NUMERO 885 (23 agosto 2017)


INDICE

SAINT LOUIS (USA): ARONIAN SU TUTTI NEL GCT, KASPAROV IN SORDINA
ABU DHABI (EAU): L'EGIZIANO AMIN SUPERA NIGEL SHORT NELL'OPEN
WASHINGTON (USA): IL FILIPPINO OLIVER BARBOSA SUPERA I FAVORITI
LINARES: LA SESTAO SI AGGIUDICA IL CAMPIONATO SPAGNOLO A SQUADRE
SABADELL (SPAGNA): L'ARMENO MOVSZISZIAN CAMPIONE EUROPEO OVER 50
LIONI: IL SERBO LAKETIC LA SPUNTA NELL'OPEN DELLE CITTÀ GEMELLATE

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SAINT LOUIS (USA): ARONIAN SU TUTTI NEL GCT, KASPAROV IN SORDINA
La nuova tappa veloce del Grand Chess Tour, il torneo rapid e blitz di Saint Louis (Usa), disputato subito dopo la Sinquefield cup, è stato uno degli eventi su cui la stampa non specializzata ha puntato maggiormente i riflettori nel recente passato. E il motivo, com'è ovvio che sia, non è prettamente tecnico: dal 14 al 18 agosto nella Mecca degli scacchi mondiali è infatti tornato a calcare le scene, in un evento ufficiale e omologato, uno dei miti degli scacchi dell'era moderna, il russo Garry Kasparov, dominatore della scena per circa un ventennio a partire dalla metà degli anni Ottanta del secolo scorso.
L'ormai ex orco di Baku, che nel 2016 proprio a Saint Louis aveva preso parte a un quadrangolare lampo d'esibizione con So, Nakamura e Caruana, questa volta se l'è vista, oltre che con questi ultimi due, con Anand (suo avversario in una sfida per il titolo PCA nel lontano 1995), Aronian, Karjakin, Nepomniachtchi, Dominguez, Le e Navara.
Chi sperava in un ritorno in grande stile dell'ex campione del mondo avrà tuttavia patito una certa delusione. Nel torneo rapid, dopo un avvio incoraggiante (quattro patte con Karjakin, Nakamura, Dominguez e Aronian), Kasparov ha mostrato di avere ancora troppa ruggine da scrollarsi di dosso: al quinto turno con Nepo, in un finale difficile ma difendibile, è caduto vittima di un'espediente tattico, così come con Navara due turni più tardi, con l'aggravante, in quest'ultimo caso, di aver sciupato una posizione completamente vinta che di certo, ai tempi che furono, sarebbe stato capace di concretizzare con uno schiocco di dita. Il russo ha chiuso il rapid in fondo alla classifica con 7 punti su 18 (la vittoria valeva 2 punti, la patta 1) in compagnia di Anand e dello stesso Navara, mentre sul podio sono saliti Aronian (12), Nakamura e Caruana (11), seguiti da Nepomniachtchi (10), cui è stata fatale l'unica sconfitta patita nell'ultima partita ad opera di Naka.
Nel blitz Garry sembrava destinato a fare ancora peggio, avendo esordito con un misero 2 su 7 nel girone di andata, ma un moto d'orgoglio ha risollevato le sue sorti e gli ha permesso di concludere con un onorevole punteggio, 9 su 18, e un altrettanto onorevole piazzamento, quinto. In vetta con 13,5 punti ha concluso il campione del mondo della specialità, nonché vicecampione del mondo assoluto, Karjakin, seguito a una lunghezza da Aronian; terzo a 10,5 Nakamura, quarto a 10 Nepomniachtchi. Stavolta a chiudere sul fondo è stato Caruana, che, dopo la buona parentesi a cadenza lampo nel GCT di Parigi (2°-3° con 11 punti), sul patrio suolo ha racimolato solo 5,5 punti, perdendo addirittura le ultime quattro partite di fila.
Nella classifica combinata Aronian si è imposto dunque con 24,5 su 36, contro i 21,5 di Karjakin e Nakamura e i 20 di Nepomniachtchi; quinti a 16,5 Dominguez, Caruana e Le. Nella graduatoria generale del circuito, fermi restando il primo posto di Carlsen a 34 e il secondo di Vachier-Lagrave a 31, Aronian è salito al terzo posto con 25 punti, seguito a 20,5 da Karjakin e a 20 da Nakamura. L'ultima tappa del GCT sarà la Chess Classic di Londra, in programma dall'1 all'11 dicembre; una prova importante soprattutto per Carlsen, che sarà chiamato non solo a difendere la sua leadership, ma anche a vincere il suo primo torneo a cadenza classica del 2017.
Sito ufficiale: http://grandchesstour.org/2017-grand-chess-tour/stlrb
Classifica finale combinata: 1° Aronian 24,5 punti su 36 (12 su 18 rapid + 12,5 su 18 blitz); 2°-3° Karjakin (8+13,5), Nakamura (11+10,5) 21,5; 4° Nepomniachtchi 20 (10+10); 5°-7° Dominguez (7,5+9), Caruana (11+5,5), Le (8,5+8) 16,5; 8° Kasparov 16 (7+9); 9° Anand 14 (7+7); 10° Navara 13 (6+7)


ABU DHABI (EAU): L'EGIZIANO AMIN SUPERA NIGEL SHORT NELL'OPEN
Il GM egiziano Bassem Amin si è aggiudicato la 24ª edizione del Festival internazionale di Abu Dhabi (Emirati Arabi Uniti), disputata dal 14 al 22 agosto. Amin si è imposto in solitaria e imbattuto con 7,5 punti su 9, staccando di mezza lunghezza il suo avversario più diretto per il primo posto, ovvero il favorito GM inglese Nigel Short, con cui ha spartito il punto nel decisivo scontro diretto dell'ultimo turno, costringendo l'inglese ad accontentarsi del secondo posto a 7.
Sul terzo gradino del podio è salito il GM indiano Chopra Aryan, che l'ha spuntata su un nutrito numero di giocatori a quota 6,5, ovvero i GM Saleh A. R. Salem (Emirati Arabi Uniti), Tsegmed Batchuluun (Mongolia), Rauf Mamedov (Azerbaigian), Anton Korobov (Ucraina), Nodirbek Abdusattorov (Uzbekistan) e Mircea-Emilian Parligras (Romania).
L'unico italiano in gara, il MI romano Fabrizio Bellia, è stato protagonista di un torneo altalenante conclusosi con un 52° posto (63° per spareggio tecnico) nel gruppo a 4,5. Al torneo hanno preso parte 124 giocatori provenienti da 33 Paesi diversi, tra cui 39 grandi maestri e 18 maestri internazionali.
Risultati: http://chess-results.com/tnr281508.aspx
Classifica finale: 1° Amin 7,5 punti su 9; 2° Short 7; 3°-9° Aryan, Salem, Batchuluun, Mamedov, Korobov, Abdusattorov, Parligras 6,5; 10°-18° Vignesh, Adly, Efimenko, Gabuzyan, Stupak, Sethuraman, Firouzja, Mekhitarian, Karthikeyan; ecc.


WASHINGTON (USA): IL FILIPPINO OLIVER BARBOSA SUPERA I FAVORITI
Il GM filippino Oliver Barbosa ha dominato la sesta edizione del torneo internazionale di Washington (Usa), disputata dal 12 al 16 agosto. Barbosa si è imposto in solitaria e imbattuto con 7 punti su 9, pareggiando all'ultimo turno con il GM statunitense Joshua Friedel, suo inseguitore diretto per il primo posto. Friedel si è, quindi, dovuto accontentare del secondo posto alla guida del gruppo a 6,5, composto anche dal GM statunitense Eugen Perelshteyn e dal MI cinese Kaiqi Yang.
Da dimenticare il torneo del GM statunitense Daniel Naroditsky, che partiva come favorito della vigilia, ma non è mai riuscito a ingranare e, con le tre sconfitte incassate rispettivamente ad opera del GM ungherese Denes Boros, del MI indiano Prasanna Ragh Rao e del già citato Perelshteyn (al 2°, 5° 9° turno) non è andato oltre il 22° posto alla guida del gruppo a 5. È andata un po' meglio, anche se comunque al di sotto delle aspettative, all'altro over 2600 in gara, il GM Samuel Sevian. Il 16enne statunitense partiva con il numero due di tabellone e ha concluso il torneo imbattuto, ma dopo aver vinto al primo e al terzo turno ha pareggiato le restanti sei partite, piazzandosi 14° in vetta al gruppo a 5,5. Al torneo hanno preso parte 75 giocatori, da quattordici Paesi diversi, tra cui diciotto grandi maestri e diciassette maestri internazionali.
Risultati: https://mdchess.com/index.php
Classifica finale: 1° Barbosa 7 punti su 9; 2°-4° Friedel, Perelshteyn, Yang 6,5; 5°-13° Huschenbeth, Postny, Libisziewski, Hevia Alejano, Burke, Chandra, Fishbein, Boros, Song 6; ecc.


LINARES: LA SESTAO SI AGGIUDICA IL CAMPIONATO SPAGNOLO A SQUADRE
La Sestao Bizkaialde ha vinto l'edizione 2017 del campionato spagnolo a squadre, disputata dal 14 al 20 agosto a Linares, sede dello storico supertorneo che ha chiuso i battenti cinque anni fa. Sestao, che schierava fra gli altri i polacchi Radoslaw Wojtaszek e Jan-Krzysztof Duda, l'austriaco Markus Ragger, l'inglese Gawain Jones, il francese Romain Edouard e lo spagnolo Salvador Del Rio, ha vinto con 13 punti di squadra su 14 e 29,5 su 42 individuali, pareggiando dunque solo un match, quello del terzo turno con la CAC Beniajan Duochess. Al secondo posto, con 10 punti squadra e 26 individuali, si è piazzata la C.A. Solvay (con gli indiani Vidit, Adhiban, Ganguly, lo spagnolo Salgado Lopez e il peruviano Jorge Cori), mentre sul terzo gradino del podio a quota 9 (26,5) è salita la Escola D'escacs de Barcelona (Jobava, Rakhmanov, Safarli, Peralta); solo quarta a 8 (24,5) la Mèrida Patrimonio de la Humanidad, che difendeva il titolo conquistato lo scorso anno e che schierava, tra gli altri, gli ucraini Kryvoruchko, Areshchenko e Fedorchuk, il ceco Laznicka, il russo Demchenko e il croato Ivan Saric. Tra gli altri giocatori di spicco in gara, oltre a quelli già citati, c'erano l'ucraino Ruslan Ponomariov, l'inglese David Howell, l'armeno Sergei Movsesian e lo svedese Nils Grandelius (Duochess), l'ucraino Yuriy Kuzubov (Jaime Casas Monzon), il francese Etienne Bacrot, l'azerbaigiano Arkadij Naiditsch e l'olandese Loek Van Wely (Gros Xake Taldea), il venezuelano Eduardo Iturrizaga, l'argentino Sandro Mareco e il paraguaiano Axel Bachmann (Equigoma Casa Social Catolica).
Sito ufficiale: https://info64.org/team/ceclub-division-honor-2017
Classifica finale: 1ª Sestao Bizkaialde 13 punti di squadra su14 (29,5 su 49 individuali); 2ª C.A. Solvay 10 (26); 3ª Escola D'escacs de Barcelona 9 (26,5); 4ª Mèrida Patrimonio de la Humanidad (24,5); 5ª CAC Beniajan Duochess 4 (24,5); 6ª Jaime Casas Monzon 4 (23); 7ª Gros Xake Taldea 4 (20); 8ª Equigoma Casa Social Catolica 2 (22)


SABADELL (SPAGNA): L'ARMENO MOVSZISZIAN CAMPIONE EUROPEO OVER 50
Il GM armeno Karen Movsziszian ha vinto il campionato europeo senior 2017, disputato a Sabadell (Spagna) dal 12 al 20 agosto. Movsziszian, numero due di tabellone, si è imposto in solitaria e imbattuto con 7 punti su 9 nella sezione over 50, staccando di mezza lunghezza i russi MI Evgenji Kalegin e GM Gennady Tunik, che hanno spartito il secondo posto a 6,5. Tra le donne si è imposta la GMf russa Galina Strutinskaia, prima in solitaria con 7 punti su 9 e un'unica sconfitta, al settimo turno con la connazionale Tatiana Ivanova; dietro di lei, la favorita GMf lussemburghese Elvira Berend si è piazzata seconda a 6,5 seguita dalle russe Marina Aseeva e MIf Nina Sirotkina, che hanno spartito il terzo posto a 6.
Nell'over 65 il MI norvegese Nils-Gustaf Renman ha conquistato il titolo con il primo posto in solitaria a quota 7,5 su 9, malgrado la sconfitta patìta all'ottavo turno ad opera del favorito GM georgiano Tamaz Giorgadze, che è salito sul secondo gradino del podio con 7 punti; il bronzo è andato al GM russo Evgeni Vasiukov, terzo a 6,5 dopo aver superato per spareggio tecnico il belga Jan Rooze. Miglior classificata femminile, come sempre, la GM gorgiana Nona Gaprindashvili, dodicesima assoluta a 5,5.
Al campionato hanno preso parte 129 giocatori in rappresentanza di venti Paesi, divisi in tre sezioni (nessun italiano), per un totale di dieci grandi maestri e undici maestri internazionali.
Sito ufficiale: https://info64.org/european-senior-50
Classifiche finali
Over 50: 1° Movsziszian 7 punti su 9; 2°-3° Kalegin, Tunik 6,5; 4°-8° Pablo Mari, Akesson, Gavrilov, Berend F., Thorsteinsson 6; 9°-10° Sturua, Koskinen 5,5; ecc.
Over 50 femminile: 1ª Strutinskaia 7 punti su 9; 2ª Berend E. 6,5; 3ª-4ª Aseeva, Sirotkina 6; 5ª-7ª Bogumil, Ivanova, Khropova 5; 8ª-9ª Chireykina, Kasoshvili 4,5; 10ª Kierzek 2,5; 11ª Sekhopsjan 2; 12ª Sazonova 0
Over 65: 1° Renman 7,5 punti su 9; 2° Giorgadze 7; 3°-4° Vasiukov, Rooze 6,5; 5°-11° Lederman, Barle, Zhelensny, Ackermann, Kolbak, Vucenovic, Malmdin 6; ecc.


LIONI: IL SERBO LAKETIC LA SPUNTA NELL'OPEN DELLE CITTÀ GEMELLATE
Il GM serbo Gojko Laketic ha vinto sul filo di lana la prima edizione dell'open internazionale “Città gemellate”, disputata a Lioni (Avellino) dal 18 al 20 agosto. Il nome dell'evento richiama il fatto che, come evidenziato sul sito del torneo e su quello della locale amministrazione, nel Comune campano «è posto bene in evidenza l’atto di gemellaggio, con il quale si è voluto sancire un rapporto di amicizia e collaborazione maturato già dopo» il terremoto dell'Irpinia del 1980, «menzionato nell’articolo 11 dello Statuto comunale. Inoltre, nella fase di organizzazione del nuovo stradario si decise di intitolare le nuove strade, nate dall’espansione e dallo sviluppo urbano del decennio seguente al sisma, a province e città gemellate con Lioni», ovvero, per la precisione, i Comuni di Roma, Piombino e Sezze e le Province di Bergamo, Arezzo, Grosseto e Pistoia.
Tornando agli scacchi giocati, Laketic si è imposto con 4,5 punti su 5, superando per spareggio tecnico il connazionale GM Miroljub Lazic – favorito della vigilia, con cui ha pareggiato lo scontro diretto del quarto turno -, il GM russo Igor Naumkin e il MI serbo Nenad Aleksic. La MFf barlettana Gaia Paolillo, con il suo quinto posto alla guida del gruppo a 4, ha ottenuto il miglior piazzamento fra gli italiani in gara, trainando un nutrito gruppo di azzurri composto dal MI salernitano Antonio Martorelli, dal romano Michele Blonna, dal latinense Matteo Vigile e dal MF romano Pierluigi Passerotti.
Anche nel torneo Under 16 a decidere è stato lo spareggio tecnico, che ha premiato la modenese Anastasia Sfera, classe 2004, che ha vinto a sorpresa e imbattuta partendo con il numero 20 di tabellone (su 21), superando il napoletano Alfredo Mariano Calemma (classe 2002), il salernitano Giovanni Boccia (classe 2004) e l'avellinese Juliet Pica (classe 2005), che come lei avevano totalizzato 4 punti su 5. Alla manifestazione hanno preso parte 96 giocatori, provenienti da cinque Paesi diversi, tra cui due grandi maestri, tre maestri internazionali e due maestri Fide nell'open principale.
Risultati: http://vesus.org/festivals/lioni-cittagrave-gemellate/
Classifiche finali
Open integrale: 1°-4° Laketic, Lazic, Naumkin, Aleksic 4,5 punti su 5; 5ª-9° Paolillo Ga., Martorelli, Blonna, Vigile, Passerotti 4; 10°-14° Paduano, Foglia, Caporale, Grasso, Piro 3,5; ecc.
Under 16: 1ª-4ª Sfera, Calemma, Boccia, Pica J. 4 punti su 5; 5°-7° Pica V., Penza, Ricciarelli 3,5; 8°-9° Maiellaro, D'Andrea 3; 10ª-12° Paolillo Gi., Genovese, Zarrilli 2,5; ecc.
 

 

 

 



Autorizzazione del tribunale di Brescia n. 3/2000 del 01/02/2000
 

 

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