NUMERO
881
(13 luglio 2017)
INDICE
CHIANCIANO: IN 900 AGLI ITALIANI GIOVANILI, LOMBARDIA REGINA
LEON (SPAGNA): SO BATTE ANAND IN FINALE NEL MAGISTRALE
SAINT LOUIS (USA): KASPAROV WILD CARD DEL GRAND CHESS TOUR
PHILADELPHIA (USA): L’ARMENO PETROSIAN SU TUTTI NEL WORLD OPEN
GIRONA (SPAGNA): L’UNGHERESE ZOLTAN RIBLI RE FRA LE LEGGENDE
PORTICCIO (FRANCIA): IL POLACCO KRASENKOW DOMINA L’OPEN
EUROPEO A SQUADRE OVER 50: SERBIA ORO, ITALIA ARGENTO
OLIMPIADI IPOVEDENTI: RUSSIA SENZA RIVALI, ITALIA DODICESIMA
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CHIANCIANO: IN 900 AGLI ITALIANI GIOVANILI, LOMBARDIA REGINA
La Lombardia
torna a primeggiare ai campionati italiani giovanili e lo fa in maniera più
convincente rispetto al 2015, quando, pur aggiudicandosi la classifica delle
regioni, non aveva ottenuto neppure un oro individuale. Stavolta la
pattuglia "lumbard", in tenuta verde chiaro, oltre a risultare la più
numerosa ha anche conquistato la bellezza di tre ori, due argenti e un
bronzo su un totale di trenta medaglie, soprattutto grazie alle sue
rappresentanti più giovani.
I campionati,
giunti alla 30ª edizione, sono stati ospitati dal 2 al 9 luglio a Chianciano
Terme, organizzati da Le Due Torri di Bologna e dall'Accademia
internazionale di scacchi di Perugia. Una sede che non può non richiamare
alla mente, a un mese e mezzo dalla scomparsa, Stefano Tatai, che nella
località senese vinse tre dei suoi dodici titoli italiani.
Ai nastri di partenza si sono presentati 907 giocatori, che sono stati
divisi come al solito in dieci sezioni (cinque maschili e altrettante
femminili). La Lombardia ha conquistato il primo posto non solo, come già
evidenziato, nella classifica speciale per regioni (davanti a Sicilia,
Piemonte, Lazio e Veneto), ma anche in quella per province (Milano davanti a
Roma, Palermo, Treviso e Torino); fra le società, invece, il Piemonte si è
preso una piccola rivincita grazie alla SS Torinese, che l'ha spuntata su
"Vergani" Montebelluna, CS Palermo, AS Milano ed Excelsior Bergamo.
Quanto ai singoli tornei, un segno distintivo è stata la difficoltà per i
maggiori favoriti di tener fede ai pronostici, a partire dai più
grandicelli. A conquistare il titolo maschile U16 è stato a sorpresa,
infatti, un giocatore abruzzese: il maestro CM teramano Nicolò Orfini.
Numero otto di tabellone, Orfini ha concluso solitario e imbattuto in vetta
con 8 punti su 9, una lunghezza davanti ai più diretti inseguitori, ovvero
il favorito MF romano Edoardo Di Benedetto (battuto dal vincitore al 7º
turno) e il CM lucchese Federico Esposti. Nel femminile la biellese Maria
Palma, già pluricampionessa U14 e ora in forza all'associazione Lazio
scacchi, si è imposta con 8 punti su 9, staccando di mezza lunghezza la
bergamasca Maria Andolfatto, numero uno di tabellone, fermata da un pareggio
di troppo (ma imbattuta come la vincitrice); terza a 6,5 la ferrarese Lara
Scagliarini, che ha superato per spareggio tecnico la perugina Silvia Albi
Bachini Conti.
Nell'U14 maschile il maestro senese Francesco Bettalli ha difeso gli onori
di casa, bissando il successo ottenuto nel 2016 fra gli U12; Bettalli ha
concluso imbattuto in vetta con 8 punti su 9, superando per spareggio
tecnico il romano Emanuele Carlo; terzo in solitaria a 7,5 il palermitano
Andrea Pennica, mentre si è piazzato nono a 6,5 il favorito MF napoletano
Raffaele Buonanno, sconfitto da Bettalli all'ultimo turno. Fra le ragazze la
torinese Marianna Raccanello, numero due di tabellone, si è imposta con un
perentorio 8,5 su 9, staccando di una lunghezza e mezza la chietina Melissa
Maione; terza a 6, in testa a un folto gruppo composto da altre cinque
giocatrici, la torinese Giada Rinaudo.
Nell'U12 il
trevigiano Joshuaede Cappelletto, dopo una patta iniziale, ha messo il turbo
e concluso solitario e imbattuto con 8 punti su 9, staccando di mezza
lunghezza il milanese Mattia Valtemara e l'imperiese Alessandro Favaro;
quarto a 7 il favorito CMF napoletano Claudio Paduano, battuto da Valtemara
al penultimo turno. Nel femminile la bergamasca Elisa Cassi ha vinto anche
lei in solitaria e imbattuta con 8 punti su 9; seconda a 7,5 la trevigiana
Silvia Bordin, terza a 7 la chietina Alice Serano, mentre la favorita
Alessandra Di Maulo, romana, è stata fermata da troppe patte (quattro) e si
è dovuta accontentare del quarto posto a 6,5.
Il torinese
Giorgio Gola ha rispettato il pronostico, per il rotto della cuffia, negli
U10. Qui a condurre la classifica prima dell'ultimo turno era il milanese
Brando Pavesi, che, dopo aver battuto il numero uno di tabellone al settimo
turno, ha tuttavia perso la partita conclusiva con l'outsider trevigiano
Lorenzo Candian; Gola ha chiuso in vetta con 8 su 9 superando per spareggio
tecnico lo stesso Candian, mentre Pavesi è stato relegato al terzo posto a
7,5. Anche nel torneo femminile a imporsi è stata la favorita, in questo
caso senza patemi: la milanese Giulia Sala ha infatti chiuso in solitaria
con 8,5 su 9, staccando di una lunghezza la modenese Silvia Giuntini e di
due la palermitana Elena Cammalleri.
Tra gli U8, infine, il palermitano Marco Lo Piccolo ha realizzato l'unico en
plein dell'evento, 9 su 9; secondo a 7,5 il bolognese Stefan Mihail Radu,
terzo in testa al gruppo a 7 il triestino Nicolas Perossa. Tra le bambine,
la milanese Bianca Pavesi ha chiuso da sola con 8 su 9, malgrado un ko
conclusivo; seconde a 7 la barlettana Giulia Lanciano e la messinese Elisa
Cambria, favorita della vigilia.
Sito ufficiale:
http://www.scacchichianciano.com
Classifiche
finali
Under 16
maschile (130 part.): 1° Nicolò Orfini (TE), 2° Edoardo Di Benedetto
(RM), 3° Federico Esposti (LU)
Under 16
femminile (35 part.): 1ª Maria Palma (RM), 2ª Maria Andolfatto (BG), 3ª
Lara Scagliarini (FE)
Under 14
maschile (153 part.): 1° Francesco Bettalli (SI), 2° Emanuele Carlo
(RM), 3° Andrea Pennica (PA)
Under 14
femminile (47 part.): 1ª Marianna Raccanello (TO), 2ª Melissa Maione
(CH), 3ª Giada Rinaudo (TO)
Under 12
maschile (189 part.): 1° Joshuaede (TV), 2° Mattia Angelo Valtemara
(MI), 3° Alessandro Favaro (IM)
Under 12
femminile (73 part.): 1ª Elisa Cassi (BG), 2ª Silvia Bordin (TV), 3ª
Alice Serano (CH)
Under 10
maschile (126 part.): 1° Giorgio Gola (TO), 2° Lorenzo Candian (TV), 3°
Brando Pavesi (MI)
Under 10
femminile (48 part.): 1ª Giulia Sala (MI), 2ª Silvia Giuntini (MO), 3ª
Elena Cammalieri (PA)
Under 8
maschile (74 part.): 1° Marco Lo Piccolo (PA), 2° Stefan Mihaila Radu
(BO), 3° Nicolas Perossa (TS)
Under 8
femminile (32 part.): 1ª Bianca Pavesi (MI), 2ª Giulia Lanciano (BT), 3ª
Elisa Cambria (ME)
LEON (SPAGNA): SO BATTE ANAND IN FINALE NEL MAGISTRALE
Alla sua prima
partecipazione al torneo di Leon (Spagna), che ha spento le trenta
candeline, il GM statunitense Wesley So ha conquistato l’oro, arricchendo il
suo già prestigioso palma res. Come di consueto, il torneo Master, che è
stato disputato dal 6 al 10 luglio, prevedeva ai nastri di partenza quattro
giocatori: oltre al già citato So c’erano l’indiano Vishy Anand, il polacco
Jan-Krzysztof Duda e il MI spagnolo Jaime Santos Latasa. In semifinale So ha
avuto la meglio su Duda per 2,5-1,5, mentre Anand ha vinto con Santos
Latasa, ma ha dovuto faticare un po', visto che il rapid si è concluso sul
2-2 con una vittoria a testa e due pareggi e si è dovuto procedere con lo
spareggio lampo, vinto da Anand per 2-0. L'ex campione del mondo si è,
quindi, ritrovato faccia a faccia con So in un match che ha visto a
confronto “il vecchio” e “il nuovo”. La sfida è stata decisa da uno
spareggio a cadenza lampo, dopo che il match rapid era terminato 2-2. Nel
blitz So ha avuto la meglio, superando Anand per 1,5-0,5 e portandosi a casa
il trofeo.
In parallelo si è
svolto un open a cadenza rapid, vinto al fotofinish dal GM ucraino Sergey
Fedorchuk, che ha superato per spareggio tecnico il GM israeliano Michael
Oratovsky dopo che entrambi avevano totalizzato 7 punti su 9. Dietro di
loro, il GM serbo Aleksa Strikovic è salito sul terzo gradino del podio alla
guida di un terzetto a quota 6,5, composto anche dagli spagnoli MI Jaime
Valmana Canto e MF Ramon Ibanez Aullana.
Sito ufficiale:
http://www.advancedchessleon.com
SAINT LOUIS (USA): KASPAROV WILD CARD DEL GRAND CHESS TOUR
Garry Kasparov ha
deciso di staccare la scacchiera dal chiodo e di tornare a giocare un torneo
ufficiale, quanto meno a cadenza veloce. L'orco di Baku sarà infatti tra le
wild card della quarta tappa del Grand Chess Tour, la manifestazione ideata
dallo stesso Kasparov due anni fa, mirata a offrire ai giocatori d'élite il
top dell'organizzazione e agli appassionati il top dello spettacolo.
Il russo, che ora
ha 54 anni e si era ritirato dall’attivi agonistica 13 anni fa, giocando nel
frattempo in simultanee ed esibizioni, ha annunciato il suo ritorno
twittando: “Sembra che andrò ad alzare l'età media e ad abbassare la media
Elo [del Rapid & Blitz di Saint Louis]”.
L'appuntamento è
in programma al circolo di Saint Louis dal 14 al 18 agosto, subito dopo la
ormai tradizionale Sinquefield Cup, che si disputerà dal 2 all'11 agosto.
Kasparov sarà ai nastri di partenza, come wild card, insieme a Lenier
Dominguez (Cuba), Le Quang Liem (Vietnam) e David Navara (Repubblica Ceca),
che si affiancheranno agli statunitensi Hikaru Nakamura (favorito della
vigilia) e Fabiano Caruana, ai russi Ian Nepomniachtchi e Sergey Karjakin,
all'armeno Levon Aronian e all'indiano Viswanathan Anand.
Sito ufficiale:
http://www.uschesschamps.com
PHILADELPHIA (USA): L’ARMENO PETROSIAN SU TUTTI NEL WORLD OPEN
Il GM armeno
Tigran Petrosian ha dominato l’edizione 2017 del World Open, disputata a
Philadelphia, negli Stati Uniti, dal 29 giugno al 4 luglio. Petrosian si è
imposto con 7,5 punti su 9, con un unico pareggio, al quarto turno con il GM
statunitense Alexander Stripunsky, e una sola sconfitta, al sesto turno ad
opera del giovane GM statunitense Jeffrey Xiong, classe 2000.
Dietro di lui, il
GM vietnamita Le Quang Liem, favorito della vigilia e unico over 2700, è
salito sul secondo gradino del podio alla guida di un nutrito gruppo a 7,
composto anche da Xiong, dal GM cubano Yuniesky Quesada Perez, dal GM cinese
Zhou Jianchao, da Stripunsky e dal MI kazako Zhansaya Abdumalik.
Al torneo
principale dell’evento hanno preso parte 216 giocatori, provenienti da 34
Paesi diversi, tra cui 33 grandi maestri e 26 maestri internazionali.
Risultati:
http://chessevents.com/worldopen/
Classifica
finale: 1° Petrosian 7,5 punti su 9; 2°-7° Le, Xiong, Quesada Perez,
Zhou, Stukopin, Abdumalik 7; 8°-16° Bruzon Batista, Gordievsky, Nyzhnyk,
Lenderman, Erenburg, Stripunsky, Barbosa, Nakar, Fishbein 6,5; ecc.
GIRONA (SPAGNA): L’UNGHERESE ZOLTAN RIBLI RE FRA LE LEGGENDE
Il GM ungherese
Zoltan Ribli ha vinto la quinta edizione del torneo “World Chess Legends”,
disputata a Girona, in Spagna, dal 27 giugno al 1° luglio.
L’evento era una
combinata rapid e blitz tra vecchie glorie della scacchiera e oltre a Ribli
in gara c’erano Anatoly Karpov (Russia), Jan Timman (Olanda) e Ljubomir
Ljubojevic (Serbia). La competizione rapid è stata vinta da Timman, che ha
superato per spareggio tecnico Ribli, dopo che entrambi avevano totalizzato
3,5 punti su 6; Karpov si è piazzato terzo a 3, Ljubojevic ultimo a 2.
Il russo si è
preso la rivincita nella competizione lampo, disputata il primo luglio,
piazzandosi primo in solitaria con 3,5 punti su 6, mentre Ribli e Ljubojevic
hanno spartito il secondo posto a 3 e Timman si è ritrovato sul fondo della
classifica a quota 2,5.
Nella classifica
finale “combinata” Ribli e Karpov si sono dunque ritrovati primi a pari
merito con 6,5 su 12 e hanno disputato un mini-match di spareggio a cadenza
lampo per decretare il vincitore, nel quale Ribli si è imposto per 2-0 da
Ribli.
Risultati:
http://chess-results.com/tnr280108.aspx
PORTICCIO (FRANCIA): IL POLACCO KRASENKOW DOMINA L’OPEN
Il GM polacco
Michael Krasenkow ha dominato la quarta edizione dell’open internazionale di
Porticcio, disputato nella cittadina corsa dal 2 all'8 luglio.
Krasenkow, numero
sei di tabellone, si è imposto in solitaria e imbattuto con 8 punti su 9,
pareggiando al terzo e al settimo turno rispettivamente con il tedesco Paul
Geuss e con il GM azero Gadir Guisenov. Durante la scalata verso la vetta
della classifica, il polacco ha ottenuto lo scalpo di giocatori più quotati,
come il GM azero Eltaj Safarli, sconfitto al quinto turno, e il GM inglese
Gawain Jones, che partiva come favorito della vigilia, battuto all'ultimo
turno.
Il già citato
Safarli è, infine, salito sul secondo gradino del podio, alla guida di un
quintetto che ha chiuso a quota 7, composto anche da Guseinov, dal GM
francese Matthieu Cornette, dal GM bielorusso Sergei Zhigalko e dal GM
francese Laurent Fressinet; sesto a 6,5 Jones.
Della compagine
italiana in terra corsa, composta da 13 giocatori, il miglior piazzamento lo
ha ottenuto il MI leccese Pierluigi Piscopo, che si è piazzato 10° (16° per
spareggio tecnico) nel gruppo a 6, perdendo solo con Krasenkow al quarto
turno e con il MI oristanese Francesco Sonis all'ottavo turno. Anche Sonis
ha chiuso nel gruppo a 6, precisamente al 20° posto per spareggio tecnico.
Al torneo hanno
preso preso parte 139 giocatori, provenienti da diciotto paesi diversi, tra
cui quattordici GM e quindici MI.
Risultati:
http://www.echecs.asso.fr/FicheTournoi.aspx?Ref=40636
Classifica
finale: 1° Krasenkow 8 punti su 9; 2°-6° Safarli, Guseinov, Cornette,
Zhigalko, Fressinet 7; 7°-9° Jones, Fantinel, Prasanna 6,5; 10°-28° Le Roux,
Karthikeyan, Maze, Swayams, Kuljasevic, Geuss, Piscopo, Aloma, Libiszewski,
Yuffa, Sonis, Venkatesh, Ariza, Tomasi, Debray, Andersen, Batsiashvili,
Ambartsumova, Laplanche 6; ecc.
EUROPEO A SQUADRE OVER 50: SERBIA ORO, ITALIA ARGENTO
Serbia e Russia
hanno conquistato la medaglia d’oro, rispettivamente negli over 50 e negli
over 65, nei campionati europei senior a squadre, disputati a Novi Sad, in
Serbia, dal 25 giugno al 3 luglio.
La prima squadra
della Serbia, che scendeva in campo con una formazione composta da quattro
grandi maestri (Milos Pavlovic, Goran Todorovic, Sinisa Drazic – capitano -
e Nenad Ristic) e un maestro internazionale (Zoran Arsovic), si è laureata
campionessa over 50 con 16 punti di squadra su 16, staccando di due
lunghezze gli avversari più diretti, ovvero la rappresentazione azzurra.
L'Italia, che
schierava i GM Michele Godena, Carlos Garcia Palermo, Sergio Mariotti in
veste di capitano e i MI Fabrizio Bellia e Fabio Bruno, è salita sul secondo
gradino del podio a quota 14. Il miglior risultato individuale fra i nostri
lo ha ottenuto Bellia con 7 vittorie su 7 partite giocate, seguito da Garcia
Palermo con 5,5/7 e da Godena – imbattuto – e Bruno con 5/7. Sul terzo
gradino del podio è salita la Svezia con 12 punti.
Nei campionati
over 65 ad avere la meglio è stata la Russia (capitanata dal GM Nikolai
Pushkov e composta dai GM Evgeny Sveshnikov, Yuri Balashov e Evgeni Vasiukov
e dal MI Vladimir Zhelnin), che si è imposta in solitaria con 16 punti
squadra su 16, staccando di tre punti la Danimarca, seconda a 13, mentre sul
terzo gradino del podio è salito il Belgio a quota 12. Entrambi i campionati
hanno registrato la partecipazione di nove squadre.
Risultati:
http://chess-results.com/tnr289093.aspx
Classifiche
finali
Over 50:
1ª Serbia 16 punti su 16 di squadra (26,5 su 32 individuali); 2ª Italia 14
(25,5); 3ª Svezia 12 (22); 4ª Serbia – Shamatni Kruzok 10 (21,5); 5ª
Danimarca 8 (12); 6ª Serbia – Srbobran 6 (16,5); 7ª Serbia – Promocja –
Waterconsult 4 (12); 8ª Serbia – Jugovic 2 (5,5); 9ª Serbia – Penzioner 0
(2,5)
Over 65:
1ª Russia 16 punti di squadra su 16 (28,5 su 32 punti individuali); 2ª
Danimarca 13 (21); 3ª Belgio 12 (19,5); 4ª Serbia – Gerontoloski Centar 9
(18,5); 5ª Svizzera 8 (16,5); 6ª Finlandia – Turku 6 (13,5); 7ª Norvegia 6
(12,5); 8ª Inghilterra 2 (12); 9ª Finlandia – Finnish Mates 0 (2)
OLIMPIADI IPOVEDENTI: RUSSIA SENZA RIVALI, ITALIA DODICESIMA
La Russia ha
dominato la 15ª edizione delle Olimpiadi per non vedenti, disputata a
Ocrida, in Macedonia, dal 19 al 28 giugno.Favorita della vigilia, la
formazione russa, guidata dal MI Yuri Meshkov e composta da Alexey Smirnov,
MI Alexey Pakhomov e dai MF Stanislav Babarykin, Evgeniy Suslov, si è
imposta con 16 punti di squadra su 18, frutto di otto vittorie e una
sconfitta, al quarto turno con l'Ucraina. Proprio l'Ucraina è salita sul
secondo gradino del podio, superando per spareggio tecnico la Polonia, dopo
che entrambe hanno totalizzato 13 punti.
Ottavo posto nel
gruppo a 10, dodicesimo per spareggio tecnico (su un lotto di 27
partecipanti), per la formazione italiana, capitanata da Daniele Parrini e
composta da Bersan Vrioni, Giancarlo Badano, Marco Casadei, Claudio
Gasperoni e Stefano Murgia; da segnalare la prova di Vrioni, 6 su 9 in prima
scacchiera, con una patta di prestigio con Pakhomov, che ha consentito
all’Italia di limitare i danni con la Russia all’ultimo turno (perdendo
3,5-0,5).
Risultati:
http://www.chess-results.com/tnr281869.aspx
Classifica
finale: 1ª Russia 16 punti su 18 di squadra (28,5 su 36 individuali); 2ª
Ucraina 13 (26); 3ª Polonia 13 (23); 4ª Serbia 12 (23,5); 5ª Germania 12
(21); 6ª Spagna 11 (19,5); 7ª India 11 (18,5); 8ª Azerbaigian 10 (20,5); 9ª
Venezuela 10 (18); 10ª Lituania 10 (19); 11ª Bulgaria 10 (19); 12ª Italia 10
(17); ecc.
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