NUMERO 849 (23 novembre 2016)


INDICE

MONDIALE: CARLSEN ANCORA A SECCO DI VITTORIE, KARJAKIN IN VANTAGGIO 5-4
MALTA: VINCE L'INDIANO RAMESH, IL CATANESE SANTAGATI OTTIMO SECONDO
NOVI SAD (SERBIA): IL MILANESE DAMIA SUPERA I FAVORITI AL FOTOFINISH
TERNI: IL FILIPPINO VUELBAN LA SPUNTA SU EDO DI BENEDETTO E PASSEROTTI
ROMA: DAL 7 AL 18 DICEMBRE LA FINALE CIA, SARÀ DI 11ª CATEGORIA FIDE

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MONDIALE: CARLSEN ANCORA A SECCO DI VITTORIE, KARJAKIN IN VANTAGGIO 5-4
Tutti con il fiato sospeso. Perché, a tre partite dal termine, il match per la corona mondiale, in corso a New York fino al 30 novembre, sembra sul punto di decretare un nuovo campione, a dispetto di tutti i pronostici che davano per favorito il norvegese e detentore del titolo Magnus Carlsen. Lo sfidante, il russo Sergey Karjakin, è infatti riuscito a sbloccare il risultato della sfida (dopo sette patte) nell'ottava partita, dopo essere sopravvissuto in due finali persi nella terza e nella quarta. Carlsen era passato indenne al giro di boa, dove si era ritrovato ad avere il Nero per due partite di fila (la sesta e la settima), ma nell'ottava, dopo aver optato col Bianco per un inedito sistema Colle, ha forzato un po' troppo la mano per provare a indurre in errore il suo avversario. E alla fine a sbagliare è stato lui. La sconfitta è stata talmente cocente che Magnus, spazientito dal ritardo di Karjakin (trattenuto dai giornalisti) nella sede della conferenza stampa post-partita, si è alzato con un gesto di stizza e se n'è andato, lasciando il russo a commentare da solo quella che, fino ad ora, è stata l'unica partita decisiva del match. Questo gesto gli costerà una decurtazione del 10% del premio in denaro, come previsto dal contratto e dal regolamento Fide. Nella nona partita Karjakin è andato vicino a un uno-due che sarebbe potuto risultare decisivo, ma non ha sfruttato al meglio le proprie possibilità a Carlsen è riuscito a pareggiare. Morale: 5-4 per lo sfidante a tre partite dal termine, in due delle quali il norvegese avrà il Bianco. Tutto può ancora succedere, dunque. Ma solo se il campione del mondo (uscente?) sarà finalmente in grado di piegare la resistenza del suo avversario.
Sito ufficiale: http://nyc2016.fide.com/


MALTA: VINCE L'INDIANO RAMESH, IL CATANESE SANTAGATI OTTIMO SECONDO
Ottima prova del MF catanese Alessandro Santagati nella 6ª edizione dell'open di Malta, disputata dal 13 al 19 novembre. Santagati, numero 11 di tabellone, si è piazzato secondo in vetta al gruppo a 7, superato solo dal GM indiano R. B. Ramesh, primo in solitaria e imbattuto con 7,5 punti su 9. Il 29enne catanese è partito a razzo con 5 su 5, poi, dopo una battuta d'arresto contro il più quotato MI inglese Gary Quillan, ha concluso la sua prova con due pareggi e una vittoria, tornando a casa con un bottino di 28 punti Elo. A quota 7 hanno chiuso anche il favorito MI Matthias Dann, 25 anni, il greco Nikolaos Sandalakis, il GM finlandese Jouni Yrjola, il GM bulgaro Marian Petrov, il gallese Alex Bullen e il tedesco Michael Schwerteck. Alla competizione hanno preso parte 231 giocatori, fra i quali quattro GM, quattro MI e una GMf.
Sito ufficiale: http://www.chessorg.de/malta.php?lang=en
Classifica finale: 1° Ramesh 7,5 punti su 9; 2°-8° Santagati, Dann, Sandalakis, Yrjola, Petrov, Bullen, Schwerteck 7; 9°-19° Grigoriadis, Brendel, Aroven, Tonndorf, Johansson, Kraidman, Ekstroem, Pantzar, Carlsson, Herbold, Maloberti 6,5; ecc.


NOVI SAD (SERBIA): IL MILANESE DAMIA SUPERA I FAVORITI AL FOTOFINISH
Il MF milanese Angelo Damia ha vinto al fotofinish il torneo chiuso di Novi Sad (Serbia), disputato dal 15 al 21 novembre. Damia, numero cinque di tabellone, si è piazzato al primo posto con 8 punti su 11 grazie a quattro vittorie consecutive negli ultimi quattro turni, superando per spareggio tecnico il MI serbo Gojko Laketic. Malgrado un avvio in sordina - è stato fermato al secondo e al terzo turno dai due bulgari Gergana Peycheva e GM Vladimir Dimitrov -, Damia ha saputo reagire con vigore, battendo nel prosieguo del torneo giocatori più quotati come il MI serbo Borolujb Zlatanovic al quarto turno e il GM serbo Borko Lajthajm (favorito della vigilia) al quinto: è così tornato a casa con un bottino di 29 punti Elo. «Non ho centrato la mia terza norma MI, ma sono strafelice lo stesso», ha commentato sul suo profilo Facebook il 31enne milanese. Alle spalle del duo di vertice i già citati Dimitriov, Lajthajm e Zlatanovic hanno spartito il terzo posto a quota 7,5. La competizione aveva un rating medio di 2194.
Risultati: http://www.chess-results.com/tnr249623.aspx
Classifica finale: 1°-2° Damia, Laketic 8 punti su 12; 3°-5° Dimitrov, Lajthajm, Zlatanovic 7,5; 6°-7° Arda Cagil, Okuyaz 5; 8^-10^ Peycheva, Gagare, Parnali 4; 11° Sahil 3,5; 12° Vaibhav 2


TERNI: IL FILIPPINO VUELBAN LA SPUNTA SU EDO DI BENEDETTO E PASSEROTTI
Il MI filippino Virgilio Vuelban ha dominato la seconda edizione dell'open “Città di Terni”, disputata nella cittadina umbra dal 18 al 20 novembre. Vuelban, numero due di tabellone, si è imposto in solitaria e imbattuto con 5 punti su 5, staccando di mezza lunghezza il suo avversario più diretto, il MF romano Edoardo Di Benedetto, classe 2002, che è salito sul secondo gradino del podio. Il giovane Edoardo ha pareggiato solo al terzo turno con il ternano Cosmas Pastore. Dietro di loro, il MF Pierluigi Passerotti, che partiva come favorito della vigilia, si è piazzato terzo alla guida del gruppo a 4, composto anche dal perugino Fausto Calandri e dal romano Emanuele Carlo, classe 2003. Passerotti è stato fermato al terzo turno dall'olandese Helmer Wieringa.
En plein anche nell'open B, dove il pisano Massimo Agostinelli ha dominato con un perfetto 5 su 5, seguito dal livornese Francesco Pazzini, secondo a 4,5: entrambi hanno vinto l'incontro con il perugino Dolatabadi Reza Shahrezaei, favorito della vigilia, rispettivamente al quarto (Agostinelli) e al quinto turno. Il salernitano Michele Lombardi è salito sul terzo gradino del podio alla guida del gruppo a 4, composto anche dal romano Mattia Scaccia e da Andrea Francescangeli. Alla manifestazione hanno preso parte in totale 85 giocatori, provenienti da quattro Paesi diversi, tra cui un maestro internazionale e due maestri Fide nel torneo principale.
Risultati: http://vesus.org/festivals/iideg-open-citta039-di-terni/
Classifiche finali
Open A: 1° Vuelban 5 punti su 5; 2° Di Benedetto 4,5; 3°-5° Passerotti, Calandri, Carlo 4; 6°-9° Marsili, Andreoli, Cocci, Beccarini 3,5; ecc.
Open B: 1° Agostinelli 5 punti su 5; 2° Pazzini 4,5; 3°-5° Lombardi, Scaccia, Francescangeli 4; 6°-8° Tudor, Spada, Caperna 3,5; ecc.


ROMA: DAL 7 AL 18 DICEMBRE LA FINALE CIA, SARÀ DI 11ª CATEGORIA FIDE
Sei GM e altrettanti MI, per un torneo che si preannuncia di 11ª categoria Fide. Sono i numeri del LXXVI campionato italiano assoluto, in programma all'Eurostars Hotel Roma Aeterna (nella stessa capitale, naturalmente) da mercoledì 7 a domenica 18 dicembre. Il parterre dei partecipanti è guidato dal GM e campione in carica Danyyil Dvirnyy, che sarà tuttavia solo il numero tre di tabellone alle spalle del GM Alberto David e del GM Sabino Brunello; Dvirnyy e David si sono qualificati a questa edizione in quanto primi due classificati del 2015, mentre Brunello ha avuto accesso per Elo, come pure i GM Roberto Mogranzini e Lexy Ortega e il MI Alessio Valsecchi. Hanno ottenuto il pass attraverso la Semifinale, invece, il GM e pluricampione italiano Michele Godena e i MI Fabrizio Bellia, Luca Moroni, Alessandro Bonafede e Lorenzo Lodici, mentre il MI Pier Luigi Basso si è qualificato vincendo il campionato italiano U20.
Detto dei presenti, non si possono non rilevare le assenze del GM Daniele Vocaturo, numero uno italiano in lista Fide, del GM Axel Rombaldoni, campione 2014 e terzo lo scorso anno, e del GM Francesco Rambaldi, fresco neo-studente dell'università di Saint Louis, negli Stati Uniti. L'auspicio è di vederli concorrere per il titolo già dal prossimo anno.
Tornando al torneo, sono in programma 11 turni di gioco (unico giorno di riposo l'11 dicembre), più eventuali spareggi rapid il 18 dicembre, dopo l'ultimo turno; la cadenza di gioco sarà di 100 minuti per 40 mosse più 50 minuti per 20 mosse più 15 minuti con incremento di 30 secondi a mossa a partire dalla prima. Le partite saranno disputate su scacchiere DGT e trasmesse online. Sul bando è specificato che “saranno applicate le misure anti-cheating che la Federazione riterrà opportuno adottare”: non è dunque dato sapere se tali misure si atterranno alle linee anti-cheating a suo tempo indicate dalla Fide o meno.
Nella stessa sede del campionato avrà luogo, dal 4 al 10 dicembre, un forte open con il ragguardevole montepremi di 12.000 euro. Fra gli oltre 200 preiscritti, in rappresentanza di trentuno Paesi, al momento figurano diciotto GM e altrettanti MI: teste di serie gli over 2600 Sergei Zhigalko (Bielorussia), Evgeny Romanov (Russia) e Alexandr Fier (Brasile). Un “contorno” davvero notevole per la finale del CIA.
Sito ufficiale: http://www.federscacchi.it/cia2016/
 

 

 

 



Autorizzazione del tribunale di Brescia n. 3/2000 del 01/02/2000
 

 

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