NUMERO 831 (14 luglio 2016)


INDICE

CHENGDU (CINA): HARIKA DRONAVALLI LA SPUNTA SU KONERU NEL GP FEMMINILE
CHESS-NEWS.RU: RISCHIO “IMPEACHMENT” PER IL PRESIDENTISSIMO ILYUMZHINOV
NIKAIA CON MARINA BRUNELLO SI AGGIUDICA IL CAMPIONATO GRECO A SQUADRE
SAMARA (RUSSIA): MIKHAIL DEMIDOV SU TUTTI NEL MEMORIAL POLUGAEVSKY
PHILADELPHIA (USA): IL PARAGUAIANO AXEL BACHMANN PRIMO NELL'OPEN
BUDAPEST (UNGHERIA): BERCZES “PRIMUS INTER PARES” NEL FIRST SATURDAY

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CHENGDU (CINA): HARIKA DRONAVALLI LA SPUNTA SU KONERU NEL GP FEMMINILE
Top player indiane alla conquista della Cina. Assente la campionessa del mondo Yifan Hou, che si è ritirata dal GP femminile, ad aggiudicarsi la quarta tappa del circuito (Cheng Du, 2-14 luglio) è stata Dronavalli Harika, 25enne GM originaria del villaggio di Gorantla, nello Stato di Andhra Pradesh. Dronavalli ha concluso imbattuta in vetta con 7 punti su 11, superando per spareggio tecnico la connazionale Humpy Koneru, sconfitta nello scontro diretto del settimo turno. Il torneo è stato combattuto e incerto fino alla fine. Koneru era partita forte con 3,5 su 4, ma, battuta prima da Harika e poi, due turni più tardi, dalla GM ucraina Anna Muzychuk, si è ritrovata nel gruppo delle inseguitrici a quota 5 su 9, staccata di una lunghezza dalla connazionale; non si è tuttavia data per vinta e due successi conclusivi le hanno permesso di riagguantare la vetta, grazie ai contemporanei pareggi della battistrada. A difendere l'onore della Cina c'erano la GM Wenjun Ju, favorita della vigilia, la GM Xue Zhao e la GMf Zhongyi Tan; Ju si è piazzata terza al comando del gruppo a 6, mentre le sue connazionali non sono andate oltre il 7° e l'11° posto rispettivamente. Hanno totalizzato 6 punti anche la GM bulgara Antoaneta Stefanova e Anna Muzychuk, che allo sprint finale ha superato la sorella Mariya, ottava a 5,5. La competizione aveva un rating medio di 2511 (11ª categoria Fide).
Il primo posto ex aequo ha consentito a Humpy di portarsi al comando della classifica provvisoria del Grand Prix con 335 punti; la sua più ravvicinata inseguitrice a 253,5 è Ju, che potrà superarla se si classificherà almeno quarta nella quinta e ultima tappa del circuito, in programma a Khanty Mansiysk (Russia) dal 12 al 27 ottobre, cui l'indiana non prenderà parte. Altre tre giocatrici possono ancora aspirare ad aggiudicarsi il circuito, ma solo se si piazzeranno al primo posto in terra siberiana: sono le russe Valentina Gunina e Alexandra Kosteniuk e la già citata Harika. La vincitrice del GP conquisterà il diritto di sfidare la uova campionessa del mondo, che sarà eletta nel prossimo mondiale Fide femminile a eliminazione diretta. Hou ha già annunciato che non vi prenderà parte, dunque, salvo sorprese, una nuova regina siederà sul trono dello scacchismo femminile al termine di questo ciclo mondiale.
Risultati: http://chengdu2016.fide.com/
Classifica finale: 1ª-2ª Harika, Koneru 7 punti su 11; 3ª-5ª A. Muzychuk, Ju, Stefanova 6; 6ª-8ª Khotenashvili, Zhao, M. Muzychuk 5,5; 9ª-10ª Girya, Javakhishvili 5; 11ª Tan 4; 12ª Cramling 3,5


CHESS-NEWS.RU: RISCHIO “IMPEACHMENT” PER IL PRESIDENTISSIMO ILYUMZHINOV
Kirsan Ilyumzhinov potrebbe dover affrontare una procedura di impeachment durante la prossima assemblea federale Fide, che si terrà in settembre a Baku, Azerbaigian, in concomitanza con le Olimpiadi. Lo ha rivelato il sito chess-news.ru, che ha ricordato come, lo scorso dicembre, Ilyumzhinov aveva deciso di autosospendersi da ogni operazione giuridica, finanziaria e commerciale in seno alla Federazione, dopo che il suo nome era finito sulla «lista nera» del dipartimento del tesoro statunitense per i suoi legami con il governo e la banca della Siria. Ad assumere i poteri del calmucco era stato delegato il suo vice, ovvero il greco Georgios Makropoulos.
In realtà, Makropoulos non ha mai rappresentato la Fide come presidente, tanto più che Ilyumzhinov ha più volte ribadito di essere lui il leader della federazione internazionale. Secondo indiscrezioni, le sanzioni hanno gravato pesantemente sull'attività finanziaria della Fide e, mentre la diatriba tra Ilymzhinov e gli Usa non si è ancora chiarita, le persone vicine al presidente stanno cercando velocemente una soluzione alla crisi, oltre che nuove risorse finanziarie.
Sempre secondo le indiscrezioni raccolte dal sito russo, a Baku l'assemblea generale potrebbe anche decidere di eleggere un nuovo presidente, ma perché questo avvenga si dovrebbe cambiare lo Statuto, che prevede l'elezione del presidente una volta ogni quattro anni – l'ultima è stata nel 2014 a Tromso, quando Garry Kasparov aveva fallito il tentativo di spodestare Ilymzhinov -. Per modificare lo statuto, però, ci vorranno i due terzi dei delegati Fide e, in caso il quorum fosse raggiunto, resta l'incognita dei possibili candidati al ruolo di presidente. Dalle indiscrezioni, sembra che siano in corso delle trattative con diversi candidati, tra cui alcuni ufficiali Fide e miliardari, come ad esempio il leader degli scacchi asiatici Sheik Sultan Bin Khalifa Al Nehyan e Andrey Filatov, presidente della federazione russa.


NIKAIA CON MARINA BRUNELLO SI AGGIUDICA IL CAMPIONATO GRECO A SQUADRE
La formazione della EOAO “Fysiolatris” di Nikaia ha spodestato il CP Peristerios dal trono di Grecia, aggiudicandosi la 44ª edizione del campionato ellenico a squadre, disputata ad Acaia dal 5 al 10 luglio. La compagine, trainata dal GM polacco Robert Kempinski e dal GM greco Stelios Halkias, era la numero due di tabellone e si è piazzata al primo posto con 12 punti squadra su 14 e 45,5 su 70 individuali, perdendo solo al quinto turno con la CN Kavala, infine terza a 11 (42,5); Peristerios, guidata dal GM greco Hristos Banikas, è stata sconfitta per 6-4 dai neo-campioni nello scontro diretto del terzo turno e si è infine piazzata seconda a quota 12 (44,5).
Tra le fila della EOAO “Fysiolatris” di Nikaia militava la GMf bergamasca Marina Brunello, che ha totalizzato 5 punti su 7, realizzando una performance di 2412 e guadagnando 18 punti Elo. In gara c'erano altri quattro azzurri: la MI Olga Zimina (5 su 7), schierata da Peiraiki, il GM Alberto David (4,5 su 7) e la MFf Maria Teresa Arnetta (2,5 su 7), in forza alla “Kaissa” Chania, e il MI Marco Codenotti (3,5 su 7), punta della OFS Kavala.
Fra i giocatori stranieri più quotati in gara c'erano il GM ceco David Navara (PG Triumvirato), il GM croato Ivan Saric (CN Kavala), il GM ungherese Csaba Balogh (Eraclea – Contact) e il GM israeliano Evgeny Postny (CN Eraclea). Alla competizione hanno preso parte in totale trentaquattro formazioni, per un totale di 616 giocatori coinvolti (trenta GM e ventitré MI).
Risultati: http://chess-results.com/tnr228794.aspx
Classifica finale: 1ª EOAO “Fysiolatris” Nikaia 12 (45,5); 2ª CP Peristerios 12 (44,5); 3ª CN Kavala 11 (42,5); 4ª HS Salonicco 10 (44); 5ª Accademia scacchi Chania 10 (42); 6ª Kalamata NO “Poseidone” 9 (41); 7ª ADA Corinto “Argonauti” 9 (39); 8ª Eraclea – Contact 9 (40); ecc.


SAMARA (RUSSIA): MIKHAIL DEMIDOV SU TUTTI NEL MEMORIAL POLUGAEVSKY
Il MI russo Mikhail Demidov si è aggiudicato l'edizione 2016 del Memorial Lev Polugaevsky, disputata a Samara, in Russia, dal 3 all'11 luglio. Demidov, che partiva con il numero 8 di tabellone, si è piazzato al primo posto in solitaria e imbattuto con 7,5 punti su 9, pareggiando, tra gli altri con il kazako Azamat Utegaliyev, suo inseguitore diretto, al 7° turno e vincendo all'ultimo turno con il MI russo Nikolay Konovalov. Il già citato Utegaliyev e i GM russi Sergei Yudin e Ivan Rozum hanno spartito il secondo posto con 7 punti. Solo 15° nel gruppo a 6 il GM russo Andrey Stukopin, favorito della vigilia, che dopo aver esordito con 3,5 su 4 ha perso due partite di fila, al 5° e al 6° turno, prima con il già citato Konovalov e poi con il MF russo Alexander Gutenev. Al torneo hanno preso parte 126 giocatori, provenienti da quattro paesi diversi, tra cui 7 grandi maestri e 15 maestri internazionali.
Risultati: http://chess-results.com/tnr229021.aspx
Classifica finale: 1° Demidov 7,5 punti su 9; 2°-4° Utegaliyev, Yudin, Rozum 7; 5°-11° Konovalov, V. Nozdrachev, Predke, Mokshanov, Murtazin, Ofitserian, Matinian 6,5; 12°-20° Oganian, Iskusnyh, Fedorov, Stukopin, L. Nozdrachev, Sanzhaev, Khanin, Palachev, Gochelashvili 6; ecc.


PHILADELPHIA (USA): IL PARAGUAIANO AXEL BACHMANN PRIMO NELL'OPEN
Il GM paraguaiano Alex Bachmann ha vinto al fotofinish l'edizione 2016 del torneo internazionale di Philadelphia, disputata nella cittadina statunitense, dal 5 al 10 luglio. Bachmann si è piazzato al primo posto superando per spareggio tecnico il GM russo Alex Shimanov che, come lui, aveva totalizzato 7 punti su 9. I due hanno proceduto di pari passo durante tutto il torneo, pareggiando lo scontro diretto del settimo turno. All'ottavo turno Shimanov aveva operato il sorpasso vincendo con il MI bielorusso Andrey Gorovets, mentre Bachmann aveva pareggiato con il GM israeliano Gil Popilski, ma al turno successivo il paraguaiano aveva riagganciato la vetta, vincendo con il GM israeliano Victor Mikhalevski, mentre Shimanov non era riuscito ad andare oltre il pareggio con il GM statunitense Fidel Corrales Jimenez. I già citati Popilski, Corrales Jimenez, il MI indiano Kannappan Priyadharsan e il MI statunitense Michael Mulyar hanno, infine, spartito il terzo posto a quota 6,5. Al torneo hanno preso parte 61 giocatori, provenienti da venti Paesi diversi, tra cui 9 grandi maestri e 10 maestri internazionali.
Sito ufficiale: http://chessevents.com/international/
Classifica finale: 1°-2° Bachmann, Shimanov 7 punti su 9; 3°-6° Popilski, Corrales Jimenez, Kannappan, Mulyar 6,5; 7°-9° Zherebukh, Burke, Mikhalevski 6; ecc.


BUDAPEST (UNGHERIA): BERCZES “PRIMUS INTER PARES” NEL FIRST SATURDAY
Ha regnato l'equilibrio nell'edizione di luglio del tradizionale torneo First Saturday, disputata a Budapest (Ungheria) dal 2 all'11 del mese. Quattro giocatori hanno chiuso in vetta con 5 punti su 9, seguiti da tre a mezza lunghezza di distanza. A spuntarla infine è stato il favorito GM ungherese David Berczes, che ha superato per spareggio tecnico il maestro e connazionale Gergo Havasi, il GM croato Bogdan Lalic e il MF tedesco Christoph Natsidis; questi ultimi tre sono rimasti imbattuti, mentre Berczes ha perso una partita, all'esordio, con il MF irlandese David Fitsimons, infine ultimo a quota 3,5. La competizione aveva un rating medio di 2384 (6ª categoria Fide).
Risultati: http://chess-results.com/tnr229292.aspx
Classifica finale: 1°-4° Berczes, Havasi, Lalic, Natsidis 5 punti su 9; 5°-7° Kantsler, Grimm, Kozak 4,5; 8°-9° Varga, Engqvist 4; 10° Fitsimons 3,5
 

 

 

 



Autorizzazione del tribunale di Brescia n. 3/2000 del 01/02/2000
 

 

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