswaldo Valentin 6; ecc.
YEREVAN
(ARMENIA): IL RUSSO PARAVYAN SU TUTTI NEL MEMORIAL MARGARYAN
Il MI russo David
Paravyan ha dominato l'edizione 2016 del torneo in memoria di Andranik
Margaryan, disputata a Yerevan, in Armenia, dall'8 al 16 gennaio. Il torneo
di Paravyan non era iniziato benissimo per via della sconfitta al primo
turno contro il MF armeno Haik M. Martirosyan, ma il russo ha reagito bene
e, nonostante un'altra battuta d'arresto – al 6° turno per mano di un altro
armeno, il GM Gevorg Harutjunyan -, ha racimolato 6,5 punti nei turni
rimanenti, terminando comunque primo in solitaria a una lunghezza e mezza
dai suoi inseguitori più diretti, ovvero il MI russo Maksim Chigaev, il già
citato Martirosyan e il GM ucraino Olexandr Bortnyk – favorito della vigilia
-. La competizione aveva un rating medio di 2475 (9ª categoria Fide).
Risultati:
http://chess-results.com/tnr202515.aspx
Classifica finale: 1° Paravyan 6,5 punti su 9; 2°-4° Chigaev,
Martirosyan, Bortnyk 5; 5°-6° Kotanjian, Petrosyan 4,5; 7° Shahinyan 4;
8°-10° G. Harutjunyan, T. Harutyunian, Tabtabaei 3,5
ARVIER: IL
TORINESE FABRIZIO RANIERI LA SPUNTA NELL'OPEN AMATORI
Il MF torinese Fabrizio Ranieri si è aggiudicato la sesta edizione dell'open
internazionale amatori, disputata ad Arvier, in Val d'Aosta, dal 3 al 6
gennaio.
Ranieri, favorito della vigilia, ha rispettato il pronostico e si è piazzato
al primo posto imbattuto grazie allo spareggio tecnico, che gli ha permesso
di superare gli aostani Davy Marguerettaz e Corrado Yeuillaz che, come lui,
avevano totalizzato 4 punti su 5. Ranieri ha pareggiato con Marguerettaz al
terzo turno e con il torinese Mauro Barletta all'ultimo, mentre Maguerettaz,
oltre che con Ranieri, ha spartito il punto anche all'ultimo turno con il
conterraneo Endy Baloire; Yeuillaz, invece, ha perso lo scontro diretto del
quarto turno con Ranieri e vinto le rimanenti partite. Al torneo hanno preso
parte 17 giocatori, provenienti da quattro regioni diverse.
Sito ufficiale:
http://scacchivda.com/?p=1201
Classifica finale: 1°-3° Ranieri, Marguerettaz, Yeuillaz 4 punti 5;
4°-5° Barletta, Baloire 3,5; 6°-7° Cattaneo, Ciuffoletti 3; 8°-9° Bogatto,
Lyabel 2,5; ecc.
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