Sommario
3 Olbia - Mitropa Cup, oro all’Italia
femminile
di Roberto Messa
4 Foros - Carlsen domina il torneo Aerosvit
di Roberto Messa
6 Porto Mannu - 2º Open Capo d’Orso
di Alessandro Jones
8 Porto Mannu - Commenta Oleg Korneev
11 Olbia - Commenta Fabiano Caruana
14 Interviste - Veselin Topalov
di Janis Nisii
19 Sofia - Commenta Ian Rogers
20 Conegliano Veneto - Vincono Kritz, Epishin e Jovanic
di Roberto Messa
24 Arvier - Commenta Duilio Collutiis
25 Judit Polgar - una regina al camp. italiano a squadre
di Carlos Garcia Palermo e Augusto Caruso
26 Porto Mannu - Commenta Fabio Bruno
29 Teoria - I finali al tempo di Capablanca
di Adrian Mikhalchishin
33 Teoria - Repertorio per il Nero: Difesa Due Cavalli
di Pierluigi Passerotti
38 Un test per tutti
39 Teoria - Manovra e combinazione
di Pierluigi Passerotti
42 La performance Elo - come calcolarla
di Roberto Albanesi
43 Erba - Vincono Aleksic e Genocchio
di Michelangelo Scalcione
47 Alekhine e la sfida telefonica Parigi-Berna del 1921
di Carlo Alberto Pagni
49 Venezia - Collezionisti e storici al congresso KWA
di Antonio Rosino
50 Libri - Scaccopoli, le mani delle politica sugli scacchi
di Fabio Lotti
51 Libri - Antichi codici del Rinascimento italiano
di Santo Spina
52 Studi - Successo italiano in Bielorussia
di Marco Campioli
56 Calendario
59 Novità software - Tributo a Bobby Fischer
di Ivo Fasiori
62 Leon - Ivanchuk batte Anand nel torneo rapid
di Dario Mione |
Magnus
Carlsen sembra seriamente intenzionato a diventare uno dei più
giovani imperatori della storia degli scacchi. Il prodigioso
diciassettenne norvegese ha coronato un semestre d’oro vincendo
“alla Fischer” il torneo Aerosvit che si è svolto a giugno in
Ucraina. Dopo le sue performance vincenti a Wijk aan Zee in
gennaio, a Linares in marzo, a Baku in maggio e a Foros in
giugno, Carlsen ha un Elo teorico di 2791 punti che lo colloca
virtualmente al secondo posto nel mondo, con un progresso di 58
punti in sei mesi. In realtà l’ultimo torneo verrà conteggiato
più avanti dalla Fide, perciò il suo Elo nella graduatoria del
1º luglio è “solo” di 2775 punti.
Ma al di là dei numeri il ragazzo sta dimostrando di avere
ambizione, carisma, feeling con il pubblico e con i media, tutte
quelle doti che possono essere di grande aiuto per un campione
del mondo… perché questo è ormai il destino che gli viene
pronosticato, oltre che dai suoi tifosi, dal campione in carica
Anand. Se Magnus riuscirà a diventare il numero uno del pianeta,
muoverà un’onda di grande rinnovamento nell’ambiente
scacchistico e l’Europa occidentale potrà finalmente vantare un
suo campione, cosa che non avviene dai tempi dell’olandese Max
Euwe.
A proposito di campioni e campionati, dopo l’estate avremo una
stagione ricca di appuntamenti: il match Anand-Kramnik a Bonn
dal 14 ottobre al 2 novembre, le Olimpiadi scacchistiche a
Dresda dal 12 al 25 novembre, il match Kamsky-Topalov in Ucraina
dal 26 novembre al 15 dicembre.
All’inizio di settembre (per la precisione dall’1 al 13) si
svolgerà a Bilbao, in Spagna, la finale del Grand Slam, con i
magnifici sei che si sono conquistati un posto grazie ai
risultati ottenuti a Wijk aan Zee, Linares e Sofia: sono
nientemeno che Anand, Carlsen, Ivanchuk, Topalov, Aronian e
Radjabov.
Noi di Torre & Cavallo saremo sul posto, per portare i fatti, i
personaggi e le partite nelle vostre case, grazie alla passione
e alla competenza dei nostri collaboratori, sempre più numerosi
e sempre più qualificati.
Ultimissime - Daniele
Genocchio ha realizzato al festival di Jesolo la terza norma di
maestro internazionale e, avendo già un buon Elo, è in vista
dell’ufficializzazione del titolo. Complimenti a Daniele ma
anche al più giovane Daniyyl Dvirnyy (classe 1990), che nello
stesso torneo ha conquistato la sua prima norma. Sia Daniele che
Daniyyl provengono dal vivaio di Montebelluna, ovvero dalla
stessa provincia di Treviso che 41 anni fa diede i natali a
Michele Godena. Che ci sia anche un po’ di sana emulazione? |