Il Campionato europeo individuale di Saint Vincent e il
Torneo dei Campioni di Montecatini Terme hanno riportato
lItalia, per quanto riguarda lorganizzazione
di manifestazioni scacchistiche, nel gruppo di testa
delle nazioni occidentali. Negli anni scorsi non erano di
certo mancate le dimostrazioni di capacità da parte di
alcuni nostri organizzatori, ma la penuria di sponsor
aveva impedito loro, al di là dei grandi open, di
affiancare il glorioso "Capodanno" di Reggio
Emilia sul difficile terreno dei tornei délite.
I tornei citati hanno contribuito a migliorare la "visibilità"
degli scacchi sui media nazionali, rafforzando una
tendenza che si sta dimostrando molto positiva nel corso
di questanno. Eventi come la Mostra alla Biblioteca
Nazionale di Firenze, gli scacchi in piazza del Duomo a
Milano, il lancio con centinaia di spot in TV di un corso
di scacchi per ragazzi, il coinvolgimento di primarie
imprese nazionali nella sponsorizzazione dei tornei, la
pubblicazione di pagine scacchistiche nei più importanti
portali Internet, stanno facendo crescere limmagine
del nostro gioco come non avveniva da molti anni,
sostenendo la diffusione degli scacchi nelle scuole e
nelle famiglie italiane.
Lautunno proseguirà di sicuro con un forte
riverbero dal match londinese tra Kasparov e Kramnik (ferme
restando le nostre obiezioni di natura sportiva su questo
sedicente "mondiale"), mentre ben poco ci si può
aspettare dal troppo distante, quasi alieno, campionato
della Fide, che dovrebbe prendere il via in India per
terminare in Iran.
Sempre in tema di promozione degli scacchi, perché di
questo si tratta, riportiamo questo mese alcune notizie e
partite di tornei misti e sfide tra uomini e computer,
che sembrano di gran moda soprattutto in Germania.
Ci scusiamo infine se, a causa della frenetica attività
torneistica estiva, siamo costretti a rinviare alcune
rubriche e articoli al prossimo mese.
|