NUMERO 854 (28 dicembre 2016)


INDICE

DOHA (QATAR): IVANCHUK CAMPIONE DEL MONDO RAPID, BRONZO PER CARLSEN
SITGES (SPAGNA): VINCE IL RUSSO ROMANOV, DANIELE VOCATURO QUINTO
MERIDA (MESSICO): BRUZON PRIMO NEL MEMORIAL TORRE, RAMBALDI UNDICESIMO
SUBIC (FILIPPINE): IL CINESE HAO WANG SU TUTTI NELL'OPEN PUREGOLD
YANCHENG (CINA): L'UNGHERESE RAPPORT BATTE YI WEI ALL'ARMAGEDDON
MATCH DELLE GENERAZIONI, IL RUSSO OPARIN SI QUALIFICA PER ZURIGO

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DOHA (QATAR): IVANCHUK CAMPIONE DEL MONDO RAPID, BRONZO PER CARLSEN
Vassily Ivanchuk alla riscossa. Dopo un'annata piuttosto anonima, nella quale ha giocato poco e vinto solamente il Memorial Capablanca in giugno, l'asso ucraino si è aggiudicato l'edizione 2016 del campionato mondiale rapid, ospitata a Doha (Qatar) dal 26 al 28 dicembre. La cadenza di gioco era di 15 minuti più 10 secondi per mossa e il torneo open era come sempre fortissimo: in gara c'erano 106 giocatori con un rating medio di 2578 (!), fra i quali svettavano specialisti della cadenza semilampo quali Magnus Carlsen (Elo rapid 2906), Hikaru Nakamura, Ian Nepomniachtchi, Sergey Karjakin e Shakriyar Mamedyarov. Chuky partiva con il numero dieci di tabellone e, dopo il ko con Aronian al 5° turno, ha chiuso la prima giornata di gara al 10° posto ex aequo con 3,5 su 5, insieme a Carlsen, Nakamura, Nepomniachtchi, Anand e Dominguez fra gli altri. Nella seconda giornata l'ucraino ha messo il turbo, sconfiggendo Carlsen e Mamedyarov e ritrovandosi solo in vetta a quota 8 dopo 10 partite, mezza lunghezza davanti allo stesso Shakh e a Nepo. La terza e ultima giornata ha visto prima il tentativo di fuga di Nepo, in testa solitario dall'11° al 13° turno, poi una volata finale in cui, al comando insieme al russo, si sono aggiunti Chuky, Grischuk, Mamedyarov e Carlsen. Gli scontri diretti conclusivi hanno visto Ivanchuk, Grischuk e Carlsen prevalere sui rispettivi avversari e concludere in tale ordine ai primi tre posti con 11 punti su 15; l'ucraino ha così soffiato il titolo mondiale rapid a “mighty” Magnus, che lo aveva vinto nel 2014 e 2015. Il norvegese, a dirla tutta, è parso piuttosto appannato, come se la stentata vittoria nel match mondiale contro Sergey Karjakin avesse in parte minato la sua autostima: dopo tre ko e due patte nei primi undici turni, solo quattro vittorie consecutive finali gli hanno consentito di salire sul podio. Saprà senz'altro tornare in sé e del resto il 28° posto di Nakamura basta da solo a certificare il livello eccelso della competizione.
Se nell'open il primo posto è stato conteso fino all'ultimo da più giocatori, nel femminile la GM ucraina Anna Muzychuk ha dominato dall'inizio alla fine, concludendo solitaria e imbattuta con 9,5 punti su 12 su un lotto di 34 giocatrici; seconda a 8,5 si è piazzata la GM russa Alexandra Kosteniuk, terza a 8 la GM georgiana Nana Dzagnidze.
Risultati: http://chess-results.com/tnr255559.aspx
Classifiche finali
Open: 1°-3° Ivanchuk, Grischuk, Carlsen 11 punti su 15; 4°-7° Mamedyarov, Yu, Nepomniachtchi, Anton Guijarro 10; 8°-13° Vidit Santosh, Aronian, Dominguez Perez, Nguyen Ngoc, Amonatov, Cheparinov 9,5; 14°-22° Korobov, Li, Anand, Jakovenko, Melkumyan, Karjakin, Volokitin, Ganguly, Banikas 9; ecc.
Femminile: 1ª A. Muzychuk 9,5 punti su 12; 2ª Kosteniuk 8,5; 3ª Dzagnidze 8; 4ª-6ª Khademalsharieh, Ju, Abdumalik 7,5; 7ª-11ª Lagno, Stefanova, Saduakassova, Koneru, Zhao 7; ecc.


SITGES (SPAGNA): VINCE IL RUSSO ROMANOV, DANIELE VOCATURO QUINTO
Ennesima prova maiuscola per Daniele Vocaturo. Il GM romano, ormai di casa in Spagna, è stato protagonista dal 16 al 23 dicembre nella terza edizione dell'open Sunway di Sitges, cittadina a sud di Barcellona. Vocaturo, numero otto di tabellone, si è trovato solo in vetta con 6 punti dopo aver battuto, al 7° turno, il GM russo Evgeny Romanov; l'azzurro ha poi perso all'8° con il GM francese Romain Edouard e una patta conclusiva con il GM ucraino Alexander Zubov non gli ha consentito di andare oltre un pur onorevolissimo quinto posto alla guida del gruppo a 6,5. Ad aggiudicarsi il torneo con 7 punti è stato Romanov, che ha superato per spareggio tecnico Edouard (imbattuto), il GM spagnolo Josep Manuel Lopez Martinez (sconfitto solo dal vincitore) e il favorito GM statunitense Gata Kamsky (imbattuto). Vocaturo si è potuto consolare con un bottino di circa 6 punti Elo, che lo hanno proiettato a quota 2611 in lista Fide. Fra i 175 giocatori in gara nell'open principale di Sitges (27 GM, 31 MI, trenta Paesi rappresentati), oltre a Vocaturo, c'erano altri sette italiani: in evidenza i palermitani MFf Tea Gueci e Guido Morello, 94ª e 98° a 4,5.
Nell'open B (100 partecipanti), vinto dall'algerino Kamel Saheb in solitaria con 7,5 punti su 9, il romano Michele Blonna ha ottenuto il miglior piazzamento fra i sette azzurri presenti: 19° nel gruppo a 5,5.
Risultati: http://www.chess-results.com/tnr238916.aspx
Classifica finale: 1°-4° Romanov, Edouard, Lopez Martinez, Kamsky 7 punti su 9; 5°-10° Vocaturo, Granda Zuniga, Sasikiran, Narciso Dublan, Vorobiov, Zubov 6,5; ecc.


MERIDA (MESSICO): BRUZON PRIMO NEL MEMORIAL TORRE, RAMBALDI UNDICESIMO
Il GM cubano Lazaro Bruzon Batista ha dominato la 28ª edizione del Memorial Torre, uno dei più forti tornei open dell'America Latina, disputata a Merida, in Messico, dal 15 al 20 dicembre. Partito a razzo con 4 su 4 Bruzon, che partiva con il numero sette di tabellone, si è imposto con 7,5 punti su 9, chiudendo il torneo in solitaria e imbattuto e staccando di mezza lunghezza i suoi avversari più diretti. Dietro di lui il GM russo Aleksandr Shimanov e il MI peruviano Deivy Vera Siguenas hanno spartito il secondo posto a quota 7, mentre il favorito GM statunitense Alexander Onischuk si è piazzato quinto nel nutrito gruppo a 6,5, guidato dal GM polacco Dariusz Swiercz. Proprio a 6,5 ha chiuso il GM Francesco Rambaldi, unico rappresentante azzurro in terra messicana, 11° per spareggio tecnico. Il giovane GM milanese, che ora sta studiando finanza all'Università di Saint Louis (Usa), è partito con 2/2 e, dopo essere stato fermato al terzo turno dal MI ucraino Pavlo Vorontsov, si è ripreso bene, inanellando tre vittorie di fila, prima di essere sconfitto al 7° turno da Bruzon; ha poi ottenuto un punto e mezzo negli ultimi due turni. Niente male per essere il primo torneo a cui Francesco partecipa dal suo trasferimento negli States, avvenuto ad agosto. Alla manifestazione hanno preso parte 148 giocatori, provenienti da 21 paesi diversi, tra cui 21 grandi maestri e 25 maestri internazionali.
Risultati: http://chess-results.com/tnr251447.aspx
Classifica finale: 1° Bruzon Batista 7,5 punti su 9; 2°-3° Shimanov, Vera Siguenas 7; 4°-14° Swiercz, Onischuk, Cruz, Durarbayli, Espinosa Veloz, Gonzalez Zamora, Gorovets, Rambaldi, Cordova, Martinez Duany, Ortiz Suarez 6,5; ecc.


SUBIC (FILIPPINE): IL CINESE HAO WANG SU TUTTI NELL'OPEN PUREGOLD
Il GM cinese Hao Wang si è aggiudicato l'edizione 2016 dell'open Puregold, disputata nella penisola di Subic, Filippine, dal 13 al 18 dicembre. Wang, che partiva come favorito della vigilia, ha rispettato il pronostico, dominando il torneo e chiudendo imbattuto con 7 punti su 9, che gli sono valsi il primo posto in solitaria. Dietro di lui, il GM georgiano Levan Pantsulaia si è piazzato al secondo posto con 6,5 punti, mentre il GM bulgaro Vladislav Kovalev è salito sul terzo gradino del podio, superando per spareggio tecnico i GM Anton Demchenko (Russia) e Merab Gagunashvili (Georgia) che, come lui, avevano totalizzato 6 punti. Al torneo hanno preso parte 34 giocatori, provenienti da 9 Paesi diversi, tra cui 13 grandi maestri e 6 maestri internazionali.
Risultati: http://www.chess-results.com/tnr253663.aspx
Classifica finale: 1° Wang Hao 7 punti su 9; 2° Pantsulaia 6,5; 3°-5° Kovalev, Demchenko, Gagunashvili 6; 6°-9° Paragua, Stupak, Mchedlishvili, Savchenko 5,5; 10°-12° Garcia, Abelgas, Kotanjian 5; ecc.


YANCHENG (CINA): L'UNGHERESE RAPPORT BATTE YI WEI ALL'ARMAGEDDON
Il GM ungherese Richard Rapport ha vinto il match amichevole “White Snow Chess Chup” che lo ha visto opposto al GM cinese Yi Wei, disputato a Yancheng, in Cina, dal 20 al 23 dicembre. Ultimamente, in Cina, la pratica dei match amichevoli sembra riscuotere un discreto successo e il match tra Rapport e Wei è stato l'occasione per far affrontare faccia a faccia due dei più forti giovani del pianeta che occupano, rispettivamente, il primo e il secondo posto nell'attuale lista Fide juniores.
L'incontro si è svolto su quattro partite a cadenza classica – 90 minuti per 40 mosse più 30' per finire la partita con un incremento di 30” per mossa -, terminate 2-2. Si sono, quindi, resi necessari gli spareggi lampo, con cadenza di 5 minuti più 3 secondi per mossa: dopo aver perso la prima partita, Rapport ha messo la parola fine al match vincendo la seconda e poi aggiudicandosi l'Armageddon.
Sito ufficiale: http://www.imsa.cn/archives/35088


MATCH DELLE GENERAZIONI, IL RUSSO OPARIN SI QUALIFICA PER ZURIGO
Il GM russo Grigoriy Oparin ha guadagnato il lasciapassare per la Chess Challenge di Zurigo, ottenendo il miglior risultato individuale nel tradizionale Match delle generazioni, disputato a Mosca, in Russia, dal 16 al 22 dicembre. Il torneo era diviso in base al sesso: tra gli uomini si sono sfidati i più esperti “Re” (l'israeliano Boris Gelfand, i russi Alexander Morozevich e Alexey Dreev e il lettone Alexei Shirov) e i giovani “Principi” (i russi Vladimir Fedoseev, Daniil Dubov, Vladislav Artemiev e Grigoriy Oparin), mentre tra le donne le “Regine” russe Alisa Galliamova, Ekaterina Kovalevskaya, Elena Zaiatz e Galina Strutinskaya se la sono vista con le “Principesse” Polina Shuvalova, Aleksandra Dimitrova, Elizaveta Solozhenkina e Aleksandra Maltsevskaya.
In ciascuna sfida ogni membro di una squadra ha giocato tre partite contro ogni giocatore della squadra avversaria, ottenendo 2 punti per la vittoria e uno per il pareggio nella competizione a cadenza classica, 1 per la vittoria e mezzo per la patta in quella rapid.
I “Re” hanno vinto la parte a cadenza classica per 17-15 e hanno chiuso in vantaggio la prima parte della gara a cadenza veloce per 8,5-7,5, ma nel decisivo ultimo giorno di gioco i “Principi” hanno dimostrato di avere più energia degli avversari equilibrando il punteggio finale match sul 32-32. A ottenere il miglior risultato individuale sono stati Shirov e Oparin, che hanno totalizzato 10 punti su 12 e si sono sfidati in un mini match di spareggio per decretare chi dei due avrebbe guadagnato il prestigioso lasciapassare per la prima edizione della Korchnoj Chess Challenge, che si disputerà a Zurigo il prossimo aprile. A spuntarla è stato Oparin per 1,5-0,5.
Tra le donne hanno dominato le “Regine”, che hanno avuto la meglio sulle “Principesse” vincendo con 36 punti contro i 28 delle più giovani avversarie.
Sito ufficiale: http://ruchess.ru/
 

 

 

 



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