NUMERO 882 (31 luglio 2017)


INDICE

DORTMUND (GERMANIA): WOJTASZEK VINCE IL SUPERTORNEO AL FOTOFINISH
GINEVRA (SVIZZERA): RADJABOV DOMINA IL GP FIDE E TORNA NELLA TOP 20
DANZHOU (CINA): WEI TRIONFA IN SOLITARIA E SUPERA 2750 IN LISTA ELO
TBILISI (GEORGIA): ANCHE CARLSEN IN GARA NELLA COPPA DEL MONDO FIDE
BERGAMO: LO SPAGNOLO SALGADO LOPEZ PRIMO DAVANTI A LANDA E IVANISEVIC
CIVITANOVA MARCHE: DANIELE GENOCCHIO SU TUTTI NELLA SEMIFINALE CIA
HELSINGOR (DANIMARCA): JOBAVA RE DELL'OPEN XTRACON, VOCATURO DODICESIMO
VARSAVIA (POLONIA): KACPER PIORUN PROFETA IN PATRIA NEL FESTIVAL NAJDORF
ASTANA (KAZAKISTAN): IL TAGIKO AMONATOV PRIMO IN SOLITARIA NELL'OPEN
GERUSALEMME (ISRAELE): IL TEDESCO MEIER DOMINA IL TORNEO MACCABIAH
ARMENIA: L'EGIZIANO AMIN RISPETTA IL PRONOSTICO NEL TORNEO LAKE SEVAN
SAMARA (RUSSIA): DMITRY FROLYANOV DOMINA IL MEMORIAL POLUGAEVSKY
BENASQUE (SPAGNA): LA SPUNTA L'UNGHERESE BANUSZ, VOCATURO OTTAVO
ANDORRA: LO SPAGNOLO PENA GOMEZ SI AGGIUDICA L'OPEN, VALSECCHI 14°
STOCCOLMA: QUINTO TITOLO SVEDESE PER TIKKANEN, GRANDELIUS ARGENTO
GRÄCHEN: YANNICK PELLETIER CAMPIONE SVIZZERO PER LA SESTA VOLTA
SAINT LOUIS: IL MONDO SURCLASSA GLI USA NEL “MATCH OF THE MILLENIALS”
PALEOCHORA (GRECIA): IL BIELORUSSO STUPAK AL FOTOFINISH NELL'OPEN
ORAN (ALGERIA): QUARTO TITOLO AFRICANO PER L'EGIZIANO BASSEM AMIN
BUDAPEST (UGHERIA): IL FAVORITO CZEBE VINCE IL FIRST SATURDAY DI LUGLIO
LUNEBURGO (GERMANIA): IL TEDESCO NIKOLAS LUBBE SI AGGIUDICA IL FESTIVAL
ANOGIA (GRECIA): IL MOLDAVO SVETUSHKIN SU TUTTI NELL'OPEN, DAVID SECONDO

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DORTMUND (GERMANIA): WOJTASZEK VINCE IL SUPERTORNEO AL FOTOFINISH
Per anni è rimasto dietro le quinte, lavorando come secondo di Vishy Anand. Ma a Dortmund il superGM polacco Radoslaw Wojtaszek ha dimostrato quanto egli stesso sia un forte giocatore, aggiudicandosi la 45ª edizione dello Sparkassen chess meeting, disputata dal 15 al 23 luglio. Un torneo ricco di patte combattute si è concluso con quattro risultati decisivi, che hanno determinato un podio ancora tutto da definire prima dell'ultimo turno (quando un solo punto separava il primo e l'ultimo in classifica, ovvero lo stesso Wojtaszek e Vladimir Kramnik).
Nell'incontro finale il russo Vladimir Fedoseev è stato il primo a incassare il punto pieno, mettendo sotto pressione Wojtaszek, leader del torneo in quel momento. Con Fedoseev che aveva messo a segno due vittorie e totalizzato 4 punti su 7, Wojtaszek, che era a 3,5 su 6, si è infatti trovato costretto a vincere la sua ultima partita contro il tedesco Liviu-Dieter Nisipeanu; in caso contrario, se avesse pattato e chiuso a 4, sarebbe stato penalizzato dalla seconda regola dello spareggio tecnico, ovvero il numero di vittorie. Dopo aver mancato una buona occasione al sesto turno, il polacco ha colto le sue chance, rendendo superflua tale regola e chiudendo in solitaria a quota 4,5.
Oltre a Fedoseev un altro giocatore ha terminato a 4: il francese Maxime Vachier-Lagrave, vincitore dello scorso anno sul suolo tedesco, ha segnato la sua unica vittoria (contro Andreikin) dopo aver siglato sei patte, classificandosi terzo. Anche Vladimir Kramnik ha vinto la sua prima partita nel turno finale, abbandonando il fondo della classifica, terminando col 50 per cento dei punti e rimanendo sopra quota 2800 in lista Fide.
Wojtaszek aveva nel suo palma res alcuni successi in tornei open e il titolo mondiale Under 18 (nel 2004), ma era ancora in attesa del suo primo "grande" trofeo. Ovviamente questo è legato al fatto che, a partire dal 2007, aveva trascorso anni lavorando come secondo di Anand. Qualche anno fa la collaborazione si è conclusa e il polacco ha avuto modo di concentrarsi nuovamente sulla propria carriera. Dopo alcuni successi occasionali (ad esempio, essere stato l'unico giocatore a battere Magnus Carlsen nel torneo Wijk aan Zee 2015), il torneo di Dortmund 2017 costituisce «il più grande successo della mia carriera», come ha dichiarato lui stesso.
La supertorneo aveva un rating medio di 2725 (19ª categoria Fide) e in parallelo ad esso è stato disputato fra l'altro un open, cui hanno preso parte 81 giocatori: il GM Daniel Hausrath si è imposto in solitaria con 7,5 punti su 9.
Sito ufficiale: https://www.sparkassen-chess-meeting.de
Classifica finale: 1° Wojtaszek 4,5 punti su 7; 2°-3° Fedoseev, Vachier-Lagrave 4; 4° Kramnik 3,5; 5°-8° Bluebaum, Y. Wang, Andreikin, Nisipeanu 3


GINEVRA (SVIZZERA): RADJABOV DOMINA IL GP FIDE E TORNA NELLA TOP 20
Teimour Radjabov alla riscossa. Il superGM azerbaigiano ha vinto in solitaria e imbattuto con 6 punti su 9 la terza tappa del Grand Prix Fide, disputata a Ginevra (Svizzera) dal 6 al 15 luglio, grazie a una patta conclusiva con il russo Ian Nepomniachtchi, suo immediato inseguitore. Proprio Nepo si è piazzato secondo a 5,5 insieme al connazionale Alexander Grischuk.
Nessuno dei partecipanti al circuito si è ancora assicurato matematicamente uno dei due posti in palio per il torneo dei candidati, che si terrà nel marzo del 2018 e determinerà lo sfidante del campione del mondo Magnus Carlsen. Decisiva sarà pertanto l'ultima tappa, in programma a Palma de Mallorca (Spagna) dal 16 al 25 novembre.
Nell'intervista rilasciata al termine dell'ultimo turno Radjabov, tornato nella top 20, ha dichiarato di essere contento del livello di gioco espresso: «Penso che sia per questo che le cose sono andate per me nel migliore dei modi». Deluso invece Grischuk, la cui avventura nel GP è terminata: «Credo di aver giocato bene in questa serie. Sono quindi amareggiato per il fatto che probabilmente non riuscirò a qualificarmi».
In effetti nella classifica provvisoria del GP l'azerbaigiano Shakhriyar Mamedyarov è in testa con 340 punti, mentre Grischuk è secondo con 336,4. Entrambi tuttavia hanno già preso parte a tre tornei e non saranno in gara nella quarta e ultima tappa, dove invece sono attesi Radjabov (241,4 punti), Ding Liren (240) e Vachier-Lagrave (211,4), che hanno la possibilità di accedere ai Candidati tramite il GP superando in graduatoria i due attuali leader (il primo posto in un torneo frutta 170 punti, il secondo 140).
Con il trionfo a Ginevra, Radjabov ha vinto il suo primo torneo di alto livello in quasi un decennio. L'ultima volta che si era classificato primo in un evento a cadenza classica era stato nel dicembre 2008, quando aveva chiuso in vetta a pari merito con Dmitry Jakovenko e Alexander Grischuk nel GP di Elista. Tuttavia, la sua ultima vittoria in solitaria era addirittura antecedente di tre anni e risalente a Dos Hermanas 2005.
Ginevra segna dunque un ritorno ai massimi livelli per Radjabov, che nel novembre 2012 aveva raggiunto il suo picco di Elo, 2793, ma pochi mesi dopo aveva iniziato ad attraversare un lungo periodo di declino, piazzandosi ultimo nel torneo dei candidati 2013.
Sito ufficiale: https://worldchess.com/gp2017/
Classifica finale: 1° Radjabov 6 punti su 9; 2°-3° Grischuk, Nepomniachtchi 5,5; 4°-10° Harikrishna, Mamedyarov, C. Li, Svidler, Riazantsev, Adams, Giri 5; 11°-14° Gelfand, Aronian, Jakovenko, Eljanov 4,5; ecc.


DANZHOU (CINA): WEI TRIONFA IN SOLITARIA E SUPERA 2750 IN LISTA ELO
Wei Yi sempre più in alto. Il 18enne superGM di Yancheng ha dominato l'ottava edizione del supertorneo di Danzhou, disputato nella città cinese dal 9 al 18 luglio. Wei si è piazzato al primo posto in solitaria e imbattuto con 6,5 punti su 9, staccando di un'intera lunghezza i suoi inseguitori più diretti e vincendo, tra gli altri, con il connazionale GM Ding Liren, favorito della vigilia, al quarto turno.
Il GM vietnamita Le Quang Liem è salito sul secondo gradino del podio, superando per spareggio tecnico Ding (fermato anche al sesto turno dal GM ucraino Vassily Ivanchuk), dopo che entrambi avevano totalizzato 5,5 punti.
Dopo questo trionfo il giovane asso cinese è salito al 14° posto in graduatoria Fide con un rating di 2753, suo record personale. Volendo fare un paragone con Carlsen, bisogna rilevare che il norvegese a 18 anni e mezzo aveva una ventina di punti Elo in più ed era già nella top 3 mondiale (per la quale, tuttavia, oggi quota 2770 è del tutto insufficiente). Il torneo aveva una media Elo di 2720 (19ª categoria Fide).
Risultati: http://chess-results.com/tnr291129.aspx
Classifica finale: 1° Wei 6,5 punti su 9; 2°-3° Le, Ding 5,5; 4°-6° Naiditsch, Wang, Yu 5; 7° Ivanchuk 4,5; 8° Ponomariov 3,5; 9° Lu 2,5; 10° Malakhov 2


TBILISI (GEORGIA): ANCHE CARLSEN IN GARA NELLA COPPA DEL MONDO FIDE
Tralasciando la parentesi dei mondiali “roulette” disputati a cavallo fra gli anni Novanta e l'inizio dei Duemila, non era praticamente mai capitato che il campione del mondo in carica partecipasse al ciclo per il titolo mondiale. Quest'anno accadrà. Magnus Carlsen, infatti, sarà ai nastri di partenza della prossima Coppa del mondo Fide, che si disputerà il prossimo settembre a Tbilisi, in Georgia. L'ha reso noto la stessa Fide, pubblicando la lista dei 128 partecipanti all'evento e sottolineando che tra di loro ci saranno anche “i primi quindici dell'ultima lista Fide”.
Per quanto sia una pratica piuttosto consueta negli altri sport, la partecipazione del campione del mondo al ciclo di qualificazione per il titolo è davvero inconsueta negli scacchi. Non che Carlsen abbia bisogno di qualificarsi al match che assegnerà la corona: il ciclo mondiale serve proprio a trovargli uno sfidante. La scelta nel norvegese, molto probabilmente, è legata alla proposta, da lui stesso lanciata ormai due anni fa su Facebook, dove suggeriva un format a eliminazione diretta, proprio come quello in uso ogni due anni per l'assegnazione del titolo mondiale femminile, ritenendola una soluzione più equa per la conquista del titolo assoluto. Espen Adgestein, manager di Carlsen, ha spiegato a chess.com: «Se ricordo bene, già due anni fa Magnus voleva partecipare alla Coppa del mondo, ma non era riuscito a farla entrare nella sua agenda».
Anni fa, campioni in carica come Anand, Ponomariov, Kasimdzhanov e Khalifman avevano preso parte alla Coppa del mondo, ma all'epoca la loro assenza avrebbe provocato la perdita del titolo, cosa che non vale più con il nuovo format.
Questa è la terza Coppa del mondo per Carlsen, che aveva già partecipato nel 2005, piazzandosi decimo, e nel 2007 – entrambe le volte a Khanty-Mansiysk –, dove aveva perso in semifinale contro Gata Kamsky, vincitore del torneo. Chi si aggiudica la Coppa del mondo accede di diritto, insieme al secondo classificato, al torneo dei Candidati del 2018.
In quella che, spesso, si rivela una roulette russa delle 64 caselle, Carlsne sarà in buona compagnia. Ai nastri di partenza, ci saranno, tra gli altri, i russi Sergey Karjakin (vice campione del mondo) e Peter Svidler, l'ucraino Pavel Eljanov e l'olandese Anish Giri, che parteciperanno in quanto semi finalisti della Coppa del mondo 2015; poi Fabiano Caruana, Vladimir Kramnik, Maxime Vachier-Lagrave, Levon Aronian, Hikaru Nakamura, Wesley So, Vishy Anand, Ding Liren e Shakriyar Mamedyarov, qualificati per l'Elo.
Ci saranno anche i campioni europei 2016 e 2017, ovvero i russi Ernesto Inarkiev e Maxim Matlakov, oltre ai qualificati nei vari campionati continentali, la wild card nominata dall'ACP (Vassily Ivanchuk) e i cinque nominati dalla Fide, tra cui spiccano i nomi dell'ex campione del mondo Ruslan Ponomariov e della cinese Hou Yifan.


BERGAMO: LO SPAGNOLO SALGADO LOPEZ PRIMO DAVANTI A LANDA E IVANISEVIC
Formula che vince non si cambia. Almeno per ora. In attesa delle annunciate novità per il 2018, l'open internazionale di Bergamo, ospitato come di consueto alla palestra Angelini del quartiere di Valtesse e organizzato dalla Asd Caissa Italia, ha riproposto anche quest'anno il format che ne ha decretato il successo: sei turni di gioco in tre giorni (stavolta 14, 15 e 16 luglio) e partecipanti divisi in tre gruppi in base alla forza di gioco. E le attese non sono andate deluse: 184 i giocatori ai nastri di partenza in rappresentanza di 22 Paesi, inclusi Iran, Egitto e Turchia, fra i quali sette grandi maestri e altrettanti maestri internazionali (ovvero professionisti della scacchiera).
A contendersi il successo nel gruppo Elite sono stati alla fine i maggiori favoriti della vigilia, che hanno concluso appaiati con 5 punti su 6: il GM russo Konstantin Landa, il GM spagnolo Ivan Salgado Lopez e il GM serbo Ivan Ivanisevic. Lo spareggio tecnico ha penalizzato quest'ultimo, già vincitore a Bergamo nel 2014 e secondo nel 2015, così sono stati il russo e lo spagnolo a disputare il tie break per il primo posto, ovvero una partita a cadenza "lampo". L'ha spuntata Salgado Lopez, 26 anni, che ha così sollevato per la prima volta il trofeo di vincitore dell'evento. Ai piedi del podio con 4,5 punti hanno concluso i migliori azzurri in gara, ovvero il GM trevigiano e pluricampione italiano Michele Godena, il 15enne MI oristanese Francesco Sonis (promessa dello scacchismo italiano) e il maestro vicentino Luigi Lain; il GM milanese Francesco Rambaldi, primo nel 2016 e attualmente studente di finanza all'Università di Saint Louis, nel Missouri (Usa), si è invece dovuto accontentare del settimo posto, precedendo per spareggio tecnico altri big quali il GM croato Davorin Kuljasevic e i bergamaschi GM Sabino Brunello e MI Alessio Valsecchi. La sorella di Sabino, la GMf Marina, ha conquistato il premio come miglior classificata femminile, precedendo la GMf slovena Ana Srebrnic e la MI iraniana Dorsa Derakhshani.
Negli altri gruppi a trionfare sono stati il 16enne milanese Federico Carli ("Challenge", 5 su 6) e il giovanissimo ucraino Ihor Nahornyi, classe 2007 ("Rising", 5,5 su 6). A proposito di giovani, in gara c'erano fra gli altri il trevigiano Joshuaede Cappelletto e le bergamasche Elisa Cassi e Maria Andolfatto, che meno di dieci giorni fa si erano laureati, rispettivamente, campione e campionessa italiana U12 e vicecampionessa U16.
La maggiore novità per il 2018, annunciata durante la cerimonia di premiazione, riguarda la formula del torneo Elite: potrebbe essere disputato su cinque o sei giorni e non più solo su tre, incrementando i turni di gioco da sei a nove e dando così la possibilità ai partecipanti di lottare per norme GM e MI.
Sito ufficiale: http://bergamo.caissa.it/
Classifiche finali
Open A: 1°-3° Salgado, Landa, Ivanisevic 5 punti su 6; 4°-6° Godena, Sonis, Lain 4,5; 7°-21° Rambaldi, Kuljasevic, S. Brunello, Haimovich, Ferretti, Damia, Vezzosi, M. Brunello, Guanciale, Gatterer, Srebrnic, Valsecchi, Derakhshani, Mina, Giretti 4; ecc.
Open B: 1°-3° Carli, Finocchiaro, C. Ferrari 5 punti su 6; 4°-5° Peters, Muraro 4,5; 6°-15° Passon, F. Colonetti, Campanella, Mai, Lanzilotta, Morselli, Arena, Sala, Nizzardo, Lafitte 4; ecc.
Open C: 1° Nahornyi 5,5 punti su 6; 2°-3° Roser, Raileanu 5; 4°-8° Zerboni, Bortolotti, Andreatta, Gallo, Mosca 4,5; 9°-13° Minali, Folcini, Cattoni, Pakis, Tedoldi 4; ecc.


CIVITANOVA MARCHE: DANIELE GENOCCHIO SU TUTTI NELLA SEMIFINALE CIA
Da sette anni non iscriveva il suo nome nell'albo d'oro dell'evento e da tre mancava la qualificazione alla finale del campionato italiano assoluto. Stavolta il MI lombardo Daniele Genocchio ha centrato entrambi gli obiettivi, aggiudicandosi l'edizione 2017 della Semifinale CIA, ospitata a Civitanova Marche dal 15 al 23 luglio. Genocchio era il numero 6 nel tabellone di partenza del torneo, che da quest'anno qualifica alla fase finale i primi tre e non più i primi cinque (cinque, invece, saranno gli ammessi in base all'Elo); al termine di una prova senza sbavature ha concluso solitario e imbattuto in vetta con 7 punti su 9, staccando di mezza lunghezza il neo-MI bolognese Artem Gilevych, il favorito 17enne MI brianzolo Luca Moroni e il maestro bolognese Giulio Calavalle, che malgrado l'ottima prova non ha conquistato, per spareggio tecnico, il pass per la finale. Quinti a quota 6 si sono piazzati il MI romano Fabrizio Bellia, il MI maceratese Fabio Bruno e il MI torinese Spartaco Sarno; ottavi a 5,5 il MI pordenonese Giulio Borgo (sconfitto all'ultimo turno da Calavalle dopo aver battuto Moroni), il MF torinese Stefano Yao, il MF veneziano Fulvio Zamengo e il MF riminese Maurizio Brancaleoni. Fra i 43 giocatori ai nastri di partenza c'erano otto MI e altrettanti MF, il che ha reso la lotta per il podio combattuta fino all'ultimo.
In parallelo alla semifinale del campionato italiano 2017 si sono svolte (per la prima volta) quelle del campionato femminile e del campionato U20, ciascuna con quattro posti in palio per le rispettive finali, che si disputeranno in un'unica sede (con l'assoluto) in luogo e data ancora da definire. Fra le donne la favorita MIf romana Desirée Di Benedetto si è imposta imbattuta con 5 punti su 7, superando per spareggio tecnico la MFf palermitana Tea Gueci e staccando di mezza lunghezza la biellese Maria Palma, campionessa italiana U16, e la MFf barlettana Alessia Santeramo; quinta a 4 la MFf napoletana Mariagrazia De Rosa. Fra i giovani a imporsi è stato invece il fratello di Desirée, il 15enne MF Edoardo, infine imbattuto in vetta con 7 punti su 9; secondo per spareggio il MF bellunese Alberto Barp, terzi a 6 il MF romano Valerio Carnicelli e il MF udinese Giorgio Belli. Otto e dieci, rispettivamente, i partecipanti alle due semifinali, dati non proprio incoraggianti che auspicabilmente stimoleranno la Fsi a trovare una soluzione per incrementarli.
Nella stessa sede hanno infine avuto luogo i campionati italiani di categoria, cui hanno preso parte in totale 168 giocatori: i titoli sono andati al bolzanino Davide Olivetti (CM), al maceratese Massimiliano Medorini (1N), al casertano Diego Spatrisano (2N), alla ferrarese Elettra Bosi (3N) e al teramano Enrico Ciriolo (NC).
Sito ufficiale: http://www.scacchirandagi.com/CAMPITACIVI2017/Campionati2017.htm
Classifiche finali
Semifinale CIA: 1° Genocchio 7 punti su 9; 2°-4° Gilevych, Moroni, Calavalle 6,5; 5°-7° Bellia, Bruno, Sarno 6; 8°-11° Borgo, Yao, Zamengo, Brancaleoni 5,5; ecc.
Semifinale femminile: 1ª-2ª D. Di Benedetto, T. Gueci 5 punti su 7; 3ª-4ª Palma, Santeramo 4,5; 5ª De Rosa 4; 6ª L. Gueci 2,5; 7ª Miracola 1,5; 8ª Monticone 1
Semifinale U20: 1°-2° E. Di Benedetto, Barp 7 punti su 9; 3° Carnicelli 6,5; 4° Belli 6; 5°-6° Bettalli, Agnelli 4; 7° Savalla 3,5; 8°-9° Bernardini, Guidobene 3; 10° Paoli 1
Candidati maestri: 1° Olivetti 7,5 punti su 9; 2° Doric 7; 3°-5° Bin-Suhayl, Gorgoglione, Rotolante 6,5; 6°-8° Pisacane, Prete, Menichelli 6; ecc.
1ª nazionale: 1° Medorini 7,5 punti su 9; 2° Simonini 7; 3°-7° Riga, Camana, Jones, Della Mora, Cafagna 6; ecc.
2ª nazionale: 1° Spatrisano 6,5 punti su 9; 2°-5° Serloni, Graziani, Marasà, De Angelis 6; 6°-8° Lena, Cerchié, Marrocco 5,5; ecc.
3ª nazionale/NC: 1°-3° Ciriolo, De Viti, Cassano 7 punti su 9; 4ª-5° El. Bosi, Cerquetti 6,5; 6°-8ª Et. Bosi, Barone, Calabri 6; ecc.


HELSINGOR (DANIMARCA): JOBAVA RE DELL'OPEN XTRACON, VOCATURO DODICESIMO
Baadur Jobava non è uno che si lascia abbattere facilmente. Dopo l'ultimo posto senza appello al GCT di Lovanio a fine giugno e la pessima prova individuale nel match fra le Star del mondo e le Star dell'Iran (2,5 su 7 e una performance di 2427), l'asso georgiano si è aggiudicato l'edizione 2017 dell'open Xtracon, disputata a Helsingor, in Danimarca, dal 22 al 30 luglio. Jobava, numero due di tabellone, ha concluso solitario e imbattuto a quota 8,5 su 10, staccando di mezza lunghezza un gruppo di sette giocatori: il GM indiano Krishnan Sasikiran, il GM croato Marin Bosiocic, il favorito superGM russo Nikita Vitiugov, il GM indiano Narayanan Sunilduth Lyna, il GM inglese Nigel Short, il GM croato Ivan Saric, il MI uzbeko Andrey Zvon e il GM danese Mads Andersen. Lungo il cammino il georgiano ha vinto gli scontri diretti con Bosiocic e Short e pattato quelli con Vitiugov e Saric.
In gara c'erano anche sei azzurri, fra i quali il GM romano Daniele Vocaturo e il MI oristanese Francesco Sonis, che si sono piazzati rispettivamente 12° e 17° nel gruppo a 7,5, pattando lo scontro diretto dell'ultimo turno. Alla competizione hanno preso parte in totale 430 giocatori provenienti da 32 Paesi, tra i quali 24 GM e 20 MI.
L'evento, nato nel 1979, era noto fino al 2015 come Politiken Cup; dallo scorso anno, anche se il quotidiano danese Politiken non ha cessato di sponsorizzare il torneo, c'è un nuovo sponsor principale: Xtracon A/S, società danese il cui proprietario è un appassionato di scacchi. Per questo il nome è stato cambiato.
Risultati: http://chess-results.com/tnr293258.aspx
Classifica finale: 1° Jobava 8,5 punti su 10; 2°-9° Sasikiran, Bosiocic, Vitiugov, Sunilduth Lyna, Short, Saric, Kvon, Andersen 8; 10°-23° Urkedal, Hammer, Vocaturo, Delorme, Shabalov, Agdestein, Motylev, Sonis, Hector, Das, Holm, Olsen, Schroeder, Dishman 7,5; ecc.


VARSAVIA (POLONIA): KACPER PIORUN PROFETA IN PATRIA NEL FESTIVAL NAJDORF
Il GM polacco Kacper Piorun è stato profeta in patria vincendo l'edizione 2017 del Festival Najdorf, disputata a Varsavia dal 9 al 17 luglio. Piorun, che partiva con il numero cinque di tabellone, si è imposto in solitaria e imbattuto con 7 punti su 9, staccando di mezza lunghezza un nutritissimo gruppo di inseguitori a 6,5, guidato dal MI polacco Daniel Sadzikowski (volto noto nei festival italiani), che ha superato per spareggio tecnico, tra gli altri, il GM tedesco Daniel Fridman (terzo) e il GM bulgaro Ivan Cheparinov. L'ex secondo di Veselin Topalov partiva come favorito della vigilia, ma alla fine si è dovuto accontentare dell'11° per spareggio tecnico, anche a causa della sconfitta subita al secondo turno per mano del MI polacco Marcin Krzyzanowski. Al torneo hanno preso parte 148 giocatori, provenienti da diciannove Pesi diversi, tra cui trenta grandi maestri e ventuno maestri internazionali.
Risultati: http://www.chessarbiter.com/turnieje/2017/ti_1123/
Classifica finale: 1° Piorun 7 punti su 9; 2°-12° Sadzikowski, Fridman, Czarnota, Dragun, Kanarek, Jumabayev, Mista, Sengupta, Dziuba, Cheparinov, Aleksandrov 6,5; ecc.


ASTANA (KAZAKISTAN): IL TAGIKO AMONATOV PRIMO IN SOLITARIA NELL'OPEN
Il GM tagiko Farrukh Amonatov ha dominato l'open di Astana 2017, disputato nella capitale kazaka dal 21 al 29 luglio. Amonatov si è piazzato al primo posto in solitaria e imbattuto con 7,5 punti su 9, staccando di mezza lunghezza i suoi avversari più diretti e pareggiando, tra gli altri, con il più quotato GM bielorusso Vladislav Kovalev. Sul secondo gradino del podio è salito il GM russo Aleksandr Shimanov, alla guida di un quintetto a quota 7, composto anche da Kovalev, dal GM russo Aleksandr Rakhmanov, favorito della vigilia, dal GM kazako Anuar Ismagambetov e dal MF kazako Bakhtiyar Nugumanov, che lungo il cammino ha sconfitto fra gli altri il GM russo Dmitry Bocharov, che aveva oltre 220 punti Elo più di lui. Al torneo hanno preso parte 169 giocatori, provenienti da 10 Paesi diversi, tra cui ventidue grandi maestri e quattordici maestri internazionali.
Risultati: http://chess-results.com/tnr292788.aspx
Classifica finale: 1° Amonatov 7,5 punti su 9; 2°-6° Shimanov, Kovalev, Rakhmanov, Ismagambetov, Nugumanov 7; 7°-19° D. Bocharov, Sjugirov, Sivuk, I. Bocharov, Aleksandrov, Batchuluun, Grachev, Shomoev, Pakhomov, Kazhgaleyev, Popov, Akhmetov, Kassimov 6,5; ecc.


GERUSALEMME (ISRAELE): IL TEDESCO MEIER DOMINA IL TORNEO MACCABIAH
Il GM Georg Meier si è aggiudicato l'edizione 2017 del torneo di Gerusalemme (Israele), disputata dal 5 al 14 luglio nell'ambito dei “Maccabiah Games”, evento multi sport ebraico-israeliano fondato nel 1932 e a cadenza quadriennale. Meier si è imposto in solitaria e imbattuto nel torneo a inviti “GM A” con 7,5 punti su 9, staccando di un'intera lunghezza il suo inseguitore più diretto, il GM ucraino Alexander Moiseenko, favorito della vigilia, che è salito sul secondo gradino del podio rallentato dalla sconfitta subita, al terzo turno, per mano del MI francese Gabriel Flom. Terzo a quota 5,5 il GM lituano Eduardas Rozentalis. Il torneo “GM B” è stato vinto, invece, dal GM israeliano Baron Tal, che ha rispettato i pronostici piazzandosi al primo posto in solitaria e imbattuto con 7 punti su 9. Dietro di lui la GM ucraina Anna Ushenina è salita sul secondo gradino del podio, seguita dal MI israeliano Alon Mindlin, terzo a 5,5. I due tornei MI sono stati vinti rispettivamente dai MI israeliani Michael Pasman con 7/9 e Roman Bar, sempre con 7 punti su 9.
Risultati: http://www.chess-results.com/tnr285556.aspx
Classifiche finali
Torneo GM A: 1° Meier 7,5 punti su 9; 2° Moiseenko 6,5; 3° Rozentalis 5,5; 4°-5° Flom, Smirin 5; 6° Huzman 4,5; 7°-8° Dvoirys, Deustch 3; 9°-10° Klein, Parkhov 2,5
Torneo GM B: 1° Baron 7 punti su 9; 2ª Ushenina 6; 3° Mindlin 5,5; 4°-5° Bellaiche, Mikhalevski 5; 6°-7° Zilberman, Ginsburg 4; 8°-9° Erenberg, Drori 3; 10° Novik 2,5


ARMENIA: L'EGIZIANO AMIN RISPETTA IL PRONOSTICO NEL TORNEO LAKE SEVAN
Il GM egiziano Bassem Amin ha rispettato il pronostico vincendo l'edizione 2017 del torneo Lake Sevan, disputata in Armenia dal 14 al 22 luglio. Amin, favorito della vigilia, ha chiuso al primo posto in solitaria con 6,5 punti su 9; l'unica battuta d'arresto subita dal GM di Tanta è stata al terzo turno con il GM ucraino Martyn Kravtsiv, che si è, infine, piazzato secondo, imbattuto, a quota 6. Sul terzo gradino del podio è salito il GM israeliano Tamir Nabaty, solitario a quota 5,5, fermato solo all'ultimo turno dal GM armeno Hovhannes Gabuzyan; quarti a 5 il GM polacco Dariusz Swiercz e il MI armeno Manuel Petrosyan. La competizione aveva una media Elo di 2606 (15ª categoria Fide).
Risultati: http://chess-results.com/tnr291927.aspx
Classifica finale: 1° Amin 6,5 punti su 9; 2° Kravtsiv 6; 3° Nabaty 5,5; 4°-5° Swiercz, Petrosyan 5; 6°-7° Gabuzyan, Kovalenko 4,5; 8°-9° Harutyunian, Martirosyan 3; 10° Ter-Sahakyan 2


SAMARA (RUSSIA): DMITRY FROLYANOV DOMINA IL MEMORIAL POLUGAEVSKY
Il GM russo Dmitry Frolyanov ha dominato l'edizione 2017 del Memorial Polugaevsky, disputato a Samara, in Russia, dall'8 al 16 luglio. Frolyanov, che partiva con il numero otto di tabellone, si è imposto in solitaria e imbattuto con 8 punti su 9, pareggiando solo al quarto e al sesto turno rispettivamente con i più quotati GM russi Evgeny Shaposhnikov e Alexandr Predke.
Sul secondo gradino del podio è salito il già citato Predke, solitario e imbattuto a quota 7,5, mentre Shaposhnikov si è, invece, piazzato terzo a 6,5, superando per spareggio tecnico i GM russi Maksim Chigaev, Daniil Lintchevski e i MI russi Vladislav Nozdrachev e Nikita Matinian. Solo ottavo, alla guida del gruppo a 6, il favorito GM russo Andrey Stukopin, rallentato nella corsa al podio da qualche pareggio di troppo e dalla sconfitta subita all'ottavo turno per mano di Shaposhnikov. Al torneo hanno preso parte 107 giocatori, provenienti da quattro Paesi diversi, tra cui nove grandi maestri e quattordici maestri internazionali.
Risultati: http://chess-results.com/tnr291088.aspx
Classifica finale: 1° Frolyanov 8 punti su 9; 2° Predke 7,5; 3°-7° Shaposhnikov, Chigaev, Lintchevsky, Nozdrachev, Matinian 6,5; 8°-21° Stukopin, Yudin, Tran Tuan, Iljushenok, Belous, Kozionov, Gubajdullin, Elistratov, Popov, Kotlyar, Fakhrutdinov, Karpeshov, Shinkevich, Skatchkov 6; ecc.


BENASQUE (SPAGNA): LA SPUNTA L'UNGHERESE BANUSZ, VOCATURO OTTAVO
Il GM ungherese Tamas Banusz ha vinto al fotofinish la 37ª edizione dell'open internazionale di Benasque (Spagna), disputata dal 6 al 15 luglio. Dopo una partenza razzo con 4 su 4 Banusz ha concluso il torneo con 8 punti su 10, superando per spareggio tecnico un nutrito gruppo di giocatori composto dai GM Peter Prohasza (Ungheria), Yuriy Kuzubov (Ucraina), Jorge Cori (Perù), MI Kirill Shevchenko (Ucraina), MI Miguel Santos Ruiz (Spagna) e dal GM Vladimir Dubrov (Russia). A mezza lunghezza dal gruppo di testa ha concluso il GM romano Daniele Vocaturo, miglior italiano in gara, ottavo alla guida del gruppo a 7,5: l'unica macchia nel torneo del GM romano, che ha alternato vittorie e pareggi – tra cui quello al settimo turno con il più quotato Kuzubov -, è stata la sconfitta all'ottavo turno per mano del già citato Prohaszka. Al torneo hanno preso parte 471 giocatori, provenienti da 33 Paesi diversi, tra cui 26 grandi maestri e 31 maestri internazionali.
Risultati: http://chess-results.com/tnr290576.aspx
Classifica finale: 1°-7° Banusz, Prohaszka, Kuzubov, Cori, Shevchenko, Santos Ruiz, Dobrov 8 punti su 10; 8°-26° Vocaturo, Baklan, Gopal, Papp, Kantans, Vazquez Igarza, Ubilava, Movsziszian, Martinez Duany, Ardelean, Berescu, Iturrizaga Bonelli, Antal, Kanmazalp, Pardo Simon, Carriga Cazorla, Jansa, Colon Garcia, Barbero Sendic 7,5; ecc.


ANDORRA: LO SPAGNOLO PENA GOMEZ SI AGGIUDICA L'OPEN, VALSECCHI 14°
Il GM spagnolo Manuel Pena Gomez ha vinto al fotofinish la 35ª edizione dell'Open di Andorra, disputata ad Andorra dal 22 al 30 luglio. Pena Gomez si è piazzato al primo posto con 7,5 punti su 9, superando per spareggio tecnico il connazionale GM Daniel Forcen Esteban – che lo aveva sconfitto nello scontro diretto dell'ultimo turno – e il MI israeliano Alexander Kaspi.
In gara anche cinque azzurri: il miglior piazzamento lo ha ottenuto il MI bergamasco Alessio Valsecchi, che si è piazzato 6° (14° per spareggio tecnico) nel gruppo a 6,5, con un'unica sconfitta, al settimo turno con il MI spagnolo Alfonso Jerez Perez. Poco più dietro l'ex campione italiano Danyyil Dvirnyy si è piazzato 16° (18° per spareggio tecnico) nel gruppo a 6, guidato dal GM francese Romain Edouard, che partiva come favorito della vigilia. Il GM di origini russe è stato protagonista di un torneo altalenante, che non è mai riuscito a decollare veramente, in cui ha alternato vittorie e pareggi, registrando un'unica battuta d'arresto, al penultimo turno con il già citato Kaspi.
Al torneo hanno preso parte 153 giocatori, provenienti da 18 Paesi diversi, tra cui 13 grandi maestri e 18 maestri internazionali.
Risultati: http://www.chess-results.com/tnr292491.aspx
Classifica finale: 1°-3° Pena Gomez, Forcen Esteban, Kaspi 7,5 punti su 9; 4°-5° Iniyan, Jerez Perez 7; 6°-15° Zanan, Suarez Gomez, Sanots Latasa, Del Rio De Angelis, Kogan, Caspi Ben Artzi, Zoler, Valsecchi, Kobo 6,5; 16°-21° Edouard, Riff, Dvirnyy, Baron, Fell, Degraeve 6; ecc.


STOCCOLMA: QUINTO TITOLO SVEDESE PER TIKKANEN, GRANDELIUS ARGENTO
Il GM svedese Hans Tikkanen ha rotto il digiuno e dopo quattro anni si è laureato di nuovo campione nazionale, aggiudicandosi il torneo disputato a Stoccolma dal 7 al 15 luglio. Tikkanen, che con questa vittoria ha messo le mano sul suo quarto titolo, si è imposto in solitaria e imbattuto con 7 punti su 9, staccando di un'intera lunghezza il suo avversario più diretto, il GM Nils Grandelius, favorito della vigilia; i GM Axel Smith, Emanuel Berg e Tiger Hillarp Persson hanno spartito il terzo posto a quota 5,5. Solo sesto a 4,5 il GM Erik Blomqvist, che difendeva il titolo vinto lo scorso anno a Uppsala. La competizione era di decima categoria Fide (rating medio 2493).
Risultati: http://www.schack.se/tavling/schack-sm/38064-2/
Classifica finale: 1° Tikkanen 7 punti su 9; 2° Grandelius 6; 3°-5° Smith, Berg, Hillarp Persson 5,5; 6° Blomqvist 4,5; 7° Westerberg 4; 8° Sagit 3,5; 9° Hector 3; 10° Jogstad 0,5


GRÄCHEN: YANNICK PELLETIER CAMPIONE SVIZZERO PER LA SESTA VOLTA
Il GM Yannick Pelletier si è aggiudicato il campionato svizzero open 2017, disputato a Grächen dal 13 al 21 luglio. Pelletier si è imposto in solitaria e imbattuto con 7,5 punti su 9, pareggiando tra gli altri l'incontro diretto con il più quotato GM francese Adrien Demuth al settimo turno. Il GM francese Andrei Sokolov è salito sul secondo gradino del podio a quota 6,5 alla guida di un nutrito gruppo, composto anche dal già citato Demuth e dagli svizzeri MI Roland Ekstroem, MF Fabian Baenziger e GM Joseph Gallagher. In gara anche la MI azzurra Elena Sedia, che si è piazzata 7ª nel gruppo a 6 (11ª per spareggio tecnico), perdendo solo al terzo turno con il più quotato GM svizzero Florian Jenni. Per Pelletier questo è il sesto titolo nazionale dopo quelli conquistati nel 1995, 2000, 2002, 2010 e 2014. Tra le donne, il titolo è andato alla MFf Lena Georgescu. Al torneo hanno preso parte 86 giocatori, provenienti da nove Paesi diversi, tra cui sette grandi maestri e tredici maestri internazionali.
Risultati: http://chess-results.com/tnr291852.aspx
Classifica finale: 1° Pelletier 7,5 punti su 9; 2°-6° Sokolov, Demuth, Ekstroem, Baenziger, Gallagher 6,5; 7°-15ª Filipovic, Stijve, Arcuti, Loetscher, Sedina, Borsos, Aeschbach, Raetsky, Georgescu 6; ecc.


SAINT LOUIS: IL MONDO SURCLASSA GLI USA NEL “MATCH OF THE MILLENIALS”
Il “Mondo” ha surclassato gli Stati Uniti nel “Match of the millennials”, disputato a Saint Louis, negli Usa, dal 26 al 29 luglio. Il match vedeva contrapposte due squadre composte da giocatori nati dal 2000 in avanti – da qui il nome “millennials” - e ha registrato un esito del tutto inaspettato. Sulla carta, infatti, la rappresentativa degli Stati Uniti, aveva una media Elo talmente di gran lunga più elevata, al punto che qualcuno si è perfino lamentato per la mancanza di giocatori forti nella squadra straniera. Evidentemente il “Mondo” non era poi così impreparato, visto che ha spazzato via gli statunitensi per 30,5-17,5.
Eppure la squadra statunitense schierava ben tre grandi maestri (Jeffery Xiong, Sam Sevian e Ruifeng Li) e due maestri internazionali (Nicolas Checa e Awonder Liang), contro i due grandi maestri (il russo Alexey Sarana e l'indiano Aryan Chopra) e i quattro maestri internazionali (l'australiano Anton Smirnov, l'indiano R.B. Praggnanandhaa, l'uzbeko Nodirbek Abdusattorov e l'armeno Haik Martirosyan) schierati dalla rappresentativa mondiale. Nonostante ciò, la squadra di casa ha perso matematicamente la sfida con un turno di anticipo. I giocatori delle due rappresentative erano divisi in due squadre ulteriori in base all'età, ma sia la gara Under 14 sia quella Under 17 sono state vinte dal mondo, rispettivamente 11,5-4,5 e 19-13.
Sito ufficiale: http://uschesschamps.com/information/match-millennials


PALEOCHORA (GRECIA): IL BIELORUSSO STUPAK AL FOTOFINISH NELL'OPEN
Il GM bielorusso Kirill Stupak ha vinto al fotofinish la decima edizione dell'open internazionale di Paleochora (Grecia), disputata dal 19 al 26 luglio. Stupak si è imposto imbattuto con 7,5 punti su 9, superando per spareggio tecnico il connazionale GM Momchil Nikolov e il GM ucraino Vitaliy Bernadskiy. Appena fuori dalla zona podio si è piazzato il GM milanese Alberto David, che si è piazzato quarto (quinto per spareggio tecnico) nel gruppo a 7 alla fine di un torneo portato a termine senza sconfitte. Gli altri due italiani in gara, ovvero il candidato maestro romano Edouard Minikh e Federico Rocchi, sempre di Roma, hanno chiuso a metà classifica, rispettivamente 98° e 111° nel gruppo a 4,5. Ha mancato l'appuntamento con il podio il GM ceco Zbynek Hracek, che partiva come favorito della vigilia, ma si è dovuto accontentare del 21° posto alla guida del gruppo a 6, rallentato da troppi pareggi. Al torneo hanno preso parte 224 giocatori provenienti da 27 Paesi diversi tra cui quindici grandi maestri e quindici maestri internazionali.
Risultati: http://www.chess-results.com/tnr292783.aspx
Classifica finale: 1°-3° Stupak, Nikolov, Bernadskiy 7,5 punti su 9; 4°-8° Sadzikowski, David, Banikas, Enchev, Morozov 7; 9°-20° Zinchenko, Dobrov, Sheng, Kharitonov, Rakotomaharo, Livaic, Malikentzos, Boruchovsky, Reshef, Kelires, Sagar, Rychagov 6,5; ecc.


ORAN (ALGERIA): QUARTO TITOLO AFRICANO PER L'EGIZIANO BASSEM AMIN
Il GM egiziano Bassem Amin ha vinto al fotofinish l'edizione 2017 del campionato africano, disputata a Oran, in Algeria, dal 2 al 10 luglio. Bassem, favorito della vigilia, si è aggiudicato il titolo superando per spareggio tecnico il MI sudafricano Daniel Cawdery, dopo che entrambi avevano totalizzato 7 punti su 9. Sul terzo gradino del podio è salito il GM egiziano Ahmed Adly, superando a propria volta per spareggio tecnico il connazionale GM Essam El Gindy che, come lui, aveva totalizzato 6,5 punti. Per Amin è il quarto titolo dopo quelli vinti nel 2009, 2013 e 2015, mentre tra le donne la MIf egiziana Shahenda Wafa si è aggiudicata il suo primo titolo di campionessa africana.
Al torneo hanno preso parte 28 giocatori, provenienti da otto Paesi diversi, tra cui cinque grandi maestri e otto maestri internazionali.
Risultati: http://chess-results.com/tnr290402.aspx
Classifica finale: 1°-2° Amin, Cawdery 7 punti su 9; 3°-4° Adly, El Gindy 6,5; 5°-7° Haddouche, Belouadah, Hesham 5,5; 8°-15° Arab, Phiri, Bouzidi, Silva, Talbi, Boudriga, Van Zyl-Rudd, Farahat 5; ecc.


BUDAPEST (UGHERIA): IL FAVORITO CZEBE VINCE IL FIRST SATURDAY DI LUGLIO
Il GM ungherese Attila Czebe ha dominato l'edizione di luglio del tradizionale torneo First Saturday, disputata a Budapest, in Ungheria, dall'1 all'11 del mese. Czebe, favorito della vigilia, ha rispettato i pronostici piazzandosi al primo posto in solitaria con 6 punti su 9 nel torneo GM, subendo un'unica battuta d'arresto, al quarto turno, con il MI australiano Junta Ikeda. Gli statunitensi John G. Ludwig, MI Joshua Sheng e il MI indonesiano Sean Winshand Cuhendi hanno spartito il secondo posto a quota 5,5. La competizione aveva un rating medio di 2389 (6ª categoria Fide).
Anche nel torneo MI ha vinto il favorito: il GM serbo Zlatko Ilincic, infatti, si è imposto in solitaria e imbattuto con 8 punti su 9, staccando di una lunghezza e mezza il suo inseguitore più diretto, il MI serbo Ivan Sredovic. Sul terzo gradino del podio a 5,5 è salito il cinese Xu Zhihang.
Risultati: http://chess-results.com/tnr288447.aspx
Classifica finale: 1° Czebe 7 punti su 9; 2°-4° Ludwig, Sheng, Cuhendi 5,5; 5°-8° Kantsler, Gara, Varga, Nguyen Van 4,5; 9° Li 2,5; 10° Ikeda 2


LUNEBURGO (GERMANIA): IL TEDESCO NIKOLAS LUBBE SI AGGIUDICA IL FESTIVAL
Il MI tedesco Nikolas Lubbe ha vinto il Festival di Luneburgo (Germania), disputato dall'8 al 16 luglio. Lubbe, numero due di tabellone, si è imposto in solitaria nel torneo GM, piazzandosi al primo posto con 6 punti su 9 e registrando un'unica sconfitta, al terzo turno con il MI tedesco Mads Hansen. Dietro di lui, il GM russo Aleksandr Karpatchev è salito sul secondo gradino del podio alla guida del gruppo a 5, composto anche dal connazionale GM Evgeny Vorobiov, favorito della vigilia, dal GM ucraino Mikhail Simantsev e dai tedeschi GMf Sarah Hoolt e MI Roven Vogel. La competizione aveva un rating medio di 2471 (9ª categoria Fide).
Il torneo MI, che si è svolto in contemporanea, è stato, invece, vinto al fotofinish dal MF tedesco Alexander Riess, che ha superato per spareggio tecnico il GM bulgato Petar Genov, favorito della vigilia, dopo che entrambi avevano totalizzato 6,5 punti su 9.
Risultati: http://chess-results.com/tnr277934.aspx
Classifica finale: 1° Lubbe 6 punti su 9; 2°-6° Karpatchev, Vorobiov, Simantsev, Hoolt, Vogel 5; 7° Hansen 4,5; 8° Trent 3,5; 9ª-10° Paehtz, Parvanyan 3


ANOGIA (GRECIA): IL MOLDAVO SVETUSHKIN SU TUTTI NELL'OPEN, DAVID SECONDO
Il GM moldavo Dmitry Svetushkin si è aggiudicato la sesta edizione del Festival di Anogia, disputata nella località sull'isola di Creta dal 10 al 17 luglio. Svetushkin, numero due di tabellone, si è imposto in solitaria e imbattuto con 7,5 punti su 9, superando di mezza lunghezza i suoi avversari più diretti. Dietro di lui, il GM milanese Alberto David, favorito della vigilia, è salito sul secondo gradino del podio a quota 7, penalizzato da un pareggio di troppo, superando per spareggio tecnico il MI francese Catalin Navrotescu. Al torneo hanno preso parte settanta giocatori, provenienti da cinque Paesi diversi, tra cui tre grandi maestri e due maestri internazionali.
Risultati: http://chess-results.com/tnr287112.aspx
Classifica finale: 1° Svetushkin 7,5 punti su 9; 2°-3° David, Navrotescu 7; 4°-6° Morozov, Goumas, P. Papadopoulos 6,5; 7°-12° Papakonstantinou, Macovei, Grivas, A. Papadopoulos, Ballas, Papadogiannis 6; ecc.
 

 

 

 



Autorizzazione del tribunale di Brescia n. 3/2000 del 01/02/2000
 

 

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