Alexandra Kosteniuk:
una campionessa da copertina

di Roberto Messa

(da Torre & Cavallo Scacco! - luglio/agosto 2002)


Ai campionati del mondo Fide di Mosca, nel dicembre del 2001, la russa Alexandra Kosteniuk stava per diventare, a soli 17 anni, la più giovane campionessa del mondo nella storia degli scacchi. In finale è uscita però sconfitta di misura dalla 25enne cinese Zhu Chen (vedi TCS di gennaio 2002).foto www.kosteniuk.com

Se torniamo a parlarne è per il tentativo, apertamente promosso dal padre della fanciulla, di far assurgere la vice-campionessa del mondo al rango di "Kournikova degli scacchi". Da un E-mail che ci ha inviato il manager della Kosteniuk, apprendiamo infatti che interviste e immagini di Alexandra sono già apparse in giornali come il Sunday Times, Guardian, Mirror, Spiegel e su canali televisivi come la CNN e la BBC. Lo stesso messaggio ci informa della fotogenia di Alexandra, che come le star del cinema ha già il suo bravo sito internet (
http://www.kosteniuk.com) corredato da una nutrita galleria di foto "glamour" e ci assicura che secondo molti manager la popolarità della Kosteniuk porterà a una rivoluzione negli scacchi.
Per adesso la sua storia assomiglia un po’ a quella delle sorelle Polgar (che pure risultarono assai gradite ai media nei primi anni Novanta), ma l’idea di ricalcare le orme della Kournikova (che è la tennista più famosa e più pagata al mondo, ma non la più brava nella sua disciplina) ci dà un’ulteriore conferma di come anche il mondo degli scacchi si stia evolvendo, contagiato dallo show-business globale.
Comunque non arricceremo il naso se la "Kournikova degli scacchi" darà più visibilità al nostro gioco di quanta possa darne un campione vero, altrettanto giovane, ma molto meno fotogenico, qual è Ruslan Ponomariov.
Ed ora la nostra intervista esclusiva alla "ragazza di copertina".

Quando hai cominciato a giocare a scacchi? Hai studiato molto per diventare vice-campionessa del mondo?
Ho cominciato a 5 anni, mio padre mi insegnò il gioco. Ho sempre lavorato molto sugli scacchi, all’incirca per 5 ore al giorno, con il mio trainer, giocando nei tornei o in internet, risolvendo esercizi di scacchi.
foto www.kosteniuk.com
Qual è il tuo obiettivo negli scacchi? Preferisci giocare contro le donne o contro gli uomini?
La mia aspirazione è di giocare sempre meglio e di vincere più che posso. Non importa se il mio avversario è un uomo o una donna: gioco una posizione in concreto e cerco sempre di fare del mio meglio.
Cosa ti piace fare al di fuori degli scacchi?
Quando non sono impegnata con gli scacchi cerco di fare più sport che posso. Mi piace leggere e andare a teatro. Inoltre sto studiando il francese.foto www.kosteniuk.com

Vai ancora a scuola?
Ho finito la scuola tre anni fa, più rapidamente dei miei coetanei. Adesso frequento il terzo anno dell'Accademia di Stato Russa per l’Educazione Fisica, che ha un curriculum appositamente concepito per gli atleti e le atlete d’élite. Il programma è piuttosto flessibile nel corso dell’anno, eccetto che in giugno e dicembre, mesi nei quali devo seguire le lezioni e sostenere gli esami.
Preferiresti sposare un grande maestro di scacchi russo, un giocatore di calcio italiano, un uomo d’affari americano o chi altro?
Vorrei sposarmi con un uomo che amo e che mi ami, questa è la cosa più importante. Non importa chi sia e se gioca a scacchi oppure no.
Acconsentiresti a farti fotografare più o meno svestita per una rivista tipo Playboy?
Assolutamente no!

 



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