NUMERO 837 (30 agosto 2016)


INDICE

PRAGA (REP. CECA): L'ARMENO PETROSYAN CAMPIONE EUROPEO UNDER 18
ABU DHABI (EAU): ANDREIKIN RISPETTA IL PRONOSTICO AL FOTOFINISH
BARCELLONA (SPAGNA): IL CINESE MA LA SPUNTA NELL'OPEN, BENE STELLA
BRATTO: TITOLO MI PER L'ASTIGIANO AGHAYEV, VINCE IL CROATO SULAVA
PORTO SAN GIORGIO: FABIO BRUNO SUPERA I FAVORITI NEL FESTIVAL
AMSTERDAM: IL 17ENNE VAN FOREEST CAMPIONE OLANDESE DAVANTI A VAN WELY
SCHWARZACH (AUSTRIA): IL CROATO PALAC LA SPUNTA PER SPAREGGIO
BUDAPEST: IL RUMENO MIRON LA SPUNTA NEL TORNEO SARKANY-ARANYTIZ
SARDEGNA: PISCOPO SUPERA NAUMKIN NEL TORNEO DELL'UNIONE-PATTADA

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PRAGA (REP. CECA): L'ARMENO PETROSYAN CAMPIONE EUROPEO UNDER 18
Il MI armeno Manuel Petrosyan si è aggiudicato l'edizione 2016 del Campionato europeo giovanile, disputata a Praga, nella Repubblica Ceca, dal 18 al 27 settembre. Petrosyan, numero due di tabellone e già secondo nel 2015, si è piazzato imbattuto e in solitaria al primo posto con 7,5 punti su 9 nel gruppo U18 maschile, staccando di mezza lunghezza il favorito MI russo Maksim Vavulin, il MF spagnolo Miguel Santos Ruiz, il MI polacco Lukasz Jarmula e il MI armeno Haik Martirosyan. In gara per l'Italia c'era il campione nazionale in carica U16 e U18, il maestro romano Valerio Carnicelli, che, sconfitto solo da avversari più quotati, si è classificato 22° a quota 5,5 con una performance di 2369, conquistando il titolo di maestro Fide. Tra le ragazze la campionessa U18, come lo scorso anno, è la MIf georgiana Nino Khomeriki, prima solitaria e imbattuta con 7,5 su 9, seguita dalla russa Ekaterina Diakonova e dalla MIf slovena Laura Unuk; 21ª a 5 la barlettana Gaia Paolillo.
Nell'Under 16 il MF russo Timur Fakhrutdinov si è laureato campione concludendo il torneo imbattuto con 7,5 punti su 9 e superando per spareggio tecnico il MF polacco Igor Janik; terzo in vetta al gruppo a 7 il russo Aleksey Sorokin. Torneo sottotono per il MF chioggiotto Lorenzo Lodici, che partiva con il numero 9 di tabellone, ma non è andato oltre il 28° posto con 5,5 punti. Tra le ragazze, la MFf tedesca Fiona Sieber ha conquistato il titolo in solitaria con 8 su 9, staccando di mezza lunghezza la MFf spagnola Marta Garcia Martin e di una la favorita GMf greca Stavroula Tsolakidou e la MFf russa Anna Kochukova.
Lo spagnolo Salvador Guerra Rivera si è imposto con 7,5 punti su 9 nell'Under 14, staccando di mezza lunghezza quattro giocatori, fra i quali il MF bielorusso Viachaslau Zarubitski ha conquistato l'argento e il favorito MF russo Andrey Esipenko il bronzo. Niente da fare per il MF oristanese Francesco Sonis, che, numero tre di tabellone, si è piazzato 30° a 5,5, rallentato da troppi pareggi. Nel femminile la russa Aleksandra Maltsevskaya, seconda lo scorso anno, ha chiuso in vetta con 7,5 su 9; fra le giocatrici a quota 7, la MF bielorussa Gabriela Antova si è piazzata seconda e la russa Anastasia Zotova terza. Buon 19° posto per la biellese Maria Palma, che è arrivata a giocare in quarta scacchiera al settimo turno.
Nell'under 12 l'armeno Mamikon Gharibyan ha superato per spareggio tecnico il turco Ekin Baris Ozenir, dopo che entrambi avevano concluso con 8 punti su 9; terzo a 7 il favorito MF danese Jonas Bjerre. Tra le ragazze ha vinto la turca Sila Caglar con 8 su 9, seguita dalle russe Leya Garifullina (7,5) ed Eva Stepanyan (7).
Fra gli U10 il russo Volodar Murzin, primo con 7,5 su 9, l'ha spuntata per spareggio tecnico sul connazionale Grigori Ponomarev e sul ceco Richard Stalmach; ottimo nono a 6,5 il leccese Matteo Piccinno, battuto dal vincitore al 4° turno dopo essere partito con 3 su 3. Nel femminile la corona è andata all'ungherese Zsoka Gaal, che ha totalizzato a propria volta 7,5 su 9 come la russa Margarita Zvereva (2ª); terza a 7 la slovacca Viktoria Nadzamova.
Infine, il nuovo campione Under 8 è il russo Artem Pingin con 7,5 su 9, seguito dal rumeno Matei-Valeriu Mogirzan e dall'azerbaigiano Ali Suleymanov a 7. Tra le bambine, la russa Alexandra Shvedova è stata protagonista di un quasi perfetto 8,5 su 9 che le ha consegnato il titolo; dietro di lei, la connazionale Olesia Vlasova si è piazzata 2ª a 8, la rumena Lia-Alexandra Maria terza a 7. Alla manifestazione hanno preso parte in totale 1309 giocatori (un record), fra i quali quaranta italiani.
Sito ufficiale: http://www.eycc2016.eu/
Classifiche finali
U18M: 1° Manuel Petrosyan (ARM); 2° Maksim Vavulin (RUS); 3° Ruiz Miguel Santos (SPA)
U18F: 1ª Nino Khomeriki (GEO); 2ª Ekaterina Diakonova (RUS); 3ª Laura Unuk (SLO)
U16M: 1° Timur Fakhrutdinov (RUS); 2° Igor Janik (POL); 3°Aleksey Sorokin (RUS)
U16F: 1ª Fiona Sieber (GER); 2ª Martin Marta Garcia (SPA); 3ª Stavroula Tsolakidou (GRE)
U14M: 1° Rivera Salvador Guerra (SPA); 2° Viachaslau Zarubitski (BLR); 3° Andrey Esipenko (RUS)
U14F: 1ª Aleksandra Maltsevskaya (RUS); 2ª Gabriela Antova (BUL); 3ª Anastasia Zotova (RUS)
U12M: 1° Mamikon Gharibyan (ARM); 2° Ekin Baris Ozenir (TUR); 3° Jonas Bjerre (DAN)
U12F: 1ª Sila Caglar (TUR); 2ª Leya Garifullina (RUS); 3ª Eva Stepanyan (RUS)
U10M: 1° Volodar Murzin (RUS); 2° Grigori Ponomarev (RUS); 3° Richard Stalmach (CEC)
U10F: 1ª Zsoka Gaal (UNG); 2ª Margarita Zvereva (RUS); 3ª Viktoria Nadzamova (SVK)
U8M: 1° Artem Pingin (RUS); 2° Matei-Valeriu Mogirzan (ROM); 3° Ali Suleymanov (AZE)
U8F: 1ª Alexandra Shvedova (RUS); 2ª Olesia Vlasova (RUS); 3ª Lia-Alexandra Maria (ROM)


ABU DHABI (EAU): ANDREIKIN RISPETTA IL PRONOSTICO AL FOTOFINISH
Tutto come da pronostico nella 23ª edizione dell'open internazionale di Dubai (Emirati Arabi), disputata dal 21 al 29 agosto. A trionfare in solitaria al termine dei 9 turni di gioco è stato il favorito superGM russo Dmitry Andrekin, che ha concluso imbattuto con 7,5 punti su 9, mezza lunghezza davanti al GM indiano Baskaran Adhiban, numero tre di tabellone, e al GM egiziano Bassem Amin, numero sette. Non è stata comunque una passeggiata per Andreikin: costretto a inseguire la vetta fin dal secondo turno, nel quale aveva pareggiato con un MI indiano, il russo l'ha agguantata solo all'8° turno, conquistando il primo posto grazie alla vittoria conclusiva contro il connazionale GM Alexandr Predke, mentre Adhiban non andava oltre il pari contro il numero uno locale GM Saleh Salem. Ai piedi del podio, a quota 6,5, hanno chiuso i già citati Predke e Salem, il GM ucraino Alexander Areshchenko, il GM polacco Kamil Dragun, il GM indiano Babu Lalith e il GM venezuelano Eduardo Iturrizaga, mentre non è andato oltre il 15° posto nel gruppo a 6 il superGM cinese Wang Hao, rallentato da tre patte nei primi quattro turni e poi messo definitivamente fuori gioco dal ko dell'8° turno ad opera di Predke. Da segnalare la simpatica iniziativa del torneo rapid a coppie per famiglie, vinto dai giordani Mansour e Loay Sameer, favoriti della vigilia, su un totale di diciannove squadre. All'open principale dell'evento hanno preso parte 130 giocatori in rappresentanza di 32 Paesi, fra i quali quaranta GM e trentasette MI, con una media Elo di 2380 (decisamente elevata per un open).
Risultati: http://chess-results.com/tnr224908.aspx
Classifica finale: 1° Andreikin 7,5 punti su 9; 2°-3° Adhiban, Amin 7; 4°-9° Predke, Salem, Areshchenko, Dragun, Lalith, Iturrizaga 6,5; 10°-22° Demchenko, Kuzubov, Zubov, Savchenko, Aryan, Wang Hao, Prohaszka, Adly, Banusz, Andriasian, Krishna, Azarov, Vaibhav 6; ecc.


BARCELLONA (SPAGNA): IL CINESE MA LA SPUNTA NELL'OPEN, BENE STELLA
Cina e Perù protagonisti assoluti nella 18ª edizione dell'open internazionale di Sants, disputata a Barcellona (Spagna) dal 19 al 28 agosto. I due Paesi hanno piazzato tre giocatori ciascuno nella top 10 finale, anche se, a dirla tutta, l'armata di Pechino ha avuto l'opportunità di occupare per intero il podio, sfumata per un soffio. Ad aggiudicarsi il torneo al termine di un tie-break a sei è stato comunque un giocatore cinese, il GM Qun Ma, che l'ha spuntata su altri cinque giocatori che, come lui, avevano totalizzato 8 punti su 10: il connazionale GM Yunguo Wan, il GM peruviano Jorge Cori, il favorito GM indiano Krishnan Sasikiran, il GM peruviano Cristhian Cruz e il sorprendente 21enne MI francese Joules Moussard, che attende ormai solo la ratifica del titolo di grande maestro. A quota 7,5 hanno chiuso fra gli altri il GM cinese Chongsheng Zeng (8°) e il GM peruviano Deivy Cera Siguenas (9°), che hanno evidenziato ancor più il predominio dei rispettivi Paesi all'interno della competizione. A dominare l'open A fino all'8° turno era stato, in realtà, il solo Cori, che si trovava solitario in vetta con 7,5 punti su 8, avendo pattato la sua unica partita con il MI cremonese Andrea Stella. Nel penultimo incontro, però, Cori veniva sconfitto da Zeng, permettendo a quest'ultimo e a Ma e Wan di raggiungerlo in vetta. Prima del turno conclusivo, dunque, tre cinesi si trovavano fra i primi quattro, ma all'ultimo Sasikiran batteva a propria volta Zeng e si aggregava al gruppo di vertice insieme a Cruz e Moussard, approfittando delle patte fra Cori e Ma e fra Wan e il GM russo Artyom Timofeev. Seguiva così un mini-torneo rapid di spareggio a sei, in cui Ma aveva la meglio.
Come sempre a Barcellona era presente una folta rappresentativa italiana, composta in tutto da 27 giocatori divisi nei tre gironi di cui era composto l'evento. Il miglior risultato in assoluto lo ha realizzato il già citato Stella, che, oltre a pattare con Cori, ha diviso la posta col GM cubano Isan Reynaldo Ortiz Suarez e col GM tedesco Vitaly Kunin e ha sconfitto il GM polacco Krzysztof Jakubowski, piazzandosi 24° nel gruppo a 7 su 318 partecipanti con una performance Elo di 2529; in evidenza anche il 22enne maestro barlettano Savino Lattanzio, 59° a 6,5, e il maestro bolognese Giulio Calavalle, 92° a 5,5 con una performance di 2355 (3,5 su 6 contro altrettanti MI). Nel gruppo B ha ben figurato il palermitano Francesco Lupo, 24° a quota 6,5 su 158 giocatori, mentre nel C il 18enne barese Pierpaolo Ranieri ha ottenuto un ottimo secondo posto ex aequo (4° per spareggio tecnico) nel gruppo a 8, su un loto di 197 partecipanti. Da evidenziare anche il 5° posto (3° ex aequo) del maestro romano Luca Albertini nell'open lampo di contorno, vinto dal GM spagnolo Miguel Munoz. Alla manifestazione hanno preso parte in totale 673 giocatori (45 i Paesi rappresentati nell'open A), fra i quali ventisei GM e trentanove MI nel gruppo principale.
Risultati: http://chess-results.com/tnr234886.aspx
Classifica finale: 1°-6° Ma, Wan, Cori, Sasikiran, Cruz, Moussard 8 punti su 10; 7°-14° Timofeev, Zeng, Vera Siguenas, Delorme, Sandipan, Harutyunian, Movsziszian, Lorenzo De la Riva 7,5; ecc.


BRATTO: TITOLO MI PER L'ASTIGIANO AGHAYEV, VINCE IL CROATO SULAVA
Bratto porta fortuna a Miragha Aghayev. Il 22enne MF astigiano, che nel 2015 aveva realizzato sulle montagne bergamasche la sua seconda norma MI (dopo la prima, ottenuta a Cannes nel 2014), quest'anno vi ha conquistato la terza e definitiva, con annesso titolo MI, avendo anche raggiunto quota 2400 in lista Fide. Il tradizionale festival della Presolana, che ha spento le 36 candeline, è stato ospitato dal 20 al 28 agosto all'Hotel Milano, sede storica dell'evento, organizzato dalla Società scacchistica milanese, che ne ha preso in mano le redini a partire dal 2011. Aghayev, numero 10 di tabellone, è stato fra i protagonisti dell'open magistrale, pareggiando coi GM Nenad Sulava, Evgeny Sveshnikov e Gergely Antal, col MI Vladimir Sveshnikov, vincitore della precedente edizione, e infliggendo l'unica sconfitta al GM ed ex campione italiano Alberto David, numero uno di tabellone. Il giovane piemontese, infine 5° in testa al gruppo a 6, non è comunque l'unico che ha motivo di brindare.
Il più contento del proprio risultato dev'essere senz'altro il croato Sulava, 53 anni, che, dopo non aver mai brillato nelle precedenti edizioni a cui aveva preso parte, stavolta ha soffiato il primo posto in extremis all'ungherese Antal, di quasi ventidue anni più giovane: entrambi hanno concluso imbattuti con 7 punti su 9, ma Sulava l'ha spuntata per il secondo criterio di spareggio (il Sonneborg-Berger). Un altro croato, il 71enne GM Miso Cebalo, affezionato partecipante del torneo, si è piazzato terzo a 6,5, anche lui senza sconfitte, superando per spareggio tecnico David, miglior azzurro. A quota 6, insieme ad Aghayev, hanno chiuso il MI albanese Llambi Qendro e il 22enne avellinese Fausto Franciosi, promosso maestro, che all'ultimo turno ha fatto sudare freddo Cebalo. Ha sfiorato la norma MI il 25enne maestro milanese Fabrizio Magrini, infine ottavo in testa al gruppo a 5,5: l'avrebbe ottenuta se, all'ultimo turno, fosse riuscito a sfruttare una posizione superiore in finale contro Evgeny Sveshnikov, non andando invece oltre una pur onorevole patta e realizzando una performance Elo di 2411. Magrini ha superato per spareggio tecnico i francesi MI Julien Song e MF Thibault Fantinel, Vladimir ed Evgeny Sveshnikov e il MI pordenonese Giulio Borgo.
Quanto agli altri gruppi, nell'open A (Elo 1750-2050) la MIf francese Martine Dubois, moglie di Sulava, ha accelerato con quattro vittorie conclusive, chiudendo solitaria in vetta con 6,5 punti su 8 e staccando di una lunghezza i più diretti avversari: la 18enne torinese Isabella Gennaro, il milanese Gianguido Gentili, il 16enne astigiano Diego Forno, il romano Giustino Mancini e il bergamasco Giovanni Asperti. Il 16enne bergamasco Nicolò Tiraboschi, dopo una patta iniziale, ha dominato l'open B (Elo < 1800), chiudendo in solitaria a quota 7 su 8; secondo a 6,5 il 14enne bolognese Yasin Merighi, terzo a 6 il 13enne bresciano Gabriele Lumachi. Nell'open C (Elo < 1500), un'altra giovane stella di casa, l'11enne Elisa Cassi, si è imposta con 6 punti su 7, superando di mezza lunghezza il 13enne sloveno Denis Vah e di una il milanese Marco Re. La 11enne milanese (di origini indiane) Pari Prasad Meharunkar, infine, ha vinto il torneo U16 davanti ad Alberto Brusadelli e Leonardo Boerci, entrambi a 5,5. Alla manifestazione hanno preso parte in totale 164 giocatori, un consistente incremento rispetto ai 123 del 2015, fra i quali sei GM, sette MI e otto MF nel magistrale; quindici i Paesi rappresentati, fra i quali la Turchia con ben undici giocatori.
Sito ufficiale: http://www.scacchisticamilanese.com/bratto-2016-presentazione
Classifiche finali
Magistrale: 1°-2° Sulava, Antal 7 punti su 9; 3°-4° Cebalo, David 6,5; 5°-7° Aghayev, Qendro, Franciosi 6; 8°-13° Magrini, Song, Fantinel, V. Sveshnikov, E. Sveshnikov, Borgo 5,5; ecc.
Open A: 1ª Dubois 6,5 punti su 8; 2ª-6° Gennaro, Gentili, Forno, Mancini, Asperti 5,5; 7°-8° Albanesi, Boccalatte 5; ecc.
Open B: 1° Tiraboschi 7 punti su 8; 2° Merighi 6,5; 3° Lumachi 6; 4°-6° Kucuk, Serhun Haluk, Masserini 5,5; 7°-11° Yazman, Simeone, Baldi, Confalonieri, Papa 5; ecc.
Open C: 1ª Cassi 6 punti su 7; 2° Vah 5,5; 3° Re 5; 4° Mannocchi 4,5; 5°-8° Di Trapani, Samanci, Pr. Meharunkar, Aytacoglu 4; ecc.
Under 16: 1ª Pa. Meharunkar 6 punti su 7; 2°-3° Brusadelli, Boerci 5,5, 4°-6ª Greco, Passera, Rossi 4; ecc.


PORTO SAN GIORGIO: FABIO BRUNO SUPERA I FAVORITI NEL FESTIVAL
Il MI maceratese Fabio Bruno ha dominato la 27ª edizione del festival internazionale di Porto San Giorgio, disputato nella cittadina in provincia di Fermo, nelle Marche, dal 20 al 28 agosto. Protagonista indiscusso del torneo, Bruno ha chiuso in vetta solitario con 7,5 punti su 9, perdendo solo al secondo turno con il GM uruguaiano Andres Rodriguez Vila e spartendo il punto all'ultimo turno con il MI milanese Fabrizio Bellia; tra le vittime del maceratese il GM ungherese Csaba Horvath, favorito della vigilia, battuto all'ottavo turno con il Bianco. Rodriguez Vila è salito sul secondo gradino del podio con 6,5 punti, mentre Horvath si è aggiudicato il bronzo a quota 6, superando per spareggio tecnico il già citato Bellia.
Nell'Open B il milanese Andrea Orlandini, classe 2004, si è imposto a sorpresa con 7,5 punti su 9, portando a termine il torneo imbattuto e chiudendo in solitaria. Sul secondo gradino del podio è salita la torinese Marianna Raccanello, classe 2003, con 7 punti, seguita dalla 17enne Marianna Colasante di Chieti, che ha ottenuto il terzo posto a 6,5 superando per spareggio tecnico il livornese Massimo Bardi e il perugino Leopoldo Cesarini.
La 14enne Elettra Bosi di Ferrara, invece, ha vinto al fotofinish il torneo C, superando per spareggio tecnico il milanese Alberto Viotti che, come lei, aveva totalizzato 7 punti su 9, mentre Carlo Montorfano si è piazzato terzo a 6, superando, sempre per spareggio tecnico, la marchigiana Giulia Ciccalè. Alla manifestazione hanno preso parte 119 giocatori, provenienti da cinque Paesi diversi, tra cui due grandi maestri e otto maestri internazionali nell'open principale.
Sito ufficiale: http://www.scacchirandagi.com/PORTOSGIORGIO2016/PSG2016.htm
Classifiche finali
Open A: 1° Bruno 7,5 punti su 9; 2° Rodriguez Vila 6,5; 3°-4° Horvath, Bellia 6; 5°-11° Roselli Mahile, Tjiam, Larrea, Klip, De Haan, Dappiano, Wustefeld 5,5; 12°-15° Pasini, Luciani, Rodi, Calandri 5; ecc.
Open B: 1° Orlandini 7,5 punti su 9; 2ª Raccanello 7; 3ª-5° Colasante, Bardi, Cesarini 6,5; 6°-11° Renzetti, Squadrani, Sirletti, Bianchi, Benaglia, Pepe 6; ecc.
Open C: 1ª-2° Bosi, Viotti 7 punti su 9; 3°-4ª Montorfano, Ciccalè 6; 5°-7ª Rossini, Marvulli, Rosati 5,5; ecc.


AMSTERDAM: IL 17ENNE VAN FOREEST CAMPIONE OLANDESE DAVANTI A VAN WELY
Il GM Jorden van Foreest si è aggiudicato l'edizione 2016 del campionato olandese, disputata ad Amsterdam, Olanda, dal 21 al 28 agosto. Van Foreest, classe 1999, si è piazzato al primo posto in solitaria con 5,5 punti su 7, perdendo solo al quarto turno con il connazionale GM Dimitri Reinderman e pareggiando al sesto turno con il GM Loek van Wely, pluricampione nazionale. Van Wely, che partiva come favorito della vigilia, si è dovuto accontentare del secondo posto a quota 5, concludendo il torneo imbattuto. A una lunghezza e mezza di distanza, i GM Erwin L'Ami ed Erik van den Doel hanno spartito il terzo posto a quota 3,5. Per il 17enne van Foreest, questo è il primo titolo nazionale. La competizione aveva un rating medio di 2591 (14ª cat. Fide).
Tra le donne, invece, la 23enne GMf Anne Haast ha vinto al fotofinish il suo terzo scudetto (dopo quelli del 2014 e del 2015), superando 3-2 in un tie-break a cadenza veloce la GMf Iozefina Paulet che, come lei, aveva totalizzato 5 punti su 7. Lisa Hortensius si è, invece, piazzata terza a 4,5.
Sito ufficiale: http://www.nkschaken.nl/nk2016/
Classifica finale: 1° van Foreest 5,5 punti su 7; 2° van Wely 5; 3°-4° L'Ami, van den Doel 3,5; 5°-6° Reinderman, Bok 3; 7° Werle 2,5; 8° Ernst 2


SCHWARZACH (AUSTRIA): IL CROATO PALAC LA SPUNTA PER SPAREGGIO
Il GM croato Mladen Palac ha vinto al fotofinish la 31ª edizione dell'open di Schwarzach, disputato nella cittadina austriaca dal 20 al 27 agosto. Palac, favorito della vigilia, si è piazzato al primo posto dopo aver superato per spareggio tecnico il MF austriaco David Wertjanz che, come lui, aveva totalizzato 7 punti su 9. Wertjanz, che partiva con il numero 16 di tabellone, dopo una sconfitta al primo turno, è stato il protagonista di una rimonta eccezionale, che gli ha permesso di agguantare il podio, mancando solo per un soffio l'appuntamento con l'oro. A completare il podio è stato un altro croato, il GM Hrvoje Steivc, terzo in solitaria e imbattuto con 6,5 punti.
Dei due italiani in gara, il miglior piazzamento lo ha ottenuto l'udinese Federico Zuttioni, che si è piazzato 15° nel gruppo a 5,5; classe 1989, Zuttioni si è ripreso bene dalla sconfitta al primo turno con il già citato Stevic, prendendo definitivamente il largo dal quarto turno, dopo il quale ha messo a segno un più che soddisfacente 4 su 5. L'altro italiano ai nastri di partenza, l'udinese Giorgio Belli, classe 2000, si è classificato 42° (43° per spareggio tecnico) nel gruppo a 3,5. Al torneo hanno preso parte 61 giocatori, provenienti da 16 Paesi diversi, tra cui 5 grandi maestri e 6 maestri internazionali.
Risultati: http://www.chess-results.com/tnr216136.aspx
Classifica finale: 1°-2° Palac, Wertjanz 7 punti su 9; 3° Stevic 6,5; 4°-10ª Istratescu, Zelcic, Meier, Jovanovic, Lizak, Schnepp, Klek 6; 11°-17° Lentjes, Hilverda, van Osch, Videki, Zuttioni, Neckar, Hofmann 5,5; ecc.


BUDAPEST: IL RUMENO MIRON LA SPUNTA NEL TORNEO SARKANY-ARANYTIZ
Il MI rumeno Lucian-Costin Miron ha vinto sul filo di lana la settima edizione del torneo internazionale Sarkany-Aranytiz, disputata a Budapest, in Ungheria, dal 19 al 28 agosto. Miron, primo imbattuto con 5,5 punti su 9 nel gruppo GM, ha superato per spareggio tecnico il MI ungherese Bence Korpa, che aveva ottenuto il suo stesso risultato. Il MI ungherese Robert Torma e il serbo Gojko Vucinic hanno spartito, invece, il terzo posto a quota 5. Solo settimo, alla guida del gruppo a 4, il GM ungherese Laszlo Gonda, favorito della vigilia, ma scivolato nella seconda parte della classifica dai troppi pareggi e dalle due sconfitte subito al primo e all'ottavo turno rispettivamente con il MI australiano Anton Smirnov e il già citato Torma. Il torneo aveva una media Elo di 2462.
Nel gruppo MI il favorito MI ungherese Miklos Galyas si è imposto imbattuto e in solitaria con 6,5 punti su 9, staccando di mezza lunghezza il MI russo Roman Skomorokhin e il connazionale MI Janos Tompa.
Risultati: http://chess-results.com/tnr234582.aspx
Classifica finale: 1°-2° Miron, Korpa 5,5 punti su 9; 3°-4° Torma, Vucinic 5; 5°-6° Hirneise, Kantsler 4,5; 7°-9° Gonda, Kovacs, Simrnov 4; 10° Flumbort 3


SARDEGNA: PISCOPO SUPERA NAUMKIN NEL TORNEO DELL'UNIONE-PATTADA
Il MI leccese Pierluigi Piscopo si è aggiudicato la prima edizione del torneo internazionale di scacchi dell'Unione-Pattada, disputato nella località in provincia di Sassari dal 25 al 28 agosto. Piscopo ha condotto il torneo infilando cinque vittorie consecutive dal primo al quinto turno, rallentando la corsa solo nel finale con due pareggi - al sesto turno con il GM russo Igor Naukmin e al settimo con il MF grossetano Maurizio Caposciutti – e piazzandosi al primo posto superando per spareggio tecnico il già citato Naumkin che, come lui, ha totalizzato 6 punti su 7. Caposciutti e il cagliaritano Alessandro Altea hanno spartito il terzo posto a quota 5,5.
Nella sezione promozione, il cagliaritano Michele Caredda, classe 2007, ha vinto a sorpresa piazzandosi al primo posto in solitaria con 6 punti su 7. Caredda, che aveva il rating più basso nella griglia di partenza, ha perso solo una partita, al quinto turno con il 12enne Giuliano Orecchioni di Oristano; quest'ultimo si è poi piazzato secondo a 5,5 superando per spareggio tecnico il sassarese Antonio Marteddu.
Alla manifestazione hanno preso parte 85 giocatori, provenienti da quattro Paesi diversi, tra cui due grandi maestri (il serbo Stefan Djuric ha dovuto lasciare il torneo dopo il quarto turno, quando era a 3 su 3), un maestro internazionale e un maestro Fide nell'Open principale. In concomitanza con il torneo principale è stato disputato anche un torneo lampo, vinto da Gianluca Mameli di Oristano con 8 punti su 9, seguito da Alessandro Altea con 7,5 punti e da Giancarlo Buchicchio di Sassari, terzo a 6,5.
Risultati: http://vesus.org/festivals/primo-torneo-internazionale-di-scacchi-dell039unionepattada/
Classifiche finali
Open: 1°-2° Piscopo, Naumkin 6 punti su 7; 3°-4° Caposciutti, Altea 5,5; 5°-10° Morison, Neri, Caruso, Mameli, Guazzelli, Orsoni 5; 11°-19° Y. Sanna, Messina, Le Creurer, Crapulli, Carta, Casu, A. Buchicchio, G. Buchicchio, Ardu 4,5; ecc.
Promozione: 1° Caredda 6 punti su 7; 2°-3° Orecchioni, Marteddu 5,5; 4°-5° Polverari, Clipici 5; 6° Vaduva 4,5; 7ª-10ª C. Sanna, Romano, Porcheddu, Scanu 4; ecc.
 

 

 

 



Autorizzazione del tribunale di Brescia n. 3/2000 del 01/02/2000
 

 

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