NUMERO 852 (14 dicembre 2016)


INDICE

CAMPIONATO ITALIANO: QUATTRO GIOCATORI IN VETTA A 4 TURNI DAL TERMINE
ROMA: IL RUSSO ROMANOV SU TUTTI NELL'OPEN, DENIS ROMBALDONI OTTAVO
KHANTY-MANSIYSK: JAKOVENKO E BODNARUK SI AGGIUDICANO LA COPPA DI RUSSIA
MILANO: VEZZOSI A SORPRESA NEL CENTENARIO DELL'OPEN EDOARDO CRESPI
NICOLOSI: VINCE IL POLACCO JAKUBIEC, NORMA MI PER ANDREA FAVALORO
PALMANOVA: IL RUSSO NAUMKIN LA SPUNTA PER SPAREGGIO SU GIULIO BORGO
SUBIC BAY (FILIPPINE): IL CINESE HAO WANG RISPETTA IL PRONOSTICO
PAVLODAR (KAZAKISTAN): IL BELGA MALAKHATKO PRIMO PER SPAREGGIO

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CAMPIONATO ITALIANO: QUATTRO GIOCATORI IN VETTA A 4 TURNI DAL TERMINE
Quel che è certo, dopo 7 turni, è che il vincitore del LXXVI campionato italiano verrà decretato allo sprint. La finale della massima competizione nazionale, in corso a Roma fino a domenica 18 dicembre, vede per ora in vetta quattro giocatori, tutti imbattuti e affiancati a quota 4,5, con due vittorie e cinque pareggi ciascuno nel ruolino di marcia. I fantastici quattro rispondono ai nomi di Fabrizio Bellia, Michele Godena, Alberto David e Pier Luigi Basso. Il primo a tentare di prendere il largo è stato Godena, reduce dal primo posto nel campionato dei Paesi francofoni: partito con 2,5 su 3, il GM trevigiano si è poi seduto sugli allori, pattando senza troppe emozioni le quattro successive partite. David ha quindi raggiunto il battistrada al quinto turno, Bellia al sesto, Basso al settimo. Ma non sono i soli a poter puntare al titolo: a mezza lunghezza dalla vetta, infatti, c'è Sabino Brunello, a una Danyyil Dvirnyy, Roberto Mogranzini, Luca Moroni e Lexy Ortega: tutto, insomma, può ancora succedere. Eventuali spareggi, in caso di primo posto ex aequo, saranno disputati nel pomeriggio di domenica 18, dopo l'ultimo turno del torneo. La competizione è di 10ª categoria Fide (media Elo 2477).
Sito ufficiale: http://www.federscacchi.it/cia2016/
Classifica dopo il turno 7: 1°-4° Bellia, Godena, David, Basso 4,5 punti su 7; 5° S. Brunello 4; 6°-9° Dvirnyy, Mogranzini, Moroni, Ortega 3,5; 10° Bonafede 2,5; 11° Valsecchi 2; 12° Lodici 1,5


ROMA: IL RUSSO ROMANOV SU TUTTI NELL'OPEN, DENIS ROMBALDONI OTTAVO
A cinque anni di distanza dal festival targato Barclays (http://www.messaggeroscacchi.it/archivio/numero587.html#2) la capitale d'Italia è tornata a ospitare un torneo open di alto livello, disputato all'hotel Eurostars dal 4 al 10 dicembre in concomitanza con la 76ª edizione del campionato italiano assoluto. L'evento, festival internazionale “Roma città aperta”, ha registrato ai nastri di partenza 174 giocatori in rappresentanza di ben 28 Paesi, fra i quali una cinquantina di titolati – dodici GM, due GMf, tredici MI e sedici MF. Dopo tre turni di svizzero “accelerato” e un paio di assestamento con scontri fin troppo squilibrati (il tutto ha suscitato qualche malcontento sulla formula degli abbinamenti), dal sesto al nono turno sono andate in scena le sfide che hanno di fatto deciso il torneo. Alla fine l'ha spuntata in solitaria il GM russo Evgeny Romanov, numero due di tabellone, che ha chiuso imbattuto con 7,5 punti su 9 e staccato di mezza lunghezza otto giocatori: il MI ucraino Vitali Koziak, unico ad aver realizzato una norma GM, il GM armeno Hovhannes Gabuzyan, il MI croato Blazimir Kovacevic, gli indiani MI Mishra Swayams e GM Dhopade Swapnil, il GM greco Hristos Banikas, il MI pesarese Denis Rombaldoni, miglior azzurro fra i 121 in gara, e il GM ungherese Gabor Papp. Non è andato oltre il decimo posto in testa al gruppo a 6,5 il GM bielorusso Sergei Zhigalko, favorito della vigilia dall'alto dei suoi 2671 punti Elo, affiancato dal GM brasiliano Alexandr Fier e da tre azzurri, ovvero il MF romano Mario Sibilio, il MF napoletano Giuseppe Lettieri e il 14enne MF oristanese Francesco Sonis. Alla fine bilancio tutto sommato positivo e un auspicio: non dover attendere altri cinque anni prima di assistere a un altro torneo di spessore a Roma.
Risultati: http://chess-results.com/tnr242003.aspx
Classifica finale: 1° Romanov 7,5 punti su 9; 2°-9° Koziak, Gabuzyan, B. Kovacevic, Swayams, Swapnil, Banikas, D. Rombaldoni, Papp 7; 10°-14° S. Zhigalko, Fier, Sibilio, Lettieri, Sonis 6,5; ecc.


KHANTY-MANSIYSK: JAKOVENKO E BODNARUK SI AGGIUDICANO LA COPPA DI RUSSIA
Il favorito superGM Dmitry Jakovenko ha vinto l'edizione 2016 della Coppa di Russia, disputata a Khanty-Mansiysk dal 5 al 12 dicembre. Jakovenko ha sconfitto per 1,5-0,5 in finale il GM Dmitry Kokarev, dopo aver superato con lo stesso punteggio negli ottavi il MI Nikita Matinian e nei quarti il GM Pavel Smirnov; l'unico a dare del filo da torcere al vincitore è stato il GM Denis Khismatullin, che in semifinale lo ha costretto agli spareggi rapid, venendo infine battuto 2,5-1,5. Nel tabellone femminile a imporsi è stata la MI Anastasia Bodnaruk, che ha sconfitto nell'ordine la MIf Irina Utiatskaja per 1,5-0,5, la MF Daria Pustovoitova per 2,5-1,5 e, in finale, la GMf Olga Girya per 3-2 (nella partita Armageddon).
Sito ufficiale: http://ruchess.ru/championship/detail/2016/kubok_rossii_2016/


MILANO: VEZZOSI A SORPRESA NEL CENTENARIO DELL'OPEN EDOARDO CRESPI
Il MI parmense Paolo Vezzosi ha vinto a sorpresa l'open internazionale “Edoardo Crespi”, che quest'anno ha celebrato il centenario (la prima edizione risale al 1916) ed è stata disputato a Milano dal 3 al 10 dicembre. Vezzosi, numero sei nella griglia di partenza, è salito sul primo gradino del podio in solitaria e imbattuto con 7 punti su 9, staccando di mezza lunghezza il MI spagnolo Marcos Llaneza Vega e di una il MF novarese Loris Cereda, altra sorpresa del torneo, che ha sfiorato la norma MI. Nella sua scalata verso il successo Vezzosi ha pareggiato al quarto turno con il favorito GM ucraino Oleg Romanishin e al quinto con il già citato Llaneza Vega, oltre a vincere al settimo con il GM sudafricano Kenny Solomon e all'ultimo con il GM filippino Roland Salvador. Romanishin si è, infine, piazzato al quarto turno alla guida del gruppo a 5,5 composto anche da Salvador, dal MF milanese Franco Misiano e dal MI serbo Nenad Aleksic.
Quasi in contemporanea al torneo magistrale, precisamente dal 7 all'11 dicembre, sono stati disputati tre tornei open. Nell'open A il greco Giorgos Baltzopoulos ha rispettato il pronostico, totalizzando 5,5 punti su 7 e superando per spareggio tecnico il milanese Pierluigi Maccari. Il comasco Lorenzo Regondi, classe 2000, il monzese Riccardo Cavalieri, il bergamasco Giovanni Asperti, classe 2001, e il marocchino Faycal Mouflih hanno spartito il terzo posto a quota 5.
Nell'open B il milanese Elias Antonio Ramirez Rivera si è imposto con 6,5 punti su 7, pareggiando solo al penultimo turno con il monzese Fabio Delle Fave. Il milanese Francesco Beltrami, il già citato Delle Fave, il milanese Luca Confalonieri, classe 2000, il bresciano Elvan Rrasa e altri due milanesi, Rahul Balachandran e Marco Spadoni, hanno spartito il terzo posto a quota 5.
Il milanese Cesare Pellicanò ha dominato l'open C, piazzandosi al primo posto solitario e imbattuto con 6,5 punti su 7, pareggiando solo all'ultimo turno con il varesotto Matteo Bignami. Dietro di lui il milanese Ettore Campana, classe 2003, si è piazzato secondo superando per spareggio tecnico il già citato Bignami, dopo che entrambi avevano totalizzato 5,5 punti.
Dall'8 all'11 dicembre si è disputato l'open di Promozione, dominato dal milanese Luca Di Trapani, classe 2005, che si è imposto con 5 punti su 6, riprendendosi alla grande dopo la sconfitta al primo turno con il milanese Antonio Impernato. Dietro di lui il favorito Edmondo Castelli, di Brescia, si è piazzato secondo a 4,5, superando per spareggio tecnico Marco Farotto.
Dal 3 al 4 dicembre, infine, si è disputato il torneo Under 16, vinto dall'11enne milanese Luca Di Trapani, che si è imposto con un perfetto 5 su 5 staccando di mezza lunghezza i suoi avversari più diretti, il conterraneo Emiliano Castellucci (classe 2003) e il genovese Rocco Enrico Vairo (2005), entrambi con 4,5 punti. Alla manifestazione hanno preso parte in totale 180 giocatori, fra i quali tre GM, quattro MI e tre MF nel gruppo principale.
Sito ufficiale: http://www.scacchisticamilanese.com/crespi-2016-presentazione
Classifiche finali
Magistrale: 1° Vezzosi 7 punti su 9; 2° Llaneza Vega 6,5; 3° Cereda 6; 4°-7° Romanishin, Salvador, Misiano, Aleksic 5,5; 8°-9° Nomin-Erdene, Lapiccirella 5; ecc.
Open A: 1°-2° Baltzopoulos, Maccari 5,5 punti su 7; 3°-6° Regondi, Cavalieri, Asperti, Mouflih 5; 7°-9° Izzo, Ferrari, Bemporad 4,5; ecc.
Open B: 1° Ramirez Rivera 6,5 punti su 7; 2°-7° Beltrami, Delle Fave, Confalonieri, Rrasa, Balachandran, Spadoni 5; 8°-10° Casartelli, Rindone, Cella 4,5; ecc.
Open C: 1° Pellicanò 6,5 punti su 7; 2°-3° Campana, Bignami 5,5; 4°-5ª Mason, Sala 5; 6ª-9° Cassi, Rossi, Meharunkar, Madaschi 4,5; ecc.
Promozione: 1° Di Trapani 5 punti su 6; 2°-3° Castelli, Farotto 4,5; 4°-5° Gazzola, Miracola 3,5; 6ª-7° Zanin, Giametta 3; ecc.
Under 16: 1° Di Trapani 5 punti su 5; 2°-3° E. Castellucci, Vairo 4,5; 4°-6° Pricop, Hercegovac, L. Castellucci 4; 7°-8ª Passera, Giacomazzi 3,5; ecc.


NICOLOSI: VINCE IL POLACCO JAKUBIEC, NORMA MI PER ANDREA FAVALORO
Tutto come da pronostico, ma non senza sorprese, nella 3ª edizione del Festival Internazionale dell’Etna, disputata a Nicolosi (Catania) dal 3 al 9 dicembre. Al termine dei 9 turni di gioco il GM polacco Artur Jakubiec, numero quattro di tabellone, ha chiuso in vetta imbattuto con 6,5 punti su 9, superando per spareggio tecnico il GM ucraino Yuri Solodovnichenko; il GM serbo Dusan Popovic si è aggiudicato il terzo posto in testa al gruppo a 6, seguito a ruota dal favorito GM russo Oleg Korneev, attardato dall’ingresso al secondo turno con 0 punti. Da Korneev in poi le sorprese: in particolare al 5° e al 6° posto, anche loro con 6 punti, si sono piazzati il diciottenne maestro messinese Andrea Favaloro e il 25enne CM catanese Gaetano Grasso. Favaloro, autore di un torneo quasi perfetto (ha perso solo con Korneev e pattato con gli altri tre GM in gara), ha conseguito la sua prima norma MI e raggiunto Live rating ormai prossimo ai 2300 necessari per il titolo di MF; miglior azzurro in gara, si è così guadagnato il soggiorno completo gratuito per l’8° Festival “Terre degli Elimi”, che si disputerà nell’estate 2017 ad Erice. Grasso, dal canto proprio, ha conquistato il titolo di maestro FSI con una condotta di gara costante, culminata nella vittoria contro Korneev all'ottavo turno; se avesse battuto Popovic nell'incontro conclusivo (ha invece pareggiato) avrebbe anche lui ottenuto una norma MI. Bene hanno fatto anche il CM maltese Patrick Zerafa e i palermitani Luca Varriale, 17 anni (premiato come miglior U20), Michel Bifulco, 23: tutti e tre hanno chiuso a quota 5, realizzando performance superiori al proprio rating.
Tutto siciliano il podio dell'open B: Paolo Di Mauro del "Galatea Scacchi" di Acireale si è imposto imbattuto con 7 punti su 8, staccando di mezza lunghezza il concittadino Giovanni Sposito e di una Simonpietro Spina di Catania. Nell’open C infine ha dominato il siracusano Roberto Arangio, primo con 6,5 su 8; secondi a 5,5 i catanesi Simone Mendola, 10 anni, Rosario Scuderi, 15, e Alfio Andrea Tomaselli. Alla manifestazione hanno preso parte in totale 77 giocatori, fra i quali quattro GM, un MI, due MF, una GMf e una MIf nel gruppo principale.
Sito ufficiale: http://www.etnascacchi.com/
Classifiche finali
Open A: 1°-2° Jakubiec, Solodovnichenko 6,5 punti su 9; 3°-6° Popovic, Korneev, Favaloro, Grasso 6; 7°-9° Zerafa, Varriale, Bifulco 5; 10° Santagati 4,5; ecc.
Open B: 1° Di Mauro 7 punti su 8; 2° Sposito 6,5; 3° Spina 6; 4°-6° A. Russo, Giuffrida, Lo Piccolo 5,5; 7°-9° Lombardo, Quarta, Savitteri 5; ecc.
Open C: 1° Arangio 6,5 punti su 8; 2°-4° Mendola, Scuderi, Tomaselli 5,5; 5° Iacono 5; ecc.


PALMANOVA: IL RUSSO NAUMKIN LA SPUNTA PER SPAREGGIO SU GIULIO BORGO
Il GM russo Igor Naumkin ha vinto al fotofinish la quinta edizione dell'open internazionale di Palmanova, disputato nella cittadina in provincia di Udine dall'8 all'11 dicembre. Naukmin, numero tre di tabellone, si è piazzato al primo posto superando per spareggio tecnico il MI Giulio Borgo, dopo che entrambi avevano totalizzato 5 punti su 6. Mentre il russo ha concluso il torneo imbattuto, Borgo è stato fermato al terzo turno dal GM croato Nenad Fercec, che si è infine classificato 3° alla guida del gruppo a 4,5, composto anche dal GM macedone Dragan Kosic, favorito della vigilia, dal MI serbo Gojko Laketic e dal MI padovano Federico Manca.
La triestina Lejla Juretic, classe 2001, ha dominato l'open B con un perfetto 6 su 6, staccando di una lunghezza e mezza un quartetto guidato dall'udinese Enrico Viola e composto anche dal pordenonese Mattia Paveglio, dal trentino Giovanni Dallaglio e dal bolognese Claudio Castellari.
Il trentino Alessandro Micheli Zanotti, classe 2002, ha dominato infine l'open C con 5,5 punti su 6, pareggiando solo al quarto turno con il trevigiano Dennis Posocco, classe 2000. Bor Kavcic e Giuliano Ziberna hanno spartito il terzo posto a quota 5. Alla manifestazione hanno preso parte in totale 136 giocatori, provenienti da 9 Paesi diversi, tra cui 4 grandi maestri e 5 maestri internazionali nel torneo principale.
Risultati: http://chess-results.com/tnr237316.aspx
Classifiche finali
Open A: 1°-2° Naumkin, Borgo 5 punti su 6; 3°-6° Fercec, Kosic, Laketic, Manca 4,5; 7°-8° Zamengo, Rossi 4; 9°-20° Drazic, Radlovacki, Zuttioni, Morgunov, Sanchez Saez, Dappiano, Belli, Beletic, Gerola, Engl, Bonadè, Madiai 3,5; ecc.
Open B: 1ª Juretic 6 punti su 6; 2°-5° Viola, Paveglio, Dallagio, Castellari 4,5; 6°-12° Leka, Pierrat, Tschening, Franco, Pagnutti, P.J. Lederer, Madiai 4; 13°-15° Marco, Gruden, P. Lederer 3,5; ecc.
Open C: 1° Micheli Zanotti 5,5 punti su 6; 2°-3° Kovcic, Ziberna 5; 4°-5° Prosocco, Herega 4,5; 6°-12° Zlatanovic, Gallo, Vitaliani, Gugler, Licandro, Vicic, M. Lederer 4; 13ª-20° Benini, Clocchiatti, Gianuzzo, Ballon, Iavazzo, Brecelj, Gomirato, Lucchesi 3,5; ecc.


SUBIC BAY: IL CINESE HAO WANG LA SPUNTA NELL'OPEN DELLE FILIPPINE
Vittoria sudata per il GM cinese Hao Wang nell'edizione 2016 dell'open delle Filippine, disputata a Subic Bay dal 6 all'11 dicembre. Wang non è mai riuscito a prendere il largo e solamente dopo l'ottavo turno, per la prima volta, si è ritrovato da solo al comando; una patta conclusiva del battistrada ha permesso al sorprendente 19enne MI vietnamita Tran Tuan Minh di agguantarlo a quota 6,5 su 9, ma il cinese l'ha spuntata per spareggio tecnico. Tran, sconfitto dal vincitore nello scontro diretto del secondo turno, si è consolato con una norma GM, soprattutto grazie alle due vittorie conclusive contro il GM russo Boris Savechenko e il GM bielorusso Anton Demchenko. In terza posizione con 6 punti hanno chiuso la GMf cinese Tingjje Lei, pure lei 19enne, che ha conquistato a propria volta una norma GM giocando un torneo di vertice, e il 16enne MI indiano Abhimanyu Puranik. Alla competizione hanno preso parte trentanove giocatori in rappresentanza di dieci Paesi, fra i quali dodici GM e undici MI.
Risultati: http://chess-results.com/tnr252429.aspx
Classifica finale: 1°-2° H. Wang, Tran 6,5 punti su 9; 3ª-4° Lei, Puranik 6; 5°-10° Savchenko, Demchenko, Mchedlishvili, Gagunashvili, Kovalev, Pantsulaia 5,5; ecc.


PAVLODAR (KAZAKISTAN): IL BELGA MALAKHATKO PRIMO PER SPAREGGIO
Il GM belga Vadim Malakhatko si è aggiudicato l'edizione 2016 dell'open di Pavlodar (Kazakistan), disputata dal 20 al 30 novembre. Malakhatko, numero nove di tabellone, ha concluso imbattuto in vetta con 7,5 punti su 10, superando per spareggio tecnico il GM bielorusso Kirill Stupak (secondo in ordine di rating), il MF russo Vitaly Boiarintsev e il MI kazako Zhanat Saiyn. Poco più dietro, a quota 7, hanno chiuso fra gli altri il GM russo Artur Gabrielian, il GM armeno Levon Babujian e il favorito GM bielorusso Aleksej Aleksandrov, rallentato da tre pareggi contro giocatori molto meno quotati nei primi quattro turni. Alla competizione hanno preso parte 94 giocatori in rappresentanza di nove Paesi, fra i quali dodici GM e nove MI.
Sito uff.: http://profchess.kz/novosti-kazahstana/Vse-Pavlodar-open-2016.html
Classifica finale: 1° Malakhatko, Stupak, Boiarintsev, Saiyn 7,5 punti su 10; 5°-10° Gabrielian, Tologontegin, Babujian, Aleksandrov, Kuderinov, Markov 7; ecc.
 

 

 

 



Autorizzazione del tribunale di Brescia n. 3/2000 del 01/02/2000
 

 

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