Rogers' Report

n° 30, 10 luglio 2004

IL CAMPIONE SEMPREVERDE SUPERA I GIOVANI
del Grande Maestro Ian Rogers

Viktor Korchnoi ha conquistato a Paks, in Ungheria, quello che è probabilmente il miglior risultato di sempre ottenuto da settuagenario, vincendo il torneo Georgy Marx Memorial (14ª categoria) che si è svolto nella prima metà di giugno. Sono trascorsi più di 20 anni da quando Korchnoi ha fatto cadere le barriere del tempo, diventando lo sfidante per il titolo mondiale (per due volte) all'età di 50 anni, ma anche adesso che ha 73 anni Korchnoi non dà segni di calo del suo entusiasmo per il gioco.
A Paks Korchnoi è partito a razzo realizzando sei punti nelle prime sette partite, dopo le quali, non contento, si è soffermato a lungo per analizzare tutte le sue vittorie in profondità insieme agli avversari. L'unica sconfitta del "terribile Viktor" è giunta nella spettacolare partita dell'ottavo turno contro un suo vecchio sparring partner, Alexander Beliavsky. Benché questo incidente di percorso non pregiudicasse il suo primato nel torneo, Korchnoi ci è rimasto così male che ha immediatamente abbandonato la sala di gioco. In altri giocatori un simile comportamente verrebbe considerato come poco sportivo, ma in Korchnoi è una dimostrazione incoraggiante che la passione per la vittoria e il rifiuto della sconfitta restano in lui forti come sono sempre stati.
Il torneo di Paks era il secondo Georgy Marx Memorial, creato per dare alle giovani star magiare, come Peter Acs e Ferenc Berkes, un'occasione di confronto con veterani come Korchnoi e Lajos Portisch. A questa edizione avrebbe dovuto prendere parte anche il giovane talento cinese Bu Xiangzhi, il quale ha dovuto rinunciare a causa di problemi di visto. Questa miscela di gioventù ed esperienza si è dimostrata una buona ricetta, data la percentuale straordinariamente alta di partite duramente combattute, il che ha fatto molto apprezzare ai tifosi locali la prova di Ferenc Berkes, che ha concluso imbattuto.
Questo torneo è sponsorizzato dalla Centrale elettrica atomica di Paks, che lo ha intitolato al fisico ungherese Georgy Marx, che negli anni Ottanta ha contribuito alla realizzazione dell'impianto che oggi fornisce il 40% dell'energia ungherese.
Poco dopo la prima edizione del Marx Memorial di Paks del 2003 (un match a cadenza in cui Judit Polgar venne sconfitta da Boris Gelfand) ci fu un incidente che portò alla chiusura di uno dei quattro reattori nucleari della centrale. L'incidente pare non abbia provocato alcuna contaminazione della zona, ma il reattore è tutt'ora inservibile.
Non sorprende molto che il torneo, che si è svolto in una piccola città a circa 100km da Budapest, abbia attirato pochi visitatori (con due commentatori che spiegavano le partite a un pubblico di non più di venti persone) ma, come è ormai normale oggigiorno, la stragrande maggioranza degli spettatori si trovavano su internet: lo dimostrano le decine di migliaia di contatti al sito web del torneo.

Korchnoi,V (2575) - Beliavsky,A (2665) [E46]
Paks, Memorial Gyorgy Marx (8° turno), giugno 2004
Note del GM Ian Rogers

1.d4 Cf6 2.c4 e6 3.Cc3 Ab4 4.e3 0-0 5.Cge2 d5 6.a3 Ae7 7.Cg3 a5!?

Una mossa nuova ma piuttosto logica, per prevenire una futura avanzata in b4 del Bianco.

8.Dc2

Korchnoi e' riluttante all'idea di permettere al Nero di guadagnare una mossa dopo 8.Ad3 dxc4, ma la mossa del testo non portera' a niente. 8.cxd5 exd5 9.Ad3 sembra piu' concreta, con l'intenzione di giocare per l'avanzata centrale in f3 ed e4.

8...c5! 9.dxc5 Axc5 10.cxd5 exd5 11.Ae2 Cc6 12.0-0

12... d4! 13.Cb5 Db6 14.e4?

Non volendo permettere che la partita si avviasse verso una patta dopo 14.exd4 Cxd4 15.Cxd4 Axd4 16.Tb1 Ae6 17.Cf5 Korchnoi cerca di mantenere la posizione complicata, ma non valuta correttamente la forza del pedone 'd' nero.

14...Ce5! 15.a4

Il Cavallo in b5 necessita di un supporto, come dimostra la variante 15.Af4 d3! 16.Axd3 Cxd3 17.Dxd3 Td8 18.De2 Ag4 19.Dc4 Tac8 e il Bianco viene messo fuori causa.

15...Cfg4! 16.Ch1

Triste, ma 16.Axg4 d3! e' peggio.

16...Td8! 17.Ad3

17... Ce3!! 18.fxe3 Cxd3 19.exd4!

19.Dxd3 non va per 19...dxe3 20.De2 Ag4!

19...Txd4! 20.Cxd4 Axd4+ 21.Cf2 Cxf2 22.Txf2 Ae6 23.Af4 Tc8 24.Dd2 Ab3

25.Ta3?

Il Bianco e' malamente legato, ma non e' da Korchnoi permettere una conclusione cosi' rapida. 25.Ag3 Dopo 25.Ag3 il Bianco e' ancora in partita, benche' il Nero possa guadagnare un pedone con 25...Ae3 e.g. 26.Dd7 (26.Dd3 Axa4!) 26...Ae6

25...Tc2! 26.Txb3 Txd2 27.Txb6 0-1

A questo, accorgendosi della svista, Korchnoi ha abbandonato prima che Beliavsky potesse eseguire 27...Td1 scacco matto!

 



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