NUMERO 817 (30 marzo 2016)


INDICE

TORNEO DEI CANDIDATI: FINALE INFUOCATO, KARJAKIN SUPERA CARUANA E ANAND
KARLSRUHE (GERMANIA): IL TEDESCO BLUEBAUM LA SPUNTA NELL'OPEN GRENKE
FAGERNES (NORVEGIA): LO SVEDESE GRANDELIUS SI QUALIFICA PER IL NORWAY CHESS
LA RODA (SPAGNA): GRIGORYAN SU TUTTI NELL'OPEN, STELLA 2° EX AEQUO
LUGANO (SVIZZERA): VINCE L'UCRAINO ANDREI MAKSIMENKO, BORGO QUINTO
CANBERRA (AUSTRALIA): JAMES MORRIS PRIMO A SORPRESA NELLA DOEBERL CUP
MONTESILVANO: IL RUSSO IVANOV S'IMPONE PER SPAREGGIO TECNICO SU GILEVYCH

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TORNEO DEI CANDIDATI: FINALE INFUOCATO, KARJAKIN SUPERA CARUANA E ANAND
Sarà Sergey Karjakin lo sfidante di Magnus Carlsen nel match in cui, il prossimo novembre a New York, il norvegese metterà in palio la sua corona. Il russo ha sconfitto Fabiano Caruana nel turno finale del torneo dei candidati, ospitato a Mosca dall'11 al 28 marzo, chiudendo in solitaria al primo posto con 8,5 punti su 14 al termine di un evento che lo ha visto protagonista dall'inizio alla fine. La partita conclusiva, in effetti, è stata in parte “falsata” dal regolamento: Karjakin e Caruana condividevano la vetta a quota 7,5, ma, in virtù del maggior numero di vittorie conseguite, al russo sarebbe bastata la patta per classificarsi primo, a meno che Vishy Anand non avesse battuto col Nero Peter Svidler, raggiungendo i due battistrada al comando qualora avessero diviso il punto: in tal caso a prevalere per spareggio tecnico sarebbe stato Fab Fab, in virtù del migliore punteggio ottenuto contro i due rivali (che sarebbe stato 2,5 su 4 in totale). Costretto a vincere col Nero, soprattutto dopo il pareggio nel frattempo siglato da Anand, l'italo-americano ha ottenuto una posizione dinamicamente equilibrata, ma in zeitnot ha commesso un grave errore ed è stato fulminato da un sacrificio di Torre.
Durante le interviste di rito al termine della sfida decisiva, Karjakin ha dichiarato che si era preparato molto bene per il torneo, soprattutto in una piacevole sessione di allenamento a Dubai: «Sono arrivato a Mosca molto fresco e molto motivato, cercando di esprimermi al meglio», ha detto. «Durante il torneo ho solo cercato di mantenere la calma, giocare bene e di concentrarmi sul mio gioco e non pensare troppo ai risultati complessivi». Ha ringraziato i suoi secondi: Vladimir Potkin, Aleksandr Motylev, Yuri Dokhoian e «anche il mio allenatore segreto, che era Shakhriyar Mamedyarov!».
Nato a Simferopol, la capitale della repubblica ormai russa di Crimea, nel 1990, Karjakin, ex bambino prodigio, ha infranto il record di Carlsen divenendo il più giovane GM al mondo all'età di 12 anni e sette mesi; ex cittadino ucraino, ha preso la cittadinanza russa nel 2009. Prima di vincere il torneo dei candidati di Mosca, i suoi migliori risultati erano stati la vittoria nella Coppa del Mondo 2015, il secondo posto nel torneo dei candidati 2014 e i primi posti nel supertorneo Norway Chess, davanti al padrone di casa Carlsen, nel 2013 e 2014.
Karjakin è il primo russo a lottare per il titolo di campione del mondo da quando, nel 2008, Vladimir Kramnik perse il match di Bonn contro Vishy Anand, che avrebbe poi conservato il titolo fino al 2013.
Come già rilevato, il russo ha totalizzato Karjakin ha 8,5 punti su 14, staccando di una lunghezza Caruana e Anand, unico ad averlo sconfitto (dopo avere perso all'andata, però).
Quattro degli altri otto partecipanti hanno chiuso con il 50% dei punti: il già citato Svidler, Levon Aronian, Anish Giri e Hikaru Nakamura. Tra questi Giri è stato sicuramente il più costante, pareggiando tutte e 14 le partite giocate, sprecando occasioni di vittoria in più di una partita: «Ho dato alla gente un bell'argomento di cui parlare», ha scherzato l'olandese: «Non ho alcun problema con le prese in giro: le persone possono prendere in giro me, perché lo faccio anche io. L'importante è che le battute siano buone!». Quanto a Veselin Topalov, ultimo classificato a quota 4,5 senza neppure una vittoria, lo stesso bulgaro ha mestamente dichiarato: «Non ho un problema ad accettare che i miei giorni di gloria sono probabilmente finiti».
Non resta dunque che attendere la sfida fra i coetanei Carlsen e Karjakin, che se la vedranno in un match al meglio delle 12 partite più eventuali spareggi. Il norvegese partirà come sempre favorito, ma il russo ha già dato prova di non farsi problemi a sovvertire i pronostici.
Sito ufficiale: http://moscow2016.fide.com/
Classifica finale: 1° Karjakin 8,5 punti su 14; 2°-3° Caruana, Anand 7,5; 4°-7° Svidler, Aronian, Giri, Nakamura 7; 8° Topalov 4,5


KARLSRUHE (GERMANIA): IL TEDESCO BLUEBAUM LA SPUNTA NELL'OPEN GRENKE
In gara c'erano cinque superGM e molti under 2700 di grido quali Shirov, Kamsky, Naiditsch, Vallejo Pons, Moiseenko, Ragger, Ni Hua e Meier, ma a vincere la prima edizione dell'open Grenke, disputata nella città tedesca di Karlsruhe dal 24 al 28 marzo, è stato l'outsider Matthias Bluebaum, emergente GM locale classe 1997 (compirà 19 anni il 18 aprile). Bluebaum, numero 25 di tabellone, ha concluso imbattuto con 7,5 punti su 9, superando per spareggio tecnico i GM russi Vladimir Fedoseev e Nikita Vitiugov (secondo in ordine di rating), il GM serbo Milos Perunovic e i già citati Ni e Vallejo; tutti i giocatori del gruppo di vetta non hanno subito sconfitte, tranne Fedoseev, che, battuto dal tedesco Vitaly Kunin al quinto turno, ha superato all'ultimo il favorito superGM cinese Li Chao, Elo 2751 e infine relegato in 14ª posizione a 6,5. Degli altri big presenti, Rapport, Kamsky e Ragger hanno chiuso a 7, mentre a fare buona compagnia a Li nel gruppo a 6,5 sono stati fra gli altri il superGM ucraino Anton Korobov, il superGM francese Etienne Bacrot e i già menzionati Shirov, Moiseenko e Meier. Fra cotanti giganti, nell'open principale, c'erano anche diversi azzurri: il miglior piazzamento lo ha ottenuto il MF Niccolò Napoli, 100° a 5,5 su un lotto di ben 566 giocatori (cinquantacinque GM e cinquantadue MI), mentre a 5 si sono fermato il MF chioggiotto Lorenzo Lodici, il MF bellunese Alberto Barp e il maestro milanese Elia Mariano. Alla manifestazione hanno preso parte in totale 959 giocatori (11 italiani).
Sito ufficiale: http://www.grenkechessopen.de/en/
Classifica finale: 1°-6° Bluebaum, Fedoseev, Vitiugov, Perunovic, Ni Hua, Vallejo Pons 7,5 punti su 9; 7°-13° Ragger, Predojevic, Saric, Buhmann, Fedorovsky, Kamsky, Rapport 7; ecc.


FAGERNES (NORVEGIA): LO SVEDESE GRANDELIUS SI QUALIFICA PER IL NORWAY CHESS
Sarà il GM Nils Grandelius a sfidare i big nella quarta edizione del supertorneo Altibox Norway Chess, che si disputerà a Stavanger, Norvegia, dal 18 al 29 aprile. Lo svedese ha infatti vinto il consueto torneo quadrangolare che metteva in palio un posto per il prestigioso evento e che è stato ospitato a Fagernes, in Norvegia, nell'ambito del Festival scacchistico disputato dal 20 al 27 marzo.
Grandelius si è piazzato primo con 12 punti su 15, superando gli altri tre aspiranti alla qualificazione. Il torneo prevedeva 6 partite – tre a cadenza classica e tre rapid, con sistema di punteggio 3-1-0 per la classica e 2-1-0 per il rapid – e vedeva ai nastri di partenza, oltre al vincitore, i norvegesi GM Jon Ludvig Hammer e MI Aryan Tari e la GM cinese Hou Yifan, fresca della conquista del titolo mondiale femminile ai danni di Mariya Muzychuk. Lo svedese ha concluso il torneo imbattuto, pareggiando solo con Hou Yifan a cadenza classica e con Aryan Tari nel rapid. Alle sue spalle si è piazzato secondo il favorito Hammer, che ha messo a segno due vittorie a cadenza classica, ma nel rapid ha ceduto le armi sia a Grandelius che a Hou, racimolando 8 punti. Terza a 6 la stessa cinese, seguita da Aryan Tari, quarto a 2. A fare i bagagli per la vicina Norvegia sarà, quindi, Gandelius, che si aggiungerà a Magnus Carlsen (Norvegia), Vladimir Kramnik (Russia), Anish Giri (Olanda), Levon Aronian (Armenia), Maxime Vachier-Lagrave (Francia), Veselin Topalov (Bulgaria), Sergey Karjakin (Russia), Pavel Eljanov (Ucraina) e Pentala Harikrishna (India) al prossimo Altibox Norway Chess, uno dei più forti tornei del calendario scacchistico, fuoriuscito dal Grand Chess Tour ideato da Kasparov dopo il primo anno di rodaggio.
Come accennato, il torneo di qualificazione è stato disputato nell'ambito di un festival, che era diviso in diverse sezioni. Il gruppo GM è stato dominato dal GM statunitense Sam Shankland, primo in solitaria e imbattuto con 7 punti su 9; dietro di lui, con 6,5 punti, è salito sul secondo gradino del podio il MI padrone di casa Frode Olav Olsen Urkedal, che è riuscito a pareggiare con Shankland al secondo turno, ma è stato travolto dal GM ucraino Andrey Vovk al quinto turno. Proprio Andrey Vovk si è piazzato terzo, in testa al gruppo a 6, insieme al GM lettone Arturs Neiksans, al GM russo Evgeny Romanov e al MI norvegese Johan-Sebastian Christiansen. Al festival hanno preso parte 106 giocatori, tra cui 8 grandi maestri e 7 maestri internazionali nel torneo principale.
Sito ufficiale: http://fagerneschess2016.blogspot.it/
Classifica finale: 1° Shankland 7 punti su 9; 2° Urkedal 6,5; 3°-6° A. Vovk, Neiksans, Romanov, Christiansen 6; 7ª-8° Houska, Gandrud 5,5; 9°-15° Lie, De Firmian, Salomon, Johannessen, Getz, Haugli, Hauge 5; ecc.


LA RODA (SPAGNA): GRIGORYAN SU TUTTI NELL'OPEN, STELLA 2° EX AEQUO
Il GM armeno Karen Grigoryan si è aggiudicato la 43ª edizione dell'open internazionale di La Roda (Spagna), disputata dal 23 al 27 marzo. Grugoryan, numero tre di tabellone, si è piazzato al primo posto in solitaria e imbattuto con 7,5 punti su 9, staccando di mezza lunghezza ben dieci giocatori: il GM preuviano Julio Granda Zuniga, favorito della vigilia, i GM Manuel Perez Candelario (Spagna), Aramis Alvaez Pedranza (Cuba), Axel Bachmann (Paraguay), Dusan Popovic (Serbia), Vladimir Baklan (Ucraina), Alon Greenfeld (Israele), James Plaskett (Inghilterra) e Josep Manuel Lopez Martinez (Spagna) e il MI cremonese Andrea Stella. L'azzurro ha portato a termine il torneo senza sconfitte, alternando vittorie e pareggi, tra cui quello siglato all'ultimo turno con il più quotato GM israeliano Alon Greenfeld, che gli ha permesso di agguantare il gruppo dei secondi. Al torneo hanno preso parte 300 giocatori, provenienti da 16 Paesi diversi, tra cui 16 grandi maestri e 7 maestri internazionali.
Risultati: http://www.chess-results.com/tnr201213.aspx
Classifica finale: 1° Grigoryan 7 punti su 9; 2°-11° Granda Zuniga, Perez Candelario, Alvarez Pedraza, Bachmann, Popovic, Baklan, Greenfeld, Plaskett, Lopez Martinez, Stella 6,5; 12°-27° Forcen, Santiago, Sedlak, Perez Mitjans, Ibarra Jerez, Santos Ruiz, Cifuentes Parada, Montoliu Cervero, Ramiro Ovejero, Campora, Suarez Gomez, Martinez Reyes, Martinez Lopez, Garcia Trobat, Quintin Navarro, Jordan Martinez 6,5; ecc.


LUGANO (SVIZZERA): VINCE L'UCRAINO ANDREI MAKSIMENKO, BORGO QUINTO
Il GM ucraino Andrei Maksimenko ha vinto in solitaria la 10ª edizione del torneo open internazionale di Lugano, disputato nella cittadina ticinese dal 25 al 28 marzo. Maksimenko ha concluso il torneo imbattuto con 5 punti su 6: dopo un inizio in grande stile con 3 su 3, l'ucraino ha rallentato la sua corsa, pareggiando al quarto e al quinto turno rispettivamente con il GM bulgaro Boris Chatalbashev e il GM ungherese Gergely Antal, vincendo poi la partita decisiva dell'ultimo turno contro il MF svizzero Aurelio Colmenares, che gli ha permesso di staccare tutti. Alla vigilia del sesto turno, infatti, anche il già citato Chatalbashev e il GM francese Vladimir Okhtonik erano a quota 4, ma i due hanno pareggiato lo scontro diretto conclusivo e hanno spartito il secondo posto a quota 4,5. Chatalbashev e il già citato Antal sono saliti sul podio, mentre Okhotnik e il MI pordenonese Giulio Borgo (fermato solo da Chatalbashev al 2° turno) si sono piazzati 4° e 5° per spareggio tecnico. Prova altalenante per il 15enne MI brianzolo Luca Moroni, che non è mai riuscito a far decollare il suo torneo, alternando a vittorie (4) a sconfitte (2, contro il MF milanese Franco Misiano al 2° turno e con Colmenares al 4°), piazzandosi 6°, 7° per spareggio tecnico, nel gruppo a 4.
Nell'open B, lo statunitense Joris Katz, classe 1999, l'ha fatta da padrone con un perfetto 6 su 6 che gli ha permesso di sbaragliare la concorrenza e di staccare di un'intera lunghezza Daniele Aprea, 2° a 5 con un'unica sconfitta, al quinto turno con lo stesso Katz. Sul terzo gradino del podio è salito lo svizzero Dario Cittadini con 4 punti su 6.
Al torneo hanno preso parte in totale 52 giocatori, provenienti da dieci Paesi diversi, tra cui cinque GM e quattro MI nell'open principale.
Sito ufficiale: http://www.scaccomatto.ch/
Classifica finale
Open A: 1° Maksimenko 5 punti su 6; 2°-5° Chatalbashev, Antal, Okhotnik, Borgo 4,5; 6°-7° Colmenares, Moroni Jr. 4; 8°-13° Misiano, Patuzzo, Borsos, Pavlovic, Kalegin, Luciani 3,5; ecc.
Open B: 1° Katz 6 punti su 6; 2° Aprea 5; 3° Cittadini 4; 4ª-8° Baronio, Brioschi, Cote, Pao, Falchi 3,5; 9°-13° Chobaut, Budakovic, Tarnutzer, Latka, Zani 3; ecc.


CANBERRA (AUSTRALIA): JAMES MORRIS PRIMO A SORPRESA NELLA DOEBERL CUP
Il MI australiano James Morris ha vinto a sorpresa l'edizione 2016 della Doeberl Cup, disputata a Canberra, in Australia, dal 24 al 28 marzo. Morris, numero otto di tabellone, ha concluso al primo posto in solitaria e imbattuto con 7,5 punti su 9, vincendo, tra gli altri, con il GM armeno Hrant Melkumyan, favorito della vigilia, al settimo turno. Alle spalle dell'australiano il GM indiano Surya Shekhar Ganguly e il già citato Melkumyan hanno spartito il secondo posto a quota 7; l'indiano ha perso solo lo scontro dietto con l'armeno al quinto turno. Al torneo hanno preso parte 59 giocatori, provenienti da sette Paesi diversi, tra cui quattro grandi maestri e tredici maestri internazionali.
Risultati: http://chess-results.com/tnr212065.aspx
Classifica finale: 1° Morris 7,5 punti su 9; 2°-3° Ganguly, Melkumyan 7; 4°-5° Smirnov, Wohl 6,5; 6°-9° Zhao, Puccini, Tao, Cheng 6; 10°-17° Johansen, Bjelbork, Dale, Li Zuhao, Brown, Stojic, Smith, Peng 5,5; ecc.


MONTESILVANO: IL RUSSO IVANOV LA SPUNTA PER SPAREGGIO TECNICO SU GILEVYCH
Il GM russo Sergey Ivanov ha vinto al fotofinish la seconda edizione del Festival di Pasqua di Montesilvano, disputata nella cittadina abruzzese dal 25 al 28 marzo. Ivanov, numero uno di tabellone, ha dunque rispettato il pronostico, ma ha dovuto faticare per riuscirci, superando solo per spareggio tecnico il MF bolognese Artem Gilevych, con cui ha pattato lo scontro diretto dell'ultimo turno: entrambi hanno chiuso imbattuti con 5 su 6.
Dietro ai due battistrada il MF oristanese Francesco Sonis, il MI marchigiano Fabio Bruno, il MF trevigiano Pier Luigi Basso e il moldavo Cristi Machidon hanno spartito il terzo posto a quota 4,5: Sonis e Bruno hanno portato a termine il torneo imbattuti, mentre Basso si è dovuto piegare al MF pescarese Lorenzo Pescatore al terzo turno e Machidon ha perso proprio con Basso al secondo turno.
Nell'open B il teramano Lorenzo Ciriolo ha vinto a sorpresa con 5 punti su 6, staccando di mezza lunghezza i suoi inseguitori più diretti, ovvero il teatino Andrea Szanto e Fabio Delle Fave di Monza-Brianza, che hanno spartito il secondo posto a quota 4,5. Il pescarese Riccardo Zincani ha dominato l'open C con 5 punti su 6: dietro di lui il romano Giuseppe Tomassetti, favorito della vigilia, e il leccese Alex De Paolis hanno spartito il secondo posto con 4,5 punti.
Alla manifestazione hanno preso parte in totale 98 giocatori, provenienti da cinque Paesi diversi, tra cui un grande maestro, tre maestri internazionali e sei maestri Fide nell'open principale.
Risultati: http://vesus.org/festivals/2deg-festival-di-pasqua-a-montesilvano/
Classifiche finali
Open A: 1°-2° Ivanov, Gilevych 5 punti su 6; 3°-6° F. Sonis, Bruno, Basso, Machidon 4,5; 7°-12° Sibilio, Altini, Carnicelli, Pescatore, Zimina, Brancaleoni 4; ecc.
Open B: 1° L. Ciriolo 5 punti su 6; 2°-3° Szanto, Delle Fave 4,5; 4°-7ª Pierantozzi, Guglielmi, Beccarini, Albi Banchini Conti 4; 8°-11° Riga, Martella, Valtemara, Piccinno 3,5; ecc.
Open C: 1° Zincani 5 punti su 6; 2°-3° Tomassetti, De Paolis 4,5; 4° Spina 4; 5°-8ª Leve, Landi, Capparuccia, Marinelli 3,5; ecc.
 

 

 

 



Autorizzazione del tribunale di Brescia n. 3/2000 del 01/02/2000
 

 

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