E’ on line il numero 1161 del nostro settimanale web, Messaggero Scacchi. E’ possibile leggerlo in formato pdf. Il file di partite è in formato PGN zippato.
In questo numero:
1 – SINGAPORE: MATCH MONDIALE, DING IN VANTAGGIO 1,5-0,5 SU GUKESH
2 – CALCUTTA: MAGNUS CARLSEN SENZA RIVALI NEL “TATA STEEL INDIA”
3 – MONTENEGRO: INDJIC CAMPIONE EUROPEO, GODENA BRONZO OVER 50
4 – MONTESILVANO: GIOVANI ASIATICI SENZA RIVALI AI MONDIALI CADETTI
5 – RECCO: IL MESSINESE FAVALORO LA SPUNTA NEL FESTIVAL WEEK-END
6 – FIGUEIRA DA FOZ (PORTOGALLO): GRIGORYAN RISPETTA IL PRONOSTICO
7 – CASTEL DEL RIO: IL 15ENNE LITUANO NAINYS LA SPUNTA SU BASSO
8 – BOSCOTRECASE: IL VITERBESE BELIMAN VINCE IL FESTIVAL DEL VESUVIO
9 – BAGNI DI LUCCA: IL BIELORUSSO SERGEY KASPAROV A PUNTEGGIO PIENO
10 – FOGGIA: IL BARLETTANO FABIO PELLIZZIERI RE DEL “MEDITERRANEUM”
11 – AGRIGENTO: IL PALERMITANO AMATO DOMINA IL FESTIVAL “I DIOSCURI”
12 – TIVOLI: IL QUINDICENNE MALDONADO GONZALES PRIMO IN SOLITARIA
13 – MILANO: JACOPO MOTOLA FA L’EN-PLEIN NEL TORNEO “FELICE BOSI”
SINGAPORE: MATCH MONDIALE, DING IN VANTAGGIO 1,5-0,5 SU GUKESH
Mai vendere la pelle dell’orso prima di averlo ucciso. Malgrado i pronostici della vigilia fossero tutti a suo sfavore, il campione del mondo Ding Liren sembra intenzionato a non cedere lo scettro tanto facilmente nella sfida per il titolo che, fino al prossimo 12 dicembre, lo vedrà impegnato a Singapore nella difesa del titolo. Il cinese ha infatti vinto (per di più col Nero) la prima e pareggiato la seconda partita del match che lo vede opposto all’indiano Dommaraju Gukesh, il quale non solo è di 14 anni più giovane (ne ha 18, a fronte dei 32 del campione), ma nella graduatoria Elo di novembre vanta un rating nettamente superiore a quello del suo avversario, 2783 contro 2728.
Dopo aver conquistato la corona nella primavera dello scorso anno, battendo il russo Ian Napomniachtchi, Ding ha vissuto una crisi di gioco e di risultati senza fine, classificandosi nella parte bassa della classifica in tutti i tornei a cadenza classica ai quali ha preso parte, con la conseguenza di uscire non solo dalla top 10, ma addirittura dalla top 20 mondiale. Gukesh, per contro, nei mesi intercorsi fra il primo posto al torneo dei Candidati in aprile e la sfida ora in corso, ha mostrato una crescita costante, arrivando a conquistare la medaglia d’oro in prima scacchiera alle recenti Olimpiadi con un perentorio 9 su 10.
Eppure ieri il giovane indiano non solo ha perso, ma non è stato in grado di impensierire minimamente il suo avversario, che fin dall’apertura (una difesa Francese) ha condotto il gioco cautamente e senza grandi sbavature. Nella seconda partita di oggi Ding non ha voluto correre rischi e dopo 23 mosse è stata siglata la patta in una posizione senza prospettive per entrambi.
Domani verrà disputata la terza partita, dopodiché giovedì è in programma il primo dei quattro giorni di riposo previsti. Tutte le partite iniziano alle 17 ora locale (le 10 in Italia) e gli altri giorni di riposo saranno dopo la 6ª, 9ª e 12ª del match. Il primo giocatore a raggiungere 7,5 punti sarà il vincitore; in caso di parità dopo 14 partite, il 13 dicembre si giocheranno spareggi a cadenza veloce per stabilire il vincitore.
Sito ufficiale: https://worldchampionship.fide.com/
CALCUTTA: MAGNUS CARLSEN SENZA RIVALI NEL “TATA STEEL INDIA”
Il numero uno è sempre lui. Magnus Carlsen è stato l’indiscusso e assoluto dominatore del torneo Tata Steel India Rapid & Blitz, disputato a Calcutta (India) dal 13 al 17 novembre. L’ex campione del mondo, tuttora al comando di tutte le graduatorie Elo internazionali, ha vinto nettamente a entrambe le cadenze, mentre le russe Alexandra Goryachkina e Kateryna Lagno si sono imposte rispettivamente nel torneo rapid e in quello blitz negli eventi riservati alle donne.
L’esordio del norvegese non era stato in effetti dei più brillanti, con due pareggi a cadenza rapida (25’+10”) contro i padroni di casa Rameshbabu Praggnanandhaa e Sarin Nihal; Carlsen ha poi però innestato il turbo e vinto sei partite di fila, incluse quelle contro i due avversari più quotati – lo statunitense Wesley So e l’indiano Arjun Erigaisi -, conquistando matematicamente il primo posto con un turno di anticipo e totalizzando 7,5 punti su 9, due in più di Praggnanandhaa e So; quarto a 5 si è piazzato l’uzbeco Nodirbek Abdusattorov, quinto a 4,5 il tedesco Vincent Keymer. Nel femminile Goryachkina ha chiuso a propria volta con 7,5 su 9, staccando di due lunghezze la georgiana Nana Dzagnidze e di due e mezza la MI indiana Vantika Agrawal.
Nel torneo blitz 3’+2”, un doppio girone all’italiana, Magnus è partito forte con 6 su 7, prima di incappare nella sua unica sconfitta (in tutto l’evento) contro Erigaisi; ha quindi rallentato, pareggiando sei delle successive sette partite e vincendone una sola, ma un 3 su 3 conclusivo gli ha permesso di aggiudicarsi il successo in solitaria con 13 punti su 18. So si è classificato secondo a 11,5, Erigaisi (che ha perso le ultime tre partite!) terzo a 10,5 e Praggnanandhaa quarto a 9,5. Fra le donne Lagno si è imposta in solitaria con 11,5 su 18, spuntandola per solo mezzo punto sulla connazionale Valentina Gunina; terze a 9,5 Goryachkina e Agrawal.
«[Arjun] ha uno stile molto impegnativo che non è sempre il migliore nel blitz, ma è comunque molto, molto forte», ha detto Carlsen di quello che è stato il suo più pericoloso rivale nel torneo lampo, aggiungendo che «la cosa principale che manca ai giocatori indiani al momento è solo l’esperienza». «Penso che l’esperienza sia molto importante quando si tratta di format più veloci. Si vede qualcuno come Alireza che fa bene tra i giovani nelle cadenze veloci: ha giocato probabilmente molte più partite con problemi di tempo rispetto ai ragazzi indiani».
Dopo il trionfo a Calcutta il norvegese è volato a Singapore, dove, alla vigilia del match mondiale fra Ding e Gukesh, ha vinto 1,5-0,5 un match d’esibizione di “Scacchi 960” contro Fabiano Caruana, evento organizzato per promuovere il “Freestyle chess Grand Slam tour 2025”, un circuito di cinque supertornei che saranno appunto disputati secondo le regole degli “Scacchi 960” da febbraio a dicembre prossimi.
Sito ufficiale: https://tatasteelchess.in/
Classifiche finali
Rapid Open: 1° Carlsen 7,5 punti su 9; 2°-3° Praggnanandhaa, So 5,5; 4° Abdusattorov 5; 5° Keymer 4,5; 6° Nihal 4; 7°-8° Dubov, Erigaisi 3,5; 9°-10° Vidit, Narayanan 3
Rapid Donne: 1ª Goryachkina 7,5 punti su 9; 2ª Dzagnidze 5,5; 3ª Agrawal 5; 4ª-6ª Lagno, Dronavalli, Gunina 4,5; 7ª-9ª Deshmukh, Vaishali, Kosteniuk 3,5; 10ª Koneru 3
Blitz Open: 1° Carlsen 13 punti su 18; 2° So 11,5; 3° Erigaisi 10,5; 4° Praggnanandhaa 9,5; 5°-6° Vidit, Dubov 9; 7° Abdusattorov 8; 8° Nihal 7; 9° Narayanan 6,5; 10° Keymer 6
Blitz Donne: 1ª Lagno 11,5 punti su 18; 2ª Gunina 11; 3ª-4ª Goryachkina, Agrawal 9,5; 5ª-6ª Kosteniuk, Koneru 9; 7ª Dronavalli 8,5; 8ª Vaishali 8; 9ª Deshmukh 7,5; 10ª Dzagnidze 6,5
MONTENEGRO: INDJIC CAMPIONE EUROPEO, GODENA BRONZO OVER 50
Il 29enne serbo Aleksandar Indjic ha vinto a sorpresa l’edizione 2024 del campionato europeo individuale, ospitata a Petrovac (Montenegro) dall’8 al 19 novembre. Indjic, numero trentatré di tabellone, ha concluso solitario e imbattuto in vetta con 9 punti su 11, staccando di mezza lunghezza il 19enne belga Daniel Dardha (già terzo lo scorso anno e addirittura 41° nel ranking di partenza!) e di una altri undici giocatori: il tedesco Frederik Svane, i rumeni Bogdan-Daniel Deac, Alexander Motylev e Constantin Lupulescu, il bulgaro Ivan Cheparinov, gli spagnoli Maksim Chigaev e Daniil Yuffa, l’armeno Robert Hovhannisyan, i polacchi Kacper Piorun e Mateusz Bartel e il connazionale Velimir Ivic. Indjic ha conquistato il comando della classifica al sesto turno e non lo ha più mollato, sconfiggendo fra gli altri, lungo il percorso, Chigaev, Cheparinov e lo sloveno Vladimir Fedoseev, favorito della vigilia e infine 15° nel folto gruppo a 7,5. Un’altra serba, la MI Teodora Injac, ha ottenuto il miglior piazzamento fra le donne in gara, classificandosi 98ª a quota 6,5 punti e superando per spareggio tecnico la MFf israeliana Dana Kochavi (104ª); la MIf serba Sofia Pogorelskikh (126ª) ha conquistato il bronzo con 6 punti. Il GM ucraino Ihor Samunenkov è stato invece il miglior junior in gara, concludendo al 34° posto con 7 punti, di poco davanti al MF armeno Erik Gasparyan (43° sempre a 7); il GM israeliano Yahli Sokolovsky (67°) ha completato il podio con 6,5 punti.
Fra i nove azzurri ai nastri di partenza, il miglior piazzamento lo ha ottenuto il GM Daniele Vocaturo, infine 26° nel gruppone a 7,5; il romano è rimasto in corsa fino alla fine per guadagnare uno dei 20 posti in palio per la prossima Coppa del mondo, ma non ce l’ha fatta (per spareggio tecnico); all’Italia avrà comunque un posto garantito nell’evento. A quota 6 si sono fermati il GM brianzolo e campione italiano Luca Moroni (132°), il GM bergamasco Sabino Brunello (155°), e il GM trevigiano Michele Godena (128°), che è salito sul terzo gradino del podio degli over 50 (una trentina in tutto) alle spalle degli ucraini Valeriy Neverov (54° a 7) e Vassily Ivanchuk (64° a 7). Più dietro ancora si sono classificati il 18enne MF bergamasco Mattia Pegno, il 15enne MF triestino Nicolas Perossa e il maestro vicentino Augusto Caruso, tutti a 5, mentre la MFf milanese Alexandra Shvedova, che ha chiuso a 4, ha guadagnato 60 punti Elo. All’evento hanno preso parte in totale 388 giocatori provenienti da quarantadue Paesi (inclusi molti ex russi, che ora rappresentano altre federazioni), fra i quali centodiciannove GM e ottantuno MI.
Risultati: https://chess-results.com/tnr1011499.aspx
Classifica finale: 1° Indjic 9 punti su 11; 2° Dardha 8,5; 3°-13° F. Svane, Deac, Cheparinov, Chigaev, Yuffa, Hovhannisyan, Motylev, Piorun, Bartel, Lupulescu Ivic 8; ecc.
MONTESILVANO: GIOVANI ASIATICI SENZA RIVALI AI MONDIALI CADETTI
I giovanissimi asiatici l’hanno fatta da padroni nell’edizione 2024 dei campionati mondiali cadetti (U12, U10 e U8), ospitati al Pala Dean Martin di Montesilvano, in Abruzzo, dal 15 al 26 novembre. Il Kazakistan ha chiuso in testa al medagliere con due ori e un argento, seguito dalla Cina con due ori e un bronzo; l’India (un oro e un argento) e la Russia (un oro) hanno completato il trionfo delle federazioni dell’Asia, che in realtà non può stupire troppo, se si pensa che tanto il titolo mondiale open quanto quello femminile sono detenuti da giocatori cinesi e che l’India ha dominato in entrambi i gruppi le Olimpiadi 2024.
Nel dettaglio, i titoli sono andati al MF kazako Mark Smirnov (U12 open), al CMF russo Roman Shogdzhiev (U10 open), all’indiano Reddy Adulla Dvith (U8 open), alla MFf cinese Xue Tianhao (U12 femminile), alla CMF kazaka Alanna Berikkyzy (U10 femminile) e alla cinese Chen Zhihan (U8 femminile).
Ospite d’onore del settimo turno è stato il tenore Andrea Bocelli, appassionato scacchista e testimonial della candidatura italiana a ospitare le Olimpiadi 2028 (poi assegnate a Dubai), per il quale il Consiglio Federale proporrà la nomina di socio onorario nell’Assemblea del 15 dicembre prossimo; Bocelli è salito sul palco con le autorità, tra le quali il presidente FSI Luigi Maggi, il segretario generale della FIDE Lukasz Turlej e l’organizzatore della manifestazione Roberto Mogranzini, quindi ha giocato le prime mosse cerimoniali dei tornei.
Complessivamente sotto le aspettative la prova della pattuglia azzurra, composta in tutto da diciannove elementi, sotto la supervisione della MI Olga Zimina e della MI Elena Sedina: i migliori risultati li hanno ottenuti il pisano Edoardo Fulgentini e il trevigiano Leonardo Tona, 45° e 61° a quota 6 nell’U12, il veneziano Nicolò Gazzato, 82° a 5,5 sempre nell’U12, e il torinese Alessandro Federico Bisetto, 63° a 5,5 nell’U8. Alla manifestazione hanno preso parte in totale 710 giocatori, provenienti da settantasette Paesi, fra i quali Stati Uniti (46), Kenya (33), Kazakistan (32), Germania (29) e Cina (27) erano i più rappresentati – non contando i giovanissimi russi e bielorussi, 43 in tutto, che gareggiavano sotto la bandiera della Fide.
Risultati: https://chess-results.com/tnr1059818.aspx
Classifiche finali
U12 open: 1° Smirnov Mark (KAZ); 2° Radzimski Antoni (POL); 3° Lacan Rus David (FRA)
U12 femminile: 1ª Xue Tianhao (CIN); 2ª Amanzhol Khanzada (KAZ); 3ª Tong Thai Hoang An (VIE)
U10 open: 1° Shogdzhiev Roman (RUS); 2° Llari Mark (FRA); 3° Nguyen Quang Anh (VIE)
U10 femminile: 1ª Berikkyzy Alanna (KAZ); 2ª Yang Aimee (USA); 3ª Tseelmuun Ider (MGL)
U8 open: 1° Dvith Reddy Adulla (IND); 2° Sattwik Swain (IND); 3° Guo Ziming (CIN)
U8 femminile: 1ª Chen Zhihan (CIN); 2ª Zhou Abigail (USA); 3ª Xin Stella (USA)
RECCO: IL MESSINESE FAVALORO LA SPUNTA NEL FESTIVAL WEEK-END
Il MI messinese Andrea Favaloro si è aggiudicato la diciassettesima edizione del Festival Weekend Città di Recco, disputata dal 15 al 17 novembre. Favaloro, numero uno di tabellone, si è piazzato al primo posto con 4,5 punti su 5, superando per spareggio tecnico il GM sudafricano Kenny Solomon e staccando di mezza lunghezza il MI leccese Pierluigi Piscopo (primo nel 2023), il 12enne CMF bergamasco Leonardo Vincenti, il GM monegasco Igor Efimov e il CM massese Matteo Montorsi; settimo in solitaria a 3,5 il 14enne CM udinese Leonardo Budai.
Nell’open B il catanzarese Giuseppe Costanzo si è imposto a propria volta con 4,5 punti su 5, superando per spareggio tecnico il genovese Simone Dapelo e staccando di mezza lunghezza altri due giocatori di casa, Claudio Pedemonte e Angelo Valentini (entrambi over 65).
L’11enne genovese Erik Matteoni l’ha spuntata infine nell’open C, piazzandosi al primo posto con 4 punti su 5 e superando per spareggio tecnico il 17enne bresciano Emanuele Sirignano; terzo in solitaria a 3,5 il russo Vladislav Zhizhkun.
All’evento hanno preso parte in totale 100 giocatori, provenienti da sei Paesi, tra i quali tre GM, due MI e un MF nel torneo principale.
Risultati: https://vesus.org/event/a0fB3eGa
Classifiche finali
Open A: 1°-2° Favaloro, Solomon 4,5 punti su 5; 3°-6° Piscopo, Vincenti, Efimov, Montorsi 4; 7° L. Budai 3,5; ecc.
Open B: 1°-2° Costanzo, Dapelo 4,5 punti su 5; 3°-4° Pedemonte, Valentini 4; 5°-9° Albertazzi, Milieni, Piantelli, Canepa, Rosa 3,5; ecc.
Open C: 1°-2° Matteoni, Sirignano 4 punti su 5; 3° Zhizhkun 3,5; 4°-8° Pizzigoni, Franco Teves, Diena, Salvadè, Barbieri 3; ecc.
FIGUEIRA DA FOZ (PORTOGALLO): GRIGORYAN RISPETTA IL PRONOSTICO
Il GM armeno Karen Grigoryan si è aggiudicato la 18ª edizione del Festival internazionale di Figueira da Foz (Portogallo), disputata dal 10 al 17 novembre. Grigoryan, favorito della vigilia, si è imposto in solitaria e imbattuto con 7,5 punti su 9, staccando di mezza lunghezza il GM spagnolo Daniel Alsina Leal e il GM cubano Carlos Daniel Albornoz Cabrera, vincitore della scorsa edizione. Decisivo è stato l’ultimo turno, prima del quale i tre giocatori appena citati erano appaiati in vetta: nella partita conclusiva, mentre Alsina Leal e Albornoz Cabrera pareggiavano lo scontro diretto, Grigoryan batteva il GM canadese Kevin Spraggett, staccandoli così in extremis. In quarta posizione a 6,5 hanno chiuso il MI indiano Ghosh Aronyak, il MF portoghese Bruno Martins e il GM spagnolo Salvador Del Rio De Angelis. In gara c’era anche il GM cremonese Andrea Stella, che si è piazzato 11° nel gruppo a 6, perdendo solo col vincitore al settimo turno. All’evento hanno preso parte 80 giocatori, provenienti da diciassette Paesi, tra i quali undici GM e sette MI.
Risultati: https://chess-results.com/tnr1030450.aspx
Classifica finale: 1° Grigoryan 7,5 punti su 9; 2°-3° Alsina Leal, Albornoz Cabrera 7; 4°-6° Aronyak, Martins, Del Rio 6,5; 7°-14° Prraneeth, Raghav, Golecki, Danielian, Stella, Spraggett, Navrotescu, Sousa 6; ecc.
CASTEL DEL RIO: IL 15ENNE LITUANO NAINYS LA SPUNTA SU BASSO
Il 15enne lituano Zanas Nainys si è aggiudicato la seconda edizione del torneo internazionale di Castel del Rio (Bologna), disputata dal 22 al 24 novembre. Nainys, numero tre di tabellone, ha chiuso imbattuto con 4 punti su 5 nell’open A (Elo > 1899), spuntandola per spareggio tecnico sul favorito GM trevigiano GM Pier Luigi Basso, primo lo scorso anno. Prima del turno conclusivo i due condividevano la vetta con il MI moldavo Dragos Ceres, dopo aver pareggiato tutti gli scontri diretti; nell’ultima partita, però, il moldavo veniva sconfitto dal MI milanese Angelo Damia, mentre Basso e Nainys incassavano il punto pieno e il giovane lituano si imponeva grazie a un miglior Buchholz, staccando di una lunghezza Ceres e Damia.
Nell’open B (Elo 1601-1949) il 19enne ravennate Filippo Casadio l’ha spuntata con 4,5 punti su 5, superando per spareggio tecnico il 17enne bolognese Samuele Magagni e staccando di mezza lunghezza altri due giocatori di casa, Federico Di Nallo e il 17enne Karol Di Pasquale.
Il 16enne forlivese Andrea Mengozzi, infine, si è imposto nell’open C con un perentorio 5 su 5, seguito a una lunghezza e mezza da sette giocatori, fra i quali Roberto Zapparoli e Francesco Mei hanno conquistato il secondo e il terzo posto. Alla manifestazione hanno preso parte in totale 67 giocatori, provenienti da cinque Paesi diversi, tra cui un GM e due MI nel gruppo principale.
Risultati: https://vesus.org/event/nqjHAXmu
Classifiche finali
Open A: 1°-2° Nainys, Basso 4 punti su 5; 3°-4° Ceres, Damia 3; 5°-9° Folin, Tan, Biagini, Imburgia, Tondi 2,5; ecc.
Open B: 1°-2° Casadio, Magagni 4,5 punti su 5; 3°-4° Di Nallo, Di Pasquale 4; 5°-8° Cantelli, Muraro, Merusi, Compare 3,5; ecc.
Open C: 1° Mengozzi 5 punti su 5; 2°-8° Zapparoli, Mei, Di Mella, Ferrari, Circolari, Drudi, Vaccari 3,5; ecc.
BOSCOTRECASE: IL VITERBESE BELIMAN VINCE IL FESTIVAL DEL VESUVIO
Il 14enne CM viterbese Alexandro Beliman ha vinto la settima edizione del “Vesuvio Chess Festival”, ospitata a Boscotrecase (Napoli) dal 15 al 17 novembre. Beliman, numero quattro di tabellone, ha concluso solitario e imbattuto in vetta con 4 punti su 5 nell’open A (Elo > 1900), staccando di mezza lunghezza il MF ucraino Grigory Seletsky e di una un gruppo di cinque giocatori, fra i quali il MI filippino Virgilio Vuelban (terzo per spareggio tecnico) e il favorito MF locale Claudio Paduano, 18 anni, rallentato da troppe patte (ben quattro).
Il barese Savino Di Lascio ha vinto a propria volta con 4 su 5 il gruppo B (Elo 1501-1949), ma solo lo spareggio tecnico gli ha permesso di spuntarla su altri sei giocatori, fra i quali il 13enne salernitano Arseniy Slobodyan e il 19enne napoletano Cesare Festa hanno guadagnato rispettivamente l’argento e il bronzo. Nell’open C (Elo < 1501), invece, il salernitano Angelo Meola ha chiuso in vetta con 4,5 punti su 5, superando per spareggio tecnico il 18enne avellinese Andrea Lombardi e staccando di mezza lunghezza Matteo Spada e Simone Tranfo. All’evento hanno preso parte in totale 87 giocatori, in rappresentanza di cinque Paesi, fra i quali un MI e due MF nell’open principale.
Risultati: https://vesus.org/event/Y9_pfZaS
Classifiche finali
Open A: 1° Beliman 4 punti su 5; 2° Seletsky 3,5; 3°-7° Vuelban, Falanga, Messina, Paduano, Fezza 3; ecc.
Open B: 1°-7° Di Lascio, Slobodyan, Festa, Perrotta, Di Muccio, Pugliese, Coppola 4 punti su 5; 8°-11° Orefice, De Simone, Vassallo, Mazzola 3,5; ecc.
Open C: 1°-2° Meola, Lombardi 4,5 punti su 5; 3°-4° Spada, Tranfo 4; 5°-9° Gallo, Bergamino, Rizzo, Melisi, Iannuzzi 3; ecc.
BAGNI DI LUCCA: IL BIELORUSSO SERGEY KASPAROV A PUNTEGGIO PIENO
Il GM bielorusso Sergey Kasparov ha dominato l’edizione 2024 del Festival “Scacchi al Casinò”, disputata a Bagni di Lucca dal 15 al 17 novembre. Kasparov, favorito della vigilia, si è aggiudicato con un perfetto 5 su 5 l’open A (Elo > 1799), lasciandosi alle spalle il MF romano Pierluigi Passerotti e il CM lucchese Eros Riccio (grande maestro per corrispondenza), che hanno condiviso il secondo posto a 3,5.
Il CM massese Lorenzo Tamburini ha vinto l’open B (Elo 1500-1900) in solitaria con 4,5 punti su 5, staccando di mezza lunghezza il 17enne lucchese Leonardo Paolinelli e il 12enne bolognese Alessandro Carlino; quarti a 3,5 il 13enne fiorentino Aron Pratelli, il 13enne oristanese Emanuele Cancedda e il lucchese Roberto Bonacchi. Nell’open C (Elo < 1601), infine, l’udinese Raoul Kirchmayr l’ha spuntata sul 12enne livornese Filippo Buonaugurio e sul pisano Leonardo Carloppi, dopo che tutti e tre avevano totalizzato 4 punti su 5. All’evento hanno preso parte in totale 57 giocatori, fra i quali un GM e un MF nel gruppo principale.
Risultati: https://vesus.org/event/pXfOp6qq
Classifiche finali
Open A: 1° S. Kasparov 5 punti su 5; 2°-3° Passerotti, Riccio 3,5; 4° Sforza 2; 5°-6° Di Gisi, Corti 0,5
Open B: 1° Tamburini 4,5 punti su 5; 2°-3° Paolinelli, Carlino 4; 4°-6° Pratelli, Cancedda, Bonacchi 3,5; 7°-11° Franchi, Lasio, Iusco, Borrelli, Giannicchi 3; ecc.
Open C: 1°-3° Kirchmayr, Buonaugurio, Carloppi 4 punti su 5; 4°-7° Amadei, Santini, Baldassarri, Zinno 3,5; 8°-10° Fontana, Salandin, Bufano 3; ecc.
FOGGIA: IL BARLETTANO FABIO PELLIZZIERI RE DEL “MEDITERRANEUM”
Il 20enne barlettano Fabio Angelo Pellizzieri ha vinto la seconda edizione del “Mediterraneum Chess Open”, disputata a Foggia dal 22 al 24 novembre. Pellizzieri, numero tre di tabellone, ha concluso in solitaria e imbattuto con 4 punti su 5 nell’open A (Elo > 1799), staccando di mezza lunghezza i fratelli baresi Ruggiero e Nicola Altini (quest’ultimo, unico MI in gara, era il chiaro favorito della vigilia), il 16enne foggiano Michele Perrone, il 17enne barese Carlo Calia e il conerraneo Domenico Santeramo.
Nell’open B (Elo < 1901) il 15enne ucraino Adrian Bilous, numero tredici di tabellone, si è imposto con un perentorio 5 su 5, staccando di una lunghezza il 17enne barese Pietro Barbieri e di una altri dieci giocatori, fra i quali un altro barese, Oscar Marino, ha conquistato il bronzo per spareggio tecnico. All’evento hanno preso parte 63 giocatori, tra i quali un MI nel gruppo principale.
Risultati: https://vesus.org/event/qGmQfFoj
Classifiche finali
Open A: 1° Pellizzieri 4 punti su 5; 2°-6° R. Altini, Perrone, N. Altini, Calia, Santeramo 3,5; 7°-10° Guccione, Dilena, Romagno, Rizzo 3; ecc.
Open B: 1° Bilous 5 punti su 5; 2° Barbieri 4; 3°-12° Marino, Fortunato, Circella, Rizzo, Borino, Palmieri, Fatibene, Filannino, Pelyushenko, Salvemini 3,5; ecc.
AGRIGENTO: IL PALERMITANO AMATO DOMINA IL FESTIVAL “I DIOSCURI”
Il MF palermitano Antonio Amato ha dominato la sedicesima edizione del festival internazionale “I Dioscuri”, disputata ad Agrigento dal 22 al 24 novembre e intitolata alla memoria di Filippo Vetro. Amato, numero uno di tabellone, si è piazzato al primo posto in solitaria con un perfetto 5 su 5, staccando di una lunghezza il 17enne conterraneo Pietro Gervasi e di una e mezza il 15enne Federico Noto, anche lui di Palermo, il 13enne siracusano Diego Alfò e il 15enne catanese Vittorio Fargetta, che aveva vinto il torneo a sorpresa lo scorso anno.
Nell’open B l’ha spuntata il trapanese Giuseppe Calcara, che ha chiuso imbattuto con 4 punti su 5 superando per spareggio tecnico la favorita 19enne catanese Serena Schembra, il 18enne palermitano Antonino Taormina e l’agrigentino Andrea Abbate. Il nisseno Salvatore Guagenti, infine, si è imposto nell’open C con 4,5 punti su 5, staccando di una lunghezza la 14enne Irene Sarrica, il 12enne Teris Mariniuc, entrambi palermitani, e il ragusano Carmelo Leggio. All’evento hanno preso parte 73 giocatori, tra i quali tre MF nel gruppo principale.
Risultati: https://vesus.org/event/QF5YfTEq
Classifiche finali
Open A: 1° Amato 5 punti su 5; 2° Gervasi 4; 3°-5° Noto, Alfò, Fargetta 3,5; 6°-8° Santagati, Lo Piccolo, Catanzaro 3; ecc.
Open B: 1°-4° Calcara, Schembra, Taormina, Abbate 4 punti su 5; 5ª-9° Romano, Furlani, Orlando, Zerilli, Bertuglia 3,5; ecc.
Open C: 1° Guagenti 4,5 punti su 5; 2ª-4° Sarrica, Mariniuc, Leggio 3,5; 5°-8° Parra, Lembo, Lalomia, Faranda 3; ecc.
TIVOLI: IL QUINDICENNE MALDONADO GONZALES PRIMO IN SOLITARIA
Il 15enne maestro romano Stefano Maldonado Gonzales ha vinto la nona edizione del torneo città di Tivoli, disputata nella località laziale dal 22 al 24 novembre. Numero due di tabellone, Maldonado Gonzales si è piazzato al primo posto in solitaria con 4,5 punti su 5 nell’open A (Elo > 1799), pareggiando la sua unica partita al terzo turno con il favorito MI salernitano Duilio Collutiis, che è stato rallentato da troppe patte (quattro) e non è andato oltre il quarto posto alla guida del gruppo a 3. In seconda e terza posizione, staccati di una lunghezza dal vincitore, hanno chiuso rispettivamente il 13enne romano Gabriel Petcu e il 14enne viterbese Alexandro Beliman.
Nell’open B (Elo > 1800) il 15enne romano Andrea Bempensante, numero quattrodi tabellone, si è imposto con un perentorio 5 su 5, staccando di una lunghezza il frusinate Alessio Folli e il 17enne conterraneo Nicolò Coppotelli. Alla manifestazione hanno preso parte in totale 53 giocatori, tra i quali due MI nel gruppo princpale.
Risultati: https://vesus.org/event/Owqglntn
Classifiche finali
Open A: 1° Maldonado Gonzales 4,5 punti su 5; 2°-3° Petcu, Beliman 3,5; 4°-8° Collutiis, Francario, Giammona, Centomani, Proietti Cobas 3; ecc.
Open B: 1° Bempensante 5 punti su 5; 2°-3° Folli, Coppotelli 4; 4°-8° Sgrignuoli, Miceli, Abuhamdieh, Maniaci, Arcioni 3,5; ecc.
MILANO: JACOPO MOTOLA FA L’EN-PLEIN NEL TORNEO “FELICE BOSI”
Il maestro milanese Jacopo Motola ha vinto a mani basse l’edizione 2024 del torneo “Felice Bosi”, disputata all’Accademia scacchi Milano dal 22 al 24 novembre. Motola, favorito della vigilia, si è imposto nell’open A (Elo > 1599) con 5 punti su 5, staccando di mezza lunghezza il 21enne conterraneo Giulio Beretta e di una i maestri Massimiliano Botta e Walter Cazzaniga, anche loro milanesi, e il CM reggino Edoardo Carbone; sesto alla guida del gruppo a 3,5 il MI parmense Paolo Vezzosi.
Il 18enne pavese Riccardo Sansottera e il milanese Pasquale Giametta, numero uno e diciotto di tabellone rispettivamente, hanno invece chiuso in vetta con 4,5 punti su 5 nel torneo B (Elo < 1600), giocato alla cadenza di 60’+30” (a fronte dei 90’+30” dell’open) e quindi disputato in soli due giorni, il 23 e il 24; terzi a quota 4, in ordine di spareggio tecnico, si sono piazzati i milanesi Fabio Ruggiero, Paolo Papotti, Edo Giacomo Belotti, Maria Scurati ed Elio Mazzucchelli. All’evento hanno preso parte in totale 95 giocatori in rappresentanza di cinque federazioni, fra i quali un MI e cinque maestri.
Risultati: https://vesus.org/event/9_6VQYL6
Classifiche finali
Open A: 1° Motola 5 punti su 5; 2° Beretta 4,5; 3°-5° Botta, Carbone, Cazzaniga 4; 6°-10° Vezzosi, Egli, Mei, Lacambra, Sertorio 3,5; ecc.
Open B: 1°-2° Sansottera, Giametta 4,5 punti su 5; 3°-7° Ruggiero, Papotti, Belotti, Scurati, Mazzucchelli 4; 8°-10° Piemontese, Diaz, Vielmi 3,5; ecc.