NUMERO
837
(30 agosto 2016)
INDICE
PRAGA (REP. CECA): L'ARMENO PETROSYAN CAMPIONE EUROPEO UNDER 18
ABU DHABI (EAU): ANDREIKIN RISPETTA IL PRONOSTICO AL FOTOFINISH
BARCELLONA (SPAGNA): IL CINESE MA LA SPUNTA NELL'OPEN, BENE
STELLA
BRATTO: TITOLO MI PER L'ASTIGIANO AGHAYEV, VINCE IL CROATO
SULAVA
PORTO SAN GIORGIO: FABIO BRUNO SUPERA I FAVORITI NEL FESTIVAL
AMSTERDAM: IL 17ENNE VAN FOREEST CAMPIONE OLANDESE DAVANTI A
VAN WELY
SCHWARZACH (AUSTRIA): IL CROATO PALAC LA SPUNTA PER SPAREGGIO
BUDAPEST: IL RUMENO MIRON LA SPUNTA NEL TORNEO SARKANY-ARANYTIZ
SARDEGNA: PISCOPO SUPERA NAUMKIN NEL TORNEO DELL'UNIONE-PATTADA
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PRAGA (REP. CECA): L'ARMENO PETROSYAN CAMPIONE EUROPEO UNDER 18
Il MI armeno
Manuel Petrosyan si è aggiudicato l'edizione 2016 del Campionato europeo
giovanile, disputata a Praga, nella Repubblica Ceca, dal 18 al 27 settembre.
Petrosyan, numero due di tabellone e già secondo nel 2015, si è piazzato
imbattuto e in solitaria al primo posto con 7,5 punti su 9 nel gruppo U18
maschile, staccando di mezza lunghezza il favorito MI russo Maksim Vavulin,
il MF spagnolo Miguel Santos Ruiz, il MI polacco Lukasz Jarmula e il MI
armeno Haik Martirosyan. In gara per l'Italia c'era il campione nazionale in
carica U16 e U18, il maestro romano Valerio Carnicelli, che, sconfitto solo
da avversari più quotati, si è classificato 22° a quota 5,5 con una
performance di 2369, conquistando il titolo di maestro Fide. Tra le ragazze
la campionessa U18, come lo scorso anno, è la MIf georgiana Nino Khomeriki,
prima solitaria e imbattuta con 7,5 su 9, seguita dalla russa Ekaterina
Diakonova e dalla MIf slovena Laura Unuk; 21ª a 5 la barlettana Gaia
Paolillo.
Nell'Under 16 il
MF russo Timur Fakhrutdinov si è laureato campione concludendo il torneo
imbattuto con 7,5 punti su 9 e superando per spareggio tecnico il MF polacco
Igor Janik; terzo in vetta al gruppo a 7 il russo Aleksey Sorokin. Torneo
sottotono per il MF chioggiotto Lorenzo Lodici, che partiva con il numero 9
di tabellone, ma non è andato oltre il 28° posto con 5,5 punti. Tra le
ragazze, la MFf tedesca Fiona Sieber ha conquistato il titolo in solitaria
con 8 su 9, staccando di mezza lunghezza la MFf spagnola Marta Garcia Martin
e di una la favorita GMf greca Stavroula Tsolakidou e la MFf russa Anna
Kochukova.
Lo spagnolo
Salvador Guerra Rivera si è imposto con 7,5 punti su 9 nell'Under 14,
staccando di mezza lunghezza quattro giocatori, fra i quali il MF bielorusso
Viachaslau Zarubitski ha conquistato l'argento e il favorito MF russo Andrey
Esipenko il bronzo. Niente da fare per il MF oristanese Francesco Sonis,
che, numero tre di tabellone, si è piazzato 30° a 5,5, rallentato da troppi
pareggi. Nel femminile la russa Aleksandra Maltsevskaya, seconda lo scorso
anno, ha chiuso in vetta con 7,5 su 9; fra le giocatrici a quota 7, la MF
bielorussa Gabriela Antova si è piazzata seconda e la russa Anastasia Zotova
terza. Buon 19° posto per la biellese Maria Palma, che è arrivata a giocare
in quarta scacchiera al settimo turno.
Nell'under 12
l'armeno Mamikon Gharibyan ha superato per spareggio tecnico il turco Ekin
Baris Ozenir, dopo che entrambi avevano concluso con 8 punti su 9; terzo a 7
il favorito MF danese Jonas Bjerre. Tra le ragazze ha vinto la turca Sila
Caglar con 8 su 9, seguita dalle russe Leya Garifullina (7,5) ed Eva
Stepanyan (7).
Fra gli U10 il
russo Volodar Murzin, primo con 7,5 su 9, l'ha spuntata per spareggio
tecnico sul connazionale Grigori Ponomarev e sul ceco Richard Stalmach;
ottimo nono a 6,5 il leccese Matteo Piccinno, battuto dal vincitore al 4°
turno dopo essere partito con 3 su 3. Nel femminile la corona è andata
all'ungherese Zsoka Gaal, che ha totalizzato a propria volta 7,5 su 9 come
la russa Margarita Zvereva (2ª); terza a 7 la slovacca Viktoria Nadzamova.
Infine, il nuovo
campione Under 8 è il russo Artem Pingin con 7,5 su 9, seguito dal rumeno
Matei-Valeriu Mogirzan e dall'azerbaigiano Ali Suleymanov a 7. Tra le
bambine, la russa Alexandra Shvedova è stata protagonista di un quasi
perfetto 8,5 su 9 che le ha consegnato il titolo; dietro di lei, la
connazionale Olesia Vlasova si è piazzata 2ª a 8, la rumena Lia-Alexandra
Maria terza a 7. Alla manifestazione hanno preso parte in totale 1309
giocatori (un record), fra i quali quaranta italiani.
Sito ufficiale:
http://www.eycc2016.eu/
Classifiche
finali
U18M: 1°
Manuel Petrosyan (ARM); 2° Maksim Vavulin (RUS); 3° Ruiz Miguel Santos (SPA)
U18F: 1ª
Nino Khomeriki (GEO); 2ª Ekaterina Diakonova (RUS); 3ª Laura Unuk (SLO)
U16M: 1°
Timur Fakhrutdinov (RUS); 2° Igor Janik (POL); 3°Aleksey Sorokin (RUS)
U16F: 1ª
Fiona Sieber (GER); 2ª Martin Marta Garcia (SPA); 3ª Stavroula Tsolakidou
(GRE)
U14M: 1°
Rivera Salvador Guerra (SPA); 2° Viachaslau Zarubitski (BLR); 3° Andrey
Esipenko (RUS)
U14F: 1ª
Aleksandra Maltsevskaya (RUS); 2ª Gabriela Antova (BUL); 3ª Anastasia Zotova
(RUS)
U12M: 1°
Mamikon Gharibyan (ARM); 2° Ekin Baris Ozenir (TUR); 3° Jonas Bjerre (DAN)
U12F: 1ª
Sila Caglar (TUR); 2ª Leya Garifullina (RUS); 3ª Eva Stepanyan (RUS)
U10M: 1°
Volodar Murzin (RUS); 2° Grigori Ponomarev (RUS); 3° Richard Stalmach (CEC)
U10F: 1ª
Zsoka Gaal (UNG); 2ª Margarita Zvereva (RUS); 3ª Viktoria Nadzamova (SVK)
U8M: 1°
Artem Pingin (RUS); 2° Matei-Valeriu Mogirzan (ROM); 3° Ali Suleymanov (AZE)
U8F: 1ª
Alexandra Shvedova (RUS); 2ª Olesia Vlasova (RUS); 3ª Lia-Alexandra Maria
(ROM)
ABU DHABI (EAU): ANDREIKIN RISPETTA IL PRONOSTICO AL FOTOFINISH
Tutto come da
pronostico nella 23ª edizione dell'open internazionale di Dubai (Emirati
Arabi), disputata dal 21 al 29 agosto. A trionfare in solitaria al termine
dei 9 turni di gioco è stato il favorito superGM russo Dmitry Andrekin, che
ha concluso imbattuto con 7,5 punti su 9, mezza lunghezza davanti al GM
indiano Baskaran Adhiban, numero tre di tabellone, e al GM egiziano Bassem
Amin, numero sette. Non è stata comunque una passeggiata per Andreikin:
costretto a inseguire la vetta fin dal secondo turno, nel quale aveva
pareggiato con un MI indiano, il russo l'ha agguantata solo all'8° turno,
conquistando il primo posto grazie alla vittoria conclusiva contro il
connazionale GM Alexandr Predke, mentre Adhiban non andava oltre il pari
contro il numero uno locale GM Saleh Salem. Ai piedi del podio, a quota 6,5,
hanno chiuso i già citati Predke e Salem, il GM ucraino Alexander
Areshchenko, il GM polacco Kamil Dragun, il GM indiano Babu Lalith e il GM
venezuelano Eduardo Iturrizaga, mentre non è andato oltre il 15° posto nel
gruppo a 6 il superGM cinese Wang Hao, rallentato da tre patte nei primi
quattro turni e poi messo definitivamente fuori gioco dal ko dell'8° turno
ad opera di Predke. Da segnalare la simpatica iniziativa del torneo rapid a
coppie per famiglie, vinto dai giordani Mansour e Loay Sameer, favoriti
della vigilia, su un totale di diciannove squadre. All'open principale
dell'evento hanno preso parte 130 giocatori in rappresentanza di 32 Paesi,
fra i quali quaranta GM e trentasette MI, con una media Elo di 2380
(decisamente elevata per un open).
Risultati:
http://chess-results.com/tnr224908.aspx
Classifica
finale: 1° Andreikin 7,5 punti su 9; 2°-3° Adhiban, Amin 7; 4°-9°
Predke, Salem, Areshchenko, Dragun, Lalith, Iturrizaga 6,5; 10°-22°
Demchenko, Kuzubov, Zubov, Savchenko, Aryan, Wang Hao, Prohaszka, Adly,
Banusz, Andriasian, Krishna, Azarov, Vaibhav 6; ecc.
BARCELLONA (SPAGNA): IL CINESE MA LA SPUNTA NELL'OPEN, BENE STELLA
Cina e Perù
protagonisti assoluti nella 18ª edizione dell'open internazionale di Sants,
disputata a Barcellona (Spagna) dal 19 al 28 agosto. I due Paesi hanno
piazzato tre giocatori ciascuno nella top 10 finale, anche se, a dirla
tutta, l'armata di Pechino ha avuto l'opportunità di occupare per intero il
podio, sfumata per un soffio. Ad aggiudicarsi il torneo al termine di un
tie-break a sei è stato comunque un giocatore cinese, il GM Qun Ma, che l'ha
spuntata su altri cinque giocatori che, come lui, avevano totalizzato 8
punti su 10: il connazionale GM Yunguo Wan, il GM peruviano Jorge Cori, il
favorito GM indiano Krishnan Sasikiran, il GM peruviano Cristhian Cruz e il
sorprendente 21enne MI francese Joules Moussard, che attende ormai solo la
ratifica del titolo di grande maestro. A quota 7,5 hanno chiuso fra gli
altri il GM cinese Chongsheng Zeng (8°) e il GM peruviano Deivy Cera
Siguenas (9°), che hanno evidenziato ancor più il predominio dei rispettivi
Paesi all'interno della competizione. A dominare l'open A fino all'8° turno
era stato, in realtà, il solo Cori, che si trovava solitario in vetta con
7,5 punti su 8, avendo pattato la sua unica partita con il MI cremonese
Andrea Stella. Nel penultimo incontro, però, Cori veniva sconfitto da Zeng,
permettendo a quest'ultimo e a Ma e Wan di raggiungerlo in vetta. Prima del
turno conclusivo, dunque, tre cinesi si trovavano fra i primi quattro, ma
all'ultimo Sasikiran batteva a propria volta Zeng e si aggregava al gruppo
di vertice insieme a Cruz e Moussard, approfittando delle patte fra Cori e
Ma e fra Wan e il GM russo Artyom Timofeev. Seguiva così un mini-torneo
rapid di spareggio a sei, in cui Ma aveva la meglio.
Come sempre a
Barcellona era presente una folta rappresentativa italiana, composta in
tutto da 27 giocatori divisi nei tre gironi di cui era composto l'evento. Il
miglior risultato in assoluto lo ha realizzato il già citato Stella, che,
oltre a pattare con Cori, ha diviso la posta col GM cubano Isan Reynaldo
Ortiz Suarez e col GM tedesco Vitaly Kunin e ha sconfitto il GM polacco
Krzysztof Jakubowski, piazzandosi 24° nel gruppo a 7 su 318 partecipanti con
una performance Elo di 2529; in evidenza anche il 22enne maestro barlettano
Savino Lattanzio, 59° a 6,5, e il maestro bolognese Giulio Calavalle, 92° a
5,5 con una performance di 2355 (3,5 su 6 contro altrettanti MI). Nel gruppo
B ha ben figurato il palermitano Francesco Lupo, 24° a quota 6,5 su 158
giocatori, mentre nel C il 18enne barese Pierpaolo Ranieri ha ottenuto un
ottimo secondo posto ex aequo (4° per spareggio tecnico) nel gruppo a 8, su
un loto di 197 partecipanti. Da evidenziare anche il 5° posto (3° ex aequo)
del maestro romano Luca Albertini nell'open lampo di contorno, vinto dal GM
spagnolo Miguel Munoz. Alla manifestazione hanno preso parte in totale 673
giocatori (45 i Paesi rappresentati nell'open A), fra i quali ventisei GM e
trentanove MI nel gruppo principale.
Risultati:
http://chess-results.com/tnr234886.aspx
Classifica
finale: 1°-6° Ma, Wan, Cori, Sasikiran, Cruz, Moussard 8 punti su 10;
7°-14° Timofeev, Zeng, Vera Siguenas, Delorme, Sandipan, Harutyunian,
Movsziszian, Lorenzo De la Riva 7,5; ecc.
BRATTO: TITOLO MI PER L'ASTIGIANO AGHAYEV, VINCE IL CROATO SULAVA
Bratto porta
fortuna a Miragha Aghayev. Il 22enne MF astigiano, che nel 2015 aveva
realizzato sulle montagne bergamasche la sua seconda norma MI (dopo la
prima, ottenuta a Cannes nel 2014), quest'anno vi ha conquistato la terza e
definitiva, con annesso titolo MI, avendo anche raggiunto quota 2400 in
lista Fide. Il tradizionale festival della Presolana, che ha spento le 36
candeline, è stato ospitato dal 20 al 28 agosto all'Hotel Milano, sede
storica dell'evento, organizzato dalla Società scacchistica milanese, che ne
ha preso in mano le redini a partire dal 2011. Aghayev, numero 10 di
tabellone, è stato fra i protagonisti dell'open magistrale, pareggiando coi
GM Nenad Sulava, Evgeny Sveshnikov e Gergely Antal, col MI Vladimir
Sveshnikov, vincitore della precedente edizione, e infliggendo l'unica
sconfitta al GM ed ex campione italiano Alberto David, numero uno di
tabellone. Il giovane piemontese, infine 5° in testa al gruppo a 6, non è
comunque l'unico che ha motivo di brindare.
Il più contento
del proprio risultato dev'essere senz'altro il croato Sulava, 53 anni, che,
dopo non aver mai brillato nelle precedenti edizioni a cui aveva preso
parte, stavolta ha soffiato il primo posto in extremis all'ungherese Antal,
di quasi ventidue anni più giovane: entrambi hanno concluso imbattuti con 7
punti su 9, ma Sulava l'ha spuntata per il secondo criterio di spareggio (il
Sonneborg-Berger). Un altro croato, il 71enne GM Miso Cebalo, affezionato
partecipante del torneo, si è piazzato terzo a 6,5, anche lui senza
sconfitte, superando per spareggio tecnico David, miglior azzurro. A quota
6, insieme ad Aghayev, hanno chiuso il MI albanese Llambi Qendro e il 22enne
avellinese Fausto Franciosi, promosso maestro, che all'ultimo turno ha fatto
sudare freddo Cebalo. Ha sfiorato la norma MI il 25enne maestro milanese
Fabrizio Magrini, infine ottavo in testa al gruppo a 5,5: l'avrebbe ottenuta
se, all'ultimo turno, fosse riuscito a sfruttare una posizione superiore in
finale contro Evgeny Sveshnikov, non andando invece oltre una pur onorevole
patta e realizzando una performance Elo di 2411. Magrini ha superato per
spareggio tecnico i francesi MI Julien Song e MF Thibault Fantinel, Vladimir
ed Evgeny Sveshnikov e il MI pordenonese Giulio Borgo.
Quanto agli altri
gruppi, nell'open A (Elo 1750-2050) la MIf francese Martine Dubois, moglie
di Sulava, ha accelerato con quattro vittorie conclusive, chiudendo
solitaria in vetta con 6,5 punti su 8 e staccando di una lunghezza i più
diretti avversari: la 18enne torinese Isabella Gennaro, il milanese
Gianguido Gentili, il 16enne astigiano Diego Forno, il romano Giustino
Mancini e il bergamasco Giovanni Asperti. Il 16enne bergamasco Nicolò
Tiraboschi, dopo una patta iniziale, ha dominato l'open B (Elo < 1800),
chiudendo in solitaria a quota 7 su 8; secondo a 6,5 il 14enne bolognese
Yasin Merighi, terzo a 6 il 13enne bresciano Gabriele Lumachi. Nell'open C
(Elo < 1500), un'altra giovane stella di casa, l'11enne Elisa Cassi, si è
imposta con 6 punti su 7, superando di mezza lunghezza il 13enne sloveno
Denis Vah e di una il milanese Marco Re. La 11enne milanese (di origini
indiane) Pari Prasad Meharunkar, infine, ha vinto il torneo U16 davanti ad
Alberto Brusadelli e Leonardo Boerci, entrambi a 5,5. Alla manifestazione
hanno preso parte in totale 164 giocatori, un consistente incremento
rispetto ai 123 del 2015, fra i quali sei GM, sette MI e otto MF nel
magistrale; quindici i Paesi rappresentati, fra i quali la Turchia con ben
undici giocatori.
Sito ufficiale:
http://www.scacchisticamilanese.com/bratto-2016-presentazione
Classifiche
finali
Magistrale:
1°-2° Sulava, Antal 7 punti su 9; 3°-4° Cebalo, David 6,5; 5°-7° Aghayev,
Qendro, Franciosi 6; 8°-13° Magrini, Song, Fantinel, V. Sveshnikov, E.
Sveshnikov, Borgo 5,5; ecc.
Open A: 1ª
Dubois 6,5 punti su 8; 2ª-6° Gennaro, Gentili, Forno, Mancini, Asperti 5,5;
7°-8° Albanesi, Boccalatte 5; ecc.
Open B: 1°
Tiraboschi 7 punti su 8; 2° Merighi 6,5; 3° Lumachi 6; 4°-6° Kucuk, Serhun
Haluk, Masserini 5,5; 7°-11° Yazman, Simeone, Baldi, Confalonieri, Papa 5;
ecc.
Open C: 1ª
Cassi 6 punti su 7; 2° Vah 5,5; 3° Re 5; 4° Mannocchi 4,5; 5°-8° Di Trapani,
Samanci, Pr. Meharunkar, Aytacoglu 4; ecc.
Under 16:
1ª Pa. Meharunkar 6 punti su 7; 2°-3° Brusadelli, Boerci 5,5, 4°-6ª Greco,
Passera, Rossi 4; ecc.
PORTO SAN GIORGIO: FABIO BRUNO SUPERA I FAVORITI NEL FESTIVAL
Il MI maceratese
Fabio Bruno ha dominato la 27ª edizione del festival internazionale di Porto
San Giorgio, disputato nella cittadina in provincia di Fermo, nelle Marche,
dal 20 al 28 agosto. Protagonista indiscusso del torneo, Bruno ha chiuso in
vetta solitario con 7,5 punti su 9, perdendo solo al secondo turno con il GM
uruguaiano Andres Rodriguez Vila e spartendo il punto all'ultimo turno con
il MI milanese Fabrizio Bellia; tra le vittime del maceratese il GM
ungherese Csaba Horvath, favorito della vigilia, battuto all'ottavo turno
con il Bianco. Rodriguez Vila è salito sul secondo gradino del podio con 6,5
punti, mentre Horvath si è aggiudicato il bronzo a quota 6, superando per
spareggio tecnico il già citato Bellia.
Nell'Open B il
milanese Andrea Orlandini, classe 2004, si è imposto a sorpresa con 7,5
punti su 9, portando a termine il torneo imbattuto e chiudendo in solitaria.
Sul secondo gradino del podio è salita la torinese Marianna Raccanello,
classe 2003, con 7 punti, seguita dalla 17enne Marianna Colasante di Chieti,
che ha ottenuto il terzo posto a 6,5 superando per spareggio tecnico il
livornese Massimo Bardi e il perugino Leopoldo Cesarini.
La 14enne Elettra
Bosi di Ferrara, invece, ha vinto al fotofinish il torneo C, superando per
spareggio tecnico il milanese Alberto Viotti che, come lei, aveva
totalizzato 7 punti su 9, mentre Carlo Montorfano si è piazzato terzo a 6,
superando, sempre per spareggio tecnico, la marchigiana Giulia Ciccalè. Alla
manifestazione hanno preso parte 119 giocatori, provenienti da cinque Paesi
diversi, tra cui due grandi maestri e otto maestri internazionali nell'open
principale.
Sito ufficiale:
http://www.scacchirandagi.com/PORTOSGIORGIO2016/PSG2016.htm
Classifiche
finali
Open A: 1°
Bruno 7,5 punti su 9; 2° Rodriguez Vila 6,5; 3°-4° Horvath, Bellia 6; 5°-11°
Roselli Mahile, Tjiam, Larrea, Klip, De Haan, Dappiano, Wustefeld 5,5;
12°-15° Pasini, Luciani, Rodi, Calandri 5; ecc.
Open B: 1°
Orlandini 7,5 punti su 9; 2ª Raccanello 7; 3ª-5° Colasante, Bardi, Cesarini
6,5; 6°-11° Renzetti, Squadrani, Sirletti, Bianchi, Benaglia, Pepe 6; ecc.
Open C:
1ª-2° Bosi, Viotti 7 punti su 9; 3°-4ª Montorfano, Ciccalè 6; 5°-7ª Rossini,
Marvulli, Rosati 5,5; ecc.
AMSTERDAM: IL 17ENNE VAN FOREEST CAMPIONE OLANDESE DAVANTI A VAN WELY
Il GM Jorden van
Foreest si è aggiudicato l'edizione 2016 del campionato olandese, disputata
ad Amsterdam, Olanda, dal 21 al 28 agosto. Van Foreest, classe 1999, si è
piazzato al primo posto in solitaria con 5,5 punti su 7, perdendo solo al
quarto turno con il connazionale GM Dimitri Reinderman e pareggiando al
sesto turno con il GM Loek van Wely, pluricampione nazionale. Van Wely, che
partiva come favorito della vigilia, si è dovuto accontentare del secondo
posto a quota 5, concludendo il torneo imbattuto. A una lunghezza e mezza di
distanza, i GM Erwin L'Ami ed Erik van den Doel hanno spartito il terzo
posto a quota 3,5. Per il 17enne van Foreest, questo è il primo titolo
nazionale. La competizione aveva un rating medio di 2591 (14ª cat. Fide).
Tra le donne,
invece, la 23enne GMf Anne Haast ha vinto al fotofinish il suo terzo
scudetto (dopo quelli del 2014 e del 2015), superando 3-2 in un tie-break a
cadenza veloce la GMf Iozefina Paulet che, come lei, aveva totalizzato 5
punti su 7. Lisa Hortensius si è, invece, piazzata terza a 4,5.
Sito ufficiale:
http://www.nkschaken.nl/nk2016/
Classifica
finale: 1° van Foreest 5,5 punti su 7; 2° van Wely 5; 3°-4° L'Ami, van
den Doel 3,5; 5°-6° Reinderman, Bok 3; 7° Werle 2,5; 8° Ernst 2
SCHWARZACH (AUSTRIA): IL CROATO PALAC LA SPUNTA PER SPAREGGIO
Il GM croato
Mladen Palac ha vinto al fotofinish la 31ª edizione dell'open di Schwarzach,
disputato nella cittadina austriaca dal 20 al 27 agosto. Palac, favorito
della vigilia, si è piazzato al primo posto dopo aver superato per spareggio
tecnico il MF austriaco David Wertjanz che, come lui, aveva totalizzato 7
punti su 9. Wertjanz, che partiva con il numero 16 di tabellone, dopo una
sconfitta al primo turno, è stato il protagonista di una rimonta
eccezionale, che gli ha permesso di agguantare il podio, mancando solo per
un soffio l'appuntamento con l'oro. A completare il podio è stato un altro
croato, il GM Hrvoje Steivc, terzo in solitaria e imbattuto con 6,5 punti.
Dei due italiani
in gara, il miglior piazzamento lo ha ottenuto l'udinese Federico Zuttioni,
che si è piazzato 15° nel gruppo a 5,5; classe 1989, Zuttioni si è ripreso
bene dalla sconfitta al primo turno con il già citato Stevic, prendendo
definitivamente il largo dal quarto turno, dopo il quale ha messo a segno un
più che soddisfacente 4 su 5. L'altro italiano ai nastri di partenza,
l'udinese Giorgio Belli, classe 2000, si è classificato 42° (43° per
spareggio tecnico) nel gruppo a 3,5. Al torneo hanno preso parte 61
giocatori, provenienti da 16 Paesi diversi, tra cui 5 grandi maestri e 6
maestri internazionali.
Risultati:
http://www.chess-results.com/tnr216136.aspx
Classifica
finale: 1°-2° Palac, Wertjanz 7 punti su 9; 3° Stevic 6,5; 4°-10ª
Istratescu, Zelcic, Meier, Jovanovic, Lizak, Schnepp, Klek 6; 11°-17°
Lentjes, Hilverda, van Osch, Videki, Zuttioni, Neckar, Hofmann 5,5; ecc.
BUDAPEST: IL RUMENO MIRON LA SPUNTA NEL TORNEO SARKANY-ARANYTIZ
Il MI rumeno
Lucian-Costin Miron ha vinto sul filo di lana la settima edizione del torneo
internazionale Sarkany-Aranytiz, disputata a Budapest, in Ungheria, dal 19
al 28 agosto. Miron, primo imbattuto con 5,5 punti su 9 nel gruppo GM, ha
superato per spareggio tecnico il MI ungherese Bence Korpa, che aveva
ottenuto il suo stesso risultato. Il MI ungherese Robert Torma e il serbo
Gojko Vucinic hanno spartito, invece, il terzo posto a quota 5. Solo
settimo, alla guida del gruppo a 4, il GM ungherese Laszlo Gonda, favorito
della vigilia, ma scivolato nella seconda parte della classifica dai troppi
pareggi e dalle due sconfitte subito al primo e all'ottavo turno
rispettivamente con il MI australiano Anton Smirnov e il già citato Torma.
Il torneo aveva una media Elo di 2462.
Nel gruppo MI il
favorito MI ungherese Miklos Galyas si è imposto imbattuto e in solitaria
con 6,5 punti su 9, staccando di mezza lunghezza il MI russo Roman
Skomorokhin e il connazionale MI Janos Tompa.
Risultati:
http://chess-results.com/tnr234582.aspx
Classifica
finale: 1°-2° Miron, Korpa 5,5 punti su 9; 3°-4° Torma, Vucinic 5; 5°-6°
Hirneise, Kantsler 4,5; 7°-9° Gonda, Kovacs, Simrnov 4; 10° Flumbort 3
SARDEGNA: PISCOPO SUPERA NAUMKIN NEL TORNEO DELL'UNIONE-PATTADA
Il MI leccese
Pierluigi Piscopo si è aggiudicato la prima edizione del torneo
internazionale di scacchi dell'Unione-Pattada, disputato nella località in
provincia di Sassari dal 25 al 28 agosto. Piscopo ha condotto il torneo
infilando cinque vittorie consecutive dal primo al quinto turno, rallentando
la corsa solo nel finale con due pareggi - al sesto turno con il GM russo
Igor Naukmin e al settimo con il MF grossetano Maurizio Caposciutti – e
piazzandosi al primo posto superando per spareggio tecnico il già citato
Naumkin che, come lui, ha totalizzato 6 punti su 7. Caposciutti e il
cagliaritano Alessandro Altea hanno spartito il terzo posto a quota 5,5.
Nella sezione
promozione, il cagliaritano Michele Caredda, classe 2007, ha vinto a
sorpresa piazzandosi al primo posto in solitaria con 6 punti su 7. Caredda,
che aveva il rating più basso nella griglia di partenza, ha perso solo una
partita, al quinto turno con il 12enne Giuliano Orecchioni di Oristano;
quest'ultimo si è poi piazzato secondo a 5,5 superando per spareggio tecnico
il sassarese Antonio Marteddu.
Alla
manifestazione hanno preso parte 85 giocatori, provenienti da quattro Paesi
diversi, tra cui due grandi maestri (il serbo Stefan Djuric ha dovuto
lasciare il torneo dopo il quarto turno, quando era a 3 su 3), un maestro
internazionale e un maestro Fide nell'Open principale. In concomitanza con
il torneo principale è stato disputato anche un torneo lampo, vinto da
Gianluca Mameli di Oristano con 8 punti su 9, seguito da Alessandro Altea
con 7,5 punti e da Giancarlo Buchicchio di Sassari, terzo a 6,5.
Risultati:
http://vesus.org/festivals/primo-torneo-internazionale-di-scacchi-dell039unionepattada/
Classifiche
finali
Open:
1°-2° Piscopo, Naumkin 6 punti su 7; 3°-4° Caposciutti, Altea 5,5; 5°-10°
Morison, Neri, Caruso, Mameli, Guazzelli, Orsoni 5; 11°-19° Y. Sanna,
Messina, Le Creurer, Crapulli, Carta, Casu, A. Buchicchio, G. Buchicchio,
Ardu 4,5; ecc.
Promozione:
1° Caredda 6 punti su 7; 2°-3° Orecchioni, Marteddu 5,5; 4°-5° Polverari,
Clipici 5; 6° Vaduva 4,5; 7ª-10ª C. Sanna, Romano, Porcheddu, Scanu 4; ecc.
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